lunedì 2 giugno 2025

Se l’uomo non cambia in tempo la traiettoria, sarà colpito dal disastro, dalla guerra, dalla peste, da catastrofi naturali e dal regno mondiale di un Anticristo

 


APPARIZIONI DELLA MADRE DI DIO IN VENEZUELA 

Maracaibo


Avvertimenti e predizioni

 

L’Immacolata ci avverte dell’avvicinarsi ormai prossimo di un futuro piuttosto scuro, di un avvenire che, se l’uomo non cambia in tempo la traiettoria, sarà colpito dal disastro, dalla guerra, dalla peste, da catastrofi naturali e dal regno mondiale di un Anticristo, per quanto di breve durata, che dopo tre giorni di oscurità, sarà infranto dalla vittoria del Cuore Immacolato della Santa Vergine Maria. Queste parole ci fanno capire che saranno numerosi quelli che si danneranno e si perderanno. Questo periodo, così Lei ci dice, sarà la purificazione degli ultimi tempi, e

“…sarà peggio del diluvio universale…”.

“Il fuoco pioverà dal Cielo…sulla terra ci saranno grandi catastrofi, sia sul mare che nello spazio”.

“A causa degli innumerevoli peccati dell’uomo, la natura si ribellerà contro di lui. L’effetto di queste catastrofi prenderà delle proporzioni tali che l’uomo non avrà nemmeno il tempo di tirare il fiato, prima che giunga la catastrofe successiva”.

“ Quando gli avvenimenti saranno giunti, allora comprenderete; ma a che prezzo, figli miei! Perché quando tutto ciò accadrà, sarà ormai troppo tardi”.


Con la stessa frequenza, la Vergine Maria ci parla di una rottura futura, che accadrà all’interno della Chiesa di suo Figlio che dividerà la comunità cristiana:

Estratto del messaggio pubblico del 22 maggio 1994

“Piccoli miei, restate uniti al Papa. Verrà una grande rottura all’interno della Chiesa. Rimanete fedeli al Papa, ve lo ripeto ancora, lui è il rappresentante di mio Figlio sulla terra”.

Inoltre veniamo avvertiti di una futura persecuzione contro la Chiesa Cattolica, e di un conflitto mondiale che provocherà più vittime delle due guerre precedenti. Maria, infatti, ci fa sapere che oggi viviamo in una falsa pace nella quale…

“…le nazioni si preparano ad un confronto militare…”.


Durante l’estate del 1994 la Santa Madre di Gesù diede un messaggio pubblico nella Louisiana dove, per la prima volta, avvertiva con grande chiarezza dell’esistenza di un pericolo che minacciava una nazione specifica:

Estratto del messaggio pubblico del 25 giugno 1994

Cina…, Cina…, sin dove vuoi arrivare? Pregate, figlioli, per la pace. Molto presto la falsa pace nella quale il mondo crede di vivere si sfascerà”.


Juan-Antonio, al quale gli avvenimenti futuri sono stati descritti con maggiore abbondanza di particolari sia dalla Vergine Maria sia dal suo Angelo, ci informa che gli venne rivelato che una terza guerra mondiale, peggiore delle altre due messe insieme, avrebbe dovuto cominciare all’inizio del 1995, ma che venne rimandata ad una data un po’ più lontana grazie alle preghiere e ai sacrifici dell’umanità, specialmente dei gruppi di preghiera che si sono formati in tutto il mondo per rispondere alla chiamata della Madre di Cristo, dando così vita sulla terra ad un “esercito spirituale”. Benché questo conflitto mondiale sia stato provvisoriamente fermato, Juan-Antonio, afferma che l’Angelo gli ha affermato in modo deciso che, malgrado tutto questo, avrà luogo in un futuro molto vicino. Sarà originato “da una guerra nera” che avrà luogo fra una nazione araba e Israele.

Sia la Madre di Gesù che l’Angelo di Juan-Antonio hanno rivelato anche alcuni dettagli sui tre giorni di oscurità che verranno. Durante quel tempo non esisteranno la fame, la sete e le normali necessità. Quei tre giorni saranno dei giorni nei quali coloro che si saranno consacrati al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria saranno chiamati a pregare senza interruzioni, nelle loro case, per il rinnovamento del mondo e per il trionfo glorioso dei Sacri Cuori.


Estratto del messaggio pubblico dell’11 dicembre 1996

“Verrà un giorno, non tanto lontano, nel quale Dio darà al mondo un grande segno, per mezzo del quale i cuori degli uomini si risveglieranno, se accetteranno con umiltà la Grazia di Dio. Non è che Dio sia limitato, vuole invece che ogni figlio vada a Lui liberamente, perciò, figli miei, vi invito a pregare molto affinché, quando quel momento sarà arrivato, i cuori si aprano e riconoscano con umiltà i loro peccati e piangano di dolore per il pentimento e vogliano in tutto piacere a Dio; figli miei, pregate molto per questa intenzione, perché è bene che sappiate che a dispetto del fatto che la Grazia sarà data al mondo intero, e malgrado la grandezza del prodigio che Dio farà a favore di tutti gli uomini, senza la minima distinzione, molti si ostineranno nell’indurimento dei loro cuori, perché vorranno trovarvi una spiegazione.

