giovedì 13 marzo 2025

Se non avessi perdonato tutti coloro che hanno maltrattato mio Figlio, non ci sarebbe nessun essere umano sulla Terra.

 


Prado Nuevo (El Escorial)


La Vergine:
Sono qui, figlia mia. Non lasciarti spaventare da nulla. Hai visto i tuoi tre carnefici, figlia mia. Offrite tutti i vostri sacrifici per loro, figlia mia. Pensate a quei tre carnefici che flagellavano mio Figlio. Non guardarli come nemici; Guardali come amici.
Sono crudeli, figlia mia. Non ne hanno avuto abbastanza per martirizzarti, sono venuti per spaventarti, figlia mia. Niente panico; Possono uccidere il tuo corpo, ma nessuno può uccidere la tua anima... (Inizia a piangere.) Non aver paura, figlia mia.
Luz Amparo:
Non ho paura; Ma li ho visti qui. Ayyy! Li ho visti! Oh, li ho visti!
La Vergine:
Prega per loro, figlia mia. Il diavolo è in possesso delle loro anime. Si è impossessato delle loro anime... (Mormorio tra i partecipanti).
Non aver paura, figlia mia. Niente panico. Non preoccuparti, figlia mia. Non correre. Sii umile, figlia mia. Sii umile. Non ti conformi? Non perdonate, figli miei? Perdona i tuoi nemici. Se i vostri nemici, figli miei, vi servono per la condanna, allontanatevi da loro; Ma se vedete che potete aiutarli con la vostra grazia, figli miei, con i vostri... (Luz Amparo piange).
Chiedi grazie per loro; anche se ti ho detto, figlia mia, che c'è così tanto male negli esseri umani che è l'ultimo grado di perversità... Se non hanno avuto compassione di mio Figlio, se lo hanno martirizzato, se lo hanno oltraggiato, come potreste essere voi più di loro, più di Cristo Gesù?
Luz Amparo:
Li perdono, li perdono. Li perdono. Ridevano di me...
La Vergine:
Scusami, figlia mia; che se non avessi perdonato tutti coloro che hanno maltrattato mio Figlio, non ci sarebbe nessun essere umano sulla Terra. Pensate a Cristo Gesù; Pensate a ciò che ha sofferto per l'intera umanità. Non abbiate paura, lo ripeto! Saranno in grado di gestire il tuo corpo, ma non saranno mai in grado di gestire la tua anima. Bacia la terra, figlia mia, per la salvezza dei tuoi nemici, figlia mia. In questo momento, pensa che il demone si sia impossessato delle loro anime.
Oggi è un giorno molto importante per gli esseri umani. Ma mio Figlio continua a soffrire, figlia mia; Continua a soffrire, perché ci sono anime perverse. Ma vi chiedo di pregare per loro, anche se non vogliono ricevere la luce divina.
Non pensare alle tue sofferenze, figlia mia; pensa a Cristo sulla croce, che stava morendo per tutta l'umanità, ed era innocente, figlia mia. E voi sapete che vi ho ripetuto molte volte che il discepolo non è altro che il suo maestro.
Sacrificio, figli miei; sacrificio e preghiera, continuo a ripetervi; Non portare rancore contro i tuoi nemici. Guarda com'è il mio Cuore, figlia mia; Soffre per tutti loro. Ci sono i tuoi tre carnefici, anche i tuoi, figlia mia.
Rimuovi un'altra spina. Una spina di quest'anima è stata purificata... Rideranno di te, figlia mia; Ti umilieranno, ma pensa che chi si umilia sarà esaltato, figlia mia. Bacia di nuovo la terra... Serve per la salvezza delle anime.
Non pensare più ai tuoi nemici. Pensa sempre che il corpo non è buono per il letame. Quante volte te l'ho ripetuto, figlia mia: chiunque si aggrappa alle cose terrene, e tra le cose terrene c'è la carne, figlia mia, pensa che la carne sia inutile. Se uccidono il tuo corpo, riceveremo la tua anima; E questo è ciò che conta, figlia mia.
Mio Figlio è glorioso, vedete, figlio mio? Ma per un breve periodo; Presto lo vedrete con una croce sulla schiena, perché vi ho già ripetuto altre volte che non c'è passato né futuro per mio Figlio, che tutto è presente. E gli uomini non cessano di peccare e di offendere Dio. Per questo ti chiedo, figlia mia, di fare un sacrificio affinché tante anime che sono così bisognose possano essere salvate.
Sollevate tutti gli oggetti, figli miei; tutti saranno benedetti... Tutti gli oggetti sono stati benedetti, figli miei.
Voi tutti che non siete nella grazia di Dio, ricordate che il tempo è molto vicino, che in ogni nazione che avrà più peccato, quella nazione sarà distrutta. Perciò vi chiedo, che siete nel tempo, figli miei: non ridete dei miei messaggi, perché mio Figlio sfogherà la sua ira; Egli verrà con i suoi angeli. E sarà orribile, figlia mia! Tutto sarà distrutto. Tutto ciò che gli uomini hanno costruito, in un secondo sarà distrutto, figlia mia. Perciò vi chiedo, figli miei: penitenza e visita mio Figlio. Voi non conoscete la gioia che provate, figli miei, quando ricevete il Corpo di Cristo. Pensate che ogni giorno mio Figlio è triste e solo. E tutto per la salvezza delle anime. Voleva morire per salvare le anime. Ma, anche con la sua morte, gli uomini non cambiano.
Tu, figlia mia, sii umile e prega per i tuoi nemici.
Luz Amparo:
Mi spaventa; Ho provato paura. Ayyy! Ho provato molta paura. Ayyy, ayyy!
La Vergine:
Anche mio Figlio ha avuto paura quando ha visto tutta la sua Passione; perché mio Figlio, prima che la Passione fosse finita, vide tutto quello che stava per accadere. Ed egli era il Figlio di Dio.
Non è male avere paura, figlia mia. Ciò che è male è provare risentimento.
Luz Amparo:
Aiutami, aiutami! Ayyy...!
La Vergine:
Ti chiedo umiltà e più sacrificio, figlia mia. E a tutti voi qui, anche se molti di loro non credono nella mia esistenza, ma vi benedirò tutti.
Vi benedico, figli miei, come il Padre vi benedice per mezzo del Figlio e con lo Spirito Santo.
Addio, figli miei. Arrivederci.

