mercoledì 23 giugno 2021
La guerra è alle porte, pregate per i potenti della terra affinché possano prendere decisioni diverse da quelle già stabilite.
Trevignano romano 22 giugno 2021
Cari figli, grazie per avere ascoltato la mia chiamata nel vostro cuore. Amati figli, pregate, pregate, pregate, la guerra è alle porte, pregate per i potenti della terra affinché possano prendere decisioni diverse da quelle già stabilite. Pregate per l’America che verrà punita per avere accettato tutto ciò che è contro Dio. Ancora una volta vi dico: se nella vostra vita non c’è Dio e la preghiera non avrete speranze, innalzate Lodi e durante il giorno leggete la Bibbia. Amati miei, la massoneria ecclesiale vuole una chiesa unica, con una religione unica, la chiesa invece deve seguire le orme dei suoi padri, perché è santa, cattolica, apostolica, fondata da Pietro, non riconoscono più Gesù vivo nell’Eucarestia e molti di loro conducono i miei figli tra le grinfie del demonio. Figli, ci sarà la persecuzione, anche a causa del nome di Gesù, ma chi ha fede non dovrà mai temere nulla perché Gesù sarà il vostro conforto e la vostra serenità ed Io che sono vostra Madre, proteggerò sempre il mio piccolo resto, insieme ai miei angeli. Ora vi lascio con la mia benedizione materna nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, amen.
martedì 22 giugno 2021
La Purificazione verrà su quelle anime che sono disposte ad essere trasformate, ed esse riceveranno questa Purificazione come un dono a loro disposizione.
Messaggio di Dio Spirito Santo a JV
23 maggio 2021
Rosario di Pentecoste - Messaggio UNICO
Primo Mistero. Dio Spirito Santo parla.
Figlioli, questa umanità ha bisogno della Mia Presenza, questa umanità ha bisogno di essere trasfigurata, questa umanità ha bisogno di essere purificata da tutte le sue sporcizie, da tutti i suoi errori, dai suoi tradimenti, da tutto ciò che contraddice, con i suoi atti, la Presenza di Cristo in voi.
Voi non siete quello che dovreste essere, affinché possiate essere chiamati "figli di Dio", ed è per questo che devo venire, per trasformare questo mondo e l'intero Universo e riportarlo alla Grazia iniziale della Creazione Divina.
Hai sbagliato molto, ci hai rimosso dalla tua vita. La nostra presenza è stata relegata in secondo piano, vi siete fatti la vostra vita e non ci tenete conto. Pensate di avere tutta la conoscenza per agire senza la Nostra Presenza e vi sbagliate di grosso, miei piccoli, e lo sperimenterete quando riceverete la trasfigurazione dove vi porterò e sarà allora che realizzerete tutto ciò che vi dico.
Quando si vive nella sporcizia per molto tempo, si crede che tutto sia così, che sia normale, che non ci sia niente di meglio e si creano persino dei miglioramenti alla propria cattiveria e si crede che questo sia buono, e si sbaglia di grosso. Ecco perché questo mondo, e tutta la Creazione visibile e invisibile, deve essere purificata, deve essere trasformata, perché non state vivendo nel modo giusto, non state vivendo per servire Noi, nella Nostra Santissima Trinità. Vi è stata data la condizione di figli; non siete servi ed è così che ripagate questo grande onore che vi è stato dato?
Ci fa tanto male che non vi rendiate conto di tutto l'Amore che si riversa su di voi per il vostro bene, per il bene fraterno tra di voi e per il bene con Noi, il vostro Dio.
Infatti, vengo a trasformare tutto. Vi darò la Mia Grazia, vi avvolgerò nella Verità, verserò Doni, Virtù, Carismi, innumerevoli doni spirituali, ma li prenderete? Avete il libero arbitrio, come risponderete, miei piccoli? Continuiamo ad assecondarvi, continuiamo a darvi doni divini, ma il vostro libero arbitrio è quello che, alla fine, dominerà il vostro essere.
Non vi state permettendo di essere perfettamente mossi dalla Nostra Volontà. Non vi rendete perfettamente conto che Noi vogliamo tutto il vostro bene, che vogliamo la perfezione in tutto il vostro essere, nei vostri pensieri, nelle vostre azioni, nella vostra vita quotidiana, e questo deve venire fuori in modo semplice, semplice da parte vostra. Tu sai che Noi non ti pressiamo in nulla, a meno che la tua azione non sia necessaria in un certo momento, o per il tuo bene o per il bene di uno dei tuoi fratelli. Ma voi avete il libero arbitrio.
La nostra Santissima Trinità ha tutti i doni, i doni, la vita, l'amore, tutto ciò di cui avete bisogno per svilupparvi come dovevate, e in questo momento, ciò che state vivendo, la vostra vita, è una parodia di ciò che dovrebbe essere, perché non vi siete lasciati muovere dalla nostra Grazia, dalla nostra Volontà, dal nostro Amore.
Ecco perché siete stati avvertiti prima di questa trasfigurazione, perché facciate la vostra parte, perché meditiate su ciò che riceverete, ciò che potete ricevere come grandi doni dal Cielo. Il fatto di avere la Purificazione non è un'imposizione, Miei piccoli e voi lo sapete. La Purificazione verrà su quelle anime che sono disposte ad essere trasformate, ed esse riceveranno questa Purificazione come un dono a loro disposizione. Ed è così che la Mia Grazia Divina vi trasformerà e vi condurrà alla Perfezione, ma perché avete già aperto le porte del vostro cuore, della vostra mente, di tutto il vostro essere, affinché con tutto l'Amore, affinché con la bontà, riceviate i doni che vi darò.
