sabato 8 gennaio 2022

Poi l’Antico si pentì e disse:

 




IL LIBRO DI ENOCH 


Libro 2 - Tre parabole

Enoch 49 

Poiché la sapienza è sgorgata come acqua e la gloria non cesserà mai più di fronte a lui di  eternità in eternità. Infatti egli è potente su tutti i segreti della giustizia, e l’ingiustizia  passerà come un’ombra e non avrà nessuna durata. Poiché l’eletto sta di fronte al Signore  degli Spiriti, e la sua gloria resterà di eternità in eternità, e la sua potenza di generazione  in generazione. In lui dimora lo spirito della sapienza e lo spirito di colui che dona  intelligenza e lo spirito della dottrina e della forza e lo spirito di coloro che dormono nella  giustizia. Giudicherà le cose nascoste e nessuno potrà pronunciare di fronte a lui un  discorso vano, poiché egli è l’eletto di fronte al Signore degli Spiriti, secondo la sua  volontà. 

 

Enoch 50 

In quei giorni avrà luogo un cambiamento per i santi e gli eletti, la luce del giorno  dimorerà su di loro, e gloria e onore ritorneranno ai santi. Nel giorno del tormento si  raccoglieranno le sciagure sui peccatori, e i giusti saranno vittoriosi nel nome del Signore  degli Spiriti, ed egli lo mostrerà agli altri, perché facciano penitenza e ne abbandonino le  opere delle loro mani. Non otterranno nessun onore di fronte al Signore degli Spiriti,  tuttavia saranno salvati nel suo nome. E il Signore degli Spiriti avrà misericordia di loro,  poiché grande è la sua misericordia. Egli è giusto nel suo giudizio, e di fronte alla sua  gloria e nel suo giudizio non ci sarà spazio per l’ingiustizia: ma chi non farà penitenza di  fronte a lui, sarà perduto.  D’ora innanzi non avrò più misericordia di loro , così dice il  Signore degli Spiriti.  

 

Enoch 51 

In quei giorni la terra restituirà coloro che sono stati raccolti in essa, e anche lo Sheol  restituirà quanto ha ricevuto e gli inferi lasceranno uscire quanto devono. Egli sceglierà  tra loro i giusti ei santi, poiché il giorno della loro liberazione è vicino. L’eletto siederà in  quel giorno sul mio trono e tutti i segreti della sapienza verranno fuori dai pensieri della  sua bocca, poiché il Signore degli Spiriti li ha consegnati a lui e lo ha glorificato. In quei  giorni le montagne salteranno come arieti e le colline esulteranno come agnelli sazi di  latte. Tutti diverranno angeli in cielo. Il loro volto risplenderà di gioia, poiché in quei  giorni l’eletto si sarà levato, la terra gioirà, i giusti dimoreranno su di essa e gli eletti  andranno e cammineranno su di essa.  

 

Enoch 52 

Dopo quei giorni, in quel luogo in cui avevo visto tutte le visioni circa quanto è nascosto  – infatti ero stato rapito da un turbine di vento e condotto ad occidente -, là i miei occhi videro tutte le cose nascoste del cielo che verranno sulla terra: una montagna di ferro, una  di rame, un d’argento, una d’oro, una di metallo tenero e una di piombo. Allora interrogai  l’angelo, che mi accompagnava e mi mostrava tutti i segreti, e dissi:  Che cosa sono  queste cose che ho visto in segreto?  Egli mi rispose:  Tutto quello che hai visto serve a  dimostrare la sovranità del suo unto, affinché sia forte e potente sulla terra.  Quell’angelo  della pace mi rispose e disse:  Attendi ancora e tutto ciò che è nascosto e che il Signore  degli Spiriti ha piantato, ti sarà rivelato. Quelle montagne che i tuoi occhi hanno visto: la  montagna di ferro, quella di rame, quella d’argento, quella d’oro, quella di metallo tenero  e quella di piombo, diverranno tutte davanti all’eletto come cera di fronte al fuoco e come  l’acqua che scende dall’alto di quelle montagne; saranno deboli di fronte ai suoi piedi. In  quei giorni non si salverà nessuno né con l’oro né con l’argento, e nessuno riuscirà a  fuggire. Non sarà dato ferro per la guerra e non ci sarà materiale per la preparazione di  una corazza. Il bronzo non sarà utile, né lo stagno servirà o sarà apprezzato, e il piombo  non verrà apprezzato. Tutte queste cose saranno annientate ed eliminate dalla faccia della  terra, quando l’eletto apparirà di fronte al Signore degli Spiriti. 

 

 Enoch 53 

Là i miei occhi osservarono una profonda valle, con una fossa aperta, e tutti coloro che  abitano sulla terra ferma, sul mare o sulle isole vi portavano tributi, doni e segni di  omaggio, ma quella valle non ne era mai piena. Essi commettevano delitti con le loro  mani e ogni cosa i giusti facessero i peccatori la divoravano colpevolmente. I peccatori  verranno eliminati così dal cospetto del Signore degli Spiriti e saranno cacciati per tutta  l’eternità dalla superficie della sua terra? Ho visto infatti che gli angeli del castigo si  trattenevano là e preparavano ogni genere di strumento di tortura per Satana. Allora  chiesi all’angelo:  Per chi preparano quegli strumenti?  Egli rispose:  Sono per i re e i  potenti della terra, perché con essi vengano annientati. Poi l’eletto e il giusto farà apparire  la casa del suo raduno; da allora essi non saranno più ostacolati, nel nome del Signore  degli Spiriti. Ma queste montagne davanti a lui non saranno solide come la terra, e le  colline saranno una fonte d’acqua e i giusti troveranno riposo dall’oppressione dei  peccatori.  

