mercoledì 6 novembre 2024

Rivelando il futuro del mondo (a Medjugorje)

 


Maria 

Che cosa attende in futuro è nascosto alla vista degli uomini, ma rivelato da Dio agli uomini che egli ama, in modo che questi eventi saranno un segno a tutto il mondo della potenza di Dio, e della cura di Dio. Questi eventi li ho rivelati ai veggenti di Medjugorje e continuerò a rivelarli a loro fino a che le rivelazioni arriveranno alla loro pienezza. Poi tutto sarà pronto per la “rivelazione dei segreti”. 

Il piccolo villaggio 

O lettore, sai cosa ho fatto in quel piccolo paese? Come ho scelto i sei figli? Lascia che ti racconti la storia in modo che ti interrogherai su questi eventi e la tua fede verrà rafforzata per i giorni a venire. 

Nella festa di San Giovanni Battista, 1981, io sono apparsa a questi bambini e ho continuato le apparizioni su base giornaliera. Li ho formato in santità e rivelato loro i segreti che hanno a che fare con eventi futuri. Gli anni sono passati e ho continuamente richiamato l’umanità a pentirsi, amare, pregare e fare sacrifici in modo che i castighi possano essere evitati o resi meno gravi. 

La supplica per la misericordia 

Vado a questo piccolo villaggio perché il Padre mi ha mandato. Dà al mondo un’ultima possibilità. Egli non vuole agire secondo giustizia divina. Egli cerca, quindi, coloro che invocano la sua misericordia. Se le loro voci sono forti e se i loro cuori sono molti, quindi le loro richieste e i loro sacrifici permettono a Dio di porre da parte la giustizia divina, così come le suppliche di Mosè hanno permesso a Dio di cambiare intenzione dai suoi castighi verso gli Israeliti. Questa è la grande impresa di Medjugorje. 

Io continuerò ad apparire fino a quando tutti loro conosceranno i dieci segreti. Poi, lo scenario sarà pronto per la graduale rivelazione dei segreti, seguiti dalla loro realizzazione. Prendete informazioni su questo piccolo villaggio. Prendete informazioni sulle mie apparizioni. Tante grazie sono contenute in queste rivelazioni. 

1/2/2012 

LA GRANDE PROVA

 


“Il diario mistico di Camilla Bravi” 


3 ottobre 1951. 

Appena ricevetti Gesù, Egli mi disse stringendomi a Sé: «Ti voglio avvertire che da questo momento incomincia la prova del fuoco che ti ho predetto più volte, cioè il mio abbandono e silenzio con te. Il demonio ti assalirà fortemente con le sue tentazioni contro la fede e altre virtù. Ti sembrerà che Io ti scacci e di avermi perduto per sempre. Questa prova ti purificherà e ti unirà a Me. Più soffrirai e durerà la prova, e più ne uscirai purificata. In principio la prova sarà leggera, e ogni tanto mi sentirai ancora in te e avrai qualche sprazzo di luce». 

«Man mano che andrà accentuandosi, diverrà penosa, sempre più forte e insopportabile, e nessuno potrà consolarti. Però nel momento del pericolo, la Madonna e Santa Teresina ti verranno in aiuto per non lasciarti cadere in peccato. Questa prova te la mando perché ti amo tanto e ti unirà di più a me. Coraggio e abbandono». 

Vidi Santa Teresina al mio fianco che se ne stava in adorazione e mi disse: «Ricordi quando Gesù ti portò nel suo Cuore, che la Madonna mi prese con Sé e Noi ti conducemmo al trono di Gesù perché tu non osavi? Essi mi hanno scelta perché io sempre preghi e interceda per te presso di Loro per ottenerti la mia via d'infanzia e d'amore. Coraggio, prega, e abbandono». 

  

8 ottobre 1951. 

Appena ricevuto Gesù Eucaristia, adoravo prostrata ai suoi piedi le sue sacre piaghe e chiedevo grazia per me e per tutti. Udii queste parole: «La sorgente d'acqua viva del mio Amore eterno, pur donandosi continuamente, non soffre diminuzione, è inesauribile, infinita, è come un oceano senza fondo e senza sponda». 

D'un tratto mi sentii sommersa in quest'oceano d'acque vive dell'Amore, molto profondamente; e nella parte superiore dell'anima mia, vidi in alto la Santissima Trinità. Da Essa, che si mostrava al mio intelletto come un gran sole con Tre Raggi, usciva la sorgente delle acque del divin Amore, che come una grande luminosa cascata cadeva nell'oceano, ove io mi trovavo immersa. E mi sembrava che quest'oceano fosse proprio nell'anima mia, nel centro ove abita Gesù e ove io mi trovavo in adorazione, perché proprio mentre udivo le sue parole, pur restando ai suoi piedi mi sentivo sommersa nell'oceano dell'amore divino senza fondo e senza sponda. 

Gesù continuò: «Durante la gran prova del fuoco che ti attende, Io ti terrò nascosta come ora, nella sorgente infinita del mio Amore, e rimarrai salva dalla procella, dall'uragano che si scatenerà nell'anima tua. Sarà proprio come l'uragano del deserto, quando la tromba di sabbia cocente s'intorbida e si eleva a grande altezza formando come una grande muraglia che poi cade vertiginosamente, travolgendo tutto ciò che incontra nella sua corsa». 

«Così sarà della tua anima, a differenza che l'uragano impetuoso della prova non potrà travolgerti e farti sua preda, perché Io ti terrò nascosta e sommersa, senza che tu l'avverta, nella sorgente infinita dell'oceano del mio Amore ove ti trovi ora. Dopo la prova, ti darò l'umiltà di cuore al massimo grado, che ti farà amare l'umiliazione e il disprezzo sino a gioirne; e questa breve oasi terrena sarà il preludio dell'oasi del Paradiso». Continuavo la mia adorazione e, mentre meditavo i misteri dolorosi sempre raccolta in preghiera ai piedi di Gesù presente nell'anima mia, vedevo nel gran Sole ove usciva la grande cascata d'acqua limpida, Gesù con il suo Cuore aperto dalla lancia, dal quale sgorgava il suo divin Sangue che si mescolava con l'acqua viva della cascata; e quel Sangue divino dava riflessi smaglianti, più belli del sole, alla grande cascata delle acque del divino Amore. 