La vostra vita deve essere già di per sé preparata e attiva, come se aveste già ricevuto la trasfigurazione che io vi darò. Dovete già agire, come Gesù Cristo ha agito e vi ha insegnato. Devi, ecco perché ti dico, devi aver già messo qualcosa da parte tua, come vivere, e come vivere è l'esempio di Cristo in te.
Ripeto ancora, la Purificazione non è un'imposizione, è un dono che la vostra anima sta aspettando, affinché i Doni, le Virtù che desiderate, stiano già agendo in voi e questi saranno potenziati, ma perché lo volete, Miei piccoli, perché avete già fatto la vostra parte, perché volete essere migliori, perché volete ringraziare la Nostra Divina Trinità per essere Nostri.
Vivi come Noi vogliamo che tu viva, e le Potenze del Mio Spirito saranno fortemente date in te.
Cristo vi ha chiesto di amarvi gli uni gli altri, e cosa avete fatto di ciò che vi è stato chiesto? Preparatevi, dunque, a ricevere le Mie Benedizioni, i Miei Doni quando verrà il momento, Miei piccoli, che presto verrà, preparatevi, affinché Io possa fare di voi quei super uomini, come ho fatto con gli Apostoli, che erano già preparati da Cristo Gesù e avevano aperto il loro cuore al Suo Amore e ai Suoi Insegnamenti ed erano disposti ad essere migliori, e quindi, riversando Me su di loro, hanno svolto la titanica Missione che hanno fatto per portare la Parola in tutti gli angoli della Terra.
Preparatevi, dunque, miei piccoli, preparatevi e aprite i vostri cuori all'Amore, vivete nell'umiltà e vivete in quella sete di ottenere una vita immensa che Io posso darvi, ma per servirci meglio e per essere i Cristi che il Padre vuole vedere in voi.
Grazie, miei piccoli.
IL PESCE FUORI DELL'ACQUA (Estasi)
Sono come un pesce fuori dell'acqua. Esso apre e chiude la bocca, boccheggiando: è l'unico sollievo che gli è rimasto. Così è pure di me. Non ho altra consolazione sulla terra se non il sospirare la mia celeste patria. Ah! Quando verrà quel giorno? Poiché qui tutto passa come un lampo, come il fiore, del campo. Tutto su questa terra è amaro per la mia anima; è come veleno. La terra appare un deserto ai miei occhi. Quando lo vedremo il nostro Dio?
Beata Mirjam di Gesù Crocifisso
San Bernardo di Chiaravalle
Cibo veramente dolce e soave è la carità, che solleva gli uomini affaticati, dà forza ai deboli, gioia a chi è nella tristezza.
GUARIGIONE DELLE FERITE DELLA VITA
GESÙ, come il malato della piscina di Gerusalemme, sono dinanzi a Te con le ferite della vita passata.
Te le ho ricordate, ma Tu già le conoscevi.
Ti ho pregato con fiducia di guarirmi, ma Tu già hai avuto compassione delle mie sofferenze e hai desiderato di guarirmi.
Come al paralitico dì anche me: "Alzati, prendi il tuo lettuccio, e cammina".
Rialzami, fammi riprendere le forze necessarie, fammi riprendere il cammino della vita, con libertà e serenità.
Tu sei "Gesù", colui che salva. Tu sei il mio Salvatore. Salvami da tanti mali della vita passata che ancora gravano sul mio cuore e anche sul mio corpo.
Ti lodo e ti ringrazio, perché sono certo che lo stai facendo.
Il mio ringraziamento concreto è un rinnovato impegno: che il cammino della vita sia fatto secondo la tua parola e il tuo esempio.
Grazie, Gesù.
Rimanere in uno stato di grazia, questa è la mia richiesta!
Messaggio di Nostra Signora Madre Protettrice degli afflitti la Sovrana Vergine
18 giugno 2021
"Cari bambini,
Ecco la serva del Signore!
La porta del mio Cuore è aperta per accogliere con amore le vostre richieste. Non sentitevi soli. Io e il mio Gesù siamo al tuo fianco, incoraggiandoti in questi tempi difficili. Vi dico: approfittate di ogni parola che vi dico, perché verrà il tempo del silenzio. Vengo dal cielo per rafforzare la vostra fede in Dio. Questo è il tempo del grande ritorno al Signore. Io sono qui, molto vicino a voi, portando il mio grande amore nei vostri cuori. Che ogni parola che vi dico sia un grande esempio per voi nel vostro viaggio qui sulla Terra. Ti chiedo di ricevere e vivere questo mio grande, infinito Amore, che non finisce mai per te. Diventate veri templi, costruiti sulla roccia, che è Mio Figlio Gesù! Vi ringrazio di essere disposti a lavorare per rinnovare questa terra e trasformarla in un grande santuario d'amore. Sapete, figli miei, che l'importante è ciò che esiste in ognuno di voi, un segreto di Dio di cui non è ancora arrivato il momento della rivelazione. Devi continuare ad amare Dio sopra ogni cosa, perché Lui è la tua salvezza! Rimanere in uno stato di grazia, questa è la mia richiesta! La lotta non è facile tra me e il mio avversario! È nel mondo a causare danni a molte anime. Chiedo ai miei figli di guardare sempre al Cuore di Gesù, che vi ama tanto. Grazie ai miei figli.
Che Dio vi benedica e vi conceda la Sua pace! Ti amo! Restate tutti nel nome della Santissima Trinità".