22 aprile 1984

MARIE des VALLEES - VITTIMA DI ESPIAZIONE PER IL TEMPO DELLA GRANDE CONVERSIONE

 


MARIE des VALLEES 

15.2.1590 - 25.2.1656 - ERMENGARDA HAUSMANN 

***

Si riporta ora ancora un'altra visione, anche se essa non si riferisce alla personificazione degli attributi di Dio perché ci riporta al mistero della sofferenza di Marie.  

«Un giorno, raccontò, mi vidi seduta molto vicina a Gesù ad una mensa meravigliosa, assieme a un gran numero di principesse e di regine, anch'io ero vestita da regina. Allora guardai in viso Gesù e notai che era pensieroso, come se desiderasse qualcosa. Il suo sguardo si diresse sulle Regine e su un vestito, che era in un angolo, pieno di vermi, di unto e di sporco. E il suo sguardo faceva capire che avrebbe avuto piacere se una delle invitate, per suo amore, si fosse tolta il suo abito splendido e avesse indossato quello vecchio e straccio. Io mi alzai subito, temendo che qualcuna mi precedesse, e cambiai il mio abito con quello sporco. Poi rimasi nell'angolo rannicchiata e con la testa sulle ginocchia. Improvvisamente entrò il padrone di casa, AMOR DEI (il divino Amore), mi vide e disse: «Come sei entrata qui, senza la veste nuziale?». Io non risposi. «Esci fuori! gridò il padrone di casa, levati di dosso quegli stracci vecchi e mettiti il vestito di nozze! - No, non mi vesto, non lo farò! Allora Egli ordinò che mi si prendesse e, legata mani e piedi, fossi gettata nelle tenebre, cosa che avvenne pure. (Il vecchio abito, spiegò Maria, era la colpa e la pena degli altri, che io mi addossai. I vermi erano i tormentanti rimorsi di tutti i dannati. Le tenebre esteriori, l'inferno, nel quale fui gettata). Gesù però aveva sempre i suoi occhi su di me e mi disse: «Credi che io ti possa abbandonare, dopo che tu nonostante tutto hai fatto questo per mio amore? No, io terrò sempre fisso il mio sguardo su di te, e ti sarò sempre a fianco, in qualunque luogo ti abbia a trovare, anche nell'inferno. In verità Io sono con te in prigione, Io ti libererò e ti glorificherò. E questa è (per Marie) la spiegazione della parabola, che si trova nel mio Vangelo».  

