giovedì 22 febbraio 2024

Il giorno del nostro incontro è arrivato, preparatevi figlioli a ricevere il Dio del Cielo


 

Vi parlo attraverso la mia cara bambina Elisabetta, ascoltatela.  

Lei è un vero strumento della Mia Misericordia. 


 "Oh figli amati, oh figli della mia anima Quanto ho aspettato questo momento nel Mio Santo Cuore e finalmente è arrivato! 

Il giorno del nostro incontro è arrivato, preparatevi figlioli a ricevere il Dio del Cielo, perché Egli viene in questo mondo con amore e con passione. Un giorno sarò in voi come non avete mai immaginato; sarà un giorno di rigore e di amore. Chi può sopportarlo? Stare davanti al Figlio dell'uomo e vedere la vostra vita passare davanti a me, tutta la vostra vita, ogni momento della vostra vita, dal momento in cui siete stati generati fino al momento in cui starete davanti a me. Sarà un giorno di Amore e di Giustizia, di Misericordia e di Pace e di immenso dolore nei vostri cuori per ogni offesa della vostra vita al vostro Dio e Signore. 

Preparatevi, figlioli, perché un giorno gioirete nel vivere queste parole nella vostra vita. Che non siate colti di sorpresa.  

Vedrete l'Amore del Padre nel disegno d'amore1 della vostra vita, e una risposta peccaminosa nel vostro cuore a tanto amore, a un disegno dell'amore più bello che esista. Ma fatevi coraggio figlioli, vi sosterrò con la mia Misericordia.  

Il cielo attende con ansia questo momento: il momento di gloria delle anime che, pentite di tanto dolore causato al Cuore di Dio dai loro peccati, piangeranno e in un mare di lacrime laveranno tutti i loro peccati con l'acqua battesimale della grazia del dono delle lacrime2.  

Se solo sapeste nei vostri cuori il dolore che i vostri peccati hanno causato ai vostri fratelli e alle vostre anime perché, figlioli, il peccato ferisce3 tutto ciò che è santo e tutto ciò che è stato creato per Amore del Padre vostro che è nei cieli. 

Quanto dolore avete causato nel Cuore del Mio Santo Padre con i vostri peccati! Quanto dolore avete causato nella vita dei vostri fratelli! E quanto dolore per la vostra anima, creata per amore4 da tutta l'eternità! 

Preparatevi con frequenti confessioni e quel giorno sarà più sopportabile per voi. Ogni confessione che fate diminuisce il dolore di quel giorno in cui la vostra anima comparirà davanti al Seggio del Giudizio di Dio. Siate preparati. Sarà un giorno di gloria per il Figlio dell'uomo, perché le vostre lacrime e il vostro pentimento gli daranno la meritata gloria per il suo sacrificio sulla croce. 

Preparatevi con la comunione frequente, perché la grazia del sacramento vi restituisce l'innocenza battesimale. 

Quanto dolore per le anime che non si preparano a causa dell'incredulità posta nelle loro anime dal leone ruggente5 che vuole solo la vostra perdizione! Andate dai miei santi sacerdoti e chiedete loro i consigli necessari per prepararvi al giudizio particolare delle vostre anime. Essi vi condurranno al Mio Santo Cuore con le loro sagge6 istruzioni che ricevono dal Mio Santo Spirito per voi, e saranno un canale della Mia Grazia per le vostre anime; e il giorno in cui comparirete davanti a Me, il giorno che si avvicina, sarà più sopportabile per voi e troverete ancora la consolazione di vivere nelle vostre anime l'infinita Misericordia del Mio Santo Cuore.  

Il giudizio appartiene al Figlio dell'uomo per volontà del mio Santo Padre7 , e lo Spirito Santo, che abita in voi8 , illuminerà le vostre coscienze, e così vedrete tutto come nel momento stesso in cui lo avete vissuto nella vostra vita.  

Non preoccupatevi di quel momento, se vi preparate con rigore e con dolcezza, perché stare davanti al Figlio di Dio sarà la cosa più grande e più bella della vostra vita. Stare davanti a Colui che vi ha tanto amato, che ha dato la sua vita9 per voi. I vostri occhi si riempiranno della Luce di Dio e del Suo infinito Amore per voi. Sarà quell'Amore infinito a farvi provare un pentimento e un dolore nel cuore per i vostri peccati che non avreste mai pensato potesse esistere.  

 Vi avverto, cari figli dell'anima, per bocca della mia cara figlia dell'anima, ascoltatela perché porta il mio messaggio di salvezza a un mondo che non vuole ascoltare la voce gentile del suo Dio10, che l'avverte con rigore e con amore della fine dei giorni che seminerà terrore e panico in questo mondo e nelle vostre vite, a causa della malvagità di Satana che è già in questo mondo come non ha mai potuto fare prima. Ma figlioli, non temete, perché io sono con voi11 e non vi lascerò uscire dalla mia mano12.  

Non temete colui che può danneggiare il vostro corpo e darvi la corona di gloria che non appassisce13 a causa della vostra testimonianza di fede e di amore per il vostro Redentore14. E temete colui che può perdere la vostra anima15 e condurvi alla dannazione eterna.  

Vi avverto, miei cari che ascoltate le mie parole e le mettete in pratica. Ascoltate le mie parole, che raggiungano il vostro cuore e mettano radici e diventino un albero frondoso in cui si annidino gli uccelli smarriti e stanchi di questo mondo di orrore e di ingiustizia, e in voi trovino la luce e l'amore di cui hanno bisogno per tornare a Me e trovare lo stesso che voi sperimentate attraverso la mia Misericordia.  

