giovedì 1 febbraio 2024

La luce misteriosa e i miracoli soprannaturali di Nostra Signora della Candelaria in America

 


La Vergine di Candelaria: miracoli e apparizioni nel Nuovo Mondola benedizione della luce del mondo e i 3 giorni di tenebre.

Il 2 febbraio si celebra la Presentazione di Gesù al Tempio, e la festa delle luci, detta anche Candelora.

E questo è il nome dato a un'apparizione della Vergine nelle Isole Canarie, perché l'immagine della Vergine con il Bambino portava in mano una candela.

E poiché le Isole Canarie erano l'ultimo punto in cui le navi spagnole approdavano prima di raggiungere l'America, l'invocazione della Candelora divenne una delle devozioni mariane più diffuse in America e famosa per i suoi miracoli.

Qui parleremo della celebrazione del 2 febbraio, in cui vengono benedette le candele, dell'apparizione della Virgen de la Candelaria a Tenerife e di come questa devozione si sia poi diffusa in tutta l'America con miracoli e apparizioni.

Il 2 febbraio si chiudono le solennità dell'Incarnazione.

Si celebra che la Sacra Famiglia presenterà il Figlio al Tempio e che la Vergine Maria sarà purificata dopo la nascita.

La Legge di Mosè comandava che a 40 giorni dalla nascita un bambino dovesse essere presentato nel tempio.

E il 2 febbraio segna il 40° giorno, contando dal 25 dicembre, data in cui celebriamo la nascita di Gesù.

Perciò la Chiesa cattolica celebra in quel giorno la Presentazione del Signore al tempio, la rivelazione di Gesù a Simeone e Anna e la rituale Purificazione della Vergine Maria.

A metà del V secolo questa festa era conosciuta come "La Candelaria" o "Festa delle Luci".

La Vergine Maria, infatti, purificata, aveva dato alla luce la Luce del mondo, Gesù Cristo, e in questa festa si manifestò illuminando Simeone e Anna.

c'è una tradizione nei messaggi soprannaturali sui 3 giorni di oscurità, che dice che solo le candele benedette il 2 febbraio bruceranno in quei 3 giorni.

E si celebrano anche l'apparizione della Virgen de la Candelaria e diverse devozioni che portano il suo nome, soprattutto nella parte occidentale del continente americano.

L'apparizione della Virgen de la Candelaria avvenne a Tenerife, l'isola principale delle Isole Canarie.

È il punto più meridionale che separa il continente europeo da quello americano e l'ultimo luogo in cui le navi fanno rifornimento per continuare il loro viaggio verso l'America.

In quella tappa obbligata, provvidenzialmente apparve la protezione della Virgen de la Candelaria, alla quale i conquistadores spagnoli affidarono il loro viaggio e li portarono in America.

Hernán Cortés era devoto a lei, portava una medaglia al collo.

Ecco perché ci sono più di 30 luoghi in America, che sono nati grazie a un'invocazione locale della Candelora.

L'apparizione originale della Madonna a Tenerife portava in mano una candela, ed è per questo che la devozione popolare e la Chiesa hanno attribuito la festa di questa apparizione al 2 febbraio, associandola alla festa delle candele e alla benedizione delle candele.

Si stima che sia apparso 95 anni prima della conquista di Tenerife, intorno al 1400.

Due pastori guanche, coloni preispanici, stavano per rinchiudere il loro bestiame nelle grotte, quando si accorsero che il bestiame turbinava e non voleva entrare.

Cercando la causa, guardarono verso l'imboccatura del burrone e videro su una roccia, quasi sulla riva del mare, l'immagine di una donna con un bambino in braccio, che credettero animata, che era reale.

E poiché era proibito agli uomini parlare o avvicinarsi alle donne nel deserto, pensarono di fargli segno di ritirarsi in modo che il bestiame potesse passare.

Ma quando volle compiere l'azione, il braccio di uno di loro divenne eretto e immobile.

E l'altro pastore, quando cercò di ferirla con il suo coltello, fu ferito dal suo stesso coltello.

Spaventati, fuggirono verso il palazzo-grotta del re Acaymo, che chiese loro di raccogliere l'immagine da portare a palazzo.

E quando i pastori entrarono in contatto con l'immagine, furono guariti.

