venerdì 7 novembre 2025

COME POSSIAMO AIUTARE LE ANIME DEL PURGATORIO

 


CAPITOLO CINQUE: 

COME POSSIAMO AIUTARE LE ANIME DEL PURGATORIO


1. La prima misura è unirsi all'Associazione delle Sante Anime. Le condizioni sono semplici. 

a) Avere il proprio nome registrato nel Libro dell'Associazione. 

b) Partecipare alla Messa una volta alla settimana (basta la Messa della domenica) per le Sante Anime. 

c) Pregare e promuovere la devozione alle Anime Benedette. 

d) Contribuire una volta all'anno con una donazione all'Associazione, il che consente all'Associazione di avere Messe perpetue ogni mese. 

(Se si desiderano Messe speciali per le Anime Benedette, è importante menzionare quante Messe si vogliono). 

Coloro che desiderano unirsi e non hanno l'Associazione nelle loro Parrocchie, possono inviare i loro nomi, indirizzi e offerte annuali all'Associazione delle Sante Anime, Suore Domenicane del Rosario Perpetuo, Monastero Pio XII, Rua do Rosario 1, 2495, Fátima, Portogallo. 

Questa Associazione è approvata dal Cardinale Arcivescovo di Lisbona. 

2. La seconda misura per aiutare le Anime Benedette è chiedere Messe offerte per loro. Questa è certamente la più efficace delle misure per liberarle. 

3. Coloro che non possono offrire Messe dovrebbero assistere a quante più Messe possibile per la loro intenzione. 

Un giovane che guadagnava uno stipendio molto modesto ha raccontato all'autore di questo libro: "Mia moglie è morta alcuni anni fa, ho 10 Messe offerte per lei. Non posso fare di più per lei, ma ho ascoltato 1000 Messe per la sua cara anima." 

4. La recita del Santo Rosario (con le sue grandi indulgenze) e fare il Vía Crucis (che è riccamente donatore di indulgenze) sono ottime vie di aiuto per le anime. 

San Giovanni Massias, come abbiamo visto, ha liberato dal Purgatorio più di un milione di anime, principalmente recitando il Santo Rosario e offrendo le sue indulgenze per loro. 

5. Un altro modo facile ed efficace di aiuto è la recita costante di preghiere brevi che contengano indulgenze (applicando tali indulgenze a favore delle anime del Purgatorio). Molte persone hanno l'abitudine di dire 500 o 1000 volte ogni giorno la piccola giaculatoria "Sacratissimo Cuore di Gesù, in Te confido", o la sola parola "Gesù".

Queste sono le devozioni più consolanti; esse portano oceani di grazie a chi le pratica e danno immenso sollievo alle Sante Anime.

Coloro che dicono le giaculatorie 500 o 1000 volte guadagnano 300.000 giorni di indulgenze (ottocentoventuno anni di indulgenze). Che moltitudine di anime possiamo liberare! Quanto sarà il numero di anime liberate dopo un mese, un anno, cinquanta anni? E a coloro che non dicono le giaculatorie... che immenso numero di grazie e favori avranno perso! È abbastanza possibile, anche se non facile, dire queste giaculatorie 1000 volte al giorno. Ma se non puoi dire 1000, almeno dille 500, o 200 volte al giorno.


Un'altra potente preghiera è:

"Padre Eterno, ti offro il Preziosissimo Sangue di Gesù, con tutte le Messe celebrate nel mondo in questo giorno, per le Anime del Purgatorio".

Il nostro Signore mostrò a Santa Gertrude un vasto numero di anime che lasciavano il Purgatorio (circa 1000 ogni volta che veniva recitata) e andavano in Cielo come risultato di questa preghiera, che la Santa era solita dire frequentemente durante il giorno.

L'atto eroico consiste nell'offrire a Dio a favore delle Anime del Purgatorio tutti i lavori di soddisfazione che pratichiamo nella nostra vita e tutti i suffragi che saranno offerti per noi dopo la nostra morte. Se Dio premia così abbondantemente la più insignificante elemosina data da un povero uomo nel Suo nome, quale immensa ricompensa non darà a coloro che offrono i loro lavori di soddisfazione in vita e in morte per le Anime che Egli ama tanto!

Questo atto non impedisce ai sacerdoti di offrire Messe per le intenzioni che desiderano, né ai laici di pregare per alcune persone o altre intenzioni. Consigliamo a tutti di compiere questo atto.

Le elemosine aiutano le sante anime. San Martino diede metà del suo mantello a un povero mendicante, solo per rendersi conto dopo che lo aveva dato a Cristo. Il nostro Signore apparve al Santo e lo ringraziò. Il Beato Giordano dell'Ordine Domenicano non poteva mai rifiutare di dare elemosine quando gli veniva chiesto nel nome di Dio. Un giorno si era dimenticato il portafoglio. Un povero uomo implorava un'elemosina per amore di Dio. Invece di scartarlo, Giordano, allora studente, gli diede la sua cintura più preziosa, che apprezzava molto. Poco dopo entrò in una Chiesa e trovò la sua cintura attorno alla vita di un'immagine di Cristo Crocifisso. Anche lui aveva dato le sue elemosine a Cristo. Tutti diamo elemosine a Cristo.


Conclusione:

Dare tutte le elemosine che possiamo. 

Chiedere tutte le Messe che sono in nostro potere. 

Ascoltare tutte le Messe, quante più, meglio è. 

Offrire tutte le nostre pene e sofferenze per la liberazione delle Anime del Purgatorio.

Libereremo un'incontabile quantità di Anime del Purgatorio, le quali ci ripagheranno 10.000 volte di più.


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