 Invitate i vostri fratelli e sorelle alla vostra preghiera. Mi fa piacere vedervi riuniti nel Mio Nome, attorno al Mio Santissimo Corpo e alla presenza e con l'assistenza dei Miei santi sacerdoti, quelli che non tralasciano nemmeno una virgola del Mio Santo Vangelo e che curano il Mio Santissimo Corpo con infinito amore e delicatezza. Mi rallegro nel vedervi andare a confessare i vostri peccati con pentimento e gioia. Io sono con voi.  

Coraggio figlioli, non abbiate paura delle cattive notizie che vogliono impedirvi di vivere le mie parole. Io vi tengo e vi prendo per mano16 e non vi lascerò, per quanto le cose si mettano male. O pensate che io possa spingervi a fare ciò che non proteggerò per farvelo vivere? Abbiate fede e fiducia nel vostro Dio. Fate tutto ciò che è nelle vostre mani e poi lasciate tutto nelle Mie17 , perché Io mi prendo cura di voi e di tutto ciò che è scritto qui per voi.  

Non abbiate paura, figlioli della Mia anima, e sorridete per l'amore e la grazia che state sperimentando, non siate tristi, cari figli della Mia anima. 

 Vegliate sul Papa con le vostre preghiere e trattenete le vostre critiche contro la Mia Santa Chiesa; non fate del bene al Mio piano di salvezza ferendo la testa. Tutto il corpo18 è Santo perché Io lo vivifico e la Mia Grazia è in esso. Perdonate e lasciate tutto nelle mie mani. Pregate per coloro che bestemmiano e commettono eresie19 con le loro parole e le loro azioni e sono a capo della Mia Chiesa. Pregate e non scandalizzatevi20 , pensate che tutto questo doveva accadere perché il peccato è in tutti gli uomini e ancora più attaccati sono coloro che hanno più peso di responsabilità nella Mia Santa Chiesa, ma non seguite mai quello che sapete, per i Miei Comandamenti, per il Vangelo e per la Luce della Mia Grazia, che non viene da Me21. Mai, mai seguitelo perché la Chiesa deve essere purificata con rigore, con la candeggina, e i cuori di tutti i Miei figli devono essere messi alla prova22. Perché si faccia giustizia in questo mondo, bisogna vedere le ingiustizie e le crudeltà che ci sono negli uomini23. 

Non allarmatevi, rimanete sempre uniti attorno al Papa e pregate per lui, perché tutto accadrà, ma il Mio Santo Spirito24 non abbandonerà mai la Mia Santa Chiesa, sarà sempre con lei fino alla fine del mondo. 

Soffrirete la disunione nella famiglia dei figli di Dio. Subirete l'ignominia dei miei amici. Soffrirete la rottura tra i figli di Dio, ma io sono con voi e chi segue la mia via camminerà sempre nella luce della mia grazia. Non sarete confusi se non volete essere confusi, non sarete trascinati nel male se non volete essere trascinati, ma per questo non dovete separarvi dai Sacramenti e dalla Luce del Vangelo25. Non fate mai una sola concessione, perché dopo una ne viene un'altra e così via, finché non finirete per separarvi da Me senza nemmeno accorgervene.  No, figlioli, no, in questo mondo stanno arrivando giorni di rigore e di confusione. 

I Sacramenti e il Vangelo. Siate saldi nella fede26 che avete ricevuto.  

 La vostra Madre in cielo veglia su di voi in ogni momento. Non temete, Ella ha il dominio, perché ha ricevuto dal Padre l'incarico di condurre questo combattimento finale, ma solo se obbedite alle sue parole: "Fate tutto quello che vi dirà "27 . Chi fa la sua volontà e si separa dalle mie parole, lascia irrimediabilmente la sua mano e cade nel precipizio delle tenebre e dell'oscurità, e lì è preda degli angeli caduti che cercano quelle anime che vagano tra le tenebre dei loro peccati. E quale peccato c'è nell'uomo quando rifiuta la mia Santa Volontà, le mie parole! È il peccato che porta alla dannazione eterna, perché quando le mie parole non sono nella vostra vita, ci sono quelle del mondo, quelle delle vostre passioni, quelle di Satana. Non c'è via di mezzo: non potete vivere il Vangelo e la vostra volontà, che è incline al peccato e alla concupiscenza.  

Coraggio, figli, perché tutto questo è per il vostro bene28 e un giorno sarete felici con Me in Paradiso. Ancora per poco, ma poi vedrete come tutto è stato per il bene delle anime che amano e ameranno Dio. Perché questo è il vostro lavoro nella Mia messe, non solo preoccuparvi della vostra salvezza, ma anche della salvezza dei vostri fratelli. Le anime che ancora non mi amano, mi ameranno. È benedetto il lavoro e lo sforzo di chi porta alla Mia Grazia una sola anima29 affinché strappata alle grinfie di Satana possa vivere in Paradiso, grazie allo sforzo e alla preghiera, al sacrificio e alla penitenza di chi lavora instancabilmente nella Mia messe. 

 Figli coraggiosi, sta arrivando il giorno in cui sarete felici con Me. Figli coraggiosi, vi porto nel mio cuore e non vi abbandono. Sarò sempre con voi30. 

