domenica 28 giugno 2020

Non è un papa, è un eretico apostata ... quelli che lo riconoscono non sono cattolici



L'elevazione al pontificato di Bergoglio è nulla, poiché aveva già deviato e separato dalla fede in Argentina


Il Magistero [1] della Santa Chiesa annulla l'elevazione di Bergoglio, perché si era già separato dalla fede in Argentina, dove era eretico e apostata.
In precedenza, questo tema era stato discusso qui [2], e abbiamo parlato di nuovo perché la notizia dice che alcuni teologi cattolici stanno cercando la possibilità di depositare l'eresiarca Bergoglio, ma deve iniziare dal fatto che il suo crimine di eresia e apostasia è iniziato nel L'Argentina e dovrebbe essere giudicata come un eretico che usurpò il papato e non come un papa che si discostò dalla fede cattolica.
I papi Paolo IV e San Pio V hanno decretato perennemente che l'elezione di un eretico come papa è nulla.
L'elenco di eresie e apostasie di Bergoglio in Argentina è innumerevole . Eccone alcuni, scomunicati da Ipso Facto, fuori dalla Chiesa:
Appartenenza al Rotary Masonic Club [3] dal 1999 : come massone, ha promosso l'eresia dell'indifferenza religiosa [4] e ha attaccato i dogmi. Violare il Primo Comandamento negando la Santissima Trinità. Ha partecipato attivamente ai culti non cattolici [5] che è un peccato contro la fede.
Contro l'Eucaristia : ha autorizzato i suoi sacerdoti del villaggio [6] a dare la comunione a tutti, compresi i sodomiti e gli adulteri (sacrilegio). Irriverenza davanti al Santissimo e sacrilegio dell'Eucaristia [7].
Contro il sacramento del matrimonio : ha sostenuto il concubinato, ha sostenuto le unioni civili tra omosessuali, ha ribadito la relazione omosessuale di un ex studente gay [8].
Contro il sacramento del battesimo : ha permesso ai sodomiti il ​​sacrilegio contro il battesimo [9], ha sostenuto le adozioni gay [10].
Contro il sacramento dell'ordinazione sacerdotale : sosteneva i sacerdoti che violavano il voto di castità e li aiutava ad abbandonare il sacerdozio per sposarsi [11]. Ha seguito la messa in latino [12] e sacerdoti fedeli alla tradizione. Bergoglio raccomandò un eretico luterano [13] come esorcista, a causa della sua ambizione di potere, violò il giuramento gesuita [14], che gli impediva di essere papa, ecc.
Contro il sacramento della confessione : nel suo libro eretico, Bergoglio prende in giro il sacramento, e abbiamo già assistito ai recenti attacchi che Bergoglio ha fatto su questo sacramento (Confessione senza confessione, il sacrilegio dovrebbe essere consigliato all'adultera argentina, in modo che possa andare a un altro sacerdote che non la conosce per assolverla, per negare che il sacramento sia un atto giudiziario, ecc.).
Contro la sacralità della messa : Bergoglio era già un eretico modernista che profanò la Cattedrale di Buenos Aires con le "messe di Tangas" [15]. Ha profanato la Cattedrale celebrando cerimonie per gruppi non cattolici.
Supportato l'uso di preservativi:
"Che come cardinale Bergoglio, a capo dell'arcidiocesi di Buenos Aires, riconosco che i preservativi sono utili per prevenire la trasmissione di malattie nei quartieri più poveri della capitale argentina".
Contro la conversione : dall'Argentina, Bergoglio consigliò a Tony Palmer [16] di non convertirsi per costruire ponti, non di cercare la conversione di atei [17] ma di rispetto.
Nel suo stretto rapporto con il marxismo, Bergoglio nascose i marxisti, abortisti nei recinti della Chiesa : il caso delle madri di Plaza de Mayo [18]. Complicità con il comunismo, nascondendo libri comunisti dal suo capo laboratorio.
La loro complicità [19] e la collaborazione diretta [20] con la mafia di São Galo [21]. Eccetera…
Pertanto, anche tutti coloro che sostengono o assistono l'eresiarca Bergoglio cadono in scomunica per l'approvazione di un eretico formale.

L'obbedienza a un eretico è una bestemmia contro lo Spirito Santo.



[1] Bula Cum Ex Apostolatus Officio, sulla perdita di giurisdizione di eretici e scismatici, di Papa Paolo IV, disponibile su: http://www.veritatis.com.br/bulas/cum-ex-apostolatus-officio- paulo-iv-15-02-1554 /
[2] In Argentina Bergoglio era già un eretico formale, un apostata e uno scismatico. Radicato in Cristo, disponibile su: https://enraizadosencristo.wordpress.com/2016/09/28/bergoglio-ya-era-un-hereje-formal-en-argentina/
[3] Bergoglio è membro del Rotary Masonic Club dal 1999: https://youtu.be/cbv-MlTixYE
[4] Bergoglio promuove l'indifferenza religiosa: https://gloria.tv/video/g33o3bTh4Y7X4UDh87CV7BXgx
[5] Bergoglio partecipa a culti non cattolici: https://youtu.be/-XsuAqIvbcc
[6] Bergoglio autorizza i suoi sacerdoti a dare la comunione a tutti, indiscriminatamente: http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350910?sp=y
[7] Bergoglio e il sacrilegio dell'Eucaristia: https://gloria.tv/video/qUKqkWG1tRN73v4CWBKFQ3Kxw
[9] Bergoglio consente ai sodomiti di sacrificarsi contro il battesimo: https://gloria.tv/video/DZ9B2cwd6Z2H4WuYgrvtt6uYZ
[11] Bergoglio aiuta i sacerdoti a sposarsi: https://gloria.tv/article/Y2pmShUHeuZr2EiQDhxWx7hie
[13] Bergoglio raccomanda un eretico luterano come esorcista: http://padremanuelacuna.blogspot.com/2013/10/26-de-septiembre-de-2013-ahora-mismo.html
[15] Bergoglio celebra “Missa Tango”: https://www.youtube.com/watch?v=jdOVGYvAHNU
[17] Bergoglio consiglia di non convertire gli atei: https://gloria.tv/article/zTieYSVRjPFH6mcgs699QnpRV
[18] O il caso delle Madri di Plaza de Mayo: https://es.wikipedia.org/wiki/Madres_de_Plaza_de_Mayo
[19] Bergoglio e la sua complicità con la mafia di São Galo: http://nazareusrex.blogspot.com/2016/04/maquinacion-de-heresiarcas-alemanes.html
[20] Bergoglio e la sua collaborazione con la mafia di São Galo: https://youtu.be/NdU8hts_g3Q

Il Paradiso l’ho visto così.