Se tu avessi camminato nella via di Dio, avresti abitato per sempre nella pace.
LIBRO DEL PROFETA DANIELE
Ascolta, Israele, i comandamenti della vita, porgi l’orecchio per conoscere la prudenza. Perché, Israele? Perché ti trovi in terra nemica e sei diventato vecchio in terra straniera? Perché ti sei contaminato con i morti e sei nel numero di quelli che scendono negli inferi? Tu hai abbandonato la fonte della sapienza!
Se tu avessi camminato nella via di Dio, avresti abitato per sempre nella pace.
Impara dov’è la prudenza, dov’è la forza, dov’è l’intelligenza, per comprendere anche dov’è la longevità e la vita, dov’è la luce degli occhi e la pace.
Ma chi ha scoperto la sua dimora, chi è penetrato nei suoi tesori? Dove sono i capi delle nazioni, quelli che dominano le belve che sono sulla terra?
Coloro che si divertono con gli uccelli del cielo, quelli che ammassano argento e oro, in cui hanno posto fiducia gli uomini, e non c’è un limite ai loro possessi?
Coloro che lavorano l’argento e lo cesellano senza rivelare il segreto dei loro lavori?
Sono scomparsi, sono scesi negli inferi e altri hanno preso il loro posto.
Generazioni più giovani hanno visto la luce e hanno abitato sopra la terra, ma non hanno conosciuto la via della sapienza, non hanno compreso i suoi sentieri e non si sono occupate di essa; i loro figli si sono allontanati dalla loro via.
Non se n’è sentito parlare in Canaan, non si è vista in Teman. I figli di Agar, che cercano la sapienza sulla terra, i mercanti di Merra e di Teman, i narratori di favole, i ricercatori dell’intelligenza non hanno conosciuto la via della sapienza, non si sono ricordati dei suoi sentieri.
O Israele, quanto è grande la casa di Dio, quanto è esteso il luogo del suo dominio! È grande e non ha fine, è alto e non ha misura!
Là nacquero i famosi giganti dei tempi antichi, alti di statura, esperti nella guerra; ma Dio non scelse costoro e non diede loro la via della sapienza: perirono perché non ebbero saggezza, perirono per la loro indolenza.
Chi è salito al cielo e l’ha presa e l’ha fatta scendere dalle nubi? Chi ha attraversato il mare e l’ha trovata e l’ha comprata a prezzo d’oro puro? Nessuno conosce la sua via, nessuno prende a cuore il suo sentiero.
Ma colui che sa tutto, la conosce e l’ha scrutata con la sua intelligenza, colui che ha formato la terra per sempre e l’ha riempita di quadrupedi, colui che manda la luce ed essa corre, l’ha chiamata, ed essa gli ha obbedito con tremore.
Le stelle hanno brillato nei loro posti di guardia e hanno gioito; egli le ha chiamate ed hanno risposto: «Eccoci!», e hanno brillato di gioia per colui che le ha create.
Egli è il nostro Dio, e nessun altro può essere confrontato con lui. Egli ha scoperto ogni via della sapienza e l’ha data a Giacobbe, suo servo, a Israele, suo amato. Per questo è apparsa sulla terra e ha vissuto fra gli uomini (Bar 3,9-38).
Essa è il libro dei decreti di Dio e la legge che sussiste in eterno; tutti coloro che si attengono ad essa avranno la vita, quanti l’abbandonano moriranno.
Ritorna, Giacobbe, e accoglila, cammina allo splendore della sua luce. Non dare a un altro la tua gloria né i tuoi privilegi a una nazione straniera.
Beati siamo noi, o Israele, perché ciò che piace a Dio è da noi conosciuto.
Coraggio, popolo mio, tu, memoria d’Israele! Siete stati venduti alle nazioni non per essere annientati, ma perché avete fatto adirare Dio siete stati consegnati ai nemici.
Avete irritato il vostro creatore, sacrificando a dèmoni e non a Dio. Avete dimenticato chi vi ha allevati, il Dio eterno, avete afflitto anche colei che vi ha nutriti, Gerusalemme.
Essa ha visto piombare su di voi l’ira divina e ha esclamato: «Ascoltate, città vicine di Sion, Dio mi ha mandato un grande dolore.
Ho visto, infatti, la schiavitù in cui l’Eterno ha condotto i miei figli e le mie figlie. Io li avevo nutriti con gioia e li ho lasciati andare con pianto e dolore.
Nessuno goda di me nel vedermi vedova e abbandonata da molti; sono stata lasciata sola per i peccati dei miei figli, perché hanno deviato dalla legge di Dio, non hanno riconosciuto i suoi decreti, non hanno seguito i suoi comandamenti, non hanno proceduto per i sentieri della dottrina, secondo la sua giustizia.
Venite, o città vicine di Sion, ricordatevi la schiavitù in cui l’Eterno ha condotto i miei figli e le mie figlie. Ha mandato contro di loro una nazione da lontano, una nazione malvagia di lingua straniera, che non ha avuto rispetto dei vecchi né pietà dei bambini.
Hanno strappato via i prediletti della vedova e l’hanno lasciata sola, senza figlie».
E io come posso aiutarvi? Chi vi ha afflitto con tanti mali saprà liberarvi dalle mani dei vostri nemici. Andate, figli miei, andate, io sono rimasta sola. Ho deposto l’abito di pace, ho indossato la veste di sacco per la supplica, griderò all’Eterno per tutti i miei giorni.
Coraggio, figli miei, gridate a Dio, ed egli vi libererà dall’oppressione e dalle mani dei nemici. Io, infatti, ho sperato dall’Eterno la vostra salvezza e una grande gioia mi è venuta dal Santo, per la misericordia che presto vi giungerà dall’Eterno, vostro salvatore.
