mercoledì 9 febbraio 2022

IL REGNO DI DIO SI INSTAURA CON LA SECONDA VENUTA DI GESU CRISTO

 


GLI AVVENIMENTI PRECURSORI DELLA SECONDA  VENUTA DI GESÙ.


C) I segni indicativi della vicinanza della Parusía: 

Per affrontare questo tema studieremo i discorsi escatologici di Gesù che troviamo nei tre vangeli  sinottici, uniti a passi rilevanti del Nuovo Testamento che citeremo in ogni caso: 

* Matteo: Capitolo 24  

* Marco: Capitolo 13  

* Luca: Capitolo 21 

  Analizziamo gli elementi che c'apportano questi vangeli in quanto ai segni precursori, a partire  dalla sua importanza spiccata per Gesù nella parabola del fico: 

Luca 21, 29-31: “E disse loro una parabola: «Guardate il fico e tutte le piante; quando già  germogliano, guardandoli capite da voi stessi che ormai l'estate è vicina. Così pure, quando voi  vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino.” (cfr. Matteo 24,32-33; Marco  13,28-29). 

I segni che Gesù spiegherà, al iguale di quelle che produce la natura anticipando le stagioni,  mostreranno a quelli che siano attenti che il Regno di Dio è giá vicino. 

  Vediamo i segni che sorgono dal discorso escatologico del Signore: 

Matteo 24, 1-14: “Mentre Gesù, uscito dal tempio, se ne andava, gli si avvicinarono i suoi discepoli  per fargli osservare le costruzioni del tempio. Gesù disse loro: «Vedete tutte queste cose? In verità  vi dico, non resterà qui pietra su pietra che non venga diroccata». Sedutosi poi sul monte degli Ulivi,  i suoi discepoli gli si avvicinarono e, in disparte, gli dissero: «Dicci quando accadranno queste cose,  e quale sarà il segno della tua venuta e della fine del mondo». Gesù rispose: «Guardate che nessuno  vi inganni; molti verranno nel mio nome, dicendo: Io sono il Cristo, e trarranno molti in inganno.  Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che  tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. Si solleverà popolo contro popolo e regno contro  regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; ma tutto questo è solo l'inizio dei dolori. Allora  vi consegneranno ai supplizi e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome.  Molti ne resteranno scandalizzati, ed essi si tradiranno e odieranno a vicenda. Sorgeranno molti falsi  profeti e inganneranno molti; per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. Ma chi  persevererà sino alla fine, sarà salvato. Frattanto questo vangelo del regno sarà annunziato in tutto  il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.” 

  Analizziamo ora questi segni che Gesù anticipa ai suoi apostoli: 

a) Sorgerà un inganno religioso generalizzato e si perderà sempre di più la vera fede cristiana: 

  Molti saranno quelli che proclameranno che Cristo già viene, che sta arrivando il tempo della fine:  sono i falsi profeti del Signore. Si fisseranno date arbitrarie e capricciose per la fine del mondo, e la  fede cristiana sarà snaturalizzata e corrotta, con un confuso sincretismo con credenze esoteriche ed  elementi di altre religioni, specialmente le orientali. 

  Numerosi gruppi proclameranno essere i possessori della verità sulla Venuta di Cristo, e si  definiranno come gli eletti che saranno favoriti con la sua salvazione. 

  Che molti vengono usurpando il nome di cristiani dicendo "Io sono il Cristo” significa che numerose  false religioni si proclameranno come cristiane, ma solamente cercheranno di ingannare e perdere a  quelli che vogliano realmente seguire a Cristo. 

  Il medesimo concetto espressa San Paolo: 

1 Timoteo 4,1-2: “Lo Spirito dichiara apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno  dalla fede, dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche, sedotti dall'ipocrisia di impostori,  già bollati a fuoco nella loro coscienza.” 

  L'inganno delle false religioni, suscitate per "spiriti menzogneri e dottrine diaboliche" può portare  all'apostasia a cristiani che non siano crescuti nella sua fede, che non abbiano raggiunto la  perfezione spirituale, poiché saranno "portati alla deriva per qualunque vento di dottrina": 

Efesini 4, 11-14: “È lui che ha stabilito alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come  evangelisti, altri come pastori e maestri, per rendere idonei i fratelli a compiere il ministero, al fine  di edificare il corpo di Cristo, finché arriviamo tutti all'unità della fede e della conoscenza del Figlio di  Dio, allo stato di uomo perfetto, nella misura che conviene alla piena maturità di Cristo. Questo  affinché non siamo più come fanciulli sballottati dalle onde e portati qua e là da qualsiasi vento di  dottrina, secondo l'inganno degli uomini, con quella loro astuzia che tende a trarre nell'errore.”  

  Nella Seconda Lettera di Pietro, dopo di proclamare la venuta della Parusía, si avverte anche sui  falsi profeti:  

2 Pietro 2,1-3.12-22: “Ci sono stati anche falsi profeti tra il popolo, come pure ci saranno in mezzo  a voi falsi maestri che introdurranno eresie perniciose, rinnegando il Signore che li ha riscattati e  attirandosi una pronta rovina. Molti seguiranno le loro dissolutezze e per colpa loro la via della verità  sarà coperta di impropèri. Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna è già da tempo all'opera e la loro rovina è in agguato. Ma costoro, come animali irragionevoli nati  per natura a essere presi e distrutti, mentre bestemmiano quel che ignorano, saranno distrutti nella  loro corruzione,  subendo il castigo come salario dell'iniquità. Essi stimano felicità il piacere d'un  giorno; sono tutta sporcizia e vergogna; si dilettano dei loro inganni mentre fan festa con voi; han  gli occhi pieni di disonesti desideri e sono insaziabili di peccato, adescano le anime instabili, hanno il  cuore rotto alla cupidigia, figli di maledizione!  