E vedevo nel gran Sole della sorgente, il Padre in forma di Vegliardo; Gesù con il Cuore aperto da cui sgorgava Sangue; e lo Spirito Santo in forma di colomba. E la grande cascata usciva da Loro, dal Sole divino sorgente di vita eterna. Vedevo accanto la Vergine, ma da essa non usciva la sorgente, ma ne era sommersa, investita e immersa nel suo splendore. 

Il divin Padre mi disse: «Vedi come la sorgente del nostro Amore è infinita? In essa v'è l'Amore mio e del Figlio, e lo Spirito Santo, nostro sostanziale Amore. In essa c'è mio Figlio Gesù che si è immolato sulla croce per redimere l'uomo. Essa è come il sole nel firmamento che sta sopra il mondo e lo avvolge tutto nella sua luce. Essa avvolge tutto il creato e tutti gli uomini perché Io, vero Dio, vivo realmente in tutti gli uomini e nelle cose con la mia presenza essenziale; sostengo, conservo e do vita al mondo e a tutte le creature, essendo Io principio e fine di tutto il creato». 

«Essa non ha limite né spazio che possa contenerla ed è eterna, infinita e increata. Tu sei preda di questa sorgente d'Amore. Dimmi, anche se verrà l'uragano terribile della prova, di che puoi temere? Poiché ti terrò immersa e nascosta in essa anche se non l'avverti. Dunque abbandonati tutta al nostro Amore infinito». 

Rev. Padre dell'anima mia, io vedo queste cose che si presentano alla mia immaginazione come quando una persona ci spiega una cosa e la si vede come viene descritta. Oppure, come davanti alla tela del cinema o un quadro, e si capisce ciò che rappresenta. 


 Marzo 1952. 

Dio m'ha fatto presentire la morte d'una mia nipote di 18 anni. Ha voluto che pregassi tanto per lei, facendomi presentire che l'avrebbe portata via perché era in pericolo la sua purezza. Infatti, in due giorni, me la portò via con una buona morte, assistita dai santi Sacramenti. Oh, quanti dolori e disgrazie entrano nella divina Provvidenza per il bene dell'anima nostra! Solo in cielo vedremo bene e comprenderemo il perché di tante cose. 

Orio Nardi

Tutto il mondo si abbasserà alla volontà di Dio Padre Onnipotente, perché i disegni, quelli stabiliti, con grande giustizia saranno rivelati al mondo.

 


MESSAGGIO DI DOMENICA 3 NOVEMBRE 2024 (Prima domenica del mese) OLIVETO CITRA (SA) 

SANTA BERNADETTE 


Fratellini miei e sorelline mie, sono Io la vostra sorellina Bernadette, pregate con il cuore, donate tutte le vostre attenzioni alla Bella Signora, non lasciate che il male vi disturbi, vi distragga, vi distoglie per non permettere che le vostre preghiere arrivino al Cuore Immacolato di Maria, che può fare tanto per voi, Lei ha il potere dell’intercessione presso Dio Padre Onnipotente, Lui concede ogni cosa, perché quello che Lei gli chiede è sempre il bene per le vostre anime. 

Il male vi rende ignoranti, per non farvi entrare nel mistero della fede e della preghiera, la gente prega, prega, prega, ma perde solo tempo, perché i cuori sono chiusi insieme ai loro occhi che guardano con malizia, la preghiera converte i cuori, cambia la vita di chi la pratica, avvicinando la propria anima alla SS. Trinità, è aiutando il prossimo chiunque esso sia a raggiungere il Paradiso, dove tutti siete diretti. 

Il Paradiso è per tutti, ed è il posto più bello che Dio Padre Onnipotente ha creato, il mondo non è bello come il Paradiso, lì c’è la libertà, nel mondo c’è la schiavitù, lì c’è l’amore, nel mondo c’è l’odio, lì c’è la pace, nel mondo ci sono le guerre, discordia, confusione e tanto altro, lì c’è la gioia, nel mondo c’è la tristezza. Capite la differenza tra il Paradiso e il mondo che è di passaggio? Ma l’ignoranza che vi dona il male non vi fa vedere tutto questo. Fratellini miei, sorelline mie, costruite castelli nello Spirito, mirate in alto con umiltà, gareggiate amandovi a vicenda, aiutatevi, perdonatevi gli uni con gli altri, il prossimo ha bisogno di essere amato e perdonato, curate il vostro prossimo con amore, solo così curate voi stessi, curate e riempite la vostra anima. 

La Chiesa è molto lontana da questa realtà, oggi non si praticano più queste virtù, non si insegna più alla gente che il cammino verso il Cielo è la preghiera, la Chiesa è diventata soltanto un centro di potere come tanti altri, ecco perché c’è tanta confusione nel mondo, molti hanno abbandonato la fede Cristiana, molti anche se credono ancora, lo fanno in un modo sbagliato, mettendo limiti a Dio Padre Onnipotente, parlando della SS. Trinità come se fosse una cosa passata.  

Il mondo deve ancora vivere la presenza di Dio Padre Onnipotente, nonostante i castighi, gli eventi naturali, non vedono la potenza di Dio Padre Onnipotente e la misericordia di Gesù Nostro Fratello, non comprendono che tutti sono chiamati alla conversione, a cambiare vita e a credere che la salvezza la può donare soltanto Dio Padre Onnipotente, perché i potenti di questo mondo, per quanto loro siano potenti, non possono assicurare la salvezza a nessuno. 