 

Enoch 54 

Osservai e mi voltai verso un’altra parte della terra; là io vidi una profonda valle con un  fuoco ardente. Conducevano i re e i potenti e li gettavano in questa profonda valle. Allora  i miei occhi videro che facevano per loro questi strumenti: catene di ferro di peso  smisurato. Interrogai l’angelo che mi accompagnava, e dissi:  Per chi vengono preparati  questi strumenti di tortura?  Mi rispose:  Vengono preparati per le schiere di Azazel, per  catturarle e gettarle nell’abisso della futura dannazione; copriranno le loro mascelle con  pietre aguzze, come ha comandato il Signore degli Spiriti. Michele, Gabriele, Raffaele e  Phanuel in quel grande giorno li prenderanno e li getteranno nella stufa di fuoco ardente,  affinché il Signore degli Spiriti si vendichi della loro ingiustizia, per essere sottomessi a  Satana e aver sedotto gli abitanti della terra.    

In quei giorni si leverà la punizione del Signore degli Spiriti e si apriranno tutti i  contenitori delle acque, che sono al di sopra del cielo, e inoltre le fonti che sono sotto il  cielo e sotto la terra. Tutte le acque si uniranno con le acque che stanno al di sopra del  cielo; l’acqua al di sopra del cielo è di genere maschile, e l’acqua sotto la terra è di genere  femminile. Tutti gli abitanti della terra ferma che sono sotto i confini del cielo verranno  annientati. In tal modo riconosceranno la loro giustizia, con la quale hanno agito sulla  terra, e per essa saranno distrutti. 


Enoch 55 

Poi l’Antico si pentì e disse:  Ho distrutto inutilmente tutti gli abitanti della terra ferma.   Allora giurò per il suo grande nome:  D’ora innanzi non farò più questo agli abitanti della  terra ferma, e porrò un segno nel cielo; sarà per l’eternità un pegno di fede tra me e loro,  fino a che il cielo riposerà sulla terra. Poi avverrà per un mio comando, quando lo vorrò,  che essi saranno afferrati dalla mano di un angelo nel giorno del tormento e della  sofferenza, a seguito della mia ira e della mia condanna. Allora la mia ira e la mia  condanna si poserà su di loro , così dice Dio, il Signore degli Spiriti.  Voi re e potenti, che  dimorate sulla terra ferma, vedrete il mio eletto quando siederà sul trono della mia gloria  e giudicherà Azazel, tutta la sua compagnia e tutte le sue schiere nel nome del Signore  degli Spiriti.  

 

Enoch 56 

Là io vidi schiere di angeli del castigo che avanzavano e portavano sferze e catene di  ferro e di bronzo. Interrogai l’angelo della pace che mi accompagnava, e dissi:  Da chi  vanno quelli che portano le sferze?  Mi rispose:  Ognuno va dal suo eletto e amato,  affinché vengano gettati nel più profondo abisso della valle. Poi ogni valle si riempirà dei  loro eletti e dei loro amati; si compirà il giorno della loro vita, e il giorno della loro  seduzione da allora in poi non sarà più calcolato. In quei giorni gli angeli si raduneranno  e si volgeranno a oriente verso i Parti e i Medi, e tormenteranno i loro re, cosicché uno  spirito di turbamento verrà su di loro ed essi saranno cacciati dai loro troni, e usciranno  come leoni dalle loro tane e come lupi affamati nel mezzo delle loro greggi. Saliranno e  calpesteranno la terra dei suoi eletti, e la terra dei suoi eletti sarà davanti a loro come  l’area della trebbiatura e un’orma ben pigiata. Ma la città dei miei giusti sarà un ostacolo  per i loro destrieri; ed essi faranno sorgere tra loro l’assassino, e la loro destra si rivolgerà  con forza contro essi stessi. Un uomo non riconoscerà suo fratello, né il figlio riconoscerà  suo padre o sua madre, fino a che i cadaveri, per la loro morte, non diverranno  innumerevoli, e il loro castigo non sarà vano. In quei giorni lo Sheol spalancherà la sua  bocca, lo Sheol farà scomparire i peccatori dal cospetto degli eletti.  

 

Enoch 57 

Poi vidi di nuovo una schiera di carri, guidati da uomini, e venivano sulle ali del vento da  oriente e da occidente verso sud. Si sentiva il rumore dei loro carri, e quando incominciò  questo frastuono se ne accorsero gli angeli del cielo e le colonne portanti della terra  furono smosse dal loro posto, e per un’intera giornata si udì il rumore da una estremità  all’altra della terra. E tutti si prostreranno e pregheranno il Signore degli Spiriti. Questa è  la conclusione della seconda parabola. 

Il matrimonio tra due dello stesso sesso, davanti all‟Altare, non è accettabile.

 


PECCATO 

Mia amata figlia prediletta, questa missione deve andare avanti, ora, in modo da invogliare e abbracciare quelli che non credono nei Miei insegnamenti e quelli che si considerano cristiani, ma che Mi riconoscono solo in pochi modi. 

La loro indifferenza è dolorosa. La loro interpretazione dei Miei insegnamenti, che poi sono stati distorti per adattarli al proprio stile di vita secolare, è la peggior forma di tradimento verso di Me, il loro Gesù. 

Giovani, persone di mezza età e anziani, tutti cosiddetti seguaci del Cristianesimo, mi offendono con la loro versione annacquata, che credono essere gradita a Dio. Essi hanno creato una nuova dottrina, da loro stessi, che si adatta al loro stile di vita. Quindi, credono di poter ancora piacere a Dio e che la loro dottrina è da Lui accettata. 

Sappiate che solo la Verità è gradita a Dio. I tentativi di calmarlo cadranno nel vuoto. Dio non accetterà mai menzogne. Nulla, che promuove nuovi concetti nel Cristianesimo e l‟accettazione e la tolleranza del peccato, sarà accettato agli occhi del Dio che tutto vede, non importa quanto sia stato ben abbigliato e formulato in una lingua bellissima. Egli non potrà mai accettare nuove leggi che sminuiscono i sacramenti, tramandati da Me, Gesù Cristo, il Salvatore del mondo. 

