Ecco i suoi peccati:
sabato 20 luglio 2024
Messaggio di Dio all'Italia: l'Italia e l'Europa si frantumeranno
Ecco i suoi peccati:
venerdì 19 luglio 2024
L’America cancella il suo nome
Maria
Un passo alla volta. È così che vi conduco in modo da poter guardare indietro e vedere il percorso su cui avete camminato. Questo è molto più sicuro che cercare di guardare avanti, cercando di vedere dove porterà il percorso. Quindi, cerchiamo di fare il passo successivo, in cui si parla delle nazioni.
Nella Bibbia, le “nazioni” da sempre sono state sinonimo di coloro che sono stati allineati contro l’unto del Signore. Eppure, ci sono stati momenti speciali di azioni divine in cui le nazioni si sono allineate con la volontà di Dio e hanno partecipato del bene di Israele. Quindi, “le nazioni” possono essere sia amiche o nemiche. Possono essere distrutte o benedette, oggetto di benedizione o maledizione. Dipende tutto da come si allineano secondo la volontà divina. Nessuna nazione è pregiudicata. Nessuna nazione è consegnata alla distruzione. Quelle che ascoltano la volontà di Dio sono benedette. Quelle che con sfida cercano la loro volontà vengono distrutte, perché esse stesse hanno scelto il proprio percorso.
Ogni nazione è su un sentiero, un percorso scelto liberamente. Ognuno ha i suoi obiettivi nazionali. Ognuno determina il proprio stile di vita. Ogni nazione sceglie di avere Dio o il rifiuto di Dio. Poiché molti non vedono l’importanza di tale scelta, parlo in modo così chiaro.
Come fa una nazione a scegliere? Queste sono centinaia di scelte. Queste includono le decisioni dei loro giudici, la legislazione che viene approvata, le persone votate in carica, ciò che viene tollerato e ciò che viene respinto. Ogni giorno una nazione prende decisioni. Le persone prendono decisioni - di adorare Dio o di dimenticare Dio. In questa stagione, devo sottolineare una verità. L’America era solita essere orgogliosa di mostrare mio Figlio in un presepe, la scena della Natività era chiamata. Era stata posta sulla proprietà del governo e accettata da tutti. Ora, queste scene sono state tolte. Si tratta di decisioni di una nazione. Devo andare avanti? Il Natale è ormai chiamato la “stagione natalizia”. È fin troppo chiaro. L’America non vuole mio Figlio. Siamo banditi. Questa è la decisione di una nazione.
Come diventa pericoloso tutto ciò. Una nazione che è stata rigorosamente inserita nel libro delle nazioni benedette si sta spogliando della propria identità cristiana. Sta cancellando il proprio nome dal libro delle benedizioni. Dio non sta cancellando il tuo nome o cancellando la tua identità. Tu, America, stai prendendo questa decisione. Le tue corti, le tue legislature, il tuo Presidente, stanno cancellando l’America dal libro delle benedizioni. Quanto è pericoloso. Quando questa azione sarà completata, quale sarà il tuo destino? Chi sei e cosa accadrà è nelle tue mani, America. Dove ti accoderai? A quali nazioni ti unirai? Dove vuoi essere elencata? Tu stai rapidamente spostandoti da “benedetta” a “maledetta” (e non è Dio che ti sposta).
Un altro movimento deve venire suscitato. Nuove voci devono essere sollevate: “Noi non volteremo le spalle a Dio. Non rinunceremo alle nostre radici cristiane. Non cambieremo la nostra identità. Abbiamo iniziato come una nazione cristiana. Abbiamo prosperato come una nazione cristiana. Noi continueremo ad esistere solo se rimarremo una nazione cristiana”.
Smetti di trattenerti. Esci dalla clandestinità. Parla. Affronta questa cancellazione dell’identità cristiana. Tu sei la maggioranza. La tua voce deve essere forte. Guarda ai tuoi numeri. Tutto ciò che serve è una voce, la mia voce, che ti dice: “Riprenditi la tua nazione. Recupera la tua casa, prima che sia troppo tardi! Io ti aiuterò.”
Commento: Per decenni, la voce sbagliata è stata ascoltata, distruggendo l’identità cristiana dell’America. Maria vuole una contro-rivoluzione.