Con tristezza vi dico, che anche Lourdes vive nella confusione, sarebbe dovuta essere una Nazione convertita tutta la Francia, per i miracoli, le guarigioni che sono avvenute a Lourdes, ma anche se il progetto di Dio Padre Onnipotente è stato ostacolato, non è ancora finito, i castighi che avverranno, li porterà al punto di abbassarsi alla volontà di Dio Padre Onnipotente. 

Tutto il mondo si abbasserà alla volontà di Dio Padre Onnipotente, perché i disegni, quelli stabiliti, con grande giustizia saranno rivelati al mondo. La fine dei tempi il mondo vedrà, le cose del Cielo qui sulla terra e non potranno negare l’evidenza, e i poteri cadranno compresa la Chiesa. 

Pregate fratellini miei, pregate sorelline mie, aiutate la Bella Signora, insieme possiamo essere una forza, anche se nel mondo prevale il male, ma la Bella Signora il male c’è l’ha sotto i piedi per volontà di Dio Padre Onnipotente, perché Gesù Nostro Fratello già l’ha sconfitto, con la sua morte e Resurrezione. Quando pregate pensate a queste cose e lo Spirito vi illumina di molto altro, non chiedete cose materiali, perché Dio Padre Onnipotente sa di tutto quello che avete bisogno. 

Fratellini miei, sorelline mie, pregate per le anime del purgatorio, molte anime vanno a finire lì e le preghiere sono poche. Oggi insieme facciamo qualcosa per loro, ognuno di voi crei uno scrigno e pregate per le anime defunte quelle che vi appartengono, iniziate da loro, e poi giorno dopo giorno aggiungerete a questo scrigno i nomi di tutti quelli che vi chiedono preghiere, ogni volta che aggiungete un nome, quel giorno farete una rinuncia per quell’anima che state pregando, impegnatevi a fare questo, così un giorno ci sarà anche chi pregherà per voi. 

Fratellini miei, sorelline mie, desideravo tanto parlarvi, presto ritornerò, ricordatevi di me nelle vostre preghiere, Io mi farò sentire vicino a voi. 

Vi amo tanto, siate obbedienti, perché l’ubbidienza piace a Dio Padre Onnipotente, ma non ubbidite al mondo, nemmeno Io l’ho fatto mai. 

Adesso devo andare, la Bella Signora mi chiama, Lei ci benedice tutti, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.


Gesù non è venuto per perdervi: è venuto per entrare nella vostra vita perché poteste andare verso la luce e così vivere nella pura verità e nell'amore!

 


"Miei cari fratelli e sorelle,

Quando meditiamo sui Vangeli, ci si sente superiori a quei farisei che sono accecati da tutta la loro presunzione. Come loro, tendi a lanciare pietre contro i tuoi simili mettendoti in posizioni che ti rassicurano e rifiutando di ascoltare le altre opinioni?
Per affrontare situazioni umane a volte confuse, metti al primo posto i tuoi principi e le tue convinzioni? Non rifiuti a volte le persone che ti infastidiscono per ragioni che ti sembrano ovvie? A volte non vi trovate in situazioni in cui volete ignorare la presenza di Dio nelle persone che potrebbero aver bisogno di voi?

Supponete che la risposta del Signore Gesù ai Farisei sia una risposta valida per ognuno di voi: "Se foste ciechi, non avreste peccato; ma dal momento in cui dici: "Noi vediamo", è perché il tuo peccato rimane. »
 
 Gesù non è venuto per perdervi: è venuto per entrare nella vostra vita perché poteste andare verso la luce e così vivere nella pura verità e nell'amore! Troppo spesso credete di essere la luce del mondo, al di fuori dell'unica vera luce che è Cristo. Troppo spesso la vostra presunzione vi impedisce di rivolgervi a Cristo Gesù e di dirgli: "Io sono il cieco in cammino: guariscimi, voglio vederti!"
  Ma per raggiungere la luce, bisogna saperla invocare, cercarla, chiederla. Devi anche sapere come guadagnarti da vivere. Siate il portavoce di questa luce che si è manifestata più di duemila anni fa nella terra di Palestina.

Il Signore Dio vi chiama incessantemente ad una vita veramente umana, filiale e autenticamente libera. Sii così piccolo, riconoscendo che sei come il bambino che è consapevole che stai beneficiando di un amore incredibile che nulla giustifica.
È il senso di gratuità dell'amore divino verso le creature che deve essere la vostra meta. Siate certi che tutto è un dono di Dio e che la vostra risposta deve essere l'offerta gratuita di voi stessi in Cristo. Questo è il senso profondo dell'Eucaristia.

Sii certo che il Signore Dio vede ciò che c'è nel tuo cuore, quindi il tuo comportamento deve essere conforme alle tue parole e, per questo motivo, evita di attirare la considerazione e l'interesse degli altri pensando solo a te stesso.
Bisogna mettersi al servizio degli altri e farlo con delicatezza, senza essere un peso e senza approfittare di titoli e funzioni.
Sì, è sempre al Signore Dio che dovete rivolgervi. Tu hai in lui una guida meravigliosa. Se Egli ha dato Se Stesso sulla croce, è stato per la vostra salvezza. Lavando i piedi ai suoi discepoli la sera del Giovedì Santo, Egli vi insegna ad amarvi e a mettervi al servizio gli uni degli altri. Offrendosi all'Eucaristia e amando i propri fino alla morte, egli mette in pratica il suo grande comandamento: "Sia tuo il più grande servitore!"

Pensate che il vostro viaggio più grande sarà quello del grande passaggio verso la casa del Padre. Così, quando il tuo compito sarà stato scrupolosamente compiuto, avrai preparato tutta la tua vita per incontrare Colui per il quale hai vissuto, e allora la morte non sarà che una partenza tranquilla e pacifica. Sarà l'Eucaristia definitiva, quella che non si offre più con il pane e il vino, ma con un ultimo soffio di vita che ti mette nelle mani del Padre.

Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù, di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, tuo messaggero di speranza"

31.07.2012 

Il mondo non è pronto ai castighi che si abbatteranno, il male verrà sconfitto, ma la sofferenza sarà grande, tutto ciò servirà da purificazione.

 


MESSAGGI DI DOMENICA 6 OTTOBRE 2024 (Prima domenica del mese) OLIVETO CITRA (SA)

SAN MICHELE ARCANGELO


Fratelli, sorelle, Sono Io l’Arcangelo Michele, sono sceso con grandissima potenza, insieme all’Arcangelo Gabriele e l’Arcangelo Raffaele, insieme alla SS. Trinità. Fratelli e sorelle, non temete, Noi abbiamo formato una barriera potente intorno a voi, dove il male non vi può insidiare. Fratelli e sorelle, l’invito che viene dal Cielo è quello che dovete pregare, per tutto quello che sta vivendo il mondo, l’umanità é sorda ai richiami di Dio Padre Onnipotente, ma molto presto l’umanità comprenderà che non c’è salvezza senza preghiera. Pregate per Gerusalemme, perché Israele sarà attaccato fortemente, pregate per il mondo perché grandi tribolazioni dovrà subire, affinché gli uomini si possano convertire all’amore di Dio Padre Onnipotente, che vuole salvare tutti indistintamente. Tutti coloro che pregheranno saranno protetti, non temete, non abbiate paura, perché tutto quello che accadrà è per la salvezza delle anime, vi annunceremo tutto ciò che gli uomini di potere vi hanno nascosto, la loro fine non è lontana, abbiate fede in Dio Padre Onnipotente e non temete, perché molto presto si confermeranno molte profezie che il Cielo ha donato all’umanità. 


SAN GABRIELE ARCANGELO 

Fratelli e sorelle, sono Io l’Arcangelo Gabriele, Dio Padre Onnipotente ci ha inviato qui per parlare al mondo intero, affinché possa comprendere il rischio che sta correndo, il male vuole ostacolare tutto ciò che la SS. Trinità opera nel mondo, Noi Arcangeli siamo per volontà di Dio in ogni luogo, dove il Cielo dona i suoi messaggi per la salvezza delle anime. Fratelli e sorelle, il Terzo Segreto di Fatima si sta compiendo giorno dopo giorno, i peccati che si commettono contro la volontà di Dio ne sono tanti, e il male sta prendendo il sopravvento con le anime deboli, tutto ciò è stato profetizzato nel Segreto di Fatima, non temete Dio Padre Onnipotente opererà in ogni modo per purificare le anime, Lui donerà castighi nel corpo, affinché le sofferenze possano far purificare le loro anime. Fratelli e sorelle, abbiate fede, tanta fede, non lasciatevi scoraggiare dalle tentazioni, rifugiatevi nella preghiera e donate ogni giorno una testimonianza Santa, voi che pregate siate da esempio per coloro che sono lontani dalla grazia di Dio.


SAN RAFFAELE ARCANGELO 

Fratelli, sorelle, sono Io l’Arcangelo Raffaele, pregate, poiché il mondo da tempo si sta avviando ad un declino irreparabile, portate dentro di voi la SS. Trinità affinché possiate guarire questo mondo prima che il Padre alzi il suo braccio, il mondo non è pronto ai castighi che si abbatteranno, il male verrà sconfitto, ma la sofferenza sarà grande, tutto ciò servirà da purificazione. Molti luoghi di apparizioni saranno protetti da Noi Arcangeli, ma alcuni non lo saranno se non cambieranno strada, vi sarà scalpore per alcuni luoghi, ma questo è il disegno del Padre, non temete. Fratelli, sorelle, siate l’arma di cui che il Padre possa servirsi per guarire il mondo. 


SAN MICHELE ARCANGELO 

Fratelli, sorelle, pregate e chiedete misericordia a Dio Padre Onnipotente, affinché i miracoli che sono stati annunciati presto possano avvenire, affinché molti si possano ravvedere e convertirsi, non c’è pace non c’è gioia non c’è felicità in questo mondo senza l’amore della SS. Trinità. Fratelli e sorelle, oggi la Nostra Missione è terminata, presto, molto presto ritorneremo a parlare al mondo, vi doniamo la Benedizione della SS. Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo. Pace. 


È all’altare che la nostra anima pellegrina riprende nuove energie per la virtù e si rinnova e purifica!

 


Basterebbe una sola Comunione per accenderci di gratitudine amorosa. . .per tutta la vita.

Vorrei tenerGli compagnia presso tutti i Tabernacoli! e dare il mio cuore quale lampada là presso tutti i Cibori.

Ti amo, o Sacramentato Bene, e vorrei che la tua vita eucaristica rifulgesse da me. Vorrei additarTi a tutti, o Pane di Vita e tutti affascinare di te.

Santissima Comunione, tu sei il forte motivo della mia fiducia.

Madre Maria Candida dell’Eucaristia


Il mondo non vede, perché non vuole vedere l’astuzia di satana

 


MESSAGGIO DI DOMENICA 6 OTTOBRE 2024 (Prima domenica del mese) OLIVETO CITRA (SA)

 MARIA VERGINE SANTISSIMA


Figli miei, Io sono l’Immacolata Concezione, Io sono Colei che ha partorito il Verbo, Io sono Madre di Gesù e madre vostra, sono scesa con grandissima potenza insieme a Mio Figlio Gesù e a Dio Padre Onnipotente, la SS. Trinità è in mezzo a voi. 