Pregate, figli miei, affinché tutte queste manifestazioni dell’Amore grande di Dio facciano davvero presa nei cuori degli uomini, e perché possano perseverare ed essere fedeli in questo richiamo che il Padre Eterno ha voluto farvi per puro amore”.

“Il mondo intero avrà la possibilità di cambiare e se, dopo, gli uomini non cambieranno vita, allora figlioli, l’umanità riceverà sulle proprie spalle il peso dei propri peccati…”.

L’Angelo di Juan-Antonio gli rivelò che uno dei segni degli “ultimi tempi” sarà la moda che vorrà far sembrare l’uomo sempre più simile alla donna, e la donna simile all’uomo. L’opera del Diavolo sulla terra si svolgerà per mezzo dell’Anticristo, che fu descritto da Maria ai due veggenti come una falsa luce, un falso profeta, un uomo che è oggi vivente. Egli è interamente e perfettamente posseduto e controllato da Satana; infatti, Lei dice che:

“…il Principe delle tenebre non ha il potere di incarnarsi in questo mondo”.

Quest’uomo sarà il prodotto di una relazione illecita tra un cardinale ed una prostituta, tuttavia il suo rango sociale, e più tardi politico, aumenterà continuamente. Questo individuo avrà verosimilmente un grande potere sul mondo intero che sarà, però, di brevissima durata. Il suo potere sembrerà illimitato; farà dei segni sulla terra e nel cielo, e il mondo crederà di trovare in lui il nuovo messia. Il suo aspetto e il suo carisma saranno irresistibili, la sua intelligenza sarà sproporzionata rispetto a quella di un uomo comune. Egli troverà delle soluzioni a problemi fino ad allora mai risolti ma, non di meno, Maria afferma che, alla fine, il suo Cuore Immacolato vincerà che nel momento più inatteso, quando l’uomo penserà che ormai tutto è perduto, il suo Divin Figlio verrà a reclamare coloro che Gli appartengono, il suo avversario sarà vinto e gettato nell’Inferno per un lunghissimo periodo, durante il quale non potrà più in nessun modo nuocere al mondo; allora la pace di Cristo sarà presente dappertutto.


Prosegue Juan-Antonio: “La serie degli avvenimenti che verranno, si susseguirà molto rapidamente. Ci sarà una terza guerra mondiale

che provocherà delle grandi distruzioni e vomiterà morte in tutto il pianeta. Oltre alle catastrofi create dall’uomo, anche la natura si ribellerà ed accentuerà, nello stesso periodo, la sua collera per mezzo di molti cataclismi che succederanno in tempi molto ravvicinati, tanto che l’uomo non avrà neanche il tempo di riprendere fiato. Il peccato dell’uomo scatenerà la natura, non solamente attraverso l’ecologia, ma anche per mezzo di molte epidemie, tra le quali me ne venne menzionata in particolare una, più spaventosa di qualsiasi altra che l’uomo abbia mai conosciuto dai tempi della peste nera. Questa malattia causerà la decomposizione della pelle in modo estremamente rapido, e terminerà con una morte estremamente dolorosa; la sua trasmissione si rivelerà assai più facile di quella dell’AIDS e si comunicherà da una persona all’altra per mezzo di un semplice contatto fisico. L’uomo penserà davvero di essere alla fine del mondo”.


Anche la Vergine Maria avverte l’uomo che la distruzione prenderà dimensioni tali che arriverà il giorno nel quale: l’uomo avrà fame e non troverà niente da mangiare. L’uomo avrà sete e non troverà niente da bere”.

Inoltre, i due veggenti annunciano che prima che le catastrofi irrompano e cominci la terza guerra mondiale, avrà luogo una prima persecuzione contro la Chiesa Cattolica, in modo particolare contro il Papa. Il mondo non crederà più ai santi Sacramenti della Chiesa e verrà il giorno nel quale l’Eucarestia verrà celebrata in segreto come ai tempi delle catacombe. E verrà il giorno nel quale non ci sarà più che una sola credenza, basata sull’Anticristo, tuttavia sarà di durata molto breve. Poco dopo questo oltraggio, l’Immacolata

Concezione schiaccerà la testa di Satana e la getterà nell’Inferno da dove non potrà fare più alcun male ad un’umanità sfinita e ormai in ginocchio.

“Figli miei amatissimi, io sono Maria, la Signora del Rosario, che oggi viene a voi per ricordarvi il richiamo che vi ho già fatto a Fatima: non offendete più il Signore che è già molto offeso. Volete accettare tutti i sacrifici, tutte le sofferenze e tutte le contrarietà che il Buon Dio vuole inviarvi per la salvezza delle anime di tutto il mondo? Se direte di sì troverete un rifugio nel mio Cuore, e la forza nella penitenza.

