martedì 13 febbraio 2024

Riconquistare la generosità americana

 


Maria  

Proprio come le persone che lasciano i loro beni di valore alle spalle, non rendendosi conto che li hanno persi. Così l’America ha lasciato indietro il bene più prezioso, il dono che l’ha resa una grande nazione.  

Ha abbandonato il pozzo d’acqua viva. Le sue cisterne sono state infrante. La sua cultura non valorizza più la verità. Tutto è stato buttato via, di ciò che conservava il patrimonio antico. Il vecchio è stato respinto. Il nuovo è stato abbracciato.  

La maternità è ora accantonata per la carriera. La famiglia è oggi sacrificata per l’acquisizione di beni. I bambini sono svalutati. Famiglie numerose, dove i bambini godono di molti fratelli e sorelle, sono state sostituite da ciò che è conveniente per i genitori.  

I bambini imparano questi valori. Genitori egoisti portano a figli egoisti. I genitori che limitano fortemente il numero dei loro figli portano bambini che abortiranno i loro bambini.  

L’egoismo è un flusso che molti cuori accettano velocemente, perché serve i propri interessi. La generosità è un fiume che trova pochi cuori aperti alla sua benedizione perché richiede sacrifici.  

L’America era un paese generoso. Avrebbe fatto molti sacrifici per ottenere ciò che era vero e buono per gli altri. Ora è un paese egoista, in cui tutti guardano ai propri interessi.  

Come posso risparmiare l’America, un paese così vicino al mio cuore? C’è solo una strada. Ritorna alla generosità e al sacrificio che ti ha fatta grande. Ritorna alla verità che ti aveva guidato.  

Comincia ora. Tu che stai leggendo queste parole, non aspettare per gli altri. Comincia oggi per riconquistarti un cuore generoso. Io ti aiuterò.  

Commento: L’America deve rendersi conto che il suo bene più prezioso è la sua generosità. 

07/08/2011 

A BREVE CI SARÀ IL RISVEGLIO DELLE ANIME.

 


Carbonia 11.02.2024

A breve ci sarà il risveglio delle anime.

Gesù con te amata sposa.

  • Il mio Calice è colmo,
  • sono stanco di questa generazione che va a braccetto con Satana.

Figli miei:

  • è giunta la mia ora!
  • Entrerò all’improvviso a soverchiare il nemico,
  • la mia Misericordia sarà su chi Mi chiederà perdono con vero pentimento di cuore.
  • La voce di Dio risuona attraverso i suoi profeti ma ….
  • l’uomo è sordo ai suoi appelli di conversione!

Poveri figli, voi non volete capire che siete alla fine di un mondo vecchio!

Amati Figli:

  • a breve ci sarà il risveglio delle anime… e tutto si rischiarerà;
  • molti torneranno a Me …
  • mentre altri… Mi rinnegheranno ancora … per stare dalla parte di Satana.
  • L’ora giunge funesta! La tempesta è in arrivo:
  • vi troverete all’improvviso di fronte alla furia della natura e … alla guerra che abbraccerà molte Nazioni.

Sono affranto dal dolore:

  • non volete capire che tutto è finito…
  • questa è l’ora della grande tribolazione.
  • Il mondo cammina ignaro di ciò che avverrà.

Dio Padre … ancora richiama gli uomini

  • al risveglio dei loro cuori …
  • ad aprire gli occhi alla realtà:
  • non di solo pane vive l’uomo!!!

La catastrofe che verrà sarà terribile:

  • mai l’uomo attraversò tanto dolore!
  • Ponetevi ai piedi del Crocifisso e chiedete perdono per i vostri peccati!

Pentitevi, o uomini… pentitevi!

  • L’ora è già buia.
  • Rumori di guerra sovrastano la Terra!
  • I mari s’innalzano,
  • i fiumi esondano,
  • i terremoti si moltiplicano,
  • la Terra si apre,
  • i vulcani ruggiscono! …

Vegliate o uomini, vegliate!

Convertitevi..ora,

  • il tempo dei divertimenti è finito!
  • Ora… avrete pianto e stridore di denti!
  • cercate rifugio in Colui che vi ha creati …
  • ascoltate i suoi Profeti!!!

Svegliatevi, o uomini … svegliatevi!