Bambini miei, Io vi amo immensamente, sono molto felice quando pregate con il cuore, mostrate di amare la SS. Trinità, Io sono sempre vicina ad ognuno di voi, la mia presenza giunge ovunque, l’uomo mette limiti a Dio Padre Onnipotente confondendo le anime pure che credono nella presenza della SS. Trinità che regna in Cielo e in terra. Tutto quello che accade nel mondo è opera dell’uomo che si lascia corrompere dalle ambizioni, dal potere, dalla avarizia e dal desiderio di dominare tutto e tutti, coloro che stanno al potere sono responsabili del popolo di Dio, perché nonostante molti avvisi ignorano la voce che viene dal Cielo, procurando scetticismo, allontanando le anime dal cristianesimo, portando confusione sulla verità che Mio Figlio Gesù ha portato in questo mondo, Lui è vero Dio è vero Uomo. Figli miei, l’uomo che si lascia corrompere lasciandosi guidare dal male, non teme Dio Padre Onnipotente e insegna a gli altri a fare lo stesso, pregate, pregate, pregate, perché ogni giorno si giudica quello che opera Dio Padre Onnipotente per la salvezza delle anime, che sono tutte care a Lui, perché ogni anima appartiene a Dio Padre Onnipotente. 

Il mondo non vede, perché non vuole vedere l’astuzia di satana, gli Arcangeli sono già nel mondo con la loro presenza, e proteggono i luoghi scelti, dove vi sarà annunciato il futuro dell’umanità, perché molti luoghi sono stati invasi dalla menzogna, facendola passare per la verità. Ad Oliveto Citra, Io mi manifesterò con grandissima potenza, nel futuro non molto lontano, annuncerò tutto quello che dovrà vivere il mondo, avvisando i Miei figli di ogni cosa. 

Gli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele proteggono Oliveto Citra, proteggono altri luoghi dove il disegno di Dio Padre Onnipotente è ancora in atto. Oggi è un giorno molto speciale, anche gli Arcangeli parleranno per il mondo intero. Vi amo figli miei, la Mia presenza è molto forte, Io sto accarezzando e ascoltando molti di voi, abbiate fede, Dio Padre Onnipotente ama i Suoi figli nello stesso modo, Lui non ha preferenze per nessuno e desidera la salvezza di tutti, aprite i vostri cuori all’amore puro, quello di mio Figlio Gesù che vi guida in questo mondo dove amore puro non c’è. Vi benedico figli miei, vi dono un bacio. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 

Shalom! Pace figli miei. 

Gesù a Bethoron. Stanchezza dei discepoli - Ven. Anne Catherine Emmerick

 


Secondo le visioni del  

Ven. Anna Caterina Emmerick 


LA VITA DI GESÙ CRISTO E DELLA SUA SANTISSIMA MADRE

(Dalla fine della prima Pasqua alla prigionia di San Giovanni Battista)


Gesù a Bethoron. Stanchezza dei discepoli


Verso le otto del mattino arrivarono a Bethoron. Alcuni discepoli andarono a casa del capo della sinagoga e chiesero le chiavi, dicendo che il loro Maestro voleva insegnare. Altri andavano per le strade chiamando la gente al pentimento. Gesù entrò con gli altri nella sinagoga, che si riempì subito. Ricominciò la parabola del Signore della vigna, i cui inviati furono uccisi dai vignaioli infedeli, e del Figlio stesso, che essi uccisero finché il Signore non diede la vigna ad altri operai. Parlò della persecuzione dei profeti, dell'imprigionamento di Giovanni Battista e della sua stessa persecuzione finché non gli misero le mani addosso. Le sue parole suscitarono grande ammirazione tra i Giudei: alcuni si rallegrarono, altri si irritarono e dissero: “Da dove viene quest'uomo? Eppure non sapevamo nulla della sua venuta. Alcuni, sapendo che le donne si trovavano in una locanda della valle, vi si recarono per chiedere loro il motivo della venuta di Gesù.

Qui guarì alcuni malati di febbre e lasciò la città. Veronica, Juana Chusa e la vedova di Obed erano arrivate alla locanda e avevano preparato da mangiare. Gesù e i suoi discepoli diedero del grano, stando in piedi, poi si alzarono e si misero subito in viaggio. Lo stesso giorno insegnò nella città di Kibzaim e in alcune città pastorali. A Kibzaim i discepoli non erano tutti riuniti; erano solo riuniti in un edificio accanto a una casa di pastori piuttosto grande, ai margini della Samaria, nello stesso luogo in cui Marfa e Giuseppe, in viaggio verso Betlemme, furono accolti dopo aver cercato ospitalità in altri luoghi. Qui mangiarono e passarono la notte. Ne ho visti qui una quindicina. Lazzaro e le sante donne erano tornati a Betania.

Il giorno dopo Gesù uscì con i suoi discepoli, a volte insieme, a volte separatamente, in gran fretta, attraverso città grandi e piccole. Passarono per Najoth e Gibeah, a circa quattro ore da Kizbaim. In tutti questi luoghi il Signore non fece in tempo ad allestire la sinagoga, ma insegnò su qualche collina all'aperto, in qualche luogo adatto, e a volte sul ciglio di una strada dove la gente poteva radunarsi. I discepoli lo precedevano, entrando nelle capanne e nelle case dei pastori e invitandoli a riunirsi in un punto in cui Gesù potesse insegnare. Solo pochi discepoli rimasero con Lui. Per tutto il giorno andarono in giro con infinita fatica e lavoro, di villaggio in villaggio. Gesù guarì molti malati che invocavano la salute. Tra loro c'erano anche dei pazzi. Molti indemoniati gridavano dietro di Lui e Gesù ordinò loro di tacere e di uscire da quelle persone.

