sabato 31 maggio 2025

Del perché Il Signore E’ disceso sulla Terra

 



Confida in Gesù Cristo


Com’era al tempo del Mio Cammino terreno, così è anche oggi: gli uomini non hanno nessuna fede viva. Oggi conducono un cristianesimo finto, come anche allora compivano i loro doveri soltanto per apparenza, ma la fede in Me non era viva. E perciò il contatto con il loro Dio e Creatore non era abbastanza profondo, in modo da poter dare loro una dimostrazione del Mio Amore ed Onnipotenza, per far rivivere la loro fede. Perché a loro mancava l’amore, e soltanto l’amore avrebbe fatto loro riconoscere il loro Dio e Creatore. Ma l’amore era raffreddato, come è raffreddato anche ora fra gli uomini. Per questo Io Ero disceso sulla Terra, per vivere d’esempio l’amore per loro, per portare la Mia divina Dottrina dell’Amore e sottoporre loro lo scopo del loro cammino terreno. Sono disceso sulla Terra, per accendere agli uomini una Luce, perché c’era una fitta oscurità. Gli uomini erano ciechi nello spirito e non vedevano, perché i loro occhi erano chiusi in conseguenza della loro mancanza d’amore. E per questo La Luce Stessa E’ discesa sulla Terra. Gli uomini erano in grande miseria, e coloro che avevano una buona volontà, invocavano un Salvatore, il Quale doveva liberarli da questa miseria. E per via di loro Io Sono venuto sulla Terra. Ho iniziato il Mio cammino terreno come bambinello, perché la grande miseria era eliminabile soltanto tramite un’Opera d’Amore straordinaria. Dove l’amore era andato totalmente perduto, là il Mio avversario aveva il potere sugli uomini, ed il Mio avversario li teneva davvero incatenati, in modo che gli uomini non si potevano sciogliere da lui. E che questo era stato possibile, era la conseguenza del peccato dell’umanità, perché una volta avevano rinunciato liberamente alla loro libertà ed hanno seguito colui che li ha messi in catene. Sono diventati suoi seguaci nella libera volontà, ed ora lui sfruttata il suo dominio e li colpiva con l’oscurità e l’assenza di forza. Li teneva separati da Me, li avrei davvero aiutati, se soltanto l’avessero reso possibile, che Io li irradiassi con la Forza e la Luce. Ma per questo mancava loro l’amore che è Luce e Forza. E per spezzare ora il suo potere, ho compiuto Io Stesso un’Opera d’Amore, che aveva l’effetto che ogni uomo poteva conquistarsi ora la Forza e la Luce, colui che riconosceva questa Mia Opera e che desiderava i Doni conquistati, ora a sua disposizione. Agli uomini mancava l’amore, quindi Io dovevo pareggiare la misura dell’Amore, che assicurava di nuovo agli uomini la Forza e la Luce, a coloro che avevano la volontà per giungere alla Luce. Ed Io ho compiuto questo Sacrificio dell’Amore, Sono venuto sulla Terra come Salvatore dalla miseria più profonda. Ho insegnato loro l’amore e li guidavo alla fede tramite la Mia Dottrina dell’Amore. E coloro che erano di buona volontà, Mi riconoscevano e Mi seguivano. Erano volonterosi d’amare ed anche capaci di amare, e perciò potevo iniziarli nella Mia Dottrina dell’Amore, potevo istruirli e poi mandarli nel mondo, per annunciare anche ai popoli della Terra il Mio Vangelo. E loro davano conoscenza agli uomini della Mia straordinaria Opera d’Amore, della Mia morte di Sacrificio sulla Croce, insegnavano loro l’amore e diffondevano così la Luce, che Io avevo acceso con la Mia Discesa su questa Terra. E così invio di nuovo i Miei discepoli fuori nel mondo, affinché portino agli uomini la Dottrina dell’Amore, e chi l’adempie, potrà anche credere vivamente in Me, il Quale ho mandato il Mio primogenito Figliuolo sulla Terra, per redimere gli uomini. Perché Colui Che ha compiuto l’Opera d’Amore sulla Terra, Ero Io Stesso nell’Uomo Gesù, perché l’umanità Mi ha impietosito, che nella sua miseria gridava per un Salvatore. Io Solo sapevo in che cosa consisteva la loro miseria, e quindi Io Solo sapevo anche, come potevo aiutarli. L’Amore Stesso veniva sulla Terra e cercava l’accesso nei cuori degli uomini, e chi concede l’accesso all’Eterno Amore Stesso, verrà anche guidato fuori da tutta la miseria, perché crederà vivamente, verrà a Me Stesso, ed Io non lascerò andare in rovina la sua fede.

 Amen

11. dicembre 1960

Il Santo Rosario: preziosità della corona

 


Per capire la preziosità della corona del Rosario basterebbe conoscere la vicenda dolorosissima del santo martire padre Tito Brandsma, un frate carmelitano olandese, arrestato dai nazisti e portato nel campo di concentramento di Dachau, dove soffrì maltrattamenti e agonie fino alla morte di martire (nel 1942), proclamato poi "Beato" dalla Chiesa come martire della fede.  

Nel campo di concentramento gli tolsero ogni cosa: il messale, il breviario, la corona. Rimasto senza nulla, il beato Tito poteva soltanto pregare, e si attaccò perciò alla preghiera ininterrotta del Santo Rosario, servendosi delle dita per contare le Ave Maria.  

Finalmente un giovane compagno di prigionia gli fece una corona con dei pezzetti di legno legati da sottili fili di rame, incidendogli una piccola croce su un bottone della casacca, così da non far notare nulla; ma su quella crocetta il beato Tito appoggiava la mano mentre pregava, provando l'impressione di appoggiarsi alla croce di Gesù lungo il cammino spossante che doveva fare ogni giorno per recarsi ai lavori forzati.  

Chi può dire con quanto amore il beato Tito usava quella corona del Rosario così rustica e così significativa con quei pezzetti di legno e i fili di rame? Essa simboleggiava davvero la realtà dolorosa del campo di concentramento, ma appunto per questo essa era per lui il gioiello più prezioso che avesse, adoperandolo con la passione del martire, usandolo più che poteva nella recita dei Rosari senza numero.  

La sorella del beato Tito, Gastche, ha potuto avere quella corona del martire e la conserva come una preziosa reliquia nella sua fattoria presso Bolward. In quella corona del Rosario si possono leggere tutte le pene e le sofferenze sanguinose, tutte le preghiere e gli affetti, tutti gli atti di forza e di abbandono del santo martire, che si è offerto e immolato fra le mani della Madonna, suo unico conforto e sostegno di grazia. 

Padre Stefano Manelli

Messaggio Universale di Nostro Signore Gesù Cristo No. 4

 



QUARTO MESSAGGIO UNIVERSALE DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO DATO A “EL DISCIPULO” IL 1° GENNAIO 1999 ALLE ORE 19. 


Dice Gesù: Cari figli, vi sto invitando ad entrare nella “Prova Finale”. In questa Prova, alla quale siete tutti invitati a prendere parte, desidero che viviate ogni giorno di quest’anno che sta iniziando, un’autentica devozione a Mio Padre, per poter adempiere a tutte le cose che Lui chiederà a ciascuno dei vostri cuori.

 L’Ora della Prova Finale, assomiglia all’ora in cui dissi a Pietro e a Giovanni: “Vegliate e pregate per non cadere in tentazione”. Io Ero in ginocchio, la Mia Fronte abbassata fino a toccare il suolo ed Io ho cominciato a patire nella Mia Anima le più orribili sofferenze, perché sapevo che un rifiuto da parte Mia, avrebbe avuto un effetto contrario alla Volontà di Mio Padre. Per questo piangevo, agonizzavo nel Mio Interiore. 

Mi sono alzato, sono andato in cerca di conforto da coloro che volevano seguirmi, da quelli che dicevano di seguirmi e di essere disposti a dare la loro vita per Me. E li ho trovati addormentati una prima volta, una seconda volta e perfino una terza volta. 