Vi ho lasciati andare con dolore e pianto, ma Dio vi ricondurrà a me con letizia e gioia, per sempre. Come ora le città vicine di Sion vedono la vostra schiavitù, così ben presto vedranno la salvezza che vi giungerà dal vostro Dio; essa verrà a voi con grande gloria e splendore dell’Eterno.
Figli, sopportate con pazienza la collera che da Dio è venuta su di voi. Il tuo nemico ti ha perseguitato, ma vedrai ben presto la sua rovina e gli calpesterai la nuca. I miei teneri figli hanno camminato per aspri sentieri, sono stati portati via come gregge rapito dal nemico.
Coraggio, figli, gridate a Dio, poiché si ricorderà di voi colui che vi ha afflitti. Però, come pensaste di allontanarvi da Dio, così, ritornando, decuplicate lo zelo per ricercarlo; perché chi vi ha afflitto con tanti mali vi darà anche, con la vostra salvezza, una gioia perenne.
Coraggio, Gerusalemme! Colui che ti ha dato un nome ti consolerà. Sventurati coloro che ti hanno fatto del male, che hanno goduto della tua caduta; sventurate le città in cui sono stati schiavi i tuoi figli, sventurata colei che li ha trattenuti. Come ha gioito per la tua caduta e si è allietata per la tua rovina, così si affliggerà per la sua solitudine. Le toglierò l’esultanza di essere così popolata, la sua insolenza sarà cambiata in dolore. Un fuoco cadrà su di essa per lunghi giorni per volere dell’Eterno, e per molto tempo sarà abitata da dèmoni.
Guarda a oriente, Gerusalemme, osserva la gioia che ti viene da Dio. Ecco, ritornano i figli che hai visto partire, ritornano insieme riuniti, dal sorgere del sole al suo tramonto, alla parola del Santo, esultanti per la gloria di Dio (Bar 4,1-37).
MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI
TRATTATO DELLO SPIRITO SANTO
Il Re della Città del bene.
***
Re della Città del bene, perchè ne ha formato la base viva ; lo Spirito Santo l’é altresì, perché ne é l’anima e la vita. Circolando egli in tutte le parti di questo gran corpo, come il sangue circola nelle nostre vene e la luce ne iraria, così la sua carità lo ispira, la sua sapienza lo governa, la sua beltà lo abbellisce, la sua potenza lo protegge.1 All* oggetto di conoscere la natura e il modo delle sue comunicazioni divine, in altri termini il governo del Re della Città del bene, accostiamoci con rispetto misto ad amore al trono ove é assiso, e vediamo qual’ é in se stesso questo divino Re. Il conoscerlo è tutto quel che vi è di più alto a farci desiderare di vivere sotto il suo impero.
Conoscere un essere, vuol dire sapere il suo nome ; chi ci dirà i nomi propri del Re della Città del Rene ? Egli solo; imperocché l’essere infinito può solo nomi narsi. Ora egli si chiama : Spirito Santo, Dono, Unzione, Dito di Dio, Paracleto. Che la più vasta intelligenza creata prenda queste parole divine nel loro più alto significato, e si ricordi che, a malgrado di tutti gli sforzi, rimarrà sempre infinitamente al disotto delle sublimi realtà eh’ essi esprimono. Tal è il suo dovere, studiando l' Ineffabile.
Egli si chiama Spirito Santo , Spiritus Sanctus.
Spirito. Le altre due persone divine, il Padre, ed il Figliuolo, sono altresì degli Spiriti e Spiriti Santi. Tutti gli Angeli del cielo e tutte le anime beate lo sono del pari. Perchè dunque attribuire ad un solo il nome comune a parecchi ? « È vero, risponde san Tommaso, la Trinità nella sua natura e nelle sue persone, è Spirito Santo. Con tutto ciò, siccome la prima persona ha un nome proprio, che è quello di Padre ; e la seconda quello di Figlio, si è lasciato alla terza il nome di Spirito Santo, per distinguerla dalle due altre e per fare intendere la natura delle sue operazioni.
« Questo nome la distingue ; poiché designa la persona divina che procede mediante 1’ amore. Indica la natura delle sue operazioni, imperocché nelle cose corporee, la parola Spirito significa un certo impulso. Di qui deriva che noi chiamiamo spirito, l’alito e il vento. Ora, proprietà dell’ amore è di spingere la volontà di colui che ama verso l' oggetto amato, e la santità si attribuisce alle cose che tendono a Dio. È dunque con grande proprietà di linguaggio che si chiama Spìrito Santo la terza persona della Trinità, la quale procède mediante l’amore, amore pel quale noi amiamo Dio. 1 »
È vero ancora che gli angeli e le anime beatificate sono tanti spiriti santi; ma essendo semplici creature, non sono santi che per grazia, mentre lo Spirito Santo è santo per natura e la stessa santità. È dunque arci-giustissimo che lo si chiami per eccellenza lo Spirito Santo. Come quello del Padre e del Figlio, il nome dello Spirito Santo viene, non dagli uomini, ma da Dio medesimo. Di questa conoscenza siamo debitori alla Scrittura che lo ripete più di trecento volte, tanto nell’antico che nel nuovo Testamento.