Abbandonata la retta via, si sono smarriti seguendo la via di Balaàm di Bosòr, che amò un salario di  iniquità, ma fu ripreso per la sua malvagità: un muto giumento, parlando con voce umana, impedì la  demenza del profeta. Costoro sono come fonti senz'acqua e come nuvole sospinte dal vento: a loro è  riserbata l'oscurità delle tenebre. Con discorsi gonfiati e vani adescano mediante le licenziose  passioni della carne coloro che si erano appena allontanati da quelli che vivono nell'errore.  Promettono loro libertà, ma essi stessi sono schiavi della corruzione.  

Perché uno è schiavo di ciò che l'ha vinto.Se infatti, dopo aver fuggito le corruzioni del mondo per  mezzo della conoscenza del Signore e salvatore Gesù Cristo, ne rimangono di nuovo invischiati e  vinti, la loro ultima condizione è divenuta peggiore della prima. Meglio sarebbe stato per loro non  aver conosciuto la via della giustizia, piuttosto che, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo  precetto che era stato loro dato. Si è verificato per essi il proverbio:Il cane è tornato al suo vomito e  la scrofa lavata è tornata ad avvoltolarsi nel brago.”  

  In una forma terribile si esprime la realtà di questi falsi profeti, che inquinano e portano all'errore  ed al peccato a coloro che si lasciano imbrogliare per le sue dottrine, apparentemente attraenti, ma  imbevute di concetti mondani.  

  Richiama specialmente l'attenzione l'attualità che ha questa descrizione, nella proclamazione per  questi falsi profeti della libertà ad oltranza, che porta solo alla schiavitú che generano le proprie  passioni senza freno.  

  Il mondo si va sempre di più avvicinando a queste realtà ultime che devono essere avvertite ed  evitate per l'uomo di fede, benché nei tempi vicini alla fine rimarranno molti pochi cristiani in  condizioni di discernere con chiarezza questi inganni, come l'annuncia lo stesso Gesù:  

Luca 18,8: “Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».”  

b) Guerre ed annunci di guerre:  

  C'è un annuncio di Gesù che non offre dubbi: il fine non verrà per guerre provocate per gli uomini,  anche se fossero di una distruzione terribile, ma sarà Dio stesso che lo produrrà, quando sia il  momento della sua decisione, ed utilizzando strumenti naturali, come i terremoti e catastrofi  cosmiche.  

  Ma nei tempi finali le nazioni si affronteranno, ed i paesi faranno la guerra, come conseguenza  dell'azione tentatrice di Satana esemplificata per il Secondo cavaliere dell'Apocalisse, benché questi  avvenimenti saranno solamente preparatori per la vera fine.  

c) Fame e pesti: 

  Sorgerà la povertà e mancanza di alimento in grandi regioni dalla terra, provocata specialmente  per l'opera predatrice e distruttrice delle risorse naturali proveniente dalla sfrenata ambizione  dell'uomo.  

  Aggiuntivamente la scarsità e la carestia di alimenti per grandi settori dell'umanità sarà anche  conseguenza dello spirito di egoismo ed avarizia di quelli che tutto l'hanno e non lo condividono,  spinti per gli spiriti demoniaci che vedemmo secondo i cavalieri terzo e quarto dell'Apocalisse.  

d) Catastrofi naturali:  

  Il mondo continuerà a soffrire un'intensificazione delle catastrofi naturali: terremoti, maremoti ed  inondazioni (Luca 21,25), cadute di grandine, ed anche siccità che genereranno la mancanza di  alimento e la fame, come vedemmo nel punto anteriore. 

È molto interessante vedere come nell'Apocalisse si aggiudica agli uomini la colpa di distruggere o  corrompere alla terra: 

Apocalisse 11,18: “Le genti ne fremettero, ma è giunta l'ora della tua ira, il tempo di giudicare i  morti, di dare la ricompensa ai tuoi servi, ai profeti e ai santi e a quanti temono il tuo nome, piccoli e  grandi, e di annientare coloro che distruggono la terra».” 

  La parola greca che si usa qui come "distruggere" o "corrompere" è "dia-fzeiro", utilizzata per  esempio in un'altra espressione che ci mostra il suo significato con chiarezza:  

2 Corinzi 4,16: “Per questo non ci scoraggiamo, ma se anche il nostro uomo esteriore si va  disfacendo, quello interiore si rinnova di giorno in giorno.”  

  Si sta parlando di una distruzione della terra graduale, di una corruzione delle risorse naturali e del  suo inquinamento, male uso, irresponsabilità, tutte derivate dell'ambizione umana senza freno. 

  Il sesto sigillo rivela che Dio utilizzerà finalmente catastrofi naturali di grandezza mai vista prima  per realizzare il suo proposito di trasformazione del mondo attuale in una nuova creazione.  

e) La carità diminuirà: 

  È veramente terribile l'annuncio del Signore in Mateo 24,12: "E crescendo sempre di più l'iniquità,  la carità della maggioranza si raffredderà”.  

  Vedemmo prima nel punto a) che l'inganno generalizzato dei falsi profeti porterà anche ad una  diminuzione della fede cristiana. Ricordiamo che fede e carità, insieme alla speranza, sono le tre  virtù teologali infuse per la grazia santificante nell'uomo, come dono di Dio per la sua redenzione e  salvazione, e che regolano la vita dell'uomo inclinando la sua volontà ed intelligenza verso Dio. 