Questa Ora della Prova, assomiglia a quell’ora in cui i soldati vennero a prendermi come se Io fossi un criminale, quell’ora in cui Giuda, il traditore, baciò con ipocrisia la Mia Guancia. 

Quest’Ora Finale assomiglia a quella notte fredda in cui Pietro rinnegò il Mio Nome in cuor suo… Io lo perdonai e lo scelsi come Pietra della Mia Chiesa, per edificarla, perché attraverso il suo nome perdurasse per sempre, nei secoli dei secoli, dicendo che nemmeno i poteri dell’inferno avrebbero prevalso su di essa.

 Io vi ho dato la Mia Vita, la Mia Vita che procedeva dal Padre, Io non vi ho dato la Mia Vita da Me stesso, ma il Padre Mi ha mandato a darvela attraverso il Mio Spirito. 

Lo spirito è quello che da la vita, per questo voi, cari figli, dovete lasciarvi colmare le vostre vita dallo Spirito dell’Amore, dallo Spirito che procede da Mio Padre, dallo Spirito che Io vi mando affinché vi fortifichiate, perché ci saranno prove, verranno ore d’angoscia in cui l’umanità gemerà, piangerà e si lamenterà e cercherà invano una speranza in coloro che offrono una falsa pace, una falsa sicurezza. 

Io vi ho parlato in mille modi, ma pochi hanno capito le Mie Parole, perché le vogliono interpretare come le interpreta il mondo. 

La Mia Parola è Parola di Vita Eterna e tutti i cuori docili ed attenti ascolteranno la Mia Voce e seguiranno le Mie Istruzioni, la Mia Parola diventa per loro qualcosa di prezioso, come una soave melodia per le anime. 

Per loro la Mia Parola è Vita, è Santa, è Potente. 

Io vi ho chiesto che vi consacriate tutti al Cuore Immacolato della Mia Santa Madre, perché verranno giorni in cui coloro che resteranno fuori dal Cuore della Mia Santa Madre, soffriranno orribili tormenti, perché il diavolo si è impossessato di tutti gli ambienti all’interno dell’umanità, incluse le famiglie. 

Se le famiglie non pregano, non recitano le orazioni, se non si uniscono nella lode a Mio Padre, se non Mi riconoscono come Signore delle loro vite, saranno smembrate, ci saranno incomprensioni, mancanze di fiducia, invidie all’interno della famiglia stessa, ma il vostro Dio non vuole che ciò accada. 

Si stanno avvicinando tempi di prova per le famiglie e per i Sacerdoti. 

I Miei Sacerdoti devono rimanere uniti a Me, devono essere somiglianti a Me nella purezza di vita, di parola, di santità nelle loro azioni, perché loro saranno adesso e per sempre i Pastori che guideranno il Mio Popolo alla Mia Presenza, sia in vita che in morte. 

Io li benedirò se rimarranno fedeli alla Mia Alleanza, a quel Patto di Fedeltà compiuto mediante i Sacri Voti che hanno fatto alla Mia Presenza. 

Io Sono Gesù sulla croce e continuo a soffrire sulla Mia Croce e nel più profondo della Mia Anima, per coloro che bestemmiano contro il Nome della Mia Santa Madre, per coloro che criticano negativamente le azioni intraprese dal Santo Padre (S. Giovanni Paolo II), per rinnovare la Chiesa. 

Il Santo Padre è il Mio Vicario. Io gli ho dato la Mia Parola e le Mie Istruzioni nel suo cuore. Lui ha offerto la sua vita come olocausto, ha offerto il suo lavoro, il suo pensiero e il suo sentire a Mio Padre che è il vostro Padre. 

Il Padre lo ha considerato con favore. 

Nei Cinque Continenti, si diffondono grandi Benedizioni quando lui alza il suo braccio e la sua mano per benedire, è il Mio Braccio e la Mia Mano che si alzano per benedire tutta l’umanità. 

Quando parla, sono le Mie Parole che vengono date al mondo, ma questo mondo non le vuole ascoltare. Si è allontanato dalla Vita Spirituale imboccando la via dell’apatia e della pigrizia. Si è lasciato lavare il cervello e si è lasciato confondere da idee e da dottrine estranee alla povertà evangelica. 

Il Mio Vangelo è il Vangelo della Croce, perché senza di essa non c’è morte, né risurrezione. 

Il Mio Vangelo, è un Vangelo di Misericordia e d’Amore. 

Nessuna dottrina umana, può uguagliarsi alla dottrina del Vangelo. Io l’ho lasciata in eredità al Mio Popolo. Mio Padre Me lo ha concesso, perché attraverso le generazioni di Abramo, di Isacco e di Giacobbe, in quei giorni è discesa la Benedizione su tutti i figli e sui discendenti dei figli dispersi del Popolo di Israele, che Io unirò alla Mia Presenza, quando ritornerò a regnare Glorioso su tutte le Nazioni. 

C’è ancora tempo perché vi convertiate, figli Miei, c’è ancora tempo per volgere lo sguardo a Me. 

Io, nella Mia Parola, vi dico che sono alla porta e sto chiamando e che se qualcuno aprirà la porta del suo cuore, Mio Padre ed Io, abiteremo nel suo cuore, dimoreremo in lui per sempre. Sarà un Nostro Tabernacolo, un Nostro Rifugio, che porterà la Nostra Parola e darà Testimonianza dell’Unità della Santa Trinità, così come la diedero i santi profeti, i santi strumenti che furono scelti in ogni parte della terra e che hanno dato la propria vita per difendere la Dottrina, dando Testimonianza della Verità. 

La Chiesa e i suoi Sacramenti sono Santi, perché il loro Creatore è Santo. 

La preghiera che si fa qui, nella Mia Casa, è Santa e sale a Me come un incenso aromatico. Sono belle le anime dei Miei figli che stanno continuamente in preghiera, in orazione, che fanno suppliche, lodi ed intercessioni. 

In questo Quarto Messaggio Universale, desidero invitarvi a santificarvi ogni giorno davanti a Me, alla Mia Presenza e ciascuno abbandoni le sue cattive opere. 

Tra breve accadranno grandi avvenimenti. Io voglio solo prepararvi, prevenirvi, attraverso questi Messaggi, perché se non sarete preparati, questi accadimenti che dovrebbero provocare allegria nelle vostre anime, perché sono segni visibili del Mio Prossimo Ritorno, vi causeranno invece tristezza se non perseverate in preghiera e se non persevererete nella lotta continua per mantenere integra la Fede, quella Fede che vi è stata insegnata nella Mia Chiesa, attraverso le Mie Anime Consacrate: i Miei Sacerdoti e i Miei Vescovi, questa è una parte del Mio Popolo. 

Benedico questa terra, coloro che vi abitano, ma non smetto di farvi questo appello: che torniate a Me e che smettiate di offendermi nel Mio Giorno Santo (la domenica), il giorno in cui tutti gli uomini devono Onorare Mio Padre e lo Spirito Divino, che Mio Padre invia su di voi. 

Figli Miei, che leggete o che ascoltate questo Quarto Messaggio Universale: vi chiedo di rimanere uniti, ben compatti, come una roccia, perché non veniate scossi dagli accadimenti che tra breve succederanno.

 Avverranno grandi cose, come ho predetto tramite altri Miei Strumenti nel mondo intero, ma quelle cose invece di rendervi tristi devono darvi gioia, se siete in Me, perché sono segni del Mio Prossimo Ritorno. Io vorrei potervi parlare da un punto di vista generale o in modo più dettagliato perché possiate capirmi, ma so che se siete buoni intenditori, vi basteranno poche parole per poter comprendere quale sia l’Intenzione dei Miei Messaggi.

La Mia Chiesa è malata, aiutatemi a curarla con la vostra preghiera, con i sacrifici. 

