mercoledì 2 agosto 2023

In che modo la tecnologia sta dando più potere ai demoni [per tentarci]?

 

Come i demoni ci spiano per tentarci.

La maggior parte di noi ha la valutazione che i demoni sono più forti che mai tentando gli esseri umani.

Alcuni dicono che è perché Dio ha dato loro più potere, altri dicono che è perché il bene ha cessato di avere un peso equivalente.

Ma c'è un'altra spiegazione che può essere aggiunta a questi, che la tecnologia sta rendendo possibile ai demoni di avere più informazioni su di noi ed è per questo che possono tentarci meglio.

E data la velocità con cui la tecnologia avanza, tali informazioni si moltiplicheranno sempre di più.

Quindi diventerà sempre meno ragionevole cercare di nascondere le nostre debolezze dai demoni, perché sapranno tutto di noi.

E questo va nel modo che Dio vuole che seguiamo, di confidare ciecamente in Lui come l'unico che può difenderci e non nelle nostre capacità umane.

Qui parleremo di come i demoni ottengono le nostre informazioni che ci permettono di tentarci, come le usano e come vengono aumentate dalla tecnologia.

Angeli e demoni condividono la stessa condizione.

Sono esseri spirituali creati da Dio, e i poteri di un angelo buono sono simili a quelli di un angelo cattivo, perché Dio non li ha portati via dopo la caduta.

I peccati che hanno fatto cadere questi angeli sono gli stessi che hanno fatto e fanno cadere gli uomini: si può fare ciò che si vuole senza sottomettersi alle leggi di Dio, non obbedire a nessuno e aspirare ad essere il dio di se stessi.

i demoni hanno dei vantaggi sugli uomini: sono più intelligenti, hanno più esperienza accumulata, possono passare inosservati, infatti si vedono solo se Dio lo permette, sono milioni e sono coordinati tra loro.

E hanno osservato e tentato gli esseri umani per migliaia di anni e hanno imparato quasi tutto su di noi.

Conoscono anche i misteri della grazia nella misura in cui Dio li ha rivelati loro.

Ad esempio, conoscono più dettagliatamente il mistero di Cristo e il mistero della sua incarnazione.

Gli angeli superiori Dio è stato fatto per penetrare più profondamente nella Sua saggezza e gli angeli superiori l'hanno diffusa a quelli inferiori.

Ma i demoni possono conoscere i nostri pensieri? La risposta è assolutamente no.

Tuttavia, un demone è in grado di dedurre ciò che stiamo pensando in un certo momento della nostra vita? La risposta qui è assolutamente sì.

Anche senza la capacità di conoscere i nostri pensieri, possono fare ipotesi corrette di ciò che stiamo pensando e sentendo, e quindi cercare di usarlo a loro vantaggio.

Sebbene non comprendano appieno ciò che è nei nostri cuori, possono indovinarlo osservando il nostro comportamento.

Perché sono osservatori molto abili degli uomini e hanno una buona lettura delle nostre predisposizioni e debolezze.

Non è un'operazione complicata per loro, che hanno un'intelligenza estremamente fine e lavorano in gruppo.

I demoni sanno esattamente cosa stiamo leggendo, guardando in televisione, di cosa stiamo parlando, vedendo le nostre risposte fisiche e sono indubbiamente abili nel leggere le nostre espressioni.

Vedono anche i compagni che scegliamo, i nostri sguardi e possono discernere dove e in quale momento specifico ci tenteranno.

Le nostre parole, le nostre azioni, tradiscono ciò che pensiamo, tradiscono i nostri desideri, le nostre ambizioni, le nostre "porte aperte".

La nostra mimica facciale, i gesti, il cosiddetto linguaggio non verbale, possono, a volte con grande certezza e a volte con alta probabilità, tradire ciò che accade nella nostra testa.

È ciò che la madre fa con suo figlio, quando vede che si comporta e parla in un certo modo, e ha una certa espressione sul suo viso, allora capisce cosa gli sta succedendo.

Perciò i demoni hanno accesso indiretto alle nostre menti, ascoltandoci e vedendoci.

E da lì possono influenzare i nostri pensieri.

Ma tengono anche un registro della nostra "storia personale" che hanno seguito, da quando siamo arrivati in questo mondo.

Tutto ciò rende gli angeli gli osservatori più perfetti di noi, di quanto possa essere qualsiasi altro essere umano.

l'attività demoniaca della tentazione dei demoni non avviene casualmente, ma è fatta da un attento studio delle nostre abitudini e delle nostre espressioni.