  Possiamo immaginarci un mondo dove appena si trovino qui e là cristiani che vivano queste virtù,  che sono quelle che conducono alla santità? Immaginiamo un mondo dove chi prevarrà sarà il "uomo  razionale", con la sua intelligenza e volontà inferme per il peccato originale e sommesse all'influenza  devastatrice della sua propria concupiscenza e della tentazione di Satana (vedere lo sviluppo di  questo tema in www.it.Contemplatori.com.ar , Parte 2, Capitolo 3).  

  Le passioni senza il freno delle virtù infuse, il peccato generalizzato, gli interessi esclusivamente  egoisti, il materialismo ad oltranza e manifestazioni simili saranno le caratteristiche di un mondo  allontanato dall'azione dello Spirito Santo e sommesso mansuetamente all'azione corruttora e  distruttrice di Satana, come lo descrive la Prima Lettera di Pietro: 

1 Pietro 5,8-9: Le passioni senza il freno delle virtù infuse, il peccato generalizzato, gli interessi  esclusivamente egoisti, il materialismo ad oltranza e manifestazioni simili saranno le caratteristiche  di un mondo allontanato dall'azione dello Spirito Santo e sommesso mansuetamente all'azione  corruttora e distruttrice di Satana, come lo descrive la Prima Lettera di Pietro:  

  San Paolo ci presenta ammirevolmente il quadro degli uomini allontanati dalla grazia di Dio negli  ultimi tempi dell'attuale umanità:  

2 Timoteo 3,1-9: “Devi anche sapere che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. Gli uomini  saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati,  senza religione, senza amore, sleali, maldicenti, intemperanti, intrattabili, nemici del bene, traditori,  sfrontati, accecati dall'orgoglio, attaccati ai piaceri più che a Dio, con la parvenza della pietà, mentre  ne hanno rinnegata la forza interiore. Guardati bene da costoro! Al loro numero appartengono certi  tali che entrano nelle case e accalappiano donnicciole cariche di peccati, mosse da passioni di ogni  genere, che stanno sempre lì ad imparare, senza riuscire mai a giungere alla conoscenza della  verità. Sull'esempio di Iannes e di Iambres che si opposero a Mosè, anche costoro si oppongono alla  verità: uomini dalla mente corrotta e riprovati in materia di fede. Costoro però non progrediranno  oltre, perché la loro stoltezza sarà manifestata a tutti, come avvenne per quelli.”  

Questa descrizione è uno dei segni che saranno più chiari in quanto a che il Giudizio di Dio si  avvicina:  una corruzione, ingiustizia, perversità e perversioni generalizzate nel mondo. Tuttavia  sarà solamente percettibile per coloro che, avendo una fede abbastanza cresciuta, senza immergersi  in quella voragine, potranno vedere tutto questo con chiarezza.  

f) Si proclamerà la Buona Novella del Regno nel mondo intero: 

  Dio concederà un tempo di misericordia prima del suo giudizio, per salvare a tutti quelli che  accettino la salvazione offerta, e questo si riuscirà con una proclamazione rinnovata dell'annuncio  dell'arrivo del Regno nel mondo intero, appoggiata per i segni della prossimità della fine che si  apprezzeranno già con una certa chiarezza. 

  Il modo di questa proclamazione lo studieremo con più dettaglio nel seguente Capitolo. 

GIANFRANCO BENEDETTO

La Vita del mio Signore e mio Dio, viene a te quando la cerchi e con tutto il desiderio di averla, di averne cura, di amarla, di goderne e di trasmetterla.

 


Rosario - Messaggio unico.


Messaggio della Beata Vergine Maria a J. V.


22 febbraio 2022

Primo mistero. La Beata Vergine Maria parla.

Visione: Nostra Madre è qui, accanto a noi, con il suo rosario nelle sue piccole mani e ci dice:

Miei piccoli, Miei piccoli figli, Miei nuovi Cristi sulla Terra, io veglio sui vostri passi, veglio sul vostro compito che vi è stato affidato, distribuire i Beni che avete ricevuto dal Cielo. A tutti voi, a tutte le anime che scendono sulla Terra, sono state date delle missioni particolari ma non tutti accettano la missione e ritornano al Mondo.

Voi, che avete preso sul serio la vostra vita spirituale, la vostra missione, (Lingue...) la vostra missione qui sulla Terra, che vi siete lasciati muovere dal mio Sposo, lo Spirito Santo di Dio, voi portate un grande compito, ed è quando dovete ora assumere gli obblighi spirituali che avete acquisito quando siete stati battezzati, per essere sacerdoti, profeti e re.

La Chiesa di mio Figlio, la mia Chiesa, di cui mi prendo cura, sta cadendo, non è più protetta, né dal ministero sacerdotale né dai fedeli. Non vedono più l'obbligo di mantenere la vita spirituale della Chiesa, e non c'è più quel grande desiderio di curare con amore ciò che vi è stato dato, e dal quale ricevete grandi benedizioni, specialmente l'amministrazione dei Sacramenti, e soprattutto, avere la Presenza Viva di Mio Figlio sulla Terra e poterlo prendere, affinché la vostra vita spirituale cresca e sia fortemente difesa contro gli attacchi di satana, che stanno aumentando, perché satana sta vedendo che i fedeli, che dovrebbero difendere la Chiesa e la sua stessa persona, hanno lasciato la preghiera, hanno lasciato la vita sacramentale e sono deboli. Anche il ministero, i sacerdoti, non hanno più la forza spirituale per difendere Colui che hanno amato all'inizio e che ora hanno dimenticato.

Satana continua ad attaccarvi e voi non fate molto per crescere spiritualmente e difendere questo grande Tesoro che è vostro, ma che non difendete più in nessun modo, ed è tanto vero che avete l'esempio di uomini e donne sante che hanno persino dato la loro vita per difendere questo grande Tesoro che ora disprezzate e non curate.