MONDO NUOVO PROFETIZZATO

Lo Spirito Santo non rifiuta il dialogo, e nemmeno di essere trattato da amico se vede che le parole del dialogo sono condite con sentimenti d’amore. Me ne rendevo conto sempre di più. Allora mi è venuta l’idea di approfittare di un momento  di pace e tranquillità per confidarmi con Lui a proposito di una “sete” che avevo dentro di me, e che non ero mai riuscito a spegnere, una specie di smania che  mi sentivo dentro fin dalla fanciullezza. Si trattava del Paradiso, o piuttosto  dell’idea che noi umani ci possiamo fare del Paradiso vivendo qui sulla terra.  Volevo capire, almeno un po’, com’era fatto il Paradiso, ma più cercavo e meno trovavo. Per esempio, durante una Messa domenicale mi ero lasciato convincere dal  predicatore che in Paradiso tutte le anime sono felici di una felicità perfetta , totale; ma poi durante una lezione di catechismo ero rimasto colpito dalla spiegazione che la maestra di turno, una suora, ci aveva dato in proposito. Aveva d etto che in Cielo certe anime sono “più vicine” a Dio, e quindi più fortunate e  felici di certe altre. Chi dei due aveva ragione? Il predicatore o la maestra? 

Siccome l’immagine del Paradiso che pian piano mi ero già costruito mentalmente  rifletteva quella di un anfiteatro, in cuor mio concludevo che gli abitanti del  Paradiso non potevano essere tutti felici allo stesso modo, perché in un  anfiteatro i posti non sono tutti in prima fila. A causa di tutto questo, la mia logica di fanciullo, già mezzo adolescente, era un po’ in rivolta. In certi momenti mi capitava persino di pensare che forse il Cielo perfetto era un’invenzione, una  specie di utopia. Siccome la cosa durava, e ormai mi sentivo come un topolino preso in trappola, un bel giorno mi sono rivolto al Creatore con una preghiera de l genere:

«Dio d’amore, vorrei parlarvi della questione del Paradiso. Non ce l’avete per caso una maniera per spiegarmi com’è fatto? Una maniera adatta al mio modo di pensare? Il vecchio parroco del paese dove sono nato (pace all’anima sua), ha sempre rifiutato di rispondermi su questo argomento, e mi sembra che con le mie domande sono riuscito a dargli persino fastidio. Vi ricordate di quando ho scoperto l ’esistenza della parola: “elucubrazione”? È stato lui a farmela scoprire. Diceva  che per lui i miei discorsi erano delle “elucubrazioni mentali”. Non vorrei importunarvi con delle “elucubrazioni mentali”. Vorrei solo informarmi se sì o no presso di Voi esiste una spiegazione, un qualcosa che sia in grado di aiutarmi ad  uscire dalla trappola mentale nella quale mi sento preso a proposito del Paradiso. »

“Pfaff”... Due bottiglie mi si presentano davanti, ed è come se le vedessi, anche se con i miei occhi umani non vedo niente. Una è grande, l’altra è più piccola  di circa la metà. La Voce immateriale mi dice:

“Attenzione! Ora le riempio d’acqua. Sappi che quest’acqua rappresenta la felicità, e che le due bottiglie sono due anime appena arrivate in Paradiso.”

Il tempo di riempirle, e il mio “Dolce Ospite” immateriale riprende la sua spiegazione dicendo:

– Adesso che le due anime sono riempite di felicità, ognuna secondo le sue capacità, pensi che siano completamente felici ambedue?

– Sì! Sono certo che ambedue sono pienamente, totalmente felici.

– Pensi che la più piccola potrebbe sentirsi “frustrata” di non avere una felicità più grande?

– No, è impossibile. Essa è al massimo delle sue capacità, perfettamente riempita d’“acqua”, cioè di felicità; non è quindi possibile che in lei nascano sentimenti di frustrazione o di gelosia nei confronti della sua compagna più grande. La  bottiglia più piccola è perfettamente felice, felice in assoluto. Ho anche capito, sicuramente per grazia vostra, che se nel corso della nostra vita terrena qualcuno di noi vuole diventare una grande “bottiglia”, grandissima, una bottiglia  gigante, magari grande come una damigiana, la cosa è possibile. Basta che aderisca alle vostre ispirazioni, quelle che ci mandate in fondo al cuore regolarmente. Ogni volta che le accogliamo, esse ci fanno spiritualmente crescere. Dico bene?

– Dici bene. Vuoi che ti aiuti ora ad avanzare ancora un po’ su questa via?

– Sì, lo voglio.

Non più bottiglie, ma un lampadario maestoso, sospeso al centro di una cattedrale altrettanto maestosa. Le lampade che lo fanno risplendere formano dei cerchi concentrici il cui diametro aumenta gradualmente verso il basso. La luce è unica,  ma le lampade ardenti sono innumerevoli e varie, secondo il grado al quale appartengono. Ne risulta una sola armonia luminosa, ma grande, dove ogni lampada è felicissima di far luce secondo la sua potenza e il suo colore. Allora la Voce immateriale mi dice:

“Questo lampadario potrebbe rappresentare il Paradiso. Come vedi, le lampade che  hanno solo 100 watt non sono gelose di quelle che ne hanno tre o quattro volte  di più. Non pensano di fare più luce di quel che fanno, perché la pienezza le abita, e la loro luminosità è in armonia con la luminosità del rango al quale appartengono.”

