lunedì 25 maggio 2020

23 maggio 2020 – Presto sarà necessario avere un certo “chip” per comprare e vendere



Presto, tutti dovranno essere identificati in riguardo al loro stato di salute e alla loro relazione con questo virus. Quindi, per comodità, queste informazioni verranno offerte in un "chip"


Ancora una volta, vedo una Grande Fiamma che ho conosciuto essere il Cuore di Dio Padre. Egli dice:

“Il tessuto del futuro del mondo viene intrecciandosi con il filo del coronavirus.”
Dio Padre
“Oggi vi invito a vedere, cari figli, che Satana viene abbigliato con molti travestimenti e varie opere. Il suo obiettivo finale, tuttavia, è sempre il controllo. Così, è, con questo virus. Egli ora è riuscito a infondere paura in tutti i cuori e sta usando questa paura a suo vantaggio. Presto, tutti dovranno essere identificati in riguardo al loro stato di salute e alla loro relazione con questo virus.
Quindi, per comodità, queste informazioni verranno offerte in un “chip”* . Ma, il “chip” dirà più della presenza del virus e dello stato della vaccinazione. Sarà solo un’altra forma di controllo. Presto, sarà necessario avere un certo “chip” per comprare e vendere.
“I miei seguaci dovranno farsi da parte ed essere indipendenti dall’opinione dominante in modo da fare scelte conformi agli insegnamenti di Cristo e avere la libertà di culto. Il mio Resto dovrà avere la sua voce. Essi dovranno essere abbastanza coraggiosi da farsi avanti di fronte alle critiche.

Leggi 2 Timothy 4:1-5
Leggi Efesini 2:19-22

L'ARALDO DEL DIVINO AMORE




INFLESSIBILE SUA GIUSTIZIA


La giustizia, cioè lo zelo di un'accesa carità, che S. Bernardo, nel capitolo precedente, chiama sole dell'anima, brillava in Geltrude con tale magnificenza, che si sarebbe esposta ad affrontare un battaglione in armi, pur di difenderne i diritti. Nessuna cosa ai mondo poteva farla deviare menomamente dal sentiero della giustizia, neppure l'amicizia più cara, anzi, se l'equità l'avesse comandato, ella sarebbe stata pronta a veder condannare la sua stessa madre, piuttosto di liberarla con la minima ingiustizia. Quando l'occasione si presentava di dare al prossimo qualche buon consiglio, metteva da parte la sua naturale modestia (virtù che le brillava in cuore come regina), deponeva il rispetto umano e, piena di fiducia in Colui che l'aveva armata con lo scudo della fede e al Quale ella avrebbe voluto sottomettere l'universo intero, attingeva dal suo gran cuore parole di vita, tanto che anche gli spiriti più chiusi e refrattari si sentivano inteneriti e conquisi.
Quando poi s'accorgeva che un'anima era scossa dalle sue parole, la circondava di una compassione così tenera, e d'una così affettuosa carità, da sciogliersi tutta in delicatezze per consolarla efficacemente, sia con detti, come con preghiere. In tali opere di santo apostolato, usò sempre grande vigilanza per non pregiudicare la libertà del cuore, evitando qualsiasi occasione che potesse allontanarla, sia pure per poco, dall'amore del suo Dio! Tutto doveva essere mezzo per andare a Lui, non ostacolo per deviare in espansioni naturali. Perciò rifiutava come veleno qualsiasi amicizia che non la portasse a Dio, e soffriva quando s'accorgeva, anche da una sola parola, che il prossimo l'amava naturalmente: in questo caso rifiutava qualsiasi beneficio che potesse derivarle da tale amicizia, preferendo mancare di soccorsi necessari, piuttosto di occupare, per un solo istante, il cuore di una creatura a detrimento del divino amore.

RIVELAZIONI DI S. GELTRUDE

“Durante il viaggio verso la prigione, mi sono reso conto che non mi restava altro che confidare nella provvidenza di Dio”