Ad esempio, capiscono quando abbiamo una reazione passionale molto forte, rabbia, lussuria e molte altre cose.

E poi hanno messo l'onere su questo per abbatterci.

In questo modo il demonio vede in ogni momento specifico il punto debole di ogni persona e opera su di esso creando la sua prossima occasione di peccato.

E sarà la persona, che nella sua libertà, deciderà se commettere il peccato o resistere, dopo essere stata tentata.

Tuttavia, ciò che non emerge, ciò che non viene filtrato attraverso i segni volontari o involontari che diamo, solo Dio è in grado di conoscerlo.

Dio sa cosa c'è nella mente e nel cuore dell'uomo, e anche degli angeli, senza bisogno di congetture.

Ma può rivelarlo anche agli uomini, come nel caso della cardiognosi, cioè della capacità di leggere il cuore che Dio dona ad alcuni eletti, ad esempio si pensi a Padre Pio.

E Dio conosce anche il futuro con precisione, e può farlo conoscere ad alcuni esseri umani, questo è chiamato il dono della profezia, che alcuni eletti hanno avuto, per esempio i profeti biblici.

La cardiognosi e la profezia non sono capacità che si sviluppano, ma sono doni che Dio dà, di partecipazione a quella conoscenza che ha essendo onnisciente.

E questo può essere rivelato, per esempio, agli angeli buoni, ai nostri custodi, per aiutarci.

Ed è un vantaggio che gli angeli caduti non hanno.

La capacità dei demoni di sapere cosa abbiamo nei nostri cuori e nelle nostre intenzioni è stata aumentata nel nostro tempo grazie alla tecnologia, ed è uno dei motivi per cui i demoni hanno un potere maggiore oggi.

Ad esempio, i ricercatori sono già riusciti a dedurre la chiave della carta di credito dall'attività cerebrale di una persona.

Le scansioni cerebrali sono utilizzate con successo nel sistema di giustizia penale per la diagnosi e per prevedere quali trasgressori hanno probabilità di recidiva.

E la polizia utilizza già sistemi per rilevare il crimine prima che accada.

Ci sono una varietà di sensori indossabili che leggono gli impulsi elettrici dal cervello e possono mostrare quanto sei affaticato e quanto sei concentrato sul compito a portata di mano o se la tua attenzione sta vagando.

L'apertura dei nostri pensieri, emozioni, gusti e amicizie che abbiamo fatto negli ultimi anni attraverso i social network, ha dato più conoscenza ai demoni.

per completarlo abbiamo il Metaverso, che significa né più né meno che l'individuo interagisce in un mondo immaginario con gli altri e può fare fantasie di realtà e desideri profondi che ha, e che molte volte aveva nascosto.

E tutto ciò significa che i demoni si stanno avvicinando sempre più alla conoscenza dei pensieri di ogni persona e all'aumento della loro capacità di tentazione.

Quindi è quasi possibile nascondere dal diavolo, ciò che abbiamo nel nostro cuore.

Oggi non possiamo presumere che i demoni non siano consapevoli nemmeno dei nostri desideri più profondi.

Bene, fin qui, quello di cui volevamo parlare, come i demoni hanno una conoscenza molto più dettagliata delle nostre passioni, anche quelle che non abbiamo rivelato a nessuno, e che non possiamo operare pensando di poter sfuggire loro dall'essere conosciuti, quindi la nostra difesa è solo la nostra fedeltà a Dio e alla Sua protezione.

Fori della Vergine Maria

La Santa Eucaristia



"Miei amati fratelli e sorelle,

Siate ferventi testimoni della presenza di Cristo sugli altari delle Chiese. È l'Eucaristia che dà forma alla vostra vita. Essa guida tutte le vostre scelte di vita, perché è la presenza viva e molto reale dell'Amore trinitario di Dio".

Naturalmente, anche per i cristiani non è facile credere alla Presenza reale di Cristo Gesù nell'Eucaristia. Credere in essa dimostra che la vostra fede è solida. Così, quando si riceve l'ostia sulla lingua, si accoglie il Signore Gesù con gioia e profondo rispetto.

Il grande mistero dell'Eucaristia, celebrato in ogni Messa, è la chiave della vostra salvezza. Si commemora il sacrificio che il Signore Gesù Cristo ha fatto della propria vita morendo sulla Croce, affinché voi possiate accedere alla Vita eterna. "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna". Aderendo alla Comunione dei Santi, fate in modo di rendervi conto che sono uniti tanta speranza e tanto amore.

