sabato 3 agosto 2024

La Chiesa fa tacere la Vergine? Le apparizioni di Anguera rischiano di essere dichiarate false

 


Il messaggio che la Gerarchia Vaticana non vuole che tu ascolti.  

L'arcivescovo di Anguera, in Brasile, ha avvertito i fedeli di non lasciarsi ingannare dai falsi veggenti, in una Lettera Pastorale in cui critica fortemente le apparizioni e i messaggi ricevuti da Pedro Regis dal 1987.

È questo il passo prima che le apparizioni di Anguera siano dichiarate false?

Non lo sappiamo. Ma si chiude con il modo di gestire le decisioni del dicastero per la Dottrina della Fede, ora guidato dal cardinale Tucho Fernández.

E la verità è che gli argomenti che l'Arcivescovo usa per bollare queste apparizioni come possibilmente false sono assolutamente clericali.

Esse dimostrano che la gerarchia vaticana non tollera i messaggi della Vergine o di Gesù Cristo, se non la riaffermazione che la pastorale della Chiesa è sulla strada giusta.

E che la Vergine Maria e Gesù Cristo siano subordinati alla gerarchia vaticana e non il contrario.

Qui parleremo degli argomenti addotti dall'Arcivescovo per non credere che la Vergine Maria e Gesù Cristo appaiano ad Anguera, della risposta datagli da Pedro Regis, e delle terribili conseguenze che la proposta dell'Arcivescovo ha per le apparizioni mariane e la sana dottrina.

L'arcivescovo Zanoni Demettino Castro, arcivescovo di Feira de Santana in Brasile, ha emesso lunedì 13 maggio 2024 una lunga lettera pastorale che avverte i cattolici delle "presunte apparizioni della Madonna ad Anguera" a Bahia.

E condannando la catechesi del "veggente" che, come spiega il documento, contraddice le direttive di papa Francesco.

Non si tratta ancora di una condanna esplicita delle apparizioni, ma di un modo per avvertire i fedeli di non prestare attenzione a ciò che la Madonna e Gesù Cristo dicono a Pietro Regis.

Ma soprattutto è un documento che cerca di proteggere il vescovo stesso dalle pressioni della curia vaticana, decisa a mettere a tacere le voci dissenzienti sulla politica vaticana.

Pedro Regis ha ricevuto migliaia di messaggi dal 1987 dalla Regina della Pace di Anguera e dal Signore.

Un precedente vescovo, Pedro Silverio Albuquerque, lo sostenne fortemente.

Ma Albuquerque era un vescovo di una chiesa che non intendeva essere così fortemente associata, a quel tempo, all'agenda della società civile, come lo è ora.  

La lettera pastorale dell'arcivescovo Castro ha due paragrafi che mostrano chiaramente che egli intende che ciò che la Vergine o Gesù Cristo dice è subordinato alle politiche della curia vaticana. E non il contrario.

La lettera dice: "È discutibile che Maria, madre di Gesù e della Chiesa, taccia di fronte alla crisi ecologica, alle guerre e alla violenza contro le donne, i bambini, il razzismo, il consumismo, la miseria umana e la corruzione nel mondo.

Colui che ignora queste grida non è Maria, madre di Dio e madre nostra".

E nell'altro significativo paragrafo l'Arcivescovo dice: "Un'altra questione inquietante riguarda la comunione ecclesiale.

Papa Francesco ha evidenziato per la sua prassi e per il suo magistero temi significativi per la fede cristiana oggi, come la Chiesa in uscita, la sinodalità, la cura della casa comune, le migrazioni, la santità personale e comunitaria, la bellezza dell'amore coniugale, la giustizia sociale, il superamento della povertà, la denuncia della guerra e delle sue conseguenze. e l'etica cristiana e la pratica ecclesiale.

Prima, la maggior parte dei veggenti era obbediente al Papa e oggi semplicemente ignora gli appelli del Papa".

E pochi giorni dopo, il visionario Pedro Regis ha realizzato un lungo video dicendo, tra le altre cose, che il Cielo gli ha parlato di tutte quelle questioni che l'Arcivescovo dice, e fa esempi.

dagli esempi emerge che le questioni sono state trattate in modo diverso, non nel linguaggio dell'agenda della società civile, che è quella che la Chiesa ha incorporato.

Ma mescolato con l'eventualità di una punizione se l'umanità non ritorna a Dio e anche con la critica al clero per la sua disobbedienza.

La cosa più significativa è che l'arcivescovo rifiuta le rivelazioni private che non parlano di crisi ecologica, di violenza contro le donne, di razzismo, di uscita della Chiesa, di sinodalità, di cura della casa comune, delle migrazioni, come elemento centrale.

E perché? Perché oggi sono il centro della politica vaticana.

Questo è il nuovo standard per il discernimento.

E se i messaggi non si aggiungono alla strategia pastorale del Vaticano, allora non vengono da Dio.