Nguyen Van Thuan

Nguyen Van Thuan, già vescovo, rimase tredici anni in un carcere vietnamita, dei quali nove anni in isolamento totale. Il giorno in cui lo arrestarono, il 15 agosto 1975, aveva un rosario nel suo borsellino. Dice: “Durante il viaggio verso la prigione, mi sono reso conto che non mi restava altro che confidare nella provvidenza di Dio”(52).
Nel carcere patì molto la fame ed ebbe momenti di malattia e di tristezza, e non poteva immaginare di uscirne vivo; ma la provvidenza di Dio vegliava su di lui. Per questo, dopo la sua liberazione ha potuto dire: “Nella mia vita, che è stata lunga e accidentata, ho fatto questa esperienza: se seguo fedelmente Gesù passo dopo passo, lui mi conduce alla meta. Camminerete per sentieri imprevedibili, a volte tortuosi, oscuri, drammatici, ma abbiate fede: Siete con Gesù! Gettate su di lui tutte le vostre ansie e preoccupazioni”(53).
Nell’anno 2000 fece gli esercizi spirituali davanti al Papa in Vaticano. Disse: “24 anni fa, quando celebravo la messa con tre gocce di vino e una goccia d’acqua nel palmo della mia mano, non mi sarei mai aspettato che oggi il Santo Padre mi avrebbe regalato un calice dorato. 24 anni fa non avrei mai pensato che oggi, festa di san Giuseppe del 2000, il mio successore avrebbe consacrato, precisamente nel luogo dove vissi agli arresti domiciliari, la più bella chiesa in Vietnam dedicata a san Giuseppe. 24 anni fa non avrei mai sperato di poter ricevere oggi, da un cardinale, una somma consistente per i poveri di quella parrocchia”(54).
Papa Giovanni Paolo II lo nominò presidente del Consiglio Pontificio di Giustizia e Pace e cardinale della santa Chiesa. Evidentemente, le vie di Dio sono per noi incomprensibili, ma Dio scrive diritto sulle righe storte. Cambia i nostri progetti umani con fallimenti e sofferenze di tutti i tipi. Per ognuno ha una missione concreta e specifica. La sua provvidenza guida ognuno per vie differenti. Ognuno ha la sua via personale. Dio non fa fotocopie. Quale sarà la tua via? Fai la volontà di Dio in ogni momento, perché, come disse Raissa Maritain: “Sotto le sue oscure apparenze, i doveri di ogni istante nascondono la verità divina; sono come i sacramenti del momento presente”(55).

P. ángel Peña

Gli scandali e la mancanza di rispetto per il sacro hanno raggiunto un punto tale che gli Angeli e i Santi in cielo guardano terrorizzati la Chiesa di Mio Figlio Gesù e le celebrazioni eucaristiche



Messaggio della Regina del Rosario e della Pace 


Sabato 23 Maggio 2020

Pace al tuo cuore!

Figlio mio, prega e fai in modo che molti preghino, perché i tempi sono cattivi e sono necessarie molte preghiere per fermare il male che sta avanzando nella Chiesa del Mio Divin Figlio e nel mondo. Grandi calamità si abbatteranno sulla povera umanità, a causa dei peccati dei Ministri di Dio e delle loro vite corrotte che hanno trascinato molti fedeli nell’errore e nel peccato.
Sulla testa di molti di loro pesa grande sentenza della Giustizia Divina. Gli scandali e la mancanza di rispetto per il sacro hanno raggiunto un punto tale che gli Angeli e i Santi in cielo guardano terrorizzati la Chiesa di Mio Figlio Gesù e le celebrazioni eucaristiche, vedendo quanto sono diventati sacrileghi, con così tanti oltraggi, mancanza di amore e rispetto per il Sacro Corpo del Mio Divin Figlio, nell’Eucaristia.
La confusione regna dentro la Casa di Dio e i peccati e gli oltraggi sono aumentati in proporzioni terribili. Le colpe maggiori sono quelle che hanno permesso tale atrocità e mancanza di rispetto all’interno della Casa di Dio, e ancora di più, coloro che sono ben al di sopra di loro, nell’episcopato e nel governo della Santa Chiesa. Ogni offesa e oltraggio commesso contro il Mio Divin Figlio e contro la fede, scandalizzando i fedeli, sarà severamente addebitato dal Padre Eterno a ciascuno di essi. Le pecore soffrono perché non hanno più pastori santi,illuminati, coraggiosi e fedeli che le conducono a pascoli sicuri. Il Gregge ha fame e sete di Luce, di Grazia e delle Verità Eterne, ma trova solo desolazione e tristezza.
Prega, figlio mio, prega per la Santa Chiesa e chiedi a tutti di piegare le ginocchia a terra, implorando la Forza, la Luce e la Grazia di Dio per i pastori che si sono indeboliti nella fede e che non sanno più essere veri pastori.
Io prego, chiedendo alla Santissima Trinità, Misericordia e Grazia Divina per tutti loro e per tutti i Miei figli che confidano nella Mia materna intercessione.
E quando, Santa Madre, arriveranno i momenti di gioia e di trionfo?
Figlio mio, ora è tempo di purificazione, persecuzione e dolore. Solo dopo che la Chiesa avrà attraversato il suo doloroso Calvario, potrà sperimentare il Trionfo del Mio Cuore Immacolato, preparato dal Signore, per tutti coloro che sono stati fedeli fino alla fine.
Con la preghiera e l’affidamento a Dio, ciascuno dei Miei figli vivrà e sentirà già l’approccio di questo Mio Trionfo nel proprio cuore, perché l’amore del Mio Divin Figlio e il Mio Amore di Madre li consolerà sempre e darà forza alle loro anime tribolate, in attesa dei tempi nuovi, preparati dal Signore.

Ricevi il Mio Amore e la Mia Pace.


Ti Benedico: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 
Amen!


domenica 24 maggio 2020

PREPARATEVI AD ACCOGLIERE MARIA!



Figlia mia, vengo a dettarti il mio dire per questa Umanità.
Amati figli, sono Io, il Padre vostro che è nei Cieli, vengo a dettarvi le mie ultime volontà.
Tornate in fretta a Me, la salvezza è solo in Me. Ravvedetevi, o uomini, convertitevi! Il tuono è ormai alto, il suo frastuono scuoterà le vostre anime, non avrete più il tempo per chiedermi perdono; mettetevi ora in santità per non trovarvi improvvisamente travolti dalla grande tempesta.

