lunedì 26 agosto 2019

Trattato di Demonologia



 «SARETE COME DIO» L’ESSENZA DELL’OCCULTISMO

«L’essenza dell’occultismo moderno consiste in una deificazione dell’uomo o più esattamente in una deificazione degli aspetti più oscuri e deteriori dell’animo umano».
Questo afferma un celebre studioso del fenomeno occultista, Léon de Poncins87, il quale cita a suo appoggio un altro studioso dello stesso tema, Marcel Lallemand: «Sarebbe più legittimo parlare non di deificazione — scrive il Lallemand — ma di satanizzazione di questi aspetti oscuri e tenebrosi dell’animo umano. Ed è qui che risiede il pericolo dell’occultismo, il quale porta spesso a uno squilibrio mentale e psichico, e termina per molti dei suoi adepti negli eccessi della perversione sessuale o della follia, o del crimine, come riferiscono ogni giorno le riviste di occultismo» 88.
Il tema dell’occultismo, in frequente combutta col satanismo, è tornato già più volte in queste pagine e sembrerebbe a prima vista già esaurito l’argomento tanto da non obbligarci a farlo tornare nuovamente sotto la nostra penna. Ma non è così. Il satanismo, non solo oggi ma in tutti i tempi, si presenta sotto forme così diverse e sempre nuove, che non è facile seguirne tutte le manifestazioni e definirlo in poche parole, e siccome queste manifestazioni sono il più delle volte di carattere occultistico — i fatti e- sterni e pubblici non sono che una minima parte di ciò che avviene in segreto — il tema si allarga continuamente e ci obbliga ad aumentare anche il nostro interesse e ad allargare il nostro studio.
Il lettore non faccia tanto d’occhi nel leggere quello che stiamo per scrivere: i cultori dell’occultismo esoterico oggi nel mondo sono più numerosi degli adoratori di vero Dio. Noi non abbiamo idea di quanto sia diffusa la ricerca dell’occulto non solo presso i popoli primitivi non ancora arrivati alla civiltà, ma anche nel mondo occidentale che da secoli è arrivato alla civiltà ed è più in grado di discernere il vero dal falso, il reale dall’immaginario, ciò che viene da Dio e ciò che viene dall’anti-Dio. L’occultismo, ancora più che la religione, regna ancora sovrano su una grandissima parte dell’umanità. Sia che alcuni, come i negri dell’Africa, vivano sotto il terrore di poteri occulti, sia che altri, come i milioni di spiritisti e di membri delle innumerevoli sette e societàsegrete, si abbandonino all’occultismo fino a farne una religione, la società umana a tutti i livelli subisce il fascino delle potenze invisibili. L’esperienza millenaria e gli insegnamenti unanimi delle religioni affermano che l’uomo è immerso e affogato in un mondo che resta, nelle condizioni normali della vita, invisibile, inaudibile e intangibile, ma che a un certo punto, impensatamente e improvvisamente, può erompere nel mondo esterno con l’esplosione di energie spirituali e fisiche e manifestare il suo carattere benefico o malefico89.
Gli etnologi che hanno studiato la psicologia dei selvaggi notano che non esiste tribù che non abbia i suoi stregoni capaci di produrre fenomeni sopra-umani, siano queste tribù in Africa, o in Australia,
o in India, o in Brasile, o nei paesi polari; anzi questi stessi fenomeni sopra-umani si ripetono, nel mondo occidentale, per mezzo dei medium nelle sedute spiritiche. Questa estensione e uniformità difenomeni ha per noi un particolare significato e attesta in qualche modo la loro autenticità.
La chiesa cattolica non ha mai negato l’esistenza e la realtà di queste forze occulte, prova ne sia l’esistenza degli esorcismi, come diciamo altrove, senza definire però la natura di tutte queste forze 
occulte, e soprattutto senza attribuirle tutte allo spirito del male. Ci sono anche forze occulte buone, le forze degli angeli, le forze di Dio.
La chiesa raccomanda la più grande prudenza nel valutarle e di camminare con grande senso di responsabilità su questo terreno esplosivo. L’occulto, tenuto nel posto che gli aspetta e che occupa in tutte le religioni, è una delle più potenti leve dell’uomo che aspira verso Dio. Soltanto l’autorità spirituale, la chiesa, può e deve vigilare sul suo funzionamento normale.90
