giovedì 25 febbraio 2021

Sulla lotta alla legalizzazione dell'aborto in Argentina e nel mondo intero.

 


Rivelazione e messaggio della Beata Vergine Maria, sotto l'invocazione Nostra Signora di Fatima


9 giugno 2018. Argentina

Per volontà del Signore e di fronte all'urgenza della richiesta del Bene supremo faccio arrivare in questo modo, la rivelazione che mi è stata mostrata sulla grande lotta che guida la Santa Madre di Dio e la sua Corte d'Angeli contro le legioni di demoni che cercano l'approvazione della Legge sull'aborto in Argentina, la condanna di questa nazione e dei paesi del mondo intero, versando sangue degli innocenti e degli indifesi, atto che porta a grandi disgrazie e sofferenze i popoli per accettare e tale aberrazione, attentando al dono della vita.

Alla presenza della Santa Trinità scriverò ciò che mi è stato mostrato, restando fedele alla richiesta della stessa Vergine Maria.

Dopo la cena nel mio appartamento, ieri venerdì, sono stato sorpreso da una visione che mi ha scosso l'anima di fronte all'urgenza che la stessa rinchiude.

Una notte spessa incombe in questo momento su tutta l'Argentina e con essa una grande battaglia di proporzioni incalcolabili, da un lato c'è la Santa Madre colma di luce, sotto il titolo di Nostra Signora di Fatima, con un Rosario di perline dorate, le quali sono coperte di luce dello stesso colore, sono come piccoli soli.

Sta in piedi su una minuscola nuvola, non è sola, è assecondata da tre bellissimi e potenti angeli con spade di luce nelle loro mani (San Michele, San Gabriele e San Raffaele), e dietro di loro un grande esercito di angeli, tutti pronti alla battaglia.

Dall'altra parte, in opposizione al primo, c'è un esercito di demoni, di forme diverse e di orribili apparenze, guidati da un leader di grande potere che sfida la Santa Madre di Dio con ogni sorta di impropri.

I demoni di questo ospite si mescolano tra le persone che sostengono l'aborto e la loro legalizzazione, le dominano, parlano loro all'orecchio e persino alcune, sono possedute.


Le persone manipolate dai demoni commettevano ogni sorta di oltraggio contro i non nati, massacravano i piccoli, il sangue degli innocenti macchiava le loro mani, vesti e volti particolarmente giovani donne, come se non avessero coscienza di se stesse e di quello che facevano, Godevano delle atrocità commesse testando il sangue dei piccoli uccisi che avevano al loro comando.

Ma le donne non sono sole, molte sono accompagnate dai loro partner e familiari, dottori, professionisti, parte del popolo e politici approvando la rimozione dell'indifeso dal ventre materno. Questi ultimi, la stragrande maggioranza, sono manipolati dai demoni e spinti a sostenere l'approvazione della legge di morte.

La Santa Madre con il suo Esercito Celeste osserva quello che fanno i demoni e, in un batter d'occhio avanza velocemente contro l'esercito infernale, una feroce battaglia si scatena tra angeli e demoni. Maria, in piedi, coperta e rivestita di un manto di luce più bianca della neve, prega incessantemente il Santo Rosario con lo sguardo rivolto all'Alto, nelle sue mani unite in preghiera, avanzando i conti di tale potente strumento. Mi è permesso di vedere la battaglia tra coloro che vogliono e coloro che non lo vogliono, l'adozione di questa legge è energica.

All'improvviso, vengo portato alla presenza della Santa Madre e mi dice:

"Figlio mio, per ordine di Dio Buono, ti è stata mostrata la battaglia che oggi si scatena sulla tua nazione, una battaglia per la vita o la morte, per la condanna o la salvezza eterna delle anime, una battaglia che segnerà il destino dell'Argentina e di tante nazioni del mondo intero. Per ordine del Signore sono venuto da te affinché con prontezza e senza indugio facciate conoscere il nome del demonio e delle sue legioni che cercano lo spargimento di sangue degli innocenti. È un capo infernale, incaricato di indurre madri, padri, parenti e società ad assassinare i loro piccoli, questo demonio si chiama Moloch (Moloc), è un demone noto nell'antichità per chiedere ai popoli pagani il sacrificio dei loro figli in cambio di favori e ricchezze.

