domenica 28 giugno 2020

L'elevazione al pontificato di Bergoglio è nulla, poiché aveva già deviato e separato dalla fede in Argentina



Bull CUM EX APOSTOLATUS OFFICIO di Papa Paolo IV sulla perdita di giurisdizione di eretici e scismatici.


Exordium: il Papa ha il dovere di prevenire l'errore del magistero
Dato che dal nostro Ufficio Apostolico, divinamente affidato a noi, sebbene senza alcun merito da parte nostra, siamo responsabili di una cura illimitata del gregge del Signore; e di conseguenza, la via di Pastore che osserva, a beneficio del suo gregge e della sua condotta salutare, siamo obbligati a una costante vigilanza e a guardare con particolare attenzione che coloro che ai nostri tempi sono già esclusi dal gregge di Cristo, sia dal numero predominanti dei loro peccati o per fare affidamento eccessivamente liberalmente sulle proprie capacità, si ribellano contro la disciplina e la vera Fede in un modo davvero perverso, e si arrabbiano con le risorse malvagie e totalmente inadeguata alla comprensione delle Sacre Scritture, allo scopo di raggiungere unità della Chiesa cattolica e la veste senza cuciture del Signore, e affinché non continuino a insegnare errori,
1. Maggiore è la deviazione dalla fede, più grave è il pericolo
Considerando la gravità particolare di questa situazione e i suoi pericoli al punto che lo stesso Romano Pontefice, che come Vicario di Dio e di Nostro Signore ha il pieno potere sulla terra, giudica tutti e non può essere giudicato da nessuno, se viene trovato deviato da Fede, potrebbe essere accusato e visto che da dove sorge un pericolo maggiore, deve esserci un'azione più decisiva per impedire a falsi profeti e altre persone che detengono giurisdizioni secolari di avere deplorevoli legami con anime semplici e trascinare con sé innumerevoli persone di fiducia con loro alla perdizione la loro cura e il governo in materia spirituale o temporale; e così un giorno potremmo non vedere nel Luogo Santo l'abominio della desolazione, predetto dal profeta Daniele; con l'aiuto di Dio per il nostro impegno pastorale, non è che sembriamo cani stupidi o mercenari,
2. Conferma di tutte le azioni precedenti contro tutti i deviati
Dopo una matura deliberazione con i Cardinali della Santa Romana Chiesa, i nostri fratelli, con il consiglio e il consenso unanime di tutti loro, con la nostra Autorità Apostolica, approviamo e rinnoviamo ogni singola frase, censura e punizione di scomunica, sospensione, interdizione e la privazione, e altri, adottati e promulgati in qualsiasi modo contro eretici e scismatici dai romani pontefici, dai nostri predecessori, o in loro nome, comprese le disposizioni informali, dei santi consigli ammessi dalla Chiesa, i decreti e gli statuti dei santi Padri, i Sacri Canoni, o dalle Costituzioni e Risoluzioni Apostoliche. E vogliamo e decretiamo che dette frasi, censure e punizioni siano osservate perennemente e la loro piena validità sia ripristinata se fossero in disuso e debbano rimanere con tutto il loro vigore. E vogliamo e decretiamo che tutti coloro che sono stati finora trovati, o hanno confessato, o sono convinti di aver deviato dalla Fede cattolica, o di aver subito qualche eresia o scisma, o di aver suscitato o commesso; o quelli che in futuro si allontanano dalla Fede (che Dio dovrebbe impedire secondo la loro misericordia e gentilezza verso tutti), o incorrere in eresia, o scisma, o suscitare o commetterli; o coloro che saranno sorpresi di essere caduti, incorsi, suscitati o commessi, o di confessarlo, o ammetterlo, di qualsiasi grado, condizione e preminenza, inclusi Vescovi, Arcivescovi, Patriarchi, Primati o qualsiasi altra dignità ecclesiastica superiore ; o bene Cardinali, o eredità perpetue o temporali della Sede Apostolica, con qualsiasi destinazione;
3. Privazione ipso facto di tutto l'ufficio ecclesiastico per eresia o scisma