Quale Dio e quale Padre ho il dovere di richiamarvi al ravvedimento: un buon padre richiama sempre i figli prima di punirli.
Ecco è giunta l’ora che voi Mi ascoltiate, o uomini,

non tardate, non c’è più tempo!

Salvatevi figli miei tornando a Me, Colui che vi ha creati, tanto vi ama e brama riavervi tutti suoi, mettervi nel suo Tutto in amore e felicità.
Guidati dallo Spirito Santo sarete in grado di capire e vedere, sta a voi scegliere di salvarvi.
Liberatevi dalle catene di Satana, abbandonatevi a Me, riponete la vostra fiducia in Me. Ecco che Io apro il mio Nuovo Regno sulla Terra e sarà un Regno di santi sacerdoti, qualitativamente in Me perché Io, il loro Dio Creatore, abiterò nei loro cuori.
Pregate lo Spirito Santo, pregate che vi dia l’illuminazione della coscienza, pregate figli miei, pregate. Non permettete a Satana di trascinarvi nell’Inferno, reagite ora, confidate nel mio aiuto, chiamatemi perché Io non mancherò di venire in vostro soccorso.
Il Cuore Immacolato di Maria è ormai al suo trionfo, tutta la storia acclamerà la sua grandezza. Nella sua Bellezza di Donna vestita di Sole abbaglierà il mondo e tutti vedranno in Lei la meraviglia di Dio! Preparatevi ad accogliere Maria, Ella ora entrerà nella grande battaglia contro il Serpente Antico con il suo Esercito terreno.
Tutti i suoi figli, tutti coloro che hanno dato obbedienza al Dio Creatore, Ella li agguanterà nelle sue mani, infonderà loro lo Spirito Santo perché abbiano la forza in Dio per sconfiggere il nemico, essere vittoriosi in Cristo Gesù.

La battaglia è aperta, l’urlo furente di Satana sarà avvertito in tutto l’Universo, la sua lotta contro Dio è persa! La sua cattiveria sarà mostruosa ma Dio interviene per fermarlo e metterlo alle sue catene, alle sue Mani Benedette.
La storia si ripete, il tempo segna la disobbedienza dell’uomo al suo Creatore: chi starà dalla parte di Dio sarà salvo, mentre chi ancora Lo rinnegherà andrà tra pianto e stridore di denti.
Poveri figli miei e non più miei per vostra libera scelta! Io ho fermato il tempo, qui finisce la vecchia storia, l’Era del Nuovo Giorno si affaccia ad un popolo fedele al suo Dio. … Beati coloro che avranno risposto in obbedienza alla volontà di Dio Amore.
Cielo e Terra stanno per unirsi all’unisono!
Gioite figli di Sion perché per voi entra la vita nuova in Colui che tutto ha creato. Amen!
Carbonia 22.05.2020

I doni profusi dallo Spirito Santo su PADRE PIO



Lacrime di sangue e sudore di sangue 

Luca descrive Gesù nell'Orto degli Ulivi: "... E il suo sudore diventò come gocce di sangue..." (Luca 22, 44)  

Fra Modestino scrive: "La mia gioia raggiunse il vertice quando il superiore dell'epoca, padre Pellegrino Funicelli, mi diede la chiave della cella di Padre Pio e la chiave dell'archivio per mettere ordine.  

Dovevo sigillare in appositi contenitori di cellophane gli indumenti di Padre Pio e tutto quanto era appartenuto a lui o da lui era stato usato....Prima di tutto misi ordine nella cella.... Toccare le sue cose! Ogni oggetto, una reliquia!...  

Dall'archivio cominciai man mano dagli indumenti di Padre Pio. ..Tra le mani avevo le prove tangibili di tutta la martirizzante sofferenza subita dall'amato Padre.... Sangue, sangue, sangue dappertutto! Una enorme quantità di pannolini che erano serviti a tamponare le effusioni ematiche della ferita del costato. Ognuno corredato dalla dichiarazione dei reverendi confratelli che li avevano raccolti, datati e conservati...." 


Fra Modestino mori' il 14 agosto 2011. Il suo corpo e' stato tumulato nella chiesa della Sacra Famiglia in Pietrelcina 


Continua fra Modestino: “...Una emozionante scoperta la feci nello spiegare cinque fazzoletti intrisi di rosso: con i primi tre Padre Pio aveva asciugato il sudore della sua fronte, con gli altri due aveva asciugato le sue lagrime.  

“Lo confermava una dichiarazione allegata di Padre Onorato Marcucci che, il 6 maggio 1965, dopo aver asciugato il sudore sulla fronte e sul viso di Padre Pio s'era accorto che era sangue. 

 “Quindi non si trattava di normale sudorazione o di comuni lagrime: Padre Pio aveva pianto lagrime di sangue; come Gesù nell'orto degli ulivi, aveva sudato sangue! ... 

“Contemplavo quelle macchie giallognole. Quei cinque lagrimoni sui fazzoletti! L'involucro cartaceo che il conteneva era unto, quasi impregnato di una sostanza sierosa. ... 