Vi ho salvato per aiutarvi a essere liberi dalla morsa in cui Satana tiene i cuori degli uomini. Ho dato la Mia vita, di buon grado, per salvarvi e liberarvi dalle catene, alle quali eravate legati di satana, e dalle fiamme dell‟Inferno. Questo significava che l‟Inferno non aveva più potere su di voi, mentre vi è stata data la libertà di scegliere tra la vita nel Mio Regno, o la morte nell‟abisso dell‟Inferno. 

Ma cosa fa l‟uomo nel mondo di oggi per ripagarmi di questo dono straordinario? Cerca di giustificare il peccato ai Miei occhi. Mi presenta peccati che sono offensivi e Mi supplica di accettare menzogne e falsità. Peggio ancora, vogliono adattare i Miei Santi Sacramenti in vari modi per soddisfare le loro esigenze e poi presentarle a Me con un abominio. Il matrimonio davanti al Mio Altare non è accettabile, se è tra due persone dello stesso sesso. Eppure, è questo che fanno e Mi insultano. Mi supplicano di accettare il peccato, giustificando le offese contro i comandamenti del Padre Mio. Essi cercano di convincersi che questo è accettabile, davanti a Dio, quando questo non potrebbe mai esserlo. 

Tutte le leggi di Dio sono fatte in Cielo. Il peccato è un peccato, agli occhi di Dio, e non può mai essere giustificato dall‟interpretazione umana. 

E‟ la mentalità illusa di questi moderni sostenitori cristiani, che si sforzano ogni volta di modificare e adattare gli insegnamenti del Cristianesimo, che sta danneggiando la Mia Chiesa. Essa provoca una terribile confusione. 

Si fanno beffe di Dio e della Mia morte sulla Croce. 

Questo è il modo in cui i cristiani ripristinano il paganesimo e il cambiamento può essere rapido. Falsi dei, falsi templi, false religioni, hanno tutti una cosa in comune. Il loro seguaci onorano un dio, che è creato dalle mani dell‟uomo. Religioni simili sono un insulto a Dio e in una chiesa, i templi massonici, non rendono affatto omaggio a Dio, ma alla bestia.  

Questo è il prezzo della libertà, data al mondo, con la Mia morte sulla Croce. È per questo che il mondo ha bisogno di accettare la Verità e non cadere preda dell‟inganno, che sarà collocata tra di voi dalla bestia, col passare del tempo. 

Il vostro Gesù. 

15 Febbraio 2013

Padri del deserto

 


Vita n. 2

La vita di Antonio

di Atanasio, vescovo di Alessandria


6. Alla fine, quando il drago non riuscì nemmeno a rovesciare così Antonio, ma si vide spingere fuori dal suo cuore, digrignando i denti, come è scritto, e come se fosse fuori di sé, apparve ad Antonio come un ragazzo nero, prendendo una forma visibile [17a] secondo il colore della sua mente. E, per così dire, si strinse a lui, non lo tempestò più di pensieri, perché astuto com'era, era stato battuto, ma alla fine parlò con voce umana e disse: "Molti ho ingannato, molti ho abbattuto; ma ora, attaccando te e le tue fatiche come ho fatto con molti altri, mi sono dimostrato debole". Quando Antonio chiese: "Chi sei tu che parli così con me?", rispose con voce lamentosa: "Io sono l'amico della prostituzione e ho preso su di me gli incitamenti che portano ad essa contro i giovani. Sono chiamato lo spirito della lussuria. Quanti ho ingannato chi voleva vivere sobriamente, quanti sono i casti che ho persuaso con i miei incitamenti! Io sono colui per il quale anche il profeta rimprovera coloro che sono caduti, dicendo [17b]: "Siete stati indotti in errore dallo spirito di prostituzione". Poiché per mezzo di me sono stati presi in trappola. Io sono colui che ti ha così spesso turbato e che è stato così spesso abbattuto da te". Ma Antonio, dopo aver reso grazie al Signore, con buon coraggio gli disse: "Tu sei molto spregevole, perché hai il cuore nero e sei debole come un bambino. D'ora in poi non avrò più problemi da te [18], "perché il Signore è il mio aiuto e io guarderò i miei nemici dall'alto in basso"". Avendo sentito questo, il nero fuggì subito, rabbrividendo a quelle parole e temendo di avvicinarsi ancora all'uomo.

