sabato 30 settembre 2023

È con l'umile preghiera del Rosario che i sacerdoti saranno liberati dalle tentazioni che li tormentano.

 


Veglia del 13 ottobre,

Anniversario del grande miracolo di Fatima


Sempre la Vergine mi chiede la preghiera del Rosario, la preghiera che lega tutti i suoi figli al suo Cuore immacolato e materno. La Vergine chiede a tutti i suoi figli sacerdoti di riprendere in mano il Rosario, di recitarlo spesso, con attenzione e amore. È con l'umile preghiera del Rosario che i sacerdoti saranno liberati dalle tentazioni che li tormentano. È con il Rosario che annulleranno le macchinazioni del Maligno che cerca di dividere, distruggere e far cadere coloro che Dio ha scelto per sé. 

Al momento giusto il cammino si aprirà davanti a voi e avrete una grande gioia nel seguirlo. Tutto sarà chiaro, perché tutto sarà stato preparato in anticipo dalla lungimiranza del mio amore misericordioso e dagli interventi della mia santissima Madre. In quel giorno non avrete nulla da temere. Vivete questi giorni in una preghiera pressante e costante. Avvicinatevi al mio Sacro Cuore. Bevete ai ruscelli rinfrescanti del mio amore. Lasciatevi preparare dalla mia azione segreta ma così efficace in voi. Grandi grazie sono in serbo per voi, ma per riceverle dovete essere molto piccoli, come i bambini che hanno una fiducia illimitata nell'amore del loro papà. Quando cercate di ragionare su tutto, di sapere tutto in anticipo, di controllare tutto con mezzi umani, mi impedite di agire come il Dio d'amore che sono. Non chiedo né capacità né grandi preparativi da parte vostra; chiedo solo fiducia, la vostra fiducia in Me, nell'amore del mio Cuore aperto per ciascuno di voi.

Fate bene a dire la piccola invocazione "O Gesù, Re dell'Amore", che ho ispirato alla Mia serva Yvonne-Aimée in circostanze analoghe. 1 Quando nulla è chiaro, quando nulla è prevedibile, è il momento di fare molti atti di fiducia. Li ripeterai tutte le volte che sarà necessario e, in essi, troverai pace e gioia nello Spirito Santo.

Il Padre prenderà la strada che ho sempre desiderato per lui. È per quest'opera che tutto è servito come preparazione, compresi i suoi stessi peccati. Ma Io, Io trarrò da questo grande beneficio spirituale per le anime dei miei sacerdoti e per la gloria del mio Cuore aperto. Essi verranno, verranno verso di Me, e Io, Io li rifarò a mia immagine, e diventeranno i sacerdoti adoratori desiderati dal Padre mio.

Il mio disegno è uno, ma ognuno avrà una parte nella sua realizzazione. Per questo, dovete essere tutti umili, piccoli e sospesi sulla mia parola. Non vi deluderò, non vi lascerò senza luce. Avrete sempre davanti agli occhi la ferita del mio Cuore aperto, fonte di ogni grazia e di grande misericordia.

Quando parlo, non dovete pensare; dovete solo scrivere e tutto vi sarà più chiaro e più facile. Vi terrò nella verità e in questa verità troverete la gioia.



Sabato 13 ottobre 2007

Novantesimo anniversario del grande miracolo di Fatima

O mio amato Gesù, soffro di non poter stare vicino al Tuo tabernacolo. Mi sento privato della Tua presenza reale e, tuttavia, mi rallegro perché questo mi dimostra quanto Tu mi abbia legato all'adorabile Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue. Tu vuoi che io sia un sacerdote adoratore e riparatore del Tuo Cuore Eucaristico, un adoratore del Tuo Volto che, attraverso l'Ostia, risplende per noi. Fa' che questo avvenga secondo tutti i desideri del Tuo Cuore. Amen.

Il diario di un sacerdote in preghiera

Il 2029-2033 sarà il Tempo della Grande Prova? [per il mondo e la Chiesa]

 

Ciò che rivelano le profezie; che possiamo modificare con la preghiera, il digiuno e i sacrifici.

Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma che la Chiesa seguirà le stesse orme della sua Passione del Signore.

E nell'anno 2033 sarebbe il 2000° anniversario della crocifissione di Cristo.

E anche l'anno 2030 è una data chiave, in cui si presume che i nemici del Signore avranno schierato tutto il loro programma.

Ci sono profezie dal Cielo che puntano verso quelle date?

E in ogni caso, cosa dicono?

Ci sono e sembrano molto chiari.

Qui analizzeremo le profezie che si riferiscono a quelle date, e che sono legate alla richiesta di consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, che la Madonna ha fatto a Fatima, con il 3° Segreto, e altre visioni che Giacinta, la più giovane veggente di Fatima, ha avuto.