Considerando che coloro che non si astengono dal fare del male per amore della virtù devono essere repressi per paura della punizione e che vescovi, arcivescovi, patriarchi, primati o qualsiasi altra dignità ecclesiastica superiore; essere cardinali, lasciti, conteggi, baroni, marchesi, duchi, re, imperatori, che devono insegnare agli altri e servirli come un buon esempio, affinché possano perseverare nella fede cattolica, con la loro prevaricazione peccano più seriamente degli altri, perché che non solo si perdono, ma anche i popoli a loro affidati vengono trascinati nella perdizione; per la stessa deliberazione e il consenso dei Cardinali, con questa nostra Costituzione, valida perennemente, contro un crimine così grande ?? che non può esserci un altro più grande o più pernicioso nella Chiesa di Dio ?? nella pienezza della nostra autorità apostolica, sanzioniamo, stabiliamo, decretiamo e definiamo che con le citate frasi, censure e punizioni (che rimangono nel loro vigore ed efficacia e che producono il loro effetto), ognuno dei Vescovi, Arcivescovi, Patriarchi, Primati o qualsiasi altra dignità ecclesiastica superiore; se cardinali, lasciti, conteggi, baroni, marchesi, duchi, re, imperatori, che fino ad ora (come precedentemente affermato) sono stati sorpresi, o hanno confessato o sono convinti di essersi allontanati (dalla fede cattolica), o essere caduto nell'eresia, o aver subito scisma, o aver suscitato o commesso; o anche quelli che in futuro si allontanano dalla Fede Cattolica, o cadono nell'eresia, o incorrono nello scisma, o li provocano, o li commettono, o quelli che sono sorpresi, confessano o ammettono di aver deviato dalla Fede Cattolica, o sono caduti in eresia, o di aver subito scismi o di averli provocati o commessi, poiché ciò si traduce in una colpevolezza molto maggiore rispetto agli altri, al di fuori delle frasi, censure e punizioni elencate (che rimangono nel loro vigore ed efficacia e che producono i loro effetti), ognuno dei Vescovi, Arcivescovi, Patriarchi, Primati o qualsiasi altra dignità ecclesiastica superiore; se cardinali, lasciti, conte, baroni, marchesi, duchi, re, imperatori sono stati privati ​​della stessa causa, senza la necessità di alcuna istruzione legale o di fatto, le loro gerarchie e la loro cattedrale, comprese le chiese metropolitane e patriarcali e primati; il titolo di cardinale e la dignità di qualsiasi classe di eredità, oltre a tutte le voci attive e passive, tutte le autorità, i monasteri, i benefici e le funzioni ecclesiastiche, con qualsiasi Ordine ottenuto da qualsiasi concessione e dispensa apostolica, sia come titolari di titoli, sia come funzionari o amministratori, e in cui, direttamente o in altro modo, abbiano avuto dei diritti o li abbiano acquisiti in altro modo; sono ancora privati ​​di qualsiasi beneficio, resi o prodotti, riservati o firmati per loro. E allo stesso modo saranno completamente privati, e in ogni caso, delle loro contee, baronie, marchesato, ducato, regno e impero, e perpetuamente e assolutamente. D'altra parte, essendo totalmente opposti e inabili per tali funzioni, saranno anche considerati come ricaduti ed esonerati in tutto e per tutto, anche se tali eresie fossero state pubblicamente contestate davanti ai tribunali. E non possono essere restituiti, sostituiti, ripristinati o riabilitati, in pochissimo tempo, la prima dignità che avevano, per la loro Cattedrale, Metropolitan, Patriarchal, Primates Churches; al cardinale, o a qualsiasi altra dignità, maggiore o minore, o la sua voce attiva o passiva, la sua autorità, monastero, beneficio o contea, baronia, marchesato, ducato, regno o impero, piuttosto cadranno nell'agenzia di quello potere che ha la giusta intenzione di punirli, a meno che non si tenga conto in essi dei segni del vero pentimento e di quei frutti di una congrua penitenza, per benignità della stessa Sede Apostolica o per clemenza devono essere relegati in qualche monastero, o in un altro posto dotato di un carattere disciplinare per fare penitenza perpetua lì con il pane del dolore e l'acqua della compunzione. E così saranno presi da tutti, di qualsiasi dignità, grado, ordine o condizione qualunque, e persino inclusi,
4. Soluzione rapida per i posti vacanti negli uffici ecclesiastici