Mi accorgo che la bellezza di questo lampadario è legata alla sua luce maestosa,  la quale dipende dall’elettricità, la quale rappresenta la potenza di Dio. Questa immagine mi fa capire che Dio è l’Energia che fa brillare il Paradiso con la  sua Potenza Divina d’Amore sempre presente. A questo punto il mio “Dolce Ospite”  interno m’invita a visitare la cripta della cattedrale. Scendo con Lui le scale  che conducono alla cripta, e vi trovo un lampadario simile a quello di sopra, ma meno risplendente. Mi rendo conto che la sua luce è veramente debole, non tanto a causa delle sue dimensioni ridotte, ma soprattutto a causa delle sue lampadine, che sono quasi tutte spente, bruciate o svitate. La Voce immateriale mi dice :

«Di sopra hai visto la Chiesa trionfante, che è quella del Paradiso, qui vedi la  Chiesa militante, che è quella della terra. La luce di questo lampadario è molto più debole perché, come vedi, le lampadine sono quasi tutte spente: bruciate o svitate. Per ora la situazione è così, come tu la vedi, ma fra poco questo lampadario sarà rimesso a nuovo. Le lampadine svitate saranno riavvitate, e quelle  bruciate saranno rimpiazzate con lampade nuove. Così il lampadario sarà in grado di rischiarare bene tutta la cripta.»

Il significato di queste parole, credo, è che fra qualche tempo, non molto, Dio  ridarà alla sua Chiesa militante lo splendore che la Terra possedeva prima del Peccato originale. Mi nasce in cuore una preghiera: “Venga il tuo Regno, Signore  Gesù, e venga presto”.

di: Johannes De Parvulis

I NUOVI MODERNISTI DELLA DELLA “NOUVELLE THÉOLOGIE”



1962 Rivoluzione nella Chiesa


Henri de Lubac e i “nuovi teologi”

Intorno agli anni ‘30 e ‘40, una nuova generazione di modernisti si presentava alla ribalta: erano nomi che sarebbero diventati in seguito fin troppo noti, come ad esempio quelli dei domenicani Marie-Dominique Chenu ed Yves Congar, nonché dei gesuiti Henri de Lubac, Hans Urs von Balthasar e, in seguito, Karl Rahner,
elaboratori di una “nouvelle théologie” (“nuova teologia”) che affondava le sue radici nel vecchio modernismo.
E difatti, esattamente come i “vecchi” modernisti, anche i nuovi teologi erano largamente infetti di immanentismo, di soggettivismo e di relativismo, con tutte le conseguenze immaginabili in campo dogmatico e morale.

* Il p. Henri de Lubac ad esempio, che era il caposcuola della nuova teologia, e che perciò è considerato un po’ come il “padre” del Concilio Vaticano II e della nuova Chiesa conciliare, aveva anch’egli come i suoi maestri modernisti un concetto assai elastico della verità.
Certo, negli scritti ufficiali il de Lubac era abbastanza cauto e attento a non lasciar troppo trapelare il suo relativismo di fondo, ma negli scritti privati, ovviamente, manifestava con più libertà il suo reale pensiero, senza i soliti fumogeni intellettuali. 

In una lettera all’amico filosofo Maurice Blondel, per esempio, egli scriveva:

«(...) Il fascicolo delle “Recherches de science religieuse” che é pubblicato in questi giorni, contiene un articolo del P. Bouillard (esponente della “nuova teologia”) che discute assai fortemente le idee del P. Garrigou-Lagrange (avversario del de Lubac) sulle nozioni conciliari e le sue vedute sempliciste circa l’assoluto della verità. Quest’articolo, posso confidarvelo, è stato non solo approvato, ma desiderato dall’alto».1

Siamo certi che il de Lubac non avrebbe esitato ad accusare di “vedute sempliciste circa l’assoluto della verità” anche Nostro Signore Gesù Cristo, notoriamente alquanto intransigente a questo riguardo…
E allora, con queste premesse, nessuna meraviglia che il de Lubac ritenesse i dogmi di Fede anch’essi tutt’altro che assoluti:

“La sua (del de Lubac) affermazione principale”, avrebbe poi riassunto, infatti, il suo confratello p. M. Flick S.J. “sembra essere questa: non necessariamente le credenze ulteriori della Chiesa devono collegarsi con un legame logico a ciò che essa ha creduto sempre esplicitamente fin dai primi secoli”.2

Secondo il de Lubac, dunque, il Magistero della Chiesa avrebbe potuto tranquillamente insegnare oggi anche l’opposto di quanto insegnato ieri, e mutare periodicamente idea seguendo modernisticamente l’ispirazione della famosa coscienza umana, ossia le fantasie dei vari de Lubac di turno.
Per completare l’opera, in un suo libro (“Surnaturel”, pubblicato nel 1946) e che innescò la reazione dei teologi cattolici fino al-la condanna ufficiale con l’Enciclica Humani Generis, il de Lubac aveva presentato il suo pensiero sul rapporto tra grazia soprannaturale e natura umana: nonostante le solite ambiguità e i suoi atteggiamenti da vittima incompresa, la grazia soprannaturale vi era considerata come necessariamente dovuta da Dio all’uomo, in quanto parte costitutiva della stessa natura umana.
A chi non avesse afferrato la gravità della questione, ricordiamo che da quest’affermazione, che postulava un’umanità rimasta di fat-to nello stato di grazia, e quindi anche “autosufficiente” in ordine alla conoscenza di Dio e alla salvezza eterna, conseguiva necessariamente la demolizione del dogma del peccato originale, nel sen-so inteso dalla Chiesa, e la completa vanificazione della Rivelazione, della Redenzione e della missione della Chiesa stessa, che passavano ad essere delle realtà puramente accessorie, del tutto relative.
Infine, fatto significativo e rivelatore del fondo gnostico della nouvelle théologie, il p. de Lubac non nascondeva la sua simpatia per quella vera e propria gnosi che è il Buddismo, e pur sostenendo la “straordinaria unicità del fatto cristiano”, confessava:

“Ero sempre stato attratto dallo studio del Buddismo, che considero il più grande fatto umano, sia per la sua originalità, sia per la sua multiforme diffusione attraverso lo spazio ed il tempo, sia per la sua profondità spirituale”.3

(E a proposito: qual è l’immagine più emblematica e più riproposta del famoso “incontro interreligioso di preghiera” ad Assisi nel 1986? Sarà un caso, ma è proprio quella dell’abbraccio di Giovanni Paolo II, seguace entusiasta della nouvelle théologie, col... Dalai Lama, posto per l’occasione addirittura alla sinistra del Papa...).