La Mia Chiesa è convalescente, la Mia Chiesa deve guarire dalle sue ferite, dalle sue piaghe, da tutte quelle cose che ha ricevuto dal mondo e dal flagello di satana Io sostengo la Vera Chiesa ed è per questo che non andrà in rovina. Io fortificherò i Sacerdoti perché ve li ho dati come Pastori e Guide. Io Stesso cammino davanti a loro e loro Mi seguono, cercando la Mia Luce ed il Mio Consiglio e li otterranno certamente se persevereranno nel seguirmi fedelmente. Ogni anima Consacrata, porterà la sua croce ogni giorno. 

Nel Grande Giorno, in cui Mio Padre manifesterà la Sua Gloria ed il Suo Potere nella Sua Santa Collera, gli uomini correranno in tutte le direzioni, dal nord al sud, dall’oriente al ponente, cercando rifugio nelle caverne, sulle colline, sui monti e sulle montagne. Cercheranno di sfuggire alla Santa Giustizia, ma lo Sguardo di Mio Padre ed il Fuoco Celeste che Consuma e che Purifica, consumerà anche le viscere della terra e le profondità dei mari. 

Dove potrà andare l’uomo dove non ci sia anche Mio Padre nella Sua Giusta Bontà e Giustizia? Lui sta facendo un ultimo appello, seguendo il Suo Cuore Buono e Misericordioso, sta dando un’ultima opportunità. 

Perché ora vi sto parlando come se Io non fossi nel Padre? Come dissi a Filippo: Chi vede Me, vede il Padre, Mio Padre ed Io siamo una Cosa Sola. Il Pensare e l’Agire Mio e di Mio Padre è lo stesso, così come quello dello Spirito Santo. 

Tutto viene dato attraverso il Cuore della Mia Dolce Madre, che Io vi affido e che in questo giorno l’umanità ha ricevuto come Madre. 

Mia Madre è la Signora di questo Anno. Lei Regnerà, sì, trionferà, Mia Madre diffonderà il Fuoco del Suo Cuore Immacolato nelle anime che non vogliono convertirsi. A loro giungeranno fiumane di Grazie, in quanto l’Ha ottenuto dal Padre, perché le Sue preghiere bastano per conseguire quello che Lei si propone.

Mia Madre può anche santificare la Mia Chiesa, perché Ha ricevuto Doni, Carismi, Grazie Speciali con le quali rivestire le Mie Anime Consacrate, i Miei Sacerdoti, per rivestirli di purezza e di integrità di vita, di sensibilità di cuore. 

Il Mio Cuore ed il Cuore di Mia Madre sono perfettamente uniti adesso ed in questo tempo si manifesterà quest’unione con un’esplosione grande di Luce, di Calore, di Misericordia e di Grazia, affinché l’umanità intera torni al Seno di Mio Padre. 

Si sta avvicinando l’Ora Finale della Prova, in cui ciascuno di voi sarà chiamato a dare testimonianza, quando sarete davanti ai tribunali, davanti alle persone incaricate di amministrare la Giustizia, non vi preoccupate di quello che dovrete dire, perché in quel momento vi verranno date le parole. I Miei Angeli saranno con voi. 

È giunta l’ora della Prova Finale, nella quale ciascuno di voi dovrà dare il meglio di sé stesso, dovrà concentrare la sua attenzione, soprattutto per rimanere fedeli ed intatti nella purezza, nella santità di vita e nella rettitudine delle opere. Il Mio Regno è un Regno che richiede soldati coraggiosi. 

Se ne vadano da Me i codardi ed i pusillanimi! Se ne vadano da Me quelli che hanno paura di essere respinti e incompresi! Si allontanino da me, perché Io non ho concepito l’idea di avere dei soldati codardi! La Battaglia ha raggiunto il massimo grado. 

Ci troviamo nel punto più duro della guerra contro le forze oscure di satana, le forze che governano questo mondo iniquo. Voi guardate al Cielo, guardate ai Sacri Cuori perfettamente uniti nell’Amore, uniti nella Verità. 

Sì, satana verrà ridotto all’impotenza. Tutte le cose che lui ha pianificato per dividere la Chiesa e le famiglie, per dividere e confondere le anime Consacrate e i Miei Strumenti, crolleranno, perché quest’anno ci sarà un Grande Spargimento di Potere dal Cielo, un Potere di Conversione, un Potere d’Amore. 

Quelli che non si sono convertiti verranno alla Chiesa, cadranno in ginocchio ed imploreranno Misericordia e piangeranno sinceramente i loro peccati ed Io li perdonerò, perché Sono pieno di Misericordia. Io li rialzerò e darò loro la Parola, li guiderò perché non hanno saputo farlo da soli, perché hanno prestato ascolto a falsi profeti, perché hanno prestato attenzione a tutto quello che si dice nel mondo e che va contro la Mia Parola. 

Io Sono venuto al mondo, adesso Sono un Bambino Piccolo che riposa tra le Braccia di Sua Madre e vostra Madre. Adesso Sono un Bambino indifeso, voi dovete difendermi dagli Erodi che vogliono mettere fine alla Mia Vita, quella Vita Spirituale che Mio Padre ha generato nelle anime. 

Non abbiate la curiosità di sapere esattamente quello che succederà, perché Io vi ho già avvisato attraverso segni e segnali e attraverso altre varie profezie. 

Non cercate il sensazionalismo, cercate la Mia Volontà in quello che è umanamente possibile, nelle cose semplici della vita, nei bambini poveri, nei bambini disprezzati che non hanno nemmeno un posto dove dormire. Cercate la Mia Volontà nei malati, negli storpi, nei paralitici, nei ciechi, in coloro che si sentono confusi, in quelli che sono tristi. Io Mi trovo lì. 

Il Mio più Grande Segnale per voi, sarà la Croce che apparirà luminosa nei cieli, irradiando una Luce poderosa verso il nord, verso l’oriente, al ponente e al sud. Questa Croce sarà il Segnale che Dio Castigherà il mondo per i suoi peccati. 

Allora Michele si solleverà in difesa di coloro che sono rimasti fedeli, lui non abbandonerà nessuno, perché è il vostro protettore. Ricorrete a lui prontamente e con sollecita fiducia nelle ore in cui vi sentirete tentati, depressi e gravati dalla prova. 

Io, Gesù, ho dato la Mia Forza a Michele, affinché lui possa risollevarvi dalle vostre cadute. Il suo scudo Fedele sta trionfando, sta abbattendo le frecce incendiarie, i dardi oppressori che il nemico scaglia su coloro che ho scelto per portare a termine il Mio Piano. 

Ci sarà un Cielo Nuovo e una Terra Nuova, tutte le lacrime che si verseranno in quest’anno a causa delle tribolazioni, delle prove e delle calamità che arriveranno, si trasformeranno in grida di gioia e di giubilo, perché questa terra sarà rinnovata dopo la Purificazione. 

Dopo la Grande Tribolazione, Io chiamerò ciascuno di voi e se siete fedeli, chiamerò anche le vostre famiglie con voi ed Io vi proteggerò, vi preserverò nella Mia Eredità, vi custodirò come Mia Eredità. La Mia Eredità è il Resto Fedele. 

Io vi guiderò, avrete Pastori Santi, avrete Sacerdoti che osservano la Mia Parola e che vi insegneranno a vivere le Mie Leggi ed i Miei Comandamenti, come all’origine aveva pensato e pianificato Mio Padre.

 Ora vi parla il Gesù della Croce. Vi chiedo di pregare con Me nel Getsemani, vi chiedo di non dormire, di vegliare e di pregare, per non entrare in tentazione. 

Vi amo e vi chiamo a condividere il Mio Dolore e la Mia Sofferenza sulla Croce. Le Mie Mani ed i Miei Piedi sono stati trapassati e le Spine della Corona hanno trapassato le Mie Tempie, ma non era tanto il Dolore che sentivo nelle Mie Mani e nei Miei Piedi, non era tanto il Dolore che sentivo alle Mie Tempie, il Mio Dolore più grande fu che Mi avevano voltato le spalle, che Mi avevano abbandonato quelli che avevano promesso di seguirmi fino alla morte ed adesso, allo stesso modo, molti Mi stanno voltando le spalle, molti Mi stanno negando. 