Tutti convergenti.

Tra il 13 maggio e il 13 ottobre 1917, la Madonna apparve a Fatima, in Portogallo, a tre pastorelli: Lucia, Francesco e Giacinta, nella manifestazione che è considerata il pezzo chiave per comprendere tutto ciò che accade nel mondo ora.

E gli eventi che vediamo nel mondo ci portano più luce su queste apparizioni.

Il 13 luglio 1917, la Madonna di Fatima promise di tornare per chiedere al Santo Padre e a tutti i vescovi di consacrare la Russia al Suo Cuore Immacolato.

Ed è così che il 13 giugno 1929, la Santissima Trinità e la Vergine appaiono a Suor Lucia a Tuy, e Maria le dice:

"È giunto il tempo in cui Dio chiede che il Santo Padre, in unione con tutti i vescovi del mondo, compia la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato, promettendo la salvezza con questo mezzo".

E in una lettera del 1930 al suo confessore, padre José Bernardo Gonçalves, suor Lucia spiega che il Signore promette di porre fine alla persecuzione della Russia se il Santo Padre si degnerà di fare, e ordina ai vescovi del mondo cattolico di fare altrettanto, un solenne atto pubblico di riparazione e consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria. e se Sua Santità promette di raccomandare la pratica della devozione ristoratrice nei primi 5 sabati.

La richiesta del Cielo non è soddisfatta.

Ma ricordiamoci, per dopo, che il 13 giugno 2029 saranno esattamente 100 anni dal giorno in cui la Santissima Trinità e la Vergine Maria apparvero a Suor Lucia.

Ora, nell'agosto del 1931, Lucia riferì al suo vescovo per lettera, una locuzione fatta da Nostro Signore, che le disse:

"Fate sapere ai miei ministri che stanno seguendo l'esempio del re di Francia, ritardando l'esecuzione della mia richiesta, e che lo seguiranno anche nella sventura.

Ma non sarà mai troppo tardi per rivolgersi a Gesù e Maria".

A cosa si riferiva Nostro Signore?

Faceva esplicito riferimento alle richieste del Sacro Cuore fatte il 17 giugno 1689 al re di Francia, attraverso Santa Margherita Maria Alacoque, e al loro mancato adempimento.

Il desiderio era che il Re si consacrasse al Cuore di Gesù.

Dipingi il Sacro Cuore sugli stendardi del Re e incidilo sulle sue braccia.

Aver eretto un edificio in cui ci sarà un'immagine del Cuore Divino, ricevere la consacrazione e l'omaggio del re e di tutta la corte.

E di avere la Messa autorizzata dalla Santa Sede Apostolica e di ottenere tutti gli altri privilegi che devono accompagnare la devozione a questo Cuore Divino.

Né Luigi XIV né i suoi successori Luigi XV e Luigi XVI soddisfarono questa richiesta.

Ed esattamente 100 anni dopo, il 17 giugno 1789, le ostie protestanti e massoniche portarono avanti la grande rivolta della Rivoluzione francese.

Il re perse il trono.

E già imprigionato, Luigi XVI si ricordò della richiesta di Gesù e consacrò la Francia al suo Sacro Cuore.

Detronizzato e imprigionato, creò e promulgò l'Atto di Consacrazione della Francia al Sacro Cuore di Gesù, ma era troppo tardi.

E il 21 gennaio 1793 Luigi XVI fu giustiziato con la ghigliottina.

Così a Rianjo, Gesù ci avverte attraverso Suor Lucia che questo capitolo oscuro della storia si ripeterà, e questa volta i ministri della Sua Chiesa saranno tra le sue sfortunate vittime.

E che anche se alla fine la Chiesa soddisferà la richiesta e sarà accettata, ciò non lascia la pena senza effetto.

Ciò che accadde a Luigi XVI è sorprendentemente simile all'esecuzione del Papa, insieme ad altri vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, rivelata nel 2000 dal Vaticano, come la prima parte del 3° Segreto di Fatima.

La visione inizia con l'immagine di un vescovo vestito di bianco visto come nella luce.

E continua con la visione di un Papa, che sale una montagna ripida insieme ad altri vescovi, sacerdoti e laici, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi di quercia da sughero.

Per arrivarci, il Santo Padre ha attraversato una grande città mezza in rovina con passo esitante, afflitto dal dolore e dalla tristezza, e ha pregato per le anime dei cadaveri che ha trovato sulla sua strada.

E giunto in cima alla montagna è costretto a inginocchiarsi, e viene ucciso, insieme ai suoi compagni, da un gruppo di soldati che gli sparano proiettili e frecce.