Cosa fate allora, piccoli miei, nella vostra vita, in questo mondo, se non proteggete più il vostro Signore, il vostro Dio, Colui che vi ha dato la vita e che vi ha dato tutto ciò che avete? Sei venuto per questo, il tuo compito, un compito divino, un compito angelico, per godere, per difendere il tuo Dio, per curarlo, per amarlo, e cosa hai fatto per mantenere questo amore nel tuo cuore e, soprattutto, che con il tuo esempio tu possa muovere altre anime a ritornare a Lui o a riempirsi pienamente del suo Amore e convertirsi, se sono in altre fedi?

Oh, quanto amore vedo nei vostri cuori, voi vivete già per il gusto di vivere. Vi godete la vostra giornata con ciò che cercate, che sono i beni del mondo, che sono le gioie del mondo, ma non ringraziate nemmeno il vostro Dio per le molte cose che avete. Almeno, per ringraziare di ciò che hai dal mondo, non ti rivolgi più verso l'alto per ringraziare il tuo Dio e riportarlo nel tuo cuore.

Non c'è più vita spirituale, siete vuoti, non avete un sostentamento forte per difendervi dagli attacchi di satana e dai guai che vi getta addosso giorno per giorno. Non accetti più le prove che ti sono date, così che rivolgi il tuo sguardo al tuo Dio per chiedere almeno compassione e aiuto per ritrovare la tua salute o i tuoi beni perduti. E, al contrario, voi bestemmiate contro il vostro Dio, contro l'Amore Infinito, perché credete che Egli vi punisca e provi piacere nel punirvi, e quanto vi sbagliate, piccoli miei, perché Egli, essendo Amore Puro, non può causarvi un male che vi distrugge, sia spiritualmente che fisicamente, e gioirne.

No, Miei piccoli, non vi rendete conto dove satana vi ha condotto, e questo perché non avete il Santo Discernimento che vi fa riconoscere la realtà che state vivendo, non vi rendete conto di come satana vi attacca in molti modi e volete risolverli tutti con le vostre capacità umane, con la vostra intelligenza, che pensate sia sufficiente per uscire dai problemi spirituali e umani, e quanto vi sbagliate, perché le vostre capacità umane e spirituali lasciano molto a desiderare.

Volgi il tuo sguardo a Dio, confida di nuovo e pienamente nell'Amore del tuo Dio, che ti cerca continuamente, che veglia continuamente su di te, che si rallegra continuamente quando tu, vedendo il bene ricevuto, lo ringrazi, lo lodi e gli dai il suo posto come tuo Dio, come tuo fornitore, come il Tutto che deve essere in te e in tutta la creazione, di ciò che vedi e di ciò che non vedi.

Ritornate alla preghiera, Miei piccoli, ritornate ai Sacramenti, ritornate al pentimento del cuore, chiedete perdono per tutto ciò che avete commesso che ha fortemente offeso il Cuore del vostro Dio e il Mio.

Io sono la vostra Madre che cerca il vostro bene, la Madre del Cielo che, come una madre sulla terra, vi consiglia sempre la via del bene, perché l'amore di una madre per i suoi figli è così grande che le madri piene d'amore per i loro figli non esitano a dare la loro vita per difendere i loro figli da qualsiasi avversità.

E sono qui con voi, a darvi questo consiglio, perché vi amo, perché voglio il vostro bene, perché voglio la vostra salvezza, perché voglio che ritorniate al cammino che vi darà la gioia eterna, ma, soprattutto, che ritorniate al cammino della missione per cui siete stati creati, e che con essa, realizzandola, con tutto l'amore che potete, facciate felice il Cuore del nostro Dio e Signore, che tutto merita.

Ritornate dunque, miei piccoli, al Bene, e chiedete al mio Sposo, lo Spirito Santo d'Amore, di guidarvi, nel tempo che vi resta ancora da vivere, sulla via del Bene, della Santità, affinché possiate diffondere ovunque l'Amore di Nostro Dio che avete nel vostro cuore, e con esso, possiate salvare tante anime, che hanno anch'esse un cuore arido, come il vostro. Renditi conto che sei morto alla Grazia, perché vivi una vita di peccato, una vita che non è Vita, perché la vera Vita viene dal nostro Dio, e tu non hai il mio Dio e Signore nel tuo cuore.

Capite, Miei piccoli, che se non cercate quella Vita, non la riceverete, perché, mancando in voi quel grande desiderio di trovare quella Vita, essa non vi sarà imposta, perché il vostro libero arbitrio è rispettato.

La Vita del mio Signore e mio Dio, viene a te quando la cerchi e con ogni desiderio vuoi averla, curarla, amarla, goderla e trasmetterla. Ci deve essere un grande desiderio in voi, nel vostro cuore, che l'Amore di Nostro Signore e di Dio vi trasformi, che vi conduca alla Santità alla quale siete chiamati, affinché possiate tornare al luogo da cui siete venuti, che è il Regno dei Cieli.

Rinascete di nuovo, Miei piccoli, chiedete al Mio Signore e al Mio Dio di darvi, ancora una volta, quella Vita che avete perso, per rinascere di nuovo alla Vera Vita e per godere già, da qui sulla Terra, la gioia del Cielo, avendo il Mio Signore e il Mio Dio in voi, e voi, condividendola, godete anche voi, rinnovando altre anime, che sono anche morte, perché non cercano, che non vivono la Vita del Nostro Dio.

Vi benedico, miei piccoli, e venite a Me, affinché, come vostra Madre, vi consigli, vi guidi, vi dia forza di fronte alle avversità della vostra vita, affinché possa piangere con voi, ma anche gioire del vostro trionfo.