È tempo di lavorare, di lottare e di amare la mia salvezza al di sopra di tutto ciò che il mondo vi offre. Non ascoltate coloro che vi parlano di paure31 , non hanno ancora aperto il loro cuore alla Mia Misericordia in queste Parole che vi invio attraverso il Mio strumento. Compatite la loro incredulità e la grazia di cui non approfittano nella loro vita, e pregate per loro con amore, con misericordia.  

La casa sarà vuota, le valigie saranno alla porta, il cuore sarà pieno di gioia perché un mondo nuovo sta arrivando e voi siete chiamati a viverci. Partite con gioia anche se per il momento dovrete soffrire un po'32. 

Non aprite la porta al nemico, il nemico della vostra salvezza, che non vuole che partiate verso di Me, ma che restiate in questo mondo aggrappati a lui.  

"Partire da Me" significa staccarsi da tutto ciò che vi circonda per prepararsi e vivere nell'attesa del giorno in cui Io, Gesù, verrò. Che "Vieni Signore Gesù "33 sia nei vostri cuori. 

Aggrappatevi strettamente a Me, alla mia Croce, in essa risiede la salvezza34 delle vostre anime.  

Non abbiate paura del leone ruggente perché Io, Gesù, l'ho sconfitto sulla mia Croce35 e per il mio Sangue siete salvi36.  

È un tempo di penitenza, di preparazione a tutto ciò che verrà, che sta già entrando nella vostra vita.  

Non allarmatevi, pensate che tutto doveva accadere e dovete viverlo con pace, con la pace di un bambino che soffre, ma che tiene la mano del padre e che la fiducia nel suo amore lo consola e gli dà la tranquillità che lui c'è e che non accadrà nulla di male. 

C'è solo un male che dovete temere: la perdita dell'anima37. Temetelo, figli, come il male peggiore, il male eterno. Tutto il resto: i dolori, le sofferenze di un mondo inquieto e perduto, soffritelo pazientemente nella vostra vita perché vi farà male, ma cos'è il dolore della croce in confronto a un'eternità d'amore al fianco del Figlio dell'uomo? 

Vi amo, vi amo miei cari figli, abbiate fede nel mio amore, abbiate fiducia nel mio amore38. Non allarmatevi, non abbiate paura perché Io, Gesù, sono con voi e vi amo come non potete immaginare. Un giorno conoscerete l'Amore eterno e insondabile che c'è nel mio cuore per ciascuno di voi. In quel giorno sarete sostenuti dalla mia Misericordia, affinché la vostra debole condizione umana possa vedere, conoscere l'Amore di Dio per voi, cari figli della mia anima. 

Cosa c'è nel vostro cuore per cui non attendete la mia venuta con gioia ma con timore, come potete non attendere il grande giorno che verrà con speranza, con amore e con gioia come si attende chi si ama? Desiderate stare davanti a Me perché la vostra liberazione è vicina39. Tenete presente il mio amore in ogni momento della vostra vita e la vostra vita sarà piena di gioia anche in mezzo alle prove.

Aspettatemi, figli, aspettatemi, perché presto verrò da voi, mio caro popolo, Israele, l'amore dei miei lombi.  

Non vi ho mai detto che sarebbe stato facile, ma sarò sempre con voi. 

Pace, pace a voi40 caro popolo mio, vi porto tatuati sulle palme41 della mia mano. Anche se una madre vi dimentica, io non vi dimenticherò mai42.  

Siate come agnelli in mezzo ai lupi43. Imparate da Me, perché Io sono mite e umile di cuore44. 

"All'orizzonte45 c'è una luce, sta arrivando, è il Figlio dell'uomo che viene a governare la terra46, Amen. 

Amen. Lo vedrete vestito di gloria e di maestà47. Suo è il potere e il giudizio di questo mondo. Il giudizio gli è stato dato dal Padre Eterno perché si è sottomesso alla Volontà di Colui che governa il Cielo, la Terra e l'Abisso, ed è morto sulla Croce48 nell'atto perfetto e sacro di obbedienza a Colui che dà la Vita e la Morte. E morendo ci ha dato la Vita, ci ha redento dal peccato e ha aperto le porte del Paradiso49 per i figli di Dio. Egli è l'Alfa e l'Omega, il Principio e la Fine50. È stato insultato, schiaffeggiato51, maltrattato e crocifisso52 da uomini che non riconoscevano il Figlio di Dio53. Ma ora viene, viene a giudicare54 il mondo con il suo sangue versato per espiare le nostre colpe55.  

Viene con potenza, tra le nubi56 , con la gloria e la maestà che gli sono dovute. Non ci sarà più la morte, non ci saranno più lacrime57 perché tutto il peccato e il male sono stati vinti dal Sangue dell'Agnello58 ed ecco che Egli viene a riscattare l'uomo dalla prigionia e a stabilire il Regno di Dio59 nel mondo. Lo avete visto crocifisso, lo vedrete glorioso con il bastone del comando per giudicare tutte le nazioni60. L'avete visto insanguinato, sfigurato, lo vedrete nella Bellezza e nella Bellezza che irradierà il Bene e la Luce a tutto l'Universo.  

Ecco, sta arrivando, preparate i vostri cuori, figli, all'Altissimo, perché Gesù Cristo, nostro Dio e Signore, sta arrivando. Alleluia. Amen. 

Lo avete visto portare la croce, il segno della croce61 lo precederà in cielo e annuncerà che Colui che è morto su di essa per tutti sta arrivando. È il segno, è stato il suo trono di immolazione per salvare questo mondo, ora lo vedrete sul trono della gloria circondato dai suoi angeli e dalla maestà e dalla gloria che scuoterà le fondamenta del mondo. Alleluia. 