  • Pregate, o uomini, pregate,
  • cospargetevi il capo di cenere,

chiedete la mia santa Misericordia

Profezia scioccante! Giovanni Paolo II e Maria Julia Jahenny predicono una grande invasione dell'Europa

 


Verrà sferrato un assalto che scuoterà la Chiesa e il Vaticano.

Giovanni Paolo II non è stato solo un uomo di preghiera, ma anche un grande mistico.

Spesso si inginocchiava davanti al Tabernacolo nella sua cappella e conversava animatamente con il Signore e la Beata Vergine, secondo il cardinale Andrzej Deskur, uno dei suoi amici più intimi.

E una delle profezie che ricevette fu l'invasione dei musulmani in Europa, condivisa anche dalla mistica Maria Julia Jahenny.

Ti stai chiedendo come sarà questo evento? Che ruolo ha l'invasione nel piano di Dio? E come possiamo prepararci per questo futuro?

Qui parleremo di queste profezie dell'invasione dell'Europa, che include una grande guerra, compresa una guerra nucleare.

Il momento in cui il Signore interverrà e manderà l'Avvertimento o l'illuminazione della coscienza.

Tutto ciò porterà alla purificazione dell'umanità, che porrà fine ai 3 giorni di oscurità e inaugurerà l'Era della Pace.

Unisciti a noi mentre discutiamo di queste profezie.

Le profezie di Giovanni Paolo II della metà degli anni '80 sulla caduta del muro di Berlino e sulla disintegrazione dell'URSS sono ben note, e si sono avverate.

Così come la sua profezia più nota, che riguarda la battaglia tra la chiesa e l'anti-chiesa, è in pieno svolgimento.

In un discorso durante il Congresso Eucaristico negli Stati Uniti nel 1976, l'allora cardinale Wojtyla disse:

"Ci troviamo ora di fronte al più grande confronto storico che l'umanità abbia mai vissuto.

Non credo che l'American Society, o l'ampia cerchia della comunità cristiana, se ne rendano pienamente conto.

Ora ci troviamo di fronte allo scontro finale tra la Chiesa e l'anti-chiesa, tra il Vangelo e l'anti-vangelo, tra Cristo e l'anticristo.

Il confronto è nei piani della Divina Provvidenza.

È, dunque, nel disegno di Dio, e deve essere un giudizio che la Chiesa deve assumere e affrontare con coraggio".

Ha aggiunto:

"Dobbiamo essere pronti a sottoporci a test importanti in un futuro non troppo lontano.

Prove che ci costringeranno ad essere disposti a rinunciare anche alla nostra vita.

E un dono totale di sé a Cristo e per Cristo.

Attraverso le vostre preghiere e le mie, è possibile alleviare questa afflizione, ma non è più possibile impedire che accada.

Quante volte il rinnovamento della Chiesa è avvenuto attraverso il sangue!

Questa volta non sarà diverso".

E ha concluso che è la prova di 2000 anni di cultura e civiltà cristiana.

Con tutte le sue conseguenze per la dignità umana, i diritti individuali, i diritti umani e i diritti delle nazioni.

Oggi pochi possono dubitare che si stia adempiendo.

questo fenomeno, che sembra essere interno all'Occidente, è legato a un evento esterno.

Con un'altra profezia raccontata nel 2017 da monsignor Mauro Longhi, sacerdote che ha trascorso un decennio al servizio della Congregazione per il Clero.

Monsignor Longhi, pur essendo seminarista, accompagnò Giovanni Paolo II nelle sue escursioni sciistiche sulle montagne della provincia dell'Aquila.

Nel 1992 Giovanni Paolo II gli disse di aver avuto una visione profetica dell'Europa.

Ha detto che l'ex pontefice prevedeva una ferita mortale per la Chiesa nel terzo millennio.

Giovanni Paolo II aveva avuto una visione profetica di un'invasione islamista dell'Europa.

Il Papa gli disse:

"Ditelo a coloro che incontrerete nella Chiesa del terzo millennio.

Vedo la Chiesa afflitta da una ferita mortale.

Più profondi, più dolorosi di quelli di questo millennio", riferendosi al comunismo e al totalitarismo nazista.

"Invaderanno l'Europa.

