domenica 11 luglio 2021

“Con l'anticristo in Vaticano ed il Papa andrà in esilio” “Sarà l'ultima battaglia tra il bene e il male” “Parola "simulazione", questa sarà uno strumento del maligno”

 


Avola, giovedì 4 aprile 2002, ore 23:30 - 2° Messaggio del Signore Gesù


Giuseppe Auricchia: “Mi trovo in casa, sono appena tornato dal luogo in cui appare la Madre di Dio, vado a letto ma non trovo riposo, so che la Madre di Dio vuole parlarmi ed è così che a un tratto una luce meravigliosa invade la stanza, sono i due Cuori uniti, la SS.ma Vergine mi dice:”

Madonna: "Figlio, ecco Gesù il Mio divin Figlio, Egli ti parlerà, ascoltalo!"

Signore Gesù: "Figli Miei, fratelli Miei dovete prepararvi, gli eventi si avvicinano, satana con i suoi seguaci sì trasferirà con l'anticristo in Vaticano ed il Papa andrà in esilio.
Il nuovo Papa impostore con l'anticristo domineranno il mondo!

Ricordatevi di tenere pronti i vostri sacramentali, i rosari, gli scapolari, la Bibbia e il Santo Vangelo, dovrete nascondervi, sarete un popolo di grande clandestinità, confidate in Me, affinché vi aiuti in quei tempi. Sarà una dura prova per voi, ma ricordatevi di salvare le anime, conducetele a Me, vi sarà molto caos, morte, carestia, quello che vedrete sarà la vostra tribolazione, sarà l'ultima battaglia tra il bene e il male, sarà il tempo in cui i demoni e i soldati di Cristo combatteranno per le anime.
Non sarete in grado più di trovare Me nelle chiese, poiché gli agenti del demonio vi attaccheranno e sarete fortunati di potermi trovate nelle messe celebrate in clandestinità.
Vi chiedo di preservare un'ostia in un ostensorio, in modo da proteggervi con la Mia presenza, potrete portarmi in giro nel nascondimento, per dare speranza e gioia ai fedeli, ma potrete anche invocarmi nella preghiera ed Io verrò a voi con il Mio aiuto e la Mia pace, poiché avrete bisogno della Mia forza durante quei giorni terribili. Sarete condotti a vivere nel bosco e non sentirete il nascondimento adorandomi insieme.
Sentirete una parola "simulazione", questa sarà uno strumento del maligno, saranno in grado di manipolarvi e di farvi vedere immagini, di farvi credere tutto ciò che vorranno!
Così Io dico ai figli Miei, non preoccupatevi di ciò che dovrete indossare e mangiare, poiché se mi preoccupo dei gigli dei campi, degli uccelli del cielo, Mi preoccuperò per voi che, non credete che Mi preoccuperò per voi durante questi tempi malvagi? Siete voi che dovete scegliere di ricambiare il Mio amore, poiché Io vi ho amato fin dal vostro concepimento! Ricevetemi nei vostri cuori in modo che possa rimanere con voi e condurvi lungo il percorso della vostra vita e vi sembrerà di vivere in Paradiso sulla terra, rimanete vicino a Me, chiedete qualsiasi cosa a Mio Nome e vedrete come Io provvederò!
Figlio scrivi tutto, non temere, portalo a conoscenza del Mio popolo, Io ti benedico, Gesù Cristo Salvatore del mondo”


IMPORTANTI INFORMAZIONI SPIRITUALI CHE DEVI SAPERE PER ESSERE SALVATI

 


Sant'Alfonso Liguori, Le opere ascetiche complete di Sant'Alfonso: "4. La fuga dalle occasioni pericolose.

"Questo quarto punto dovrebbe essere spesso raccomandato nella missione; perché una moltitudine innumerevole di anime si perde per non voler evitare le occasioni di peccato. Oh, quante anime ci sono ora all'inferno che gridano piangendo: Infelice me, se mi fossi trattenuto da questa occasione non avrei mai dannato la mia anima per tutta l'eternità!

"Lo Spirito Santo ci ricorda che chi ama il pericolo cadrà nel peccato, perirà; 'Chi ama il pericolo perirà in esso'. San Tommaso ce ne spiega la ragione; commentando questo testo, dice che quando ci esponiamo volontariamente al pericolo, o quando trascuriamo di tenercene lontani, Dio ci abbandona in esso. E San Bernardino da Siena ci assicura che tra i consigli di Gesù Cristo il consiglio di fuggire dalle occasioni di peccato è il più importante, è, per così dire, il fondamento della religione.

"Il predicatore dovrebbe quindi avere cura di ricordare al popolo che quando si è tentati, specialmente se si presenta l'occasione, devono evitare di ragionare con la tentazione. Ciò che il diavolo desidera è proprio che noi ci mettiamo a discutere con essa, perché così ci conquisterà facilmente. Dobbiamo in questo caso fuggire subito dall'occasione e invocare i nomi di Gesù e di Maria senza ascoltare il nemico che ci tenta.

"San Pietro ci assicura che il diavolo si aggira intorno ad ogni anima per divorarla. Su questo testo San Cipriano dice che il diavolo va in giro senza sosta, ed esamina da quale porta può entrare. Quando si presenta un'occasione pericolosa, il diavolo subito dice a se stesso: Ecco la porta per la quale posso entrare in quest'anima. E subito comincia a tentare l'anima. Se poi trascuriamo di fuggire dall'occasione, certamente cederemo ad essa, specialmente quando l'oggetto della tentazione è un peccato carnale. Perciò il diavolo non teme tanto le nostre buone risoluzioni e le nostre promesse di non offendere Dio, quanto vederci fuggire dall'occasione; infatti, se non fuggiamo da essa, essa diventa una benda che si mette sugli occhi e ci fa dimenticare tutte le verità eterne, tutte le luci ricevute e tutte le promesse fatte a Dio. E se qualcuno si trova affondato nei peccati impuri, deve evitare il più possibile le occasioni, non solo quelle prossime, ma anche quelle remote, perché è meno capace di resistere. Non dobbiamo quindi illuderci, fingendo che sia un'occasione necessaria che non dobbiamo evitare; perché Gesù Cristo ha detto: "Se il tuo occhio destro ti scandalizza, cavalo e gettalo via da te". Anche se fosse il tuo occhio destro, per sfuggire alla dannazione sarebbe necessario strapparlo e gettarlo via da te, cioè fuggire da questa occasione, per quanto remota possa essere; perché a causa della tua debolezza è vicina per te.