7. Questa fu la prima lotta di Antonio contro il diavolo, o piuttosto questa vittoria fu l'opera del Salvatore in Antonio [19], "che ha condannato il peccato nella carne affinché l'ordine della legge si compia in noi che non camminiamo secondo la carne ma secondo lo spirito". Ma Antonio, sebbene il maligno fosse caduto, non allentò più le sue cure e non lo disprezzò; né il nemico, come se fosse stato vinto, si mise a tendergli trappole. Poiché di nuovo si aggirava come un leone cercando qualche occasione contro di lui. Ma Antonio, avendo imparato dalle Scritture che gli stratagemmi [20] del diavolo sono molti, continuò con zelo la disciplina, ritenendo che se il diavolo non fosse riuscito a ingannare il suo cuore con il piacere corporeo, avrebbe cercato di intrappolarlo con altri mezzi.  Perché il demonio ama il peccato. Perciò sempre più reprimeva il corpo e lo teneva in soggezione [1], per timore che, avendo vinto da una parte, fosse trascinato giù dall'altra. Perciò progettò di abituarsi a un modo di vivere più severo. E molti si meravigliavano, ma lui stesso sopportava facilmente il lavoro; perché l'ansia dell'anima, per il lungo tempo che aveva dimorato in lui, aveva fatto nascere in lui una buona abitudine, così che non prendendo che poca iniziazione da altri, dimostrava grande zelo in questa materia. Vegliava a tal punto che spesso continuava l'intera notte senza dormire; e questo non una volta, ma spesso, con grande meraviglia degli altri. Mangiava una volta al giorno, dopo il tramonto, a volte una volta in due giorni, e spesso anche in quattro. Il suo cibo era pane e sale, la sua bevanda, solo acqua. Della carne e del vino è superfluo parlare, dato che non si trovavano cose del genere presso gli altri uomini seri. Una stuoia di giunco gli serviva per dormire, ma per la maggior parte del tempo giaceva sulla nuda terra. Non volle ungersi con l'olio, dicendo che si addiceva ai giovani di essere seriamente allenati e di non cercare ciò che avrebbe innervosito il corpo; ma dovevano abituarlo al lavoro, memori delle parole dell'Apostolo [2], "quando sono debole, allora sono forte". Perché", disse, "la fibra dell'anima è allora sana quando i piaceri del corpo sono diminuiti". Ed era giunto a questa conclusione davvero meravigliosa: "che il progresso nella virtù e il ritiro dal mondo per amore di essa non devono essere misurati dal tempo, ma dal desiderio e dalla fissità del proposito". Per lo meno non pensava al passato, ma giorno per giorno, come se fosse all'inizio della sua disciplina, applicava maggiori pares per progredire, ripetendo spesso a se stesso il detto di Paolo [3]: 'Dimenticando le cose che stanno dietro e protendendosi verso quelle che stanno davanti'. Era anche memore delle parole dette dal profeta Elia [4]: "Il Signore vive alla cui presenza mi trovo oggi". Infatti osservò che dicendo "oggi" il profeta non calcolava il tempo trascorso; ma ogni giorno, come se fosse sempre all'inizio, si sforzava di rendersi idoneo a comparire davanti a Dio, essendo puro di cuore e sempre pronto a sottomettersi al suo consiglio, e a Lui solo. E diceva a se stesso che dalla vita del grande Elia l'eremita doveva vedere la propria come in uno specchio.

8. Così, stringendo la presa su se stesso, Antonio si recò alle tombe, che si trovavano a una certa distanza dal villaggio; e dopo aver chiesto a uno dei suoi conoscenti di portargli del pane a intervalli di molti giorni, entrò in una delle tombe e, avendo l'altro chiuso la porta, rimase solo all'interno. E quando il nemico non riuscì a sopportarlo, ma temeva addirittura che in breve tempo Antonio avrebbe riempito il deserto con la disciplina, venendo una notte con una moltitudine di demoni, lo tagliò talmente a strisce che giaceva a terra senza parole per l'eccessivo dolore. Infatti affermò che la tortura era stata così eccessiva che nessun colpo inflitto dall'uomo avrebbe mai potuto causargli un simile tormento. Ma per la Provvidenza di Dio - poiché il Signore non trascura mai coloro che sperano in Lui - il giorno dopo venne un suo conoscente a portargli i pani. E avendo aperto la porta e vedendolo disteso a terra come morto, lo sollevò e lo portò alla chiesa del villaggio, e lo depose a terra. E molti dei suoi parenti e degli abitanti del villaggio sedevano attorno ad Antonio come attorno a un cadavere. Ma verso mezzanotte tornò in sé e si alzò, e quando li vide tutti addormentati e il suo compagno solo a guardare, gli fece cenno con la testa di avvicinarsi e gli chiese di portarlo di nuovo alle tombe senza svegliare nessuno.

***

di Girolamo  [c.341 - 420. Biblista e Dottore della Chiesa].

VOI SIETE I MIEI APOSTOLI DELLA “NUOVA EVANGELIZZAZIONE”

 


Gesù

Come consoli il Mio dolore, figlia Mia! Quanto bisogno ho di questo balsamo! Quanto bene Mi fa l'amore dei Miei figli!

(Che cosa desideri da me, Signore?)

Amore, molto amore e sacrifici, molta preghiera. Dovete cominciare a organizzare  l'apostolato della Nuova Evangelizzazione. Questa attività può essere la Pasqua dell'umanità,  non prendetela tanto alla leggera.

Non fate che sia sterile questa grazia straordinaria che vi viene data, di essere gli apostoli della  Nuova Evangelizzazione. In verità vi dico, moltissimi giusti della terra vorrebbero avere questo  privilegio per combattere con coraggio.

Attraverso un avvenimento, vi verrà data l'opportunità di fare molta riparazione. Questo dovete  promuovere: ore di riparazione per le offese commesse contro la Trinità e contro Mia Madre.

Quando comprenderà l'umanità, che solo con la Eucaristia potrà ottenere che tutte le  virtù diventino feconde in opere buone? Guai ai Miei Sacerdoti che passano sopra a questo  Sacramento! Guai a coloro che non insegnano il suo vero valore!

Gli Israeliti entrarono in una specie di eternità per mezzo della manna, perché questa  conservava loro la vita indipendentemente dagli alimenti terreni; e durante il tempo che si  nutrivano della manna, non si consumavano i loro indumenti, né le loro calzature. Questa non è  niente di più che l'immagine di ciò che questa divina manna opera in voi. Vi fa entrare  anticipatamente in una specie di eternità, facendovi vivere sulla terra la vita dei beati nel cielo.

Già non vivete della terra, quando degnamente vi cibate di essa, poiché non vi alimentate delle  vanità del secolo, né vivete una vita animale terrena. Non vivete se non del cielo, poiché in essa voi  cercate la vostra consolazione e vivete la vita dei beati. Gli abiti dell'uomo interiore, che sono le sue virtù, non si consumano, quando costantemente continuate a praticarle per tutta la vita. Nel popolo  d'Israele non ci furono malati, dopo che mangiarono l'agnello pasquale. Tutti ebbero sufficiente  forza per uscire dal dominio del Faraone. Tanto meno dovrebbero esserci infermità e debolezza nei  fedeli, dopo che hanno avuto la gioia di consumare il Mio sacrificio d'amore.

La donna forte non mangia il suo pane nell'ozio. Pone tutto il suo impegno, dopo essersi  alimentata, nei lavori di casa e negli obblighi del suo lavoro. È lo stesso per colui che deve lavorare  per la sua salvezza e compiere gli obblighi dovuti. Dopo di aver mangiato il pane eucaristico, ci si  rende colpevoli, se si vive poi nell'ozio. Quale scusa potrete esibire, quando non avete fatto niente  per salvare altri fratelli, per indurli a ricevere il loro passaporto per il regno eterno?