Questo è il criterio implicito utilizzato dal Dicastero per la Dottrina della Fede di Tucho Fernández.

Lo ha reso esplicito in precedenza il presidente della Pontificia Accademia Mariana, il quale ha affermato che le apparizioni mariane con messaggi che parlano di punizione e criticano le politiche vaticane sono false.

L'arcivescovo Castro pensa che il Cielo non abbia altro compito se non quello di sottolineare l'attuale agenda del Vaticano.

Il presupposto è che l'unica cosa che un valido messaggio dal Cielo potrebbe fare è semplicemente ribadire ciò che la gerarchia vaticana sostiene.

Egli intende che i messaggi dal Cielo siano solo un'eco che rafforza ciò che la gerarchia vaticana decide di promuovere.

E secondo questo standard, qualsiasi divulgazione privata è ridondante.

Questo pensiero non è solo dell'arcivescovo Castro, ma permea la maggior parte della Chiesa, compresi i sacerdoti.

E sullo sfondo c'è l'idea clericale che i cardinali e i vescovi ne sappiano più di Dio sulla gestione della pastorale sulla Terra.

Ma la difficoltà che incontrano è che i messaggi ricevuti da Peter Regis per quasi 40 anni sono ortodossi al 100%, hanno profetizzato diversi eventi accaduti e hanno portato grandi frutti.

Incoraggiano tutto ciò che dobbiamo fare oggi, la santità, la preghiera e il sacrificio, e l'annuncio del Vangelo.

Mentre nei messaggi che lui e altri veggenti stanno ricevendo, in questo momento, la Madonna e Gesù Cristo si lamentano che i vescovi e i sacerdoti li stanno ignorando.

Perché non ci sono apparizioni in cui i messaggi dicono che i Vescovi e i Cardinali sono obbedienti al Cielo e che si dimostrano conformi ad esso.

Queste apparizioni non esistono.

L'unica cosa che il Dicastero per la Dottrina della Fede può esibire come contrappeso sono pochissime apparizioni in cui i messaggi omettono la critica.

Se la gerarchia vivesse i messaggi che il Cielo sta inviando, e li insegnasse alla gente, né la Chiesa né il mondo sarebbero in questo stato morale.

E non ci sarebbe bisogno di punizioni dal Cielo per la nostra ribellione.

Quando la Madonna a Medjugorje ha chiesto una novena molto straordinaria per la pace nel mondo, nel giugno 2024, non si è visto che i vescovi si sono piegati in massa.

E non c'è stato alcun cambiamento nemmeno in prossimità della Terza Guerra Mondiale.

Ma quando la gerarchia seguì le istruzioni del Cielo che prevedevano la recita in massa del rosario, come nella battaglia di Lepanto, la cristianità fu salvata dall'invasione musulmana.

Non molto tempo prima di morire, il più grande mariologo del XX secolo, padre René Laurentin, disse che nel clima di quel tempo nella chiesa, nemmeno le apparizioni di Lourdes sarebbero state approvate.

E negli ultimi anni la situazione è peggiorata.

Oggi stiamo iniziando la tribolazione a causa del fatto che le persone hanno abbandonato Dio.

E la Chiesa viene punita, e sarà purificata, come Giovanni Paolo II disse nel 1976.

Questa tribolazione sarà molto peggiore quanto meno la gerarchia della Chiesa seguirà le istruzioni del Cielo e pretenderà di sapere più di quello che Gesù e Maria le dicono.

Se fossero stati obbedienti e non farisei, l'era di pace promessa a Fatima sarebbe già arrivata.

E il diavolo non avrebbe avuto alcuna possibilità di generare le pene che noi soffriremo.

Fin qui il motivo per cui le apparizioni di Anguera potrebbero essere dichiarate false.

Fori di Foro della Vergine Maria

Devi dire ai miei figli, che Dio non ama i santuari freddi. - Cerca Anime - I tempi sono cruciali.

 


Messaggio della Regina del Rosario dato a Gisella il 13 Luglio 2024  

Figli miei, grazie per aver risposto alla mia chiamata nel vostro cuore, per aver piegato le ginocchia nella preghiera. Figlia mia, devi dire ai miei figli, che Dio non ama i santuari freddi. A Lui non servono le grandi chiese e le grandi opere costruite di mura. Cerca Anime che possano tornare a Lui.Figli, i tempi sono cruciali. Venite e pregate per la Pace. Fate penitenza, penitenza, penitenza…!  Ora vi abbraccio e vi benedico nel Nome della Santissima Trinità, Padre e Figlio e Spirito Santo.