Pregai intensamente Padre Pio.... Dissi grazie per ciò che aveva patito per noi, gli chiesi conferma se effettivamente aveva pianto e sudato sangue.  
Ebbi l'impressione, in quel momeno, di sentire una locuzione interna con cui il Padre mi assicurava:  

"Ho fatto per le anime la stessa offerta che fece Gesù nell'orto del Getsemani. Mi sono associato alle sofferenze di Cristo." (Fra Modestino, Io... testimone, Edizioni Padre Pio, 2001, pag. 77-8)  


Pannolini usati per asciugare la fronte col sudore di sangue di Padre Pio nel marzo del 1941 



Gesù nell'orto: Lacrime e sudore di sangue (Luca 22, 44)

G. C.

Lo Spirito Santo è la divina carità che, uscendo dalla sua intima dimora, si dona e si espande su tutto il creato, sulle cose e nei cuori degli uomini.



La «Voce» alla Povera Anima


— 19 - 5 - 1966 Festa dell’Ascensione. Giorno di tanta tribolazione.

«Mio Dio, quanto l’anima mia è torturata! Il mio cuore ne è spezzato! Ma accetto tutto... Sì tutto! Prendimi pure per quel lato che tu vuoi... per me tutto è uguale... purché giunga dove Tu mi attendi... e se tutto questo è da Te disposto e preparato per maggiormente dispormi a ricevere i tuoi desideri... eccomi anche a questo, pronta. Ma che dico? Signore, Signore, aiutami... Sì sono pronta... ma Tu vieni, discendi... e che il tuo divino Spirito mi sostenga! Amen!».



Lo Spirito Santo è la divina carità che, uscendo dalla sua intima dimora, si dona e si espande

su tutto il creato, sulle cose e nei cuori degli uomini.




20·5·1966 Mattino, prime ore. Dopo tre giorni di tanta sofferenza. L’anima viene svegliata e poco dopo si sente tutta attratta, sommersa dalla solita misteriosa azione.

Lo Spirito Santo è l’amore del Padre e del Figlio. È la divina carità che uscendo dalla sua intima dimora si dona, si espande su tutto il creato, sulle cose, e in modo speciale sul cuore degli uomini per farne un suo piccolo Paradiso sulla terra per poi trasportarli nei perenni gaudi del possesso di se stesso in Paradiso. Questa è la missione dell’Eterno divino Spirito. Ora a te è stato stabilito di penetrarne molto più intimamente, affinché poi il mondo sappia quanto è grande, infinita la sollecitudine del mio Cuore per la sua salvezza... Affinché si sappia e si comprenda bene, che nulla io lascio intentato per il maggior bene dell’umanità...
Questa umanità che mi è motivo di tanta sofferenza! Io, per questo ti ho scelta e ti ho fatta mia vittima d’amore... perché tu fossi poi mia interprete presso la mia Chiesa e le manifestassi, in mio nome, questo mio grido nell’ora attuale... grido che con nuovo palpito del mio Cuore intendo di visitarla e porgerle un nuovo mezzo di salvezza. E praticamente farai poi sapere, a suo tempo, con quali mezzi io desidero che venga onorato. Intanto nelle preghiere del mattino e della sera venga aggiunta anche questa: Gloria, adorazione, benedizione, amore a Te eterno divino Spirito che ci hai portato sulla terra il Salvatore delle anime nostre; e, gloria e onore al suo adorabilissimo Cuore che ci ama con il suo infinito amore!18

Madre Carolina Venturella

Maria, donami di amare Gesù



Maria, grande Maria, Madre di Dio e madre nostra, il mio cuore vuole amarti, le mie labbra cantarti, la mia anima pregarti. O beata fiducia e sicuro rifugio! La Madre di Dio è Madre nostra. La Madre di colui in cui speriamo, è Madre nostra. La Madre di colui che solo può salvare è Madre nostra. Gesù, Figlio di Dio, ti supplico: per l'amore infinito che porti a tua Madre, concedimi di amarla come l'ami tu e vuoi che sia amata. Maria, Madre buona, ti supplico per quell'amore così tenero che porti a tuo Figlio: ottienimi di amarlo come l'ami tu e vuoi che sia amato. E in questo amore si consumi la mia vita, perché tutto il mio essere canti per l'eternità: benedetto il Signore. Amen.

Anche gli ospedali saranno insufficienti per servire popolazioni segnate da malattie sconosciute e la tristezza sarà ancora maggiore perché il potere delle tenebre affliggerà il mondo



MESSAGGIO DALL'ANGELO DEL SIGNORE 16-03-2010

I parassiti appariranno ovunque, lasciando un grande tormento tra le famiglie e l'angoscia sarà insormontabile per molti e questo causerà la salute dell'uomo in crisi. Anche gli ospedali saranno insufficienti per servire popolazioni segnate da malattie sconosciute e la tristezza sarà ancora maggiore perché il potere delle tenebre affliggerà il mondo e questo sarà un momento di angoscia e quindi gli uomini dovranno affrontare tormenti spirituali, attraversando disturbi mai visti prima. (pausa) Una catastrofe lascerà la Spagna coperta da un velo scuro. Di 'a tutti di tornare a Cristo prima che ritorni.