Figli degli uomini, è stato annunciato nei vostri cuori. Aspettate il Re della gloria. Alleluia. 

Aprite i vostri cuori a questo annuncio di gloria. L'amore è dovuto al Re della gloria. Alleluia. Gloria al Re. Alleluia. Figli degli uomini, sta arrivando, il vostro Re e Signore sta arrivando, come vassalli gioiosi preparatevi a ricevere il Re della Gloria. Amen. Alleluia. Preparatevi ad ascoltare il coro degli angeli, il cielo che si veste di gloria". 

 Figli62, pensate a questo giorno che sta per arrivare per la Mia gloria e la Mia gioia di portarvi con Me nel Regno di Mio Padre63, che è nei Cieli. "  

7. OTTOBRE. 2015  

Il Dogma dell'Inferno.

 


Altro tormento dell'Inferno è la orribile compagnia dei demonii e degli uomini riprovati. Si danno sciagurati peccatori, che vedendosi chiaramente incamminati a quel termine, si rassicurano dicendo: Non vi sarò solo! Oh tristissima consolazione! È quella dei condannati a portar le catene dentro l'ergastolo. Tuttavia si può ancora intendere come un forzato trovi qualche sollievo nella compagnia de' suoi simili; ma ohimè, così non sarà nell'Inferno, dove i reprobi addiverranno carnefici gli uni degli altri! «Là, dice san Tommaso, i compagni d'infortunio, anzi che alleviare la sorte dei reprobi, la renderanno più insopportabile». Così anche la società di quei medesimi, che furono in vita i migliori amici, sarà laggiù intollerabile ai dannati, che riputerebbonsi felici della compagnia di tigri e di leoni, piuttosto che dei loro prossimi, dei loro fratelli, dei loro proprii genitori! 

    Volete or vedere la povertà dell'Inferno e le privazioni soffertevi da coloro, i quali hanno fatto lor dio dei beni del mondo? Considerate il Ricco malvagio. Era in vita assuefatto a delicati cibi, recati in vasellame prezioso; a bere in coppe d'oro vini squisiti; a rivestirsi di bisso e di porpora; ma divenuto abitatore dell'Inferno, si vede ridotto all'estrema indigenza; ed egli che al mendico Lazzaro negava le bricciole della sua mensa, è costretto a mendicare alla sua volta. né domanda lautezze, ma una goccia di acqua, che beato sarebbe a ricevere dal dito di un lebbroso; e questa pure gli è negata! 

Non lo ha detto il Salvatore? «Guai a voi, o ricchi, perché avete la vostra consolazione! Guai a voi, che siete satolli, perché patirete la fame!» (S. Luc. VI, 24, 25). 

    Nell'eterno abisso, scrive santa Teresa nella propria Vita, non è luce; ma tenebre delta più cupa oscurità; e tuttavia, oh mistero! senza che alcun raggio vi trapeli, si scorge tutto quello che può arrecar maggior pena alla vista. E fra gli oggetti di tormento agli occhi dei reprobi, i più orrendi sono i demonii, che a loro si scuoprono in tutta la propria mostruosità. San Bernardo parla di un monaco, il quale tutto ad un tratto mandò dalla cella tali grida di spavento, che fecero accorrere tutta la Comunità. Fu trovato fuori di sè, in atto di ripetere queste tristi parole: Maledetto il giorno che sono entrato in religione! Tutti si conturbarono a tale maledizione, di cui non intendevano la causa; e si fecero ad interrogarlo, ad animarlo, a parlargli della fiducia in Dio; ed egli ben presto ritornato alla calma: No, no, riprese, non debbo io maledire la vita religiosa; anzi benedetto il giorno che divenni monaco! Ma, o fratelli, non vi faccia meraviglia, se mi vedete conturbato. Due demoni si sono mostrati a me; e l'orribile loro aspetto mi ha tratto al tutto di senno. Quale mostruosità! Ah piuttosto ogni altro tormento, che sostenerne ancora la vista! 

    Un santo prete, esorcizzando un ossesso, chiese al demonio, quali pene soffrisse egli nell'Inferno? 

Un eterno fuoco, rispose colui, un'eterna maledizione, un'eterna rabbia, un'orribile disperazione di non poter mai contemplare quello che mi ha creato. - E che vorresti tu fare per avere il bene di veder Dio? - Per vederlo, fosse pure un solo istante, consentirei di buon grado a sopportare i miei tormenti dieci migliaia di anni... Ma vani desiderii! Io patirò sempre, e non lo vedrò mai! - In altra somigliante occasione, l'esorcista domandò al demonio, quale fosse il suo maggior supplizio nell'Inferno. Rispose quegli con un disperato accento indescrivibile: Sempre, sempre! Mai, mai! 

del R. P. SCHOUPPES S.J.

L’ATEISMO LATENTE

 


Il Signore

Piccola Mia, quali sguardi d’amore abbiamo scambiato oggi  sull’altare  della nostra promessa! Se i tuoi occhi non lo hanno visto, so però che la tua anima  è riuscita a percepire  la quantità di angeli che erano presenti al nostro incontro… Ringrazia i Miei figli. 

(Gesù si riferisce alle persone che hanno reso possibile il nostro viaggio) 

Riprendiamo il nostro lavoro… Una società senza amore e senza Misericordia si é separata da Me, che sono Amore, ancora prima di rinnegarmi esplicitamente.