"San Francesco d'Assisi, parlando delle persone che hanno il timore di Dio, dà un ottimo consiglio riguardo alle occasioni remote: dice che per le persone che temono di perdere Dio, il diavolo, nelle occasioni, non le eccita dapprima a gravi colpe; inizia attaccandole con un capello, che poi, col tempo, può diventare con i suoi suggerimenti una catena, e riesce così a trascinarle nel peccato mortale. Perciò nelle nostre relazioni con persone dell'altro sesso, dobbiamo avere cura di rompere fin dall'inizio ogni tipo di attaccamento, per quanto debole possa essere, evitando anche le occasioni remote, come guardarle in faccia, salutarle con affetto, ricevere da loro biglietti o regali, e molto di più, dire loro parole tenere.

"Dobbiamo soprattutto convincerci che noi, che siamo per natura sensuali, non abbiamo la forza di conservare la virtù della castità; Dio solo nella sua bontà può concederci questa forza. Ora è vero che il Signore ascolta colui che lo prega; ma se qualcuno si espone all'occasione, e sapendolo, non se ne allontana, le sue preghiere non sono ascoltate, secondo le parole dello Spirito Santo già citate: "Chi ama il pericolo perirà in esso". Ahimè, quanti sono coloro che, per non essere fuggiti da occasioni di questo tipo, pur avendo condotto una vita santa, hanno finito per cadere nel peccato e indurirsi in esso? Con timore e tremore, dice l'Apostolo, lavorate alla vostra salvezza: Chi non trema e osa esporsi a occasioni pericolose, soprattutto a occasioni di peccati carnali, sarà salvato con difficoltà.

"Poiché questi consigli sulla fuga dalle occasioni pericolose sono così importanti, non è sufficiente che il predicatore ne parli una volta al suo popolo, o che gli dedichi un intero sermone, come alcuni fanno, e fanno bene; ma poiché queste occasioni sono numerose, e gli uomini sono negligenti nell'evitarle, il mondo diventando così corrotto, dobbiamo tornare su questo punto e insistere su di esso più volte durante la missione. Da questo dipende la salvezza di quelle persone che, pur venendo alla missione, non sono presenti al sermone sulla fuga dalle occasioni pericolose.

"Aggiungo un'altra osservazione, che sarebbe bene far capire a tutti, e specialmente ai confessori. Quando un penitente non ha mai evitato l'occasione in cui è stato abituato a peccare, sarà necessario per lui fare una confessione generale, perché si dovrebbe giudicare che tutte le confessioni che ha fatto in questo stato sono nulle. Si dovrebbe anche presumere la stessa cosa nel caso di coloro che, sebbene abbiano sempre confessato i loro peccati, tuttavia non hanno mai dato alcun segno di emendamento, e sono ricaduti poco dopo nel peccato; solo una confessione generale può indurre queste persone ad emendare la loro vita." 

Le lacrime di Caino

 


L'INFERNO NEGLI OCCHI DELLA MENTE

Supponiamo che, nel caso dell'infelice Caino, piangendo all'inferno, egli abbia versato in ogni mille anni una sola lacrima. Ora, o anima mia, ricorda i tuoi pensieri e supponi questo caso: Per seimila anni almeno Caino è stato all'inferno e ha versato solo sei lacrime, che Dio miracolosamente conserva. Quanti anni passerebbero perché le sue lacrime riempissero tutte le valli della terra e inondassero tutte le città e i paesi e coprissero tutte le montagne in modo da inondare tutta la terra? Sappiamo che la distanza dalla terra al sole è di trentaquattro milioni di leghe.  Quanti anni sarebbero necessari alle lacrime di Caino per riempire quell'immenso spazio?  Dalla terra al firmamento è, supponiamo, una distanza di centosessanta milioni di leghe.

O Dio! Che numero di anni si potrebbe immaginare sufficiente per riempire con queste lacrime questo spazio immenso? Eppure - o verità così incomprensibile - siatene certi, perché Dio non può mentire - arriverà un tempo in cui queste lacrime di Caino saranno sufficienti a inondare il mondo, a raggiungere persino il sole, a toccare il firmamento e a riempire tutto lo spazio tra la terra e il cielo più alto. Ma questo non è tutto.

Se Dio asciugasse tutte queste lacrime fino all'ultima goccia e Caino ricominciasse a piangere, riempirebbe di nuovo lo stesso intero spazio e lo riempirebbe mille volte e un milione di volte di seguito, e dopo tutti quegli innumerevoli anni, non sarebbe passata nemmeno la metà dell'eternità, nemmeno una frazione. Dopo tutto quel tempo a bruciare all'inferno, le sofferenze di Caino saranno appena cominciate.

Anche questa eternità è senza sollievo. Sarebbe infatti una piccola consolazione e di poco beneficio per i condannati poter ricevere una breve tregua una volta ogni mille anni.

A mano a mano che s'intensificano gli intimi rapporti con Dio, l'anima rimane come inabissata ed assorbita in se stessa.