02/12/2011
Parte I - [Conversione] -
Diario spirituale 1985-1989
Alice Lenczewska
Parte I - [Conversione]
1 8.III.1985 | Gostyn
Sono venuto qui per un ritiro di tre giorni per i leader del Rinnovamento Carismatico.
Dopo l'incontro di preghiera serale, ho capito di cosa si tratta, chi è il predicatore, padre Marian Piatkowski, e chi sono le persone riunite.
Sono così indietro nel mio cammino verso il Signore!
Durante la conferenza, Janina Bielecka ha parlato della preghiera di veglia, del fatto che possiamo davvero dialogare con il Signore...
Mio Dio, quali parole mi dai?
Mt 20,10b Parabola degli operai nella vigna “... ma ciascuno ricevette una moneta d'argento”.
Poi c'è stata la Santa Messa. Sono andato avanti tra i primi a ricevere il Corpo di Gesù. Lui è venuto davvero da me. Tremavo, mi rannicchiavo, con il volto nascosto tra le mani. Nella cappella si sentiva il rumore dei passi di coloro che avanzavano verso la mensa del Signore, con la fila di sagome che si muoveva davanti a me. Le mie mani erano piene di lacrime... di contrizione, di ammirazione e di adorazione... Improvvisamente ci fu silenzio: la cappella era vuota da molto tempo, ma il mio piccolo cuore non poteva contenere l'enormità dell'amore di Dio.
Nel pomeriggio ho riaperto le Scritture:
Gv 20,11b.14b.15a.22 “...Mentre piangeva... vide Gesù....
Gesù le disse: “Donna, perché piangi?
... Dopo aver detto questo, alitò su di loro e disse: “Ricevete lo Spirito Santo!
È già tardi, è ora di andare a letto, ma il mio cuore non può smettere di benedire e adorare il Signore.
Il Sangue di Cristo – Colpa di peccato
Per voi, Miei figli sulla Terra, ho versato il Mio Sangue; per voi ho fatto il percorso più difficile, perché Io volevo aiutarvi dall’abisso, che voi non avreste mai più potuto lasciare con la propria forza. Per voi dunque, Io ho subìto la morte sulla Croce. Il Sacrificio che Io come Dio Padre ho voluto offrire, è stato accolto da Lui, e così è diventata la Salvezza per voi. Voi uomini dovevate quindi riportare la vittoria su ciò che Io ho supplicato a Dio e per la quale Io ho offerto il Sacrificio, questo doveva essere a favore vostro, perché avevate bisogno dell’Apporto d’Aiuto nello stato in cui vi trovavate, quando Io Sono disceso sulla Terra. Ma sapevo anche che non solo gli uomini del Mio tempo terreno erano bisognosi; sapevo che, finché esiste la Terra, gli uomini su di essa non possono assolvere il loro compito terreno, perché sono troppo deboli ed Io avevo Compassione dell’intera umanità, anche per quella del passato e del futuro ed includevo tutti gli uomini nell’Opera di Redenzione, per tutti gli uomini ho conquistato la Grazia senza misura della Quale ora si possono servire per raggiungere la loro meta sulla Terra. La Mia morte di Sacrificio era un’Opera della più sublime Misericordia, ho preso su di Me nella piena Consapevolezza e libera Volontà uno stato di sofferenza, che non avrei potuto sopportare senza la divina Forza d’Amore, ma l’atroce miseria dell’umanità Mi ha fatto Compassione e Mi ha indotto a prendere su di Me tutto ciò che era possibile per aiutarla. Io sapevo bene che la totale Divinizzazione del Mio Essere coronava questa Mia Opera di Redenzione, ma non l’ho fatto per via di questa meta, ma soltanto per Amore per lo spirituale sofferente che era caduto da Dio, che era così distante da Dio e perciò così infelice. L’Amore Mi ha colmato di un tale Vigore, che ne ho tratto Forza per l’Opera di Misericordia, che ho sofferto e Sono morto per l’umanità in indicibile strazio corporeo. Ho dato la Mia Vita sulla Croce per i Miei fratelli infelici, che una volta erano proceduti da Dio simili a Me, ma avevano lasciato la via che era loro destinata. Io conoscevo la Beatitudine della Vicinanza di Dio ed ho avuto Compassione per l’infelice spirituale caduto. Ma Io sapevo anche