Oggi, la forma più sottile di ateismo è l’ateismo dialettico eretto a sistema, che contrappone, alla fede cristiana in un Dio d’amore, una interpretazione  della storia che ha il suo proprio motore nell’odio e nella lotta di classe. L’ateismo dialettico eretto a sistema, vede l’uomo – la Mia creatura preferita – dentro una vita economica piena di conflitti. È dunque un ateismo privo d’amore e di Misericordia.

Vicino a questa forma sistematica ed aggressiva di ateismo, ci sono molti idoli che separano l’uomo dal suo Dio: l’auto-glorificazione – che lo conduce a un rifiuto radicale di adorarmi – l’arroganza, la sete di potere, il terrorismo, la corsa agli armamenti, la minaccia di autodistruzione totale dell’umanità, l’avidità, le deificazione del consumo.

Ma, a parte tutto e come aggiunta, c’è l’ateismo nascosto nel cuore e nello stile di vita  di molti “cristiani” – mettilo fra virgolette. È un effetto di contagio progressivo da parte dell’ateismo pratico e anche dell’ateismo teorico.

La distruzione di questi falsi idoli e la soluzione delle varie forme d’ateismo, sono possibili solo per mezzo di una fede viva nell’amore del Padre, che si è rivelato in Me.

L’uomo potrà fuggire dai pericoli ed elevare un argine contro le ondate dell’ateismo, solamente lasciandosi toccare nel più intimo di se stesso dal messaggio dell’amore e della grazia, corrispondendo con tutto il suo cuore a questo infinito Amore che Io gli offro. In questo momento, la fede cattolica impone in modo particolare una grande decisione. Io voglio un sì radicale al regno dell’amore. Unicamente chi è stato conquistato dal Mio amore, può essere un evangelizzatore credibile e un testimonio fedele della fede. 

Solamente un cuore che arde del Mio amore, può ridurre in cenere ogni forma di ateismo nascosto. Solo questo amore può rischiarare la vista per poter smascherare le menzogne dell’incredulità. Solo l’amore trova i mezzi salutari di cui il mondo ha urgentemente bisogno.

Coloro che sono stati conquistati dal Mio amore, devono unirsi più strettamente in questo tempo di grandi decisioni eroiche, per sostenersi a vicenda nella testimonianza comunitaria di questa fede, che porta frutto nell’amore e nella vera giustizia.

Figli Miei, la decisione che Io voglio e rendo possibile  è la decisione per il regno della pace e dell’amore, la decisione in favore della glorificazione del Padre Mio, mediante un amore fedele. Chi rigetta il Mio amore, cade nel regno delle tenebre, della menzogna, dell’odio e della inimicizia. Decidetevi senza riserva, per questo amore. Guardate il Mio Cuore e comprenderete l’ingiustizia di un mondo che ha bisogno di testimoni credibili.


Preghiamo, ora, insieme:

Padre Mio, risvegliali dal sonno, dalla tiepidezza, dalla indifferenza. Riempili di un nuovo fervore e di un nuovo ardore. Che intraprendano le vie più sicure per rendere testimonianza a Te e a Me. Io sono venuto per guarire un mondo malato, ma sono anche il segno davanti al quale gli uomini, Miei fratelli, devono decidersi. Voglio attirarli al Mio Cuore, Padre, e riempire i loro piccoli cuori del Mio amore, perché a loro volta riempiano essi molti altri cuori.


Grazie, piccola, riempiti di pace. Il tuo Signore ti ricompenserà e non ci sarà più alcun dubbio che tu sei la Mia inviata, il piccolo canale che ho scelto per diffondere nel mondo il Mio appello angosciato…

Preparate il terreno per il Dio dell’amore.


Catalina rivas - 11 ottobre 1996 

Perché Medjugorje è il cuore dell'attuale battaglia spirituale Potenti testimonianze!

 

Com'è la lotta della Vergine Maria contro il demonio a Medjugorje?

In un video precedente, abbiamo svelato l'intrigante presenza del diavolo a Medjugorje, rivelando che ovunque agisca la Vergine Maria, il maligno è presente, tentando di minare la sua opera celeste.

Oggi ci avventureremo oltre, approfondendo quello che gli esorcisti hanno dichiarato essere l'epicentro di una battaglia celeste senza precedenti.

Medjugorje è il principale campo di battaglia del mondo, dove il diavolo e la Vergine Maria si affrontano in una lotta titanica.

Vi spiegheremo perché gli esorcisti hanno detto che Medjugorje è il luogo principale al mondo dove si svolge la battaglia frontale tra il diavolo e la Vergine Maria.

Scopriremo come si combatte questa battaglia spirituale.

E la cosa più sconvolgente è il modo in cui la Vergine Maria esce vittoriosa contro il maligno, e quali armi usa per riportare la pace nei corpi e nei cuori afflitti dal demonio.

Nel suo libro "Medjugorje: la guerra giorno per giorno", suor Emmanuel Maillard ha raccontato qualcosa che Jelena le rivelò alla vigilia del 5 agosto 1984.

La giovane Jelena è stata al fianco dei veggenti fin dalla prima ora, ha ricevuto alcuni messaggi, ma non faceva parte dei 6 veggenti.

E si unì ai gruppi di preghiera.

E ha detto a Suor Emmanuel che i responsabili del suo gruppo di preghiera avevano ricevuto un messaggio dalla Madonna che un giorno Satana era venuto a vedere Dio, gli aveva chiesto di Medjugorje e che in cambio avrebbe rinunciato al resto del mondo, e Dio aveva rifiutato.