Ah! Mio figlio, i demoni sono esseri spirituali che non sono soggetti al tempo e all'invecchiamento come l'umanità, questo demonio alla mercé e agli ordini di Satana, il principe delle tenebre, quando il nostro Dio si manifesterà ai tempi di Abramo, chiedendo il sacrificio di suo figlio Isacco e vedendo la sua fedeltà e amore verso di lui, mandò il suo angelo perché non facessero alcun male al primogenito.

Con tale atto, Dio Onnipotente volle dimostrare ai falsi idoli, ai demoni, che Egli è un Dio e Padre di Amore, non di paura e di crudeltà, che non ha bisogno del sacrificio umano, di borregos e tori, ma cerca il sacrificio d'amore dei suoi figli, il dono dei loro cuori senza mettere a rischio la vita dei loro. Ma non solo si limitò a quell'istante, volle sottolineare quanto grande fosse l'amore per tutto il genere umano, anche per quei popoli pagani che adoravano false deità, poiché tutti gli uomini provengono dalla sua mano creatrice, e lo fece inviando il suo Figlio più amato, Gesù, l'Agnello disposto a sacrificarsi per amore di tutta l'umanità e con tale magnanima dedizione, liberare i popoli dalle catene del peccato e dalle insidie dei demoni, portando le persone a commettere gli atti più orribili e così, la condanna delle anime.

Il Dio Vivente si preparò al dono del sacrificio sulla Croce per reclamare come suoi i cuori di tutti gli uomini. In questo modo non regnerebbero più le tenebre mediante la morte, ma regnerebbe la Luce mediante la vita; con la venuta di mio Figlio al mondo venne la nascita del cristianesimo e quindi la caduta dell'adorazione di questi demoni sotto forma di deità.

Gli anni passarono sulla terra e con loro il fervore per la vita cristiana che andava decadendo e i demoni approfittarono dell'occasione per sorgere con un nuovo volto, non più apertamente come una divinità in bronzo o pietra, ma perseguitando le anime, dominando le loro menti, accecando i suoi sensi con i piaceri del mondo e le nuove tecnologie che sotto l'apparenza di migliorare lo stile e la qualità della vita, essendo una trappola mortale di inganno, furono inducendo nei cuori degli uomini il rifiuto di dipendere dalla mano protettiva di Dio.

Ha spinto l'umanità a spogliarsi di Dio per essere Lei mima il suo proprio dio, con la scelta di fare della sua vita ciò che vuole, fino al punto di decidere chi vive e chi non vive. Quanto sbagliate siete i miei bambini!

State attentando a voi stessi e a Dio. Non vedete che siete immersi nell'inganno, che lavorate per il padrone delle tenebre che vuole solo la sua perdizione, che è ciò che più desidera, vedere la creatura più amata immersa nelle sofferenze e nei tormenti eterni?

Aprite gli occhi, popolo mio, non solo chiamo il popolo dell'Argentina, che rischia seriamente di cadere nelle mani del nemico dell'anima e di essere portata via dalla cura di Dio, Invito anche tutte le nazioni a lottare con coraggio contro le forze notturne che desiderano instaurare il regno di sacrifici umani e condannare all'inferno il mondo intero.


Proabortisti irlandesi

Ora che vi ho detto il nome del demonio che conduce questo agire di morte, portate le vostre preghiere del Santo Rosario in direzione delle milizie pestilenti, avvolgetele con ogni catena di luce ed espulsele dalle vostre famiglie e dai vostri popoli, Spezzate le loro malefiche catene che impediscono ai miei figli di rendersi conto del grave errore che commettono.