Una delle ragioni per cui i cibi di maggior nutrimento non giovano è che non hanno avuto  abbastanza calore, né sono stati abbastanza lavorati per essere cotti e digeriti: lo stesso è per questo  alimento, che non giova a nessuno, perché non c'è una carità sufficientemente ardente nella pratica  delle buone opere. È necessario un grande amore e un continuo e vigoroso lavoro, perché questo  alimento non ci nuoccia e non si corrompa, soprattutto quando lo si assume con frequenza.

Nella comunione voi bevete all'oceano di tutte le grazie e nonostante questo, quando uscite da  essa a stento ne ricavate una piccola goccia per alleviare la vostra sete. Da dove viene questo? Forse  perché il vaso che portate è già pieno? O meglio, perché è troppo piccola la vostra capacità? Se è già  pieno, lo è di afflizioni mondane. È di piccola capacità, perché non avete alcun desiderio dei beni  celesti.

Catalina Rivas 5 gennaio 1995

O Prigioniero d’amore, Tu sei saturo della ingratitudine, incorrispondenza e infedeltà degli stessi tuoi figli

 

O Prigioniero d’amore, Tu sei saturo della ingratitudine, incorrispondenza e infedeltà degli  stessi tuoi figli, ed io altrettanti atti di gratitudine, di corrispondenza e di fedeltà intendo farti,  perché ci hai creati a tua immagine e somiglianza, ringraziarti per tutte le specie di benefìci che  ci hai fatto. Intendo unirmi a Te e dolermi di tutte le offese che ricevesti nel corso della Passione  e che ora ricevi nel SS. Sacramento, e tante volte intendo raccomandarti tutti i figli della Chiesa,  tutti i Sacerdoti, i miei parenti, i peccatori, gli eretici, gli infedeli, gli agonizzanti, affinché tutti  corrispondano ai disegni del tuo SS. Cuore. Infine Ti raccomando tutte le anime del Purgatorio,  perché tutte possano volare al Cielo e nessuna sfuggire, a costo di qualunque sacrifìcio. E tante  volte intendo ripetere questi atti, per quante volte si muovono le onde del mare e le fronde degli  alberi. Dolce Mamma, Speranza nostra, rifugio dei peccatori, nascondici sotto il tuo manto e  intercedi per noi.

Serva di Dio LUISA  PICCARRETA

La campagna della paura progettata dalle élite: IL TURNO DELL'ECOLOGIA

 


L'umanità è gestita da campagne di paura, attraverso i media.

Negli ultimi decenni abbiamo assistito alla catastrofica predicazione che gli esseri umani stanno distruggendo l'ambiente e che una terra desolata e improduttiva rimarrà per le prossime generazioni.

Questa semina di paura sta incoraggiando le élite a fare enormi accordi con la riconversione verde.

Questo è il motivo per cui i media fondamentalmente pubblicano informazioni che rafforzano questa narrazione e non danno origine ad essa o censurano le informazioni degli scienziati che relativizzano questa gestione catastrofica.

E tanti cristiani sono stati portati via dalla predicazione della paura, dimenticando che la natura è stata creata da Dio e risponde ai suoi comandi.

E che il comandamento centrale di Gesù Cristo era di andare nel mondo e predicare il Vangelo, e no, preoccuparsi soprattutto di salvare la terra dalla predazione.

Qui parleremo di come Dio è al di sopra della natura, di come ci aiuta con essa e ci protegge, e di come l'unico modo efficace per sbarazzarsi del pericolo sia essere rispettosi dei comandamenti di Dio.

Il mondo e tutto ciò che contiene è qualcosa creato da Dio.

Perciò il senso cristiano della cura del mondo, cioè dell'ecologia, dovrebbe ruotare attorno alla creazione di Dio.

Questo mondo non deve diventare una fine.

Perché questa creazione non durerà per sempre. Non abbiamo una casa permanente in questo mondo attuale. La nostra casa è il paradiso.

Quindi cercare di permanentizzare questo mondo come se fosse qualcosa che dobbiamo preservare per sempre, è davvero adorarlo.

E noi adoriamo solo il Signore, il creatore.

All'inizio tutto ciò che esisteva era Dio.

Nel libro della Genesi ci viene presentata la creazione del mondo visibile,perché gli angeli erano già stati creati prima.

Lì vediamo che alla fine dell'opera di creazione di ogni giorno Dio disse che era buono, perché Dio non fa nulla di sbagliato.

Prima crea l'habitat dell'uomo sulla Terra e poi dell'essere umano.

E lui le dice che ha creato il mondo vegetale, animale e minerale per il suo sostentamento.

E anche se l'uomo non obbedisce a Dio e viene espulso dal paradiso, Dio gli permette ancora di coltivare la terra, di dominare gli animali e anche di nutrirsi di loro.

Quindi la natura è lì per aiutare l'uomo nella sua vita quotidiana.

Ci sono persone che dicono che la natura è cieca, ma non è così, dipende da Dio.

Ecco perché Dio usa la natura per portare benedizioni agli uomini.

Per esempio, Egli ha usato l'acqua per guarire le persone che hanno fede in Lui.

La Madonna ha germogliato fontane di acqua miracolosa in molte apparizioni: Lourdes, Fatima, La Salette, il Tepeyac, ecc.

Abbiamo realizzato un video su queste fonti https://youtu.be/Gux1q-8YYjQ 

Ha anche usato le stelle per darci messaggi,ad esempio con la stella di Betlemme che ha condotto i saggi al bambino Gesù.

E compì anche il Miracolo del Sole a Fatima.

Lì la gente vide che il sole cambiava colori e faceva evoluzioni avvicinandosi alla Terra, e la gente chiedeva pietà pensando che sarebbe caduta su di loro.