MARIE des VALLEES 


Il Ponte verso Dio – Gesù Cristo

 


Camminate nella Successione di Gesù !


Dovete entrare sul Ponte che conduce a Me, perché non esiste nessun’altra via per giungere a Me. L’Uomo Gesù ha edificato questo Ponte per voi, Egli ha visto il crepaccio infinitamente ampio che giaceva fra voi e Me; Egli sapeva che non poteva mai essere vinto da voi uomini, che non potevate mai giungere fino a Me e che perciò dovevate languire eternamente lontano da Me, se non foste stati aiutati. Allora Egli Stesso ha diminuito la distanza fra voi e Me, Egli ha edificato il Ponte sul crepaccio, e lo rese percorribile per ognuno che era mosso dal desiderio per Me, per entrare su questo Ponte. Per voi tutti esiste soltanto quest’unica via, che Gesù ha percorso prima di voi, la via dell’unificazione interiore con Me, che si trova attraverso l’amore e la preghiera nello Spirito e nella Verità.

Esiste un Ponte sul quale voi uomini potete entrare in contatto con Me. Non siete più banditi senza speranza dalla Mia Vicinanza, vi potete avvicinare in ogni momento a Me, e Gesù vi ha indicato la via, Egli ha vissuto per voi la Vita d’Esempio, che dovete vivere anche voi se volete unirvi con Me. Siete totalmente senza forza sull’orlo del crepaccio e se ora avete levato i vostri occhi in Alto dove Sono Io, dove il crepaccio è finito, allora dovete dapprima chiedere la Forza per poter superare la via che è solo breve, ma difficile. In pensieri quindi dovete rivolgervi a Colui che vi può provvedere con la Forza, se non ve la conquistate da voi stessi, dovete pregarMi per l’apporto di Forza oppure conquistarvi la Forza attraverso l’agire nell’amore. Il Mio Amore allora non vi lascerà mai senza Forza, mai avrete mancanza di Grazie, se soltanto la volete ricevere. Per via dell’Uomo Gesù, che ha conquistato per voi delle Grazie senza misura attraverso la Sua morte di Sacrificio, Io sento ogni più sommessa supplica dei vostri cuori, una breve, intima preghiera a Me vi rivolge queste Grazie, perché con ciò testimoniate la vostra volontà di raggiungerMi, di superare il crepaccio, volete venire a Me ed Io vi aiuterò, perché anch’Io ho nostalgia di voi, che siete ancora lontani da Me. Non distolgo il Mio Occhio da voi, perché siete empi e vi siete liberamente allontanati da Me, ma stendo incontro a voi le Mie Mani che dovete soltanto afferrare per arrivare alla meta. Il Ponte è bensì stretto e pietroso, è una via che conduce in Alto, ma non così facilmente percorribile, ciononostante passabile, se lasciate precedere Gesù Cristo, appena Lo scegliete come Guida e Lo seguite. Allora la risalita vi sarà facile, perché Egli vi aiuta a portare ogni peso. Sono Io Stesso Che vi vengo incontro, se desiderate l’unificazione con Me e la compiete pure attraverso l’amore e la preghiera. Io Stesso porto i Miei figli su questo Ponte a Me, perché il Mio Amore dura in eterno per quello che ho creato. 

Amen

7 aprile 1951

La fonte della vita è certo la carità e non si può dire che un’anima viva quando non si disseta ad essa.

 


La carità nasce, cresce, si consolida, giunge a perfezione.

La misericordia è infatti un sentimento che non è regolato dalla volontà e non è soggetto alla ragione, a meno che uno non se la trascini appresso con uno slancio volontario; è la misericordia stessa a soggiogare da sé con un moto irresistibile gli animi ben nati obbligandoli a compassionare gli afflitti.

Ciascuna anima si valuta dal grado di carità che possiede, in maniera tale, per esempio, che è grande quando ha una grande carità, piccola quando ne ha poca e se non ne affatto è nulla.