Santo. Santo vuol dire puro, privo di composizione. * Il Re della Città del bene è appellato santo perchè è l’èssere propriamente detto ; 1’ essere puro da ogni miscuglio e la sorgente di ogni purità. Quel che è 1’ Oceano alla pioggia che feconda la terra, e alle rugiade che la rinfrescano, cosi è lo Spirito Santo alla santità ed anche più. Non é solamente il serbatoio inesauribile, ma ne è il principio eterno ed eternalmente fecondo.
Ora, è verità d’ordine morale come d’ordine mate riale, che la cagione del male, e per conseguenza della vergogna e del dolore, è il miscuglio, il dualismo o per dire la vera parola 1' impurità. Comunicandosi alle creature che cosa fa lo Spirito di santità ? Elimina gli elementi eterogenei che le disonorano e le fanno soffrire. Quanto più questa comunicazione è abbondante, tanto più le creature si semplicizzano; e quanto più si semplicizzano, tanto più si perfezionano; imperocché più che mài esse si accostano alla loro purità nativa ed alla purità ineffabile del loro Creatore e del loro modello. Ma a misura che esse si perfezionano, tanto più diventano belle e felici. Da queste nozioni fondate sul1’ essenza stessa delle cose, risulta che la santità è il principio unico della bellezza e della felicità. Poiché il Re della Città del bene essendo la santità medesima, possiamo giudicare se è glorioso, e se è dolce il vivere sotto le sue leggi.
Le creature materiali medesime ci rivelano qual cuna delle ricchezze racchiuse in questo nome misterioso dello Spirito Santo. Si può dire che fra tutti gli elementi, l'alito e il vento è il più necessario. Per esso vive tutto ciò che respira. Esso è il più forte ; noi lo abbiamo visto sradicare in meno di sette minuti, cento mila piedi di alberi secolari sopra una estensione di tre leghe.1
Ogni giorno i naviganti lo vedono mettere a nudo gli abissi del mare, sollevando fino alle nubi la pesante massa delle loro acque. Esso è il più carezzevole: chi non ha invocato con ardore la sua azione benefica in mezzo dei cocenti calori della state e non l’ha sentita con delizia? Esso è il più indipendente, il più utile, il più misterioso. Il vento è il principio sempre attivo che purifica le nostre citta, le nostre campagne e le nostre abitazioni; nessuno lo può incatenare. Egli è il veicolo della parola, e mediante essa il legame necessario della società.
Ih un ordine più elevato, vale a dire più reale, lo Spirito Santo è tutto ciò. Egli è vita, è forza, è dolcezza è purificatore, è il legame universale. In lui tutto è uno; e sebbene abiti il cielo, la terra ed il purgatorio, l' immensa Citta della quale è re, non forma che uno stesso corpo, obbedendo allo stesso impulso. Da ciò viene che san Cipriano lo chiama l'anima del mondo: « Questo divino Spirito, dice il glorioso martire, anima di tutto ciò che è, riempie talmente gli esseri della sua abbondanza che le creature inintelligenti come le creature intelligenti ricevono ciascuna nel suo genere, e resistenza ed i mezzi d’ agire conforme alla loro natura. Non è che egli sia lui stesso sostanzialmente l’anima di ciascuna di esse; ma come distributore magnifico della sua pienezza egli comunica a ciascuna creatura e le fa proprie le sue divine influenze: simile al sole che dà il calore e la vita a tutta la natura, senza diminuzione nè esaurimento. 1 »
***
Monsignor GAUME
SIAMO GIUNTI ALL’ORA PREDETTA A FATIMA.
Carbonia 19bis-06-2021 – ore 16.16 Prima locuzione
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Amati bambini miei, sono la Vergine del Carmelo, vengo qui in mezzo a voi con tutto l’amore di Madre per condurvi alla vittoria finale contro Satana.
Vengo a prendere i miei figli al mio seguito, vengo a soddisfare il Volere del Padre.
Dio Mi ha mandata in mezzo a voi per salvare i suoi figli, per poter con voi portare a termine questo progetto di salvezza.
L’ora è buia figli miei, ormai già tutto si arresta, questo mondo sta per spegnersi definitivamente, ma coloro che seguiranno l’Amore di Dio, che saranno nell’Amore del Padre, avranno l’aiuto del Cielo, altri, invece, coloro che hanno scelto di seguire il nemico infernale avranno da soffrire parecchio.
Figli miei, saranno ancora molte le conversioni ma nel frattempo tanto dolore vivrete su questa Terra.
L’alba del nuovo giorno è per affacciarsi nuovamente alla Terra. Gesù porterà il suo Cielo su questa Terra e tutto sarà rinnovato e sarà nelle bellezze di Dio Padre, nelle bellezze che Lui stesso ha creato per tutti i suoi figli.
Avanti bambini miei, questa è l’ora della grande battaglia, siamo ormai alla sfida finale, … state pronti! …Non appena sentirete tuonare il cielo, l’ira di Dio si abbatterà sulla Terra, ma i suoi figli saranno portati in un altro luogo.
Avanti, sono con voi in questo Colle, sono con voi nelle vostre case, sono coi voi nei vostri cuori, sono sempre al vostro fianco, vi chiedo solo di consolare il Cuore di mio Figlio Gesù, di stare uniti nella preghiera e di amarvi gli uni gli altri; mettete Dio al primo posto nella vostra vita, non ci sono altre situazioni ora da seguire, c’è solo Dio, la preghiera!
Figli miei, siamo giunti all’ora predetta a Fatima,
siamo ormai alla sfida finale, la falsa chiesa morirà
e la Chiesa di Cristo trionferà.
Andiamo in battaglia forti come leoni, Io vi donerò di Me, …lo Spirito Santo sarà su di voi.