Questa visione del Papa è completata da due visioni che la piccola Giacinta ha avuto, e che Suor Lucia riferisce nelle sue Terze Memorie.

Nella prima visione vide il Santo Padre in una casa molto grande, inginocchiato davanti a un tavolo, con le mani sul viso e piangente.

E fuori dalla casa c'erano molte persone e alcuni gli lanciavano pietre, altri lo maledicevano e dicevano tante brutte parole.

nella seconda visione vide strade, strade e campi pieni di gente che piange di fame e non ha nulla da mangiare.

E al Santo Padre, nella Chiesa, pregando davanti al Cuore Immacolato di Maria, e tutte quelle persone pregano con lui.

Queste visioni possono essere prese non solo in senso fisico, ma anche in senso spirituale, e rivelerebbero cose che accadrebbero sia all'esterno che all'interno della Chiesa.

E cosa possiamo concludere da tutte queste profezie?

Che il mancato adempimento della Consacrazione della Russia, da parte del pontificato, nel tempo e nella forma, ha fatto crescere i mali del mondo.

E anche all'interno della Chiesa, perché in un altro video abbiamo suggerito che il Vescovo "vestito di bianco" della visione del 3° Segreto Fatima, è un Papa impostore, non uno vero.

E poi sembra che verrà il momento, 100 anni dopo la richiesta di consacrazione, in cui il pontificato riceverà la punizione che ebbe il re di Francia, al quale la consacrazione tardiva non lo esonerò dalla pena.

Cento anni dopo la richiesta di consacrazione della Russia ci porta al 2029 e l'esecuzione del re è avvenuta 4 anni dopo che è stato deposto.

Così potremmo ipotizzare provvisoriamente che i mali del mondo, le persecuzioni e i conflitti all'interno della Chiesa, aumenteranno fino al 2029, e che da lì al 2033 sarà la fase più difficile.

La Chiesa seguirà le orme della Passione del Signore secondo il Catechismo, e ricordiamo che nel 2030 i nemici consolideranno il loro piano e nel 2033 saranno 2000 anni dalla crocifissione di Cristo.

Bene, finora quello che volevamo parlare di come la non consacrazione della Russia nel tempo e nella forma sia il termometro della tribolazione e potrebbe indicare il momento più difficile, e la sua fine sarebbe nel 2033.

Fori della Vergine Maria

(Chi è come Dio?)

 


Messaggio ricevuto da Maria de Jesus Coelho


25 agosto 2023

Io sono Raffaele (l'Arcangelo). Sono venuto con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo e con una spada in mano. Sono venuto qui per fare la volontà di Dio e, poiché è la volontà di Dio, sono venuto per proteggere tutto ciò che è qui per la Gloria e l'Onore di Dio. È per ordine di Dio che sono qui anche per proteggere voi, perché il diavolo è astuto, ma non gioca con Dio, perché tutto viene per ordine di Dio. E chi è come Dio? Sì, figlia mia, Dio vuole darti tutto perché tu sia sotto il comando che Lui darà. Il Padre vuole che la Chiesa di Gesù sia benedetta dalla Luce Divina, e con questo segno Dio vincerà la battaglia contro Satana. E tu, figlia mia, sarai avvertita di tutto ciò che Dio ti darà, perché Dio vuole che sia così.

Quindi, Dio vuole riorganizzare tutto ciò che comanderà, e io sarò sempre presente per proteggervi. Il mio lavoro, e quello di San Michele, è di fare sempre ciò che ci è stato dato, per la gloria e l'onore di Dio. Quindi non c'è nulla che verrà fatto per cambiare il modo in cui loro (le persone) parlano, perché tutto viene per ordine di Dio e di Gesù, che è Gesù Crocifisso. Sì, non avere paura perché io sono sempre qui, e tutti gli Angeli, l'ordine di Dio è di proteggerti. Quindi, figlia mia, stai in pace e fai crescere la Chiesa di Gesù nell'Amore e nella Pace, perché Dio non sopporterà più quello che sta succedendo in Vaticano. Quindi cerca di vincere il male, prega e fai sacrifici, e non dimenticare che io sono vicino a tutto ciò che Dio vuole da tutti i suoi figli. Amen. Chi è come Dio?

Amen.

FATECI USCIRE DA QUI

 


Maria Simma risponde a questa chiamata delle anime del Purgatorio


Maria, oggi esiste un tipo di Messa chiamata "Messa di guarigione dell'albero genealogico". È consigliata dallo psichiatra inglese che ho nominato in precedenza ed anche da numerosi religiosi e laici che in ogni parte del mondo condividono il suo orientamento. Durante il Rito Penitenziale di questa Messa, a differenza di quello svolto in pochi minuti nella Messa tradizionale, il sacerdote si ferma e permette ad ognuno di confessare al vicino a bassa voce i peccati di un loro defunto. Mi sa dire se le anime del Purgatorio preferiscono questo tipo di Messa a quella tradizionale?