Dovete mostrare tutta la vostra fede, perché è formalmente Gesù che ricevete nella Santa Eucaristia. Non potete ignorare che tutti coloro che si trovano sull'altra sponda del fiume, guidati dagli Angeli, partecipano attivamente alla celebrazione. Sono testimoni della vostra fede e delle vostre azioni, e sono così grati per tutto il bene che fate loro, soprattutto quando fate l'offerta alla Messa e fate la Comunione per loro.

Pensate di assimilare il Signore a voi stessi, ma in realtà è Lui che viene in voi per assimilarvi a sé. È Lui che si dà a voi come cibo, e così misteriosamente, sotto forma di un pezzo di pane e di un po' di vino, che diventano realmente, attraverso la consacrazione, il suo Corpo e il suo Sangue.

Che sia racchiuso nel Tabernacolo o esposto nell'Ostensorio, può essere difficile trovare il tempo per adorarlo. Adorando il Signore nell'Eucaristia, a seconda dei casi, ci si prepara o si prolunga la comunione meditando sulla sua presenza nel proprio cuore. Contemplare Cristo presente nell'Eucaristia è un dialogo intimo con Gesù. In questo modo si rimane a lungo in conversazione spirituale, in adorazione silenziosa e in atteggiamento di amore.

Riconoscendo Gesù nell'Ostia Sacra, si riconoscono anche i sofferenti, gli affamati e gli assetati, gli stranieri, i malati o i carcerati, e così si rimane attenti a ogni persona, impegnandosi concretamente per tutti coloro che sono nel bisogno. Durante la celebrazione eucaristica, cielo e terra sono all'unisono, prostrati in adorazione davanti al Signore Dio.

In breve, il mondo visibile e il mondo invisibile in cui siete immersi sono misteriosamente associati alla celebrazione della Santa Eucaristia. Quando si celebra l'Eucaristia, il Cielo è presente, e dove il Cielo è presente, gli Angeli e i Santi sono lì perché c'è Cristo.

Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, con tutto l'Amore del Signore Gesù, da Sua madre la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, vostro messaggero di Speranza".

 04.07.2011

Quando sei nelle tenebre, non scoraggiarti!

 


ANIMA

Spiegami per qual motivo, in certi giorni, Gesù mi sembra cosí lontano.

 

S. TERESA

Quando sei nelle tenebre, non scoraggiarti! Se la notte fa paura al bambino ed egli si lamenta di non vedere colui che lo porta, chiuda gli occhi! Tenendosi cosí calmo, la notte non lo spaventa più, perché non la vede, e subito la pace, se non la gioia, rinasce nel suo cuore.

Tu non hai bisogno di comprendere ciò che il buon Gesù opera in te.

Io, durante il tempo in cui l'anima mia fu immersa in una profonda oscurità, non ho cercato di desiderare il Cielo, che mi sembrava cosí velato. Mi abbandonavo con pazienza a tutti gli stati d'animo in cui Gesù voleva provarmi, senza neppure tentare di analizzarli.

Devi sapere che questo stato di tenebre spirituali è un martirio d'amor di Dio. Sapessi come il Signore viene glorificato nella pazienza dei suoi servi! Non c'è nulla che renda maggior gloria a Dio, quanto il miserabile che gli offre le sue debolezze e persevera ad amarlo anche nelle tentazioni e nell'oscurità dello spirito.

Quando ti trovi in questo stato di animo, ama la pazienza e vedrai che trionferai in tutto e sarai felice.

T'insegno come utilizzare l'oscurità spirituale, che in ultima analisi è vera agonia:

1. - Pensa allora che Gesù ti è piú vicino del solito, sebbene velato; Egli vuol fare fruttare la tua virtú; ti toglie temporaneamente la luce e la gioia, per darla a qualche anima bisognosa che vuol convertire.

2. - Pensa all'agonia del Getsemani, quando Gesù, oppresso dalla triste visione della Passione, esclamò: L'anima mia è triste sino alla morte! - La tua sofferenza non sarà mai paragonabile a quella di Gesù.

3. - Utilizza il tuo soffrire, unendolo ai meriti di Gesù; perciò dirai: Eterno Padre, vi offro la mia agonia spirituale, in unione a quella che Gesù soffrí nel Getsemani! Piú meritoria sarà la tua offerta, se la unirai anche al martirio che subí la Madonna ai piedi della Croce.

4. - Nelle tenebre dell'anima, ripeti spesso: O Dio, si faccia la tua volontà e non la mia!