Come già vi dissi a Fatima, Dio avrebbe punito il mondo con una nuova guerra se l’uomo non avesse cessato di offenderLo: e così è accaduto; ed oggi Io vi dico che se gli uomini non smettono di offendere Dio verrà un grande castigo su tutta l’umanità. Un fuoco cadrà dal cielo, molte nazioni saranno annichilite e molti uomini periranno…E’ per questa ragione, piccoli miei, che vi esorto, con urgenza e sollecitudine, a cambiare vita, a fare sacrifici costantemente, perché voi, figli miei, non sapete che cosa deve attendersi l’uomo…Figlioli, cambiate adesso, fintanto che c’è ancora tempo. Il Rasario sarà l’arma con cui combatterete; la penitenza sarà il parafulmine della Giustizia Divina. Fate penitenza per la conversione dei peccatori e operate affinché nel mondo si stabilisca la devozione al mio Cuore Immacolato, perché solamente per mezzo di questo il Signore concederà la Misericordia.

Piccoli miei, Io vi amo, e oggi vi riempio della mia presenza. Siate

fedeli e non abbiate paura, perché Io sono vostra Madre e vi custodisco e proteggo come la chioccia che riunisce i suoi pulcini sotto le sue ali.

Piccoli miei, siate diligenti nelle piccole come nelle grandi cose che vi domando; hanno tutte una ragione. Se non lo fate ora, ve ne pentirete domani, ma allora, disgraziatamente, sarà tropp tardi. Pregate, riparate, vegliate e soprattutto diffondete tra i miei figli le seguenti parole: CHE ABBANDONINO IL PECCATO ED ACCETTINO LA VIA DELLA GRAZIA.

Vi custodisco nel mio Cuore, figli miei, e vi dico che se vivete la Consacrazione al mio Cuore, le turbolenze non disturberanno i vostri cuori. Vi prometto che in tempi di angoscia avrete la pace.

Vi benedico nel Nome di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.

Se soltanto gli uomini accogliessero il mio richiamo, quante sofferenze sarebbero evitate! E’ tempo che doniate voi stessi, piccoli miei. Rinunciate a voi stessi. Sapete che sono vostra Madre; e vi chiedo di farlo con tutto il Mio Cuore. Non perdete più tempo, le anime attendono. Andate figlioli, andate e portate la luce della fede, dell’amore e della verità. Non attendete oltre! Non restate passivi davanti al mio doloroso richiamo”.



I tre giorni di oscurità


Su questo tema Juan-Antonio racconta cosa gli è stato rivelato:

Questi tre giorni di tenebre verranno dopo che tutti gli avvenimenti annunciati dalla Santa Vergine saranno accaduti. Sarà il momento durante il quale tutti i demoni dell’Inferno saranno liberi…Una volta la Madonna mi diede una visione: mi trovavo in una città completamente buia, ma malgrado tutto riuscivo a vedere.

Vedevo della gente impazzita camminare tenendo le braccia davanti a per non urtare in qualche ostacolo, infatti non potevano vedere niente. Quelle persone gridavano ed erano terrorizzate dall’oscurità che li avvolgeva. Mano a mano che camminavo, evitavo le macerie delle case e i cadaveri che ricoprivano le strade. Vedevo anche uomini e donne soffocare perché portavano le mani alla gola e sembrava che non riuscissero a respirare.

La Vergine Maria ci ha detto che coloro che avranno custodito la loro fede saranno chiamati a restare nelle loro case durante quei tre giorni di oscurità, e a non aprire la loro porta a nessuno, perché gli “spiriti impuri”, che in quel momento saranno liberi, cercheranno di ingannarci, chiedendoci di invitarli nei nostri focolari domestici, utilizzando ogni genere di astuzie. Parleranno in modo supplichevole, con delle voci che ci saranno familiari, e tuttavia Maria ci chiede di non aprire in nessun caso le porte o le finestre. Lei ha insistito in modo particolare affinché non apriamo le imposte delle nostre case per non vedere che cosa accadrà fuori. Non so perché, so solo che bisogna ubbidire!”


Il Figliuolo di Dio ci è dato realmente per fratello.

 


APOSTOLATO DEL SACR0 CUORE DI GESÙ


SULL'UNIONE DEL CRISTIAN0 COL CUORE DI GESU'


Chi è questo Figlio il cui nascimento annunziasi con tanta solennità come il più felice degli avvenimenti ? Chi sono quelli a cui è dato in proprietà per autentica donazione ? Forsechè la chiesa celeste si rallegra per la nascita del suo Re? E se i cantici di gioia si sollevano dalla terra, qual è la illustre famiglia a cui nacque di recente un nuovo rampollo ?

Questo figlio è il Figliuolo unigenito del l'eterno Padre, Dio come il Padre, eterno come il Padre; sì ricco, sì grande, sì potente come il Padre; Dio da Dio, Lume da Lume, vero Dio da Dio vero; il Verbo eterno del Padre, splendore della sua gloria, imagine sostanziale della sua bellezza; Quegli senza cui Dio non può esistere, come non può esistere la luce senza il suo splendore, come non può esistere il pensiero senza conoscersi. Sì, è l'Unigenito Figliuolo di Dio, donatoci dal Padre, che ha riposte in lui tutte le sue compiacenze. Questo Dio che dalla eternità trova tutta la sua beatitudine nel conoscerlo, nel l'amarlo, nel possederlo; che non istima niente se non in lui, che non può amar niente fuori di lui; questo Padre infinitamente amante del più amabile di tutti i figli, brama di comunicare ad altri il suo tesoro, di donarlo realmente, interamente, irrevocabilmente, di oramai possederlo per indiviso con una natura differente dalla sua.