Il Mio Esercito è un Esercito di soldati coraggiosi, con guerrieri ben disposti alla battaglia, che non si piegano davanti alle prove di ogni giorno, ma invece Mi rendono grazie, perché Io stesso permetto ogni genere di prove e di tribolazioni, affinché vi fortifichiate nella Fede. 

Adesso Sono Gesù sulla Croce, sulla quale sono inchiodato e guardo ancora con i Miei occhi quasi chiusi dal sudore e dalle lacrime, Giovanni (l’Apostolo) e la Mia Madre Santissima, ai Miei Piedi, che partecipano alle Mie Lacrime e al Mio Dolore. Vi affido nuovamente alla Mia Santa Madre, Eccola lì la Regina Vittoriosa, la Regina che schiaccerà la testa del serpente (Gen 3, 15ss).

La Regina, grazie alla Quale voi otterrete la vittoria e sarete Santi, farete parte dell’Eredità del Popolo che ho preservato per Me, perché Io stia con lui, come supremo Pastore e Guida. 

Le Mie Parole per voi, saranno come un incentivo, come una fresca rugiada che cade sulle sabbie più aride e sterili, dove la terra rinsecchisce, lì manifesterò il Mio Potere, nell’aridità delle Prove, con gli stessi segnali, con gli stessi segni, manifesto che vi trovate nell’Ora Finale della Prova, già adesso, in cui i poteri e le autorità del mondo, sono nelle mani di satana. 

Preparatevi, figli Miei, e non abbiate paura! L’Amore vi aiuterà a vincere, vi terrà uniti. Che non ci siano differenze tra di voi, amatevi gli uni gli altri, così come Io vi ho amato, ascoltate, leggete questo quarto Messaggio Universale che oggi invio ai Cinque Continenti della terra. Anche se qui non lo si renderà pubblico, in altre parti lo conosceranno, perché Io vado dove l’uomo non può arrivare ed utilizzo gli strumenti che voglio e ovunque, perché questo è un appello serio, queste sono cose urgenti che non devono attendere. 

Si sta avvicinando il momento in cui molti diranno: Signore, Signore, lasciaci entrare! Salvaci! Ed Io vi dico: Non chiunque Mi dica Signore, Signore! avrà parte con Me, ma coloro che fanno la Volontà di Mio Padre e ciascuno di voi che ascolta o che legga questo Quarto Messaggio, conoscerete la Volontà di Mio Padre nelle vostre vite e professioni, in tutto quello che farete, perché riceverete una voce nel vostro cuore per compiere il mandato di Mio Padre, il cui fine sarà l’Unità, la Giustizia, la Pace.

Quando satana colpirà duramente la Chiesa, molti si ritireranno, Mi gireranno le spalle. Molti abbandoneranno la Mia Chiesa, perché non saranno stati fedeli, perché non lo sono stati fino ad oggi, perché vivono a metà il loro impegno con Me, perché non si sono ancora decisi, perché stanno ancora nel mondo, vogliono essere ancora del mondo. 

Quando Io continuerò a chiamarvi attraverso segni e segnali, attraverso le Mie Parole, i Miei Messaggi, sarà l’inizio dell’Ora Finale, della Prova Finale ed il servo fedele che si sarà sforzato di seguire le Mie Istruzioni, che si sia deciso ad istruirsi nella Mia Parola, nella Fede, nell’Amore, nella Fiducia e nella Devozione, è chiamato a perseverare nel rimanere in Me, a prendere parte all’Eredità del Mio Popolo.

Se vi spaventa che Io vi parli di catastrofi, di terremoti, di guerre e di siccità, non ve ne parlerò più, ma le vedrete voi stessi, in quelle parti dove ci saranno le guerre, le siccità, l’aria gelida, le epidemie, le inondazioni e catastrofi di ogni genere. Da questi segnali riconoscerete che Io ve ne avevo parlato e che le Mie Parole si compiono, così come Io le ho pronunciate attraverso i Miei strumenti che stanno andando da una parte all’altra, che si nascondono e piangono in silenzio. 

Nessuno vede queste lacrime, nessuno sente l’angoscia dei cuori delle anime docili (veggenti). A volte perdono la pazienza e sono anche tentati di negarmi e di voltarmi le spalle. 

Chiedete per loro, benediteli con le vostre preghiere, fortificateli. 

Io Me li sono riservati, come nei tempi in cui Mio Padre si riservò i Veri Profeti, per distinguerli dai falsi profeti che rendevano culto a Baal. Mi sono riservato strumenti in tutti i confini della terra, affinché facciano conoscere i Miei Messaggi, che verranno fatti conoscere, perché questo è molto urgente e molto serio. 

Non ho mai parlato così seriamente come questa volta. Sì, vi dico che è urgente che torniate alla Casa di Dio, che chi non si è convertito trovi la conversione attraverso la Testimonianza dei Sacerdoti. 

Benedico la Mia Chiesa, Benedico questa Parrocchia, il Mio Paese e tutte le Nazioni della terra.

 SHALOM


Signore così facile da trovare

 


Vengo accanto a te, solo per un breve istante, per salutarti e andar via.

Occorre così poco tempo per dirti che ti amo, così poco tempo per rinnovarti il dono di me stesso!

Si fa così in fretta a riprendere contatto con la tua presenza divina, a rimettermi sotto l'influsso del tuo potere divino!

Poiché tu non chiedi che di dare, basterà che io ti apra l'anima mia per ricevere i tuoi doni.

Con l'incontro degli sguardi, con la velocità del lampo, puoi arricchirmi della tua vita e del tuo amore.

Vengo dunque ad offrirmi a te affinché possa rinnovare le mie forze, rialzare il mio coraggio, ravvivare il mio entusiasmo.

Vengo affinché in questo breve momento tu possa rituffarmi nella sorgente della mia esistenza, e comunicarmi sempre di più la tua giovinezza eterna.

Vengo per lasciarmi unire più profondamente a te, con un aumento di fede, di speranza, di carità.

Vengo per portarti via con me nel mio lavoro e nelle mie attività.

Sii con me, Signore, e prolunga nel mio cuore l'incontro di questa visita troppo breve!


Ho istituito l'unica vera Chiesa, la Chiesa cattolica. Non ho creato nessun'altra chiesa.

 


Il diario di un sacerdote in preghiera


Ho iniziato la mia ora santa di adorazione e di riparazione dopo la Messa, e quasi subito Nostro Signore ha iniziato a parlare al mio cuore:

Metti Me al primo posto. Metti la mia amicizia prima di tutto. Non puoi vivere senza la mia amicizia. Non è bene che tu sia solo.

2 Cercate il mio volto in ogni momento e in ogni cosa.

3 Cercate il mio Cuore aperto, presente nel Sacramento del mio amore. Ti ho chiamato ad essere mio amico. Mi sono rivelato a te come l'Amico che hai sempre desiderato, l'Amico che non ti fuorvierà mai, non ti deluderà mai, non ti abbandonerà mai. Apri il tuo cuore alla mia amicizia. Cercate il mio volto. Conversa con Me. Ascoltatemi. Rimanete alla Mia presenza. Sappiate che in ogni momento i miei occhi si posano su di voi. Il Mio Cuore è, in ogni momento, pronto ad accoglierti. Desidero la vostra presenza. Voglio l'attenzione del vostro cuore. Voglio la vostra amicizia in risposta all'amicizia che vi ho offerto.

Il mio Cuore nutre per te un amore particolare, un amore che mio Padre ha destinato solo a te e a nessun altro dall'eternità. Quanto addolora il mio Cuore quando l'amore unico che offro a un'anima viene respinto, ignorato o considerato con indifferenza! Ti dico questo affinché tu possa riparare il mio Cuore accettando l'amore che ho per te e vivendo nella mia amicizia. Accogli i miei doni, le mie gentilezze, la mia attenzione, la mia misericordia per amore di coloro che rifiutano ciò che desidero tanto donare loro.