Quante anime, date al lavorio spirituale, si scoraggiano nelle oscurità, si dibattono per reagire, si irritano e vorrebbero morire per liberarsi dal loro martirio. Poverette!

D. G. TOMASELLI


“E non me li hai già fatti?”

 


A Lucia Pennelli: “E non me li hai già fatti?” 

Lucia Pennelli, nipote di Padre Pio testimoniò: “Era il 25 maggio, compleanno di Padre Pio,  e quando egli passò dopo la messa per andare in sagrestia io dissi al Signore dentro di me:  ‘Conservacelo a lungo.’ Dopo qualche giorno, al termine della confessione gli dissi: ‘Tanti  auguri, Padre, visto che non li ho potuti fare il 25.’ Padre Pio: ‘E non me li hai già fatti?’” 97 

Giuseppe Caccioppoli

O Madre amorosissima

 


O Madre mia dolcissima, i bambini hanno sempre sulle labbra il nome della mamma e in ogni pericolo subito la chiamano. O Madre amorosissima, questo tu desideri: che io come un piccolo bambino sempre ti chiami, sempre ricorra a te. Lascia che continuamente t'invochi e ti dica: Madre mia, Madre mia amabilissima! Questo nome tutto mi consola, m' intenerisce, mi ricorda d'amarti, mi spinge a confidare in te. Madre mia: così ti chiamo, così voglio sempre chiamarti, così ti voglio amare. Rendimi santo, come tu sei santa; rendimi un figlio degno di te. Mi affido a te, o Maria, mio rifugio e mio amore. L'unica mia speranza è Gesù tuo Figlio, e, dopo Gesù, sei tu Vergine Maria. Amen.


La mia presenza, la mia parola

 


Figlioli, vedo la vostra preoccupazione e ascolto le vostre preghiere per il tempo che sta per arrivare. Vedete i segni di quest'ora.

Siete preoccupati che non ci sia tempo per prepararsi, ma se vi siete preparati come vi ho istruito nella mia santa Parola, allora state preparando ciò che è necessario. Le potenze della malvagità nel vostro mondo stanno facendo molto male dietro le quinte. Molti cambiamenti stanno avvenendo dove non potete vederli. Il loro piano è di lanciarlo su di voi all'improvviso, in modo che non possiate sfuggire alla loro presa.

Per la maggior parte riusciranno in questo piano, ma non riusciranno a sradicare Me e la mia Parola dalla terra, perché questo potere non è loro. Solo Io posso eliminare dalla terra tutto ciò che è mio. Loro possono solo tentare.

Trascorrete il tempo che vi rimane nella Mia Parola e nella Mia Presenza, figli, perché questo vi gioverà più di ogni altra cosa che possiate fare. Coloro che Mi conoscono bene non mancheranno in quel tempo. E coloro che sono disposti a testimoniare saranno protetti più a lungo, in modo da poter condurre le ultime anime nel Mio Regno, anche a costo di essere costretti a farlo.

Non temete. Presto tornerete a casa.

Glynda

 


martedì 1 agosto 2023

Adorazione

 


La Sacra Famiglia a Eliopoli - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anne Catherine Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE 

(Dalla nascita di Maria Santissima alla morte di San Giuseppe).


La Sacra Famiglia a Eliopoli


Una volta, quando attraversai il mare e andai in Egitto, vidi la Sacra Famiglia che abitava ancora nella grande città in rovina. Questa città si estende lungo un grande fiume con diversi rami ed è visibile da lontano per la sua posizione elevata. Ci sono alcune parti a volta, sotto le quali scorre il fiume.  Per passare attraverso i rami del fiume usano delle travi poste sopra l'acqua.  Ho visto lì, con grande ammirazione, i resti di grandi edifici, torri in rovina e templi in discreto stato. C'erano colonne che sembravano torri, che potevano essere scalate all'esterno; altre erano molto alte, che terminavano con una punta e che erano coperte da strane immagini e figure che assomigliavano a cani raggomitolati con teste umane. La Sacra Famiglia abitava le sale di un grande edificio, sostenuto da un lato da colonne spesse e basse, alcune a spigolo vivo, altre rotonde. Sotto le colonne vivevano molte persone. In cima, sulla sommità dell'edificio, c'era un sentiero lungo il quale si poteva camminare e, di fronte, un grande tempio di idoli con due cortili. Davanti a uno spazio chiuso da un lato e aperto dall'altro, sotto una fila di spessi pilastri, Giuseppe aveva costruito un edificio di legno chiaro, diviso in più parti da tramezzi, dove viveva la Sacra Famiglia. Notai, per la prima volta, che dietro quei tramezzi avevano un piccolo altare davanti al quale pregavano: era un tavolino coperto da un panno trasparente rosso e bianco. Sopra di esso pendeva una lampada. Più tardi vidi Giuseppe, che si era già ben ambientato lì e spesso usciva per lavorare. Costruiva bastoni da passeggio con pomelli rotondi all'estremità, cesti e sgabelli a tre piedi, e innalzava leggeri divisori con rami intrecciati e lavorati. La gente del paese li spalmava con un bagno speciale e li usava per dividere le abitazioni in scomparti, contro le pareti e anche all'interno dei muri, che erano molto spessi. Con tavole sottili e lunghe si costruivano piccole torri leggere con sei o otto lati che terminavano con una punta con un ornamento arrotondato in cima. Un lato era aperto in modo che una persona potesse rifugiarsi all'interno come in una sentinella: all'esterno avevano dei gradini per poter salire in cima alla torre. Davanti ai templi degli idoli e sui tetti ho visto queste piccole torri, che sembravano rifugi per i guardiani come difesa dal sole cocente. 