Pregate incessantemente, fate digiuno e penitenza, portate il mio messaggio ai miei figli prediletti, i sacerdoti, perché sono Madre del Sommo Sacerdote e con tale attributo, Madre di tutti i sacerdoti di Mio Figlio, cercate nella Sacra Scrittura quello che vi dico, se avete dubbi ricorrete a lei, ma non esitate a far conoscere la mia richiesta, perché per l'Argentina il tempo corre contro di lui, ma per quelle nazioni che è già stata approvata la legge mortale, non è ancora tardi, potete scacciare le schiere infernali dalle loro terre ed essere libere dalla loro schiavitù, è tempo di lottare per la vita, è tempo di decidere, per seguire Satana o il Signore, Dio della Vita.


Cileni che chiedono aborto libero, legale e sicuro

Levitico 18,21; 20, 2-5; e Atti 7, 43.

Come Madre della Chiesa e Madre dei Sacerdoti, prego i miei figli prediletti di credere nelle mie parole, i demoni esistono e non riposano nella ricerca della rovina dell'umanità, l'odio che c'è in loro è così grande che non riposeranno finché non vedranno la creatura che hanno rifiutato per essere la più amata di Dio.

Insegnate ai miei figli a difendervi dagli attacchi demoniaci, a vivere una vita santa e nessuna freccia incendiaria del demonio potrà mai ferire i miei bambini.

Sono Madre di tutta l'Umanità e come tale non permetterò che il male trionfi, se i miei bambini si uniranno alla mia richiesta vi assicuro che il nemico sarà sconfitto e la legge mortale non sarà approvata, Io schiaccerò la testa al serpente.

Portate il mio messaggio in ogni angolo e che i miei bambini si preparino alla battaglia, perché la Donna Vestita di Sole è in piena lotta. Vostra Madre non vi abbandona mai, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen."

allegato

Levitico 18,21
21 Non darai alcun tuo figliuolo per consacrarlo a Moloc; non profanerai così il nome del tuo Dio. Io sono il Signore.

Nota: 21. Moloc, dio degli Ammoniti, al quale i devoti di questo idolo offrivano bambini, donandoli al fuoco (Geremia 32, 35; Ezechiele 20, 26). Al tempo dei re questo culto atroce avvenne sia nel regno di Israele che in quello di Giuda (IV Re 16, 3; 17, 17; 21, 6; 23, 10; Isaia 57, 5; Geremia 7, 30-32; 19, 1-13, ecc.

Levitico 20, 2 - 5

2Di ai figliuoli d'Israele: Ogni uomo fra i figliuoli d'Israele o fra gli stranieri che abitano in Israele, se dà uno de' suoi figliuoli a Moloc, sarà ucciso irrimediabilmente; il popolo del paese lo lapiderà. 3 Io stesso volgerò la mia faccia contro quell'uomo, e lo estirperò di mezzo al suo popolo, per aver dato un figliuolo suo a Moloc, contaminando il mio santuario e profanando il mio santo nome. 4 Se il popolo del paese volge gli occhi a quell'uomo che ha dato uno dei suoi figliuoli a Moloc, e non lo fa morire, io volgerò la faccia contro quell'uomo e contro la sua famiglia, e lo sterminerò di mezzo al suo popolo, a lui e a tutti quelli che, come lui, si prostituiscono a Moloch.

Nota: 2. Il popolo del paese è il popolo d'Israele. La pena di morte è conosciuta da coloro che consacravano i loro figli a Moloc. Cf. 18, 21. La consacrazione si realizzava in modo bestiale, essendo dato il figlio al fuoco. Ma Con quale affetto il Signore si lamenta dei figli del suo popolo, vittime di tale abominio in Geremia 32, 35!

Atti 7,43
43 Voi avete innalzato il tabernacolo di Moloch e l'astro del dio Refan, le figure che avete fatte per adorarle; perciò io vi condurrò oltre Babilonia».


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