Questo dimostra l'importanza cruciale di Medjugorje nei piani di Dio per la salvezza del mondo.

E allo stesso tempo, la Madonna disse a Jelena stessa che satana e i suoi angeli caduti avevano lasciato molti luoghi sulla Terra per stabilirsi a Medjugorje, per ostacolare i Suoi piani.

Un testimone di Medjugorje ha dato una buona definizione di ciò che accade lì: "Medjugorje è il calcagno di Maria; è lì che schiaccia la testa del serpente più che altrove".

E Mirjana, la veggente di Medjugorje, ha chiesto: "Perché Satana è così furioso con Medjugorje?"

E ha ricevuto la risposta dalla Gospa, che ad ogni apparizione, ad ogni venuta di Lei, Satana perde qualcosa del suo potere.

Ed è per questo che è diventato così aggressivo.

Allo stesso modo, la mistica Martha Robin disse al filosofo Jean Guitton, che "il diavolo è sempre furioso, ma quando la Madonna appare, non può fare nulla contro di lei".

Non ha alcun potere su di lei, quando appare la Madonna deve andarsene.

E gli esorcisti raccontano come la Madonna si comporta abitualmente a Medjugorje.

Agisce con delicatezza, quasi senza che la sua lotta contro il demone venga notata.

Ecco due casi che rivelano chiaramente il modo in cui la Madonna smantella il demonio.

Quando la veggente Marija viveva ancora con i suoi genitori, molti pellegrini italiani venivano a visitarla nella sua casa di Medjugorje, perché aveva ricevuto il dono di parlare italiano dalla Gospa, il giorno del suo compleanno nell'aprile del 1983.

E gli è stata presentata una giovane donna italiana tormentata dal demonio, che era a Medjugorje da pochi giorni, e tutti la evitavano perché il suo comportamento era inquietante. 

Aveva fatto un patto con Satana, aveva partecipato a messe nere e si era impegnata in attività sacrileghe, ed era stata posseduta.

Ma Marija accettò di accoglierla, riconoscendo che la ragazza cercava pace e guarigione a Medjugorje.

Durante quel mese, i fenomeni provocati dal demone che tormentava la ragazza furono spettacolari.

Ad esempio, un sacerdote di passaggio, che in quei giorni era stato anche con Marija, in un'occasione volle pregare segretamente per la ragazza, perché era impossibile pregare davanti a lei senza provocare una reazione violenta.

Mentre si trovava nella sua stanza, colse l'occasione per benedirla silenziosamente dall'altro lato della porta, facendosi il segno della croce con la mano.

E poi ha aperto violentemente la porta e ha gridato: "Smettila di torturarmi!" con imprecazioni.

Un'altra volta, mentre era a terra a soffrire le pene dell'inferno, un'amica di Marija pregò in silenzio che la Gospa venisse a confortarla e a benedirla.

E in quel momento, la ragazza si scosse come se fosse stata bruciata da un ferro rovente e gridò: "Basta con le tue sporche preghiere!"

Tuttavia, la Gospa agì in modo silenzioso e gentile quel mese.

E grazie alla preghiera e alla dolcezza, nel giro di un mese la ragazza è stata liberata ed è tornata in pace nel suo paese.

Un altro caso più eclatante che vogliamo raccontare è quello di un sacerdote redentorista della provincia ucraina, che ha dato una testimonianza insolita al 15° Seminario Internazionale per Sacerdoti a Medjugorje.

Nel 2005 il vescovo gli aveva affidato la grande responsabilità di fornire il servizio di esorcista per la sua diocesi.

I primi mesi e il primo anno sono stati pieni dell'amore e della grazia di Dio, ma naturalmente con grandi difficoltà.

Ma durante un esorcismo su un indemoniato, sono iniziate le sue difficoltà.

Una voce molto dura e inorridita si rivolse a lui con queste parole: "Sono terribile, sono forte e ti distruggerò. Distruggerò il tuo sacerdozio, la tua vita religiosa e tutta la tua vita".

Anche se era terribile, non lo prendeva ancora troppo sul serio, perché credeva completamente in Dio e non aveva motivo di non credere, e sapeva anche che la paura di satana è già una perdita.

Ma in mezzo a quel dolore e a quella tentazione, cercò di pregare, ma non ci riuscì.

Si confessava ogni giorno, ma Satana lo tentava. 

Le prove erano così dure che perse completamente la pace della mente.

E non solo, nell'animo sentiva di aver perso la vocazione monastica e sacerdotale.

Qualcuno gli ha offerto un viaggio a Medjugorje e lui è andato.

Era con un gruppo di fratelli sacerdoti, e mentre pregavano non poteva.

Un giorno salirono sul monte Podbrdo, dove fu detto loro che ci sarebbe stata un'apparizione a uno dei veggenti, c'erano molte persone e sacerdoti.

E si sedette con le spalle al luogo dell'apparizione perché sentiva di non essere degno di essere lì.

Durante la preghiera del rosario, aveva il desiderio di vedere cosa stava succedendo nel luogo dell'apparizione.

sentì un'altra voce che gli diceva di non guardare lì, che aveva fallito e che sarebbe finito all'inferno.

Ma cominciò a guardare e a cercare, forse avrebbe visto qualcosa dopo tutto, la speranza stava lentamente nascendo in lui, ma crescevano ancora nuovi argomenti che la sua umiliazione non sarebbe cambiata.

E in quel momento si sentì come se sentisse la Madonna scendere dal cielo.

Ed era confortato da una tenerezza e da una leggerezza, come il vento dolce della presenza celeste della Madre.