Chiunque affermi di avere un diritto di patrono o di nominare persone idonee per la sede ecclesiastica vacante in questi quartieri, in modo che tali uffici, dopo essere stati liberati dalla servitù degli eretici, non siano esposti agli inconvenienti di una lunga vacanza, ma essere concesso a persone in grado di dirigere i popoli attraverso i mezzi della giustizia, sono tenuti a presentare al Romano Pontefice i nomi di tali persone idonee, entro il tempo stabilito dalla legge, altrimenti, dopo il tempo previsto, ritorna la disponibilità di tali Quartier generali al Romano Pontefice.
5. Scomunica ipso facto per coloro che preferiscono gli eretici o gli scismatici
Tutti coloro che osano consapevolmente accogliere, difendere o favorire i devianti o dare loro credito, o pubblicizzare le loro dottrine, incorrono ipso facto nella scomunica; sono considerati infami e non sono ammessi a funzioni pubbliche o private, né nei Consigli o Sinodi, né nei Consigli generali o provinciali, né nel Conclave dei Cardinali, né in alcuna riunione dei fedeli o in qualsiasi altra elezione. Saranno anche prevenuti e non potranno partecipare a nessuna successione ereditaria, e nessuno sarà inoltre obbligato a rispondere in merito a qualsiasi questione. Se hai lo status di giudice, le tue frasi non avranno validità e nessuna altra causa potrà essere sottoposta al tuo udienza; o se sei un avvocato, la tua difesa sarà nulla, e se sei un registrar i tuoi documenti saranno completamente privi di efficacia e vigore. Inoltre, il clero sarà privato per lo stesso motivo, di ognuna delle sue chiese, tra cui cattedrali, metropoliti, patriarchi e primati; delle loro dignità, monasteri, benefici e uffici ecclesiastici, anche come già menzionato, qualunque sia il grado e il metodo del loro conseguimento. Sia i chierici che i laici, compresi quelli che hanno ottenuto normalmente e che sono investiti delle dignità menzionate, saranno privati ​​senza ulteriore elaborazione dei loro regni, ducati, domini, faide e di tutti i beni temporali che hanno, dei loro regni, ducati, domini, faide e i beni saranno di proprietà pubblica e come beni pubblici avranno un effetto legale sulla proprietà di coloro che li occupano per la prima volta, ogni volta che sono sotto la nostra obbedienza, o dei nostri successori i Pontefici romani eletti canonicamente,
6. Nullità di tutte le promozioni o elevazioni dei devianti nella Fede
Aggiungiamo che se a volte succede che un Vescovo, anche nel ruolo di Arcivescovo, o Patriarca, o Primate; o un Cardinale, anche nel ruolo di Legacy, o eletto Romano Pontefice che, prima della sua promozione al Cardinale o all'assunzione del Pontificato, si era discostato dalla Fede Cattolica, o era caduto nell'eresia o aveva subito lo scisma, o l'aveva sollevato o commesso, la promozione o l'assunzione, anche se ciò si è verificato con l'accordo unanime di tutti i Cardinali, è nulla, invalida e senza alcun effetto; e in nessun modo si può ritenere che questa assunzione abbia acquisito validità, accettando la posta e per consacrazione, o per possesso successivo o quasi possesso di governo e amministrazione, o per la stessa intronizzazione o adorazione del Romano Pontefice, o dall'obbedienza che tutti ti hanno reso, qualunque sia il tempo trascorso dopo i fatti supposti. Tale assunzione non sarà considerata legittima in nessuna delle sue parti e non sarà possibile ritenere che a qualsiasi facoltà sia stata concessa o sia concesso il potere di amministrare in questioni temporali o spirituali a coloro che sono promossi, in tali circostanze, alla dignità di vescovo, arcivescovo , patriarca o primate, o per coloro che hanno assunto il ruolo di Cardinali o Romano Pontefice, ma al contrario ognuna di queste dichiarazioni, azioni, atti e risoluzioni e i loro conseguenti effetti mancano di forza e non garantiscono alcuna validità, e nessun diritto a nulla.
7. I fedeli non devono obbedire, ma evitare quelli deviati dalla Fede