Ci ha anche dato potere sugli animali.

Vedendo che gli uomini non rispondevano a Dio, Sant'Antonio da Padova predicava la natura.

Il pesce uscì per ascoltare la predicazione del santo.

E gli uccelli lo capirono fare la loro volontà, perché non mangiavano il raccolto in modo che Sant'Antonio potesse essere tranquillamente a Messa.

È stato osservato lo strano silenzio degli animali durante il tempo delle apparizioni,che è stato registrato in molti di essi.

Su questi argomenti abbiamo video: https://youtu.be/D5lyWrHheC8https://youtu.be/ExSTm_bX61s  

Dio diede anche ai Suoi fedeli seguaci il potere sul mondo vegetale e minerale.

Un architetto stava per costruire un muro, ma dice a Madre Encarnación Rosal che per realizzarlo deve tagliare delle pesche.

La madre dice di non farlo perché quei frutti sono per le ragazze di cui è responsabile.

Il giorno dopo l'architetto va di nuovo, e vede il miracolo che gli alberi sono stati fatti correre un metro e mezzo, e ora non c'è bisogno di tagliarli.

Un altro caso è quello di San Martín de Porres.

Ci fu una terribile alluvione che minacciò la popolazione, e il santo gettò tre pietre nell'acqua e tornò al suo posto.

Qualcosa di simile è accaduto a Cadice con lo tsunami prodotto dopo il grande terremoto di Lisbona.

Fras Bernardo, un frate cappuccino non esitò a vedere le acque minacciose.

prese il crocifisso e lo stendardo della Vergine della Palma.

Lo inchiodò alla carreggiata ed esclamò: "Finora, mia madre".

E le acque non continuarono ad avanzare.

E un caso inverso è accaduto con la Vergine di Zapopan.

A Jalisco c'è un lago chiamato Chapala, che serve alla gente del posto per vivere del pesce e del turismo che genera.

Pertanto, sono interessati a preservare il lago.

Ma nel XX secolo il lago cominciò a scendere, perché non aveva piovuto.

Poi il popolo andò all'intercessione della Vergine di Zapopan.

L'immagine della Madonna è stata portata via e ha ascoltato le suppliche dei fedeli che chiedevano di non essere lasciati senza sostentamento.

E quel giorno avvenne il miracolo, al punto che l'acqua del lago si alzò così tanto, che si dice che raggiunse i gradini della chiesa dove era custodita l'immagine sacra durante la sua visita.

E in segno di gratitudine le fu dato il titolo di Regina del Lago Chapala.

Ci sono migliaia di esempi che mostrano come gli elementi della natura rispondono ai santi e alle preghiere e alle richieste dei fedeli.

E questo perché Dio è il padrone di tutto, colui che permette che le cose accadano o meno.

Dio risponde ai bisogni e alle preghiere degli esseri umani.

E si esprime anche attraverso gli elementi naturali per darci benedizioni, così come per darci avvertimenti.

Tuttavia, stiamo assistendo alla crescita di una religiosità cosmocentrica, attraverso l'ambientalismo.

In quanto gli elementi della natura sono posti al centro, ma come una forza cieca che non contempla Dio.

E l'essere umano è posto in un luogo secondario, ed è persino diventato un fastidio.

Perché secondo questa nuova religiosità l'umanità cresce eccessivamente in quantità e preda anche sulla terra.

c'è un'agenda malvagia basata sull'ambientalismo senza Dio, promossa dall'ONU, che cerca lo spopolamento del mondo.

E questo esalta gli animali ponendoli allo stesso livello degli esseri umani.

E che è scandalizzato dalla morte di un elefante ma non dalle interruzioni forzate delle gravidanze delle donne.

Gli ideologi iniziali di questa agenda ecologica sono stati molto chiari.

Mikhail Gorbaciov ha detto che "la crisi ecologica, in breve, è la crisi della popolazione. Riduciamo la popolazione del 90% e non ci saranno abbastanza persone a causare grandi quantità di danni ecologici".

E Henry Kissinger annunciò già nel 1978 che "la politica degli Stati Uniti verso il Terzo Mondo dovrebbe essere di spopolamento".

Anche Jeffrey Sachs, consigliere del Vaticano, ha sostenuto la riduzione della fertilità della popolazione mondiale.

E l'apostasia in cui è entrata buona parte dei cattolici sta producendo perplessità.

Recentemente Michael Jackels, arcivescovo di Dubuque, negli Stati Uniti ha scritto un messaggio nella sua diocesi, suggerendo che il pianeta deve essere salvato ponendo fine alla classica sepoltura dei morti.

Dice che nelle sepolture classiche le risorse naturali vengono sprecate per produrre bare, il terreno è pieno di cemento con le tombe, e se il cadavere viene cremato viene spesa molta energia e anche se il corpo viene sepolto direttamente nella terra, viene consumato molto spazio.

E così sostiene due alternative alla sepoltura classica, per "salvare" il pianeta: l'idrolisi alcalina e il compostaggio.

Si è spinto fino a dire che Gesù e la Madonna hanno optato per l'Ascensione e l'Assunzione per rispettare la "buona terra verde".

Non sa che la sepoltura è un "segno" con cui si confessano le realtà di fede trasmesse dalla Bibbia.

In breve, al di là della gravità attribuita al cambiamento climatico e che si tratti di un evento ciclico o meno, l'ecologia non dovrebbe essere messa al di sopra di Dio.

Dio comunica con noi attraverso la natura che ha creato per noi, ci benedice, ci dà avvertimenti ed è attento alle nostre richieste quando accadono cose pericolose.

Quindi l'ecologia cristiana sembra essere ben legata ai comandamenti di Dio e non a quelli degli uomini, specialmente delle élite che cercano guadagni economici.

Ebbene fin qui quello che volevamo parlare della cura che i cristiani dovrebbero avere riguardo alla predicazione sull'ambiente e sull'ecologia.

