Lettera di Nostro Signore Gesù tramite Suor Berghe - 24 dicembre 2024
Miei carissimi figli,
Voi tutti aspettate la nascita dell'Emmanuele, l'arrivo del Re dei re, il Signore Dio che viene in carne e sangue ai suoi.
Quale emozione, quale ammirazione, quale speranza non avrebbe dovuto far sbocciare nell'animo di tutta l'umanità questa nascita! Ma a differenza di ogni nascita reale, la Mia nascita è stata sconosciuta, umile e molto solitaria. Non Mi sono imposto agli occhi del mondo, e come sono nato, così mi sono comportato per tutta la vita. Ero umile, non facevo nulla per attirare l'attenzione su di me, ma facevo del bene ovunque mi portassero i miei passi. Sono nato in povertà, ho vissuto in povertà, sono morto in povertà. Sì, la povertà è stata la compagna della Mia Vita terrena e Io voglio che tutti voi, che oggi lamentate l'alto costo della vita, l'inflazione e le difficoltà finanziarie sopportate, voi che non siete tra i privilegiati economicamente, siate nella gioia di essere a immagine di questo Neonato, l'esempio per eccellenza di tutta l'umanità.
In questa grande festa della speranza, in questo Natale così splendente di gioia interiore, voglio ringraziarvi per aver pensato a me, per essere con me, per non preoccuparvi in questa notte di Vigilie gigantesche ma al contrario preoccuparti di ringraziarmi per la mia venuta, la venuta di Dio per salvarvi dall'inferno al quale eravate purtroppo destinati.
Sì, sono venuto sulla terra per amore ed ero il bambino più bello del mondo. Ero vigile, vivace, sorridente e già comprensivo di tutto ciò che la Mia Piccola Età poteva esprimere. Mia madre e il mio padre adottivo Mi guardavano con amore, pieni di ammirazione e di fervore, e io sorridevo loro in modo tale che sapevano che Io sapevo. Li amavo già filialmente, ma anche come Dio sa amare, e questo legame così speciale tra noi non sarebbe mai venuto meno.
Figli miei, amatemi come un neonato davvero eccezionale, così eccezionale che accade solo una volta in tutta la storia dell'umanità e non accadrà più. Questa sera è Natale, la nascita di Dio tra gli uomini, i Suoi fratelli per coloro che sono e saranno i Suoi discepoli, il Suo popolo, i Suoi figli adottivi. Io sono il Capo dell'umanità, il Suo Re, il Re dei re, e al di sopra di Me ci sono, nessun altro.
Un Angelo voleva sfidarmi, non poteva e non lo farà mai, ma guardatevi da lui perché era uno degli Angeli maggiori della creazione angelica e rimane molto forte e molto potente.
Ha fatto di tutto per farmi inciampare durante i 33 anni della mia vita terrena, mi ha odiato pur non essendo in grado di capirmi; Mi vide così in alto al di sopra dell'uomo comune, ma non fu mai convinto che Io stesso fossi Dio. Sapeva che ero amato da Dio, molto prezioso ai Suoi occhi, mi vedeva tutto devoto a Dio e sempre desideroso di fare la Sua volontà, ma non poteva vedere la Mia Anima perché i demoni non hanno accesso a ciò che Dio tiene per Sé.
Mi odiava perché non aveva alcun potere su di me, e vide che mia Madre aveva su di me un'autorità che le sfuggiva. Perché lei e non lui? Così odiava mia Madre, ma Dio la protesse e non ebbe mai accesso a lei.
Ha potuto posare la mano sull'anima di Giuda, che si è lasciato condurre da lui, gli ha instillato una grande fiducia in se stesso come apostolo privilegiato di colui che chiamava Maestro, perché gli aveva affidato il tesoro del gruppo: era quindi veramente privilegiato perché chi tiene la borsa detiene il potere. Lucifero si servì dunque di lui, conoscendo e vedendo le sue colpe, e raggiunse i suoi scopi suscitando la gelosia delle autorità religiose, e fu lieto di vedere il Signore messo a morte. Così lo ha tenuto e quando esalerà l'ultimo respiro, sarà suo e si vendicherà di lui per sempre!
Ma invece di un ultimo respiro, ci fu un forte grido e l'Anima che aveva creduto morire manifestò la Sua straordinaria Vita e la Sua superiore Autorità. Ha fallito quando pensava di vincere, e solo allora ha capito che Gesù Cristo era veramente Dio e non un uomo, per quanto eccezionale possa essere: Dio-Uomo, Dio-Uomo, e non creatura! Era stordito e profondamente abbattuto, ma l'Angelo che era nonostante il suo stato demoniaco si riprese e giurò un odio dieci volte maggiore alla Madre di Dio e alla nascente cattolicità.
Oggi, di fronte alla cattolicità invasa dallo spirito modernista e progressista, che prevarica tutta la Tradizione che l'ha preceduta, si sente di nuovo vittoriosa e ha posto nella maggior parte dei paesi un tempo cristiani servi della sua causa, distruggendo la loro bella civiltà, impoverendola e corrompendola.
Miei carissimi figli, non lasciatevi ingannare da questa cancrena del mondo, il diavolo è così forte e così astuto che lo sconfiggerete solo con la preghiera, il fervore e il coraggio dei militanti di Gesù Cristo. Invece di seguire Lucifero, segui le orme di San Michele Arcangelo, il capo delle milizie cattoliche, non lasciarlo, non abbandonarlo, è più potente dell'Angelo ribelle, con lui sarai coraggioso, combattivo e perseverante.
Questo è il Mio Voto, il Voto divino che Io faccio in questa notte della Mia nascita, perché sono venuto a salvarvi e non smetto di salvarvi, di incoraggiarvi, di AMARVI..
Il divino Bambino sia il vostro conforto e la vostra dolcezza, sia benedetto!
Io vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Cosi sìa
Gesù Cristo, l'Emmanuele
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