Vidi la Beata Vergine intenta a tessere tappeti e a fare altri lavori per i quali usava un bastone con un pomello; mi sembrò che filasse o facesse altri lavori simili. Vedevo spesso persone che venivano a visitarla e a vedere il Bambino Gesù che giaceva accanto a lei sul pavimento in una piccola culla. Ho visto spesso questa culla posta su una forbice simile a quelle usate dai segantini. Ho visto il Bambino graziosamente sdraiato e una volta l'ho visto seduto mentre Maria tesseva accanto a Lui, tenendo accanto a sé un cesto con degli utensili. C'erano altre tre donne. Gli uomini che si erano rifugiati nella città in rovina erano vestiti come quelli che filavano il cotone che ho visto quando sono andata incontro ai Magi; ma portavano vesti corte intorno al corpo. Vidi pochissimi ebrei, che si aggiravano con cautela, come se non fossero autorizzati ad abitare la città. A nord di Eliopoli, tra la città e il fiume Nilo, che si divideva in diversi rami, c'era il paese di Gessen. Lì c'era un luogo, tra due canali, dove vivevano molti ebrei che erano degenerati nella pratica della religione. Poiché molti di loro conoscevano la Sacra Famiglia, Maria faceva per loro ogni tipo di lavoro femminile per guadagnarsi da vivere. Questi ebrei di Gessen avevano un tempio che paragonavano a quello di Salomone, ma che era molto diverso. Altre volte ho visto la Sacra Famiglia vivere a Heliopolis, vicino al tempio degli idoli di cui ho già parlato. Giuseppe aveva costruito, non lontano da lì, un oratorio per gli ebrei, perché prima dell'arrivo di Giuseppe non avevano un luogo dove esercitare il loro culto religioso.  L'oratorio terminava con una cupola leggera, che poteva essere aperta all'aria aperta.  Al centro c'era un tavolo su cui erano posti dei rotoli scritti. Il sacerdote o scriba della legge era un anziano; gli uomini stavano da una parte e le donne dall'altra, quando si riunivano per pregare. Vidi la Beata Vergine la prima volta che andò con il Bambino all'oratorio: era seduta per terra, appoggiata a un braccio. Il Bambino Gesù, vestito di azzurro, era davanti a lei, con le manine strette sul petto. Giuseppe stava dietro di lei, come faceva sempre, anche se gli altri erano seduti. 

Il Bambino Gesù mi è stato mostrato quando era piccolo e veniva visitato da altri bambini. Sapeva già parlare e correre. Era quasi sempre al fianco di Giuseppe e lo accompagnava quando usciva. Aveva una piccola veste come una tunica fatta in un unico pezzo. Poiché vivevano vicino a un tempio di idoli, alcuni di essi caddero in pezzi. C'era chi ricordava la caduta del grande idolo che si trovava davanti alla porta al loro arrivo e la attribuiva all'ira degli dei contro di loro. Per questo motivo dovettero soffrire molti problemi e persecuzioni. 


Quante lacrime e desolazione nei cuori degli uomini che vanno brancolando nel buio.