E quale sarà essa ? Certo l' angelica, la più somigliante fra tutte le creature alla natura divina per la sua purezza senza macchia, per la sua perfetta spiritualità, per la sua sapienza, pel suo amore. No, Iddio Padre non fece dono a questa del suo Figliuolo; ma sì all'umana, alla più deturpata, alla più debole, alla più povera, alla più inferma di tutte le create nature, alla schiatta maledetta di Adamo, la quale da migliaia di anni si trascina nel fango della miseria, e giace tutta piaghe sulle immondezze delle sue colpe; a noi che siamo gli infimi tra gli esseri spirituali, a noi che nasciamo in peccato, involti nelle tenebre della nostra ignoranza, avvinti dai vergognosi lacci delle nostre cupidigie; che però possiam dire a buon diritto: Un Figlio ci è donato; il vero Figlio dell'Altissimo è divenuto nostro fratello, e per lui ci siamo imparentati con Dio; Ipsius enim et genus sumus. (ACT., XVII, 28). Da secoli e secoli noi cercavamo di salire fino a lui, ma per vie che sempre più lo allontanavano da noi; ed eccoci ammessi di tratto alla più stretta e indissolubile parentela con lui; eccoci a lui congiunti per tale unione, che fa della sua persona divina e della nostra miserabile natura una medesima carne, una medesima sussistenza, un medesimo essere, onde egli è veramente carne della nostra carne, e osso delle nostre ossa, os ex ossibus meis, et caro de carne mea (GEN. II, 23. – EPH., V, 30).

ENRICO RAMIÈRE S. J.

L'Immacolata Vergine Maria nata per proteggervi, cristiani, invocatela!

 


VISIONE 

avuta il 29 ottobre 1861 in Torino dallo stesso Sacerdote, di cui nei Futuri Destini, nº LXIII, pag. 294, ( 5° edizione). 


Parve a questo venerabile ecclesiastico d'essere portato su della specola di piazza Castello di Torino, in modo a lui ignoto, e costassù egli trovò parecchi uomini dotti a lui sconosciuti, i quali ammiravano al di là del Monte su cui sorge il convento dei Cappuccini, tra levante e mezzodì un'apparizione prodigiosa avvenuta nel firmamento ch'era del più leggiadro azzurro che dipingere si possa, e gli astri di cui era tempestato scintillavano d'una candidissima luce. 

La città sottostante a loro piè giaceva in perfetto silenzioso riposo, e tutto all'intorno spirava calma e tranquillità. In questa volta celestiale tra il luccicare delle stelle stavano scritte in argento più luminoso delle stelle medesime le seguenti distintissime parole: L'Immacolata Vergine Maria nata per proteggervi, cristiani, invocatela ! L'inscrizione era di caratteri stragrandi, e lambiva la vetta del monte protendendosi verso mezzodì.

Alcuni di quegli uomini lodavano la divina bontà di tale segno portentoso; confessavano di non osare attribuirlo nè a miracolo, nè ad effetto naturale ; altri si sbraccia - vano a mostrare esser questo un puro effetto fisico; vi erano poi di quelli che negavano non solo ogni provvidenza, ma l'esistenza stessa di Dio. Quand' ecco ad un tratto la sovradetta inscrizione si dilatò per l'ampia volta del cielo, prese la forma d'un manto dell'istessa limpidezza, manto sterminato e tessuto mirabilmente a guisa di vaghissima occhiuta maglia, che spiccandosi dal cielo, sembrava coprire il mondo, e sentissi una voce a chiaramente pronunciare: – Sono mirabili le opere della bontà di Dio. – Sub tuum praesidium confugimus, Sancta Dei Ge nitriac.

I più degli spettatori lodarono Dio, ma taluni beffardi se ne risero. Il cielo si oscurò, muggì il tuono orrendamente; i beffardi si dileguarono, ed i credenti confermandosi nella fede ripetevano piangendo l'anzicitata giaculatoria. Durante lo spaventevole oragano che investiva l'italico suolo, su dei buoni scendevano dal cielo raggi lucenti, che s'incarnavano in essi, e li rincoravano dal terror loro, ma invisibili ai cattivi, i quali manomettevano quanto vi esiste di più sacro, spacciandosi per li soli savi e liberi dispositori d'ogni cosa, ed inseguivano a morte chi loro contraddiceva, facendo molte vittime.

Dopo un non lungo periodo di tempo, nel mentre cianciavano vantandosi della vittoria, la Vergine Santissima Gonsolatrice appariva sulla vetta del monte medesimo: ella tra molti Santi e Sante, avea al suo piede due Pontefici, Sisto IV, e Gregorio XVI, cinti d'aureola risplendente, i quali essendo stati caldi sostenitori dell'Immacolato Concepimento di lei, la supplicavano e le additavano più sotto un altro Pontefice, che al sembiante, al portamento della persona era Pio IX, il quale, prosteso con molte altre pie persone, fervidissimo pregava pel trionfo della fede; però questi non era luminoso come i precedenti (perchè, disse una voce, egli è ancora viatore). Quando ad un tratto la V. M. SS. chinatasi verso di Sisto IV, e Gregorio XVI, sotto voce loro favellò in modo misterioso, per cui essi si alzarono lietissimi, e scendendo a Pio IX, gli dissero ad alta voce: Sei vincente ! Questi elevate le mani al cielo, e balenandogli dagli occhi una letizia inesprimibile, voleva ringraziarne Maria SS., ma da una nube luccicante veniva sollevato sino al trono della Madre di Dio frammezzo a Sisto IV, e Gregorio XVI, venendo pur esso allora cinto d'un pari splendore, frattanto che esso in prima di salire lassù deponeva il suo triregno sopra d'un porporato (forse Pio X), che, sebbene grave di anni, era tuttavia di robusta e gagliarda complessione, dicendogli: Prosegui l'opera attraverso di dure ma brevi pene ! (1)