Ho visto orde venire in Occidente, e poi ho contato ogni paese uno per uno: dal Marocco, dalla Libia, dall'Egitto e così via fino all'Oriente".

Ha aggiunto: "Invaderanno l'Europa, l'Europa sarà come un seminterrato, vecchi cimeli, ombre, ragnatele, cimeli di famiglia.

Voi, Chiesa del terzo millennio, dovete contenere l'invasione.

Non con gli eserciti, gli eserciti non basteranno, ma con la vostra fede, vivendola con integrità".

Giovanni Paolo II non era noto per essersi scontrato con tale religione, ma al contrario, per aver promosso il dialogo interreligioso, diventando il primo papa a mettere piede in una moschea nel 2001.

Ma anche senza animosità ha fatto questa profezia 5 decenni fa.

E ora passiamo alla realtà attuale.

La verità è che l'Occidente sta soffrendo da un paio di decenni per l'offensiva di una massiccia ondata di migranti provenienti dalle aree in cui guidano.

Assomiglia a un'invasione per colonizzare il continente, con il metodo dell'hijra, che hanno usato con successo nel corso della loro storia.

Il 75% dei migranti che arrivano sono giovani uomini, non famiglie, e alcuni arrivano con ingenti somme di denaro.

La maggior parte di questi immigrati non si integra nelle società europee e vive nelle cosiddette zone "no go", dove la legislazione del paese non arriva, ma la sua legge viene applicata.

E in molti di questi quartieri, nemmeno la polizia può entrare.

C'è anche molta più disoccupazione tra loro che tra gli indigeni, il che alimenta il malcontento.

Ed è per questo che le rivolte sono frequenti.

E questo ha portato una nuova ondata di antisemitismo.

Ora, questa non è una normale migrazione di profughi da guerre o carestie.

È molto simile a una hijra, che significa la conquista di un territorio attraverso una migrazione di massa.

Conquistarono la Mecca nel 630, Gerusalemme nel 638 e Costantinopoli nel 1453.

La conquista di Gerusalemme portò alla fine del cristianesimo come religione dominante in Terra Santa.

E nello stesso modo in cui finì l'Impero Bizantino cristiano, con la caduta di Costantinopoli.

E secondo le profezie della parte del mondo che guidano, la conquista di Roma sarà l'ultima egira.

C'è un'antica credenza che il cristianesimo, e in particolare la Chiesa cattolica, sia il principale ostacolo che impedisce loro di dominare tutta l'umanità.

Pertanto, la conquista di Roma e il suo vessillo sulla Basilica di San Pietro significherebbe l'effettiva distruzione della Chiesa Cattolica in tutto il mondo, e la sua sostituzione con loro.

E per coincidenza, all'inizio del XX secolo, la grande mistica francese Maria Julia Jahenny profetizzò un'invasione dell'Europa da parte di un'alleanza di seguaci di questa religione e russi.

Prima di tutto, gli emigranti residenti in Europa avrebbero stretto un patto con i partiti di sinistra, generato molte rivolte e insurrezioni e preso il potere nella maggior parte dei paesi.

E poi avrebbero promulgato leggi anticristiane, arrivando persino a vietare il cristianesimo per un breve periodo.

In secondo luogo, i russi avrebbero fatto un patto con i mediorientali che combattevano Israele e la Russia avrebbe invaso l'Europa da ovest, mentre loro l'avrebbero invasa da sud, dall'Africa, attraverso il Mediterraneo.

E avrebbero il sostegno delle loro comunità che vivono in Europa.

Mentre gli Stati Uniti, membro della Nato, non sarebbero intervenuti, e Maria Julia non dice perché.

Secondo Maria Julia questa sarà una guerra atroce, la sua bandiera sventolerà sul Vaticano e i russi sganceranno bombe nucleari sulla Francia.

Ma alla fine sorgeranno grandi re in Francia e in Spagna, che li espelleranno, e il Papa Angelico sarà incoronato a Roma.

E con questo si inaugurerà l'Era della Pace, con loro già convertiti.

Fin qui abbiamo voluto parlare delle profezie di Giovanni Paolo II e di Maria Julia Jahenny sull'invasione dell'Europa e su una grande guerra che lancerà l'intervento definitivo di Dio.

Forum della Vergine Maria

CREERÒ UN MONDO NUOVO.