Tutti gli “amici” del de Lubac

In quanto a relativismo evoluzionista, comunque, gli amici e discepoli del de Lubac non erano certo da meno del loro “maestro”.

* Il p. Hans Urs von Balthasar ad esempio, fin dal 1953, nel suo libretto “Abbattere i bastioni” (già il titolo era tutto un programma) anticipava buona parte degli errori del Concilio Vaticano II e sosteneva che la Tradizione dogmatica della Chiesa dovesse intendersi in senso vitalista-modernista:

“La tradizione - scriveva infatti il von Balthasar - (...) non può essere altro: lasciarsi portare dalla forza spirituale della generazione anteriore per avvicinarsi al mistero in maniera vitale (una verità che non fosse vitale o che non potesse ridiventare tale, non sarebbe verità)”.

E tanto per evitare fraintendimenti precisava:

“La verità della vita cristiana è in questo come la manna del deserto: non la si può mettere da parte e conservare; oggi è fresca, domani è marcia”.4

Da questo relativismo filosofico e dogmatico di fondo derivavano poi necessariamente, di necessità logica, tutti gli altri errori ed eresie del von Balthasar che egli proponeva nell’opera citata e che oggi imperano nella “Chiesa conciliare”: l’ecumenismo, l’apertura al mondo, il progettato annientamento del Primato giurisdizionale del Papa in quella che egli chiamava la futura “Chiesa petrina-mariana-giovannea”, la dissoluzione della Chiesa Cattolica Romana nella sospirata prossima ventura Chiesa “Catholica” mondialista, ecc..
Nel postconcilio, infine, il von Balthasar sosterrà anche la tesi di un Inferno “vuoto”. Nessuna meraviglia!

* Stessa musica anche per il gesuita p. Henri Bouillard, anch’egli della covata del de Lubac, che, serissimo, sentenziava:

“Quando lo spirito si evolve, una verità immutabile non si mantiene che grazie ad una evoluzione simultanea e correlativa di tutte le nozioni (...). Una teologia che non fosse attuale, sarebbe una teologia falsa”5;

mentre il suo confratello p. Gaston Fessard, dal canto suo, ironizzando su un presunto “beato assopimento” che protegge il tomismo canonizzato, ma anche, come diceva Péguy, “sotterrato”6attaccava frontalmente la filosofia e la teologia di San Tommaso, da sempre promosse dal Magistero della Chiesa come baluardo contro ogni eresia (cfr. can. 1366, § 2 del C.I.C. 1917).

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sac. Andrea Mancinella

Sento voci di allerta, ma nessuno rema. I Miei orecchi sono attenti, voi ascoltate, ma non capite. Nemmeno quelli più vicini a Me sono capaci di comprendere.



Messaggio Universale di Nostro Signore Gesù Cristo  

No. 1 PRIMO MESSAGGIO UNIVERSALE DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO, DATO A “EL DISCIPULO”, IL 13 OTTOBRE 1998 (Vigente e urgente) 

Io Sono Colui che Sono, Sono l’Alfa e l’Omega, il Principio e la Fine. Chi vede Me, vede il Padre, chi accoglie Me, accoglie il Padre che Mi ha inviato. Io non sono venuto a fare la Mia volontà, ma quella del Padre. Ora, chi Mi ha ascoltato, ha ascoltato Mio Padre, Noi siamo una cosa sola con lo Spirito Santo. 

Di sicuro, ho molto da dire a questa generazione incredula ed adultera. Sono disgustato dal trattamento che hanno riservato alla Mia Santa Madre, Lei ha il Mio Cuore ed Io rimango unito a Lei, quindi tutto quello che hanno fatto a Lei, lo hanno fatto a me. 

A niente sono servite le Sue lacrime, le Sue suppliche e le Sue preghiere, perché non vi siete ancora convertiti. State facendo poco per lavorare nella Vigna di Mio Padre, quindi come sperate di ricevere la dimora che ho preparato per voi? Gli oziosi meritano forse una ricompensa? Conoscermi implica servire ed impegnarsi con Me. I pigri non hanno fatto la loro parte con Me, sono rimasti addormentati, sono rimasti muti ed ora stanno diventando ciechi. 

Non chiunque Mi dica: Signore, Signore, condividerà con Me il Regno dei Sacri Cuori. 

Sì, “la Barca è flagellata da forti venti ed è sotto minaccia di essere affondata” (Gesù si riferisce alla Chiesa). Sento voci di allerta, ma nessuno rema. I Miei orecchi sono attenti, voi ascoltate, ma non capite. Nemmeno quelli più vicini a Me sono capaci di comprendere. I loro cuori sono pieni di cattivi desideri, ognuno guarda la paglia nell’occhio altrui e si fanno a pezzi a vicenda con la lingua. I moderni farisei si scandalizzano quando parlo così. 

Gli uomini Mi hanno tradito e sto bevendo nuovamente il calice amaro della Mia Passione. Gli uomini si prendono gioco e lasciano cadere nel vuoto il Comandamento dell’Amore ed il Mio Cuore è contrito ed umiliato. Le lingue scagliano veleno, condannando l’innocente. Le attuali guide dell’umanità, sono cieche, completamente cieche! E pretendono di guidare ed insegnare al Mio Popolo. 

Io verrò presto. Sì, verrò molto presto! Mio Padre estirperà ogni pianta che non è stato Lui a seminare. Coloro che intralciano il Suo Piano, coloro che ostacolano il procedere di chi viene e fa le cose per fede, saranno spazzati via dalla terra, annientati, cancellati per sempre dalla storia.

