Lettera (30) di S. Francesco di Paola al nobile Simone della Limena signore di Montalto.
« Magnifico mio Signore : « Voi e vostra consorte desiderate avere figliuoli: avrete figliuoli, ed il vostro seme santo sarà tanto meraviglioso sopra la terra, fra i quali ve ne sarà uno tra i vostri discendenti che sarà come il sole fra le stelle e sarà un vostro nipote primogenito. Tale uomo sarà nella sua puerizia ed adolescenza quasi santo, nella gioventù gran peccatore; poi si convertirà del tutto a Dio e farà gran penitenza; gli saranno perdonati i suoi peccati e tornerà santo. Sarà gran capitano e principe di gente santa, nominati Santi Crociferi di Gesù Cristo, con li quali consumerà la setta maomettana con il resto degl’ infedeli. Annichilirà tutte le eresie e tirannie del mondo, riformerà la Chiesa di Dio con i suoi seguaci, i quali saranno i migliori uomini del mondo in santità, in armi, in lettere ed in ogni altra virtù, chè tale è la volontà dell’Altissimo. Otterranno il dominio di tutto il mondo tanto temporale che spirituale, e reggeranno la Chiesa di Dio sino alla fine dei secoli. « Altro non dico ecc. « 25 Marzo 1483.
Fr. Francesco di Paola .
Nella lettera 31 rimprovera i principi della cristianità che menano una vita senza carità, avari a ben fare e prodighi al mal fare, vanitosi, crudeli e tiranni. Rimprovera i principi spirituali, peggiori dei secolari e mondani: compagni di Giuda, avidi di divorare i beni di santa Chiesa e quelli destinati ai poveri. Poi, segue : « Guai a voi, perchè Iddio onnipotente esalterà un uomo poverissimo del sangue di Costantino imperatore, figliuolo di S. Elena e del sangue di Pipino, il quale porterà in petto il segno che vedeste in principio di questa lettera ( Per virtù dell’ Altissimo confonderà i tiranni, gli eretici ed infedeli. Farà un grandissimo esercito, e gli angeli combatteranno per lui ed uccideranno tutti i ribelli dell’ Altissimo... ».
Nessun commento:
Posta un commento