BREVE RIFLESSIONE

La Regina del Cielo ci ringrazia sempre quando ci raduniamo nella preghiera, perché la preghiera unisce i suoi figli a suo Figlio! Ella ci ricorda che suo Figlio, pur essendo presente in tutte le chiese del mondo, dove si trova il Santissimo Tabernacolo che custodisce il suo Corpo e il suo Sangue; non ricerca “la freddezza o la bellezza delle mura” che manifestano la sua presenza. Ma ricerca tante anime, che oggi a causa della confusione che regna nel mondo, si sono allontanate da Lui. Gesù le ricerca, perché come ci insegna la Sacra Scrittura, Egli vuole venire ad abitare nel Tempio del nostro cuore e della nostra anima. Noi tutti siamo Tempio dell’Amore di Dio! Gesù vuole abitare e regnare dentro di noi! Ecco perché ci dona il suo Corpo e il suo Sangue. Noi tutti nel momento in cui Lo accogliamo dentro di noi, diventiamo Tabernacoli viventi dell’Amore di Dio per le strade del mondo.

Pertanto, preghiamo intensamente per questi “tempi cruciali”. Preghiamo tanto per la Pace nel mondo, tanto minacciata dall’uomo che vive senza Dio. Ma soprattutto intraprendiamo un autentico cammino di penitenza. Come ci insegna il Catechismo della Chiesa Cattolica: “ogni atto sincero di culto o di pietà ravviva in noi lo spirito di conversione e di penitenza e contribuisce al perdono dei nostri peccati” (n. 1437). E noi tutti sappiamo bene, che dobbiamo chiedere ogni giorno perdono a Dio per i nostri innumerevoli peccati.

Buon cammino!

PENSACI BENE - Questa madre sa bene quello che costi al Figlio suo.

 


RIFUGIO MATERNO

Il dono più caro che Dio potesse fare a noi uomini, dopo Gesù, è la Madonna. Essa è la più santa di tutte le creature, perché doveva essere la madre del Redentore. La più ricca di tenerezza, perché doveva essere la madre nostra. Gesù è il capo. Maria è il cuore della famiglia cristiana. Come madre di Gesù, ne ottiene tutto ciò che gli chiede. Come madre nostra, è pronta a darci tutto ciò che domandiamo. Non solo pronta, ma desiderosa, fino a sentirsi dolente quando non le chiediamo nulla. Tutti i tesori di grazie acquistati da Gesù sono affidati alle sue mani. Essa non ha nessun ufficio di giudice, ma solo di madre e dispensatrice di grazie. Nessuno ha fatto ricorso a lei senza essere esaudito. I peccatori più perduti hanno sempre diritto di figli sul suo cuore di madre. E questo ha i suoi palpiti misericordiosi per le anime più traviate. Non dire: io sono perduto, la Madonna non potrebbe fare più nulla per me. Essa può fare di te un capolavoro della sua misericordia. Questa madre sa bene quello che costi al Figlio suo. Affidati al suo cuore di madre. Invocala spesso. Dove entra la Madonna, c'è tutto. Essere devoto di Maria è segno di salvezza. Ma non può essere suo vero devoto, chi non odia il peccato, e continua così a crocifiggere Gesù.

DAL CANTICO DELLA MADONNA

« L'anima mia glorifica il Signore; e il mio spirito esulta di gioia in Dio, mio Salvatore. Perché egli ha riguardato la bassezza della sua serva, e per questo tutte le genti mi chiameranno beata. Colui ch'è potente ha fatto a me cose grandi, ed è santo il suo Nome. La sua misericordia va di generazione in generazione su quelli che lo temono. Egli opera potentemente col suo braccio, e disperde quelli che s'inorgogliscono nei pensieri del loro cuore. Rovescia dal trono i potenti, ed esalta gli umili » (Lc. 1, 46-53).


ABBA', MIO DIO

 


Chiamarti "Padre" non mi basta più. Adesso voglio entrare nel tuo Regno e stare, vicino al Figlio tuo per dirti insieme a Lui anch'io "Abbà". "Papà", Ti dice in me quel desiderio che sempre più si espande e scende in fondo lì dove Tu m'hai dato appuntamento e quasi Ti diverti a star con me. Lo sento che nel fondo del mio cuore hai posto la tua splendida dimora Te ne ringrazio e intanto ne gioisco e voglio camminare insieme a Te. Da questo nasce in me una grande pace perchè sol che Ti chiamo "Sommo Iddio" oppure se Ti penso "Mio Signore". Tu allor mi dici: "Chiamami papà". 

D. Alberto Mariani

(Mostrerò al mondo come si sono comportati nei miei confronti)

 


Messaggio ricevuto il 25 luglio 2024

Mia cara figlia, scrivi a tutti i miei figli. Sono venuto con il Mio Amore per darvi un altro messaggio che viene dal Mio Sacro Cuore al vostro. Sì, figlia mia, rimane poco tempo prima che tutto sia rivelato. Voglio che sappiate, figli miei, che l'ora della mia venuta è vicina e che sono venuto a mostrare al mondo tutto ciò che i miei figli non sanno, perché non hanno mai visto ciò che hanno fatto e ciò che non hanno potuto fare. Sono venuto per mostrare al mondo il mio potere, per vedere cosa posso o non posso fare, perché tutto ciò che ho dato all'inizio era una parte, ora sarà dato tutto in una volta. Mostrerò al mondo come si sono comportati nei miei confronti in questo mondo di peccato, e voglio fargli vedere che posso fare di nuovo tutte le cose.