 


Carbonia 10.02.2024

Creerò un mondo nuovo.

Creerò un mondo nuovo e metterò i miei eletti a godere pascoli nuovi: … il mio Tutto per loro!

Figli miei, amati del vostro Dio Amore,

  • entrate a godere di Me,
  • Io sono la Via, la Verità e la Vita: tutto è racchiuso in Me.
  • Abbiate amore per Me il vostro Dio, o uomini,
  • cercatemi nel vostro cuore,
  • piegate le vostre ginocchia a Me.
  • Io sono Colui che vi ha donato la vita:
  • non siate sordi alla Mia Voce;
  • il Cielo è in attesa di voi: brama la vostra conversione per abbracciarvi in Sé.

Amate creature mie,

  • ancora Mi rivolgo a voi,
  • vi chiamo alla vera conversione:
  • … manca poco al nostro incontro,
  • Ravvedetevi ora!
  • È urgente la vostra conversione… ora!
  • La tempesta si abbatterà sul mondo all’improvviso,
  • chi sarà lontano da Me avrà a soffrire molto.

Amati Figli,

  • Dio Padre apre la Nuova Era:
  • è giunto il tempo del passaggio a vita nuova e… perfetta.
  • La Terra é alle sue prossime convulsioni; il fuoco uscirà dalle sue viscere!
  • Tornate a Me, cercate rifugio in Me!
  • Solo in Me avrete protezione: IO SONO!!!
  • Il sole è alle sue ultime boccate: sta per esplodere fiammate potenti verso la Terra!
  • Non state ad attendere di vedere…
  • volgetemi il vostro cuore o uomini!
  • CONVERTITEVI …. perché Io possa darvi soccorso.
  • PREGATE!
  • Chiedete l’anticipato ritorno di Gesù sulla Terra.
  • Questa Umanità si è perduta nelle illusioni del Demonio!
  • Ravvedetevi Figli miei…
  • RAVVEDETEVI!!!
  • Avviatevi alla santità o uomini:
  • non perdete altro tempo;
  • abbiate in voi il giusto pentimento!!!

È giunto il tempo del ”Basta” di Dio a questo mondo di peccato.

Dio attende il ritorno dei suoi amati Figli …

Non tardate per non trovare le porte chiuse!.

Dio Padre, l’Onnipotente Jahwè.

La guerra spirituale

 


"Miei amati fratelli e sorelle,

chiunque voi siate, avete tutti una battaglia spirituale da combattere. Ricordate che la preghiera era l'arma di Gesù, che passava lunghe notti in preghiera per abitudine.

Consigliava ai suoi apostoli di pregare, dicendo loro che mentre lo Spirito è forte, la carne è debole. Facendo affidamento sulla vostra intima unione con Dio, dovete costantemente scacciare il diavolo e tutte le sue bassezze che dovete superare. Sì, dovete costantemente combattere contro l'artiglio e il mondo. In questo mondo dove c'è tanta avversità, tristezza e sgradevolezza.

Per resistere a tutto questo e al peccato, reagite con fermezza facendo riferimento a Gesù sulla Croce. Pensate alle sue mani fissate per voi sul legno della croce; pensate che ha accettato di essere schiavizzato e umiliato per voi, fino a morire sulla croce. Se siete inclini all'ira, ricordate che Lui, che era il Signore Dio, è stato insultato, flagellato, trattato come un ladro e messo sullo stesso piano dei briganti, e non ha dato alcun segno di rabbia o di indignazione, ma ha sopportato tutto con grande pazienza, mostrando la massima dolcezza.

Usate tutte le armi che Dio vi mette a disposizione - fatene tesoro - e in questo modo resterete saldi contro le insidie del diavolo. Infatti, non dovete combattere solo contro gli esseri umani, ma anche contro le potenze spirituali malvagie di un mondo celeste oscuro. Potete essere forti solo nella potenza del Signore; è Dio che vi protegge.

Purtroppo il satanismo è presente in molti ambiti, sia nei film, sia in certa letteratura e musica, sia nell'alcol e nelle droghe, che stanno distruggendo molti giovani, e questo dovrebbe incoraggiare i leader a prendere misure concrete. Chiedetevi: perché tanti giovani si ribellano? Anche il mondo tecnologico e industrializzato è intriso di occultismo e spiritismo, con un mondo brulicante di maghi, oroscopisti, incantatori e persino vere e proprie sette sataniche. Scacciato dalla fede, il diavolo ritorna attraverso la superstizione.

