- Unisci, figliuola, i tuoi patimenti a quelli della Passione, saranno convertiti in benedizione e in merito di vita eterna. Chi soffre cammina accanto a me, ma chi è risoluto di soffrire, rassegnato, informato a' miei voleri, vive in me: allora io stesso porto la croce ed egli gode l'abbondanza de' miei beni nell'unione alla mia vita. Attingi dal mio Sangue la virtù per continuare il cammino in questi segreti della mia Passione, darai conforto alla mia anima e vigore alla tua.
Vedi, quando un padre esce a diporto prende seco il bimbo più piccolo e si allieta con lui del sorriso di tutte le cose. Ma se deve compiere un viaggio faticoso, di notte, prende seco il figlio maggiore, ripieno di coraggio per avere da lui conforto e aiuto.
Ti ho invitata ad accompagnarmi lungo la via della mia Passione, per avere da te il balsamo della corrispondenza, il senso della pietà e la tenerezza della compassione.
Se l'anima tua non fosse penetrata da' miei dolori, immersa nelle mie pene, che sapresti delle mie angosce? Come potresti concepire la mia Passione? -
E l'anima è pervasa da un patimento indicibile; pare che in sé e attorno a sé non vi sia che il terrore della morte e l'agonia della vita.
Mio Dio, perché questo sgomento e questo affanno inconcepibile?
E la partecipazione alla Passione di Gesù.
O Sangue adorabile di Gesù, rivelami i segreti del suo martirio infinito.
O Sangue adorabile di Gesù, partecipa all'anima mia i meriti della sua mortale agonia.
O Sangue adorabile di Gesù, consumami nel Mistero della Passione. q. 29
SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO
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