Perciò ringraziate Lei, mia madre, la sempre vergine Maria, per tutti i favori che vi ho concesso per sua intercessione.

 


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.


08 Dicembre 2021

Rosario - Messaggio unico


Festa dell'Immacolata Concezione di Maria

Primo mistero. Nostro Signore Gesù Cristo parla.

(Lingue...) Figlioli, come mi conoscerete se non mi cercate? Io mi faccio trovare, ma voi non fate la vostra parte. Ve l'ho detto molte volte, ma voi perdete il vostro tempo in cose che non vi portano alla conoscenza della mia persona, delle mie opere, dei miei miracoli, del mio amore per voi.

(Lingue...)

È la preghiera, la preghiera profonda, la preghiera del cuore, la preghiera che ti predispone a stare con Me, che ti darà la Saggezza, che ti darà la Santità, che riempirà il tuo cuore della Mia Conoscenza e questo ti porterà alla Santità.

Quanto Amore è sprecato, Io, che voglio riempirvi di Me, affinché Io abiti in voi (lingue...), perché voglio che apparteniate al mio gregge eletto. Mi chiedete molto, e molte delle cose che mi chiedete sono cose stupide, ma pensate che siano essenziali per voi, ma non lo sono. Vi causate molti problemi, cercate le cose sbagliate e vi mettete in strade che non potete risolvere né tornare a Me.

Nella preghiera, miei piccoli, voi siete pienamente uniti a Me e chi vi separerà da Me, se siete pienamente uniti, nemmeno satana stesso potrà strapparvi da Me, dal mio Cuore, dal mio Amore. La mia forza di unione con le vostre anime è immensa, incommensurabile, a tal punto che quando mi conoscete, perché mi avete cercato e mi avete lasciato trovare, quell'unione è già così grande che vi sarà difficile separarvi da me, perché io vi faccio anche innamorare, vi do ciò che il vostro cuore desidera, vi do l'Amore che ci unisce alla nostra Santissima Trinità e vi do un po' di questa Unione Divina.

Il mio Amore per voi è così grande che, se lo avete, questo Amore vi spinge a fare cose meravigliose, cose che, se non aveste Me, vi sarebbe impossibile fare.

È il mio Amore che ti protegge, che ti educa, che ti conduce lungo i sentieri che ho tracciato nel mondo e, seguendoli, non cadrai né inciamperai in nulla che possa portarti alla dannazione eterna.

Quando sarete già più profondi nella preghiera, quando avrete Me profondamente radicato nel vostro cuore, comincerete a conoscere le bellezze dell'Amore Divino.

Per questo, quando tocco un'anima, e un'anima che ha vissuto male, un'anima che ha bestemmiato, che Mi ha tradito, che Mi ha causato molto dolore, quando le permetto di trovarmi, - perché dietro c'è stata molta preghiera da parte di qualcuno per la sua salvezza - quell'anima, quando viene toccata dalla mia Grazia, subisce un immenso cambiamento, che all'inizio non capisce, che non sa che farsene di tanto Amore che improvvisamente le arriva come una cascata, e quell'anima non sa che farsene di tanto Amore, perché non lo ha vissuto; Ma allora sto insegnando a quell'anima a digerire, a poco a poco, il cambiamento che deve subire, affinché da allora in poi possa servire solo Me e lasciare la sua cattiva vita, che se io non fossi entrato in essa, e spesso per intercessione di altre anime, sarebbe facilmente persa.

Siate consapevoli, miei piccoli, che la vostra crescita spirituale è continua, non ha fine, dovete sempre andare avanti, ma senza nessun tipo di pressione, perché in Me non esiste, chi viene a Me, viene a cercare il mio Amore e l'Amore vi dà la libertà totale e voi stessi siete incatenati al mio Amore quando lo avete, quando lo avete già sentito e quando lo avete vissuto.

Quando vi lascio, quando vi permetto di vivere nel mio Amore, in totale libertà, voi stessi disprezzate e scartate tutto ciò che non viene da Me o tutto ciò che vi porta via il tempo che potreste utilizzare per conoscermi meglio e per agire come Io, il vostro Dio Salvatore, vi ho insegnato.

Quando sei con Me, quando mi hai raggiunto, ti difendo da ogni male, e infatti satana sa quando un'anima si è già lasciata possedere dal mio Amore, e non può più fare nulla contro quell'anima. Certo, l'attaccherà, ma la Forza del mio Amore, come vi ho detto, è incommensurabile, è infinita, e satana non può combattere contro un'anima che si è data completamente a Me, il vostro Dio.

Questo giorno è un grande giorno, un giorno di festa per il Cielo, per la Terra, per tutto l'Universo, unitevi a Mia Madre, la Sempre Vergine Maria, nella Sua Purezza, nella Sua Santità, nel Suo Amore.

Lei sa perfettamente cos'è il Mio Amore, cos'è la sofferenza, cos'è il dolore, il dolore così forte che Mi ha visto morire. Lei ha obbedito a mio Padre con una Perfezione ineguagliabile, quale madre c'è che, vedendo suo figlio, sua figlia, che viene picchiata, che viene uccisa, non fa qualcosa, ma Lei sapeva perfettamente ciò che mio Padre voleva per entrambi, l'ha accettato, ma quel dolore di Madre, che Lei sapeva sopportare, non l'ha lasciata.

Perciò ringraziate Lei, mia madre, la sempre vergine Maria, per tutti i favori che vi ho concesso per sua intercessione.

Continuate a pregarla, affinché interceda per tutti voi, affinché tolga il potere di satana, un potere malvagio, un potere molto grande, ma che non può essere paragonato, in nessun momento, al mio Amore, che schiaccia ogni male, che distrugge ogni male, quando siete riusciti a raggiungerlo, e soprattutto, che custodite nel vostro cuore, come il gioiello più prezioso che possa esistere sulla Terra. Siete sulla via della perfezione, miei piccoli.