Più si avvicinava, più il potere del maligno si allontanava.

ha sperimentato una nuova rivelazione nel suo cuore, di quanto sia forte l'umiltà della Madonna.

Si rese conto che non scaccia gli spiriti maligni, ma essi fuggono perché non sopportano la purezza e la bellezza della sua presenza.

Lo spirito distruttivo di Satana era scomparso con la sua depressione e tutte le sue paure.

E sentì una voce nel suo cuore: "Non temere, io sono tua madre, io sono la tua garanzia che non perirai".

E da lì sente la presenza della Madonna in ogni esorcismo che compie.

Ebbene, questo per quanto riguarda le testimonianze sul modo in cui la Madonna sconfigge il demonio che possiede e affligge le persone, sul palco di Medjugorje, dove oggi avviene il più grande confronto diretto contro il maligno.

Forum della Vergine Maria

(Oh figli Miei, non sapete cosa vi aspetta)

 


Messaggio ricevuto il 4 febbraio 2024

Mia cara figlia, scrivi a tutti i Miei figli, perché l'ora della separazione è vicina. Dovrete lasciare tutto ciò che avete per non essere colti di sorpresa, perché il diavolo ha un tempo per afferrarvi e portarvi al fuoco eterno. Vi sto chiamando in un luogo sicuro, perché non c'è altro da fare qui in questo mondo ingannevole. Egli sta venendo a portarvi via da Me, perciò vi ho riservato un posto per riposare in Pace. Voglio il vostro amore e la vostra obbedienza, perché Io sono vostro Padre, vi ho creati per Me. Vi resterà solo un po' di tempo, perché non si può fare nulla se rimanete qui, sotto il male che vi circonda.

Impara tutto quello che ho qui in questa casa [casa di Maria] scelta da Me. Ho un posto per riposare qui, per ricevervi quando volete vedermi e per ricevere il mio cibo. Non sapete cosa aspettarvi qui, perché non avete ancora visto nulla di ciò che ho in serbo per voi. [Vi sto aspettando con il mio pane e il mio vino, poi quando ve ne accorgerete sarà troppo tardi, perché non avete voluto fare nulla per cercarmi. Qui ho l'Amore e la Pace, ma nessuno presta attenzione a ciò che dico qui, pensano che io parli solo per il gusto di parlare, è questa figlia che mi adora tutto il tempo. Oh, figli miei, non sapete cosa vi aspetta, il diavolo ha un tempo per distruggere tutto e portarvi da lui.

Vuole allontanare i miei figli da Me e portarli tutti da lui, questo demonio è sporco e voi non lo sapete. Usa droghe, alcol e tanti trucchi che avete in questo mondo, ma non lo sapete, e tanti bambini soffrono e non sapete perché. Perciò vi invito a cercarmi e a sapere che vi sto aspettando con amore, tutti sono chiamati, ma pochi ascoltano la mia chiamata. Oh, figli miei, se aveste saputo a che ora sarebbe venuto il ladro, avreste fatto tutto ora. Vi sto chiamando, perché tante cose entreranno nella vostra vita per uccidervi e portarvi all'inferno, quindi svegliatevi e non pensate al futuro, perché appartiene a Me.

Mi rivolgo a voi con un altro messaggio per svegliarvi, perché il tempo è poco. Non andate da nessuna parte, perché potreste dover restare e non tornare, perché il mondo che ho creato e tutto ciò che contiene è appeso a un filo. Io vi amo, Io sono quello che sono.

Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

Padre Pio rivela! 5 motivi scioccanti per tenere il rosario sotto il cuscino la sera


Il Potere Nascosto del Rosario sotto il Cuscino rivelato da Padre Pio.

Sapevi che esiste un'arma segreta che puoi usare mentre dormi?

Un'arma che ti protegge dalle forze del male e ti avvicina a Dio.

Non si tratta di una spada magica o di uno scudo d'acciaio, ma di qualcosa di molto più semplice ma più potente: il rosario.

Il rosario non è solo una preghiera, è un dono del Cielo.

Miliardi di persone lo pregano ogni giorno, ma pochi sanno il potere che ha quando viene messo sotto il cuscino durante il sonno.

San Pio da Pietrelcina raccomandava questa pratica.

Secondo lui, mettere il rosario sotto il cuscino ci porta cinque straordinari benefici.

Ecco cinque motivi per cui dovresti mettere il tuo Rosario sotto il cuscino stasera.

E scoprirai come questa semplice azione può trasformare la tua vita spirituale, e dormirai in pace e protezione.

La Vergine Maria donò il Santo Rosario a San Domenico di Guzmán in un'apparizione nel 1208.

E le ha chiesto di portare a termine la sua rivelazione.

E così il Rosario rimase la preghiera d'elezione per due secoli.

Ma con il passare del tempo, la Beata Vergine apparve ad Alano de la Rupe nel 1465 e ribadì le promesse fatte a San Domenico.

In un articolo, il cui link vi lascio nella descrizione del video, riproduciamo le 15 promesse a chi recita il rosario e anche le promesse a chi lo porta con sé.

Ogni volta che la Santa Madre di Dio si è manifestata nella nostra terra, non ha mai cessato di raccomandare ai suoi figli la totale fiducia nella sua preghiera.

Pertanto, si può affermare con certezza che il Santo Rosario è un dono che viene direttamente dalla Vergine Maria, e che promette grazie incommensurabili.

Fu rivelato a Suor Lucia di Fatima che il Cielo aveva dato più potere al rosario per questi ultimi tempi.