A rendere più gravoso questo viaggio fu la cattiva volontà dei Giudei e il soma dei Farisei. Questi luoghi vicino a Gerusalemme erano pieni di persone che si erano dichiarate contro Gesù. Succedeva allora come succede oggi nelle piccole città, dove si parla di tutto e non si fa nulla. Inoltre, l'apparizione di Gesù con tanti discepoli e il suo insegnamento severo inasprirono ancora di più gli animi. In questi luoghi Gesù disse ciò che aveva detto in altri luoghi: che era il tempo dell'ultima grazia e dell'ultima chiamata; che poi sarebbero arrivati il giudizio e il castigo. Parlò del male fatto ai profeti, dell'imprigionamento di Giovanni e della persecuzione della sua stessa persona. Ripeté la parabola del Signore della vigna, che ora mandava Suo Figlio; che il regno dei giorni era vicino e che il Figlio di quel Re avrebbe preso possesso del regno. Egli gridò più volte le sue pene contro Gerusalemme e contro coloro che non avrebbero accettato il suo regno e non avrebbero fatto penitenza. Questi insegnamenti severi erano mescolati a esortazioni amorevoli e alla guarigione di molti malati. In questo modo procedevano di luogo in luogo. I discepoli avevano molto lavoro da fare; tutto questo causava loro una fatica straordinaria. Ovunque arrivassero e annunciassero la predica di Gesù, spesso rispondevano con espressioni sarcastiche nei suoi confronti: “Eccolo di nuovo! Cosa vuole?... Da dove viene?... Non gli è stato vietato?...”. A volte si prendevano anche gioco di loro; saltavano dietro di loro e li deridevano. Alcuni si rallegrarono per l'annuncio di Gesù, ma non erano molti. Nessuno osava credere direttamente a Gesù. Ma quando insegnava e i discepoli erano vicini, o lo seguivano per le strade e le vie, tutte le grida erano rivolte contro di loro; a volte li fermavano e facevano domande. A volte avevano sentito troppo le parole di Gesù, o non le avevano capite, e volevano una spiegazione. Poi risuonarono di nuovo grida di gioia. Gesù aveva guarito alcuni malati ed essi si erano irritati e allontanati da lui. Così i giorni passarono, fino a sera, tra stenti e fatiche, senza riposo e senza un boccone da mangiare. Ho visto come i discepoli erano inizialmente deboli e scoraggiati. Spesso, quando Gesù insegnava e venivano interrogati, erano abbattuti e non capivano cosa si volesse veramente da loro. E non erano contenti della loro situazione. Pensavano e parlavano: “Abbiamo lasciato tutto e ora siamo arrivati a questo scompiglio e a questa confusione. Che cos'è questo regno di cui parla così spesso? Lo raggiungerà davvero?”. Questo è ciò che pensavano, ma in silenzio; anche se spesso era evidente che erano dubbiosi e diffidenti. Solo Giovanni andava avanti senza preoccupazioni, come un bambino obbediente e fiducioso. E tutto questo nonostante avesse visto e stesse vedendo tanti miracoli in ogni momento. Era ammirevole vedere come Gesù, che conosceva tutti i suoi pensieri e le sue ansie, proseguisse imperturbato la sua missione, senza cambiare volto o indietreggiare, sempre con la stessa gentilezza e serietà. Quel giorno Gesù camminò fino a sera; poi si riposarono, con un pastore, dove ricevettero poco o nulla al di là di un ruscello che confinava con la Samaria. L'acqua del ruscello non era potabile; il letto era molto stretto e, non lontano dalla sua sorgente, ai piedi del Garizim, aveva un corso veloce verso ovest.


 


Questa è l'Ora della Decisione.

 


24 Ottobre 2024

Da Gesù. Questa è l'Ora della Decisione.

Scrivi, Florecita.

L'Alfa e l'Omega parlano, Colui Che È, Che Era e Che Deve Venire. [1]

Siate attenti alla Voce del Mio Signore, che tuona attraverso tutti i confini della terra, per raggiungere ogni cuore creato da Lui.

Fate attenzione al tuono e al sussurro.

La Voce del Mio Signore tuona per correggere e sussurra per consolare.

Popolo Mio, ascolta il tuo Dio. Ascolta il Padre tuo. Ascolta il tuo Redentore. Ascoltate Colui Che è la vostra Santificazione.

ASCOLTATE, POPOLO MIO.

La mia voce è una carezza ed è correzione.

STATE ATTENTI, BAMBINI. SENZA PAURA, VOI CHE MI AMATE E CHE MI RICONOSCETE.

STATE ATTENTI, BAMBINI. NON DISPREZZATE LE MIE PAROLE, VOI CHE DIFFIDATE E CHE PER PAURA DI SBAGLIARVI MI PERDETE IN MEZZO A MILLE RAGIONAMENTI.

QUESTA È L'ORA DELLA DECISIONE, FIGLI.

Anno dopo anno, evento dopo evento, vi ho dato dei Segni, vi ho dato avvertimenti, ho parlato e vi ho chiamati a tornare a Me senza posa.

Ma quanti pochi Mi hanno ascoltato e hanno messo in pratica le Mie Parole, e le hanno lasciate mettere radici e produrre i loro frutti: la Fede semplice e potente che è il tuo scudo e la tua spada per la battaglia che già incombe.

Chi rifiuta le Mie Parole, che escono dal Mio Cuore per amore e Misericordia per ciascuno di voi, chi rifiuta le Mie Parole, rifiuta l'aiuto necessario per poter vivere la Mia Volontà in questi tempi e in questa battaglia mai vista prima. 

Vi raduno ora nel Mio Esercito; Vi chiamo ad essa da ogni angolo del mondo e da qualsiasi situazione vi troviate.

VENITE, BAMBINI. PRENDETE POSTO AL MIO FIANCO.

Sì, sei ferito, sei debole, sei sporco, ti senti incapace di tutto.

NON PENSARE ALLA TUA DEBOLEZZA, MA PIUTTOSTO AL MIO POTERE E ALLA MIA FORZA.

Smettete di guardarvi e guardate Me.

GUARDAMI.

Tutto il mondo e tutto ciò che è in esso è stato contaminato, sporcato dal peccato e dai ragionamenti satanici che distruggono la Fede.

  Vedete i risultati di questo in tutto ciò che vi circonda, in voi stessi e nella Mia Chiesa.

Quanto si dice "nel Mio Nome" se questo è [in realtà] un inganno da parte di Satana.