In sintesi, quali sono le chiavi per una battaglia spirituale vittoriosa? Innanzitutto, affidarsi alla potenza di Dio, non alla propria. Condannare nel nome di Gesù, non nel proprio. Combattere la battaglia con la spada dello Spirito e la Parola di Dio.

Nell'amore del cielo, miei amati fratelli e sorelle, con i vostri parenti e sotto la luce del Padre Eterno, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, vostro messaggero d'amore dal Cielo".

16.08.2011

Giuda Iscariota

 


Giuda Iscariota

16 dicembre 2020

Il Signore Gesù Cristo è sempre stato gentile con il Suo popolo, ha spiegato loro, è stato paziente, calmo e la Sua presenza è stata un'esperienza straordinaria per loro. Erano i compagni del Messia! Loro, peccatori o altri, che non avevano idea che un giorno sarebbero diventati i compagni, i parenti di Dio incarnato! Era così incredibile, la terra aveva così tanti esseri umani sulla sua superficie, ed erano loro, i dodici e gli altri discepoli che avevano il compito di accompagnarLo, essendo i Suoi testimoni. Che onore, che dignità, che dono!

Eppure Giuda lo tradì perché era invidioso, perché era deluso, perché pensava che sarebbe stato glorioso, e Gesù Cristo insegnava l'umiltà. Non voleva la croce per sé, non voleva svanire, non poteva resistere alla tentazione di essere ammirato, di essere visto vicino al Re d'Israele.

Si era unito agli apostoli, su sua richiesta, quando si era reso conto che Gesù Cristo era straordinario e che era l'Unto di Dio. Ben presto lo capì e sperò di trarne frutti personali, mentre Gesù Cristo non li cercava né per sé né per i suoi apostoli. Si è affidato a Gesù ed è stato spesso insofferente alla sua grande bontà, alla sua associazione con i poveri, i peccatori e i lebbrosi, quando, a suo avviso, non era a loro che ci si doveva far conoscere. Voleva che Gesù fosse più vicino di quanto non fosse ai farisei, ai dottori della legge, ai grandi di questo mondo, ma Gesù non sembrava cercare la loro associazione per la loro amicizia, solo per dare loro lezioni!

Si rimproverava per questo modo di fare, eppure vedeva che la folla che seguiva Gesù e lo ammirava cresceva di numero. Era affascinata da Lui, dal Suo insegnamento così luminoso e persino nuovo, dalla Sua semplicità, dalle Sue spiegazioni così chiare e apparentemente così giuste, dalla Sua novità e bontà rispetto all'insegnamento del tempo; voleva sempre di più, e ovunque andasse, Lo seguiva il più possibile.

Giuda si arrabbiò per questo, e questa ammirazione lo irritò così tanto che spesso se ne stava in disparte. Sgattaiolò via invece di stare con gli altri apostoli, ma poiché non era veramente loro amico, essi non lo cercarono per sé o per la sua amicizia. Si occupava delle questioni materiali del gruppo e questo gli permetteva di farsi da parte e prendere l'iniziativa. Così Gesù lo ringraziò per le sue attenzioni, e anche gli apostoli gli furono grati.

Sperava che avrebbe gradualmente assunto un ruolo di primo piano quando Gesù sarebbe diventato il Re temporale d'Israele, ma venne il giorno in cui seppe che questa non era l'intenzione del Signore e che non lo sarebbe mai stata. Fu per la delusione che consegnò Gesù Cristo alle autorità ebraiche, pensò che il Signore fosse in errore e che stesse perdendo ogni opportunità di diventare Re.

Quando venne la Domenica delle Palme, era contento ma deluso dal fatto che il Signore avesse cavalcato un puledro: era ridicolo, non c'era presenza, eppure il Signore voleva così. Il puledro rappresentava l'innocenza, la purezza, nessuno l'aveva ancora cavalcato, e la sincerità. In verità, la prima presenza è Dio prima di ogni altro essere, e nessuno aveva ancora cavalcato questo puledro. Egli era libero da ogni impronta umana autoritaria, e Gesù stesso era immacolato e superiore a ogni autorità umana. Aveva bisogno di un destriero vergine e innocente come lo era Lui stesso.