Vi benedico, congiungo le mie mani alle vostre mani e, assieme, andiamo forti senza nessun timore contro la sfida finale. Combattiamo con l’amore di Dio, combattiamo con forza, …andiamo sicuri della nostra vittoria in Dio! Amen
Chiamata di Dio Padre!
lunedì 21 giugno 2021
METTICI IL CUORE
....e Dio farà miracoli
AMARE
Le persone che sanno amare sono quelle che rendono bello il mondo. Non sono gli scienziati o gli economisti o i politici le persone che contano di più: le persone più importanti della terra sono le persone profondamente buone, perchè sono loro che sanno dare alla gente quello di cui la gente ha più bisogno: la bontà.
Chi porta bontà, comunica pace, sicurezza, forza, perchè comunica Dio. Abbiamo bisogno di tante cose: salute, pane, lavoro, tranquillità e pace, ma più di tutto di bontà, di gente che alzi il livello della bontà sulla terra, che trasmette amore, perchè abbiamo bisogno di Dio. Coi soldi, si dice, si fa tutto. Non è vero. Le cose più importanti non si comprano coi soldi. Invece è vero che con l’amore si ottiene tutto, anche i cuori di pietra non resistono davanti ad una persona profondamente buona, capace di amare, perchè l’amore è la potenza di Dio sulla terra. Abbiamo bisogno di gente che insegni ad amare. Non ci vogliono lauree per insegnare ad amare, basta amare. Anche l’analfabeta può essere maestro e può insegnare. Se abbiamo gente che sa amare, abbiamo gente che rende sensibile e visibile la presenza di Dio tra gli uomini.
Amare è calarsi nei problemi degli altri, è sacrificare il proprio tempo, è aiutare le persone fino in fondo come sa fare Dio per ciascuno di noi.
Amare è comprendere, è perdonare, è cambiare il male col bene.
Amare è dare affetto, attenzione, forza a chi non ce l’ha.
Amare è dare senza attendere il ricambio, come fa Dio con noi, senza stancarsi mai.
Quando sei paziente mentre tutti perderebbero la pazienza, quando ti controlli davanti ad un pensiero negativo, quando fermi una parola di condanna che sembrerebbe a tutti legittima, stai diventando esperto in amore.
Amare è fermarsi davanti ad ogni pena senza passare oltre; è trovare il tempo per uno che soffre mentre manca il tempo per te e per le tue cose.
Amare è rendere presente Dio in mezzo alla gente. Quando tu ami, anche se non ti ti accorgi, il volto di Cristo si illumina in te; la luce di Cristo brilla nei tuoi occhi; il sorriso di Cristo passa sulle tue labbra.
Signore, moltiplica sulla terra le persone capaci di amare, perchè gli uomini hanno troppo bisogno di Te. MONACO DEL MONDO
LA PIA PRATICA DELLA GRANDE PROMESSA TUTTI IN PARADISO
Il Servo fedele
SETTIMO VENERDÌ
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La S. Comunione in unione agli Arcangeli (Comunione del Servo fedele)
Considera, anima mia, come gli Arcangeli sono quei nobilissimi spiriti che portano agli uomini i messaggi di Dio di maggior rilievo. Eccelle tra tutti San Gabriele, il grande nunzio dell'Incarnazione, che egli predisse a Daniele profeta e recò alla Vergine Santa.
Essi sono anche i grandi maestri degli uomini, alle anime dei quali portano celestiale medicina, e potenti nel cacciare i demoni, come San Raffaele, che fu la guida amorosa di Tobia, lo guidò bene, gli diede saggi consigli per via, e gli insegnò il modo di [177] scacciare il demonio e di liberare la fidanzata Sara dal suo giogo. Eccelle tra tutti San Michele Arcangelo, il condottiero delle schiere celesti, il quale al grido: Chi è come Dio? guidò le schiere degli angeli fedeli nella grande lotta contro gli angeli malvagi e ribelli, li sconfisse, allontanò Satana e lo cacciò all'inferno, ed ora è il protettore celeste della santa Chiesa di Dio.
Gli arcangeli tendono l'orecchio ai divini comandi e si affrettano ad eseguirli. Non passa neppure un istante tra il comando che Dio di loro di portare un suo nunzio e la sua esecuzione; essi eseguiscono i comandi divini con grande esattezza e prontezza, mettendo tutto il loro impegno per eseguirli bene, e con grande gioia, lieti di poter eseguire un divino incarico e di mostrare al Signore colla loro prontezza il loro amore riconoscente.
Preghiamo questi angelici spiriti che c'insegnino ad essere servi fedeli del Signore; servi pronti ad eseguire tutti i comandi che Egli ci dette dal Sinai e nella sua vita terrena ed ora ci dà per mezzo della sua Chiesa, che è il suo Corpo mistico vivente nei secoli, e a seguire tutti i saggi consigli che ci vengono dati e le pie ispirazioni che Egli si degna, inviarci; per renderci sempre più [178] degni dell'amore del suo Cuore adorabile e sentirci dire nel giorno più bello della nostra vita, che è il giorno di una morte santa: Bene, servo buono e fedele; sei stato fedele nel poco; su molto ti darò autorità; vieni nella gioia del tuo Signore!
Preparazione
PREGHIERA AL SACRO CUORE DI GESÙ
Gesù Signore che, sebbene Figlio di Dio, pari al Padre nella grandezza e nella gloria, avete voluto comparire sulla terra quale servo di Dio; così vi chiamano gli antichi profeti e Voi stesso lo diceste ai vostri fidi apostoli che siete sceso sulla terra per servire e non per venir servito; Voi che siete stato ubbidiente al vostro Eterno Genitore fino alla morte di croce, fate di me, in questa santa Comunione, un vostro servo fedele ed umile, alla scuola della vostra gloriosa Madre che, pur eccellendo sopra tutte le creature, si dichiarò vostra umile ancella, e prendetemi pure alla vostra scuola, caro ed umile Gesù.