STAI ATTENTO.

Un albero marcio, senza radici in me, NON PUÒ PRODURRE NÉ FRUTTI BUONI NÉ SANI.

NON DIMENTICATE QUESTO.

CHI HA OCCHI VEDA E CHI HA ORECCHI ODA.

LA VERITÀ PARLA. [2]

Questi sono i tempi della MIA AZIONE.

E ciò di cui ho bisogno dal Mio Esercito è la FEDE, L'ABBANDONO, L'UMILTÀ, che ascoltiate il vostro Dio e Lo lasciate agire, prima di tutto in voi stessi, nelle vostre famiglie, nelle vostre missioni particolari.

IL RESTO, LO FARÒ, FIGLI.

Non sapete cosa state affrontando in pienezza.

MA LO FACCIO.

E per questo parlo, chiamo, invito.

Lascia che i morti seppelliscano i morti.

TU, SEGUIMI.

Sì, la strada – la Mia Volontà – è ardua, accidentata, secca, buia, fredda, piena di nebbia.

Ma è LA MIA STRADA. L'ho percorso per primo, Miei amati, per aiutarvi ora.

Non abbiate paura. Affida TUTTO a Me. [3]

Come ho affidato TUTTO a Mio Padre dalla Croce, con il Mio ultimo battito del cuore e del Mio respiro.

AFFIDA TUTTO A ME.

Non lasciate il Mio fianco.

Dì il Mio Nome e guarda il Mio Volto. Ricordate le Mie Parole e ripetetele a voi stessi nel profondo del vostro essere.

STO ARRIVANDO, FIGLI.

E CON ME, LA MIA LUCE, e ciò che è stato promesso per questi tempi si adempirà.

Fate attenzione, bambini.

Considerate la mia vita, la mia incarnazione, la mia nascita, la mia morte, la mia risurrezione. [4]

SIATE ATTENTI ALLA MIA VOCE CHE VI PARLA E VI GUIDA nel profondo del vostro essere.

Posate la vostra testa sul Mio Cuore e ascoltate le Mie Parole, come fece il Mio Giovanni nell'Ultima Cena, dove gli comunicai il Mio Amore, ma anche la realtà di ciò che stava accadendo in quei momenti: il tradimento di Giuda, in bella vista, ma ancora velato al resto dei Miei Apostoli.

 RIFLETTETE, BAMBINI. Con umiltà. Con la pace. Nel mio amore.

Guardate con Me ciò che si sta svolgendo davanti a voi.

[Continua il giorno seguente durante l'Ora Santa.]

Quando sta arrivando una tempesta, si vedono i segni nel cielo, nell'aria, negli animali e nella vegetazione, nei cambiamenti atmosferici, e quindi discernere se si tratta di una tempesta passeggera o se si tratta di una tempesta da cui sarà necessario rifugiarsi e che causerà devastazione.

Io vi dico, figli, che ora dovete guardare con Me i segni che mostrano

tu il tipo di battaglia che stai affrontando.

Figli, quello che state vivendo non è un semplice temporale passeggero che porta pioggia, vento, ma passa presto e lascia l'atmosfera pulita.

Il mondo, la Chiesa, ha attraversato molte di queste tempeste nel corso dei secoli. Momenti bui ma che passano in fretta e portano luce e un rinnovato slancio nella fedeltà a Me.

Figli, ve l'ho già detto e lo ripeto ancora una volta:

Ciò che state vivendo e che presto si scatenerà su di voi non è una semplice tempesta passeggera come quelle che si sono verificate in passato, ma piuttosto una tempesta mai vista prima in cui tutto sarà colpito e demolito.

Figli, come in certe tempeste dovete rifugiarvi in un luogo sicuro fino a quando la tempesta non sarà passata, così ora, piccoli Miei.

Entrate nel Rifugio del Cuore di Mia Madre, che non è altro che il Rifugio della Fede semplice.

Figli, non dovete affrontare piogge e vento, ma ragionamenti, sentimenti, confusioni, attacchi alla vostra Fede.

La soluzione non è nel passato che desiderate, né nel presente che pensate di controllare e capire, né nel futuro che immaginate in modo così limitato.

IO – E SOLO IO – SONO LA SOLUZIONE. 

Per questo vi dico, figli, di mettere da parte il vostro pensiero e la vostra volontà, di unirvi e di rifugiarvi nel MIO CUORE, NELLA MIA PERSONA.

Cercheranno di convincervi con parole simili alle mie, con segni che imitano le mie, con ragionamenti così sottili e umanamente sublimi che anche i più dotti saranno ingannati.

Metti da parte le tue emozioni, così mutevoli e così vulnerabili.

Cercheranno di manipolarvi – e lo hanno già fatto – con richiami alle vostre emozioni, cercando in questo modo di farvi cadere in una distorsione della MIA VERITÀ.

GUARDATEMI SOLO E NON ABBIATE PAURA. TUTTO È NELLE MIE MANI.

 Figli, vedete quanto semplice è la Fede il vostro scudo?

Vi ripeto: le macchinazioni e i ragionamenti del nostro nemico sono sottili e umanamente sublimi – NON ENTRARE IN DIALOGO CON LORO.

GuardaMi e ripeti il Mio Nome.

Vi do il Rifugio e le istruzioni di cui avete bisogno per rifugiarvi dalla tempesta che si sta scatenando su di voi, sul mondo e sulla Mia Chiesa.

Vi ripeto, Miei amati figli:

Un albero che è radicato nelle tenebre NON PUÒ PRODURRE NÉ FRUTTI BUONI NÉ SANI.

Non lasciarti ingannare dalle apparenze.

Figli, so che siete stanchi per l'angosciante attesa, per l'angoscia di ciò che deve ancora venire, per la tristezza di fronte alle divisioni nelle vostre famiglie. [5]

Dammi TUTTO.