 Sì, piccolo Mio, questa generazione non Mi soddisfa, perché pensa solo al proprio ventre, l’impurità è orribile. “Io non sono venuto a condannare il mondo, ma a salvarlo. “ Sì, è questo quello che ho detto, ma ora, in questo tempo, a questa generazione dico: “Il mondo non ha voluto essere salvato da Me ed ora vengo a giudicarlo per le sue cattive opere. Io cerco, cerco continuamente, notte dopo notte, giorno dopo giorno, anime giuste, nobili e pure e Mi sono stancato di tanto cercare e cercare. I Miei piedi hanno camminato seguendo le orme di Mia Madre sulla terra e trovo solo cimiteri, sepolcri imbiancati, morti viventi, malati nell’anima e ciechi spirituali.

Ipocriti! Che fate una bella faccia davanti agli altri, ma dentro siete pieni di immondizia, di sporcizia e di fetore. Questa generazione è una generazione approfittatrice, permissiva, infedele. Come volete allora che tutto riesca bene o vada bene, se siete voi stessi a causarvi i vostri mali? Io vi vedo che discutete tutti su chi sia il più bravo e chi sia il meno bravo, chi sia il più importante, quello che sa di più, quello che ha più possibilità. La società attuale è squilibrata, non sento altro che grida ed insulti, parole oscene, un linguaggio profano, menzogne e calunnie e di certo, non è per causa del Mio Nome. 

Sì, siccome Io Sono Dio-Uomo, ho vissuto nel mondo, sottomesso, in tutto somigliante a voi meno che nel peccato, con le stesse lotte e tentazioni, con le stesse prove. Io stesso, per il Mio stesso Nome, per amore al Mio Nome, vi ho mostrato il modo di uscire vittoriosi. Voi, figli Miei, avete poca forza di volontà per abbandonare i vostri peccati, vi siete assoggettati a causa delle basse passioni e dei disordini della carne, perché non pregate e non praticate il digiuno, quali modi per sottomettere il corpo e l’anima alle cose dello spirito. Perché vacillate, uomini di poca fede e non confidate nella Mia Parola? Io Sono l’unico che può darvi la Vita Eterna. La Mia Grazia Santificante è per i piccoli, per i semplici, per quelli che non ponderano niente. 

Cosa c’è di male se, nel corso degli anni e dei secoli abbiamo scelto, sia Mio Padre che Io, strumenti umani per dettare dei messaggi? La Mia Santa Madre è venuta ad avvertirvi delle cose che presto succederanno e certamente sono pochi, pochissimi, quelli che hanno fatto caso ai Suoi Avvertimenti. Cosa stava cercando di fare? Costa stava cercando Mia Madre? Stava cercando solo la vostra conversione, solo che voi abbracciaste la Croce di ogni giorno, voleva solo stabilire tra i figli degli uomini il Regno vittorioso del Suo Cuore Immacolato. Cercava solo il vostro bene, con dolci rimproveri, con suppliche e preghiere, giungendo perfino a versare lacrime a causa dei Suoi figli ribelli ed assenti. 

Quanta indifferenza! Stolti! Quanta insensibilità per il Cuore Doloroso e Immacolato della Mia Santa Madre! Come l’avete umiliata! Come non l’avete difesa quando La si attacca, quando si offende la Sua Purezza e la Sua Immacolata Verginità Perpetua!
Per questo chiederò conto a questa generazione…! 

Molti, per credere, cercano meraviglie, miracoli, segnali, ma si dimenticano di fare dei passi avanti nella fede di ogni giorno. Il Mio Popolo, figlio Mio, non ha fede; provo compassione per coloro che Mi seguono, per le anime vittime propiziatorie che, giorno dopo giorno, offrono ogni genere di sofferenza, di sacrificio, di digiuno. Provo tenerezza e compassione per il popolo nudo di Dio.

 Io amo tutti, perché Sono Dio ed anche se molti Mi negano e Mi disprezzano, Io continuo a dare amore, perché non posso contraddire Me Stesso, in quanto Io Sono la Fonte dell’Amore. Per amore ammonisco e correggo, castigo duramente con la verga della correzione, ma lo faccio per il bene dei Miei figli. Chi non accetta la correzione, cade nella superbia del diavolo, perché Io correggo quelli che amo, Io correggo con giustizia, dando le frustate che ciascuno può sopportare. 

Ogni correzione è data con la finalità di salvarvi e non per castigarvi duramente con rabbia, con furia, con brutalità, no. Io, Gesù, non lo faccio, perché non Sono come gli uomini. Io, essendo Dio, Mi comporto in modo diverso dagli uomini e i Miei Pensieri sono diversi dai loro. Io ho le Mie ragioni per correggere, per castigare, per ammonire o per fustigare e le Mie ragioni sono valide, perché Io agisco secondo il Mio Nome, per il Mio Amore e la Mia Giustizia. Lo faccio per amore al Mio Nome e lo farò tutte le volte che sarà necessario per forgiare anime docili, pure, impeccabili, sante, per il Regno di Mio Padre. 

L’insegnamento degli uomini attuali è contrario ai Piani di Mio Padre. Quello che insegna la carne ed il sangue, non ha valore davanti a Me, ma lo ha quello che insegna lo Spirito Santo. Voi avete ricevuto il Mio Spirito? Allora, perché non operate in accordo al Mio Spirito? Lo Spirito è libertà, il Mio Spirito porta la vera pace, il Mio Spirito è Vita, la Vita che Io porto in abbondanza, ma molti hanno preferito la morte alla vita. Chi possiede il Mio Spirito, possiede Dio nelle Sue Tre Persone Divine, lo Spirito che grida Abbà (Padre), lo Spirito di adozione e di figli, lo Spirito di eredi dei Tesori Celesti, lo Spirito d’Amore e di Fede con i Suoi Carismi ed i Suoi Doni. 

Io spiego ed insegno la Mia Dottrina, che è contraria al pensare e al volere del mondo. Il Mio Regno non è di questo mondo. 

Satana ha esteso il suo regno di tenebre in questo mondo… molti dei Miei figli sulla terra non vivono più nella Luce. 