dell’Amore di Dio per tutte le Sue creature e volevo riportarGli ciò che si era allontanato volontariamente da Lui. Il Mio Amore per Dio era ultra potente, come anche l’Amore per tutto ciò che era proceduto da Lui. Soltanto per questo Amore Dio ha accolto il Mio Sacrificio. Ed il Mio Amore ha chiesto a Dio Perdono della colpa che pesava sullo spirituale caduto e non poteva essere eliminata diversamente perché consisteva nell’assenza d’amore. Soltanto l’Amore poteva perciò portare questo Sacrificio e quindi non era la morte sulla Croce di per sé, ma l’Amore per gli uomini, dimostrato attraverso questa morte che Dio ora accettava come Espiazione. Ho versato il Mio Sangue per voi uomini e compiuto così l’Espiazione per ciò che avete fatto voi, ho preso su di Me il vostro peccato e l’ho espiato. Ma anche voi uomini dovete contribuire con la vostra parte, dovete essere volenterosi di essere salvati mediante la Mia morte sulla Croce, dovete volere che l’Opera di Grazia sia stata portata anche per voi, dovete far uso delle Grazie, riconoscendo Me e la Mia Opera di Redenzione e aggregarvi volontariamente alla schiera di coloro per i quali Io Sono morto sulla Croce. Senza questo riconoscimento e senza la vostra volontà, siete e rimanete carichi con la colpa di peccato e nelle catene di colui, che vi ha fatto cadere. Ho compiuto bensì per voi tutti l’Opera di Redenzione. Soltanto la vostra propria volontà però fa in modo che venga ad effetto su di voi, perché non potete mai essere salvati contro la vostra volontà da un peccato che avete commesso nella libera volontà. Dovete porvi sotto la Croce di Cristo, dovete riconoscerMi e chiamarMi, dovete confessarMi la vostra colpa e pregare che Io la porti per voi e voglia cancellarla con il Mio Sangue. E vi sarà perdonata ogni colpa per via del Mio Amore. Amen
2. settembre 1952
Apparizione miracolosa approvata dal Vaticano! Madonna della Roccia: "Piccola Lourdes di Calabria"
Come sono state le apparizioni di Nostra Signora della Roccia a Fratel Cosimo nel 1968 e i loro frutti attuali.
Da quando il Vaticano ha svelato un nuovo processo per la valutazione delle apparizioni nel maggio 2024, c'è stato un flusso molto rapido di sentenze.
Il cardinale Tucho Fernandez aveva detto che le nuove regole erano necessarie perché dal 1978 le decisioni avevano richiesto "un tempo eccessivamente lungo, a volte diversi decenni", e i vescovi locali e il dicastero hanno lottato per far rispettare le regole.
Con questa cascata di nuove approvazioni, si vede già un chiaro criterio di Tucho Fernández: privilegiare le apparizioni ad alto contenuto pastorale e relegare quelle che profetizzano eventi futuri.
E il 16 luglio 2024 la Dottrina per la Fede ha approvato quella che definisce "l'esperienza spirituale" legata al Santuario di "Nostra Signora della Roccia", a Santa Domenica di Placanica, un paese di Reggio Calabria, la provincia più meridionale dell'Italia continentale.
Qui vogliamo raccontarvi come furono queste apparizioni quasi sconosciute della Madonna della Roccia a Frate Cosme, qual è la missione che la Vergine le chiese e quali sono stati i frutti che questa manifestazione ha avuto da allora, che hanno portato alla sua approvazione.
Nel 1968 la Madonna apparve in piedi su una roccia in 4 occasioni, ad un giovane contadino di 18 anni, di nome Cosimo Fragomeni, oggi noto come Frate Cosimo e ancora vivo.
Questa è una vera novità, perché fino ad ora il criterio non era quello di approvare un'apparizione quando il veggente era ancora vivo.
Il santuario, costruito lì nel 2016, è diventato noto come la "piccola Lourdes di Calabria".
E ha ricevuto un numero crescente di pellegrini, molti dei quali vanno in cerca di guarigione fisica.
Fratel Cosme appartiene ad una famiglia molto povera, ha frequentato solo fino alla sesta classe perché doveva lavorare.