Venite, dunque, miei piccoli, ad essere la Famiglia a cui tutti siamo chiamati, la Famiglia di Nazareth, la Famiglia dell'Amore, la Famiglia che si perpetua in eterno.

Vi benedico, Miei piccoli e il Mio Cuore rimane con voi.

Grazie, miei piccoli.


Senza speranza

 


08 febbraio 2022

Figli miei, dov'è la vostra gioia? Dov'è la tua forza? Molti di voi sono abbattuti, scoraggiati. I tuoi volti sembrano senza speranza. Non vedete cosa sta succedendo? Non sapete che il nemico delle vostre anime ha emesso questo incarico contro di voi?

Mentre la Mia Santa Parola si sta adempiendo ora, il nemico delle vostre anime sa che presto il Suo marchio sarà introdotto. Egli ha emesso incarichi contro di voi per logorarvi, per schiacciare la vostra speranza, il vostro coraggio e poi la vostra resistenza, affinché possa reclamare le vostre anime.

Il tuo nemico sa che se non hai speranza, hai poca forza per resistere a qualsiasi altra cosa ti mandi via. Nel tempo in cui il suo marchio sarà introdotto, molti capitoleranno e lo prenderanno, pensando che non sia davvero quello che è, che non faccia differenza per le loro anime e che saranno in grado di mangiare. Non trovatevi tra quelli, figli Miei, perché non siete più Miei se fate questo.

Vivete negli ultimi giorni prima del Mio ritorno. In questo periodo, le battaglie saranno diverse da qualsiasi altra prima di loro. La persecuzione sarà anche diversa da qualsiasi altra prima di essa, poiché ora esistono nuovi metodi per perseguitare.

Ma considerate questo, anche il Mio potente potere sarà mostrato come mai prima d'ora, e voi sarete gli strumenti attraverso i quali viene mostrato sulla terra. Farò molti potenti miracoli per aiutare i non credenti del vostro tempo a credere che possiate condurli alla salvezza, figli Miei.

Rallegratevi della vostra salvezza. Metti i tuoi volti come selce e metti i tuoi cuori a sopportare, qualunque cosa accada.

Glynda

Poiché così dice il Signore: «Tutta la terra sarà devastata, ma non la distruggerò completamente.

 


LIBRO DEL PROFETA GEREMIA

27Poiché così dice il Signore: «Tutta la terra sarà devastata, ma non la distruggerò completamente.

Ora il profeta dona una parola di speranza, consolazione. Lui non permetterà che tutta la terra divenga un deserto, una desolazione.

Poiché così dice il Signore: Tutta la terra sarà devastata, ma non la distruggerò completamente. Il Signore agisce come per il diluvio universale.

Conserva sempre il germe della vita, della speranza, del futuro in mezzo al suo popolo. Il Signore non potrà annientare il suo popolo per due sue parole.

La prima Parola l’ha detta ad Abramo. La seconda l’ha detta a Davide. Lui si è impegnato solennemente e sappiamo che è sempre fedele ad ogni Parola.


3Abramo si alzò di buon mattino, sellò l’asino, prese con sé due servi e il figlio Isacco, spaccò la legna per l’olocausto e si mise in viaggio verso il luogo che Dio gli aveva indicato. Il terzo giorno Abramo alzò gli occhi e da lontano vide quel luogo. Allora Abramo disse ai suoi servi: «Fermatevi qui con l’asino; io e il ragazzo andremo fin lassù, ci prostreremo e poi ritorneremo da voi». Abramo prese la legna dell’olocausto e la caricò sul figlio Isacco, prese in mano il fuoco e il coltello, poi proseguirono tutti e due insieme. Isacco si rivolse al padre Abramo e disse: «Padre mio!». Rispose: «Eccomi, figlio mio». Riprese: «Ecco qui il fuoco e la legna, ma dov’è l’agnello per l’olocausto?». Abramo rispose: «Dio stesso si provvederà l’agnello per l’olocausto, figlio mio!». Proseguirono tutti e due insieme.

Così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo costruì l’altare, collocò la legna, legò suo figlio Isacco e lo depose sull’altare, sopra la legna. Poi Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio. Ma l’angelo del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: «Abramo, Abramo!». Rispose: «Eccomi!». L’angelo disse: «Non stendere la mano contro il ragazzo e non fargli niente! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unigenito». Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete, impigliato con le corna in un cespuglio.

Abramo andò a prendere l’ariete e lo offrì in olocausto invece del figlio. Abramo chiamò quel luogo «Il Signore vede»; perciò oggi si dice: «Sul monte il Signore si fa vedere».

L’angelo del Signore chiamò dal cielo Abramo per la seconda volta e disse: «Giuro per me stesso, oracolo del Signore: perché tu hai fatto questo e non hai risparmiato tuo figlio, il tuo unigenito, io ti colmerò di benedizioni e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le stelle del cielo e come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si impadronirà delle città dei nemici. Si diranno benedette nella tua discendenza tutte le nazioni della terra, perché tu hai obbedito alla mia voce».

Abramo tornò dai suoi servi; insieme si misero in cammino verso Bersabea e Abramo abitò a Bersabea (Gen 22,1-19).

Il re, quando si fu stabilito nella sua casa, e il Signore gli ebbe dato riposo da tutti i suoi nemici all’intorno, disse al profeta Natan: «Vedi, io abito in una casa di cedro, mentre l’arca di Dio sta sotto i teli di una tenda». Natan rispose al re: «Va’, fa’ quanto hai in cuor tuo, perché il Signore è con te».