Allora il re capì che la donna nell'immagine con il bambino in braccio era una cosa soprannaturale.

E il re stesso voleva portarla tra le braccia, ma dopo un po' dovette chiedere aiuto a causa del peso.

E oggi c'è una grande croce nel luogo dove il re chiese aiuto, e un santuario della Madonna del Soccorso.

Portarono poi l'immagine in una grotta vicino al palazzo del re, ora trasformata in cappella, e lì la dedicarono per diversi anni.

Ma più tardi, un giovane di nome Anton, che era stato preso come schiavo dagli spagnoli ed era riuscito a fuggire e tornare alla sua isola, riconobbe la Vergine Maria nell'immagine miracolosa.

E poiché era stato battezzato, raccontò al re e alla sua corte la fede cristiana che sosteneva.

Conobbero così la Vergine Maria come "la Madre della sostenitrice del Cielo e della Terra" e la trasferirono nella grotta di Achbinico per la pubblica venerazione.

A un certo punto l'immagine fu rubata dagli spagnoli, ma fu restituita dopo una pestilenza, che attribuirono a un furto sacrilego.

Più tardi, quando gli spagnoli conquistarono l'isola, la devozione era già radicata lì.

E nel 1526 fu costruito il santuario, a causa dei tanti prodigi che Dio operò per la Madonna della Candelaria.

L'immagine è alta 1 metro e porta Gesù Bambino nel braccio destro e una candela nella mano sinistra.

Per questo motivo, fu chiamata Nuestra Señora de la Candelaria, dopo la cristianizzazione dell'isola.

La prima festa fu il 2 febbraio 1497, subito dopo la conquista di Tenerife, con l'incorporazione dell'isola nella Corona di Castiglia.

Nel 1826 l'immagine andò perduta a causa di un'alluvione e in seguito ne fu realizzata una replica.

La Virgen de la Candelaria de Tenerife ricopre la carica di Patrona delle Isole Canarie ed è affettuosamente chiamata "La Morenita".

E sono molti i miracoli a lui attribuiti, soprattutto miracoli in mare, come il salvataggio da una tempesta o da un naufragio.

Ma la Virgen de la Candelaria è anche la patrona di diverse città del Nuovo Mondo e i suoi miracoli si contano a migliaia.

E c'erano alcune invocazioni della Candelora che nascevano da apparizioni soprannaturali, e che producevano miracoli nelle sue immagini.

Ad esempio, l'immagine della Virgen de la Candelaria de Cayma ad Arequipa, in Perù, che è diventata molto pesante quando è stata trasportata a Cusco.

E poi sentirono una voce che diceva: "caimano, caimano", che in quechua significa "qui, qui, qui sto", e così nacque il nome di Cayma, e deve essere rimasto a Cayma.

La storia di Nuestra Señora de la Candelaria de Copiapó, in Cile, narra che il mulattiere Mariano Caro Inca stava tornando dalla catena montuosa e si scatenò una terribile tempesta.

Vide una luce in lontananza e il bagliore lo guidò verso alcune rocce dove trovò l'immagine della Vergine della Candelaria con il bambino in braccio che emetteva incessantemente una forte luce intensa.

La Virgen de la Candelaria di Puno apparve con il volto di una Signora elegante e serena e con un bambino in braccio, nel XVII secolo, ad un nativo della zona.

La Madonna le chiese il permesso di lavare i panni di suo figlio nel fiume.

E quando tornò dal suo padrone, trovarono il busto della Vergine, tutta vestita di bianco, con un bambino in braccio e le vesti ancora bagnate.

Bene, questo è tutto per quello che volevamo dirvi sulla celebrazione del 2 febbraio e sulle apparizioni e i miracoli della Virgen de la Candelaria.

