lunedì 16 dicembre 2024

Vieni nella mia stanza al piano superiore

 


Oggi, durante la Santa Messa, all'inizio della Preparazione dei Doni e continuando durante la Consacrazione, nostro Signore mi ha detto: "Inginocchiati alla Mia Santa Presenza, non preoccuparti per nessuno. Venite nella Mia Stanza Superiore, venite e rimanete con Me. Voglio che tu stia con Me. Il motivo per cui vi invito qui è che voglio che la vostra presenza Mi consoli. Oh, quanto soffro per l'umanità. Voi sperimentate già ciò che vi mostro (cfr. messaggio del 4 maggio 2024), ma è in ogni Messa che soffro e redimento i peccatori del mondo".

"La Mia Agonia si ripete ogni volta ad ogni Messa per redimere i peccatori del mondo, gli uomini del mondo, le anime".

"La Crocifissione è stata orribile, ma lo è stata anche la Mia Agonia. Io do tutto quello che ho solo per salvarvi tutti. Pregate per i peccatori. Pregate per il mondo, perché la gente Mi offende tanto".

Piangevo mentre ascoltavo il nostro Signore lamentarsi. Era vestito in modo molto semplice, come un mendicante, indossava un abito di colore grigio con molti buchi, dall'aspetto molto scadente. Mentre ero con Nostro Signore nel Cenacolo, potevo ancora sentire la Santa Messa che veniva celebrata sulla terra.

Disse: "Se solo potessero sperimentare ciò che ti mostro, cambierebbero il loro modo, ma nessuno di loro sa quanto soffro io. È il massimo della Mia energia che do al mondo".

Nostro Signore dona tutto se stesso, la sua sofferenza e l'acqua viva che viene da Lui, che lava via i peccati del mondo.

"Specialmente ora, mentre il Natale si avvicina, quando scendo dal cielo per dare la vita e la gioia bella al mondo, con che cosa mi ripagano? Azioni peccaminose e materialismo. Le persone sono così materialiste che non pensano più a Me. Sono stato messo da parte e rifiutato in tutto il mondo, quindi pregate per loro, pregate per i peccatori, pregate per la loro conversione".

"Chiedete oggi ai vostri amici che voglio che tutti voi preghiate per i peccatori del mondo".

Nostro Signore è così offeso dal mondo. Mentre guardavo una lacrima scorrere lungo la Sua guancia, pensai: 'Povero Signore Gesù, povero Signore Gesù'. Il mio cuore era così profondamente toccato e triste per il nostro Signore e per tutte le Sue sofferenze.


Valentina Papagna

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