 San Bernardo


Il più grande atto d'Amore è l'abbandono fiducioso alla Volontà amorevole di mio Padre in ogni momento.

 


Il più grande atto d'Amore è l'abbandono fiducioso alla Volontà amorevole di mio Padre in ogni momento. Se chiedete questa consegna, chiedetela molto seriamente e la otterrete. Chiudere gli occhi e abbandonarsi sapendo in Chi è posta la vita, nel suo amorevole Padrone. Tutto Lui, niente dei nostri. Quel salto alla cieca può essere prodotto solo da me con il mio Spirito, ma devo trovare cuori interi, ben disposti.

Abbandonatevi completamente a Me, al mio Spirito e a mia Madre! L'abbandono di un bambino tra le braccia della madre lo fa sobbalzare da qualsiasi parte, sicuramente non gli succederà nulla. Quella madre può fallire, ma io non fallisco. Abbandonatevi a Me! Ho diritto a questo tributo della vostra fede, vi ho allevati a Nostra Immagine e Somiglianza e vi ho dato tutto: il Mio Corpo, il Mio Sangue, mia Madre e il mio Spirito. Impara da Me, che sono mite e umile di cuore, incidi bene le Mie Parole, incidile nel tuo cuore.

 16/12/2011

Il millennio sarà espressione e realtà viva delle meraviglie elargite dallo Spirito Santo

 


IL  MILLENNIO 


La verità è l’identità propria del cristiano.  

Nell’intento di amare la vita, la perseveranza offre all’uomo la possibilità di trionfare nelle opere, sia materiali che spirituali. 

L’accento va donato all’abnegazione, al risveglio costante della coscienza che in troppi pseudo-cristiani purtroppo soggiace all’indifferenza.  

Nella ragione specifica della Volontà di Dio la perseveranza mette in atto e attua il programma non solo di vita, ma di abilitazione ad essere cittadini del cielo.  

II compito che la vocazione individuale permette di compiere è strettamente legato all’unità, quale forza compatta atta al recupero di ogni anima ai fini del trionfo.  

Il millennio non avrà solo la caratteristica di uno stile di vita consono al disegno divino, ma sarà premio anticipato sulla vita eterna nell’azione in unità con Cristo Gesù. Tale azione varrà a riparare ogni guasto terreno, perché rifulga il massimo esempio della santità. 

Nel millennio sarà autenticamente vissuta l’esplosione dell’Amore Divino che nella trasfigurazione umana inonderà di luce i perseveranti, vere e proprie scintille dell’inestinguibile fuoco del roveto ardente. 

Concorrere al plauso eterno del nome del Signore sarà vocazione unica e universale. 

Nel merito proprio della grande purificazione la perseveranza diviene virtù primaria nella testimonianza del vero amore.  

Ciò sarà ulteriore garanzia dell’autenticità della verità nei cuori.  

La particolare efficacia della perseveranza giunge a far genuflettere l’umanità innanzi all’unico Dio.  

Il valore assoluto dell’Amore Divino sarà così colto nel variare delle sue infinite sfumature, perché sarà svanito il tempo del giudizio temerario umano.  

L’ardore delle coscienze celebrerà sacerdotalmente la reale conquista della santità.  

Il vertice umano della santità è condizione indispensabile per addivenire ad una realtà divina, non certo immaginaria o fantasiosa.  

La potenza attiva dello Spirito Santo Paraclito è la base e la continuità salvifica dell’evoluzione dovuta ai frutti della perseveranza, che realizzano vere cattedrali spirituali in cui lo Spirito possa dimorare per la gioia eterna nel nome del Padre e del Figlio.  

L’ardore che investe l’anima perseverante non è fanatismo, ma la visione chiara dovuta alla fede che compie l’atto di fermezza per la gloria di Dio.  

Nell’ordine proprio della santità vige la conquista amorosa dei violenti secondo Dio, sinonimo di veri eroi della grazia perfetta per il trionfo del vero amore.  

Le opere tutte sono sante solo se provengono dall’albero della vita, che è Dio.  

 Il millennio è il tempo della raccolta dei frutti, è il tempo per il perfezionamento della conoscenza in ordine all’uomo spirituale perché sia deificata la sua stessa immagine in Cristo Gesù.  