Forum della Vergine Maria

TRE VENERABILI PREGANO LO SPIRITO SANTO

 


“E tu, o divina Maria, casta sposa dello Spirito Santo, prega il tuo regale Sposo, così ricco, così magnifico nelle sue elargizioni, di accordarci i suoi doni, che faranno di noi uomini completamente nuovi”. VEN. A. CHEVRIER

 

“ O mio Salvatore, inviami questo divino Spirito, affinché mi trasformi completamente in un uomo nuovo, secondo il tuo cuore. Vieni, Spirito Santificatore, ricolmami con i tuoi doni, affinché io non viva più una vita terrena ma una vita celeste; distaccami dai beni passeggeri di questo mondo, e fa' che io non ricerchi né desideri nulla lontano da te, poiché io tutto trovo e possiedo in te”. VEN. LOUIS DU PONT

 

« O santissimo e adorabile Spirito, fammi sentire la tua dolce e amabile voce. lo voglio essere davanti a te come una piuma leggera, affinché il tuo ammirabile soffio mi porti dove vuole e che mai opponga a lui la minima resistenza. Amen”. VEN. LIBERMANN

 


La guerra continuerà fino a quando non si generalizzerà e l'umanità sarà invasa dalla guerra e dalla carestia in ogni ambito.

 


MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
A LUZ DE MARIA

30 GENNAIO 2024


Amati figli della Trinità Sacrosanta, io vengo inviato in qualità di Principe delle Legioni Celesti. (1)

 

La terra si muoverà ancora un po' sul suo asse, alcune specie di animali scompariranno e l'uomo, in mezzo alla decadenza di ogni aspetto della vita, dovrà adattarsi a un nuovo clima.
 
La natura affliggerà lentamente l'umanità e i paesi saranno purificati dall'azione dell'uomo contro la creazione di Dio e dalle azioni contro l'uomo stesso.
 
Quanta malvagità, quanta degenerazione, quanta follia, quanta depravazione, quante eresie pesano su tutta l'umanità!

 
IO, SAN MICHELE ARCANGELO VI PROTEGGERÒ, INVOCATEMI E INVOCATE I VOSTRI ANGELI CUSTODI. (2)

 
La Massoneria (3) infiltrandosi nella Chiesa del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, ha portato all'errore l'umanità tiepida e priva del desiderio di Salvezza.
 
MANCA LA PREGHIERA FIGLI, MANCA LA PREGHIERA, MANCA LA CONOSCENZA, MANCA UNA FEDE SALDA, che non spazi da una parte all'altra desiderando conoscere quello che il Nostro Re e Signore Gesù Cristo tiene in serbo per un altro momento.
 
Figli della Nostra Regina e Madre, l'uomo decadrà ancora di più spiritualmente, tanto che alcuni Decreti Divini verranno anticipati per Volontà Divina davanti ad altri Decreti che erano soggetti alla risposta dell'uomo e che sono stati annullati dalla preghiera e dalla riparazione di coloro che pregano, che si convertono e che riparano per coloro che non credono.
 
Tenete presente che la superbia ha fatto cadere Satana e a causa della superbia, gli uomini spinti dall'ego, non si permettono l'umiltà e questo li consumerà fino a farli cadere. (Cfr. Mt. 23,12; Giac. 4,6; Gal. 6, 14)

 

Figli della Trinità Sacrosanto:

 

L'UMANITÀ È IN PERICOLO, non solo a causa di elementi provenienti dallo spazio, ma anche a causa degli attentati che sono stati preparati per le nazioni del mondo.
C'è il grave pericolo della guerra che è iniziata e che si estenderà ad altri paesi.
La guerra continuerà fino a quando non si generalizzerà e l'umanità sarà invasa dalla guerra e dalla carestia in ogni ambito.

UOMINI SVEGLIATEVI! Non continuate a dormire; state soffrendo e soffrirete ancora di più a causa di attentati contro il cattolicesimo.

 

Pregate figli della Trinità Sacrosanta, pregate intensamente per la protezione dei consacrati e delle consacrate al Nostro Re e Signore Gesù Cristo.

Pregate figli della Trinità Sacrosanta, pregate per i fedeli strumenti che il Cielo ha designato per portarvi la Parola Divina e la Parola della Nostra Regina e Madre.

 

Figli della Trinità Sacrosanta aumentate la fede, confessate i vostri peccati e ricevete il Nostro Re e Signore Gesù Cristo nell'Eucaristia.
PREGATE IL SANTO ROSARIO, che non è una ripetizione di preghiere, ma è una lode alla Madre del Nostro Re e Signore Gesù Cristo e una contemplazione di esperienze di vita del Nostro Re.


