"Miei cari fratelli e sorelle,
Spesso, e a torto, potresti essere preoccupato. Pensa che il Signore Gesù ti conosce meglio di quanto pensassi. Lui conosce il profondo del tuo cuore! Vede tutte le tue preoccupazioni, le tue preoccupazioni che ti appesantiscono interiormente e ti legano il cuore.
Ovviamente, ha senso che tu ti preoccupi del tuo cibo o dei tuoi vestiti. Che ti preoccupi della tua salute. Poiché è normale che tu lavori per sostenere te stesso e i tuoi cari. È normale che vi preoccupiate di coloro che sono senza tetto, di coloro che muoiono di fame e di freddo; Potete aiutarli in preghiera, fisicamente o economicamente, ma la vostra preoccupazione non deve disturbarvi.
Le tue preoccupazioni possono derivare principalmente dalla tua mancanza di fede. Credi in Dio, ma a volte senti che Egli è molto distante, inefficace e sordo ai tuoi bisogni. Ma se il Padre che è nei cieli veglia sul cibo degli uccelli del cielo, pensate che lascerà perire coloro che ha creato a sua immagine?
Ciò che potrebbe preoccuparti di più è dipendere da eventi e circostanze che sfuggono al tuo controllo, ad esempio a causa di una malattia o della tua età. Pensate che rimarrete schiavi delle vostre preoccupazioni fino a quando rifiuterete al Signore di essere il padrone della vostra vita e fino a quando vorrete controllare il vostro destino.
Il Signore Gesù ti dice e ti ripete più e più volte: "Non preoccuparti così tanto" e ti chiede di lasciarlo vivere in te. Egli non vi abbandonerà mai, perché fa cooperare tutto per il bene di tutti.
Se siete schiavi delle vostre preoccupazioni, è perché i vostri occhi sono troppo fissi sul futuro e quindi non beneficiate della grazia del momento presente, anche se state soffrendo. Non dimenticate mai che il Signore Dio si dona solo nel presente e nel reale. Non c'è un vicolo cieco e anche un fallimento può essere la grazia di un nuovo e vittorioso inizio.
Dio è buono e voi avete la possibilità di mettervi nelle sue mani, come stanno facendo ora i cardinali per un nuovo Santo Padre. Nella preghiera al Padre Nostro voi dite bene: "Dacci il nostro pane... Rimetti a noi i nostri debiti e liberaci dal male". Queste sono davvero parole di assoluta fiducia. Perciò dovete entrare nei piani del Signore Dio aderendo al suo piano e facendo tutto il possibile per metterlo in pratica. E in questo modo adatterete la vostra condotta al pensiero stesso del Signore Dio, al suo disegno d'amore, e diventerete operatori di pace.
Sono questa fiducia e intimità, questo Amore, che rende preziosi per voi i pensieri del Signore Dio. Sicuri di essere amati, ti abbandoni, chiedendo di essere spogliato di te stesso per affidarti a Dio solo.
Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la Luce dell'Eterno Padre, tutto l'Amore del Signore Gesù, di Sua Madre, la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Giovanni, il tuo messaggero di speranza"
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