 


"Sacerdote, ti benedico"
"In cielo arrivano grappoli di fiori profumati, le vostre preghiere"
"Sacerdote, non sei solo"

Avola, domenica 29 Gennaio 2012 – Messaggio privato della Madonna del Pino


"Figli del Padre, Dio sia nei vostri cuori. Io sono la Vergine Maria e Mi piange il cuore quando vedo tante creature nelle tenebre. Quante lacrime e desolazione nei cuori degli uomini che vanno brancolando nel buio. Per il domani, se comprendessero di aprire il loro cuore a Dio e a Cristo Gesù, il Figlio di Dio e Dio stesso, potrebbero Arrivare fiumi di grazie e luci di grazie che monderebbero il mondo intero che è cieco.
Dio Padre Santo, Dio Eterno, pietà per questi tuoi figli.
Io, Maria, scendo dal Cielo in mezzo a voi. Ho calpestato il mondo.
Insegno l'Amore, parlo di Amore, prego con fiducia Dio per la vostra fede, che è la legge per i l mondo e la via del Cielo.
Quante volte, con le lacrime agli occhi, vi ho chiesto di amare Gesù e pregare, ma ancora oggi non avete ascoltato le Mie Parole e così che siete guidati da satana che distruggerà il vostro avvenire.
Il Figlio Mio, si rivolge ancora una volta ai sacerdoti, siate santi e divinizzate, vi chiedo di aiutarMi, parlate nella Mia Chiesa della Santa immagine della Sacra Famiglia.
Con l'Amore del Padre, insegnate l’amore. Quante case vivono nel buio e sono senza Dio.
Sacerdote, ti benedico, ti ringrazio perché hai sopportato con santa pazienza ogni disagio.
Gli uomini hanno bisogno di voi, prima che si compiano le Sacre Scritture, ma io vedo, sacerdoti, che il vostro lavoro non stato vano.
In cielo arrivano grappoli di fiori profumati, le vostre preghiere. Il tuo costante lavoro è un grazie e una lode a Dio.
Sacerdote, non sei solo,
l'Immacolata Vergine Maria benedice la tua parrocchia.
La Madre di Dio vi ha chiamato tutti per proteggervi. Benedicendovi tutti, sacerdoti e fedeli, Io, la Vergine Immacolata”


Urgente! L'ultimo segno che precede la Grande Tribolazione inizia a realizzarsi

 


Il segno che la tribolazione avrebbe cominciato a esplodere in varie parti del mondo si sta preparando.

Nel 1960 ci furono apparizioni della Vergine Maria in Cantabria, in Spagna, che mostrarono un notevole catalogo di eventi soprannaturali, senza precedenti in altri luoghi di apparizione.

Si stima che ci siano state più di duemila visite di Maria.

Lì la Madonna parlò ai giovani veggenti di come Dio avrebbe riportato gli uomini a Lui.

E gli diede una serie di segnali che avrebbero indicato la vicinanza di quell'evento.

Qui parleremo di come questi segnali siano già stati adempiuti, e soprattutto di come l'adempimento dell'ultimo segnale sarebbe già stato annunciato.

Il 18 giugno 1961 un angelo apparve alle pre-adolescenti Conchita, Mari Loli, Mari Cruz e Jacinta.

E li informò che la Madonna li avrebbe visitati il 2 luglio.

Ha dato loro due messaggi da rendere pubblici e ha fatto loro una serie di profezie.

Queste apparizioni non sono state formalmente approvate dalla Chiesa, anche se sono state accompagnate da un gran numero di fenomeni, che sfidano la spiegazione naturale.

Ma padre José Luis Saavedra, che ha fatto la sua tesi di dottorato sulle apparizioni di Garabandal, ha scoperto che la diocesi non seguiva le norme standard di imparzialità.

Sembrava intenzionato a screditare le visioni, temendo possibili ripercussioni negative per la Chiesa.

nel maggio 1983, il dottor Luis Morales Noriega, l'esperto medico della commissione investigativa, ritrattò la sua precedente opinione negativa e riconobbe l'autenticità delle apparizioni.

Nelle apparizioni di Garabandal, la Madonna ha annunciato una serie di eventi futuri attraverso i quali Dio avrebbe mosso il mondo verso una profonda conversione.

Gli eventi sono conosciuti come l'Avvertimento, il Miracolo e la Punizione.

L'Avvertimento implica l'illuminazione diretta della coscienza di ogni persona, dove ogni persona sul pianeta prenderà coscienza dei peccati che ha commesso e della necessità della misericordia di Dio.

Poi avverrà il Miracolo, nello stesso anno dell'Avvertimento, che lascerà un segno soprannaturale duraturo nella zona di "Los Pinos de Garabandal".

E infine la Punizione consiste in un tempo di eventi terribili, che possono ancora essere evitati se l'umanità ritorna a Dio in tempo.