Quest’agenda così dura vi porterà ad una maggiore unione con la Trinità Sacrosanta, mentre altre persone a causa del loro libero arbitrio saranno spinte a dirigersi verso il male, UNENDOSI ALLE ORDE DELL'ANTICRISTO (4) CHE NON TARDERÀ  A PRESENTARSI.


SENZA TIMORE CONTINUATE VERSO L'UNITÀ CON LA TRINITÀ SACROSANTA, anche se il futuro dell'umanità è pieno di dolore, vivete con la Fede in una nuova alba in cui la Nostra Regina e Madre, in unità con l'Angelo della Pace e con tutte le Legioni Angeliche, per Volontà Divina, manderemo l'Anticristo negli abissi infernali.


E alla fine il Cuore Immacolato di Maria trionferà. (5)


Vi benedico,


San Michele Arcangelo  

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO

 


(1) Libro su San Michele, con la sua Spada in alto verso la Battaglia finale, scaricare…
(2) Sugli Angeli Custodi, leggere…
(3) Sulla Massoneria, leggere…
(4) Sull’Anticristo, leggere…
(5) Sul Trionfo del Cuore Immacolato, leggere…

 

 

COMMENTO DI LUZ DE MARIA

 

Fratelli, in un solo cuore eleviamo la nostra supplica:

 

San Michele Arcangelo, difendici nella lotta:
sii il nostro aiuto contro la malvagità e le insidie del demonio.
Supplichevoli preghiamo che Dio lo domini e Tu,
Principe della Milizia Celeste, con il potere che ti viene da Dio,
incatena nell’inferno satana e gli altri spiriti maligni,
che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime.

Amen. 

Lo Spirito Santo verrà per stabilire il Regno glorioso di Cristo



Messaggio della Madonna a don Stefano Gobbi

"Lo Spirito Santo verrà per stabilire il Regno glorioso di Cristo, sarà un regno di grazia, di santità, di amore, di giustizia e di pace. Con il Suo amore divino, Egli aprirà le porte dei cuori e illuminerà tutte le  coscienze. Ognuno vedrà se stesso nel fuoco ardente della verità divina. Sarà come un giudizio in piccolo." 


mercoledì 31 gennaio 2024

I tempi difficili si avvicinano rapidamente e molti di voi stanno ancora dormendo! La battaglia è grande!

 


Messaggio di Nostra Signora Madre della Divina Consolazione (Protettrice degli afflitti)


27 gennaio 2024

"Cari figli,

Ecco la Serva del Signore!

Questi sono tempi pericolosi per tutti voi!

Vengo in vostro soccorso dal cielo perché vi amo molto e voglio vedervi felici qui sulla terra e poi con me in cielo. I tempi difficili si avvicinano rapidamente e molti di voi stanno ancora dormendo! La battaglia è grande! Tutto il mio esercito deve essere sveglio e in piedi, pronto a difendere ciò che è sacro qui sulla Terra. Vengo dal cielo e vedo che l'umanità ha fame e sete delle parole di mio Figlio Gesù. Non rimanete fermi, perché questo è un tempo di combattimento spirituale e di purificazione. Siate saldi nella vostra fede e perseverate nelle vostre missioni qui sulla Terra. Preparatevi alle prove e alle difficoltà. Il mio Cuore è spezzato dal dolore, trafitto da una spada di sofferenza atroce.

Aiutatemi, figlioli, con le vostre preghiere.

Che Dio vi benedica e vi conceda la sua pace!

Vi amo! Rimanete tutti nel nome della Santissima Trinità".

Il vero volto di Gesù risorto! Gesù Cristo stesso e Padre Pio lo confermano.

 

Come è apparso il vero volto di Gesù, confermato da Gesù stesso e da Padre Pio.

Nelle ultime ore di Padre Pio accaddero due miracoli.

Il giorno prima della sua morte, le ferite alle mani, ai piedi e al costato, che lo hanno accompagnato per cinquant'anni, erano misteriosamente chiuse.

Aveva ricevuto le stimmate il 20 settembre 1918, all'età di 31 anni.

E il secondo miracolo, poche ore prima della sua morte, fu che Padre Pio fu visto pregare, nella sua ultima bilocazione, davanti al Sacro Volto di Manoppello, mentre giaceva morente nella sua cella a San Giovanni Rotondo.