 


EPISTOLARIO

A mano a mano che s'intensificano gli intimi rapporti con Dio, l'anima  rimane come inabissata ed assorbita in se stessa. Le riesce difficile e doloroso  comunicare con le creature; vorrebbe isolarsi e trattenersi soltanto con  l'ospite divino; perfino il soddisfare i più elementari bisogni della natura è  per lei causa di sofferenza, sembrandole un perditempo: 

"Tali desideri consumano l'anima interiormente perché comprende, per una  chiarissima luce che Iddio le dà, di non poter rendere a Dio quel servigio che  vorrebbe. Tutto poi va a finire nelle delizie di cui Iddio viene ad inondar  l'anima. Mi dà il più delle volte gran pena il trattare con altri, eccetto  quelle persone alle quali si parla di Dio e della preziosità dell'anima. Per  questo appunto amo assai la solitudine. Spesso spesso provo gran travaglio nel  sovvenire alle necessità della vita: il mangiare, cioè, il bere, il dormire; e  mi ci assoggetto come un condannato, solo perché Iddio lo vuole [...]. Le  conversazioni se si prolungano per passatempo, non potendo alle volte  allontanarmene, debbo farmi violenza grandissima per rimanervi, dandomi queste  una gran pena" (1 11 1913; cf. anche 24 3 1914). 

PADRE PIO DA PIETRELCINA 

ANGELI IN AZIONE

 


Milioni di Angeli

 

C’è una canzone che dice: Voglio avere un milione di amici. Noi potremmo avere milioni di amici tra gli angeli.

Ti immagini i milioni di angeli che ci sono nella chiesa e adorano Gesù Eucaristia? E tutti coloro che sono intorno a te, tutte le persone che incontri nel corso della giornata, tutti quelli che vedi in televisione e tutte le persone che vivono nella tua città o nel tuo paese? Perché non inizi a salutare gli angeli che incontri per la strada? Perché non sorridi loro? Vedrai come migliorerai e quanto sarai una persona più amabile e gradevole.

Dirai che è facile dimenticarsi degli angeli quando si è immersi nei problemi e con tante preoccupazioni a cui pensare. Certo, ma continuando ad averli presenti e a chiedere il loro aiuto si possono trovare soluzioni migliori ai problemi. Non dimenticarti che gli angeli sono miriadi e miliardi di miliardi (Ap 5, 11). Sentirti appoggiato da loro ti darà molta sicurezza personale.

Per di più pensa che gli angeli sono imbattibili in generosità e divideranno con te molte benedizioni divine. Puoi chiedere loro favori del tipo: Porta un bel ramo di fiori celestiali a mia mamma in questo momento. Dai un bacio affettuoso a questa persona. Aiuta il medico a scoprire la diagnosi di mio fratello. Assisti questa persona malata nel momento dell’operazione. Visita un mio amico e digli che gli voglio tanto bene. E così moltissime altre cose che gli angeli eseguiranno efficacemente.

Gli angeli ci amano, ci sorridono, ci accudiscono. Siamo loro grati. E quando dobbiamo fare un piacere a una persona, non pensiamo se se lo merita o no, pensiamo che il suo angelo è buono e facciamolo per lui. Cerchiamo di aiutare gli altri senza nutrire né risentimenti né rancori, e recitiamo spesso la preghiera: Angelo custode, dolce compagnia, non ti allontanare né di notte né di giorno, non mi lasciare solo, altrimenti mi perderei. 

Padre ángel Peña O.A.R.


 


Tutto ciò che sta accadendo intorno a voi, tutto il male che sta accadendo, non è il Mio prodotto, Io sono la Bontà Infinita.

 


Messaggio di Dio Padre a JV



15 giugno 2021

Rosario del Mattino - Messaggio SINGOLO.


Primo Mistero. Dio Padre parla.

Figli miei, siete stati creati per la gioia della mia opera di creazione. Il mio Amore, prima di tutto, si è manifestato nella Creazione degli Angeli; alcuni di loro si sono smarriti e sono stati puniti, e quando ho tolto loro l'Amore, sono diventati demoni. I demoni che vi hanno molestato a causa della loro invidia per voi, perché voi potete ancora tornare nel Regno dei Cieli e loro non possono più farlo.

Per i vostri Primi Genitori, i Re della Creazione, ho creato tutto per la loro gioia e per la gioia dei loro discendenti, che siete tutti voi. Il mio amore è immenso per te. Amo tutto ciò che viene creato, perché quando creo qualcosa, viene dal Mio Cuore e ciò che creo è la perfezione.

Ma voi sapete, come vi ho insegnato, che vi ho dato il libero arbitrio e ciò che è sbagliato intorno a voi è perché avete ascoltato più gli impulsi di satana su di voi che gli impulsi divini del Mio Cuore.

Quando l'uomo ha permesso a satana di annidarsi nel suo cuore, molto male esce da lui, e capite, miei piccoli, che non siete stati creati per vivere nel male e ancor meno per provocarlo. Certo, il male vive intorno a voi, ma voi stessi potete scacciarlo, è sempre una tentazione intorno a voi, perché satana sa molto bene dove ognuno di voi fallisce e vi induce continuamente in tentazione. Ma se il vostro libero arbitrio è sempre sotto il mio sguardo e voi stessi desiderate piacermi, la tentazione viene eliminata e voi rimanete in Me. Ma se siete intenti a continuare nel male di satana, voi stessi vi state condannando, voi stessi sapete che il male che state causando vi sta portando alla perdizione eterna se non ritornate a Me.

Tutto quello che succede intorno a voi, tutto il male che succede, non è un prodotto di Me, Io sono la Bontà Infinita.

Se tu agissi nel Mio Bene, chiedendo la Mia Protezione, la Mia Saggezza e la Mia Guida Amorosa, non saresti come sei ora, scarteresti tutto il male che ti circonda, e da te uscirebbe il Bene che è necessario per distruggere il male con cui Satana ti attacca.

Devo parlare chiaramente, miei piccoli, perché voi siete la causa del male che state vivendo. Vi siete allontanati dalla preghiera, vi siete allontanati dalla vita di esempio, come quella che vi ha lasciato mio Figlio, vi siete allontanati dai Comandamenti che vi ho dato.

Le vostre parole non sono più sane, i vostri pensieri sono impuri, le vostre azioni sono peccaminose, praticamente non esce nulla di buono da voi e tuttavia, ci sono alcuni di voi che bestemmiano contro di Me, lamentandosi di ciò che vi succede, dando ai vostri fratelli a intendere che Io sto causando questo male per distruggervi o per farvi soffrire. Vi sbagliate, miei piccoli, la vostra percezione dell'Amore non è corretta.