E in una trentina di lettere, Cosimo racconta le sue esperienze mistiche e le apparizioni della Vergine Immacolata, avvenute dall'11 al 14 maggio 1968, sulla Roccia delle Apparizioni.
L'11 maggio 1968, poco prima dell'imbrunire, stava tornando a casa dal lavoro nei campi
Al suo passaggio, proprio di fronte alla Roccia, fu abbagliato da una grande luce.
E in cima vide una dolce figura di una giovane donna dalla pelle scura, di circa 18 anni, con lunghi capelli castano scuro.
Era scalza, con le mani giunte, circondata da un alone di luce intensa, e dietro le sue spalle si vedeva un sole splendente, con lunghi raggi dorati.
Indossava un abito bianco come la neve, una cintura e un mantello blu, un velo bianco trasparente sul capo, punteggiato di stelle, e un rosario di perle scintillanti al polso.
E con voce piacevole e pronunciando lentamente le parole gli disse:
"Non temere, vengo dal Paradiso. Io sono la Vergine Immacolata, la Madre del Figlio di Dio.
Sono venuto a chiedervi di costruire qui una cappella in mio onore.
Ho scelto questo posto, voglio fare qui la mia casa e voglio che persone di tutti i paesi vengano qui a pregare".
La seconda apparizione avvenne il giorno successivo, il 12 maggio 1968.
Quando fu quasi buio, sentì un forte impulso interiore a tornare alla Roccia.
E quando raggiunse la grande siepe di fronte alla Roccia, fu improvvisamente abbagliato da una luce accecante e poi apparve Ella.
Con voce tremante Cosimo disse: "Se tu sei la Vergine, aiutami".
Ed ella chinò il capo e rispose:
"Io ti aiuterò, ma non ti mancheranno tribolazioni e sofferenze.
Non scoraggiatevi, Io sarò con voi e vi terrò con la Mia mano.
Il Signore vuole fare di te uno strumento del suo amore, per la salvezza delle anime".
La terza apparizione avvenne il 13 maggio 1968.
Più o meno alla stessa ora del giorno prima, sentì una forza misteriosa che tornava alla Rocca e Lei era lì.
Le chiese: "Vergine Santa, dimmi cosa vuoi che io faccia per te".
Ed ella, chinando leggermente il capo, gli disse:
"Vi chiedo il favore di trasformare questa valle.
Qui desidero un grande centro di spiritualità, dove le anime trovino pace e ristoro.
In questo luogo Dio vuole aprire una finestra sul cielo.
Qui, attraverso la mia mediazione, Egli vuole manifestare la sua misericordia".
E il 14 maggio 1968 ebbe luogo la quarta e ultima apparizione.
Quando Fratel Cosimo arrivò alla Rocca, si inginocchiò e si mise a pregare, vide scendere un raggio di luce e, nello stesso momento, apparve sulla Roccia la Beata Vergine.
Lei chinò il capo e poi cominciò a parlargli:
"Se gli uomini si convertono, si pentiranno dei loro peccati, si confesseranno e, quando si avvicineranno a Dio e Lo ameranno con tutto il loro cuore, Dio si avvicinerà a loro e li accoglierà nella Sua casa".
Ma mentre pronunciava queste parole, si rattristò il volto, rimase in silenzio per alcuni minuti, poi si tolse dal braccio il rosario lucente e, stendendo la mano, gli disse:
"Ecco il Mio Rosario, che la preghiera quotidiana sia vostra, offritela al Mio Cuore Immacolato per la conversione del mondo, il trionfo del Regno di Dio, la pace delle nazioni e la salvezza dell'umanità."
La chiesa che è stata costruita sul sito è stata riconosciuta per anni come santuario diocesano di Nostra Signora della Roccia.
E prima che iniziassero i lavori per l'ampliamento della piazza antistante il Santuario, Frate Cosma ebbe una visione: una sorgente d'acqua che sgorgava e poi una folla di pellegrini che andavano ad attingere quell'acqua.
C'erano molti malati tra loro, alcuni avevano piaghe sulle gambe, e appena si avvicinavano alla sorgente, prendevano l'acqua e la versavano su di loro, e alcuni guarivano dai loro disturbi.
Chiese alla Vergine un segno di cresima, dicendole:
"Mia signora, se le visioni che ho avuto sono venute da Te e c'è davvero acqua in quel punto, dammi un segno di conferma".