Un clamore orrendo si udì d' oltremonti. Volgiti costà, gridò l'istessa voce, e tosto vide che percossa dall'angelo della morte l'aquila bifronte scendeva nella tomba, e quella corona che imprima aveva posata sulla testa del suo giovine aquilotto, venivagli da ribelli a forza divelta, e spezzata per sempre. I fantasticatori della penisola nostra applaudende agl'insolenti Galli, proclamavano qui pure un'èra novella, per cui l'unico sovrano che ancora sedeva in trono, incorse la sorte degli altri già esautorati e prese colla sua famiglia la via dell'esilio. Costoro ruminando in mente gravissime e brutte cose, a vicenda si stringevano la mano dicendosi vittoriosi, e che pei preti e frati di Roma la era finita ! Intanto il sangue degli unti di Dio, delle monache e dei buoni fedeli scorreva in copia (2).

In quella che operavansi prodigii di fede, di carità, a salvamento del Vicario di Cristo, a confusione degli apostati ed iniqui, ecco (durante sempre la stessa visione gli parve che) un bel mattino, all'ora stessa, prese a soffiare tra le vante e mezzodì un vento per costoro micidiale, e da settentrione sbuffava una grandine desolatrice, scagliata da Dio vindice; impauriti si guardavano mutoli in viso, allibivano, tremavano, alcuni cadevano tramortiti sul terreno, altri, rampicandosi su dei monti, rifugiavansi nel l'Elvezia cercandovi scampo, e molti eziandio fuggivano al mare, e veleggiavano miseri verso l'Inghilterra, e la lontana America. L'istesso vento e procella erano poi sa lutevolissimi ai buoni, i quali si alzavano come le erbe avvizzite del prato dopo il sofferto oragano al sorgere del sole benefico; e maestoso ed adorato risiedeva il Vice-Dio sull'apostolica cattedra Romana. Il novello Manasse ricuperava l'avito soglio, regnando più glorioso e possente di prima, e colle nordiche falangi dava amica mano ad al cuni altri principi reduci anch'essi nella loro reggia, e per dieci lune all'intorno e metà di esse ancora erano sbandite le utopie ingannevoli e crudeli; certi piccoli principati scomparirono. Un giovane monarca seduto sul trono di S. Luigi ne imitava lo zelo e concorreva col senno, col valore e colla pietà a tranquillare il mondo intero, sopra tutto a rendere lo splendore, e la libertà dovuta al Santo Padre, colmo di anni e di virtù, nell'esercizio della spirituale e temporale sua potestà.

Ad invito di questo Pontefice Sommo i popoli giulivi, trasportati da gratitudine e filiale amore cantavano per l'universa Chiesa inni e laudi divote alla Vergine liberatrice e consolatrice, a lei ergendo simulacri, templi ed altari in pubblico ringraziamento della vittoria da essa riportata sull'inferno. Il mondo cattolico godeva di dolce pace, durante la quale avvennero innumerevoli conversioni anche in regni protestanti, e la pietà del novello Manasse destava maraviglia ed edificazione: una vergine, alcuni monaci, ed ecclesiastici in Italia divennero celebri per miracoli e santità.

I sovrani si congregarono concertando una novella crociata per iscacciare il Turco e rintanarlo negli abbandonati suoi deserti. Questa salutevole idea inspirata dal Pontefice di Dio, venne interrotta pel trapasso suo e di alcuni sovrani. Sorse un re tiranno, gli resistettero due Papi pietosi. Quindi abbuiatosi il cielo d' ogni intorno tra il balenar de'lampi vide l'estastico uscire da una caverna un idolo, con debol seguito, che andava ingrossandoglisi ad ogni passo; questo stendeva una domatrice destra di ferro. Si agitano le nazioni, quali contra di lui, quali in suo favore; cade dirolla pioggia di sangue che allaga tutta Europa, si con fondono i popoli, piange la religione desolata, rari sono i buoni. Da ultimo vince Iddio, ride il cielo, esultano i fedeli, ed i popoli godono di lunga pace sotto il governo del Pontefice Santo e del Gran Monarca, che infine fanno risorgere l'Oriente all'antica fede e libertà. Come allo sparire del lampo in alta notte l'uomo resta immerso nella densa tenebria, così dappoichè passarono dinanzi al veggente secoli, diversi popoli, ed avvenimenti colla rapidità del baleno, egli rimase ravvolto in impenetrabili tenebre, e più nulla vide di quello che fu, nè di quello che sarà (1).