Ma quella stessa notte fu rivolta a Natan questa parola del Signore: «Va’ e di’ al mio servo Davide: Così dice il Signore: “Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti? Io infatti non ho abitato in una casa da quando ho fatto salire Israele dall’Egitto fino ad oggi; sono andato vagando sotto una tenda, in un padiglione. Durante tutto il tempo in cui ho camminato insieme con tutti gli Israeliti, ho forse mai detto ad alcuno dei giudici d'Israele, a cui avevo comandato di pascere il mio popolo Israele: Perché non mi avete edificato una casa di cedro?”.

Ora dunque dirai al mio servo Davide: Così dice il Signore degli eserciti: “Io ti ho preso dal pascolo, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi capo del mio popolo Israele. Sono stato con te dovunque sei andato, ho distrutto tutti i tuoi nemici davanti a te e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. Fisserò un luogo per Israele, mio popolo, e ve lo pianterò perché vi abiti e non tremi più e i malfattori non lo opprimano come in passato e come dal giorno in cui avevo stabilito dei giudici sul mio popolo Israele. Ti darò riposo da tutti i tuoi nemici. Il Signore ti annuncia che farà a te una casa. Quando i tuoi giorni saranno compiuti e tu dormirai con i tuoi padri, io susciterò un tuo discendente dopo di te, uscito dalle tue viscere, e renderò stabile il suo regno. Egli edificherà una casa al mio nome e io renderò stabile il trono del suo regno per sempre. Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio. Se farà il male, lo colpirò con verga d’uomo e con percosse di figli d’uomo, ma non ritirerò da lui il mio amore, come l’ho ritirato da Saul, che ho rimosso di fronte a te. La tua casa e il tuo regno saranno saldi per sempre davanti a te, il tuo trono sarà reso stabile per sempre”». Natan parlò a Davide secondo tutte queste parole e secondo tutta questa visione.

Allora il re Davide andò a presentarsi davanti al Signore e disse: «Chi sono io, Signore Dio, e che cos’è la mia casa, perché tu mi abbia condotto fin qui? E questo è parso ancora poca cosa ai tuoi occhi, Signore Dio: tu hai parlato anche della casa del tuo servo per un lontano avvenire: e questa è la legge per l’uomo, Signore Dio! Che cosa potrebbe dirti di più Davide? Tu conosci il tuo servo, Signore Dio! Per amore della tua parola e secondo il tuo cuore, hai compiuto tutte queste grandi cose, manifestandole al tuo servo. Tu sei davvero grande, Signore Dio! Nessuno è come te e non vi è altro Dio fuori di te, proprio come abbiamo udito con i nostri orecchi. E chi è come il tuo popolo, come Israele, unica nazione sulla terra che Dio è venuto a riscattare come popolo per sé e a dargli un nome operando cose grandi e stupende, per la tua terra, davanti al tuo popolo che ti sei riscattato dalla nazione d’Egitto e dai suoi dèi? Hai stabilito il tuo popolo Israele come popolo tuo per sempre, e tu, Signore, sei diventato Dio per loro. Ora, Signore Dio, la parola che hai pronunciato sul tuo servo e sulla sua casa confermala per sempre e fa’ come hai detto. Il tuo nome sia magnificato per sempre così: “Il Signore degli eserciti è il Dio d’Israele!”. La casa del tuo servo Davide sia dunque stabile davanti a te! Poiché tu, Signore degli eserciti, Dio d’Israele, hai rivelato questo al tuo servo e gli hai detto: “Io ti edificherò una casa!”. Perciò il tuo servo ha trovato l’ardire di rivolgerti questa preghiera. Ora, Signore Dio, tu sei Dio, le tue parole sono verità. Hai fatto al tuo servo queste belle promesse. Dégnati dunque di benedire ora la casa del tuo servo, perché sia sempre dinanzi a te! Poiché tu, Signore Dio, hai parlato e per la tua benedizione la casa del tuo servo è benedetta per sempre!» (2Sam 7,1-29). 

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI


PREGHIERA PER LA GUARIGIONE FISICA

 


Signore Gesù, ti adoriamo e ti ringraziamo per la fede che ci hai dato nel Battesimo. Tu sei il Figlio di Dio  fatto uomo, Tu sei il Messia Salvatore. In questo momento vogliamo dirti come Pietro: Non c’é sotto il cielo  altro nome dato agli uomini nel quale possiamo essere salvati. Ti accettiamo, Signore Gesù, nel nostro  cuore e nella nostra vita, vogliamo che Tu nei sii l’assoluto Signore. Perdona i nostri peccati, come hai  perdonato i peccati del paralitico del Vangelo. Purificaci con il tuo Sangue divino. Mettiamo ai tuoi piedi le  nostre sofferenze e le nostre malattie. Guariscici, Signore, per il potere delle tue Piaghe gloriose, per la tua  Croce, per il tuo preziosissimo Sangue. Tu sei il Buon Pastore e noi siamo le pecore del tuo ovile: abbi  compassione di noi. Tu sei il Gesù che hai detto: chiedete e vi sarà dato. Signore, il popolo della Galilea  veniva a deporre i propri malati ai tuoi piedi e tu li guarivi. Tu sei sempre lo stesso, Tu hai sempre la stessa  potenza. Noi crediamo che Tu puoi guarirci, perché hai la medesima compassione che avevi per i malati che  incontravi, perché Tu sei la Resurrezione e la Vita. Grazie, Gesù, per quanto farai. Accettiamo il piano  d’amore per noi. Crediamo che ci manifesterai la tua Gloria. Prima ancora di conoscere come interverrai, ti  ringraziamo e ti lodiamo. Amen.  

l’Occidente farà scoppiare una guerra contro la Russia e la Cina

 