Di conseguenza, coloro che erano stati così promossi e avevano assunto le loro funzioni, per lo stesso motivo e senza la necessità di fare alcuna dichiarazione successiva, sono privati ​​di ogni dignità, luogo, onore, titolo, autorità, funzione e potere; di conseguenza, è lecito per ognuna delle persone subordinate a quelle così promosse e presunte, se non si fossero allontanate dalla Fede, non fossero state eretiche, non avevano subito scisma o l'avevano sollevato o commesso, sia il clero secolare e regolare, o persino laici; e ai Cardinali, compresi quelli che parteciparono all'elezione di quel Romano Pontefice, che in precedenza si era allontanato dalla Fede, o era eretico o scismatico, o che aveva acconsentito ad altri dettagli e aveva reso loro l'obbedienza, e se si fossero inginocchiati davanti a lui; ai capi, prefetti, capitani, ufficiali, compresa la nostra città materna e l'intero Stato Pontificio; allo stesso modo coloro che, per rispetto, giuramento o impegno sono stati obbligati e impegnati nei confronti di coloro che in queste condizioni sono stati promossi o hanno assunto le loro funzioni (sia lecito) di ritirarsi in qualsiasi momento e impunemente dall'obbedienza e dalla devozione di coloro che erano così promossi o entrati in carica, ed evitali come se fossero stregoni, pagani, esattori delle tasse o eresiarchi, il che non impedisce a queste stesse persone di dover pagare stretta fedeltà e obbedienza ai futuri vescovi, arcivescovi, patriarchi, primati, cardinali o al Romano Pontefice, canonicamente eletto. Inoltre, con maggiore confusione di coloro che sono stati promossi e ipotizzati, se intendono prolungare il loro governo e la loro amministrazione
8. Validità di vecchi documenti e deroga contraria
Le Costituzioni e le ordinanze apostoliche, nonché i privilegi e le lettere apostoliche, indirizzate a vescovi, arcivescovi, patriarchi, primati e cardinali, né qualsiasi altra risoluzione, di qualsiasi contenuto o forma e con qualsiasi clausola, hanno alcun effetto su queste disposizioni. i decreti, anche quelli del motu proprio e di una certa conoscenza del Romano Pontefice, o concessi in ragione della pienezza apostolica, o promulgati in concistori, o in qualsiasi altro modo; né quelli approvati in occasioni ripetute, o rinnovati e inclusi nel corpo della legge, o come capitoli del conclave, o confermati dal giuramento, dalla conferma apostolica o da qualsiasi altra forma di conferma, compresi quelli giurati da noi stessi. Considerando, pertanto, che tali risoluzioni espressamente e facendole inserire, parola per parola,
9. Decreto di pubblicazione solenne
Al fine di ottenere alcune notizie delle presenti lettere a quelle di interesse, le vogliamo, o una copia (approvata da un notaio, con il sigillo di qualcuno con una persona ecclesiastica dignitosa) da pubblicare e fissare nella Basilica del Principe degli Apostoli e alle porte della Cancelleria Apostolica, e alla fine di Piazza Flora da uno dei nostri ufficiali; e che l'ordine di riparare la copia di cui sopra in quei luoghi è sufficiente e che detta fissazione o pubblicazione, o l'ordine di mostrare la copia di cui sopra, deve essere preso con un carattere solenne e legittimo, e che un'altra richiesta non è richiesta e non dovrebbe essere prevista Pubblicazione.
10. Illegalità di azioni contrarie e sanzione divina
Pertanto, è illegale per qualsiasi uomo violare questa pagina della nostra approvazione, innovazione, sanzione, statuto, deroga, volontà, decreto o per audacia spericolata contraddirli. Tuttavia, se qualcuno intende prestare attenzione, sappi che incorreranno nell'indignazione di Dio Onnipotente e dei suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo.
- Dato a Roma, vicino a San Pietro, il 15 febbraio dell'anno dell'Incarnazione del Signore, 1559, 4 ° anno del nostro Pontificato.
Paolo IV, PP.
[1] Bula Cum Ex Apostolatus Officio, sulla perdita di giurisdizione di eretici e scismatici, di Papa Paolo IV, disponibile su: http://www.veritatis.com.br/bulas/cum-ex-apostolatus-officio- paulo-iv-15-02-1554 /
[2] In Argentina Bergoglio era già un eretico formale, un apostata e uno scismatico. Radicato in Cristo, disponibile su: https://enraizadosencristo.wordpress.com/2016/09/28/bergoglio-ya-era-un-hereje-formal-en-argentina/