E mentre si trovava nel cimitero, sentì il rumore di una cascata che proveniva da quel punto.
E poi gli accaddero altri avvenimenti, che frate Cosme trattò con discernimento per escludere che fosse qualcosa del maligno.
Poi ordinò che la tana fosse scavata nel punto in cui doveva apparire la fontana secondo la visione, e non c'era una goccia d'acqua.
Ma fu invaso da una tale pace che da quel momento fu certo che le visioni venivano dalla Vergine.
Ed è per questo che ha chiesto che i lavori di scavo continuino alla ricerca dell'acqua.
E finalmente, il 28 ottobre 2002, alle 10 del mattino, l'acqua è improvvisamente sgorgata.
E appena Cosimo arrivò, si inginocchiò facendosi il segno della croce, prese l'acqua che era ancora torbida, e se la versò addosso, come aveva visto fare ai pellegrini nella visione, e ringraziò Dio e la Madonna.
Accadde anche che il pittore dell'immagine non riuscì a catturarla sulla tela e alla fine finì da sola, senza l'intervento umano, di notte.
Il ministero di Fratel Cosimo e del Santuario è stato sempre accompagnato da segni straordinari, grazie spirituali e fisiche, concesse a molti dei pellegrini che si recavano alla Roccia.
Tra le tante testimonianze raccolte vi sono le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata.
Molte persone sostengono di essere state guarite grazie alla preghiera di Fratel Cosimo.
Altri, dopo aver fatto il bagno o bevuto l'acqua della fontana della Vergine.
Diverse persone hanno ottenuto una grazia, personale o per i loro cari, attraverso la semplice preghiera del Santo Rosario.
E altri sono stati guariti toccando la parte accessibile della Roccia delle Apparizioni vicino al Santuario.
Ebbene, fin qui volevamo parlarvi di queste apparizioni quasi sconosciute della Madonna della Roccia a Fratel Cosme e dei frutti che ha portato.
Fori di Foro della Vergine Maria
Questo re ha bisogno del vostro sostegno, siate il suo esercito di pace e di solidarietà.
Bretagna – 19 luglio 2024 – 9:47
Gesù mi chiese di leggere 1 Samuele 12:
Il profeta Samuele, invecchiando, si riunì con il suo popolo per fare il punto della situazione e dare consigli. Egli aveva guidato questo popolo nella giustizia e nella Volontà di Dio. Questo popolo aveva chiesto a Dio di avere un re che lo guidasse, dimenticando che Dio è il Re che lo governava. Il Signore accolse la loro richiesta e Saul fu il primo unto.
Le parole di Samuele mostrano che anche il piccolo popolo, eletto e viziato, si discosta dalle direttive divine, se ne allontana e tergiversa. Ma il Dio magnanimo accetta il pentimento e adempie di nuovo i Suoi figli.
Figli miei,
Ti mando un re mite e umile di cuore,
Dai il benvenuto a un grande monarca.
È discreto,
Mantieni il suo segreto.
Egli mi darà la corona,
egli ne conserverà la Luce.
Gesù Cristo nell'ora di Dio"
Tutto ciò che Maria faceva per Gesù lo ha fatto a quelli che vivono nella Divina Volontà
LA VERGINE MARIA
negli scritti di Luisa Piccarreta
(…) “Figlia mia, mettilo pure il tuo piccolo ‘Ti amo’ non solo nella bocca, ma in tutti gli atti che passano tra me e mio Figlio. Tu devi sapere che tutto ciò che facevo verso mio Figlio, intendevo farlo verso quelle anime che dovevano vivere nella Volontà Divina, perché stando in Essa erano disposte a ricevere tutti quegli atti che io facevo verso Gesù, e trovavo spazio sufficiente dove deporli. Sicché, se io baciavo mio Figlio, baciavo loro, perché le trovavo insieme con Lui nella sua Suprema Volontà. Erano loro le prime come schierate in Lui, ed il mio amore materno mi spingeva a far loro parte di ciò che facevo a mio Figlio.