La Madonna ha rivelato a Conchita la data e l'ora esatta del Miracolo, e lo annuncerà al mondo con otto giorni di anticipo.

Diverse profezie di Garabandal si sono già adempiute.

La prima fu che l'angelo disse a Conchita, con 15 giorni di anticipo, che le avrebbe dato la comunione in bocca in modo visibile.

Quel giorno un gran numero di persone vide che Conchita tirava fuori la lingua e la teneva fuori a lungo, il che permise loro di vedere che non aveva nulla dentro la bocca.

E rapidamente un ospite bianco e splendente apparve sulla sua lingua; Questo era chiamato il "milagruco".

Questo miracolo è stato catturato dalla macchina fotografica di un dilettante, anche se l'unica illuminazione era una torcia, e ha viaggiato per il mondo.

La seconda grande profezia che si è adempiuta è che l'angelo disse a Conchita, il 18 giugno 1965, che "molti sacerdoti, vescovi e cardinali sono sulla via della perdizione e con loro prendono molte più anime".

Ciò si rivelò incredibile per la maggior parte delle persone e causò un forte dispiacere nel clero.

Ma decenni dopo è venuto alla luce che l'abuso, il lassismo morale, l'eterodossia dottrinale e altre gravi questioni ribollivano sotto la superficie.

La terza profezia da compiere è che dopo la morte di Giovanni XXIII la Madonna disse che erano rimasti solo 3 papi, più uno di breve pontificato.

E poi sarebbe arrivata la Fine dei Tempi, che è un tempo storico che non significa la Fine del Mondo, ma la sua purificazione.

Ciò si è compiuto con il breve pontificato di Giovanni Paolo I e la rinuncia e la morte di Benedetto XVI.

E ora siamo sulla buona strada verso l'adempimento delle tre profezie principali, che inizieranno con l'Avvertimento.

Il 19 luglio 1962, la Madonna mostrò alle ragazze gli eventi del periodo che precedette l'Avvertimento, che fu chiamato la "notte delle urla".

Perché le urla delle ragazze potevano essere chiaramente sentite in lontananza, mentre per 50 minuti venivano mostrate loro le scene terrificanti degli eventi futuri.

Mari Loli ha rivelato di aver visto una grande folla di persone soffrire intensamente e urlare di terrore.

E la Beata Vergine spiegò loro che sarebbe venuta questa grande tribolazione, perché sarebbe venuto un tempo in cui la Chiesa sarebbe sembrata sul punto di perire, e avrebbe attraversato una prova terribile.

La tribolazione che fu loro mostrata avrebbe portato crisi economica, carestia, carestia e persecuzione nella Chiesa.

quando chiesero alla Madonna quale fosse questa grande prova, lei rispose loro che era "comunismo".

La Madonna ha detto che ci sarà un tempo in cui il comunismo sembrerà dominare il mondo intero.

E infatti oggi è quasi così, perché la Russia non ha mai abdicato ai principi di governo dell'URSS, né ha mai giudicato nessuno dei genocidi comunisti.

E la Cina oggi sta prendendo il potere economico in tutte le parti del mondo.

Mentre le élite globaliste occidentali applaudono abitualmente lo Stato di sorveglianza cinese, per la sua capacità di controllare i suoi cittadini, e chiudono un occhio sui continui atti dittatoriali dello stato comunista monopartitico.

E hanno dichiarato più di una volta che il loro piano è quello di ricreare un sistema cinese in Occidente, basato sull'obbedienza a un sistema dominato dalle grandi multinazionali.

Secondo la Madonna, poco prima dell'Avvertimento si sarebbe scatenata una rapida azione guidata dalla Russia, invadendo gran parte dell'Occidente.

Questo segno è già iniziato in germe, quando il 24 febbraio 2022 la Russia ha invaso l'Ucraina, con il sostegno della Cina dietro le quinte, e della NATO coinvolta anche dietro le quinte.

Al momento dell'invasione, la Chiesa sarebbe in un Sinodo importante.

E quale sinodo più importante del Sinodo di 4 anni sulla sinodalità?

Probabilmente questo segnale di pre-allarme si sta già adempiendo.

La veggente Giacinta affermò che l'Avvertimento stesso si verificherà quando la situazione sarà peggiore.

E la situazione comincerà a peggiorare quando il papa andrà in Russia e tornerà.

Albrecht Weber nel suo libro "Garabandal: il dito di Dio", scrisse che la veggente Conchita gli disse nel 1965, che "il Papa andrà in Russia. E quando tornerà in Vaticano, le ostilità esploderanno presto in diverse parti d'Europa".