GESU’ AL CUORE DELLE MAMME



Non giudicare Ognuno crede che il proprio criterio, e il proprio modo di vedere uomini e cose sia il più giusto e sbaglia, perché il suo giudizio è unilaterale. Anche quando credete di essere spassionati, vi regolate sul vostro pensiero, che non può conoscere a fondo l'oggetto o il soggetto del giudizio. A volte addirittura vi orientate su quello che vi si dice, e non c'è cosa più monca ed errata di quello che si dice o si riferisce. Come attraverso un vetro rosso tutto è proiettato in rosso, così quello che si dice o si riferisce, prende tutto il colore di chi dice o riferisce a seconda del suo stato di animo. Come, allora, può essere esatto il giudizio? «Non giudicate» (Mt 7,1). Ed io non vi diedi allora, un semplice consiglio di carità e di saggezza, ma vi richiamai ad una verità assoluta.

Un orologio a due quadranti Figliola mia, quando si scende una scala, si passa con facilità dal gradino più alto a quello più basso, sino alla fine quando si sale si fa il cammino inverso, ma con fatica, ansando. Scendendo, la scala sembra breve; salendo, sembra lunga.
Così è la vita. Si avanza con fatica sino al culmine e si declina con rapidità, senza quasi che uno se ne accorga. L'orologio sembra a due quadranti: uno segna il tempo lungo che non finisce mai, l'altro segna il tempo che sfugge.

La giovinezza volge al tramonto Non ti addolorare vedendo i primi segni dell'età matura: i capelli imbiancano, le forze declinano, il volto, sempre più stanco, perde la luce della giovinezza. O buona mamma, non volerla inseguire! E non illuderti di potervi rimediare con la luce falsa dei surrogati del mondo... Accetta il tuo declinare col decoro di una sorridente bontà che sappia esprimere la saggia, la santa giovinezza dell'anima. Guarda in alto e, scendendo, ascendi, come chi, salendo, si libera a poco a poco dei pesi e diventa più agile. E tu, a poco a poco, liberati di ciò che può far inciampare i tuoi passi ed impedisce di giungere all'eterna meta. Fosti bambina, poi fanciulla, poi donna, poi sposa, poi mamma... Sarai nonna, poi vecchierella e, infine, beata, figlia di Dio, sposa nella gloria, dominatrice della materia, dalla quale sarai libera per sempre, pregando innanzi al trono di Dio. Vivi da santa ora che tutto pare che ti sfugga e sii tutta unita alla mia Volontà in mezzo alle tue pene di sposa e di mamma.