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(1) Vedi I Futuri Destini degli Stati e delle Nazioni, quinta e dizione, tra gli altri luoghi pag. 92, 93, 94, N. 1x, predizione del l'abate Werdin, (2) La seguente predizione, consegnataci fino dal 1858 da grave persona ed autorevole, combina colla visione suddetta, e le serve di spiegazione. 1. Nel più florido e possente reame d'Italia lutto su lutto e lutto. 2. Feste effimere e brevi come il cader di luminosa meteora. 3. Lutto grande, pianto sincero, inutile. 4. Agitazione, turbolenze, armi, sangue, apostasia; una mitra inlorda l'altare, molti preti e frati le faranno corona ignominiosa. Altre mitre deboli ricevon lezioni di coraggio da quei pusilli ch'e rano oggetto d'abbiezione e violenza. Novello Cromwell .... Si grida: abbrucisi ogni simulacro di Papa. 5. I rettori delle nazioni pensano inefficacemente a salvarle .. . 6. Intervento straniero, armi, sangue, rovine, diserzioni, epidemie, calamità , assassinii, scisma, immoralità. 7. Fuga del Santo Padre da Roma. Un re tradito. 8. Nuova dinastia, nuovo ordine di cose, regni quali estinti , quali mutilati, quali accresciuti, quali mutata forma. I popoli da ultimo respirano e salutano la novella iride di pace ... La Chiesa ritorna a spandere i suoi benefici influssi.


E’ importante che i Miei seguaci si mantengano in allerta per ogni nuovo Papa che potrebbe farsi avanti, perché questi non sarà di Dio

 


Messaggio a sacerdoti, vescovi e cardinali sul Falso Profeta



Mia amatissima figlia, hai sofferto perché l’Ingannatore ti sta tormentando. Devi pregare molto per resistere ai suoi attacchi contro di te. Poni tutta la tua fiducia in Me, poi penserò Io ad essi. Anziché sentirti turbata, offrimi questa tua sofferenza con la gioia nel cuore. Se continui a ricordare a te stessa che queste sofferenze avvengono perché sei in unione con Me, e che sei veramente benedetta come un’anima eletta, allora ti sentirai in modo diverso.

Molti dei Miei seguaci stanno cominciando a capire ormai ciò che sta accadendo nel mondo e, attraverso le grazie dello Spirito Santo, si stanno levando per la sfida di difendere la Mia parola. Questo esercito di fedeli diventerà più forte ora, e senza paura guiderà i peccatori verso la salvezza.

Il Mio Santo Vicario Papa Benedetto ha bisogno delle vostre preghiere. Pregate per lui tutti i giorni, perché ha bisogno di protezione a tutti i livelli per assisterlo attraverso il tormento che lo attende. E’ importante che i Miei seguaci si mantengano in allerta per ogni nuovo Papa che potrebbe farsi avanti, perché questi non sarà di Dio. Per favore esortate tutti i Miei servitori sacri a prepararsi alle terribili sfide, le più impegnative che potranno mai affrontare nel loro ministero. Ci vorrà grande coraggio per difendere la verità dei Miei insegnamenti. Così tanti dei Miei servitori sacri sono ciechi di fronte alle promesse che ho fatto quando dissi che sarei tornato. Quando pensavano che questo sarebbe accaduto? Sono così abituati a recitare i Miei insegnamenti che hanno dimenticato che potrebbero testimoniare questi eventi in qualsiasi momento e, forse, persino durante la loro vita? Poiché questo è una delle più grandi sfide di oggi.

Se migliaia di anni fa inviai profeti nel mondo allora, certamente, li invierò di nuovo nel periodo in cui  preparare il mondo per quando verrò di nuovo
Destatevi dalle lezioni che impartite alla vostra Congregazione. Rendetevi conto che sono Io colui che ora vi parla. Molti verranno nel Mio nome, ma pochi diranno la verità. Questo messaggio viene da Me, il vostro Divino Salvatore. Pregate per il discernimento per riconoscere la Mia vera voce, quando vi viene data. Aprite i vostri cuori, ora, e ascoltate quello che ho da dirvi. È giunto il momento, vi informo, in cui le profezie contenute nel Libro dell’Apocalisse stanno per svolgersi davanti ai vostri occhi.

Voi, Miei amati servitori, dovete combattere con coraggio, grazie al vostro amore per Me, contro gli ostacoli posti dall’Ingannatore, che vi sfida al limite della vostra resistenza. Dovete riconoscere che il Falso Profeta vi sta per sedurre. Vi incanta. Vi convince che egli rappresenta la verità. Ora dovete mostrare la vostra fedeltà a Me ed al Mio Padre Eterno. Per favore non disperatevi. Infatti, anche se questi eventi vi spaventeranno e vi disturberanno, la vostra fedeltà e la vostra lealtà devono essere rivolte a Me.

Per la prima volta nel vostro ministero, la vostra fede sarà testata ora per davvero. La Chiesa di Pietro è la Mia chiesa. Ma quando le chiavi vengono restituite a Dio Padre, il che avverrà ora, la chiesa diventa parte del Mio Regno. Io sono la verità. Seguite la verità in ogni momento.