Unisci i tuoi passi ai Miei. Unisci la tua stanchezza alla Mia. Unisci la tua angoscia alla Mia. Unisci la tua sofferenza alla Mia. Unisci la tua offerta alla Mia. Unisci i tuoi sforzi ai Miei.

TUTTO CON ME.

UNISCI IL TUO CUORE AL MIO. Ogni battito del cuore, bambini.

E ad ogni battito del cuore vi darò Grazia, Misericordia, pentimento, fortezza, Pace e un aumento di Fede.

Tutto ciò di cui avete bisogno è nel Mio Cuore, figli.

Tutti coloro che entrano nel Cuore di Mia Madre entrano nel Mio Cuore, perché il Nostro Cuore è Uno.

Uno nell'amore, uno nel dolore, uno nell'abbandono alla volontà del Padre. Uno nell'offerta di riparazione.

UNO.

Entrate in questa Unione, figli.

Entrate nella Pace, nella fiducia, nella certezza che troverete tutto ciò che state cercando, tutto ciò che desiderate e di cui avete bisogno.

Quanto ti amo!

[Continua in serata]

Io parlo a te, Mio Esercito, perché dove sono io, e sulla strada che ho percorso e sul calice che ho bevuto, tu sarai, camminerai e berrai.

Tutto con Me, Miei soldati. Tutto con Me.

Le vostre preghiere, i vostri sacrifici, le vostre offerte e l'obbedienza a ciò che vi chiedo stanno aiutando molti: lasciate che questo vi incoraggi.

Io prendo tutto e riverso grazia su grazia sui vostri fratelli, per purificare i loro fratelli.

la cecità e la sordità, per condurli al pentimento sincero, per aiutarli a guardarmi ancora una volta; e guardandoMi, ricordatevi del Mio Amore. E ricordando il Mio Amore, potrebbe entrare in loro la vera contrizione per la loro mancanza di amore per Me, per la loro mancanza di Fede e per la loro diffidenza. E con cuore contrito, siate in grado di ricevere la Luce della Fede e diventare anche Miei soldati.   

Figli, vedete che quando entrate nel Mio Esercito, non entrate da soli? [sorride] Tu mi aiuti a portare i tuoi fratelli. Grazie, figli.

Ora vi rivolgo, figli Miei Sacerdoti, voi che più di tutti gli altri dovete essere completamente uniti a Me: esercitate la vostra preghiera sacerdotale in unione con Me a favore di tutti i Miei figli che sono sotto l'oppressione di Satana e delle sue coorti.

Quanto soffrono questi Miei piccoli per la mancanza di questa preghiera di liberazione, benedizione e protezione. Aiutatemi, figli. Questi vostri fratelli subiscono l'odio di Satana in modo diretto. Prendo la loro sofferenza. Ma vi chiedo di essere i Miei strumenti. AIUTALI.

Non abbiate paura. IO SONO CON TE.

Benedico ancora una volta le vostre mani, affinché la Mia Potenza possa scendere su di loro a favore dei Miei piccoli.

ESERCITO MIO, IL VOSTRO CAPITANO VI BENEDICE.

NON ABBIATE PAURA. IL TUO DIO NON TI ABBANDONA.

SIATE IN PACE. SE VI HO CHIAMATI NEL MIO ESERCITO, È PERCHÉ VI DARÒ ANCHE LA GRAZIA DI RIMANERE IN ESSO.

SIATE IN PACE.

Il tuo Gesù ti ama.

Dì con me:

"Padre, sia fatta la Tua Volontà. 
Nelle Tue Mani affido il mio spirito. Ti amo".

Mia Madre benedice anche voi. [sorriso]

Fate attenzione, bambini.

La Voce di Nostro Signore si leva per dare Luce, correzione e consolazione ai Suoi figli. Beato colui che riceve la Sua Voce e le permette di produrre il frutto per cui è stata mandata.

STO ARRIVANDO. PRESTO. AMEN.



[1] Il tono che usò in tutta questa prima sezione era molto solenne e diverso dalla maggior parte del resto del Messaggio. Era come se la Sua Voce provenisse dal Suo Trono, raggiungendo tutto il tempo e tutto lo spazio. Difficile da spiegare. Più tardi il tono cambia ed Egli ci sta parlando in un modo o tono in cui sembra molto più vicino – qui, ora. 

[2] Detto con lo stesso tono solenne dell'inizio del Messaggio.

[3] Quando ci chiede di affidargli TUTTO, capisco che in questo "TUTTO" è presente non solo i nostri bisogni e quelli delle nostre famiglie, il nostro lavoro, la nostra salute, la situazione in ogni paese, in tutto il mondo, nella Chiesa, ecc.; ma anche tutte le nostre paure, l'angoscia di fronte a tutta la confusione esterna e interna, la sensazione di essere soli e abbandonati, di essere confusi e dubbiosi; e tutte le nostre debolezze e miseria, i nostri peccati, tutto il nostro passato, presente e futuro, la salvezza della nostra anima. Se è difficile affidare le cose esterne, quanto più è difficile per noi affidare a Lui le cose interiori che nessuno vede, e che possono essere così dolorose e oscure da sembrare sacrileghe a causa dei sentimenti che provocano. Cose che, sembrando quasi offese a Dio, sembrano quasi impossibili affidarle a Lui. Ma credo che sono questi, in particolare, che Gesù ci chiede di affidare a Lui.

[4] Quello che ho percepito in questo è che Egli vuole che riflettiamo su come solo coloro che sono stati veramente attenti sono stati in grado di vedere la grandezza di questi momenti della vita di Gesù, i Misteri che si stavano svolgendo davanti a loro. Le moltitudini videro e udirono. Ma non capivano. Solo pochi capirono. Così è adesso – il Padre sta mostrando il Suo Piano, ma pochi lo riconoscono come tale.

[5] Qui il tono cambia e si fa più dolce, è un appello pieno di Amore e compassione, di comprensione e di incoraggiamento.



Suor Amapola