Chiedete dunque alla Mia Figlia, in questo grande giorno, di portarvi alla fine, che sarà l'incontro con Me, quando lascerete questo Mondo e passerete alla Mia Presenza, nel Regno dei Cieli, e anche là, continuerete ad avanzare e a perfezionarvi nell'Amore, nella Saggezza, nelle Virtù.

Mantenetevi, dunque, desiderosi di vivere pienamente ciò che è vivere l'Amore Divino.

Grazie, miei piccoli.


 


venerdì 7 gennaio 2022

AVVISI DALL'ALTRO MONDO SULLA CHIESA DEL NOSTRO TEMPO

 


18 Giugno 1977 (fine) - La «Signora di tutti i popoli», 


E = Esorcisti  

B = Belzebù


E: Dì quanto hai da dire nel nome di Gesù, della SS. Trinità, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, pure nel nome del Santissimo Sacramento dell’altare! 

B: (geme): Esiste un libro... si trova già da anni sul mercato, porta il titolo (geme) «La Signora di tutti i popoli». Noi [demoni] abbiamo dato da intendere che si tratti di una carismatica, la quale per giunta aveva sofferto molto. Ci abbiamo mescolato delle idee buone, anche sulla guerra, la carestia e le catastrofi, I massoni non si sono nemmeno vergognati di usare il nome della croce, affinché potesse recar danno ad altri, L'ALTA LASSÙ’ (mostra in alto) non ha mai detto che bisognava accettare adesso il nuovo e che si doveva andare semplicemente col tempo, che il Cielo voleva cosi... Il libro viene da Amsterdam. Leggetelo una volta fino in fondo. La piccola immagine che vi si riferisce viene esposta in molte chiese. Lì c’è scritto: «Manda adesso il tuo spirito» ecc... ed alla fine: «Che la Signora di tutti i popoli, che una volta era Maria, sia la nostra avvocata». Quest'ultima frase dovrebbe darci da pensare. «Che era una volta» ... ma non lo è più, LEI?... Questo l’abbiamo combinato noi insieme ai massoni. Ci siamo riusciti. Essi hanno copiato questo e quello da certi libri di Santi e hanno pensato che bisognerebbe mettere in scena qualche cosa di simile. Ma nel medesimo tempo hanno sempre insistito sulla Chiesa, che debba avvicinarsi al modernismo. Siamo pure riusciti a fare che il libro sia stato pubblicato con imprimatur [permesso ecclesiastico] (Belzebù ride). Ah! ali! ah! è una raffazzonatura nostra...! Inoltre nel libro c’è sempre scritto «donna», e non la «Madre di Dio» o simile. E poi l’immagine «che una volta era Maria». Ah! ah!... una volta, per la Chiesa, che non lo crede più... Per molti lo era una volta... per quelli che mettono in dubbio la sua verginità e non vogliono... che esista un inferno. Noi scimmiottiamo molto di quello che voi fate per la vostra Chiesa. Noi scimmiottiamo pure i graziati. Con le nostre teste competenti possiamo combinare molto.


La Madre di Dio e gli «Avvisi dall'altro mondo» 

E: La pubblicazione di «Avvisi dall’altro mondo», era questa la volontà della Beatissima Vergine? Rispondi nel nome...! 

B: Ecco, è appunto questo. L’ALTA, quando vuole qualche cosa, lo realizza, per filo e per segno. Manovra e insiste a lungo finché riesce in quello che vuole. QUELLI IN ALTO hanno in ogni modo i loro propri metodi... Non vogliamo parlare, non vogliamo parlare... Eravamo terribilmente contenti, che questo libro non andasse avanti così bene. Avevamo sperato, che il libro si sfasciasse prima che fosse ben divulgato. Ma questo brandello sporco [il libro «Avvisi»] è riuscito ciò malgrado a sfondare in qualche maniera. Ah! ma solo perché QUELLI IN ALTO lo volevano. Dal punto di vista umano il brandello non ci sarebbe riuscito. Ahimè!... che questo brandello abbia dovuto essere pubblicato! È veramente una sconfitta tremenda per noi. Ah! questo brandello ci fa impazzire! (Belzebù strappa fulmineamente la stola ad un esorcista). 

E: La stola appartiene a me, non è roba tua. Continua a parlare nel nome della Beatissima Madre di Dio...! 


L’inferno odia la stola del sacerdote 

B: Ci piacerebbe tanto, di strappare tutte le stole... nell’inferno... e bruciarle. Potete voi immaginarvi la danza gioiosa che organizzeremmo, se potessimo gettare tutte le stole e tutti i cappelli di tutti i sacerdoti e vescovi in un mucchio e incendiarli. Se potessimo fare questo! Noi diavoli daremmo fuoco in tutti gli angoli. Che fumo infernale ci sarebbe! S’innalzerebbe fino sopra la terra. Avremmo àncora una festa festosa fra le nostre feste!

PREGHIERA PER IMPLORARE LO SPIRITO SANTO

 


Siamo qui dinanzi a Te, o Spirito Santo: sentiamo il peso delle nostre debolezze, ma siamo tutti riuniti nel Tuo Nome; vieni a noi, assistici, scendi nei nostri cuori; insegnaci Tu ciò che dobbiamo fare, mostraci Tu il cammino da seguire, compi Tu stesso quanto da noi richiedi. Sii Tu solo a suggerire, a guidare le nostre decisioni, perché Tu solo, con Dio Padre e con il Figlio Suo, hai un nome Santo e Glorioso: non permettere che sia lesa da noi la giustizia, Tu che ami l’ordine e la pace; non ci faccia sviare l’ignoranza, non ci renda parziali l’umana simpatia, non ci influenzino cariche o persone; tienici stretti a Te e in nulla ci discostiamo dalla verità; fa che, riuniti nel Tuo Santo Nome, sappiamo contemperare bontà e fermezza insieme così da far tutto in armonia con Te, nell’attesa che per il fedele compimento del dovere ci siamo dati in futuro i premi eterni. Amen. 3 Gloria al Padre.