Tutto sarà dato, e purificherò i peccati di coloro che si sono pentiti, ma allontanerò da Me tutti coloro che mi hanno fatto soffrire e non si sono pentiti. Sì, ogni cosa al suo posto. Voglio che la mia potenza sia vista da tutti perché il male sia allontanato e perché appaia il bene che devo fare, perché tutti vedano che amo tutti, ma per tutti quelli che non mi chiamano Padre, li manderò nel fuoco eterno. Figli miei, quell'ora è mia, non ci sarà nessun figlio delle tenebre [il nemico] che farà qualcosa, perché ognuno vedrà i suoi peccati e vedrà quali ha potuto o non ha potuto fare per ferirmi. Voglio togliere il male a fin di bene, voglio toglierlo perché non accada nulla di male, perché mi siete costati cari.

Figli miei, voglio che sappiate che d'ora in poi sarà occhio per occhio e dente per dente. Figlia mia, sono venuto a darti ciò che ti ho promesso da tanto tempo e non mancherò, perché mi hai dato tutto ciò che ti ho chiesto, per la gloria e l'onore di Dio. Molti piangeranno perché do a coloro che hanno creduto in Me, ma coloro che non hanno fatto nulla vedranno tutto al giudizio finale, per ricordarsene. Figli miei, tutto sta finendo per farvi capire che non vi succede niente, perché mi avete dato tutto per togliere a questo mondo quello che stanno facendo, portando via i miei figli che amo, perché questo è quello che Mi hanno fatto Adamo ed Eva.

Ora, vi mostrerò che è stato un trucco di Satana, per portare via i miei figli che mi sono costati cari. Io vi amo e voglio darvi il Paradiso, perché possiate avere la Vita eterna. Vai figlia mia, tutto ti è stato dato, perché mi hai dato tutto quello che ti ho chiesto. Ora è giunto il momento di darti la mia benedizione, come Padre, Figlio e Spirito Santo.

Amen.

Il castigo divino di Sodoma e Gomorra



La condanna della Bibbia non rimane a un livello meramente teorico, ma si manifesta nella punizione dei peccatori. L’esempio più noto e significativo è quello, tratto dal primo libro dell’Antico Testamento (il Genesi), in cui Dio invia due suoi angeli, in sembianze umane, per distruggere le città di Sodoma e di Gomorra, ormai corrose dal vizio contro natura, salvando il solo Loth con la sua famiglia. «Disse dunque il Signore (ad Abramo): “Il clamore delle colpe che mi giunge da Sodoma e da Gomorra è grande, e molto grave è il loro peccato” […]. Poi quei due (angeli)dissero a Loth: […] “Fà uscire da questo luogo generi, figli e figlie e tutti i tuoi parenti che si trovano in questa città, perché noi siamo giunti per distruggerla: grande è infatti il clamore dei peccati che da essa si è innalzato verso il Signore, e il Signore ci ha inviati per distruggerla” […]. Allora il Signore fece piovere dal cielo zolfo e fuoco su Sodoma e su Gomorra, e distrusse quelle città e tutta la pianura e tutti gli abitanti della città e ogni sorta di piante […]. Abramo intanto si era alzato di buon mattino per andare sul luogo dove prima si era fermato davanti al Signore, e, volgendo lo sguardo verso Sodoma e Gomorra e su tutta la regione di quella pianura, vide che dalla terra si alzava un fuoco simile al fumo di una fornace» (Gn 18, 20; 19, 12-13; 19, 24-28). Commentando questo passo della Bibbia, molti Padri della Chiesa, al seguito di Tertulliano (155-230) e dello storicoPaolo Orosio (375-420) testimoniarono poi che nella pianura in cui giacevano le due nefande città, e che oggi coincide col Mar Morto, «la terra puzza ancora d’incendio», per ammonire le generazioni future a non dimenticare la punizione divina. «Nel corso dei miei viaggi – affermò davanti ai suoi giudici il martire San Pionio(† 250) – ho attraversato tutta la Giudea, ho oltrepassato il Giordano ed ho potuto contemplare quella terra che fino ai nostri giorni porta i segni della collera divina […]. Ho visto il fumo che ancor oggi sale dalle sue rovine e il suolo che il fuoco aveva ridotto in cenere, ho visto quella terra ormai colpita da siccità e sterilità. Ho visto il Mar Morto con la sua acqua che ha cambiato natura: si è atrofizzato per timore di Dio e non può più nutrire esseri viventi».


venerdì 2 agosto 2024

Preparatevi, sta arrivando l'ora della mia giustizia, la mia Misericordia sta volgendo al termine e si esaurisce giorno dopo giorno.