E nel luglio 2023 Francesco ha proposto al patriarca ortodosso russo Kirill di incontrarsi a fine agosto o inizio settembre all'aeroporto di Mosca, in viaggio verso la Mongolia.

L'incontro si terrà sul volo di andata, il 31 agosto, durante lo scalo di rifornimento, o sul volo di ritorno, il 4 settembre.

A quanto pare l'aereo di Francesco sarebbe atterrato in territorio russo durante il suo viaggio in Mongolia, anche se non incontra Kirill.

E se non incontra Kirill, questo sarebbe considerato un viaggio in Russia? Non sappiamo, né sappiamo se la profezia si compie con questo viaggio in Russia.

Infine, un altro segno precedente è che l'Avvertimento si verificherebbe quando le chiese sono chiuse e ai fedeli viene impedito di ricevere i sacramenti.

Questo è accaduto per la prima volta nella storia a livello globale a causa della pandemia, ma poi è stato ripristinato, quindi non è stato ancora realizzato.

Bene, fin qui quello che volevamo dire sull'ultimo segnale prima dell'Avvertimento, che sarebbe stato sul punto di essere adempiuto.

Fori della Vergine Maria



OBBEDIENZA DEI BAMBINI

 


          Chi ascolta il mio appello e fa ciò che chiedo è trattato come un figlio o una figlia amati, essendo la parte che più mi piace sulla faccia della Terra. Per questi non c'è tempo per occuparsi di loro. È così che mi piacciono i figli di Gesù, i figli pii e non quelli avidi. L'avidità fa parte del nemico. La gentilezza è il seme che ho seminato. I giusti risplenderanno con Me al Mio ritorno. I vigilanti saranno allontanati da Me. Coloro che mi hanno già trovato non vorranno più perdere, ma coloro che non vogliono passare attraverso questa Porta marciranno insieme alle loro ricchezze, dove la bestia mangerà la loro carne e il loro spirito entrerà in un fuoco che non potrà essere spento.

          Benedetto, figlio mio caro, ogni volta che una persona ha pietà di un'altra, è a me che la fa. Il mio cuore è pieno di gioia, perché è così che trasformerò di nuovo la terra. Le darò tutto ciò di cui ha bisogno, affinché i miei figli non abbiano mai più fame o sete, perché al centro della Terra ci sarà di nuovo l'Albero della Vita, che sono Io Gesù. I fiumi non si seccheranno mai; le piante cresceranno in abbondanza, dando i frutti migliori, così che ognuno potrà nutrirsi tutte le volte che vorrà; gli uccelli voleranno sopra le persone, cantando le loro belle melodie; gli animali saranno come dolci cuccioli, tutti potranno giocare con loro, senza farsi male. È così che si sta preparando il Nuovo Mondo per voi, figli miei. Aspettate ancora un po' e tutto si realizzerà. Per prima cosa, devo fare una pulizia generale su questa terra da tanti ladri, assassini e falsi pastori. Qui non ci sarà più posto per loro.

          Figlio mio Benedetto, ieri ho fatto ciò che doveva essere fatto molto tempo prima, ma ho solo aspettato di vedere quanta fiducia avevi in Me. Con l'atteggiamento dei tuoi figli, mi hai reso felice non lavorando per quel gruppo di fuorilegge. Il loro posto non è adatto ai miei figli, perché lì c'è l'ingresso dell'inferno. Ringrazio i bambini che sono stati qui. Non lasceranno il Mio Libro della Vita. I loro cuori sono come fiori che vivono nel Mio giardino.

          Non cerco solo coloro che pensano di essere già sul mio cammino. Amo molto di più coloro che hanno misericordia gli uni degli altri. Io Gesù sono così. Il mio interesse è fare in modo che tutti siano trattati allo stesso modo e non, come fanno i mafiosi, che si arricchiscono giorno dopo giorno senza guardare la fame del loro fratello. Nel momento in cui tutti saranno chiamati, vedranno cos'è la giustizia. Tutte le leggi malvagie saranno bandite; tutti i palazzi costruiti con il sudore dei poveri cadranno a terra, senza lasciare nulla di intentato, e tutti se ne andranno a mani vuote. Così sarà la mia ira. Chi ha seminato il male dovrà rimanere con esso, e la sua pena sarà eterna.

          Grazie, figlia mia. Chiunque ti faccia del bene oggi, non dimenticherò di ricompensarlo. Rimani con la mia pace.

GESÙ

05/07/1995