PSJC

Lettere di Sant'Agostino



LETTERA 2 

Scritta nello stesso tempo (386-7). 


A. esprime a Zenobio la brama d'intrattenersi con lui anche di  persona e di terminare la questione che avevano cominciato a  discutere. 



AGOSTINO A ZENOBIO 

1. Siamo fra noi perfettamente d'accordo, come io penso, che tutte  le cose che la nostra percezione fisica può attingere, non possono  neppure per un istante rimanere nello stesso stato, ma passano,  spariscono e non hanno nulla di attuale: cioè, per parlare chiaro,  non hanno vera esistenza. Per questo la vera divina filosofia esorta  a frenare e a sopire l'amore per esse, che è quanto mai funesto e  fonte di moltissime pene; affinché l'anima, anche durante il tempo  in cui guida questo corpo, con tutto il suo essere tenda e  ardentemente aneli verso ciò che persiste sempre nel medesimo  stato e non piace per una bellezza peregrina. Stando così le cose, e  sebbene la mia mente ti veda in se stessa reale e schietto, come ti  si può amare senza alcuna inquietudine, tuttavia confessiamo che  quando ti diparti da noi fisicamente e sei in luoghi lontani,  cerchiamo di incontrarti e di vederti e perciò lo desideriamo finché è  possibile. Questo difetto, se ben ti conosco, senza dubbio non ti  dispiace in noi, e, pur desiderando ogni bene per le persone a te più  care ed intime, hai paura che esse ne siano guarite. Se poi tu hai una tale forza d'animo da poter riconoscere questa trappola e ridere  di coloro che vi sono incappati, sei davvero grande e diverso. Io,  per parte mia, desidero essere rimpianto nella misura in cui  rimpiango un assente. Tuttavia faccio attenzione, per quanto posso,  e mi sforzo di non amare nulla che possa essere lungi da me mio  malgrado. Insieme con questo dovere io ti ricordo anche,  qualunque sia la tua disposizione in proposito, che bisogna  concludere la discussione iniziata con te, se abbiamo cura di noi  stessi. Infatti non permetterei in nessun modo che si concludesse  con Alipio, anche s'egli lo volesse. Ma non lo vuole, giacché  l'educazione non gli permette ora d'adoprarsi meco per intrattenerti  con noi col maggior numero possibile di lettere, dato che cerchi di  evitarlo per non so quale necessità.

Se vogliamo che questo piano della Beata Vergine Maria, Regina del Cielo e della terra, si realizzi, l’umanità deve riconoscere la sovranità del regno di Cristo su tutta la terra, attraverso la Sua Santa Chiesa Cattolica.



La Battaglia  Finale del Diavolo

Ha inizio un’opposizione destinata a durare a lungo 

Persino una lettura superficiale delle prime due parti del Grande  Segreto, nel Messaggio di Fatima, rivela che esso non è altro che una  sfida lanciata dal Cielo alle potenze del mondo, la cui morsa, persino  nei confronti del Cattolicissimo Portogallo, era andata sempre più  crescendo sin dall’inizio del ventesimo secolo.
Riesaminando il testo del Segreto che abbiamo riportato nel  primo capitolo, appare ovvio che l’obiettivo del Cielo era un vero e  proprio anatema, lanciato contro il regime Massonico portoghese e  in generale contro tutte quelle forze coalizzatesi per combattere la  Chiesa, che all’inizio del ventesimo secolo stavano architettando (per  loro stessa ammissione, come vedremo) un assalto finale alla “fortezza”  Cattolica. Gli elementi basilari del Messaggio costituiscono una potente  raccolta di strumenti per opporsi a queste forze: la salvezza delle  anime dall’inferno; l’instaurazione in tutto il mondo della devozione  Cattolica al Cuore Immacolato di Maria; la consacrazione della Russia  allo stesso Cuore Immacolato e la conseguente conversione della Russia  al Cattolicesimo; infine, la pace mondiale grazie al trionfo del Cuore  Immacolato di Maria.
Il Messaggio di Fatima è fondamentale per la salvezza delle anime,  è ovvio. Ma assai meno scontato – ed è questo ciò che fa infuriare i  nemici, sia interni che esterni, della Chiesa – è il fatto che il Messaggio  e l’apparizione di Nostra Signora sono anche essenziali per il buon  ordine della società civile. Se l’umanità accetta il messaggio della  Vergine, allora la pace tra gli individui, nelle famiglie, nelle città e  nelle nazioni e quindi di fatto nel mondo intero, verrà raggiunta nella  forma dell’ordine sociale Cattolico. (Vedremo nel prossimo capitolo  che questo ordine sociale non è solamente un sogno utopico, ma  un qualcosa di concreto, che è stato già raggiunto durante il secolo  scorso, in Portogallo, grazie alla consacrazione di quel paese al Cuore  Immacolato di Maria, avvenuta nel 1931.) Per intenderci, il Peccato  Originale rimarrà, ovviamente, ma potremmo assistere ad un periodo  della storia umana come quello profetizzato da Isaia - il quale, sotto  ispirazione divina, predisse un tempo in cui gli uomini non avrebbero  più mosso guerra l’un l’altro né avrebbero più studiato l’arte della  guerra, ma avrebbero bensì forgiato le proprie spade in vomeri.43 La tendenza dell’uomo a commettere peccati diminuirebbe drasticamente  ed essa verrebbe controllata più efficacemente dall’influenza benefica  della Chiesa e dei Suoi sacramenti. E non si può certo negare, viste le  condizioni del mondo attuale, che anche i peggiori “eccessi” commessi  dagli uomini che vissero nell’ultimo ordine sociale Cattolico esistito,  cioè prima della “Riforma”, non fossero niente in confronto al male  e alla violenza ormai virtualmente istituzionalizzati in ogni nazione,  ai giorni nostri – ci riferiamo principalmente all’orrendo olocausto  dell’aborto “legalizzato”. 
Le implicazioni che scaturiscono dal semplice testo del Grande  Segreto di Fatima sono evidenti a chiunque abbia un minimo barlume  d’intelligenza: un simile progetto per la pace nel mondo potrebbe  essere raggiunto se vi fosse la cooperazione volontaria di un adeguato  numero di individui, di ogni livello sociale. (Non stiamo parlando di  una dittatura religiosa imposta con la forza, come nel caso di certi stati  Islamici, ma di un ordine sociale che sorgerebbe con naturalezza dalla  comune fede Cattolica della gente.) Ma anche così, il piano potrebbe  funzionare solo se fosse basato sul disegno del Creatore dell’umanità,  il Quale ha inviato Gesù Cristo come nostro Redentore, Re dei re e  Signore dei signori (Apoc. 19:16). Gesù è il Re non solo dei singoli  individui ma anche delle nazioni e del mondo intero. Pertanto, se  vogliamo che questo piano della Beata Vergine Maria, Regina del Cielo e  della terra, si realizzi, l’umanità deve riconoscere la sovranità del regno  di Cristo su tutta la terra, attraverso la Sua Santa Chiesa Cattolica. Il  fatto che gli uomini verranno spinti concretamente alla conversione, in  numero sufficiente – prima in Russia e poi in tutti i luoghi del mondo –  costituisce il vero e proprio miracolo promesso dalla Vergine, se le Sue  richieste verranno esaudite. 