Se tu avessi conosciuto perfettamente il mio Amore, se l'avessi coltivato nel tuo essere, se l'avessi vissuto e trasmesso ai tuoi fratelli, se avessi lasciato che Io, il tuo Dio, ti prendessi e ti facessi sperimentare le estasi d'Amore provate da coloro che sono con Me, il tuo pensiero e il tuo agire sarebbero molto diversi da quello che hai e giudichi ora.

C'è molto errore e molto male in voi e intorno a voi, avete lasciato entrare il male nel vostro mondo perché, prima di tutto, avete aperto il vostro cuore, i vostri pensieri a Satana e lui vi ha distrutto con il suo male.

Cosa può uscire da un frutto marcio, che è il tuo cuore oggi? Non si può dare niente di buono quando si è internamente marci.

Mio Figlio è venuto per salvarvi, per insegnarvi come dovete essere purificati, cosa che non avrei voluto, miei piccoli, perché la purificazione fa male, e mi fa male vedervi soffrire. Mi causate molto dolore. C'è molto male nel vostro cuore e voi non fate molto per alleviare il Mio Cuore tormentato, quando da Me vengono solo desideri d'Amore, per sollevarvi dal male in cui vivete, per riportarvi al Regno dei Cieli, dove è la vostra Casa Eterna, da cui siete partiti e a cui dovete tornare, ma quanti di voi lo desiderano veramente?

Dovete quindi passare attraverso una forte avversità, come quella che Mio Figlio ha passato per voi. Ve lo siete guadagnato, non avete vissuto nell'Amore e Satana non vi ringrazia con il bene per tutto il male che avete vissuto e trasmesso durante la vostra esistenza, vi ripagherà con molto male, con molto dolore e, se non reagite in tempo, il vostro dolore sarà eterno.

Miei piccoli, vi ho chiesto tante volte di ritornare a Me e vorrei muovere i vostri cuori al pentimento e all'Amore, ma siete così attaccati, così dominati dal male che non potete più pensare o ragionare nella Verità e nella Saggezza Divina. Non vi siete preoccupati di migliorare voi stessi, di essere un esempio davanti ai vostri fratelli, il vostro male è immenso, e anche il vostro dolore sarà immenso.

Ripeto ancora una volta, il dolore vi condurrà ad una purificazione, ad una purificazione e spero che vi rivolgerete al mio Santo Spirito per condurvi a ragionare con Amore, di tutto ciò che soffrirete e, vi ho detto che accettando il dolore, come lo accettò mio Figlio, sarete purificati, purificati e guadagnerete il Regno dei Cieli.

Io non ho voluto questo, miei piccoli, ma voi, separandovi da Me, ve lo siete guadagnato.

Perciò avete ancora, in questi momenti di purificazione, di diminuire i vostri dolori avvicinandovi alla preghiera, meditando la vita di Mio Figlio, pentendovi dei vostri peccati e ritornando ai Sacramenti, che vi daranno nuovamente la Vita.

È la vostra decisione, vi ho dato ragioni e soluzioni per il vostro miglioramento e perché non soffriate ciò che non voglio che soffriate. Quello che verrà dipende da voi.

Vi amo, capite sempre, vi amo, la vostra sofferenza dipende da voi, se siete con Me, diminuirete le sofferenze, se siete contro di Me, le vostre sofferenze saranno tremende.

Grazie, miei piccoli.


 


sabato 10 luglio 2021

INVOCAZIONE ALLA VERGINE MARIA

 


Augusta Regina del cielo e Signora degli Angeli, che ricevesti da Dio il potere e la  missione di schiacciare la testa a satana, noi ti preghiamo umilmente di inviare le  legioni celesti, affinché sotto i tuoi ordini inseguano i demoni, li combattano  dappertutto, reprimano la loro audacia e li respingano nell'abisso. Chi è come Dio?  

O buona e tenera Madre, tu sarai sempre il nostro amore e la nostra speranza.  

O divina Madre, manda i Santi Angeli per difenderci e per respingere lontano da noi  il crudele nemico.  

Madre di Gesù, proteggici.  

PRESTO L’ANTICRISTO SI MANIFESTERÀ AL MONDO, SI FARÀ CONOSCERE DOPO IL GRANDE AVVERTIMENTO.

 


Carbonia 07bis-07-2021  –  ore 16.37

Ci sarà un grande terremoto, figli miei! Preparatevi con la preghiera, preparate il vostro cuore da donare nelle mani a Gesù.

Il vostro aiuto è stato grande, Gesù avrà misericordia di tutti i suoi figli, di tutti coloro che voi Gli presenterete per la salvezza.

Amati bambini miei, oh voi che cercate le Cose del Cielo, voi che avete abbandonato le cose di questo mondo, … grande sarà la misericordia di Dio su di voi!

Deliziati delle Cose di Dio, sarete grandi, con i suoi santi doni sarete capaci di essere immagine e somiglianza di Dio, perché Dio vi userà!

Sarete i Suoi strumenti,
le Sue gambe, le Sue braccia, le Sue mani, i Suoi piedi, i Suoi occhi, la Sua bocca!

Sarete tutto ciò che appartiene a Dio perché Dio vi guiderà.
Sarete presi da Dio, abiterete in Dio e vivrete di Dio.

Amati bambini miei, voi sarete presto luce per il mondo, …attraverso voi avverranno grandi conversioni: … quando il pellegrino vi vedrà e vi guarderà negli occhi, vi abbraccerà e bramerà essere come voi, … appartenere a Dio! Dio aveva appunto detto che sarebbe successo: «L’uomo si convertirà, avrà il desiderio delle Cose di Dio e rinuncerà a questo mondo, rinuncerà a Satana e abbraccerà il Cielo».

Figli, l’ora è giunta, non c’è altro da dire, ormai siete in piena battaglia.
Presto l’Anticristo si manifesterà al mondo, si farà conoscere dopo il grande Avvertimento. Quando il mondo avrà bisogno di aiuto, lui si presenterà buono, pronto a dare una mano a tutti, ma sarà la trappola più grande per questa Umanità ignara della Parola di Dio, degli avvertimenti di Dio attraverso i suoi messaggi dati ai suoi profeti nel mondo.