Fallo soprattutto per i miei sacerdoti, tuoi fratelli.

Vorrei riempire ciascuno dei Miei sacerdoti del Mio amore misericordioso, vorrei accogliere ciascuno di loro nel rifugio del Mio costato ferito, vorrei dare a ciascuno di loro le delizie della Mia divina amicizia, ma così pochi dei Miei sacerdoti accettano ciò che desidero donare loro. Fuggono dal Mio Volto. Rimangono a distanza dal Mio Cuore aperto. Si tengono lontani da Me. Le loro vite sono compartimentate. Si rivolgono a Me solo quando il dovere li obbliga a farlo. Non c'è amore gratuito, nessun desiderio di stare con Me per amor Mio, semplicemente perché Io sono lì nel Sacramento del Mio amore, in attesa della compagnia e dell'amicizia di coloro che ho scelto e chiamato tra milioni di anime per essere i Miei sacerdoti e gli amici speciali del Mio Sacro Cuore. Vorrei che i sacerdoti capissero che sono chiamati non solo a ministrare alle anime nel mio nome, ma ancora di più ad aggrapparsi a Me, dimorare in Me, vivere in Me e per Me, vivere per Me e per nessun altro!

Voglio che tu dica ai sacerdoti i desideri del Mio Cuore. Ti darò molte opportunità per farlo. Rendi loro note queste cose che ho reso note a te. Tanti dei Miei sacerdoti non hanno mai veramente ascoltato e compreso l'invito a un'amicizia esclusiva e appagante con Me.

E così, si sentono soli nella vita. Sono spinti a cercare in altri luoghi e in creature indegne dell'amore indiviso dei loro cuori consacrati, la pienezza della felicità, della speranza e della pace che solo Io posso dare loro. Tanti vanno avanti con amarezza e delusione. Cercano di riempire il vuoto interiore con vane ricerche, con la lussuria, con i beni materiali, con il cibo e le bevande. Molto spesso Mi hanno vicino a loro nel Sacramento del Mio amore, e Mi lasciano lì da solo, giorno dopo giorno e notte dopo notte.

Oh, quanto il mio Cuore desidera suscitare un gruppo di sacerdoti adoratori che riparino per i loro confratelli sacerdoti rimanendo davanti al mio Volto Eucaristico! Riverserò su di loro i tesori del mio Cuore Eucaristico. Voglio rinnovare il sacerdozio nella mia Chiesa, e lo farò cominciando da pochi sacerdoti toccati nel profondo dalla mia amicizia e attratti dallo splendore del mio Volto Eucaristico.

Le grazie accumulate nel mio Cuore per i sacerdoti sono inesauribili, ma così pochi si aprono per riceverle. Tu, mio amico, mio sacerdote eletto, rimani alla mia presenza e apri la tua anima a tutto ciò che desidero darti. Apri l'orecchio del tuo cuore a tutto ciò che ho da dirti. Ascoltami. Scrivi ciò che senti. Presto ti permetterò di condividere con gli altri le cose che ti avrò detto in silenzio.

Ti amo con un amore eterno. Nulla può separarti ora dall'amore ardente del Mio Cuore Eucaristico.

1 Ti ho scelto per essere il sacerdote adoratore che ho sempre desiderato che tu fossi.

Continua ad ascoltarmi. Continua a obbedirmi. Non rimarrai deluso nella tua speranza.

Ho molte cose da dirti.

3 Ho appena iniziato a dirti le cose che sono custodite nel mio Cuore per te, e questo da tutta l'eternità.

4 Sì, vorrei parlare in questo modo a tutte le anime, ma sono così pochi quelli che sanno stare in silenzio davanti al mio Volto, così pochi quelli che sanno riposare, come San Giovanni, sul mio Cuore. Il mio Cuore è pieno di parole di luce, amore e conforto per i miei sacerdoti. Come desidero conversare con i sacerdoti che ho scelto come amici del mio Cuore! Parla ai miei sacerdoti del dono dell'amicizia divina che ho in serbo per ciascuno di loro. Questo è il segreto della santità sacerdotale: una vita di amicizia con Me, un “sì” rinnovato ogni giorno al dono dell'amicizia divina che offro a ogni sacerdote nella mia Parola e nel Sacramento e nel Sacrificio del mio Corpo e del mio Sangue.

Voglio che iniziate a leggere ogni giovedì i capitoli 13-17 del Vangelo di San Giovanni.

Nutrite la vostra anima con questa lettura. La renderò una luce che risplende nella vostra anima. La renderò nutrimento per il vostro spirito. La renderò una medicina curativa, l'antidoto a tutti i tuoi mali e le tue debolezze spirituali. Ho pronunciato quelle parole lì riportate per tutti i Miei discepoli fino alla fine dei tempi, ma le ho pronunciate prima di tutto per coloro che conoscevo in anticipo e che ho scelto come Miei sacerdoti, sacerdoti chiamati a vivere nella Mia amicizia e, attraverso di Me, nell'intimità del Padre Mio e nella luce dello Spirito Santo.

Comincia oggi a leggere questi capitoli e rendilo una pratica settimanale, un modo per santificare ulteriormente i giovedì, tutti i giovedì della tua vita, che ti ho chiesto di consacrare a Me per il bene di tutti i Miei sacerdoti, tuoi fratelli. Fallo e Io ti illuminerò. Fallo e Io ti istruirò. Fallo e Io ti consolerò con un conforto che nessuna creatura può offrirti.

E amate la Mia Madre Immacolata. Continuate ad onorarla con la preghiera del suo Rosario e con le altre preghiere che vi ho ispirato a recitare. Entrare nella Mia amicizia significa godere di un rapporto privilegiato e dolce con Mia Madre. Diventando Mio amico, diventi suo figlio.

Il suo Cuore Immacolato trabocca di tenerezza per i miei sacerdoti. Quando parlerete ai sacerdoti, non omettete mai di parlare di mia Madre, vostra Madre, loro Madre. Fate conoscere i suoi privilegi e i suoi misteri, e lei riverserà grazie su di voi e su coloro che riceveranno le vostre parole.

Qui ho chiesto a Nostro Signore della mia routine quotidiana. Spesso sono stanco e ho bisogno di riposare. Mi sento in colpa per non riuscire a mantenere quella che considero una routine quotidiana più normale di preghiera e attività. A volte non riesco a recitare tutto l'Ufficio. Questo mi pesa. Così ho chiesto a Nostro Signore cosa dovrei fare.

Per ora, la tua routine quotidiana è quella che puoi seguire. Io ti aiuterò e Mia Madre ti aiuterà, delicatamente e poco a poco, ad apportare i cambiamenti necessari. Non cedere ai sensi di colpa che ti assillano perché non sei all'altezza dell'ideale che ti sei prefissato. Non ti chiedo di essere fedele a un ideale. Ti chiedo solo di essere mio amico e di vivere ogni momento nella grazia della mia amicizia divina. Tutto il resto verrà da sé. La perfezione è il frutto dell'amicizia con me, non una condizione necessaria per raggiungerla. Tu, e molte anime come te, siete confuse su questo punto. La mia amicizia non si guadagna, non è qualcosa che si acquisisce misurandosi con gli standard di perfezione che ti sei prefissato. La mia amicizia è un dono puro.

1 È il dono del mio Sacro Cuore e io lo offro liberamente. Pochissime anime lo capiscono. Tu sei santificato dal vivere nella mia amicizia. Tutto il resto è secondario. Ama e credi nel Mio amore incondizionato per te. Abbi fiducia in Me. Dimostrami che hai fiducia nella Mia misericordiosa bontà, specialmente quando provi debolezza, vergogna o paura, e Io rinnoverò la grazia del Mio amore nel tuo cuore. Ti sosterrò con il dono della Mia presenza infallibile. Io sono l'Amico che non ti abbandonerà mai. Che questo ti basti.