 


Figli miei, vi amo tanto, ma voi percepite solo una parte del mio Amore, perché le vostre anime non sono ancora abbastanza intimamente connesse a Me.

Non accontentatevi di poco, ma di tutto il Mio Amore, perché Io vengo a darvi tutto, il più bello, il più grande, la Potenza del Mio Divino Amore in Dio Padre.


Attingete alla Mia fonte, fate silenzio per ascoltarMi e parlarMi, svuotate il vostro cuore da tutto ciò che vi preoccupa quotidianamente. Lo so, lo so, sì, conosco le tue sofferenze, ti conosco, ma confidare tutto in me è un sollievo e non ti sentirai solo.

La vostra carità continui a traboccare verso il prossimo, che oggi ha bisogno di voi, e anche per assicurare il suo futuro nella pace, perché domani tutto costerà ancora di più per ottenere l'essenziale per una vita dignitosa. I decisori di oggi in questo mondo non fanno altro che aumentare costantemente i prezzi da pagare riducendo ulteriormente la qualità e la quantità di tutti i beni di consumo, sia alimentari che mobili. Vogliamo solo profitti a spese dei piccoli e dei grandi. A spese dei poveri che lottano per sopravvivere. Questo è contrario alla carità verso gli altri e non ci interessa.


Questo mondo è così disordinato!

Non solo moralmente, spiritualmente, ma anche economicamente, politicamente e socialmente. Questo mondo sarà purificato, suo malgrado, perché io vengo a cambiare tutto in questo mondo di iniquità, in questo mondo immorale, in questo mondo di violenza e di molti vizi. Sì, sto arrivando, e quando sarò là, tremerete di paura, voi che siete orgogliosi, che abusate, che siete burloni, che siete profittatori, perché la Mia Giustizia sorgerà davanti ai vostri occhi. Sarete costretti a riconoscere il Mio Potere che salirà su di voi, figli Miei.

Voi fomentate l'ira del Padre mio e accendete in esso un grande fuoco, e quel fuoco consumerà tutto ciò che è sulla terra, tutto ciò che è brutto ai suoi occhi e stolto ai suoi occhi. Non potrò trattenerla, trattenere la sua rabbia, perché non sarà altro che Amore verso i suoi figli. È così buono che Egli vi abbia dato, Padre Mio, i Suoi messaggi di Verità per avvertirvi di ciò che sta arrivando ora.


Figli miei, vi dico, preparatevi, sta arrivando l'ora della mia giustizia, la mia Misericordia sta volgendo al termine e si esaurisce giorno dopo giorno.

Non dovete ignorare ciò che vi dico con enfasi, perché l'indifferenza dei cuori, delle mie verità, non sarà altro che lamenti, poiché vi ho parlato molto in questi tempi con grande pazienza, dedizione, amore e misericordia.

Vi lamenterete di essere stati sordi ai Miei pressanti appelli a convertirvi, ad accettare con gratitudine le Mie parole di Verità per la vostra salvezza attraverso i Miei messaggeri, i Miei profeti del vostro tempo.


Lavorate per la vostra salvezza, figli miei, e per la salvezza dei vostri fratelli e sorelle nel mondo!

Sii generoso con il tuo tempo con amore per il tuo prossimo. I Miei profeti oggi soffrono sempre di più, quelli che ho mandato nel Mio Nome per parlarvi in tutta Verità riguardo a mio Padre, vostro Padre.

Pregate di più per loro, niente è facile per loro e loro sono le mie profetesse. Io do loro molto, ma chiedo molto a loro per la salvezza di tutti voi.

Sono stanchi, a volte esausti, soffrono intimamente con Me, alcuni più di altri e anche le stimmate visibili o invisibili. Non vi diranno tutto perché, dopo tutto, hanno diritto a una vita intima con Me e con la loro famiglia. Non siate troppo curiosi, figli Miei, hanno diritto ad una vita personale con i loro cari.

Non dimenticate che dovete loro molto, figli miei, e che pochi li apprezzano e li ringraziano; ma state attenti a non lodarli, perché questo è il Mio. Al contrario, ci divertiamo a disprezzarli e ignorarli. Essi subiscono la mia stessa sorte. Sicuramente non ti piacerebbe sopportare ciò che sopportano loro; allora almeno rispettateli umanamente, soprattutto se volete ancora rifiutare i Miei divini messaggi profetici, la Parola vivente del vostro Dio per Amore per tutti voi.

Non dimenticate mai che sono io che do loro tutto, assolutamente tutto e che non hanno alcun merito, sono l'artefice della loro anima per voi, figli miei.

Pregate, pregate molto per loro, sono strumenti preziosissimi ai Miei occhi per l'umanità. Così, avranno forza, audacia, coraggio, perseveranza, carisma, una fede forte e incrollabile, doni straordinari per i Miei figli. Aiutateli, non dimenticateli nelle vostre preghiere. Amarli è anche amare me stesso perché vivo in loro, soffro in loro, prego in loro, spero in loro.