Non cadete nella trappola dell’avversario figli miei, state pronti, tutto è in atto!

Andiamo avanti e preghiamo, preghiamo, preghiamo.

Sia lodato Gesù Cristo. Sempre sia lodato.

LA VERGINE MARIA negli scritti di Luisa Piccarreta

 


Per mezzo di Maria scendono tutti i frutti della Redenzione 

“…Tu devi sapere che quanto più grande è l’opera che voglio fare, tanti preparativi in più ci  vogliono. Quante profezie, quanti preparativi, quanti secoli non precedettero la mia Redenzione?  Quanti simboli e figure non prevennero il Concepimento della mia Celeste Mamma? Onde, dopo  compiuta la Redenzione, dovevo raffermare l’uomo nei beni della Redenzione; e in questi scelsi gli  Apostoli come raffermatori dei frutti della Redenzione, dove coi Sacramenti dovevano cercare l’uomo  perduto e metterlo in salvo. Sicché la Redenzione è salvezza, è salvare l’uomo da qualunque precipizio.  Perciò ti dissi un’altra volta che il far vivere l’anima nel mio Volere è più grande della stessa  Redenzione, perché salvarsi, fare una vita di mezzo, ora cadere ed ora alzarsi, non è poi tanto difficile.  Questo lo impetrò la mia Redenzione, perché volevo salvare l’uomo a qualunque costo, e questo lo  affidai ai miei Apostoli, come depositari dei frutti della Redenzione. Or, dovendo fare il meno ancora,  lasciai per allora il più, riservandomi altre epoche per compimento degli altri miei disegni.  

Ora, il vivere nel mio Volere non è solo salvezza, ma è Santità che si deve innalzare su tutte le altre  santità e deve portare l’impronta della Santità del suo Creatore. Perciò si dovevano eseguire prima le  santità minori, come corteggio, forieri, messaggeri, preparativi di questa Santità tutta divina.  

E come nella Redenzione scelsi la mia impareggiabile Mamma come l’anello di congiunzione con  Me, dal quale dovevano discendere i frutti della Redenzione, così scelsi te come l’anello di congiunzione, dal quale doveva avere principio la Santità del vivere nel mio Volere,  che essendo uscita  dalla mia Volontà per portarmi la gloria completa dello stesso scopo per cui fu creato l’uomo, doveva  ritornare sullo stesso passo del mio Volere, per fare ritorno al suo Creatore. Qual è dunque la tua  meraviglia? Queste sono cose stabilite ‘ab eterno’ e nessuno Me le potrà spostare. 

E siccome la cosa e grande, cioè lo stabilire il mio Regno nell’anima anche in terra, ho fatto come  un Re quando deve prendere possesso di un Regno. Lui non va per primo, ma prima si fa preparare la  reggia, poi manda i suoi soldati a preparare il Regno e a disporre i popoli alla sua sudditanza, onde  seguono le guardie d’onore, i ministri, e l’ultimo è il Re. Ciò è decoroso per un Re. Così ho fatto Io: ho  fatto preparare la mia reggia, qual è la Chiesa; i soldati sono stati i Santi, per farmi conoscere dai  popoli; poi hanno preceduto i Santi che hanno seminato miracoli, come più intimi ministri; ora come Re  vengo Io per regnare; quindi dovevo scegliere un’anima dove fare la mia prima dimora e dove fondare  questo Regno della mia Volontà. Perciò, fammi regnare e dammi piena libertà”. (13°, 3-12-1921) 

a cura di P. Pablo Martín 

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO

 


... verserei il sangue ora per Te

- Quando Teresa, contemplando le cose create, saliva con un impeto di amore fino a me, io le dissi con parola divina: «Se non avessi creato il mondo, lo creerei ora per te».

A te, mia figlia, ripeto: «Se non avessi versato il Sangue sulla Croce lo verserei ora per te». Tanto mi è gradita la tua contemplazione, tanto mi è cara la tua vita di unione alle mie piaghe, la tua vita di amore nel Sangue.

So che tu vorresti che questa tua vita non fosse disturbata dalle cose esterne, che non fosse sospesa dal contatto con le creature. Ma il prodigio è appunto qui. Tenere desta, forte, vivissima la fiamma in mezzo al vento della distrazione, del sacrificio e del dovere.

Se tu non puoi rimanere sempre con me, verrò io con te, ti seguirò nel lavoro, nella distrazione e nella fatica. -

Ed io bacio i tuoi piedi, le tue mani, il costato, tutte le piaghe del capo, del volto e del petto, ripetendo nel lavoro, nella fatica, nella tribolazione il cantico del Sangue che è il canto dell'amore. q. 19 : 18 febbraio

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


 


MARIA SS.MA CORREDENTRICE DEL MONDO!

 


Carbonia 07bis-07-2021  –  ore 16.28

 Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo vi benedico figli miei e vi accolgo nel mio Cuore.

Sono discesa dal Cielo qui, sulla Terra, con tutto l’Esercito celeste, siamo già in battaglia figli miei, ora si entra veramente nel clou della battaglia perché i tempi sono compiuti, tutto ormai deve volgere alla fine.

La vittoria è senz’altro dei figli di Gesù Cristo perché guidati da Gesù Cristo.

Preparatevi figli miei, a ciò che ora si manifesterà sulla Terra per la sua convulsione: … grande sarà la catastrofe!

Voglio consolare i vostri cuori, voglio mantenervi saldi nella fede, voglio che i vostri cuori siano liberi dalla paura, liberi da ogni assalto di Satana.

Figli miei, vi tengo stretti nel mio Cuore, vi raccolgo nel mio manto e vi porto a mio Figlio Gesù Io stessa, Io Corredentrice del mondo, Corredentrice di questa ultima opera in salvezza.

Gesù manifesta a voi tutto il suo Amore e la sua gioia infinita nel vedervi fedeli in questa chiamata, in questo luogo che presto si manifesterà nella gloria di Dio.