Trevignano Romano 08 febbraio 2022

Cara figlia mia, grazie per aver ascoltato la mia chiamata nel tuo cuore. Figlia mia, prega affinché i cuori di pietra tornino ad essere di carne. L’umanità, ancora non ha compreso, che questa è una guerra spirituale tra il bene e il male, tra la Chiesa e l’anti-chiesa, tra Cristo e l’anticristo, tra la vita eterna e la perdizione eterna. Figli miei, state scambiando, il male per il bene ed il bene per il male, non reagite e non volete svegliarvi da questo torpore demoniaco, ricordate che presto sarete davanti al giudizio di Dio.  Figli, non accettate tutto ciò che viene dal male, ma accettate solo il bene, vivete le Sacre Scritture, accostatevi alla confessione e all’Eucarestia degnamente, senza profanare il corpo di mio Figlio, sempre più martoriato. Gesù e i suoi discepoli, non stavano nel silenzio, seguite il loro esempio.  Figli, l’Occidente farà scoppiare una guerra contro la Russia e la Cina, questi eventi devono unirvi e non isolarvi perché solo così sarete più forti. Ora vi benedico nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, amen.

 


martedì 8 febbraio 2022

10 segni da riconoscere se sei sotto attacco spirituale [e come difenderti]

 


Gli attacchi spirituali sono più frequenti che mai e ci sono modi per vincere la battaglia.

Ci sono situazioni esterne che ci rendono vulnerabili ai demoni.

Come ad esempio tutti i cambiamenti e i disagi che abbiamo subito durante la crisi sanitaria.

E poi succede che molte persone diventano depresse, sono permanentemente angosciate, demoralizzate, aspre, confuse, il che le porta a ricorrere all'assunzione di farmaci per esempio.

O semplicemente pensare che l'unica soluzione al loro problema sia porre fine alla crisi sanitaria.

Ma non percepiscono che potrebbero subire un attacco demoniaco, che non viene curato né con i farmaci né con i cambiamenti nella crisi sanitaria.

Un attacco demoniaco fa parte della guerra spirituale che il maligno ha scatenato contro di te.

E l'unico modo per uscirne vittoriosi è combatterlo con le armi della battaglia spirituale, altrimenti potresti impiegare molto tempo per andartene o non andartene mai.

Qui ti diremo i 10 segni che mostrano se una persona è sotto attacco spirituale.

E vi daremo gli antidoti che devono essere attivati per vincere quella guerra spirituale ed espellere l'influenza negativa dalla vostra vita.

Se ti senti incapace di pace e sopraffatto in questi giorni, devo dirti che stai sentendo ciò che provano molte persone.

Perché siamo di fronte a un attacco demoniaco come mai prima d'ora, ed è globale in tutto il pianeta.

Non sei solo tu che ti senti così.

Siamo sotto attacco per produrre paura e dubbi sul futuro per quanto riguarda la salute, la libertà, la fonte di reddito e persino la possibilità di ottenere cibo.

Ma prima di tutto, devi considerare che anche se ti accadono cose fisiche, questo è un attacco spirituale.

E solo in secondo luogo, ha conseguenze fisiche con i confinamenti e le restrizioni personali che hanno messo sulla tua vita, e su questioni di lavoro e reddito.

Il maligno è quello dietro tutto questo che cerca di destabilizzarti in modo che tu cada.

Devi essere chiaro che il loro obiettivo è quello di neutralizzarti spiritualmente in modo da allontanarti dall'unica fonte sicura di pace e protezione.

Perciò dovete capire che l'unico modo per non essere colpiti da questo attacco è rimanere forti spiritualmente, saldamente attaccati alla Divina Provvidenza, come i rami sono attaccati all'albero che gli dà vita.

E che l'attacco funziona sempre cercando di produrre confusione, indebolimento emotivo, distrazione dall'obiettivo principale della tua vita e paura

E lo fa attraverso bugie e inganni, anche da fonti che in precedenza ti sembravano affidabili.

E come rilevare che il diavolo ti sta attaccando spiritualmente e non che hai un problema psicologico o hai avuto qualche brutto giorno?

Diamo un'occhiata ai 10 sintomi caratteristici che dovresti attribuire all'attacco spirituale.

In primo luogo, estrema frustrazione.

Durante un attacco spirituale il nemico usa una varietà di circostanze per opprimere la tua mente e portarti grande frustrazione.

La persona percepisce se stesso come in uno stato di assedio, sull'orlo del precipizio e ansioso.

In secondo luogo, ti senti insolitamente debole e stanco.

La mancanza di energia e vitalità sono spesso il risultato di un attacco prolungato.

Nervosismo, mancanza di sonno, battaglie per la tua salute, sono i suoi frutti.

Terzo, la mancanza di pace.

Il nemico bombarda la tua mente con pensieri dispersivi e tentazioni permanenti per rubare la tua pace.

La mente si irrita e ti senti esausto.

5 Quarto, mancanza di passione spirituale.

Il nemico cerca di rubare la tua tenacia per le cose di Dio.

Quinto, confusione sul tuo scopo.

Durante un attacco spirituale c'è spesso una grande confusione sul tuo percorso spirituale.

I cattivi movimenti iniziano portando confusione.

Sesto, forte desiderio di uscire dal tuo scopo

Ogni credente nasce con uno scopo unico.

E Dio gli ha anche dato doni e grazie unici, per realizzare quel piano.

Un attacco ti travolgerà con pensieri di dimetterti e lasciare la posizione.

Questo è uno dei più grandi scopi dietro gli attacchi spirituali.

Settimo, si torna ai vecchi legami.

La persona è spesso spinta in cicli negativi da cui è già stata liberata.

Il nemico vuole renderti schiavo ancora una volta negli stessi vecchi legami.

Egli può scoraggiarti convincendoti che i tuoi peccati non sono abbastanza gravi, in modo che tu smetta di pensare di commettere peccati.