Di solito, nel linguaggio corrente, l’occultismo è confuso con l’esoterismo tanto che l’uno e l’altro sono ritenuti sinonimi. Il che però non è del tutto esatto. L’esistenza delle scienze occulte è — come si è detto — antica quanto l’uomo, ma non l’occultismo nel significato moderno della parola, che risale praticamente solo al secolo scorso, ad opera dei teosofi, di Eliphaz Lévy91, di Papus (pseudonimo del dottor Encausse), tutti legati alla massoneria. L’occultismo è considerato una deformazione, anzi una caricatura dell’esoterismo, il quale a sua volta è lo studio delle dottrine dellatradizione primitiva che si trova, in parte simile in parte diversa, presso tutti i popoli della terra, indù, cinesi, ebrei, musulmani, cristiani, in libri sacri che affermano di non essere stati dettati da uomini ma di essere stati rivelati da Dio. L’esoterismo propriamente detto è lo studio di questi documenti della rivelazione, degno pertanto del massimo rispetto e ben lontano dalle esagerazioni e dalle fantasie dell’occultismo92.
L’occultismo ottocentesco è l’amalgama eteroclito delle cose più disparate come i fenomeni di metapsichica, lo spiritismo, la magia, l’astrologia, la medicina ermetica, la divinazione, la cabala, l’esoterismo dei numeri, l’oroscopo, l’esegesi mistica e altre amenità del genere, il tutto condito conuna valanga di parole e di formule, di espressioni grandiloquenti, di frasi apocalittiche, di segni misteriosi, di reticenze comandate e regolate da una norma iniziatica riserbata a pochi eletti.
E di questo occultismo che vogliamo parlare, che si trova in tutte le società segrete di diverso nome e di diverso colore dai tempi antichi fino ai tempi più recenti, tra le quali naturalmente occupa un posto rilevante la massoneria di tutti i riti.
«Molte di queste sette — scrive ancora il Lallemand — si portano a vicenda un odio feroce, ma tutte si trovano d’accordo nel combattere il cattolicesimo, loro comune nemico. Questo mondo sotterraneo lavora febbrilmente. Molti avvenimenti pubblici trovano la loro spiegazione più esatta nell’agitazione esasperante dell’occultismo, la cui attività è uno dei segni meno equivoci dello squilibrio morale del mondo moderno»93.
Quante sono nel mondo le società occultiste?
Il computo esatto non è facile anche perché molte di esse hanno vita effimera, nascono e muoiono in brevissimo tempo senza lasciare traccia di sè, lasciando il posto ad altre che parimenti nascono e muoiono rapidamente. Ecco qualche dato.
Il 14 luglio 1856 - siamo a più di un secolo fa -, parlando alla Camera dei Comuni di Londra il ministro Disraeli diceva: «Esiste in Italia un potere occulto del quale si parla molto raramente in queste nostre riunioni. 
Intendo dire delle società segrete. E inutile negarlo perché è impossibile nascondere che una gran parte dell’Europa — tutta l’Italia e la Francia e una gran parte della Germania, senza parlare degli altri paesi — è coperta di una tale rete di società segrete da superare quella delle linee ferroviarie. E qual’è il loro scopo? Esse non cercano neppure di nasconderlo. Non intendono arrivare a un governo costituzionale e neppure a un miglioramento delle istituzioni civili. Esse vogliono soltanto cambiare, cambiare la proprietà della terra, mettere fuori combattimento i proprietari attuali e farla finita con la chiesa e la sua autorità. Alcuni di essi vorrebbero andare ancora più in là. Il mondo è portato avanti da personaggi del tutto diversi da quelli che s’immaginano coloro che non sanno penetrare e vedere dietro alle quinte»94.
In Francia si trovavano nel 1974 60.000 maghi e stregoni con un giro d’affari annuo di duecento milioni di dollari.
A Francoforte, Germania, si contano a decine di migliaia quelli che credono e che ricorrono a streghe e a indovini.
Il vescovo anglicano di Exeter, Inghilterra, costatava amaramente che molti abbandonano la religione tradizionale per abbracciare la magia nera.
Un professore di psicologia dell’università di Stockton, California, è arrivato a far propaganda di una donna che diceva di essere una strega con poteri psichici straordinari e ad avviare i suoi scolari ad assistere alle sue lezioni di percezione extrasensoriale. La California è considerata oggi la nuova terra promessa del satanismo moderno. E come un diluvio di occultismo — fu detto — che si presenta diviso in due correnti di stregoneria: quello drogato e quello non drogato.
Solo in Manhattan, New York, si calcola che maghi, streghe e indovini arrivino a cinquecento95.