Fate di me un servo pronto a ubbidire a Voi, mio Signore, mio Creatore, mio Redentore, mio Padre, mio maggior Bene, mio Dio é mio amore; fate che ubbidisca sempre, anche se il comando è difficile; che ubbidisca con esattezza e con gioia, lieto di [179] poter fare la vostra divina volontà e di darvi un pegno della mia riconoscenza e del mio amore; fate che ubbidisca non solo ai vostri comandi ma anche ai vostri consigli; che ubbidisca quando l'ubbidienza mi torna gradita e quando è onerosa; quando comprendo il motivo del comando e del buon impulso e quando non lo comprendo; che ubbidisca sempre. Fate di me un servo fedele, che non ubbidisca soltanto per breve tempo, ma sempre, costantemente; un servo, la cui vita sia una lunga serie di atti di ubbidienza.
Divinissimo Gesù, che nel mistero eucaristico siete diventato ubbidiente agli uomini e scendete ad ogni cenno di un vostro sacerdote dal cielo sulla terra, rimanete chiuso nei tabernacoli nei quali vi collocano, ed oggi verrete a me, affrettandovi ad esaudire il desiderio che ho di Voi; deh! ubbidiente Signore, rendetemi, ora che venite a me, un vostro servo fedele. Cuore di Gesù ubbidientissimo, mutatemi il cuore; datemi un cuore umile e perciò ubbidiente come il vostro!
AGLI ARCANGELI
Gloriosissimi Arcangeli, nunzi fedeli del Signore, che eseguite con ammirabile prontezza i divini incarichi, imploratemi la grazia di seguire i divini impulsi e di ubbidire [180] ai divini comandi con prontezza, esattezza e gioia, ben lieto che il Signore si degni di manifestarmi la sua volontà e mi conceda di mostrargli coll'ubbidienza il mio riconoscente amore.
Imploratemi pure la grazia di vincere il demonio, che si ostina a voler fare di me il suo servo, il suo schiavo, e ricorre a mille arti malvagie per raggiungere il suo diabolico intento. Aiutatemi a fugarlo, perché io sia sempre un servo fedele di quel Cuore adorabile che viene ora ad albergare nella povera casa dell'anima mia.
Le altre preghiere come a pagina 120.
RINGRAZIAMENTO
Il padrone si è degnato di venire nella piccola cosa del suo servo, per mostrargli il suo amore e manifestargli i suoi comandi. Quanta degnazione da parte del padrone e quale onore per il servo!
IL SERVO FEDELE A GESÙ
Mio Signore, mio padrone e dominatore dell'anima mia; Cuore adorabile del mio Re Gesù, siate il benvenuto nella casa del vostro ultimo e più indegno servo. Quale degnazione la vostra! Voi, il padrone del cielo e della terra, avete abbandonato la nobilissima magione beata, il trono della vostra gloria e la compagnia dei vostri angeli e dei vostri santi per venire, nascosto sotto umili [181] specie, in questo mio petto, più povero e più squallido della meschina stalletta di Betlemme, dove siete nato secondo la carne.
Cuore adorabile di Gesù, il vostro servo è confuso per tanta degnazione; è vergognoso e dolente di non potervi offrire un'abitazione menò indegna di Voi; soffre di non potervi offrire né ricchezze di ori e di gemme, né profumi di, elette virtù, né splendori di santità e di grazia, e vi prega di accettare quel poco che egli vi può offrire, cioè il suo umile servizio.
Vi voglio servire sempre, o Signore, con assidua fedeltà. Sono povero, Signore, sono spiritualmente piccolo ed incapace di fare del bene; le mie forze sono tanto deboli, pure farò, ve lo prometto, quanto posso. Aiutatemi colla vostra grazia, perché col vostro aiuto le mie forze si moltiplicheranno ed io, debole per natura, diventerò onnipotente per grazia e un servo degno di Voi.
Concedetemi, o Signore, di vincere le diaboliche tentazioni; di resistere al demonio, come Voi lo avete vinto e scacciato nel deserto, perché io, che voglio essere vostro servo fedele, non diventi lo schiavo del vostro maggior nemico. Qual dispiacere per Voi e qual disonore per me, se il demonio mi dovesse aggiogare al suo carro! No, sacramentato [182] Gesù, non sia così! Voi, che m'avete dato la buona volontà di servirvi, rendetemi un servo buono, conservatemi nella fedeltà e difendetemi sempre.
AGLI ARCANGELI
Arcangelo San Gabriele, aiutatemi a ben adorare nel mio cuore quel Gesù che avete annunziato a Daniele e alla più pura tra le Vergini, la vostra e mia Regina, Arcangelo San Michele, protettore della Chiesa, proteggete questo servo del vostro Gesù, che fa parte della Chiesa che voi proteggete, e rendetelo un degno membro della santa Chiesa, nella quale egli vuole servire degnamente il Signore. Arcangelo San Raffaele, guidate bene questo servo del vostro e mio Gesù; fate che non abbandoni mai il retto sentiero; legate il demonio che mi tenta, relegatelo nell'inferno, e conducetemi nella casa del mio vero padrone, di quel Cuore adorabile che mi ha riscattato col suo sangue prezioso e del quale sono lo schiavo e la proprietà.
