sabato 12 ottobre 2024

Estrema Unzione e Giudizio Speciale

 


I tempi sono brutti e diventeranno ancora peggiori. Ho sofferto sulla Croce per tutti i tempi e questi, il vostro tempo, figli Miei, non Mi erano sconosciuti. Ho sofferto per la fine dei tempi perché moriranno tanti che non sono pronti, che temono la morte perché la loro vita terrena sembra loro l'unica vita e non sanno nulla di quello che li aspetta. Ho sofferto molto sulla Croce per tutti i tempi della terra e anche specialmente per il tempo dell'apostasia. Questo tempo è vostro, figli Miei, e benedetti sono coloro che non vi sono caduti dentro.

Questa apostasia è opera del diavolo che nasconde nell'ignoranza della fede, nel rifiuto della fede, nell'incostanza e nell'egoismo, quei peccati che rovinano il Piano di Dio per ogni anima, la Sua Redenzione e il Suo Amore incondizionato. Le anime che muoiono lasceranno la terra per la maggior parte senza l'aiuto della religione cattolica: senza il sacramento dell'Estrema Unzione, quel sacramento così dolce e così consolante. Le anime temono questo sacramento a causa del tempo in cui viene dato, e queste povere anime non hanno idea dell'importanza di questo sacramento nel grande cammino che lo precede. È come se il viaggiatore preferisse partire senza le sue valigie piuttosto che vederle perché prefigurano il viaggio. Non è strano? Preferire partire senza bagagli e arrivare nudi a destinazione piuttosto che pensare di arrivare puliti e pronti! Che incongruenza! Che ignoranza, che mancanza di fede! Il sacramento dell'Estrema Unzione è un sacramento di vita e preferiamo farne a meno piuttosto che assicurarci un viaggio salutare!

Quando la fede sarà di nuovo viva sulla terra, nel tempo del Mio Regno, le anime non disdegneranno più questo sacramento di vita nell'ora della loro morte terrena. Lo vorranno e ne saranno grati. E quando poi li accoglierò nella vita eterna, sarò felice di accogliere anime belle e pure, disposte a vederMi e a temerMi.

Miei carissimi figli, siete vicini a quel momento in cui molti di voi lasceranno la terra e si sottometteranno al vostro giudizio individuale. Questo giudizio personale e individuale che segue ogni morte terrena è un momento impressionante, magnifico, in cui l'anima viene ricompensata per tutto il bene che ha fatto sulla terra, ma è terrificante per coloro che non hanno ascoltato i precetti divini.

Questo giudizio particolare è il resoconto divino delle vostre azioni buone e non così buone, o addirittura cattive, del vostro ciclo terreno. Questa relazione di Dio è infallibile, Egli ha visto tutto, sa tutto ed è il giusto Giudice della vostra vita. Nulla gli è nascosto, ti legge come in un libro aperto, e ogni riga gli è nota. Se hai commesso degli errori, anche piccoli, Lui lo sa e ti giudicherà per questo. Non sarai nulla davanti a Lui, la tua persona è stata creata da Lui e sarai come la Sua realizzazione, tranne che per tutto ciò che ha lasciato alle tue buone o cattive intenzioni.

Il risultato della tua vita, le conseguenze di tutte le tue azioni, il bene, il non così buono e il male, saranno come se fossero segnati nella tua anima e tu sarai come il libro aperto della tua vita davanti a Lui. Che cosa avrai da dirgli che Lui non sa? Egli vi guarderà con un tale sguardo di bontà che i malvagi crolleranno e i buoni saranno illuminati. Egli parlerà, forse, o non dirà nulla, e i malvagi saranno fuori dalla Sua vista senza che Egli debba chiedergli di ritirarsi. Il bene sarà guardato con misericordia perché pochi saranno bianchi come la neve. Alcuni andranno in purgatorio, e molti altri avranno ancora molta strada da fare, perché sono buoni ma ignoranti, e non sono pronti per nessuno dei sentieri della vita celeste.

Questa è una realtà e non cambia i fini ultimi: il Paradiso, il Purgatorio e l'Inferno. Il Purgatorio è un luogo di privazione, di soddisfazione e di purificazione, ma quale punizione dovrebbe dare il giusto Giudice a un uomo che non sa nulla e che, pur essendo umanamente buono, non ha meritato nulla per la felicità del Cielo? La sua borsa è vuota come insegna la fede cattolica: chi non offre nulla in unione con la Croce di Gesù Cristo non riceve alcun merito. L'umanitarismo non è carità, l'atto buono può essere fatto tanto dal pagano quanto dal figlio di Dio. Se l'atto buono non è fatto per amore di Dio, come vi insegna la preghiera "Atto di Carità", rimane buono ma non è valido per acquisire il Cielo. Senza la grazia, senza il sacramento del battesimo (in una delle sue tre forme: il sacramento, il battesimo di desiderio, il battesimo di sangue), l'uomo non è in grado di "meritare"; ma Gesù Cristo è venuto per salvarti e darti la grazia di meritare di seguirlo.

Gli uomini che muoiono senza aver ricevuto questa grazia del merito seguendolo, non possono essere salvati. Ma Dio conosce le anime, la loro storia, la loro eventuale buona volontà, e se non devono essere condannate, Dio, il giusto Giudice, lo sa e non le condanna.

Questo è il piano di Dio per le anime: salvarle attraverso la Croce di Gesù Cristo, ma non senza questa Croce vittoriosa. Dovete aderire ad essa per essere salvati, dovete amarLo per essere salvati, dovete meritare di essere salvati. Amare il prossimo per amore di Dio è il secondo grande comandamento, come l'ho citato nella mia vita pubblica (Mt 22,39); chi ama il prossimo ma non per me, non mi ama e il suo amore per il prossimo è vano. Sì, chi ama il suo prossimo come un pagano non lo ama per causa mia e questo amore è vano. Chi ama il suo amico o il suo nemico per amor Mio ha un amore che "merita". Chi ama il suo amico ma non il suo nemico, perché il suo amore viene dalla sua natura, non acquista alcun merito, e il suo lavoro è vano.

Qualunque cosa tu faccia, fallo per Gesù Cristo che ti ha salvato sulla Croce. Se non ci si unisce alla Croce, si perde la virtù della Redenzione perché non la si cerca.

Le anime che non possono beneficiare dei meriti della Croce di Gesù Cristo perché non la conoscono, non sono condannate. Il Signore non ha forse detto ai Suoi apostoli: "Ci sono molte dimore nella casa del Padre mio" (Gv 14:2), e Io le porterò da Me se vogliono e quando possono?

22 Febbraio 2021

Suor Beghe

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