In verità vi dico, vi ho dato molto attraverso di loro, miei profeti, godetevi di nuovo questo tempo di grazia attraverso internet, attraverso i miei messaggi.

Vi benedico e vi ringrazio, figli Miei, per i vostri sforzi per amare meglio e pregare di più. Gesù, Re vittorioso che è, che viene e rimarrà sempre con te.


Dalla Mia Messaggera Lucie dal Quebec questa domenica, 15 luglio 2018.

LA PERFEZIONE DELLA GIUSTIZIA DELL'UOMO



Dio solo è buono? 

14. 32. Scrive costui: Obiettano altresi quello che dice il Signore: "Perché mi dici buono? Nessuno è buono se non uno solo, Dio 155 ". Lascia ugualmente in sospeso anche questa proposizione, ma mette di fronte ad essa altre testimonianze per provare che pure l'uomo è buono. Scrive infatti: Bisogna rispondere quello che afferma altrove lo stesso Signore: "L'uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae cose buone 156", e: "Dio fa sorgere il suo sole sopra i buoni e sopra i malvagi 157 ". E altrove è scritto: "I beni per i buoni furono creati fin da principio 158". E ancora: "Gli uomini retti abiteranno nel paese 159 ". Si deve rispondere a costui, ma in modo da rendere intelligibile anche la dichiarazione: Nessuno è buono se non uno solo 160, Dio. Una spiegazione può essere la seguente. Tutte le cose create, sebbene Dio le abbia fatte molto buone 161, nondimeno a confronto del Creatore non sono buone, come a confronto di lui non esistono nemmeno. In senso altissimo e in certo qual modo esclusivo dice di se stesso: Io sono colui che sono 162. Si afferma che nessuno è buono se non uno solo, Dio nel senso in cui si dice di Giovanni: Egli non era la luce 163, benché il Signore dica che egli era una lampada 164, non meno dei discepoli ai quali dichiarò: Voi siete la luce del mondo; non si può accendere una lucerna per metterla sotto il moggio 165. Ma a confronto con quella luce che è la vera luce che illumina ogni uomo che viene in questo mondo 166, Giovanni non era la luce. Un'altra spiegazione è la seguente. Anche i figli di Dio confrontati con loro stessi quali sono destinati ad essere nella perfezione eterna, sono attualmente buoni in maniera da essere insieme anche cattivi. Io non oserei affermarlo di essi - chi ardirebbe chiamare cattivi coloro di cui è padre Dio? -, se il Signore stesso non dicesse: Se voi dunque che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele domandano 167! Proprio dicendo: Il Padre vostro indica che sono già figli di Dio, eppure non tace che sono ancora cattivi. Costui tuttavia non spiega come per un verso gli uomini siano buoni e come per un altro nessuno sia buono all'infuori dell'unico Dio. Perciò colui che aveva interrogato Gesù sul bene da fare fu esortato a cercare Dio per essere buono con la grazia di colui per il quale essere buono è lo stesso suo essere, perché è buono immutabilmente e non può essere cattivo in nessun modo.

 Sant'Agostino

Conservo la Corona di Spine fino a quando non la sostituirò con la corona che indosserete per Me.

Bretagna – 30 luglio 2024 – 22:28, dopo aver letto Ruth 3:2


Parola di Gesù Cristo:

"Figlia mia dell'Amore, della Luce e della Santità, ti benedico con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Il mio figlio re eletto è venuto da lontano. Ha dovuto fare tutti i passi necessari per essere pronto ad assumere la sua missione regale, che è eccezionale, che è esclusiva per lui.

Io, Cristo Re, lo conduco dappertutto, nei luoghi dove deve essere stato, egli ha riversato la Mia benedizione, preparandosi per la Mia venuta. Il suo viaggio si concluderà solo dopo la grande purificazione, durante il nostro incontro, un appuntamento fissato dall'Eterno Padre.

Possa il mio popolo mite e umile riunirsi nei luoghi sicuri, nei rifugi, nelle case semplici e caritatevoli e in tutti i luoghi accoglienti preparati da Dio Salvatore, per tutti i figli di Gesù Cristo riuniti e salvati sotto la bandiera di Cristo. Sono la nascita di una nuova terra, sotto un nuovo Cielo.

Siate il Popolo Santo d'ora in poi. Cammina serenamente nella purificazione che guarisce e vince la morte. Alzatevi, valorosi cavalieri e servitori. Le virtù che ci si attende da voi non sono dell'ordine di linguaggi e discorsi abbaglianti o di conoscenze impressionanti, ma della Fede e della Parola di Dio, nella carità che permette la condivisione dell'Amore, della Luce e della Santità. Non vi chiedo alcuna prodezza, ma umiltà, semplicità e sincerità che respingano l'orgoglio e le sue concupiscenze, le sue divisioni e la sua distruzione. Abbiate uno sguardo limpido, rivolto a Me, Dio, che vi guida.