don Dolindo Ruotolo

Signore dal Cuore misericordioso



Sei venuto al mondo come Salvatore, perciò il tuo Cuore è pieno di misericordia per i peccatori. Hai rifiutato espressamente di condannarli, e in essi hai visto delle piaghe da curare, una vista da ridonare, una paralisi da guarire, delle catene da spezzare. Queste infermità, questa cecità, questa inerzia, questi vincoli di schiavitù, li portiamo anche in noi; ma ti affidiamo questa miseria, venendo a te come al nostro liberatore.
Poiché la tua misericordia non è soltanto un sentimento di compassione per la nostra miseria morale, ma è la potenza divina che opera nell'anima nostra per purificarla e restaurarla completamente, fa penetrare nelle più intime fibre del nostro essere l'irraggiamento del tuo Cuore misericordioso; introduci profondamente in noi la tua santità perché distrugga le radici delle nostre colpe, e crea in noi una forza nuova che ci elevi al disopra delle nostre antiche debolezze. Che il tuo perdono ci trasformi e ci rinnovi fin nel più profondo dell'anima.

San Michele Arcangelo : armi chimiche biologiche, cospirazione virtuale, nuovo controllo mondiale





Messaggio di San Michele Arcangelo al discepolo 


Dato giovedì 21 maggio 2020, alle 1:50
L'umanità robotizzata?
Elettromagnetismo?
L'energia del sole e della Terra manipolata?


Il Popolo di Dio affronta nuovi conflitti!


 Sono San Michele Arcangelo, custode dei luoghi sacri, difensore del mio popolo e sono qui, mi è stata affidata la Chiesa itinerante del residuo fedele!
Guiderò il vero residuo verso l'annuncio di una nuova vita sulla terra.
 Il mio ideale è una bandiera di lotta per tutti i popoli e tutte le nazioni.
 Mosè guidò il popolo attraverso il deserto fino a quando non si stabilirono nella terra di Prospera.

Allo stesso modo, le legioni di angeli che mi sono state date, quelle che sono state poste sotto il mio comando, sono sorte. E tutto quel figlio di Dio che confida nella sua Misericordia sarà guidato e protetto da tutti i tipi di mali fisici e spirituali in questi tempi. Quando sei già nel mezzo della tribolazione, è necessario rimanere fedeli e fermi in battaglia

È il ciclo di armi chimiche biologiche.


Tutto il mio esercito ora proclama ... che chiunque invochi ... "il Santo Nome di Gesù" in mezzo alle tribolazioni, che sarà salvato!

Quindi ... Invita questo Santo Nome giorno e notte e Dio Onnipotente ti darà la grazia di perseverare fino alla fine!


La cospirazione virtuale ha armi letali e potenti, che usano frequenze alternative per controllare e usare l'elettromagnetismo, mettendo a grave rischio tutti gli uomini che usano e credono nel potere della tecnologia più che nel potere di Dio!

Il nuovo controllo mondiale sta usando tutte le conoscenze attuali in collaborazione con tutti i sovrani alleati. Agiscono in questa cospirazione per uccidere migliaia e migliaia di uomini e donne nel più breve tempo possibile, creando un caos informativo, la cui confusione apre le porte al controllo totale.

La Chiesa fondata da Nostro Signore, sarebbe anche divisa da coloro che la guidano, da coloro che impartiscono gli ordini, dalla leadership che introduce le false ed eretiche dottrine moderniste, l'unione delle religioni del mondo darà il colpo mortale e definitivo!

I campi di concentramento saranno molti, la falsa chiesa sarà stufo della morte dei santi che ora lottano per vivere in santità!