Poi ho offerto numerose anime al Suo Cuore aperto.

Io le benedico tutte e la Mia Madre Immacolata le benedice. Diamo a ciascuno secondo il suo desiderio e la sua disponibilità a ricevere le grazie preparate per lui nei nostri Sacri Cuori.2

17 gennaio 2008

I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’Anticristo.



I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’Anticristo. 


Mia amata figlia prediletta, i Miei amati seguaci in tutto il mondo, sentiranno presto la Mia Presenza, perché Io Mi farò conoscere nei loro cuori in un modo che non hanno mai sperimentato prima. È così che preparerò i Cristiani a combattere, nel Mio Nome, per salvare le anime di tutti. 

I Miei soldati Cristiani formeranno il più grande Esercito contro l’anticristo. Mi riferisco a tutti quelli che Mi conoscono e che rimangono fedeli alla Mia Santa Dottrina, contenuta nell’Santissima Bibbia. Mi riferisco anche a coloro che praticano la loro fede, a coloro che credono in Me ma che non Mi rendono visita e a tutti coloro che rimangono fedeli alla Verità. Vi radunerete in ogni angolo della terra e, anche se raggiungerete il Mio Esercito Rimanente parlando molte lingue, vi unirete per essere una cosa sola con Me. 

Coloro che seguono questi Messaggi formeranno il nocciolo e da questo si svilupperanno i germogli e poi i rami del Mio Esercito Rimanente in tutto il mondo. Non ci sarà nessun paese che non sarà toccato dal Mio Spirito Santo attraverso il Libro della Verità. 

Il Libro della Verità vi unirà quando la vostra fede sarà messa alla prova. Quando la fedeltà a Me sarà snaturata e quando sarò buttato fuori dalle vostre chiese, calpestato e poi sepolto fuori dalla vista, vi alzerete e manterrete viva la Mia Parola. La Fiamma dello Spirito Santo vi guiderà in ogni passo del cammino. Vi sentirete così pieni di forza e di coraggio, da sorprendere anche i più mansueti in mezzo a voi. 

Il debole diventerà forte. I paurosi diventeranno coraggiosi e gli oppressi marceranno come guerrieri della Verità. E nel frattempo, mentre il Mio Esercito Rimanente crescerà e aumenterà a milioni, molti ostacoli saranno posti di fronte a loro. 

Insulti, accuse di eresia, menzogne, rabbia e odio saranno la loro sorte. In tutto il mondo sarà evidente la confusione tra i calunniatori, le cui polemiche saranno pieni di imprecisioni, di contraddizioni e di ragionamenti incomprensibili. L’influenza di Satana creerà sempre confusione, disordine, argomentazioni assurde e astute, e sarà sempre piena di odio contro i figli di Dio. Coloro che sono benedetti con la Luce di Dio e la Luce della Verità, attireranno attacchi terribili e odiosi, perché dove Io sono presente, potete essere sicuri che la persecuzione di coloro che proclamano la Mia Santa Parola sarà grande. Quanto peggio sarà la persecuzione contro qualsiasi missione di Dio, tanto più potete essere certi che satana sarà molto irato. 

Quando soffrirete per l’odio mostrato a voi perché starete prendendo la Mia Croce per seguirMi, quanto più preoccupata sarà la bestia e quanto più duramente lavorerà per distruggervi attraverso le anime di coloro che sono macchiati dal peccato di orgoglio. Voi dovete ignorare questi attacchi. State in pace, poiché per quanto essi aumentino l’odio intenso contro di voi, saprete con certezza che siete in vera unione con Me, il vostro Gesù. 

Andate nella pace e nell’amore e sappiate che Io vivo nei vostri cuori. 

Il vostro Gesù. 

23 Maggio 2013 

venerdì 30 maggio 2025

Conoscenza dello scopo della vita terrena e della sua motivazione

 


Badate ai Segni del Tempo

Voi dovete sempre sapere che la vostra esistenza come uomo sulla Terra ha una motivazione ed uno scopo. Voi non siete stati messi fuori nel mondo da un umore del Creatore, ma dei processi spirituali erano alla base della vostra creazione, processi che si sono svolti nel Regno degli spiriti da un tempo inimmaginabile. E’ avvenuta una trasformazione in questo Regno negli esseri che la Mia Volontà d’Amore aveva esternati. Venne rovesciata la Legge dell’Ordine nel quale doveva muoversi tutto ciò che era perfetto. Gli esseri esternati come perfetti si sono rivoltati al contrario, sono usciti dalla Legge dell’Ordine e divennero imperfetti. Ma questo cambiamento dell’essere è avvenuto nella libera volontà, cioè la volontà dell’essere si è ribellata all’Ordine esistente, si è ribellata contro Me Stesso, loro Dio e Creatore, Che loro però riconoscevano ancora, perché si trovavano nella Luce della conoscenza. Questo procedimento nel Regno degli spiriti è la motivazione della vostra esistenza come uomo sulla Terra. Voi siete lo spirituale andato via da Me nella libera volontà, voi siete quegli esseri che un tempo vennero da Me esternati nella massima perfezione ed avete rovesciato il vostro essere nella libera volontà nell’opposto, voi siete quegli spiriti caduti. Ma in mezzo tra la vostra caduta da Me e dell’esistenza come uomo si trovano delle Eternità – tempi infinitamente lunghi in cui l’essere caduto ha dovuto subire un processo di trasformazione, dove era esposto ad indescrivibili sofferenze e tormenti, dove si sviluppava lentamente dall’abisso più profondo di nuovo verso l’alto, sempre sotto la Mia Guida, perché nulla rimane eternamente separato da Me ciò che ha avuto la sua origine in Me. e così raggiungete una volta il grado del vostro sviluppo in cui andate come uomini sulla Terra per fare l’ultimo tratto fino al vostro rientro – per svolgere nella libera volontà il ritorno dal vostro Dio e Padre, dal Quale vi siete un giorno allontanati nella volontà orientata al contrario. Se voi considerate in questo modo la vostra esistenza umana, allora imparerete a comprendere quanto questa è importante per voi; voi non vedrete più la vita terrena come scopo in se stesso, ma come mezzo allo scopo e la vivrete coscientemente. Ma è difficile stimolarvi alla fede, perché voi non siete l’umore del vostro Dio e Creatore e perché voi non avete nessuna conferma per ciò che vi annuncio. Ma dovete soltanto pensarci una volta seriamente che voi stessi ed anche tutto ciò che vi circonda, siete Opere di Miracoli, che non possono essere venuti all’esistenza per caso, e dovete riconoscere attraverso serie considerazioni anche un Dio e Creatore ed esserne convinti che nulla è senza scopo, che quindi anche la vostra vita terrena deve avere questo scopo. Voi ora dovete cercare di unirvi a questa Potenza Creativa riconosciuta, cosa che è sempre possibile tramite pensieri, tramite preghiere ed agire d’amore. E nel collegamento con Me vi brillerà presto una Luce, vi splenderà molto presto un bagliore di conoscenza, che voi possedevate un tempo in piena misura. La Luce in voi splenderà sempre più chiaramente, e adempirete lo scopo della vostra vita terrena. Voi compirete la trasformazione nella libera volontà – la ritrasformazione del vostro essere nella perfezione che era la vostra condizione in principio. Voi accenderete in voi la scintilla d’amore e l’attizzerete alla fiamma più luminosa, che significa di nuovo essere rientrati nella Legge dell’Eterno Ordine, in cui tutto il perfetto si deve muovere. Voi potrete completare un processo di sviluppo con successo che è durato delle Eternità, quando avete di nuovo assunto il Mio Essere primordiale, di esservi formati in amore e di essere di nuovo quegli esseri divini perfetti che eravate in principio. Questo è lo scopo della vostra vita terrena che dovrebbe stimolarvi affinché l’ultimo stadio di un percorso di sviluppo infinitamente lungo porti all’essere il successo di lasciare questa Terra come essere totalmente spiritualizzato in tutta la perfezione e di poter entrare nel Regno della Luce e della Beatitudine da cui era uscito un tempo. Amen

16. ottobre 1961

PASQUA RISURREZIONE DEL SIGNORE

 


Spunti di Riflessione

seguendo la Sacra Scrittura

e gli Scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta


Vol. 12 – Febbraio 10, 1919 =

[…] “Figlia mia, dimmi, vuoi vivere nel mio Volere? Vuoi accettare l’ufficio di secondo anello con la mia Umanità? Vuoi accettare tutto il mio Amore come tuo, il mio Volere come Vita, le mie stesse pene che la Divinità infliggeva alla mia Umanità, che erano tante che il mio amore sente un irresistibile bisogno di non solo farle conoscere, ma di farne parte per quanto a creature è possibile? E solo posso farne parte e farle conoscere a chi vive nel mio Volere tutto a spese del mio amore. Figlia mia, è mio solito chiedere il della creatura, per poi operare liberamente con lei”.