Io Sono Gesù, La Luce Vera, che illumina ogni uomo, ma gli uomini di questo tempo amano di più le tenebre che la Luce. Io, Gesù, cambio continuamente approccio, per mostrarmi agli uomini e dimostrare loro che anche con i loro errori, con i loro difetti, gli orgogli e le disobbedienze, Io li amo e non voglio fare altro che mostrarmi a tutti con il Mio Vero Volto, un Volto d’Amore e di Misericordia. 

Molti dicono di avere fede, ma nell’ora della prova dimostrano il contrario. Io vi chiedo di avere fede nel Mio Nome, nella Mia Promessa, smettete di essere diffidenti e date frutti di un vero pentimento, perché il vostro Giudice è alle porte. 

Guai al mondo che è causa di tante cadute! 
Guai a coloro che fanno inciampare e fanno cadere gli altri! 

Pertanto, perdonate sempre, unite le vostre voci figli Miei per chiedere e chiedendo, abbiate la certezza che Mio Padre vi darà quello che è necessario. 

Non siate duri di cuore, perché man mano che avanza il giorno, la notte si avvicina e nell’oscurità non si può lavorare. 

Dov’è la moltitudine che Mi seguiva? 
Dove sono quelli che Ho guarito? 
Dove sono quelli che hanno ricevuto il Mio Corpo come alimento e il Mio Sangue come bevanda? 
Dove sono i Miei sacerdoti, i Miei pastori, le guide del Mio Popolo? 
Dove sono quelli che Mi accusano? Quelli che tirano a sorte i Miei vestiti? 
Dove sono quelli che Mi detestano? 
Dove sono i vostri fratelli? 
Dov’è l’altare del Perfetto Sacrificio e l’aroma fragrante delle Mie Vergini Spose? 
Dove sono le grida dei giusti? 
Dove il pianto dei bambini? 
Dov’è il presepe umile e santo dei cuori rendenti dal Mio Sangue? 
Dov’è l’olocausto e la vittima gradita? 
Dove sono i profeti ed i veggenti? 

Io vi chiedo tutto questo e voi vi nascondete da Me, perché non sapete cosa rispondermi. 

Io Sono Colui al quale piace raccogliere dove non ha seminato, Sono Il Pellegrino assetato dell’Emmaus, il viandante solitario di Nazareth, il Figlio di Maria, l’Agnello senza Macchia: Io Sono la Via, la Verità, la Vita. 

Perché gli uomini fuggono dalla Verità? Sì, Io, Gesù stesso ve lo dirò: perché non Mi hanno ancora conosciuto. Io Sono vivo, figli Miei. Io Sono risuscitato, Sono Io, che vengo di nuovo a voi. Se voi mi conosceste e Mi amaste come dite di amarmi, non direste menzogne. 

Perché dite di essere buoni? 
Il diavolo è il padre della menzogna, dell’inganno, dell’errore, lui è il padrone della discordia e del diverbio, la sua astuzia è sottile, affronta gli uomini e li vince, li intrappola, li seduce, li turba, li possiede, perché gli uomini non mettono in pratica i precetti della Santa Legge. 

Chi vedrà il Cielo Nuovo e la Terra Nuova? Il tempo è scaduto. Io Sono Gesù, sono stato Paziente, Misericordioso, Giusto, pronto a perdonare e a guarire ogni malato, tanto dell’anima come del corpo, che si avvicinasse a Me, ma Sono stato vilmente ingannato, perché gli uomini cercano solo la salute e quando la ottengono, si allontanano da Me o si rifiutano di parlare con Me o di farmi compagnia. 

Quanto Mi fa male l’abbandono nel quale Mi tengono le Anime Consacrate! Basterebbero anche solo cinque minuti alla Mia Presenza, meditando il Potere della Mia Croce, delle Mie Piaghe e del Mio Sangue, perché una moltitudine ottenesse infinità di Grazie e di Benedizioni. 

Io Sono Colui che Sono, Infinitamente Buono, ma molti si allontanano da Me, come si Io fossi un cacciatore di frodo, un giudice ingiusto ed un Dio miserabile. 

Ahimè! Gli uomini non si immaginano con quanto amore Io vado in cerca di loro. Sì, Io li cerco e li aspetto per dare loro il Mio Amore, la Mia Speranza, la Mia Consolazione, ma loro fuggono da Me a causa della loro malvagità. Non vogliono convertirsi! Non vogliono avere nessun genere di compromesso con Me! 

La Mia Santa Madre e vostra Madre, prega e supplica, ma voi avete ignorato i Suoi Messaggi, per questo accorcerò il tempo della Mia Venuta. Il Mio Braccio cadrà e non ci sarà chi lo possa fermare, perché non posso tollerare altre ingiustizie, altri oltraggi, altre blasfemie ed ogni genere di perversità. 

Dove troverò il ladrone pentito? Dove, la donna che tocchi il bordo del Mio Mantello? Dove, chi con le sue lacrime Mi unga nuovamente con il profumo e lavi i Miei piedi stanchi e doloranti? 

Stanno per arrivare momenti duri, difficili, Mia Madre vi aveva già avvisato. Io scuoterò il mondo con la Mia Parola e con il Mio Potere! Tutti i Miei nemici ed i nemici di Mia Madre e della Mia Chiesa, riconosceranno che Io Sono Colui che Sono, l’Unico, il Forte, l’Immutabile, Colui al Quale è stato dato il Potere, in Cielo come in terra e allo stesso modo nell’abisso dell’inferno. 

Figli Miei, rialzatevi dalla rovina morale e spirituale! Lavate i vostri vestiti, perché sono sporchi e maleodoranti. Venite a Me e lavatevi alla Fonte della Vita, dell’Acqua Viva che c’è nel Mio Sacro Cuore. 

Io castigherò i malvagi, coloro che, conoscendomi, hanno buttato la Croce ed hanno fatto marcia indietro. 

Io aborrisco il male, ogni male sarà cancellato dalla faccia della terra e vi abiterà il Mio Resto Fedele, quello che è giusto, buono e vero. Allontanatevi da Me, voi tiepidi, perché Mi date la nausea, si allontanino da Me gli indifferenti ed i pigri, perché cercano solo i beni temporali ed amano solo loro stessi, disprezzando i più deboli. 