***
Padre Paul Kramer


Nulla tornerà più come prima e non lasciatevi illudere da satana perché è padre della menzogna.



Trevignano Romano, 23 maggio 2020

Amati figli, grazie per essere riuniti nella preghiera e per aver ascoltato la mia chiamata nel vostro cuore. Figli miei, guardatevi intorno, i miei figli prediletti sono uno contro l’altro. Vi avevo chiesto preghiere e continuo a chiederne, perché adesso i sacerdoti sono contro i loro confratelli, i vescovi sono contro i vescovi e tutto ciò produce solamente una grande confusione nel gregge. Figli miei, tornate a Dio perché in questo modo non andrete da nessuna parte, ma solo verso la totale perdizione. Nulla tornerà più come prima e non lasciatevi illudere da satana perché è padre della menzogna. Svuotatevi del vostro io e riempitevi di Dio che è l’unica vera gioia. Siate in armonia con il cielo affinchè possiate affrontare con serenità l’Avvertimento che si avvicina sempre più. Ora vi lascio con la mia materna benedizione, Padre, Figlio e Spirito Santo. Amen”.
Io sarò con voi per tutta la preghiera

L’uomo non deve mai smettere di chiedere, perché Dio ad un determinato punto gli risponderà al suo modo, anche se non direttamente.



ILDEGARDA  DI  BINGEN

La ricerca delle vie che portano dalla lontananza da Dio alla sua vicinanza fa sì che anche il pensiero vada alla ricerca di strutture che ne siano l’espressione. Giacché l’uomo, immagine creata, rimandi al primo Essere increato, pure ogni altra cosa deve poter essere trasparente per essere riferita all’Eterno ed esserne un segno. Egli rende tutte le cose altrettanti segni, punti di riferimento per l’uomo che gli indica la sua provenienza. La natura non è guardata semplicemente come “natura”, gli avvenimenti e le cose in loro stessi, ma sono trasparenti, devono essere interpretati da noi per portarci a Dio. Ildegarda vede tutto quello che succede come una domanda; Dio interviene attraverso le persone e ci chiede determinate cose: pazienza, sopportazione, un determinato lavoro; anche un incontro con una persona è una “domanda” di questo tipo, a cui io devo dare una risposta. Dio non ci parla soltanto nella preghiera, ci parla ad ogni momento. Quello che ci è detto, dev’essere anche interpretato, non si tratta di un’accoglienza passiva, si tratta di un’accoglienza attiva, umana. Però, la vita è intesa come domanda e risposta. Ildegarda afferma che finché l’uomo ha l’esigenza di porre domande a Dio, anche se non trova le risposte, c’è sempre la speranza di una risposta; l’uomo non deve mai smettere di chiedere, perché Dio ad un determinato punto gli risponderà al suo modo, anche se non direttamente.