Siate forti compagni sulle orme di Cristo, dove Io ho posto il capo: il Mio re eletto. Un re, e questo, scelto da Dio, porta l'ordine, l'autorità, con benevolenza e rispetto; Il Mio Re eletto e preparato, nella sua modestia, è il vostro modello per i Miei chiamati che sono venuti con fiducia e Amore.

Dio è in ognuno di voi che Lo avete voluto, sperato, rispettato e amato. Saprai come contrastare il male, gli angeli dell'Esercito Celeste ti circondano e ti proteggono.

Vedete il potere che vi appartiene mentre andate avanti in questa liberazione. Maria Immacolata, vostra Madre e Regina, Corredentrice, rimane con voi fino alla fine del processo e vedrete trionfare il suo Cuore Immacolato su Colui che porta le tenebre e la morte.

Miei dolci, amati figli, il Piano di Dio per la vostra felicità si sta compiendo con voi che, di vostra buona volontà, vivete nella Sua Divina Volontà.

Gesù Cristo
Conservo la Corona di Spine fino a quando non la sostituirò con la corona che indosserete per Me. »


Maria Caterina dell'Incarnazione Redentrice, serva di ogni tipo nella Divina Volontà dell'Onnipotente, l'Unico Dio.

CUORE DI MARIA - "DOLCEZZA"

 


Scrisse molto bene Dante Alighieri facendo dire a san Bernardo questa lode a Maria Santissima: «In te misericordia, in te pietate / in te magnificenza, in te s'aduna / quantunque in creatura è di bontate», come si canta anche nella liturgia della Chiesa in onore della divina Madre.  

Qualsiasi bontà che è nelle creature celesti e terrestri si ritrova anche nel Cuore Immacolato di Maria Santissima. La dolcezza è una delle cose buone più preziose e belle nelle creature. La dolcezza e l'amabilità, la soavità e la mitezza, la delicatezza e la finezza ... paiono tutte parole in qualche modo sinonime della bontà più elevata.  

Una delle frasi di Gesù dice: «Imparate da me, che sono mite e umile di cuore» (Mt 11,29), ed Egli volle raffigurarsi infatti nell’Agnello mite che si lascia tosare e anche sacrificare senza neppure lamentarsi... La dolcezza, dunque, è una caratteristica di Gesù. Ma Gesù ha ricevuto la sua dolcezza dal Cuore dolcissimo della sua divina Mamma!  

Quanta dolcezza perciò aveva il Cuore di Maria Santissima? ... Chi può misurarla? ... Pensiamo alla dolcezza di un angelo, alla dolcezza del sorriso di una bambina, alla dolcezza dei baci di una mamma ai suoi bambini... Pensiamo alla dolcezza di un dolce coperto di miele, alla dolcezza della luna nel cielo stellato, alla dolcezza dei prati smaltati di fiorellini ... Si pensi alla dolcezza soave di certe musiche, di certi tramonti, di certe poesie, di certi volti delle Madonne del Quattrocento ...  

Orbene, tutte queste dolcezze, trasfigurate, si trovano adunate nel Cuore di Maria Santissima, la creatura "tutta grazia" che non ha mai cessato di attrarre le anime nel mondo intero da quando è apparsa sulla terra come un'aurora di bellezza sublime e incantevole. Sembra davvero che Dio abbia adunato in Maria ogni dolcezza, tutte le dolcezze possibili, e l'abbia fatto rivestendo Maria di una doppia Maternità: quella divina e quella umana, per essere la Madre tenerissima e dolcissima di Gesù e di tutti gli uomini suoi figli.  

Si può anche dire che, a volte, basta pronunciare il solo nome di Maria per trovare in esso tanta dolcezza per la nostra anima. Così avveniva per tutti i santi e le sante, per tutti i veri devoti della Madonna, ma anche, e forse ancora più, per i molti peccatori pentiti che, toccati nel cuore dal Cuore della divina Madre, hanno pianto con amarezza, ma anche con tanta dolcezza intima, i loro peccati e misfatti, trovando in Maria la Mamma più soave e premurosa della loro conversione e salvezza.  

Non dovremmo tutti noi farci attrarre dalla dolcezza materna del Cuore della Madonna? Non dovremmo anche noi sforzarci di imitare la sua dolcezza così materna? Non avvertiamo noi l'esigenza di ricambiare la dolcezza del Cuore della Madonna con la mitezza e dolcezza del nostro cuore?  