Non tollererò più i sacrifici agli idoli, non tollererò più i maghi e gli indovini: fuggano lontano da Me coloro che rendono culto al loro perverso padrone, satana, perché la Mia Santa Ira e la Mia Santa Giustizia adesso stanno arrivando e purificheranno tutto.

 I malvagi non troveranno riposo! 
Via da Me quelli che rubano, usando la Sacra Scrittura, i ladri della virtù, gli adulteri, i blasfemi, non avranno nessun diritto. La Mia Spada è affilata e se non si pentiranno dei loro misfatti, saranno tagliati in due e non esisteranno più. 

Sì, Io Sono Colui che Sono, l’Alfa e l’Omega, il Principio e la Fine, il Primo e l’Ultimo, Sono il vostro Gesù che vi parla e faccio sul serio. Nuovamente Mi sta consumando lo Zelo per la Mia Casa (la Chiesa Cattolica), sto preparando nuovamente la frusta per ripetere la scena dei mercanti nel tempio. 

Io Sono il Re delle nazioni, Io giudico il mondo con Giustizia. Io Sono Amorevole, Attento, Sollecito, Compassionevole; ho ricevuto i sentimenti umani da Mia Madre, per mezzo della Sua carne e del Suo sangue. Nei nove mesi durante i quali Venni formato nel Suo Seno Verginale e Purissimo, sono stati tessuti i Miei Muscoli, i Miei nervi. Sono stato generato, non creato, non Sono stato formato dal nulla, ma dal ventre più Puro e Verginale che sia mai esistito sulla terra. Sono stato allattato con latte Materno Santo e protetto per molto tempo dalle braccia amorevoli della Mia Santa Madre, vostra Madre. 

Come potrei non difendere Colei che Mi ha generato? Chi ha offeso a parole o con le sue azioni la Mia Santa Madre, ha offeso Me, e non Me ne starò in silenzio! 

Voi, cari figli di questa generazione, non conoscete la Mia Ira! Non provocate oltre la Mia Ira! Non andate in giro a dire che Io non vivo, che Io, Gesù, non faccio miracoli, che Io, Gesù non regno. Non andate in giro a sparlare, seminando zizzania, diffondendo amarezza e discordie! 

Perché non Mi avete incontrato? 
Perché non Mi cercate? 

Il Mio Cuore è scosso dal dolore, perché nessuno vuole portare la sua croce, nessuno vuole seguirmi ed essere Mio discepolo, senza ricevere niente in cambio. 

Ci sono due errori gravi, che accusano gli uomini, tuttavia, la loro coscienza letargica dice loro che non hanno commesso nessuno sbaglio, perché le loro menti sono annebbiate dal vino e dal piacere. Il moderno modo di pensare ha fatto loro il lavaggio del cervello e l’apatia per le Mie cose ha diminuito la loro forza di volontà. Sono come foglie trascinate dai venti della tempesta! 

Ah! Se gli uomini tornassero a Me con cuore contrito ed umiliato, Io cancellerei per sempre le loro colpe e non Mi ricorderei più delle loro malvagità, vivrebbero con Me ed Io direi loro: voi siete i Miei figli amati, i prediletti del Cuore Immacolato di Mia Madre, i prediletti del Mio Sacro Cuore! 

Perdono, oggi implorate perdono! Non sia che il Mio Braccio Giustiziere, si abbatta su di voi e sulle vostre famiglie! 

Questo è il Primo Messaggio Universale che detto al Mio Strumento. È un appello al pentimento. Tornate a Me! Questo è il Mio Grido! Tornate alla Roccia, alla Fonte, alla Fortezza, alla Ferita del Mio Costato, dalla quale sgorga Sangue ed Acqua. 

I DUE GRAVI ERRORI SONO: L’ABUSO DI FIDUCIA E L’USURPAZIONE DELLE FUNZIONI. 

L’umanità di questo secolo ha abusato della Mia Misericordia, mentre pochissimi hanno in abbondanza, molti altri stanno soffrendo di indigenza. La vostra giusta ricompensa è la violenza ed il disordine. In questo avete già la vostra paga! 

Anche molti sacerdoti hanno preso parte al Primo grave errore o ne sono stati complici in un modo o nell’altro. Sì, hanno abusato della loro autorità, non hanno pensato che le anime appartengono a Me e che loro sono i dispensatori delle Mie Grazie. Hanno fatto bene alcune cose e male altre, hanno abusato della loro autorità e la loro giusta ricompensa è l’assenza d’amore e la discordia. 

Posseggono beni ed hanno denigrato la loro Santa Vocazione, incorrendo nei peccati di disobbedienza, di mancanza d’amore per la Santa Povertà ed hanno peccato contro la Castità, perché sono uomini del mondo, non pregano, sono privi di fede, sono stati sedotti dal mondo. Con questo messaggio, chiedo che si pentano sinceramente e non tornino a commettere quei peccati che mettono in pericolo la Fede e la Salvezza di migliaia di anime. 
Sì, Io Gesù Sacramentato, chiedo che riflettano su questo, e più che chiederlo, LO ESIGO! 

Molti penseranno che questo sia un duro ammonimento, ma di sicuro vi dico che è molto necessario. Perché vorrei o a cosa Mi servono i Miei Sacerdoti, che si sono dati al mondo e alla bella vita, che si sono allontanati dai loro doveri, dal digiuno, dalla preghiera? … I fedeli ed i sacerdoti che rifuggono le loro responsabilità Mi ripugnano! Non Mi servono a niente! Sono come i banchi vuoti in chiesa, sono come fioriere senza fiori nella Mia Casa di Preghiera, come il muto silenzio nel Mio Tabernacolo, quando nella Mia Solitudine, Io anelo ferventemente che qualcuno venga a confidarmi le sue lotte, i suoi dolori, i suoi affanni quotidiani, perché Io possa dargli la Mia Forza, per dargli la Mia Fede, perché Io so che ogni giorno le anime si trovano ad affrontare mille lotte, che senza la Mia Pazienza e la Mia Forza non potranno sopportare. Sono Solo nei Tabernacoli! 