Sr. ANGELA CARLEVARIS osb

GESU’ AL CUORE DELLE MAMME



La tua pazienza dona la pace Nel tuo dolore e nella tua solitudine, sii come lampada del mio Tabernacolo che arde anche nella notte e, guizzando placidamente, dà, nelle ombre del giorno che declina, un'espressione di pace. Nella tristezza di certe ore, che solcano di ombre la tua vita, la tua pazienza doni alla tua casa la luce di una placida serenità. La tua vita sia una totale immolazione per me e per la tua famiglia.

don Dolindo Ruotolo

Guai al Popolo che non ascolta la Mia Chiamata! E che, non conoscendomi, crederà di riconoscermi nell'anticristo e camminerà verso di lui,



GOVERNO UNICO, MONETA UNICA, RELIGIONE UNICA



NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO

Guai al Popolo che non ascolta la Mia Chiamata! E che, non conoscendomi, crederà di riconoscermi nell'anticristo e camminerà verso di lui, accecato dalla sua menzogna degradata, abbandonandosi al dolore inimmaginabile che l'anticristo causerà, con un unico governo, usurpando a questo Re la Sua Terra e il Suo Trono, con un solo governo che pretenderà di reggere e far roteare il Mio Scettro. L'uomo disobbediente soffrirà ed Io giungerò con la Mia Giustizia per salvare le anime. 

Dobbiamo essere pronti a subire grandi prove in un futuro non troppo lontano;



Dobbiamo essere pronti a subire grandi prove in un futuro non troppo lontano; prove che ci richiederanno di essere pronti a rinunciare anche alle nostre vite e un dono totale di sé a Cristo e per Cristo. Attraverso le tue preghiere e le mie, è possibile alleviare questa tribolazione, ma non è più possibile evitarlo ... Quante volte il rinnovamento della Chiesa è stato provocato nel sangue! Questa volta non sarà diverso - 

Papa San Giovanni Paolo II

Preghiera per l'Ascensione



La tua ascensione al cielo, Signore, mi colma di gioia perché è finito per me il tempo di stare a guardare ciò che fai e comincia il tempo del mio impegno. 
Ciò che mi hai affidato, rompe il guscio del mio individualismo e del mio stare a guardare facendomi sentire responsabile in prima persona della salvezza del mondo. A me, Signore, hai affidato il tuo Vangelo, perché lo annunciassi su tutte le strade del mondo. Dammi la forza della fede, come ebbero i tuoi primi apostoli, così che non mi vinca il timore, non mi fermino le difficoltà, non mi avvilisca l'incomprensione, ma sempre e dovunque, io sia tua lieta notizia, rivelatore del tuo amore, come lo sono i martiri e i santi nella storia di tutti i popoli del mondo.

Gesù parte benedicendo. Benedicendo se ne va e nella benedizione Egli rimane. Le sue mani restano stese su questo mondo. Le mani benedicenti di Cristo sono come un tetto che ci protegge. Ma sono al contempo un gesto di apertura che squarcia il mondo affinché il cielo penetri in esso e possa diventarvi una presenza. Nel gesto delle mani benedicenti si esprime il rapporto duraturo di Gesù con i suoi discepoli, con il mondo. Nell’andarsene Egli viene per sollevarci al di sopra di noi stessi ed aprire il mondo a Dio. Per questo i discepoli poterono gioire, quando da Betania tornarono a casa. Nella fede sappiamo che Gesù, benedicendo, tiene le sue mani stese su di noi. È questa la ragione permanente della gioia cristiana ( Joseph Ratzinger)

Questa bestia sembra una persona, ma è il demone Lucifero.



1 maggio 2020

Figlia mia cara, scrivi a tutti i Miei figli, voglio che siano consapevoli di tutto ciò che verrà perché tutto è in disordine. Non abbiate paura di tutto ciò che verrà, perché come Padre proteggerò tutti coloro che sono con me sulla mia Croce d'Amore. Dite ai miei figli che la tribolazione che verrà sarà grande, ma tutti coloro che sono con me non devono dimenticare ciò che vi ho detto, non abbiate paura di nulla perché io vi proteggerò da tutto il male che verrà. Questo virus sta contaminando molti dei Miei figli, ma solo per poco tempo ancora e finirà.

Verrò con tutta la Mia Maestà per liberarvi da questo male e portarvi fuori da questa prigionia, c'è solo una cosa, non scoraggiatevi perché darò al mondo quello che vi ho promesso, in modo che tutti possano vedere che Io Sono il Dio dell'Amore, l'Onnipotente. Tutti sono chiamati a svegliarvi da tutto ciò che vi darò per la vostra purificazione, perché vengo a liberarvi dai peccati di Adamo ed Eva, che non potevano dire di no. Ora, come Creatore di tutta l'Umanità, come Padre della Creazione, Sono venuto per dirvi chiaramente che vi darò tutto quello che vi ho promesso, perché molte cose sono state tolte dalla mia Sacra Scrittura, ma ora vengo di nuovo a darvi tutto, perché siete stati ingannati dalla bestia.

Io sono il Dio di ieri, di oggi e di sempre, e non vi abbandonerò. Tutti i Miei figli che sono stati ingannati non dovrebbero avere paura ora, ma essere vigili, perché questa bestia sembra una persona, ma è il demone Lucifero. Ho avvertito tutti che un grande traditore sarebbe venuto ad ingannarvi mostrandovi che Egli è il Cristo, ma non abbiate paura perché posso vedere tutto e verrò molto rapidamente a mostrarvi chi Io Sono. Il mondo che ho creato viene ingannato dal peccato, ma come vi è già stato detto, io sono il Signore dei Signori. Non abbiate paura, ma chiedete perdono dei vostri peccati e avrete la salvezza per sempre, perché Io sono il Signore vostro Dio. Amen.