Grazie grandi ci volevano per chi doveva vivere in questa Santa Volontà, ed io mettevo a loro disposizione tutti i miei beni, le mie grazie, i miei dolori, per loro aiuto, per difesa, per fortezza, per appoggio, per luce, ed io mi sentivo felice e onorata con gli onori più grandi, di avere per figli miei i figli della Volontà del Padre Celeste, la quale anch’io possedevo, e perciò li guardavo pure come parti miei. Anzi, di loro si può dire ciò che si dice di mio Figlio: che come le prime generazioni trovavano la salvezza nei meriti del futuro Redentore, così queste anime, in virtù della Volontà Divina operante in loro, queste future figlie sono quelle che implorano incessantemente la salvezza, le grazie alle future generazioni; sono con Gesù e Gesù in loro, e ripetono insieme con Lui ciò che contiene Gesù. Perciò, se vuoi che ti ripeta ciò che feci a mio Figlio, fa che ti trovi sempre nella sua Volontà, ed io ti sarò larga dei miei favori”. (18°, 10-10-1925)
Lasciatevi andare!
Messaggero: Perché dovrei essere in ansia per qualcosa? L'unica cosa che conta è che io faccia ciò che Lui vuole che io faccia. Egli vuole che io ami Lui e ami i miei fratelli.
Gesù parla: Com'è il tono della tua voce? È dolce? Come parlate ai vostri figli e ai vostri cari? Siete meno amorevoli con la vostra famiglia? Sempre calma, sempre amore. Non c'è bisogno di agitarsi o di agitarsi. Dove state andando? Cosa dovete fare? Gridate con ansia alla vostra famiglia e chiedete la loro attenzione, con il vostro tono? Chiedete urgenza con un tono di richiamo o mostrate un tono di pace e amore quando parlate con tutti?
Se mi occupo di ogni vostra esigenza, perché vi irritate tanto? Vi occupate dei vostri bisogni e vi irritate perché non è fatto a vostro piacimento?
Vi invito alla pace. Lasciate andare le vostre irritazioni. Non arrabbiatevi. Accettate le cose come sono. Ogni persona ha il diritto di essere. Perché avete il diritto di dire loro come essere? Pensate ai vostri affari. Avete molto da imparare per essere gentili, delicati e amorevoli. Non andate da nessuna parte. Non sapete nemmeno quanto siete irritabili. Ascoltate voi stessi, che pretendete di fare la vostra strada, che vi fate sentire con i vostri cari. Oh, ma dovete portare a termine il lavoro! Giusto. Per quale motivo? Siate in pace. Mi occupo dei gigli dei campi e degli uccelli del cielo. Mi occupo dei bambini nel grembo materno. Sentite qualcuno che urla di portare a termine il lavoro?
Io sono la pace. Io sono la sicurezza. Le mie vie sono la verità e il diritto. Le mie vie sono calme e dirette. Non urlo e non vi dico di fare il lavoro per me. Vi lascio essere e fate degli errori, ma vi lascio il vostro libero arbitrio. Avete una volontà libera. Se scegliete di fare della vostra volontà la Volontà di Dio, tutto funziona in armonia. Non c'è bisogno di pretendere la vostra strada. Non dovete gridare suppliche urgenti ai vostri fratelli.
Lasciatevi andare, lasciatevi andare. Sentite la libertà dell'abbandono. Tiri su la collina, sbuffi, ansimi. Io vengo da voi e vi do una spinta potente. Tutto d'un tratto, operi senza alcuno sforzo. Questa è la vita con Me, quando vi arrendete. Pregate con forza, spingete con forza, gridate con forza, siete duri! Lasciatevi andare. La mia strada è facile. Non andrete da nessuna parte né troppo tardi né troppo presto. State operando nel mio mondo. Il vostro unico compito è quello di amarmi e di amarvi. Quando spingete per far muovere qualcuno come volete voi, avete il controllo. Non c'è bisogno della forza se Io ho il controllo.
Io faccio accadere le cose. So esattamente cosa succede nell'aria, nella terra, nei vostri cuori, nelle vostre teste, nei vostri corpi. Conosco tutto. Quando vi arrenderete e verrete a Me per avere le vostre risposte? Sciocchi! Io sono Dio. Vi ho amato fino alla morte. Non credete che mi preoccuperei di voi oggi, se fossi morto per voi? Io vi amo. Vi do ciò di cui avete bisogno. Aggrappatevi a Me. Sii attento a Me. Abbandonatevi. Venite a pregare Gesù nel tabernacolo e dopo la Comunione. Che saggezza!