L’attesa è stata lunga figli miei, ma ormai siete arrivati alla fine della corsa, tutto giunge per voi nella Bellezza dell’Amore infinito. Avrete l’aiuto del Cielo figli miei, nulla vi mancherà, sarete gioiosi e sarete grandi con i doni dello Spirito Santo.

Io Maria SS. vi nutrirò del mio Amore Materno, non vi lascerò mai soli, vi condurrò sulle mie braccia alla vittoria contro Satana.

Avanti, la SS.ma Trinità poggia il suo velo qua, sulla Terra, … sarete tutti redenti o voi tutti che abbraccerete l’Amore di Dio, che riconoscerete Cristo Gesù quale unico e vero Dio.

Avanti! Tutto è compiuto!
La battaglia sarà feroce ma Gesù è il Vittorioso Re!

Vi benedico ancora nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, congiungo le mie mani alle vostre mani e supplico l’anticipato ritorno di Gesù sulla Terra.

Grazie per averci dato la possibilità di anticipare il tempo del ritorno di Gesù sulla Terra.

 


venerdì 9 luglio 2021

Si avvicinano i giorni in cui la vostra fede sarà messa alla prova!

 


APPELLO DI DIO PADRE ALL’UMANITÀ | Messaggio a Enoch, Mercoledì 7 Giugno 2021


Popolo Mio, Eredità Mia la Pace del vostro Padre Celeste sia con tutti voi

Figli miei, la Mia creazione ha iniziato la sua trasformazione, i continenti lentamente si muovono e verrà il momento in cui il loro spostamento  solleciterà fortemente le placche tettoniche e tutto sulla terra inizierà a traballare giorno e notte.

La trasformazione della Mia creazione sarà un altra prova che dovrete superare. Figli miei, non abbiate paura, non fatevi prendere dal panico quando la terra inizierà a muoversi; perché la sua trasformazione è necessaria perché Io possa dare vita a una nuova creazione.

‎Non abbiate paura nemmeno quando vedete la terra frangersi in diverse parti, perché ve lo ripeto: tutto fa parte della sua trasformazione.

Cominciate d’ora in poi ad abituarsi a convivere con questo fenomeno naturale, perché ci saranno giorni e notti in cui i movimenti tellurici saranno più forti. Pregate e lodate la Gloria di Dio  quando questa prova vi giungerà, tutto sarà programmato secondo la volontà del Padre vostro.

Popolo Mio, dopo il Mio Avvertimento e il Miracolo, verranno le grandi prove che si abbatteranno su di voi. Nel vostro cammino per l’eternità vi fortificherò spiritualmente perché possiate sopportare questi giorni di purificazione; altrimenti non li potreste sopportare. 

Tutte queste prove le supererete se resterete uniti a Dio, per mezzo della preghiera, del digiuno e della penitenza; avrete giorni difficili, ma la vostra fede e l’affidamento nel Signore vi aiuteranno a superarle.

Figli Miei è tempo che vi uniate in preghiera, digiuno e penitenza, in modo da rafforzarvi spiritualmente, perché si avvicinano i giorni in cui la vostra fede sarà messa alla prova!

Chiedete costantemente la Luce e la Sapienza del Mio Santo Spirito, perché possiate discernere il bene dal male, perché verrà il tempo in cui vi mostreranno l’inganno e la menzogna come se fossero la verità; leggete la Santa Parola e meditatela nel vostro cuore affinché domani, nel tempo delle tenebre, non possiate essere ingannati.

Ricordatevi: “Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre Mio!

(Matteo 7, 21)

Rimani nella Mia Pace, Popolo Mio, Mia eredità.
Vostro Padre, Yahweh, Signore della Creazione

FIGLI MIEI, FATE CONOSCERE I MIEI MESSAGGI DI SALVEZZA A TUTTA L’UMANITÀ.

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO

 


Dona il Sangue con la parola

O grandezza dei doni del Signore! O sovrabbondanza della divina carità!

Gesù continua in me i suoi richiami di misericordia. Egli vuole effondere in me il suo Sangue prezioso perchè io lo possa partecipare agli altri. Sí, mio Signore, credo che una goccia sola del tuo Sangue basterebbe a redimere mille mondi.

Ebbene, io raccolgo e Ti offro tutto il Sangue de' tuoi olocausti per la salvezza, per la santità di ciascuna anima. Insegnami, o Gesù, come posso trafficare questo tuo dono supremo.

Che fa un ricco buono e pietoso?

Dà lavoro, dà il pane, dispensa doni, moltiplica gli atti di carità e di amore.

Dona il Sangue con la parola, con la carità, con il sacrificio, con l'umiltà. q. 19 : 16 febbraio

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


La santità sacerdotale

 


I primi passi


La tonsura

La Chiesa, fondata da Gesù Cristo, è una società perfetta, sempre viva e feconda, che si recluta e si perpetua da se stessa. Essenzialmente una e gerarchica, si compone di chierici e di laici, di superiori e di subordinati, governati dai vescovi, sottomessi essi stessi all’autorità suprema del pontefice romano. Se la vestizione è un avvenimento importante per il seminarista, la tonsura lo è ancora di più poiché lo conduce a entrare nel clero per prepararsi agli ordini.


1. Che cos’è un chierico?

Per ben situare il chiericato nello spirito della Chiesa, penso che non ci sia niente di meglio che riferirsi alla legislazione della Chiesa, che ci dice in modo molto preciso cosa intende con il termine chierico1. Il canone 197 afferma: “I chierici sono distinti dai laici nella Chiesa per istituzione divina”. E’ meraviglioso questo diritto! E non so quali trasformazioni stiano per essere inflitte al vecchio diritto canonico, voluto da Papa Pio X ed edito nel 1917, meraviglia di concisione e di chiarezza nei termini, come tutti d’altronde hanno riconosciuto, giuristi laici compresi.

Non c’è niente di troppo in questa distinzione. Guardate com’è breve: “I chierici sono distinti dai laici nella Chiesa per istituzione divina”, cioè per la volontà di Dio. Non è la Chiesa che ha distinto i laici dai chierici, è l’istituzione divina.