Gesù ha fatto silenzio come se aspettasse il mio Fiat, ed io son rimasta sorpresa ed ho detto: “Vita mia, Gesù, il tuo Volere è mio, Tu uniscilo insieme [al mio] e forma un solo Fiat, ed io dico: ‘Sì’ insieme con Te. E Ti prego che abbia pietà di me: la mia miseria è grande e solo perché Tu lo vuoi io dico: ‘Fiat, Fiat!’” Ma, oh, come mi sentivo annientata e polverizzata nell’abisso del mio nulla! Molto più che questo nulla era chiamato a far vita nel Tutto!

Onde il mio dolce Gesù ha unito i due voleri insieme ed ha impresso un Fiat, ed il mio è entrato nel Volere Divino; e pareva non un umano, ma divino, perché era stato pronunciato nel Volere di Gesù. E questo nel Voler Divino si moltiplicava in tanti, per quanti rifiuti facevano le creature al mio dolce Gesù; questo faceva le più solenni riparazioni, abbracciava tutti, come se volesse portare tutti a Gesù, sostituendosi per tutti; era un che teneva il suggello ed il potere del Voler Divino, non pronunziato né per timore né per interesse di santità personale, ma solo per vivere nel Volere di Gesù e correre a bene di tutti e portare a Gesù gloria, amore, riparazioni divine.

Il mio amabile Gesù pareva tanto contento del mio , che mi ha detto: “Ora voglio fregiarti e vestirti come Me, affinché insieme con Me venga innanzi alla Maestà dell’Eterno a ripetere il mio stesso ufficio”.

Onde Gesù mi ha vestita e come immedesimata con la sua Umanità, ed insieme ci siamo trovati innanzi alla Maestà Suprema. Io non so dire: questa Maestà era una Luce inaccessibile, immensa, variata, di bellezza incomprensibile, da cui tutto dipendeva. Io ne son rimasta sperduta e la stessa Umanità del mio Gesù rimaneva piccola; il solo entrare nell’aria di questa Luce felicitava, abbelliva, ma non so andare avanti nel dire.

Ed il mio dolce Gesù dice: “Adora insieme con Me nell’immensità della mia Volontà la Potenza Increata, affinché non solo Io, ma anche un’altra creatura adori in modo divino, a nome di tutti i suoi fratelli delle generazioni di tutti i secoli, Colui che tutto ha creato e da Cui tutte le cose dipendono”.

Come era bello adorare insieme con Gesù! [Queste adorazioni] si moltiplicavano per tutti, si mettevano innanzi al Trono dell’Eterno come a difesa per chi non avrebbe riconosciuto l’Eterna Maestà, anzi insultata, e correvano a bene di tutti per farla conoscere. Abbiamo fatto altri atti insieme con Gesù, ma io sento che non so andare avanti, la mia mente oscilla e non sa prestarmi bene i vocaboli, perciò non vado avanti; se Gesù vorrà ritornerò su questo punto. Onde il mio dolce Gesù mi ha ricondotta in me stessa, ma la mia mente è restata legata come ad un punto eterno, [da] cui non poteva spostarsi. Gesù! Gesù, aiutami a corrispondere alle tue grazie, aiuta la tua piccola figlia, aiuta la piccola favilla!

[…] Continuavo il mio giro in tutto ciò che fece Nostro Signore sulla terra, e mi son fermata nell’atto della Resurrezione; che trionfo, che gloria! Il Cielo si riversò sulla terra per essere spettatore d’una gloria sì grande! Ed il mio amato Gesù ha ripreso il suo dire:

“Figlia mia, nella mia Resurrezione veniva costituito il diritto di risorgere in Me a novella vita [per] tutte le creature; era la conferma, il suggello di tutta la mia vita, delle mie opere, delle mie parole, e che se venni in terra fu per darmi a tutti ed a ciascuno come vita che a loro apparteneva. La mia Resurrezione era il trionfo di tutti e la nuova conquista che tutti facevano di Colui ch’era morto per tutti per dar loro vita e farli risorgere nella mia stessa Resurrezione.

Ma vuoi sapere dove consiste la vera resurrezione della creatura, ma non nella fine dei giorni, ma mentre vive ancora sulla terra? Chi vive nella mia Volontà, essa risorge alla luce e può dire: ‘La mia notte è finita’; risorge nell’amore del suo Creatore, in modo che non esiste per lei più il freddo, le nevi, ma sente il sorriso della primavera celeste; risorge alla santità, la quale mette a precipitosa fuga le debolezze, le miserie, le passioni; risorge a tutto ciò ch’è Cielo, e se guarda la terra, il cielo, il sole, la guarda per trovare le opere del suo Creatore, per avere occasione di narrargli la sua gloria e la sua lunga storia d’amore.

Perciò chi vive nel mio Volere può dire come disse l’Angelo alle pie donne quando andarono al sepolcro: ‘È risorto, non è più qui’; chi vive nel mio Volere può dire lo stesso: ‘La mia volontà non è più con me, è risorta nel Fiat’. E se le circostanze della vita, le occasioni, le pene, circondano la creatura come cercando la sua volontà, può rispondere: ‘La mia volontà è risorta, non l’ho più in mio potere, tengo in ricambio la Divina Volontà, e colla sua luce voglio investire tutto ciò che mi circonda: circostanze, pene, per formarne tante conquiste divine’.

Chi vive nel nostro Volere trova la vita negli atti del suo Gesù, e corre sempre in essa la nostra Volontà operante, conquistante e trionfante, e Ci dà tale gloria che il Cielo non può contenere. Quindi vivi sempre nel nostro Volere, non uscirne giammai, se vuoi essere il nostro trionfo e la nostra gloria”.


Non lasciatevi influenzare dai forti venti che soffiano su di voi, ma prendete in mano Colui che è onnipotente e affidatevi completamente a Lui

 


Sono un vaso spirituale 


Giorno di Maria Regina. 

Io che sono la dispensatrice di tutte le grazie e la consolatrice degli afflitti, venite a me che desidero abbracciarvi e stringervi nel mio Cuore Immacolato e trasmettervi la mia pace affinché il vostro cuore si rafforzi e non vacilli di fronte agli ostacoli della vita. 

Sono un vaso spirituale scelto dall'Altissimo per condurvi sul cammino che il Signore ha stabilito per voi, essendo il mio portavoce presso gli uomini, incoraggiandoli a decidersi, a donarsi senza riserve a Dio. 

Maria, regina universale di tutto il creato, chiamo te e coloro che ascolteranno la mia voce, attraverso questo messaggio, a fare della tua vita una continua oblazione e lode, offrendo i tuoi sacrifici in onore del suo Nome (cioè Gesù). Non lasciatevi influenzare dai forti venti che soffiano su di voi, ma prendete in mano Colui che è onnipotente e affidatevi completamente a Lui, consegnandogli i vostri dubbi e le vostre paure per rivestirvi della sua certezza e della sua forza. Non esitate a recarvi al Tabernacolo e a parlargli dettagliatamente delle vostre necessità, perché Egli provvederà a voi, aiutandovi a uscire dalle piccole prove della vostra vita. Io, che sono anche l'aiuto dei cristiani, vengo a voi per offrirvi il mio riparo materno, dandovi serenità sotto la pioggia battente e pesante e calore nelle notti fredde. 