La solennità con la quale il Padre accoglierà la schiera dei suoi figli presenterà la vera gloria e la vera grandezza, paterna e materna, del Cuore di Dio.  

La perseveranza ottiene l’amicizia con Dio, cioè la vera santità, cioè la gloria eterna.  

Il puro, il semplice, accoglie in sé la vocazione, la segue meditando e agendo alla Volontà di Dio.  

Nell’umiltà la perseveranza radica e approfondisce la validità di ogni azione atta a conseguire la vittoria sul male.  

La perfezione della creatura vestirà l’abito della perseveranza, adatto alle circostanze sia penose che liete.  

Tale abito mette in evidenza la formazione spirituale derivata dal diretto contatto anima-Dio. Lo Spirito Santo, infatti, non abbandona la creatura anche quando la formazione è matura.  

Il millennio sarà infatti espressione e realtà viva delle meraviglie elargite dallo Spirito Santo.  

Alla luce della fede e nella concreta speranza molte sono le conquiste che l’umanità, via via, presenta e consolida grazie all’azione perenne dello Spirito Santo.  

La realtà divina, pur nel suo costante manifestarsi, attualmente è ancora avvolta dal mistero. 

27/1/1992  

Scritti di Anna Maria Ossi 

Il Sangue di Dio

 


La Santissima Trinità vi parla



JNSR: “Signore, mio Dio, vieni. Io ti aspetto. Parlami, mio Dio!”

 

GESÙ: Figlia, che vuoi da Me? Io sono sempre qui, vicino ad ognuno come sono vicino a te. È inutile allarmarvi. Io sono il Dio Unico, uguale nella Mia Santa Giustizia come nella Mia Santa Misericordia.

 

In questi tempi in cui voi festeggiate la Mia Santa Natività, pentitevi, fate penitenza, lasciate cadere ogni vostro rancore come un ramo morto. Riempite il vostro cuore d’Amore e di Perdono. È il tempo in cui il Mio Santo Cuore va cercando la pecora smarrita tra i roveti, nei burroni profondi, nel freddo della neve e nei deserti infuocati.

 

Non ti ho forse detto che i pianti e i dolori più tenaci, la Mia Santa Madre li prende nel Suo Cuore Addolorato? Ai piedi della Mia Croce, Ella vi ha uniti tutti nella Sua Sofferenza di Madre del Perpetuo Soccorso? GuardaLa mentre le tue lacrime scorrono sulle tue guance. Ella ti sorride per consolarti, Ella ti offre la Sua Tenerezza di Mamma.

 

Quella Immagine santa rappresenta la Mia Santa Madre in pianto: i Suoi occhi colmi di lacrime di sangue hanno sconvolto alcuni sacerdoti e una quantità di persone presenti davanti a quell’evento. Qualche tempo dopo, fu la Mia Immagine che trasudava, a partire dalla fronte. Il Mio Sangue generoso ripeteva la scena della Coronazione di Spine. Il Mio Sacro Capo, Sede della Divina Sapienza, divenne un fiume di Sangue che scorreva lungo le Mie guance, ricoprendo la Mia sacra bocca da dove esce la Mia Santa Parola di Vita. Sì, di Vita eterna.


Mia Madre piange perché il Mondo ha bandito perfino il Nome del Suo Divin Figlio, Salvatore del Mondo. Ella piange perché i suoi figli hanno perso il ricordo del Dio-Bambino, il Bimbo del Presepe che, dalla sua Culla di paglia, prese la via che porta alla Sua Santa Croce, per morire e donare al Mondo la Sua stessa Vita: nell’Amore del Padre riconciliato con tutti i Suoi figli peccatori tramite il Sacrificio di GESÙ, Suo Figlio Diletto. Allora, il Padre di ogni Bontà spalancò le Porte sigillate del Suo Regno.

 

È quel Sangue che salva anche i più crudeli, i più radicati nel male, alla sola condizione di un Pentimento sincero“Perdono, Signore! In ginocchio io Ti chiedo perdono per tutte le offese che ho fatto al Tuo Divino Sacro Cuore e verso il Dolce Cuore di MARIA. Perdono per tutte le offese dei tuoi figli che rifiutano il Tuo Spirito Santo”.