E che "non c'è problema, anche se è difficile.

Di natura materiale o soprattutto spirituale, nella vita personale di ciascuno di noi o delle nostre famiglie, comunità religiose, o anche della vita dei popoli e delle nazioni, che non possono essere risolte dal Rosario.

Non c'è problema, per quanto difficile, che non possa essere risolto attraverso la preghiera del Santo Rosario".

E la storia ha visto enormi miracoli per intercessione del rosario.

Il rosario era la preghiera familiare nella casa del Forgione a Pietrelcina, come in tutte le famiglie italiane dell'epoca.

Si riunivano intorno al fuoco ogni sera prima di andare a dormire per recitare il rosario.

Ma quando Maria apparve a Fatima come la Vergine del Rosario, e raccomandò il rosario come preghiera per ottenere ogni bene e allontanare ogni male, Padre Pio fece del rosario la sua preghiera incessante.

Disse: "Se la Beata Vergine lo ha sempre caldamente raccomandato dovunque sia apparso, non è forse per una ragione speciale?"

Frate Marciano, un confratello di convento, diceva che Padre Pio non pregava molti rosari, ma recitava un rosario continuo tutto il giorno.

Lo iniziava al mattino e lo finiva quando andava a letto.

Lo portava sempre in mano, e frate Marcellino diceva che una volta dovette aiutare Padre Pio a lavarsi le mani, ma dovette lavarsele una alla volta "perché non voleva mettere giù il rosario, e passava il rosario da una mano all'altra".

Padre Pio disse: "Vorrei che i giorni avessero 48 ore in modo da poter raddoppiare i rosari che prego".

E fece anche una gara con frate Anastasio, per vedere chi riusciva a recitare il maggior numero di rosari.

Un giorno i suoi figli spirituali gli chiesero di lasciare loro la sua eredità spirituale e lui rispose subito, senza nemmeno pensarci, "il rosario".

Diceva: "Amate la Madonna e fatela amare, recitate sempre il rosario". "Le battaglie si vincono con lui".

"Il rosario è l'arma di difesa e di salvezza".

"Il rosario è l'arma che Maria ci ha dato per usarla contro le insidie del nemico infernale".

"Maria è presente in ogni mistero del rosario".

"Maria ci ha insegnato il rosario come Gesù ci ha insegnato il Padre Nostro".

Padre Pio ha combattuto le sue battaglie contro satana, il mondo e la carne attraverso la recita del Santo Rosario.

Padre Pio raccomandava di mettere il rosario sotto il cuscino quando si andava a dormire, e dava ai suoi figli spirituali 5 motivi molto convincenti per farlo.

Prima di tutto, il rosario sotto il cuscino serve come un'ancora spirituale in mezzo alle tempeste della vita.

Nelle ore silenziose della notte, quando i pensieri sembrano danzare nella nostra mente, la presenza tangibile del rosario ci ricorda la promessa della protezione divina.

È come se ogni rosario fosse un anello di sicurezza, che ci collega all'amore e alla misericordia di Dio, anche nei momenti più bui.

In secondo luogo, il rosario sotto il cuscino ci ricorda costantemente l'importanza vitale della preghiera nella nostra vita quotidiana.

Quando ci svegliamo e sentiamo il tocco dolce del rosario tra le dita, siamo invitati a dedicare il momento al dialogo con Dio e con la Madonna.

In terzo luogo, il rosario sotto il cuscino è un potente simbolo della nostra fiducia nell'amorevole intercessione della Vergine Maria.

Ci affidiamo alla sua protezione materna durante il sonno.

È come se facessimo un patto silenzioso con Maria, riconoscendo la sua presenza costante nella nostra vita.

Quarto, il rosario sotto il cuscino è un promemoria costante del potere trasformante della fede.

Ogni volta che incontriamo il rosario al risveglio, siamo invitati a rinnovare il nostro impegno con Dio e ad arrenderci alla sua volontà con fiducia e umiltà.

E quinto, mettere il rosario sotto il cuscino, significa avere la pace della mente di protezione nella battaglia spirituale contro gli attacchi del demonio.

Sapere di avere il rosario al nostro fianco durante la notte, ci dà un senso di sicurezza e tranquillità.

È come se fossimo avvolti in un mantello di pace che ci protegge dagli assalti notturni del maligno.

A volte ci svegliamo durante la notte, di solito intorno alle 3 del mattino.

Forse perché le preoccupazioni e i pensieri dolorosi si moltiplicano e ci ritroviamo incapaci di trovare riposo.

Molte volte accade a causa di un attacco del maligno che vuole impedirci di trovare la pace interiore, perché è allora che ha più potere, poiché c'è meno preghiera per dove viviamo.

Ed è in quel momento che Dio ci chiama a pregare per compensare la mancanza di preghiera intorno a noi.

E allora la presenza del rosario sotto il cuscino si rivela come un faro di luce nel buio della notte.

E quando ci svegliamo ogni mattina e sentiamo il rosario lì, a portata di mano, siamo immediatamente spinti a dedicare la nostra prima volta della giornata a rendere grazie a Dio e alla Madonna.

Insomma, mettere il rosario sotto il cuscino è più di una pratica devozionale, è un atto di fiducia e di abbandono, di ricerca della pace e di protezione nella battaglia spirituale contro il male.

Bene, questo è tutto per quello che volevamo dirvi sui benefici di mettere il rosario sotto il cuscino quando si va a dormire, secondo Padre Pio.

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