(22 agosto 2007) 

Preparazione e ringraziamento con il Rosario

 


Quale preparazione migliore, difatti, si può avere, per la Celebrazione o la partecipazione alla Santa Messa, della contemplazione dei misteri dolorosi del Santo Rosario? La meditazione e la contemplazione amorosa della Passione e Morte di Gesù, recitando i cinque misteri dolorosi del Santo Rosario, sono la preparazione più affine ad una Celebrazione del Santo Sacrificio che sia partecipazione viva al Sacrificio del Calvario che il Sacerdote rinnova sull'altare, avendo Gesù nelle sue mani. Poter celebrare e partecipare al Santo Sacrifico dell'altare con Maria e come Maria Santissima: non è forse questo l'ideale superlativo per tutti i sacerdoti e i fedeli?  

E quale mezzo migliore si può avere, per il ringraziamento alla Santa Messa e alla Comunione, della contemplazione dei misteri gaudiosi del Santo Rosario? È così facile rendersi conto che la presenza di Gesù nel Grembo vergine dell'Immacolata, e l'adorazione amorosa dell'Immacolata verso Gesù nel suo Grembo (nei misteri dell'Annunciazione e della Visitazione), come nella culla di Betlemme (nel mistero del Natale), diventano il modello sublime e irraggiungibile della nostra adorazione amorosa allo stesso Gesù presente vivo e vero, per più minuti, nella nostra anima e nel nostro corpo, dopo la Santa Comunione. Ringraziare, adorare, contemplare Gesù con l'Immacolata: ci può essere di più?  

Impariamo dai santi anche noi. San Giuseppe da Copertino e sant'Alfonso Maria de' Liguori, san Piergiuliano Eymard e san Pio da Pietrelcina, i piccoli beati Francesco e Giacinta di Fatima legavano strettamente e appassionatamente l'Eucaristia al Santo Rosario, la Santa Messa al Santo Rosario, il tabernacolo al Santo Rosario. Pregare con il Rosario per prepararsi alla Celebrazione dell'Eucaristia, e con il Rosario fare anche il ringraziamento alla Santa Comunione è stato il loro magistero fecondo di grazie e di virtù eroiche. Che diventi anche nostro il loro fervido amore eucaristico e mariano.  

Padre Stefano Manelli


Questa Umanità patirà molto se non si ravvederà e tornerà in fretta al Dio Creatore.

 



Carbonia 29.5.2025

Figli amati, state per essere presi dall’alto, il vostro Dio vi brama a Sé.

Uomini di Galilea, sollevate il vostro capo a Me, non state ad attendere oltre, il tempo si oscura sempre più, giorno dopo giorno.

In verità vi dico: scuotete i vostri calzari dalla polvere e avviatevi nuovi verso un mondo nuovo. Dio interviene per purificare questa Umanità e lo stesso Pianeta che abita.

Figli Miei, non state fermi, cercatemi, urlatemi il vostro amore, il tempo è tenebroso, Satana incita i suoi accoliti alla battaglia, sarete presi d’assalto, sarete provati in maniera terribile se non tornerete al vostro Dio Creatore perché Lui possa aiutarvi.

Tuonano le montagne, ruggiscono i vulcani, trema la terra, esondano i fiumi, s’innalzano i mari … tutto sta per essere travolto dalla furia della natura, gli uomini non sapranno più da che parte voltarsi.

Anelo riavervi Miei, desidero aprirvi le porte di una nuova Era, un nuovo Paradiso dove posare i vostri piedi nudi su prati verdi, dissetarvi alle sorgenti di acque limpide, un mondo non contaminato dal peccato, ma puro, tutto secondo il desiderio del Dio Creatore, per i Suoi figli.

Porgete l’orecchio all’ascolto dei Miei dettami, o uomini: presto, sulla Terra, le riserve d’acqua si prosciugheranno e le colture si seccheranno a causa del grande calore che il sole emanerà, …e sarà pianto e stridore di denti.

Questa Umanità patirà molto se non si ravvederà e tornerà in fretta al Dio vivente, al Dio Creatore.

Abbandonate il mondo e rifugiatevi in Me, o uomini, solo Io posso salvarvi, nessun altro dio ha il potere di salvarvi.

È giunta l’ora di tornare al Padre vostro che è nei Cieli! Svegliatevi, o uomini! Svegliatevi!  Inginocchiatevi al Dio vivente, chiedete perdono dei vostri peccati, supplicate la Sua misericordia. Amen

Preghiera per ottenere un amore più grande

 


MIO SIGNORE, io credo, so, e sento che Tu sei il Bene Supremo. Credo che il creato, pur nella sua magnificenza, è nulla al Tuo confronto. Per questo, avendo percepito il Tuo essere così bello, Ti amo e desidero amarTi sempre di più. Mio Dio, Tu sai quanto poco Ti amo. Io non potrei nemmeno amarTi se non fosse per la Tua Grazia. Fa che tutto il mio essere sia sempre orientato a Te. Fa che non Ti perda mai di vista e che il mio amore per Te cresca sempre più ogni giorno.

John Henry Newman

Non lasciatevi confondere dalla bestia simile a un agnello, dal drago rosso e dalle manovre della bestia simile a una pantera.

 


25 maggio,
(Maria Santissima): “ Cari figli, oggi vengo dal cielo ancora una volta per invitarvi alla preghiera con il cuore. Pregate con il cuore finché la preghiera non diventi per voi gioia, finché la preghiera non diventi piacere, un favo di miele nella vostra anima.
Pregate, figli miei, finché la preghiera non diventerà la cosa più importante della vostra vita e quella senza la quale non potrete vivere. Solo così le vostre anime respireranno l’aria della grazia e lo Spirito Santo potrà veramente scendere nelle vostre anime e compiere in esse operazioni di grazia senza alcun ostacolo.
Vivete una vita di preghiera sempre più intensa. 
...Sì, la guerra tra me e il mio nemico continuerà. E questa guerra, come vi ho detto in altri messaggi, diventerà ancora più feroce e ardua man mano che si avvicinerà alla fine. 
Ora, il mio nemico cercherà con ogni mezzo di condurre le anime alla perdizione, e solo combattendo coraggiosamente contro di lui nella Preghiera, con la Penitenza, con il Digiuno e obbedendo ai miei messaggi, potrete vincere.
Organizzate cenacoli e gruppi di preghiera ovunque. È l'unico modo per salvare le anime dei miei figli che non sanno che appaio qui da così tanti anni e che non conoscono i miei messaggi. Se non andate da loro e non portate i miei messaggi, saranno perduti e Dio vi chiederà conto di queste anime.
Combattete contro il mio nemico con una fede coraggiosa, ardente e viva, senza lasciarvi paralizzare da nulla, da nessuno. 
Date ai miei figli le mie immagini, l'immagine della mia Apparizione di La Salette, affinché i miei figli conoscano la mia apparizione e da ogni parte del mondo salgano a consolarmi con preghiere, sacrifici e penitenza.
...Non lasciatevi confondere dalla bestia simile a un agnello, dal drago rosso e dalle manovre della bestia simile a una pantera. 
Perciò, figli miei, pregate, pregate intensamente e non distogliete mai, mai il vostro pensiero dalla mia Apparizione e dal mio Segreto di La Salette, affinché possiate rimanere sempre fedeli alla consacrazione al mio Cuore Immacolato.
...Date a tutti la Medaglia della mia Immacolata Concezione, che sarà un segno potentissimo di salvezza. Chi lo indossa per tutta la vita e muore con esso non perirà in eterno. 
Benedico tutti con amore: da Lourdes, da La Salette e da Jacarei