Io sono Dio. Dove sono io, sono presenti il Padre e lo Spirito Santo. Oh, io ti amo. Maria è la vostra madre amorevole. Arrendetevi, piccoli. Non gestite la vostra vita. Pregate la mia preghiera di unione con me.
La vostra vita cambierà veramente. Io sono l'Alfa. Io sono l'Omega. Io sono Dio. Non sgridate i gigli! Che compito inutile! Pensate di farli crescere più belli o più velocemente? Lasciatevi andare, siate in pace, abbandonatevi a Colui che vi ama ardentemente. Oh, piccoli, lasciate che i vostri cuori ansimino d'amore per Me. Io vi amo così tanto. Sentite un fremito nel vostro petto al solo pronunciare il mio nome.
Oggi sono davvero qui, in attesa di liberarvi dalle vostre ansie. Sono Gesù, il Figlio di Dio. Sono il vostro bel Pastore. Conosco i miei e loro mi seguono. Arrendetevi, piccoli e amati. Voglio accarezzarvi e condurvi sul mio cammino. Io sono il Buon Pastore. Io sono Colui che sono. Oggi sono qui. Venite a Me in comunione e sedetevi a lungo. Questi sono i momenti d'oro, in comunione. Oh, dolci, conosceteMi, amateMi, serviteMi. Io sono Dio e vi amo così tanto!
14 aprile 1994
SONO PERDONATO
Vedere il segno
Come per i bambini, anche per me è necessario il segno che Dio mi ha perdonato. Ma chi me lo dà? chi degli uomini è in grado di assicurarmi quest'opera di Dio? quest'opera che è così grande e riservata tra me e Lui solo, tra Lui e me?
Come potrà fare Dio a rendermi persuaso che ha ascoltato ed esaudito la mia domanda di perdono? Io non posso insegnargli, né posso pretendere segni straordinari, miracoli, lampi o tuoni strani; e d'altronde non posso convincermi d'esser stato perdonato, e quindi stare in pace, se non ho i segni concreti.
Dio, dobbiamo ammetterlo, è un bravo psicologo. Del resto è stato Lui a formare l'uomo, sa quindi com'è il suo cuore e di che cosa abbia bisogno. Per perdonare il peccato degli uomini Egli non ha certamente bisogno né di parole, né di gesti.
Ma perché l'uomo abbia la certezza del suo amore, gli viene incontro e stabilisce dei modi abbordabili alla struttura del corpo e del cuore umano.
Gesù Cristo per questo è divenuto uomo, uomo di carne ed ossa come noi. Gesù, il Cristo è " Dio con noi ", perché noi possiamo incontrare Dio al nostro livello senza dover diventare angeli.
È difficile credere che Gesù Cristo, il figlio di Maria che chiamava papà il falegname di Nazareth, è Dio. È stato difficile per i suoi paesani e per gli Ebrei in genere, tranne che per quelli che credevano ai fatti.
Quelle persone che avevano già delle convinzioni, delle certezze, che si sentivano sicure della propria scienza e sapienza, che avevano qualcosa da difendere, quelle non riuscivano ad ammettere che Dio potesse agire in modo diverso da come esse se l'immaginavano. Quelli invece che lasciavano a Dio libertà di agire, erano essi stessi liberi di riconoscere le sue opere: così sapevano riconoscere che le opere di Gesù erano divine. Gli altri attribuivano a Satana addirittura le guarigioni e i miracoli più belli, e la liberazione degli indemoniati (Mt. 12, 22-32), pur di non dover riconoscere che Gesù era Dio: altrimenti avrebbero dovuto accettare anche il suo insegnamento e sarebbero stati costretti ad ammettere che Dio perdonava per mezzo suo; questo era un punto cruciale. Se Dio perdonava per mezzo di un Uomo, di Gesù, avrebbero dovuto piegarsi, umiliarsi, riconoscersi bisognosi d'un uomo.
La loro superbia e il loro orgoglio arrivava così al colmo dei colmi: li accecava al punto che chiamavano bianco il nero e nero il bianco, definivano opera del Maligno i miracoli di Dio.