Oh ... residuo fedele ... vieni fuori adesso! Che aprirò la strada con la mia spada! Grida tre volte, chiamando in qualsiasi momento del giorno e della notte, con il grido del potere dell'Altissimo Dio!

Questo grido di battaglia ...

A chi piace Dio!


Sarà ascoltato dai miei guerrieri angelici e dai poteri celesti, ti aiuteranno quando la battaglia contro gli esseri delle tenebre ti farà sentire stanco, sfinito, sopraffatto e senza protezione.


I poteri infernali scuoteranno la Terra, ma gli eletti saranno protetti in modo soprannaturale. Coloro che appartengono alla vera Casa di Israele avranno protezione divina in ogni momento.
I bambini della Chiesa ci hanno detto: vieni! E io San Michele e i miei angeli sono qui per proteggerti.


Coraggio

Non vaccinarti in alcun modo!


 Bene, il vaccino è il segno distintivo del malvagio, che vuole controllarti !!!!

A chi piace Dio !!!



Come è un profeta di Dio?



Una persona che riceve il dono della profezia deve avere come pilastri:

                                 Eucaristia e amore per Maria Santissima.

Parla sempre di dare gloria al Padre, di vivere nella Sua Divina Volontà, della Sua Misericordia, ma anche della Sua Giustizia.

Parla sempre dei meriti di nostro Signore Gesù della sua terribile passione, del suo martirio, del suo prezioso sangue, della sua risurrezione. Della redenzione.

Parla dell'azione dello Spirito Santo che sostiene tutto ciò che esiste. 

La profezia non può contraddire la Parola, poiché la Parola, la Bibbia stessa è sempre attuale, è una Parola viva che non cambia, non cambia o non si adatta.
Va anche secondo il Magistero della Chiesa, alla Tradizione Apostolica.
Un profeta obbedisce al suo direttore spirituale e al suo vescovo.

Le profezie ricevute da persone diverse, ciò che fanno è esplicitare il momento storico in cui si vive o impedisce ciò che deve accadere e che verrà vissuto.

Oltre ai profeti, ci sono altri strumenti di Dio, che hanno visioni o sogni o ricevono messaggi che sono più per una certa persona.
Il profeta in genere ciò che riceve sono messaggi indirizzati a tutta l'umanità.

La vita di un profeta deve andare secondo ciò che professa e quindi vivere nella grazia e nella preghiera, chiedendo costantemente allo Spirito Santo il dono del discernimento per avere la certezza che viene da Dio. 

Perché può accadere che le verità si mescolino con le bugie e quindi la Verità è persa.

Perciò:
Coloro che leggono le profezie hanno anche l'obbligo di mettersi davanti alla preghiera e chiedere l'aiuto del cielo, di comprendere e trasmettere ciò che è stato letto e non di leggerlo con curiosità.
Discepolo nostro Signore dice che dobbiamo pregare 7 nostri padri prima di leggere i messaggi. 


I falsi profeti, invece, parlano di un Cristo cosmico, non parlano dell'Eucaristia, non nominano Maria Santissima ma piuttosto onorano madre terra o madre natura, parlano di misericordia, ma di misericordia che dimentica che lo scoop è per Dio, e ciò non può essere tramandato sulle Sue Leggi.
Una "misericordia" errata che un'umanità tollerante di tutto rivendica.
Parlano di un ecumenismo che contiene "il bello" di tutte le religioni, ma ovviamente non parla di una croce o sofferenza, o martirio, o di dare la vita per l'altro.
Può anche succedere che i testi biblici siano presi fuori dal contesto o che con la retorica ricevano un significato che in realtà non ha.
Ecco perché dobbiamo pregare prima e chiedere discernimento, perché a prima vista c'è armonia e somiglianza con la nostra Fede, ma è lì che "il seduttore" Il bugiardo "che è contrario a Dio nella sua Santissima Trinità e intende andarsene da un lato la sofferenza gioiosa e coredentor.

il Discepolo.