venerdì 25 ottobre 2024

Maria SS: Diffondete il Rosario

 


Dice Maria: "Figli miei diletti, voi siete venuti da me per avere una parola di conforto e di consiglio, e come posso io negarvela? Non sono io la Madre vostra? Non sono io che ispiro pensieri di bontà e di bene? Orsù, dunque, ascoltatemi.

Per fare il bene nessuno ha bisogno di approvazioni, poiché il Signore, che lo promuove e lo guida, è il responsabile e il rimuneratore. Quando però nel fare il bene voi vi sottoponete ad un'autorità, il Signore gradisce doppiamente questo bene perchè avvalorato dall'ubbidienza, che sta sempre ad indicare umiltà di cuore e di spirito.

Se il bene vi viene impedito, non per questo voi perdete il merito, anzi viene avvalorato, il vostro bene, dal desiderio e dalla sofferenza che vi procura il diniego.

Non dovete però lasciar passare indifferentemente ogni cosa, ma sapendo ciò che desiderate, dovete non cedere le armi al primo rifiuto e con bontà e con dolcezza insistere perché vi venga lasciata quella libertà che Dio stesso rispetta negli individui.

In nome della libertà gli uomini commettono il male di cui riempiono la terra. Sappiate anche voi difendere questo sacro diritto che nessuno vi può contestare: quello cioè di elevare la vostra preghiera a Dio perché usi pietà al mondo.

La battaglia che oggi si sta combattendo contro me, la mia verginità, contro la mia maternità divina e contro il mio rosario , è una battaglia sferrata dal demonio ed è quanto mai potente. Il compito dei gruppi di preghiera è quello di tener viva la fiamma della mia devozione e di tener alto nel mondo il vessillo del rosario, dietro cui i cristiani si mantengono tali e con il quale combattono e vincono i nemici.

Continuate a diffondere la pratica del rosario. Non temete di sbagliare facendo di molte famiglie centri che richiamino gli abitanti dei caseggiati a ravvivare la fede, tornando a far fiorire nelle famiglie la pratica della preghiera comunitaria.

Io vi assisterò e vi aiuterò. Trasformerò il cuore dei miei ministri e illuminerò le loro menti. Voi, per parte vostra, accettate le umiliazioni e le incomprensioni come dono dei cielo, come un marchio di sicurezza e siate contenti. Il bene, quando costa poco sacrificio, quando dà soddisfazione ed incontra l'approvazione di tutti, non è sempre bene perché può alimentare l'amor proprio e la superbia.

Figli, vi benedico tutti. "

Carmela Negri Carabelli

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