Chi è come Dio? Amen.

Maria De Jesus Coelho

GESÙ BAMBINO NEGLI SCRITTI DI LUISA PICCARRETA



«Continuando lo stesso, è venuto il Confessore, che ha continuato a darmi  l’ubbidienza, ed essendo venuto il Bambino Gesù, gli ho detto le mie amarezze  sull’ubbidienza e Lui mi accarezzava, mi compativa e mi dava tanti baci. In questi baci  mi infondeva un alito di vita e, trovandomi in me stessa, sentivo come rinvigorita la mia  umanità. Dio solo può capire queste mie pene, perché sono pene che non so raccontare.  Spero almeno che il Signore voglia dar lume a chi dà questa razza d’ubbidienza. Il Signore mi perdoni, il dolore mi fa dire anche degli spropositi.» (Vol. 7°, 26.06.1906) 

Pablo Martín Sanguiao 

Vol. 1 – Insegnamenti di San Giovanni Vianney per i sacerdoti



8 giugno 1997 – (Guardo in alto per vedere di nuovo il Curato D’Ars…) “Perdona l’intrusione. Mi piace il tuo vestito, perché è modesto (avevo il timore che fosse troppo lungo). Egli continua: “Sono venuto a descrivere il Cardinale, l’Arcivescovo e il Vescovo perfetto. Quello che è completamente fedele all’attuale Santo Padre. Non sostiene l’eresia, ma la affronta. Non è politicamente motivato né si preoccupa della popolarità all’interno dei ranghi della Chiesa o del mondo. Egli è un pastore che si batte per la tradizione e la verità della Chiesa.Vengo a voi così che quelli che stanno ascoltando siano in grado di riconoscere il bene e discernere il male.”

Come raggiungere questo elusivo fiducioso abbandono attraverso l’amore



Vol. 1 – San Tommaso D’Aquino spiega il Santo Amore (Holy Love)


29 agosto, 2001 – “Sia lodato Gesù. Ti domandi su come raggiungere questo elusivo fiducioso abbandono attraverso l’amore. Prima di tutto, ama Gesù con tutto il tuo cuore. Allora accetterai qualsiasi cosa che Egli ti manda in ogni momento presente. Questo significa, mia cara, che cresci nell’amare la Volontà di Dio. Quando fai progetti, se Dio ti invia un piano diverso, lo accetti, sapendo che il Suo piano è il meglio per te. Lascia che ti mostri l’opposto dell’abbandono fiducioso attraverso l’amore. Questa è una persona che non può rinunciare ai suoi desideri. Si pone degli obiettivi e non vuole che Dio dica la sua. Codesta non può rinunciare al controllo ed essere indifferente riguardo all’esito di una situazione. Questo modo di pensare dice a Gesù e al Padre: ‘Amo la mia volontà, non la Tua’. Vedi la differenza? L’abbandono fiducioso attraverso l’amore assume una posizione umile – sempre nell’attesa e nello scrutare la Volontà di Dio”.


LA MISERICORDIA DIVINA NELLA MIA ANIMA



Diario di Santa Sr. Faustina Kowalska 

O Gesù mio, Ti supplico per la  bontà del Tuo dolcissimo Cuore, si calmi il Tuo sdegno e mostraci la Tua  Misericordia. Le Tue Piaghe siano il nostro scudo di fronte alla giustizia  del Padre Tuo. Ti ho riconosciuto, o Dio, come sorgente di Misericordia,  con cui si ravviva e si nutre ogni anima. Oh, quanto è grande la  Misericordia del Signore, al di sopra di tutti i suoi attributi! La  Misericordia è il più grande attributo di Dio; tutto ciò che m circonda mi  parla di questo. La Misericordia è la vita delle anime, la Sua compassione  è inesauribile, O Signore, guarda verso di noi, comportaTi con noi  secondo la Tua sconfinata pietà, secondo la Tua grande Misericordia. 

Aprite i vostri cuori, perché solamente così sarete capaci di separare la zizzania dal grano, la menzogna dalla verità.




Cari figli, verrà il giorno in cui gli uomini saranno confusi. La mancanza di amore e rispetto per il Sacro causerà grande confusione nella Casa di Dio. Aprite i vostri cuori, perché solamente così sarete capaci di separare la zizzania dal grano, la menzogna dalla verità. Cercate la Luce di Dio per non essere trascinati dal fango delle false dottrine. Credete nelle Divine Parole del Mio Gesù. Non permettete che il demonio vi inganni e vi allontani dalla verità. Io sono la vostra Madre e sarò sempre con voi. Qualunque cosa accada, rimanete con gli insegnamenti del vero Magistero della Chiesa del Mio Gesù. Accogliete i Miei Appelli, perché solamente così contribuirete al Trionfo Definitivo del Mio Cuore Immacolato. Avanti nella difesa della verità. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.