 

Mia Madre piange perché si disprezza il Dono di Dio, e il più Grande Salvataggio del Mondo non può ancora effettuarsi perché si dubita sempre della Parola del Suo Divin Figlio. Ma Dio si ripete: «rimettete cento volte in cantiere la vostra opera» e Dio vi dice: «Benedite Dio che vi dona continuamente il Suo Verbo nel vostro cuore». La Parola di Dio ha una Potenza salvatrice.

 

MARIA ha offerto al Padre di ogni Bontà il Suo Figlio Unigenito, GESÙ Cristo. Io, il Figlio di Maria, il Verbo di Dio, Mi sono offerto al Padre Mio Santissimo per la Salvezza del Mondo.

 

Dio Padre, offeso dalla Sua creatura, la più perfetta, l’uomo, non poteva concedere la Salvezza e il Perdono agli uomini se non attraverso una Persona della Santissima Trinità che si offrisse in olocausto per ristabilire in Dio Padre la Sua Misericordia nella Sua Giustizia.


Io sono GESÙ Cristo, Figlio dell’Uomo e Figlio di Dio, la sola Persona Divina avente i due aspetti, umano e Divino.

 

Il Sangue che Io ho versato sulla Mia Santa Croce fino a terra, vi conferma oggi, attraverso le analisi del più grande Laboratorio specializzato nel DNA che il Mio Sangue è umano, ma unico. Nessuno al mondo sarebbe in grado di produrre un sangue con simili caratteristiche. Ma il Sangue delle lacrime della Mia Santa Madre e le colate di sangue che scorrono sul Mio Volto, Sangue raccolto sulle Immagini sante, vi parlano oggi tramite la Scienza.

 

Ma se voi dubitate dei profeti del vostro tempo, sarete ugualmente in dubbio nell’ammettere che Dio vi parla anche tramite i suoi scienziati che vi dicono: il Sangue che viene dal Sacro Capo di GESÙ è lo stesso sangue che scorre dagli occhi della Mia Santa Madre. Il Seno di Anna, la Mia Santa Nonna, fu purificato per ricevere la Madre del Figlio di Dio, e MARIA Purissima fu concepita dallo Spirito Santo di Dio.


20 dicembre 2004




Se GESÙ è l’Uomo Unico,

MARIA è la Donna Unica.

Il Mio Sangue Divino è identico a quello della Mia

Santissima Madre, la Beata Vergine MARIA,

Madre di Dio e Madre degli uomini.

O MARIA concepita senza peccato

pregate per noi che ricorriamo a voi.

È tempo di ristabilire la Verità di Dio,

affinché Dio ristabilisca la Pace

tra i figli dell’uomo

con la Santa Croce di GESÙ Cristo.



La Santissima Trinità vi benedice

nel Nome del Padre, nel Nome del Figlio

e nel Nome dello Spirito Santo.

Amen.


Amare Dio e il prossimo

 


"Da buon cristiano, Lei ama Dio con passione, non nella routine quotidiana, ma scoprendolo ogni giorno di più, tanto più se si partecipa assiduamente alla Santa Messa. E quindi per te è un rinnovamento costante...

 Non a caso nella sua liturgia la Chiesa raccoglie attorno all'altare colori, profumi e suoni... Non è un caso che capolavori così belli e magnifici adornano cappelle, chiese, basiliche e cattedrali, e soprattutto i loro altari.
In realtà, questi creatori, ispirati dallo Spirito Santo, sentivano forte il bisogno di esprimere la Bellezza in Dio, e per Dio nella sua più alta espressione e nella sua suprema pienezza accessibile ai vostri cinque sensi.

Ognuno di voi ha gusti diversi. Alcuni si sentono attratti da un certo aspetto dell'universo, altri apprezzano le foreste, il mare, le montagne o la campagna. Altri ancora sono appassionati di musica, poesia, matematica. Così ciascuno nella sua ricerca, ciascuno nel suo amore, ciascuno nella sua passione, trova la fonte, quella sorgente di vita eterna che è il Dio che vive nell'intimo dei cuori.

 Le preghiere che si dicono in chiesa, nei gruppi di preghiera, che si recitano insieme, che si recitano nel Rosario, nella Via Crucis, nel Padre Nostro o nell'Ave Maria, non sono forse queste preghiere il respiro dell'anima che scopre il volto di Dio che si imprime nel vostro cuore?