Stava dicendo la sua ultima preghiera davanti a quello che credeva essere il volto del risorto.

Quali misteri soprannaturali nasconde il Volto Santo di Manoppello? È davvero il volto di Cristo risorto?

Qui parleremo delle meraviglie del Volto Santo di Manoppello, e vi racconteremo come è stato legittimato come volto del risorto, sia da Padre Pio che da Gesù stesso in un messaggio a Maria Valtorta.

Solo quattro anni dopo la comparsa delle sue dolorose stimmate, il Sant'Uffizio iniziò a limitare l'accesso del pubblico a Padre Pio.

È stato accusato di essersi autoinflitto le ferite e di aver abusato sessualmente dei penitenti.

E anche di essere un agitatore politico per un gruppo fascista, che aveva contribuito a incitare una rivolta.

Dieci anni dopo Pio XI ordinò al Sant'Uffizio di revocare il divieto di celebrare la Messa e dichiarò: "Non sono stato maldisposto nei confronti di Padre Pio, ma sono stato male informato".

E di nuovo nel 1960 il suo ministero pubblico fu limitato, citando la preoccupazione che la sua popolarità fosse cresciuta fuori controllo.

Era accusato di avere rapporti sessuali con i penitenti due volte a settimana.

Gli fu proibito di celebrare la Messa in pubblico, di ascoltare confessioni o di dare consigli spirituali ai pellegrini.

Tuttavia, Padre Pio continuò il suo ministero in privato, attirando migliaia di pellegrini a San Giovanni Rotondo.

La restrizione del 1960, approvata da Giovanni XXIII, fu finalmente revocata nel 1966 da Paolo VI.

Dichiarò che Padre Pio era un "uomo di Dio" e che il suo ministero era un dono alla Chiesa cattolica.

E al termine di una vita piena di sofferenze, la mattina del 22 settembre 1968, padre Domenico Da Cese aprì le porte del santuario di Manoppello, e fu sorpreso di trovare Padre Pio inginocchiato in preghiera davanti al Volto Santo di Manoppello.

E Padre Pio gli disse: "Non mi fido più di me stesso. Sto per finire. Pregate per me. Addio, fino a quando non ci incontreremo in Paradiso".

Stava morendo a 200 km di distanza, ed è morto alle 2:30 del mattino del giorno successivo.

Dopo cinquant'anni di sopportazione delle piaghe visibili di Cristo, Padre Pio aveva cercato il legame visibile con Gesù risorto, lasciandosi alle spalle il volto di Gesù crocifisso, con il quale aveva vissuto per cinquant'anni.

E cos'è il Volto Santo di Manoppello?

È la tela su cui è stato impresso il volto di Gesù, quando la Veronica lo asciugò sulla via del Calvario.

Questa "vera icona" sarebbe conservata nel villaggio di Manoppello, in Italia, dopo essere stata trafugata dalla Basilica di San Pietro centinaia di anni fa.

È una delle tre reliquie più importanti del volto di Gesù Cristo, dopo la Sindone di Oviedo, che è il telo che avvolse il volto di Gesù quando fu deposto dalla santa croce.

E la Sindone di Torino, che è il sudario con cui Gesù fu avvolto nel santo sepolcro.

Secondo la tradizione, Santa Veronica sperimentò il dolore e l'agonia di Nostro Signore quando vide Gesù che portava la croce sulla via del Calvario.

Si allontanò dalla folla e si asciugò il sangue e il sudore dal viso con il velo.

E Gesù ha fatto un miracolo, ha lasciato la vernice del suo volto sul velo.

Veronica tenne il velo e ne scoprì le proprietà curative.

Si dice che abbia guarito l'imperatore Tiberio con il velo, e poi lo abbia lasciato alle cure di papa Clemente e dei suoi successori.

Nel 1942 Maria Valtorta ricevette da Gesù la conferma che questo velo riflette il suo volto.

Ha detto

"Il Velo della Veronica è un incoraggiamento per le vostre anime scettiche.

Voi razionalisti, frigidi, vacillanti nella fede, che fate indagini senz'anima, paragonate il riflesso del volto nel Velo al riflesso nella Sindone.

Il primo è il Volto dei Vivi, il secondo quello dei Morti.