Cristo non ha concesso a tutti i fedeli i poteri ecclesiastici. Sfortunatamente, è quello che pretendono i protestanti, e ora anche molti teologi e perfino molti sacerdoti. Tutti i fedeli sarebbero sacerdoti e, in mezzo a questa massa sacerdotale, alcuni sarebbero scelti per fare il servizio sacerdotale. E’ assolutamente contrario alla dottrina della Chiesa. Non è a tutti i fedeli che Cristo ha concesso il potere ecclesiastico2.

Le due famiglie principali nella santa Chiesa sono quindi i fedeli ed i chierici e, anche tra i laici, ci sono due famiglie: ci sono quelli che si avviano a restare nel mondo per fondare delle famiglie cristiane; e poi ci sono quelli che si consacrano a Dio come i religiosi, le religiose che, evidentemente, non partecipano agli ordini sacri. Ricevono l’abito religioso, pronunciano i voti di religione, si consacrano a Dio totalmente o si dedicano anche in modo tutto particolare al loro prossimo, ma non fanno parte del clero. Sono chierici solo i tonsurati3.

I tonsurati sono quindi dei membri della Chiesa che hanno lasciato lo stato laico per abbracciare quello clericale, cioè fanno parte di coloro ai quali Nostro Signore, con delle grazie tutte particolari, comunica già, in un certo modo, una partecipazione al suo Sacerdozio.

Questo primo passo è molto importante. Ahimè! Oggi queste belle cerimonie sono scomparse, al punto che ci si chiede ancora se, nella Chiesa moderna, ci sia una differenza tra un laico ed un chierico. Ma la Chiesa, nella sua bella tradizione, nella sua fede, crede che Nostro Signore abbia fondato la Chiesa sul suo Sacerdozio ed abbia voluto comunicare a degli uomini scelti da Lui le grazie di partecipazione al suo Sacerdozio4.

Mons. Marcel Lefebvre


LA CROCE IN CIELO SARÀ L’ULTIMA POSSIBILITÀ CHE VI DARÒ PRIMA DELL’AVVERTIMENTO, L’ULTIMO SEGNO, E POI, SARÀ GRANDE TRIBOLAZIONE.

 


Carbonia 07-07-2021  –  ore 17.01 –

Attendetemi con cuore puro.

Abbracciate il mio santo Vangelo, siate gioiosi per il mio imminente ritorno sulla Terra.

Piccoli miei, il Cielo si apre a voi, il suono dell’ultima tromba è in atto! Ascoltate i suoni dal Cielo, …li avvertirete ora, sono suoni di preparazione alla discesa dello Spirito Santo.

Mie amate creature, il giorno è vicino, un grande tuono è per essere avvertito su tutta la Terra, verrà come un terremoto, …sarà il grido di dolore del Padre che interverrà nella sua ira a punire questa Umanità incredula, perversa, una Umanità che ha deciso di volgere il proprio cuore al nemico e seguirlo rinunciando al suo Dio Creatore.

Figli miei, parlo a voi che siete qui presenti, come parlo ai miei figli nel mondoa tutti coloro che ascoltano la mia Parola, tutti quei figli che attendono di sentire la voce del Cielo per poterla seguire.

Figli miei, guidati dallo Spirito Santo andrete vittoriosi, la SS. Trinità vi avvolgerà, vi farà nuovi, santi, uomini che apparterranno finalmente e completamente al loro Dio Creatore, …saranno immagine e somiglianza di quel Dio che li creò e li amò fin dal principio.

Attendo con ansia il rimpatrio di tanti cuori, …tornino al Padre! Figli miei, infinito è il dolore  della Vergine Santissima e della Trinità Sacrosanta, per la perdita delle anime, potrete capire questo dolore solo quando sarete avvolti dallo Spirito Santo.

Pregate intensamente o uomini, pregate con il cuore dedito all’Amore. Chiedete con desiderio l’amore di Dio Padre, chiedete il suo ritorno anticipato.

Mostratevi uomini di grande valore annunciando il santo Vangelo di Gesù e rimanendo fermi al Vero Magistero della Chiesa.

Difendete la vera Chiesa di Gesù Cristo, allontanatevi dalla sporcizia che oggi imperversa nella falsa chiesa, una chiesa che non appartiene a Gesù Cristo ma a Satana!

Sono addolorato per la vostra stoltezza o uomini, siete finiti nella fogna, non riuscite a rialzarvi perché Satana ha messo cecità nei vostri occhi e durezza nei vostri cuori, vi ha preparati a bruciare nel fuoco della Geenna.

Ho fatto di tutto per potervi risollevare a Me, vi ho chiamati e richiamati, ho implorato la vostra conversione! Sono Morto sulla Croce per voi figli miei, per la vostra salvezza, ma non tutti avete compreso l’amore di questo Dio, di questo Padre che desidera riavere i suoi figli per farli gioire eternamente nel suo mondo, un mondo fatto di dolcezza, amore e gioia, un mondo dove nulla mancherà, dove la Vita vi abbraccerà nella bellezza del Creato, di tutto ciò che appartiene a Dio.

Voi, figli miei, siete stati creati per gioire, essere eterni nell’Eterno ma, non avete capito nulla, siete duri di cervice, vi siete resi facile preda a Satana, vi siete abbandonati a lui, vi ha illuso e vi trascina con sé all’Inferno.

Siete giunti all’ora dolorosa figli miei, se non vi ravvedrete ora, Io non potrò più aiutarvi.

Tutto è compiuto!  Ve l’ho ripetuto più volte nei miei messaggi! … tutto è compiuto! Ciò vuol significare che non c’è più tempo! Non siate stolti, convertitevi! Aprite “ora” il vostro cuore a Me, tornare al vostro Dio per la vostra salvezza, …Io voglio salvarvi figli miei! …Io vi amo! …siete i miei figli! Io vi ho creati, amate creature mie! …Voi Mi appartenete ma non Mi volete, Mi rifiutate preferendo chi figli miei??? Ancora non capite! Non capite! Non capite figli miei!