A parte la preghiera comunitaria, ognuno di voi ha, in modo più o meno intenso, la propria preghiera personale. Così, contemplando e ammirando il tramonto sulle montagne o in riva al mare, respirando il silenzio del mattino, ascoltando il canto degli uccelli o contemplando una bellissima opera d'arte, è proprio attraverso tutti questi sentieri che si rinnova, in ogni momento, tutta la vostra ammirazione, che è una preghiera, senza il quale il vostro amore non può essere mantenuto.
Raccoglietevi, ascoltate e lasciatevi stupire!

Quando ti meravigli, necessariamente ammiri e tutta la tua mente rimane immobilizzata alla bellezza di Dio, gioendo della Sua Presenza, perdendoti nel Suo Amore...
 Ogni giorno, concediti qualche minuto di silenzio dove la tua vita troverà la sua origine. In questo modo, Dio potrà apparirvi in lineamenti assolutamente nuovi e non in un volto fisso. Egli ti parlerà per confortarti, affinché tu possa perseverare nelle tue parole e nelle tue azioni...

È attraverso questo modo di essere che troverete la radice e l'origine della vostra identità e della vostra ragione d'essere...
Perché vuoi amare gli altri, aiutare chi si sente solo, consolare chi è triste, guarire chi è malato, liberare chi è oppresso?
Ma semplicemente per la ragione che questo è ciò che Dio fa!


Giovanni, il tuo messaggero di speranza "

 


Non si può rimanere nelle tenebre, né albergare dentro i fallimenti della carne, quando si decompone marcisce lo spirito

 


LA VITA INIZIA CON LA MORTE, LA CONOSCENZA ARRIVA CON LA VIRTÙ DELL'ANIMA, L'ABBANDONO È CREDERE IN COLUI CHE RIEMPIE L'UOMO DI VITA, I DESIDERI CATTIVI NASCONO DALL'ABBANDONO, LE TENTAZIONI SI INSEDIANO QUANDO LA MANCANZA DI INTERESSE PER LO SPIRITO, FA CADERE IN TRAPPOLE CHE POTREBBERO ESSERE EVITATE SE LA PREOCCUPAZIONE INIZIASSE CON LA PREGHIERA, GESÙ.


13 Marzo 2025

Gesù: Quanto ti fa bene essere sveglio, attento a tutti gli eventi che accadono e che riguardano solo coloro che, non sapendo quello che offro, sperimentano dentro di sé una verità che non si può negare, poi prendono coscienza del bene, e dei benefici che ti porta vivere in obbedienza, ti farà prendere quelle decisioni che cambieranno la vita che conduci fino ad oggi, Non si può rimanere nelle tenebre, né albergare dentro i fallimenti della carne, quando si decompone marcisce lo spirito, che quando lascia il corpo, si presenta con i difetti immagazzinati, quelli che non sono stati consegnati in tempo, l'emendamento è necessario, affinché così facendo, possano vivere vicino a quell'amore infinito, è quello che riempie le loro anime di misericordia, che aspettano e aspettano quell'aiuto, che viene a sollevarvi, e a darvi quel senso di vita, che vi farà sentire l'appartenenza a Me, che sono in mezzo a voi, tutto.

Gesù: Sprecare una chiamata all'eternità, essere ribelli quando si tratta di rispondere, è un impedimento a quell'abbandono che dovrebbe toccarvi e trasformarvi tutti, i momenti durano quanto il tempo lo permette, poi c'è la vostra storia, quella che vi racconta le imprese e i prodigi che ho compiuto per ciascuno di voi, Nessuno può dire che il bene è male, così come nessuno può dire che il male è bene, conoscere e comprendere la realtà che vivono è un successo dello Spirito Santo, che mette nei loro pensieri tutto ciò che devono sapere, la rivelazione arriva ai Miei figli, che su questa terra si sono ricordati di Me, che spero, Chiamo e trasformo i cuori stanchi di vivere nella schiavitù della carne, che ci impediscono di comprendere il linguaggio dell'amore, che è scritto in ciascuno di coloro che, sentendomi, mi aprono la loro vita e mi raccontano la loro storia; Vi conduco a quella gloria, che nasce, cresce e si sviluppa in una vita di virtù accompagnata dalle grazie celesti. Gesù