Si sa bene che il contrario della dolcezza è l'amarezza e quanto spesso, purtroppo, noi offriamo alla Madonna tante amarezze e soltanto amarezze! Pensiamo infatti alle amarezze dei nostri peccati e difetti, delle nostre negligenze e trascuratezze di ogni giorno con cui diamo dispiaceri alla Madonna senza neppure pensarci o farci caso. Siamo capaci di diventare anche duri o indifferenti di fronte alla sua Maternità tenerissima e dolcissima! E quante volte si ascoltano parole volgari, espressioni ignobili e bestemmie atroci contro la Madonna (senza dire addirittura dell'immondezza blasfema di cinema, spettacoli, libri, turpiloquio ... contro la Madonna), senza che nessuno di noi osi reagire e rendersi conto della gravità oscena di quelle bestemmie, di quelle profanazioni e oltraggi.  

 

San Massimiliano M. Kolbe piange ...  

   Capitò a Roma, sulla strada: c'erano alcuni giovinastri che cominciarono a litigare e fecero subito volare prima espressioni di rabbia gli uni contro gli altri e poi qualcuno cominciò a dire anche qualche bestemmia contro la Madonna con sempre maggiore rabbia ...  

Passava di là il giovane san Massimiliano M. Kolbe, frate Francescano Conventuale, e all’udire quelle bestemmie contro la Madonna non riuscì a stare senza fare qualcosa. Si mosse immediatamente, perciò, andando vicino a quel giovane che bestemmiava La Madonna; si avvicinò a Lui con le Lacrime agli occhi e fissandolo gli disse: «Ma perché bestemmi la Madonna? … La Madonna è una mamma ... La bestemmieresti la tua mamma? ...»  

Il giovane rimase molto colpito dalle lacrime e dalle parole del Santo ... tacque per un po’, lo guardò e poi, molto dispiaciuto, gli chiede subito scusa delle bestemmie contro la Madonna e promise di non dirle più.  

 

   È edificante sapere che il vescovo sant'Antonio M. CLaret, grande predicatore e innamorato del Cuore Immacolato di Maria, nelle sue catechesi raccomandava molto spesso, soprattutto ai giovani di contrastare con decisione la bestemmia contro la Madonna dicendo e ripetendo, anche ad alta voce, ad ogni bestemmia che sentivano, la pia risposta di riparazione: «Ave, o purissima Vergine Maria!».  

   Chiediamo tutti alla Madonna di ottenerci le grazie del sincero pentimento per i nostri peccati e del proposito fermo di non farla più soffrire, con l'impegno giornaliero di figli decisi a non offrirle più le amarezze delle nostre colpe e infedeltà, ma le dolcezze dei nostri atti di virtù, dei nostri generosi sacrifici, dei nostri umili ma sinceri "fioretti" più dolci, per il suo Cuore di Mamma dolcissima.

Stefano Manelli


Preghiera per l'unione con Gesù

 

Vieni a me, Signore, e possiedi la mia anima. Vieni nel mio cuore e permea la mia anima. Aiutami a sedermi in silenzio con Te e a lasciarti lavorare nel mio cuore.

Sono Tuo per possedere. Sono Tuo per essere usato. Voglio essere disinteressato ed esistere solo in Te. Aiutami a eliminare tutto ciò che sono io e ad essere un vaso vuoto pronto ad essere riempito da Te. Aiutami a morire a me stesso e a vivere solo per Te. Usami come vuoi tu. Fa' che non riporti mai la mia attenzione su di me. Voglio solo operare come Tu fai, dimorando in me.

Io sono Tuo, Signore. Voglio avere la mia vita in Te. Voglio fare la volontà del Padre. Dammi la forza di mettere da parte il mondo e di lasciare che Tu operi nel mio essere. Aiutami ad agire come Tu desideri. Rafforzami contro le distrazioni del diavolo che mi distolgono dalla Tua opera.

Quando mi preoccupo, ho tolto la mia attenzione da Te e l'ho messa su me stesso. Aiutami a non cedere ai suggerimenti degli altri per cambiare ciò che nel mio cuore mi stai rendendo molto chiaro. Ti adoro, ti adoro e ti amo. Vieni a dimorare in me ora.


Una grande montagna scenderà e in molte regioni della Terra si sentiranno grida di aiuto.

 


Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace, trasmesso il 01/08/2024


Cari figli, Io sono la vostra Madre Addolorata e soffro per quello che viene per voi. L’umanità cammina verso l’abisso dell’autodistruzione che gli uomini hanno preparato con le loro proprie mani. Una grande montagna scenderà e in molte regioni della Terra si sentiranno grida di aiuto. Ascoltate il Signore e siate fedeli. Non permettete che le cose del mondo vi trascinino nell'abisso spirituale. Pentitevi e ritornate a Mio Figlio Gesù. Piegate le vostre ginocchia in preghiera per la Chiesa del Mio Gesù. Dalla discordia lo scandalo che scuoterà la fede di molti. Rimanete fermi nel cammino che vi ho indicato. Qualunque cosa accada, rimanete fedeli alle lezioni del passato. Dopo tutto il dolore, il Signore asciugherà le vostre lacrime e sarete ricompensati generosamente. Avanti senza paura! Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.