Pregate Me, ora, per le grazie necessarie per garantirvi di superare l’inganno di Satana nel tempo. In caso contrario, il Falso Profeta adescherà i Miei amati figli attraverso le sue affascinanti vie carismatiche. Le vie dell’Ingannatore per chi vi rimane impigliato. Satana non vincerà la Mia Chiesa, se i Miei servitori sono attenti all’inganno e a vederlo per quello che è. Una menzogna diabolica da cui, se si rimane coinvolti e si giura fedeltà a questo nuovo abominio, non ci sarà ritorno!
Ora ascoltatemi. Voltatevi verso di Me per essere guidati e per le grazie speciali necessarie per portare il Mio gregge di nuovo a Me ed al Mio Padre Celeste. Perché, quando lo farete, vi conferirò tali grazie che non passerà molto tempo prima che troviate la forza per difendere la Mia parola a qualunque costo.

Vi amo tutti e desidero ardentemente il vostro sostegno durante questi Ultimi Tempi.

Gesù Cristo

Seguendo la croce - La nostra Chiesa trionfa, ma solo nella croce

 


La Chiesa


La vittoria finale sarà del Regno di Dio: questa è la fede incrollabile che la Vergine Barbara ha sempre dimostrato nelle sue visioni sacre: ma questa vittoria non può essere ottenuta se non attraverso la croce. La nostra Chiesa trionferà, ma solo attraverso la croce. Avrà luogo una trasformazione, ma solo attraverso la croce e nella croce la Chiesa trionferà. Vedo la croce innalzata, dalla terra al cielo. Perseverate, anime buone e fedeli, unitevi a me, aiutatemi ad amare Gesù; oh sì, vinceremo, perché abbiamo con noi il Dio vivente e vero nel Santissimo Sacramento. Gesù: «Possano essi progettare e tramare, possano essi invocare ogni giorno la rovina della mia Chiesa, la mia Chiesa vincerà, e vincerà gloriosamente, trionferà su tutte le potenze dell'inferno. Solo seguendo la via che ho indicato nelle Scritture, e nessun'altra, la mia Chiesa otterrà la vittoria. Non ti ho mostrato invano la croce che arriva fino al cielo».


Io, o mio Gesù

 


Consolate il Cuore del mio Divino Figlio pregando per il ritorno all’ovile delle pecorelle smarrite.

 


Maria, Regina della pace 

Consola il Cuore così poco amato del mio Divino Figlio Gesù Cristo. Fai il segno della Croce e scrivi, coperta dal Prezioso Sangue del mio Divino Figlio, Gesù Cristo il Signore, per la Gloria di Dio suo Padre.  

Grazie, figli miei, di consolare il Sacro Cuore del mio Divino Figlio. Se sapeste come soffre nel vedere fino a che punto il suo sacrificio sia stato vano per tanti nostri figli, specialmente per quelli che, dopo essere stati persone che pregavano, hanno rinunciato alla Luce per accogliere le tenebre del mondo, per seguire l’istinto della carne, per seguire il maligno che vi conosce. Egli sa riconoscere coloro che amano il peccato, sa che il numero dei dannati cresce di ora in ora, e sa anche che Dio Onnipotente rispetta la vostra libertà. 

Ecco perché vi chiediamo preghiere di intercessione per tentare di salvarne qualcuno prima che sia troppo tardi. Ma il tempo della Misericordia sta per finire, figli miei. È necessario che la Giustizia divina punisca questa generazione che ha perso il senso del sacro. 

Pregate, pregate, pregate, figli miei, affinché i vostri fratelli e sorelle accolgano le grazie del pentimento e tornino all’ovile prima che la porta si chiuda e che sia troppo tardi. Il tempo passa, figli miei, oserei dire che non c’è più tempo. 

Grazie di voler sempre fare la santa Volontà dell’Altissimo. Grazie per il vostro sì d’amore. Siate benedetti nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen, Alleluia. 

31 dicembre 2010 

Sulema 

La Mia Via è molto semplice. Potete seguirMi in qualsiasi modo vogliate, ma Mi dovete onorare nelle Mie Chiese Cristiane.



La Mia Via è molto semplice. Potete seguirMi in qualsiasi modo vogliate, ma Mi dovete onorare nelle Mie Chiese Cristiane. 


Mia amata figlia prediletta, molti salgono con entusiasmo questo difficile Percorso della Verità, come lo fu sulla via per il Monte Calvario. 

Questo è un viaggio impegnativo, irto di molti ostacoli. Per la maggior parte delle persone, questa salita sarà dolorosa, quando molte circostanze dovranno realizzarsi, compreso il fatto che, nel seguirMi, sarete disprezzati. Altri cercheranno di fermarvi e useranno ogni argomento per tirarvi indietro, per farvi allontanare da Me. Altri grideranno cose terribili e vi accuseranno, non come soldati di Cristo, ma come strumenti di satana. 

Allora, a quelli di voi che sono sacerdoti e servitori, verrà ordinato di abbandonarMi  in questa salita finale sulla vetta. Questa salita è il simbolo della Via Crucis. 