Santi arcangeli, adorate con me l'eucaristico Signore, e imploratemi fedeltà nel suo servizio, perché io, suo servo fedele, possa vederlo e goderlo per tutti i secoli nella vostra compagnia, fedelissimi suoi nunzi e banditori della sua divina volontà.
Le altre preghiere come a pagina 128.
SIETE PECORE SENZA PASTORE!
Carbonia 19-06-2021 – ore 16.50
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Amati figli, è il Padre che vi parla, è il vostro Dio Creatore, ponete attenzione alla mia voce, non trastullatevi in questa condizione ma provvedete a tornare in fretta a Me.
Chiedete perdono dei vostri peccati, fatelo con contrizione di cuore. Chiedetemi l’aiuto figli miei, il mondo ormai va a rotoli, non c’è più spazio per l’uomo, tutto muore, tutto entra nell’oscurità.
Un grande tormento ora attraverserete, sarà grande il dolore per tutti coloro che si sono allontanati dal loro Dio Creatore, per tutti coloro che combattono il loro Dio Creatore favorendo Satana.
Amati figli, è Dio che tuona la sua voce dall’alto dei suoi Cieli,
…vuole che penetri nei vostri cuori!
Siete pecore senza Pastore! Satana vi ha allontanati da Me, nel vostro cuore non c’è più il Dio Vivente ma un dio di morte eterna.
Uomini di Galilea, sollevatevi ora, sollevatevi e gridate il mio aiuto, state per cadere nella grande disperazione, il fuoco della Geenna si apre a voi, non siete stati capaci di stare saldi nella fede in Gesù Cristo, avete preferito seguire il mondo, seguire le illusioni del falso profeta, avete seguito lui al posto di Pietro, avete segregato Pietro in una cella e avete seguito colui che vi porta alla perdizione eterna.
Il mondo è finito figli miei, non ci sarà più vita su questo mondo se non per coloro che si saranno custoditi in Me, per essi ci sarà una Terra nuova, un mondo purificato che rinascerà nuovo, dove tutto sarà nell’amore di Dio, …nella grazia del Cielo.
Rinnoverò questa Terra e ne farò un mondo prezioso, un mondo pieno d’amore, un mondo dove i miei figli godranno nella felicità infinita del mio Tutto, sarà un mondo pieno d’amore e di cose buone.
A breve ci sarà il rapimento degli eletti.
Sta per succedere ciò che le profezie hanno annunciato. Dio Padre manderà i castighi, affinché l’uomo si ravveda e creda che c’è un solo Dio, l’unico e vero Dio, il Creatore, …il Dio Eterno! L’Amore Infinito.
La terra ora tremerà ovunque.
A breve ci sarà un grande terremoto che sconvolgerà gli animi di tutti gli uomini, ma non sarà ancora il momento del vostro ravvedimento, perché, incancreniti nel peccato e con la cecità nei vostri occhi, continuerete a sperare in questo mondo, …proseguirete a peccare.
Ho bisogno del vostro ravvedimento urgente, sto per mandarvi il fuoco dal cielo, figli miei! …allora, ci sarà solo pianto e stridore di denti.
Ho bisogno della vostra conversione! Devo aprire l’Era Nuova! Ho urgenza di far entrare il mio popolo in questo mondo nuovo, il mondo che Io avevo creato fin dall’inizio per i miei figli, per tutti coloro che sono nati in Dio, cresciuti in Dio e camminato in Dio in fedeltà assoluta alle sue Leggi, ai suoi Comandamenti.
Siete giunti alla fine di questa storia, il mondo si spegne, la Terra a breve urlerà di dolore.
Vigilate figli miei, state in allerta, rimanete costanti nella preghiera, state al fianco di Maria Santissima. Tenete stretto il santo Rosario nelle vostre mani, pregatelo con tanto amore e supplicate la misericordia del Padre.
State per vedere realizzarsi tutto ciò che vi è stato annunciato in passato dagli antichi profeti, e ciò che la Madonna, a Fatima, annunciò ai tre pastorelli: …i suoi segreti per questo tempo.
La Chiesa di Cristo è stata annullata, ora c’è la falsa chiesa, il falso profeta dirige le file e i miei sacerdoti sono sua preda.
Figli miei pregate, pregate, perché non sapete quello che ora i vostri occhi vedranno e quanto il vostro cuore soffrirà.
Abbandonatevi completamente al mio Sacro Cuore e al Cuore Immacolato di Maria Santissima. Consacratevi a Lei e urlatemi tutto il vostro amore, sempre! Consolate il mio Cuore, in questo tempo ho bisogno di essere consolato dai miei figli, perché come Padre soffrirò moltissimo per la perdita di molti.
Avanti, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
Siate come gli Angeli del Cielo, siate come i Santi in Paradiso, …siate delle piccole Marie e dei piccoli Gesù, su questa Terra.
Avanti! ...Annunciate l’approssimarsi dell’Avvertimento.
Dio è con voi. Amen.
PENSACI BENE - GESÙ HA DETTO.
La sera di quel giorno (della risurrezione), mentre le porte del luogo dove si trovavano i discepoli erano chiuse per paura dei giudei, Gesù venne, stette in mezzo a loro e disse: « Pace a voi! ». Dopo di che, mostrò le mani e il costato (trafitti)... E Gesù aggiunse: « Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, così anche io mando voi ». E detto questo, alitò su di essi e disse: « Ricevete lo Spirito Santo; a chi rimetterete i peccati, saranno rimessi; a chi li riterrete, saranno ritenuti » (Io. 20, 19-23).