Nel mio Cuore batte tanto amore per voi, ma voi Mi rifiutate, non posso salvarvi se voi non vi ravvedete per tornare a Me, abbracciarmi a voi, capire che Io sono l’Unica Cosa Bella per voi, l’unica salvezza, l’unico Dio da Adorare! Non ci sono altri dei, tutto è falso, …è tutto falso!  Quando vi accorgerete di questo non potrò più aiutarvi perché avrete ormai già fatto le vostre scelte: … liberi siete stati creati e liberi siete nelle vostre scelte, ma il dolore del Padre rimane infinito.

Ancora tenterò di riportarvi a Me, nella mia grande Misericordia, quando, con la Croce Gloriosa vi richiamerò a Me. Scegliete Me figli miei, non perdetevi, la croce in cielo sarà l’ultima possibilità che vi darò prima dell’avvertimento, …l’ultimo segno, e poi, sarà grande tribolazione.

Vi amo, vi supplico, voi siete miei, …siete figli di Dio! Ravvedetevi in fretta, fatelo ora! Rinunciate a Satana “ora”, tornate a Me prima che scocchi l’ora della fine.

Avanti! A breve, la Croce Gloriosa sarà segno di salvezza. Abbracciate quella croce, chiedete perdono per i vostri peccati, amatemi figli miei, amatemi, …per la vostra salvezza tornate a Me.

Vi benedice la Trinità Sacrosanta, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen, Amen, Amen, Amen!

Ritorno a casa

 


Cristiani, atei ed ebrei

convertiti alla fede cattolica


REGINA GARCíA, durante la guerra civile spagnola (1936-1939) fu a capo dell’ufficio dedito alla stampa e propaganda dello Stato Maggiore generale comunista, con il grado di colonnello. Racconta: Ebbi la sfortuna di essere atea. Avvelenata dalle false dottrine del razionalismo e del materialismo. Ero tanto compresa dall’errore che per amore della giustizia sociale divenni membro del partito socialista...

Il 4 maggio 1936 si diffuse tra le classi povere di Madrid la mostruosa calunnia che le catechiste, le monache, i membri dell’azione cattolica avessero distribuito caramelle avvelenate tra i bambini dei quartieri operai per eliminare una volta per tutte la “razza marxista”. La reazione delle incolte masse popolari non si fece attendere. Capeggiate dai fomentatori incaricati di agitare il popolo, attaccarono i conventi.

Molti furono assassinati barbaramente... Più di mille persone morirono in quei giorni a Madrid, finché le autorità non intervennero per fermare questo bagno di sangue. Anche mia madre si trovò tra le vittime... Ma mia madre non morì. Non aveva perso conoscenza neppure un minuto durante le quattro ore in cui fu martirizzata. Come mi testimoniò successivamente, offrì a Dio tutti le sue indescrivibili sofferenze in cambio della mia conversione.

Io possedevo tutto ciò che può rendere felice una persona a questo mondo... E allora Dio mi portò via tutto perché il dolore e la sofferenza mi conducessero a lui. Presto vidi fallire il credo che avevo considerato come l’oggetto della mia vita. Gli uomini che erano stati educati alle idee materialiste si trasformarono in belve tanto repentinamente come se vivessero con le armi in mano... Mio marito cadde nella rete di una donna depravata... Perdetti la mia casa ed i miei beni. Perdetti tutto. Ci fu un periodo che con difficoltà travavo pane per i miei figli, dei quali il più giovane era nato in piena guerra, durante l’inverno del 1936... Arrivò, dunque, una notte che mai dimenticherò. Avvenne ancora durante la guerra civile. La mia bambina di sei anni, la mia dolce preferita, era a letto da alcuni giorni. Per mancanza di cure peggiorava di giorno in giorno e quella notte temetti il peggio. Restai annientata dalla paura e dal dolore. E, in questa ora terribile, scese su di me la grazia. Compresi che Dio mi puniva attraverso la sofferenza fisica della mia figlia prediletta e cadendo in ginocchio e grondante di lacrime, implorai: “Castiga me, Signore! Confesso di aver peccato contro di te, al punto da negarti. Ma non castigarmi attraverso mia figlia che è innocente. Sono disposta a qualunque espiazione”. La mattina successiva, mia figlia era molto migliorata e presto si ristabilì completamente. Fu salvata dalla misericordia di Dio e oggi è una ragazza sana e forte.

Regina García, disillusa dal comunismo, trovò nella fede cattolica il senso della sua vita. 

Padre ángel Peña


FATECI USCIRE DA QUI

 


Maria Simma risponde a questa chiamata delle anime del Purgatorio


Mi può dare un esempio di una piccolissima preghiera che ha portato ad un grandissimo risultato?

Si, anche la più piccola preghiera è ascoltata. Mi lasci pensare. Oh sì, si tratta ancora di un' anima del Purgatorio che venne da me alcuni anni fa.

Una notte mi apparve un uomo e dopo avermi detto di cosa aveva bisogno per essere liberato, rimase ai piedi del mio letto e mi chiese: "Mi riconosci?". Dovetti rispondergli di no. Mi ricordò allora che molti anni prima, nel 1932, quando io avevo solo diciassette anni, aveva viaggiato con me per breve tempo nello stesso scompartimento del treno per Hall. Allora l'episodio mi tornò alla mente.

Si era pesantemente lamentato della Chiesa e della religione ed io mi ero sentita in dovere di dirgli che non era una brava persona perché distruggeva quelle cose sante. Questa mia risposta lo aveva sorpreso ed irritato. Mi disse: "Sei troppo giovane per farmi la paternale'.". Io non seppi trattenermi e un po' sfacciatamente rimbeccai: "Sì, ma sono più furba di lei1.". La cosa finì lì. Affondò la testa nel giornale e non disse più una parola. Quando arrivò a destinazione e si dispose a scendere, mormorai sottovoce: "Gesù, non permettere che quest'anima si perda". Era dunque tornato da me anche per dirmi che grazie a quella mia piccola preghiera non si era dannato.