Giuda, deluso, capì quel giorno che Gesù Cristo non sarebbe stato un Re come immaginava e che avrebbe aspettato invano il suo posto più vicino al Re d'Israele. Fu su questa delusione che andò a conferire con i capi dei sacerdoti e i capi delle guardie su come consegnarlo (Lc 22,4). Allo stesso tempo, si è consegnato a Satana, che stava aspettando il momento per fare del male al Figlio dell'uomo.

Satana è entrato in lui, e il resto è storia. Giuda tradì il suo Maestro e Signore, ma era troppo orgoglioso per pentirsene e andò a impiccarsi quando gli apparve la realtà della morte di Gesù. È così che l'uomo malvagio che commette un crimine ne è spesso spaventato dopo il suo crimine, ma tace piuttosto che accusarsi di esso e pentirsene. Il pentimento è frutto dell'umiltà, il rimorso è un rimprovero della coscienza che non sfocia nell'umiltà del pentimento.

Giuda si allontanò dalla vita terrena togliendosi la vita, e Gesù stesso aveva detto di lui: "Sarebbe stato meglio per lui se non fosse nato". La nascita è un dono della vita, e Giuda l'ha condotta alla morte, alla morte del corpo e alla morte dell'anima. Satana era entrato in lui, e Giuda non lo scacciò. Tale è la sorte di molti altri uomini che non si curano di respingere Satana che è entrato in loro e che, proteggendolo, vanno con lui nell'abisso della morte eterna.

Possa questo racconto essere fruttuoso per voi, e vi mostri che la grandezza terrena è spesso dannosa per l'anima quando è ricercata per se stessa e non per la gloria di Dio.

Suor Beghe

ALLA RICERCA DEL PARADISO PERDUTO

 


(M. Valtorta: 'Lezioni sull'epistola di Paolo ai Romani', 21/28.5.48 - Centro Editoriale Valtortiano) 


Ancora sugli uomini-scimmia e sul perché del Diluvio... 


Nell'opera della Valtorta un posto di particolare rilievo meritano le 'Lezioni sulla lettera di Paolo ai Romani'.  

In questo volume a parlare, o meglio a 'dettare' alla Mistica non sono Gesù, Maria, od altri Apostoli e Santi che si avvicendano alla cattedra ad ammaestrare quell’allieva d’eccezione – in quanto anima volutamente, pervicacemente vittima ed espiatrice - ma è lo 'Spirito Santo'.  

Lo Spirito Santo, si sa, è Intelligenza Assoluta e, in queste sue mirabili lezioni, Io ho sempre creduto di cogliere come uno sforzo immenso per annichilirsi al livello mentale dell'uomo, perché altrimenti non lo potremmo neanche comprendere.  

Mi dico che deve essere come quando noi, non so se vi è mai capitato, dobbiamo parlare nella nostra lingua ad uno straniero che non è all'altezza di comprenderla bene.  

Ci sforziamo di parlare lentamente, non comprende, andiamo ancora più piano, poi lasciamo perdere la costruzione grammaticale della frase e ci esprimiamo con poche chiare parole, e quello finalmente capisce perché, con l'intuizione, ci mette quello che volutamente - di grammaticale - abbiamo omesso.  

Ebbene, mi dico che queste lezioni sono così: Intelligenza e Sapienza che cerca di adattarsi al modesto quoziente intellettivo di un essere umano. 

Dunque, dicevo, questa di cui ora vi parlo è una lezione di ben 28 pagine dove lo Spirito affronta in maniera 'sistematica' tutto l'argomento del Peccato originale già trattato nel Poema e nei Quaderni.  

Anche qui si ritorna sul tema, già trattato da Gesù, dei discendenti di Caino e della pretesa evoluzione dell'uomo dalla scimmia.  

Qui viene fra l'altro precisato che nel 'diluvio' vennero distrutti i 'mostri' (cioè i frutti di quel connubio sessuale fra Caino – con i suoi discendenti – ed una sorta di 'scimmia'), nonché l'altro ramo dell'Umanità, cioè i discendenti di Set che si erano moralmente corrotti e comunque in buona parte a loro volta sessualmente ‘incrociati’ con i discendenti ‘animaleschi’ di Caino.  