È proprio difficile credere che Gesù è Dio. Chi sente di non essere in sintonia con Gesù, e chi non vuole accettare tutto quel che Lui dice e fa, e quello che chiede, basta che faccia questo passo semplice: non credere alla sua divinità, non credere che sia Lui il mandato da Dio. Questo passo lo fanno molti. Così credono di giustificarsi; ritengono "santa" la propria ignoranza di alcune parti del Vangelo o addirittura la propria disubbidienza ad esse.
Quello che Gesù fa e dice e ordina di fare a riguardo del perdono dei peccati rientra nell'elenco di quelle cose difficili da accettare; le accettano le persone libere, i puri di cuore, capaci di riconoscere opera di Dio ciò che solo Egli può fare, capaci di accogliere Gesù come il Dio vivente e buono, volonteroso di salvarci.
L'uomo paralizzato, quello che è stato presentato a Gesù con poca diplomazia, a dir il vero, calato giù dal soffitto su di una barella da ambulanza, quell'uomo era un peccatore. Gesù se ne è accorto. Gli occhi parlano! Dev'essersi accorto anche del desiderio di quell'uomo di rimettersi in armonia con Dio; da solo non ce la faceva. E così Gesù, sapendo di avere autorità divina in quel momento come sempre, e di essere unito al Padre, gli assicurò con la sua parola - udita da tutti - che il peccato - il suo peccato - non esisteva più: "Coraggio, figliolo, ti sono rimessi i tuoi peccati" (Mt 9, 1-8).
Questa parola è azione di Dio, e il miracolo che la seguì ne è stata la prova. Quell'uomo non è più stato tirato su attraverso il tetto, né è più stato portato in barella.
Come non credere che Gesù è Dio? se lo è non posso più fare a meno dal cercare ed eseguire i suoi consigli, anche a riguardo del suo modo di perdonare.
Io credo che Gesù è il Figlio di Dio, ed è Dio: me lo insegnano tutti gli Apostoli con la loro testimonianza. Ricordo ora particolarmente la frase di S. Paolo: "In Cristo abita corporalmente tutta la pienezza della divinità!" (Col 2,9).
Gesù poi ha legato a sé pienamente ormai la sua Chiesa, "suo Corpo", di cui Egli è il Capo. Potremmo quindi definire la Chiesa quella parte di umanità che sulla terra è indissolubilmente legata a Dio. Essa non è Dio, ma è il "luogo" in cui Dio agisce concretamente! L'incarnazione di Dio in Gesù Cristo non è un fatto passato, è un fatto eterno, continuo, attuale: Dio agisce oggi attraverso uomini di carne perché uniti a Gesù!
È importante conoscere questo mistero (= pensiero di Dio) per poter accettare il perdono di Dio dagli uomini!
Don Vigilio Covi
"La verità vi rende liberi"
[...] Voglio parlarti ora di una nozione che spesso dimenticate e che è bene che Io ricordi ancora. Voi disponete del libero arbitrio, dono del Padre, secondo la vostra volontà. Affidandomi la vostra volontà, siete certi di fare le scelte giuste, in completa libertà, e secondo i Miei piani (la Mia Volontà).
Così, la vera libertà di figlio di Dio, è di corrispondere a ciò per cui siete stati creati, perché è la strada migliore per lo sviluppo della vostra anima, non si tratta in nessun caso di determinismo ma di destino. Il destino lascia la libertà di conformarsi ad esso per la propria felicità e salvezza, o di rifiutarlo...
Esercitate dunque questo dono della libertà intelligentemente comprendendo che l'Autore delle vostre vite (Dio) vi conosce infinitamente meglio di voi stessi, e che se Egli vi propone un cammino, è sempre il meglio per voi stessi e per Lui. Ma dovreste smettere di pensare che potete avere la minima esistenza al di fuori di Dio: se Egli ritira il Suo soffio, non siete più. Quindi non potreste essere che sul Suo cammino o su quello dell'avversario, non c'è mezza misura, solo la vostra libertà. Ora, il Suo cammino, questo è il Mio Cuore, poiché Io sono la via, la verità e la vita. Eccon anche per questo vi esorto alla conversione del cuore.
"La verità vi rende liberi", liberi di scegliere tra il bene e il male, a condizione di aprire gli occhi sulle realtà del vostro mondo pieno di tenebre al massimo livello.
Gesù Cristo
AGNÈS-MARIE 12 luglio 1999