Ottavo, ti allontani dalle relazioni sane

Quando le antiche iniquità iniziano tentandoti, il prossimo segno di attacco spirituale sarà sicuramente quello di allontanarsi dalle relazioni sante.

Nono, sembra che tu abbia cambiato i tuoi valori e le tue priorità.

A volte è un attacco così massiccio che sembra che non ci sia alcun attacco ma che tu sia semplicemente cambiato.

Ci sono momenti in cui sembra che tutte le risorse si prosciughino allo stesso tempo.

Gli attacchi del nemico sono per te per distogliere gli occhi da Dio e metterli sul denaro e altri piaceri.

Decimo, metti in discussione la direzione e la chiamata che hai chiaramente sentito.

Mentre il nemico attacca la vita di un credente, inizia a dargli ragioni per rinunciare proprio a ciò a cui Dio lo chiama.

Questo è uno dei suoi strumenti principali.

Scatena confusione, vergogna, intimidazione e una varietà di sentimenti vili per creare una nuvola di incertezza.

Quando ti accadono molte di queste cose, devi diventare consapevole di essere sotto attacco.

E poi è bene ricordare ciò che il Signore disse a Santa Faustina Kowalska,

"Figlia mia, voglio istruirti sulla lotta spirituale.

Non abbiate mai fiducia in voi stessi, ma abbandonatevi totalmente alla Mia volontà".

E poi fai queste cose quando diventi consapevole dell'attacco:

Rimprovera l'aggressore anche se non lo vedi, ma è lì, nomina il demone perché questo ti darà potere su di lui.

Vademero retrò satana.

rivolgiti a San Michele Arcangelo, alla Beata Vergine e a Nostro Signore Gesù Cristo per scacciare dalla tua parte i demoni che stanno cercando di tentarti e neutralizzarti.

Gli esorcisti ci danno informazioni molto preziose su come scacciare i demoni.

Li scacciano con il potere di Gesù Cristo.

A volte l'Arcangelo Michele entra in battaglia e minaccia il demone con la sua spada.

E i demoni sono terrorizzati dalla Beata Vergine.

Una volta padre Candido Amantini fece una domanda al diavolo che possedeva una persona:

"Perché hai più paura quando invoco Maria che quando imploro Dio stesso?"

E il diavolo rispose: "Mi sento più umiliato di essere sopraffatto da una semplice creatura che da Dio Stesso".

Spezzate il suo potere su di voi con la vostra fede in Dio e la sua promessa di vita eterna in Cielo e protezione sulla Terra.

Spezza l'attacco con i 5 "non fare"

Non dimenticare chi ti ha fatto e cosa hanno fatto nella tua vita. Dio vi ha equipaggiati e sarete in grado di vincere attraverso di Lui.

Non abbandonate il tempo e il luogo della preghiera, dei sacramenti, dell'adorazione eucaristica e leggete la Scrittura leggendo qualche salmo o aprendo la Bibbia a caso.

Non abbandonate i luoghi del potere: la vostra chiesa, la vostra famiglia e le vostre opere sono luoghi di potere.

Non abbandonare il potere che il gruppo ti dà.

È bello stare con persone che possono darti consigli saggi e amici fedeli e semplici.

Non disconnettetevi dalla protezione pastorale.

Molte volte ci sono persone sotto attacco che rifiutano di essere aiutate; la confessione, la direzione spirituale e la frequentazione degli amici della fede sono l'antidoto.

Spezza l'indebolimento e l'oppressione lodando Dio

Vestitevi con un mantello di gioia piuttosto che con uno spirito angosciato.

Canticchia, i vecchi canti di lode, lascia che il tuo cuore raggiunga il Signore.

Quando rendiamo grazie e lodiamo Dio, il nemico non trionfa mai.

Spezza il circolo vizioso della paura, con l'amore.

La Scrittura ci dice che l'amore perfetto scaccia la paura.

Dio non ci ha dato uno spirito di paura, ma di potere, amore e una mente disciplinata.

Non importa quello che Satana vi dice, non è la verità, ma una perversione della verità.

Ogni volta che ci pieghiamo alla forza del diavolo invece che a quella di Dio, la qualità della nostra vita si riduce; qualcosa in noi muore quando crediamo a una bugia.

E fai anche queste cose pratiche:

Evita luoghi e persone che trasudano negatività, perché sono contagiosi.

Spegni i media che ti disinformano con bugie, TV, social network.

Usa l'acqua santa al primo sintomo di attacco.

Al minimo segno pregate finché non vi sentite calmi, forti e la calma ritorna a voi; Jaculatorie come "Gesù in te confido", "Madre, confido in te", il rosario, la corona della Divina Misericordia e la preghiera all'Arcangelo Michele sono molto curative.

Stai lontano dalla folla.

Fai una passeggiata sull'acqua, attraverso un campo. Osserva la fauna, i fiori, la natura.

In breve, gli attacchi spirituali sono molto comuni ai nostri giorni.

Ma molte persone li attraversano senza saperlo, pensando che stiano vivendo un problema psicologico, o una depressione, o che sia accaduto loro un evento che ha cambiato la loro vita.

E mentre un problema porta l'altro, si rannicchiano in un circolo vizioso che impedisce loro di uscire.

Ecco perché tieni a mente i 10 sintomi tipici dell'attacco spirituale che abbiamo menzionato.

Se ne hai diversi, probabilmente stai attraversando un attacco spirituale da parte del demone.

E immediatamente che ti rendi conto che questo è come attivare le raccomandazioni che ti abbiamo dato per sbarazzarti dell'attacco.

Bene, finora quello che volevamo parlare dei segni per identificare un attacco spirituale e di come combatterlo.