Il Secondo delitto dell’uomo è l’Usurpazione delle Funzioni, perché solo Io, Dio Uno e Trino, il Dio-Uomo, sono l’Unico che deve giudicare le azioni degli uomini. 

Gli scienziati vogliono creare la vita artificiale in ogni luogo e con ogni mezzo, si sono aggiudicati il diritto alla vita (l’esistere o il non esistere), attraverso l’aborto, l’eutanasia e molte altre cose. 

Chi decide sulla vita, se non Io? La giusta ricompensa è il bisogno materiale, la fame, la malattia e la guerra. Io non voglio la fame, né la malattia, né la guerra, perché Io Sono un Dio che ama la Pace. 

 Come se non bastasse, al Santo Padre, Giovanni Paolo II, il Mio Vicario sulla terra, il Pietro di questi ultimi tempi, si vogliono imporre pesanti fardelli, decisioni a favore del permissivismo, del libertinaggio sessuale e l’abuso di potere. Io dico che il Papa, in materia di Fede è infallibile! La Sua Parola è la Mia Parola! E chi disobbedisce a lui, disobbedisce a Me, perché lui è il Mio Portavoce e dove va lui, dove si trova lui, lì ci sono anch’io. Quindi, perché vi ribellate alla Mia Voce? 

Molti non amano il Papa, qualcuno si prende delle libertà al punto di giungere a dire quello che lui non ha mai detto né proclamato. Io ho detto alla Mia Santa Madre: “Prenditi cura di lui, Madre Mia” ed il Manto di Mia Madre lo protegge. 

Io, Gesù, non Sono una leggenda, ancor meno un mito. Io, Gesù, sono attuale, vedo tutto e sento tutto, perfino i pensieri più intimi dell’uomo. Niente sfugge ai Miei occhi. Io ascolto le conversazioni degli uomini e so che il 95% sono conversazioni inutili, profane, oscene, senza pudore e senza scrupoli. L’impurezza spirituale e corporale sta prendendo potere, sta incatenando le volontà con ferree catene. 

Guardo… cerco..., e non trovo nemmeno un’anima di vita santa. 

Chi discuterà la Mia Parola? Chi di voi avrà le argomentazioni necessarie per competere con Me? 

Quelli che chiedono non ricevono, perché non chiedono con Fede e, se per caso chiedono, lo fanno con il fine di sperperare tutto quello che riceveranno. Io, Gesù, ho distribuito Grazia su Grazia, a seguito delle suppliche efficaci della Mia Santa Madre Maria, grazie alla Sua Fiamma d’Amore, che Mi obbliga a farlo, ma molti non hanno ottenuto niente a causa della loro ostinazione a continuare nel fango maleodorante dei loro peccati. Non hanno saputo approfittare della grande effusione di Grazie della Santa Trinità! Alcuni per paura e per codardia, le hanno conservate gelosamente, come colui che ricevette un solo talento e lo nascose sotto terra. 

Popolo Mio, piangi il tuo peccato, la tua idolatria e la tua malattia! Gemi per la Causa Santa di Michele Arcangelo! Sì, piccolo Mio, scrivilo così, ora per molti sei un pazzo (un demente), per molti sei un sognatore, un fanatico illuso, sei stoppia consumata dal Fuoco dell’Amore del Mio Cuore, sei cera che si è consumata, scrivilo così, e che lo credano. 

Alzatevi! Perché sta arrivando l’ora in cui l’Aquila si alzerà in volo, l’ora in cui il leone andrà in cerca della preda, sì, l’ora in cui l’uccello non troverà un nido, né la volpe una tana. 

Alzati Popolo Mio! Vestiti di cenere, di sacco e di silicio, perché è giunta la Mia Ora, l’ora di Santità e di Giustizia. Chiesa che vivi, ma sei ferita, sei malata! La tua malattia non è incurabile, Chiesa Mia! Io, Gesù, posso ristabilire in te i Segni Vitali, se tu lo vuoi… 

Grida, figlio Mio, Mio piccolo Strumento...! Sali sulle montagne, che i tuoi occhi si dirigano a valle, una e mille spade e mille cavalieri sono pronti per la battaglia. Michele sta chiamando gli scudieri del Regno! 

Io, Gesù, ho parlato e tornerò a parlare, avrò Misericordia dei giusti e di coloro che sono fedeli alla Mia Alleanza, sigillata con il Mio Sangue. I capi delle nazioni, presidenti e re, non ne sono i padroni, ma le nazioni sono Mie e le contenderò con loro. 

Tremino quelli che Mi aborriscono, perché è giunto il giorno della Giustizia. Risusciterò i morti e Mi manifesterò in visioni. 

Ristabilirò la sovranità del Mio Popolo, Israele, da Nord a Sud, dall’Est all’Ovest. Convocherò i Miei per la battaglia, i discendenti dei discendenti delle Dodici Tribù verranno al Mio Monte Santo, convocati da Me. La Croce Luminosa nel Cielo servirà come segnale, come la stella splendente di Betlemme sul Presepe. 

Scuotiti, Chiesa Mia! Scuoti la polvere dai tuoi piedi, in segno di protesta contro quelli che si sono ribellati e non hanno rispettato i Miei ordini. Il giusto non tema nulla, si bei nel suo letto l’anima vittima, viva per sempre chi è giusto. Gratitudine, figli Miei, non desidero altro. Gratitudine e rettitudine! 

Ora convocherò i Miei Angeli, li riunirò come un Esercito per la Battaglia. Pregate figli Miei, prendetevi il tempo per pregare, dedicate del tempo a riflettere sui Miei messaggi. 

A te, piccolo Mio, chiedo di affidare con urgenza questo Primo Messaggio al tuo Direttore Spirituale e contemporaneamente, senza indugio, al tuo Vescovo. 

Loro sapranno cosa dovranno fare! Metti davanti alla Mia Presenza questi scritti per benedirli. 

Vai con la Mia Pace. Gesù. Ixtus