Ma la lunghezza, la larghezza, le caratteristiche somatiche, la forma, le caratteristiche sono le stesse.

Sovrapponi queste due riflessioni. E vedrai che corrispondono. Sono io".

E in effetti, studi scientifici dimostrano che entrambe le immagini mostrano un volto umano di proporzioni simili e con le ferite della crocifissione.

Ma il Volto Santo di Manoppello non è un mero documento storico su cui è impresso il volto del risorto, ma è una tela dalle caratteristiche soprannaturali uniche.

Per più di 20 anni, eminenti scienziati hanno condotto studi approfonditi sulla misteriosa reliquia, che mostra il volto di Cristo.

I loro risultati stabiliscono che questa immagine è stata creata in modo inspiegabile.

La tela misura 17 per 24 centimetri e tutte le proporzioni nell'immagine mostrano, 1 a 1, le misure a grandezza naturale di un volto umano.

Mostra il volto barbuto di un uomo con i riccioli ebraici, i peyes.

Il suo naso è stato strappato, la sua guancia destra è gonfia e la sua barba parzialmente strappata.

La fronte e le labbra presentano segni rosati, che suggeriscono ferite appena rimarginate.

La sua bocca è semiaperta, anche i suoi denti sono visibili.

Una pace inspiegabile riempie i suoi occhi spalancati. C'è stupore, sorpresa, compassione compassionevole. Non c'è disperazione, non c'è dolore, non c'è rabbia.

È come il volto di un uomo che si è appena svegliato in un nuovo mattino.

La caratteristica più sorprendente del volto di Manoppello è la trasparenza della tela, è come una calza di seta.

Il volto diventa invisibile a seconda di come la luce lo tocca.

Se lo guardi in piena luce è trasparente, ma all'ombra diventa quasi grigio ardesia.

Inoltre, l'immagine è perfettamente visibile su entrambi i lati, come se fosse una trasparenza.

Un'altra caratteristica dell'immagine è che cambia il suo aspetto a seconda della luce, come se fosse viva.

E alla luce delle lampadine elettriche, il delicato panno è color oro e miele.

L'immagine non è come un dipinto ma una grande diapositiva fotografica.

Gli esami a raggi ultravioletti del tessuto, condotti dal professor Donato Vittore dell'Università di Bari, confermano che l'immagine non è un dipinto.

Al microscopio è chiaro che non c'è la minima traccia di vernice o altri pigmenti sul tessuto.

Il tessuto è finemente intrecciato ed è così fine che sembra entrare in un guscio di noce se piegato.

A causa della sua consistenza sembra nylon colorato, anche se il nylon è stato inventato solo 400 anni fa.

Sembrerebbe che si tratti di bisso, un tessuto considerato sacro, che viene prodotto dai fili di un certo tipo di cozza che aderisce al terreno.

La tessitura del bisso è stata utilizzata fin dall'antichità per la produzione di abbigliamento, tappeti e altri tessuti.

E nella Bibbia è menzionato come un materiale prezioso che veniva usato per l'abbigliamento dei sacerdoti.

Fin qui abbiamo voluto parlarvi del Volto Santo di Manoppello, al quale Padre Pio ha dato legittimità prostrandosi davanti ad esso, nella sua ultima bilocazione, come se si prostrasse davanti al Risorto, e anche Gesù lo ha legittimato davanti a Maria Valtorta.

Forum della Vergine Maria

"Rosario, vincolo d'amore"

 


O Rosario benedetto di Maria, 

Catena dolce 

che ci rannodi a Dio, 

vincolo d'amore 

che ci unisci agli Angeli. 

Torre di salvezza 

negli assalti dell'Inferno. 

Porto sicuro nel comune naufragio, 

noi non ti lasceremo mai più. 

Tu ci sarai conforto 

nell'ora dell'agonia, 

a te l'ultimo bacio della vita 

che si spegne. 

E l'ultimo accento 

delle nostre labbra 

sarà il nome tuo soave, 

o Regina del Rosario di Pompei, 

o Madre nostra cara, 

o Rifugio dei peccatori, 

o Sovrana consolatrice dei mesti. 

Sii ovunque benedetta, 

oggi e sempre, 

in terra e in cielo. 

Amen. 

(Ins. Giov. Paolo II, 1984, v. 7,2, p. 824)