La sopravvivenza dell'Umanità - ripartendo dalla stirpe di Noè, giudicata geneticamente e moralmente 'giusta' da Dio - fu assicurata per una nuova riproduzione, venendo così riportata alla natura originaria del primo uomo, natura fatta sempre di materia e di spirito e rimasta tale anche dopo il Peccato di origine.  

Non era infatti possibile - spiega lo Spirito Santo nella locuzione interiore alla Mistica - pensare che Dio avesse potuto dare l'anima spirituale ed immortale a degli esseri-mostri, in sostanza a degli 'ibridi' che del vero uomo conservavano solo una immagine fisica imperfetta frutto dell'incrocio di specie diverse, incrocio intellettivamente anche relativamente evoluto ma pur sempre venuto da una lunga procreazione di 'bruti'. 

Questa ulteriore spiegazione nell'Opera esercita in me un grande fascino in termini di logica e razionalità. 

Mi ero infatti sempre chiesto, in passato, che razza mai di 'Moloc' fosse questo Dio che, per punire gli uomini corrotti manda un diluvio e li distrugge tutti, tutti meno uno, cioè tutti meno Noè e la sua famiglia. 

Possibile che fossero tutti da sterminare?  

Perciò il quadro che mi faccio da tutte queste letture è il seguente: 

. I discendenti di Caino erano ibridi frutto di un precedente incrocio con 'bestie' e quindi privi di anima, che è l'unica cosa che per Dio conta perché è quella che Egli ci dà a sua immagine e somiglianza e che ci rende veramente 'uomini' e preziosi - in quanto 'figli' - agli occhi suoi. 

. Gli altri discendenti 'buoni' del ramo di Set, cioè i cosiddetti figli di Dio, si erano con i secoli completamente corrotti moralmente e fisicamente, incrociandosi per di più con quelle femmine – di cui parla Gesù - dotate di 'potenza di forme, selvaggia bellezza ed ardenza belluina' frutto a loro volta del precedente incrocio fra i discendenti di Caino e le cosiddette 'scimmie', od ominidi che si vogliano chiamare. Lo spirito di questi discendenti di Set, cioè l'anima, era ormai completamente morto. Quindi non si potevano più considerare 'figli di Dio' ma dell'Altro: Satana. 

. I discendenti di Set che non si erano ancora corrotti del tutto avrebbero finito per divenirlo inevitabilmente, come succede alle mele sane quando viene messa loro vicino una mela marcia, finendo così per meritarsi l'inferno, cioè la dannazione eterna. 

. Il Diluvio e la distruzione della razza - esaminata dal punto di vista del Progetto Creativo di Dio e quindi sotto l'aspetto puramente spirituale - fu nonostante tutto da un lato un atto di giustizia - con l'eliminazione dei peccatori più corrotti ed in più l'eliminazione di una razza di mostri che di 'umano', cioè di spirituale, non aveva niente, in quanto non munita d'anima da Dio e pertanto equiparata a comuni animali, anzi peggio -  e dall'altro lato un atto di misericordia, una sorta di 'profilassi' spirituale con l'eliminazione fisica - salvandone però l'anima per la vita eterna - di quei discendenti di Set che non si erano ancora completamente corrotti e che, morendo anzitempo, sarebbero andati ad attendere nel Purgatorio e poi magari nel Limbo in attesa della liberazione grazie alla Redenzione che sarebbe stata operata da Gesù Cristo - e quindi in attesa della salvezza finale. 

. Fu inoltre così possibile salvare geneticamente la razza umana originaria creata da Dio e permettere, con l'avvento successivo del Cristo e la sua Passione, il regolare svolgimento e completamento del Progetto creativo di Dio che Satana aveva cercato di sabotare.  

 

Rifletto ancora e mi dico che, sul piano della logica spirituale - se è vero che siamo 'spiriti' rivestiti di carne umana destinati alla salvezza o alla dannazione eterna - tutto il ragionamento non fa una 'piega'.  

Bene, ora sì che cominciamo a 'ragionare'... Quanto meno questo è un discorso che - almeno prudentemente, tenendomi sulle generali e con tanti 'se' e 'ma' – forse-forse potrei anche azzardarmi a fare. 

Guido Landolina