Tutti coloro che Mi seguono per sostenere la Verità dei Miei Insegnamenti affinché sia riscoperta nel mondo di oggi – in cui le persone portano le bende sugli occhi e non riescono a distinguere tra realtà e finzione – subiranno un diverso tipo di crudeltà. Essi, Miei cari seguaci, saranno tormentati con l’accusa di appartenere ad una setta. Questo particolare insulto suggerisce l’idea che essi siano ingannati e non sani di mente. Dovete rendervi conto che questo tipo di accusa è stato studiato per creare dubbi nella vostra mente. 

La Mia Via è molto semplice. Potete seguire Me in qualunque modo vogliate. Ma Mi dovete onorare nelle Mie Chiese Cristiane, ovunque, perché non ho altre case sulla Terra. Altri culti usano luoghi diversi al di fuori della Mia Chiesa. Quando vi sarà chiesto di abbandonare la Mia Chiesa, ciò non sarà diverso di quanto successe al tempo dei Miei apostoli, durante il Mio Tempo sulla Terra, quando fu chiesto loro di fare la stessa cosa. 

Ignorate le provocazioni, il ridicolo e quelli che usano i Miei Insegnamenti per poi distorcerli in modo da poter denunciare i Miei messaggi dati a voi oggi. 

Camminare a testa alta e marciate avanti con fiducia, perché questa battaglia sconfiggerà il male e le menzogne seminate dall’ingannatore, che gettano un terribile buio sulle persone innocenti che non riescono a vedere cosa sta succedendo. 

A coloro che si accorgeranno di non avere la forza o il coraggio di continuare, vi prego di non aver paura, perché Io vi concederò grazie particolari se recitate questa Crociata di Preghiera: (108) Salire la collina del Calvario. 

Gesù, aiutami a trovare il coraggio, l’ardimento e l’energia per alzarmi ed  essere annoverato tra coloro che entrano a far parte del Tuo Esercito Rimanente e salire la stessa collina del Calvario che Tu dovesti sopportare per i miei peccati. 

Dammi la forza di portare la Tua Croce e il Tuo Fardello in modo che possa aiutarTi a salvare le anime. 

Liberami dalla mia debolezza. 

Dissipa le mie paure. 

Schiaccia tutti i miei dubbi. 

Apri i miei occhi alla Verità. 

Aiuta me e tutti coloro che rispondono al Tuo Appello di portare la Tua Croce, di seguirTi con un cuore sincero e umile e che attraverso il mio esempio, altri trovino il coraggio di fare altrettanto.  

Amen. 

Il vostro amato Gesù. 

4 Giugno 2013

domenica 1 giugno 2025

La Protezione dall’errore - L’Ammonimento alla preghiera

 


Ammonimenti ed Avvertimenti I


Devi sentire continuamente i nostri Insegnamenti. Guarda, Dio ti dà la Sua Volontà in modo come è adeguato a te. Puoi sentire in continuazione la Sua Parola, ti vengono offerte le Sue Istruzioni, finché la tua volontà è buona e tu sei disposta a servire il Signore, ma bada sempre affinché combatti anche per la tua fede, perché accoglierai con sempre maggior facilità, più salda sei nella fede. Muovi nel tuo cuore tutto ciò che ti diamo, e vedrai che con ciò ti affluisce molta Forza, se lasci prima agire bene su di te gli Insegnamenti. Qualche volta ti potrà sembrare, come se portassi i tuoi propri pensieri nella scrittura, ma respingi questo sempre da te, la Protezione intorno a te non permette che capitino degli errori nel tuo scritto. Questi Insegnamenti devono essere preparati per molti, ed attraverso di te deve sorgere solamente la pura Verità, perciò guardati da tali pensieri che disturbano solamente la tua calma e agiscono anche disturbando le nostre trasmissioni. Serve solo una cosa, che accogli tutto nella profonda fede, che confidi totalmente nel Tuo Salvatore, Che non ti farà camminare nell’errore, e che cogli grata dalla Sua Mano ciò che ti viene sempre dato. Ora sii pronta ed ascolta: Nuovamente è sorta una Forza per il Signore, nella quale mettiamo tutti una grande speranza. Se il tuo cuore ha preso una volta parte in questa grande Opera di Grazia del Padre celeste, Egli non lo lascerà mai più. Le gioie del mondo non possono più sedurre una tale figlia, perché vivere nella Grazia di Dio, camminare giornalmente nel Suo Amore sulla Terra, è incomparabilmente prezioso. Presto si manifesterà il desiderio di penetrare sempre di più nel mondo spirituale ed il mondo terreno con le sue tentazioni non dà più nulla al figlio di Dio, che potesse essere pari a queste Benedizioni. E malgrado ciò il Padre ammonisce sempre di nuovo a non cedere nella preghiera, perché soltanto attraverso la costante preghiera viene sempre di nuovo conquistata la Grazia e la Forza, e soltanto con queste l’uomo può eseguire e giungere alla meta. Vegliate e pregate! Affinché non soccombiate al tentatore, che cerca continuamente a distogliere l’uomo dal tendere divino. Ed attraverso la preghiera respingerete tutto il maligno intorno a voi e prenderete parte solamente nella Grazia del Signore. Perciò rimanete nella preghiera ed invocate il Padre con ogni pensiero per l’Aiuto, che Egli voglia benedire il vostro tendere e vi dia la Forza per credere.

Amen

19 novembre 1937