Altre citazioni si troveranno sparse nei diversi capitoli di quest’opera. Non è il caso di ripeterci.
Dal che si vede quanto siano diffuse queste società occultistiche, quale pericolo rappresentino per lasocietà civile e quanto danno apportino alle popolazioni. Il loro influsso è stato determinante, ha preceduto e ha accompagnato i due grandi rivolgimenti politici e sociali del 1789, rivoluzione francese, e 1917, rivoluzione russa. I teosofi, gli Illuminati di Baviera, lo Swedenborg, il Martines de Paqually, Cagliostro, il Saint-Gerrnain, e molti altri occultisti meno celebri, trovano una contropartita nelle numerose sette russe operanti alla corte degli zar, tra i quali ha acquistato una triste celebrità Rasputin, il cui influsso straordinario ha contribuito efficacemente e direttamente allo scoppio e al successo della rivoluzione bolscevica e alla rovina della famiglia dello zar.
«Considerando che il numero dei membri di queste società segrete in Russia prima della rivoluzionecomprendeva circa un terzo della popolazione totale — scrive Fùlop-Miller — siamo messi di fronte a una forza di grande significato non solo dal punto di vista religioso, ma anche dal punto di vista sociale e politico»96.
Quale l’obiettivo finale di questa società? Ce lo dice ancora il Fùlop-Miller:«Lo spirito dei settari russi dell'intellighentzia borghese russa, cioè della classe colta, e del bolscevismo è esattamente identico a quello che, seppure in gradi differenti, si trovava in tutte le altre classi: il sogno di un paradiso in terra. Lo si trova dapprima nella setta dei Raskolniki e poi talee quale nel boscevismo»97. Nelle altre regioni d’Europa non è da meno.
La magia nera e l’arte divinatoria sono oggi praticate a Londra su una scala che non ha paragone con quella del Medioevo. Lo stesso si può dire della Francia dove Parigi, Lione, la Costa Azzurra pullulano di centri occultistici, come del resto Torino, Firenze, Napoli, Palermo in Italia.
E evidente in questi gruppi occultistici l’influsso diretto della massoneria e della cabala. Qualche avversario della massoneria ha detto che tutti i massoni sono maghi e stregoni. In questa affermazione non manca certo una qualche esagerazione, ma quello che è esatto è la presenza tra i massoni di «mistici» dediti alle scienze occulte98.
Il traguardo finale di ogni attività occultistica è «diventare come Dio», sostituirsi a lui, prendere il suo posto e vivere indipendente, senza leggi, senza rémore, senza controlli: l’antico suggerimento del serpente nell’Eden: «Tutto questo, teosofia, occultismo, massonismo, sette segrete, sette mistico-politiche, non ha che un solo scopo: assicurare la liberalizzazione dell’uomo, togliergli qualunque senso morale tradizionale per meglio asservirlo ai propri interessi, e questo chiamarlo col nome di libertà. Esiste dunque una morale, un’ascesi massonica, una contro- chiesa con i suoi testi scritturali, i suoi dogmi, i suoi preti, la sua mistica. Questa mistica è il grande segreto massonico, l’iniziazione suprema dalla quale emanano e derivano le applicazioni logiche che abbiamo già ricordato altrove»99.
Tutti i popoli hanno conservato nelle loro tradizioni il ricordo dell’età dell’oro e la promessa dell’avvento del regno di Dio sulla terra. Questo regno di Dio diventa oggi il regno dell’uomo che siè autoproclamato Dio. L’uomo è — cioè pretende di essere — il padrone assoluto e l’arbitro di se stesso, non esiste autorità sopra di lui e fuori di lui. Il nuovo umanesimo è il principio dell’autonomia morale e spirituale dell’uomo emancipato da qualunque autorità superiore. Questo concetto deve per forza sfociare nell’anarchia totale e nella lotta contro tutti, perché ogni organizzazione legale, civile e politica che non abbia un ordine basato sulla legge divina, manca di fondamento e di stabilità reale100.
Concludiamo con le parole di un celebre studioso di occultismo cabalistico, l’ebreo Oswald Wirth: «Il serpente ispiratore della disobbedienza, della insubordinazione e della rivolta fu maledetto dagli antichi teocrati (cioè dai credenti in Dio) mentre era tenuto in grande onore dagli iniziati. Lo scopo finale degli antichi misteri era rendere l’uomo simile alla divinità. Questo programma di qualunque iniziazione, oggi, non è per nulla cambiato»101.

Paolo Calliari

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