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Santa Margherita Maria Alacoque.
A questa prima apparizione ne succedono molte altre. Ecco come la Santa narra una delle più solenni apparizioni:
«Il divin Cuore mi apparve come sopra un trono di fuoco e di fiamme, risplendente da ogni lato, più fulgido del sole e trasparente come un cristallo. Si vedeva in esso distintamente la ferita aperta dalla lancia; era circondato da una corona di spine e sormontato da una croce. Il Redentore mi disse che questi strumenti della Passione significavano essere stato causa delle sue sofferenze l'amore immenso che aveva avuto per gli uomini; che dal primo momento della sua Incarnazione tutti i suoi tormenti gli erano stati presenti e fin da quel primo istante la croce fu, per così dire, piantata nel suo Cuore; che Egli accettò fin d'allora tutti i dolori e le umiliazioni, che la sua santa umanità doveva soffrire durante il corso della sua vita mortale, ed anche gli oltraggi, ai quali l'amor suo per gli uomini lo esporrebbe nella Santa Eucaristia, fino alla [19] fine dei secoli. Mi disse altresì, che il suo grande desiderio di essere perfettamente amato dagli uomini lo aveva determinato a manifestare il suo Cuore e a dar loro, in questi ultimi secoli, questo supremo attestato del suo amore, proponendo così un oggetto ed un mezzo adattissimo per incoraggiarli ad amarlo di un amore perfetto, ed aprendo per loro tutti i tesori di amore e di misericordia, di grazia, di santificazione e di salute, dei quali il suo Cuore è sorgente feconda ed infinita, perché quanti volessero rendergli e procurargli tutto l'onore e l'amore che era loro possibile, fossero arricchiti con profusione di questi divini tesori.
«Mi ha inoltre assicurato che si dilettava singolarmente nel vedersi onorato sotto la figura del suo Cuore di carne, l'immagine del quale voleva che fosse esposta al pubblico, per commuovere, Egli diceva, il cuore insensibile degli uomini, promettendomi di spargere abbondantemente su tutti coloro che l'onoreranno i tesori di grazie dei quali il suo Cuore è ricolmo, e che dovunque sarà esposta questa immagine, per esservi particolarmente onorata, vi attirerà ogni sorta di benedizioni».
In questa grande apparizione Gesù si [20] lamenta: «Ho una sete ardente di essere onorato dagli uomini nel Santissimo Sacramento e quasi non trovo chi si adoperi per dissetarmi, corrispondendo, in qualche modo, al mio amore».
Le apparizioni si succedono. Il Cuore adorabile di Gesù chiede la Comunione del primo Venerdì di ogni mese; chiede culto pubblico all'immagine del suo Cuore adorabile e sacro; chiede una festa in onore del suo Cuore divino. La Santa manifesta queste visioni ai suoi superiori, alle consorelle, e da Paray le Monial esse si divulgano nel mondo. Ma quanti ostacoli devono venir superati! Le sue consorelle della Visitazione non la comprendono e le creano non poche difficoltà; i primi ecclesiastici, ai quali si propone la nuova devozione, la combattono. L'anima di Margherita Maria nuota in una amarezza sì grande, che non sarebbe stata capace di sopportarla da sola; il Signore le manda perciò un grande conforto nel Beato Claudio de la Colombière, che le è confessore per un anno e mezzo e pieno di luce divia la comprende e la sorregge. Il giansenismo si oppone al culto del Sacro Cuore; combatte e schernisce questa devozione; i protestanti di ogni paese, chiamati in Francia Ugonotti, la coprono col loro dileggio; [21] Margherita Maria soffre un vero martirio. ma il culto del Sacro Cuore di Gesù è voluto da Dio, e perciò trionfa.
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