Ciò che conta è che quella preghiera per il defunto sia sincera e profonda. E' molto importante intervenire in modo specifico perché avviene una duplice guarigione: nel defunto e nella persona vivente che compie il gesto. Il perdono dev'essere un percorso a due sensi affinché tutti siano liberi come Gesù ci vuole. Dobbiamo chiedere perdono a Gesù per ciò che le anime si portarono dietro. Chiedendo perdono per loro, facciamo molto di più che chiedere semplicemente perdono per noi stessi. Come possiamo chiedere di essere perdonati se non domandiamo la stessa misericordia per gli altri, vivi o defunti che siano? "Perdona a noi i nostri debiti come noi li perdoniamo ai nostri debitori". Q ual è il parente che non ci ha mai ferito? Sono proprio i nostri parenti a cui dobbiamo maggiormente perdonare e per i quali dobbiamo fare di più.

Chiamarle "Messe di guarigione", tuttavia, è un po' pericoloso perché potrebbero attirare persone che vogliono semplicemente vedere un miracolo e che non hanno, in realtà, nessuna intenzione di pregare. Questo timore potrebbe, a sua volta, indurre i fedeli a far celebrare le Messe in segreto, cosa che Gesù non gradirebbe perché NON desidera escludere nessuno. Una precauzione del genere potrebbe essere solo comprensibile quando i fedeli rischiano sofferenze terribili come succedeva nei paesi a regime comunista quando era severamente vietato celebrare e partecipare alla S. Messa. Badi bene che l'offrire Messe per i defunti non è una formula magica come alcuni potrebbero sperare. OGNI singola Messa guarisce in una maniera che NON possiamo neppure immaginare. Ad ogni Messa noi potremmo intercedere, almeno brevemente, per i defunti come facciamo durante il Rito Penitenziale. Ma il vero segreto sta nell'intercedere per loro con il cuore, nella nostra preghiera quotidiana, durante tutto l'anno.


ATTO DI CONSACRAZIONE ALLO SPIRITO SANTO

 


O Santo Spirito Amore che procede dal Padre e dal Figlio Fonte inesauribile di grazia e di vita a te desidero consacrare la mia persona, il mio passato, il mio presente, il mio futuro, i miei desideri, le mie scelte, le mie decisioni, i miei pensieri, i miei affetti, tutto quanto mi appartiene e tutto ciò che sono. Tutti coloro che incontro, che penso che conosco, che amo e tutto ciò con cui la mia vita verrà a contatto: tutto sia benificato dalla Potenza della tua Luce, del tuo Calore, della tua Pace. Tu sei Signore e dai la vita e senza la tua Forza nulla è senza colpa. O Spirito dell’Eterno Amore vieni nel mio cuore, rinnovalo e rendilo sempre più come il Cuore di Maria, affinché io possa diventare, ora e per sempre, Tempio e Tabernacolo della Tua Divina presenza.


(Devo dire la verità, non importa chi la subisce)

 


Messaggio ricevuto il 24 agosto 2023

Mia cara figlia, scrivi a tutti i Miei amati figli sacerdoti. Tutti dovranno essere preparati prima che arrivi il peggio, perché tutto diventerà una confusione e non voglio che cadiate in tentazione. Tutto cadrà molto presto e non voglio che vi accada il peggio, perché molte cose che accadranno sono alle vostre porte. Non voglio che vi accada nulla, ma voi non volete sentire quello che vi sto dicendo qui, è per il vostro bene. Tutti (i sacerdoti) sono chiamati come miei apostoli, ma dove sono i miei amici? Ho detto a tutti la verità. Il messaggio è stato dato a tutti allo stesso modo, ma voi non volete ascoltare ciò che Daniele (profeta dell'Antico Testamento) vi ha detto sui tempi finali, dove tutto cadrà, e non sarà un bene per tutti voi che siete i miei apostoli.

È difficile per tutti voi credere a ciò che sto dicendo qui, ma sto dicendo la verità attraverso questa figlia (Maria), che ha studiato molto poco, come i miei apostoli a quel tempo. Ma è sincera in ciò che dice qui, perché sono venuto da lei, perché mio Padre l'ha scelta come mia discepola, come mia portavoce. Voglio che ascoltiate ciò che sto dicendo ora, perché è la volontà del Padre mio, senza il quale non posso fare nulla, ed è per mezzo dello Spirito Santo che sto parlando qui. Sì, figli miei, ascoltate la mia richiesta. Tutti sono chiamati, ma pochi sono quelli che mi ascoltano, perché non credono a ciò che sto dicendo qui, devo dire la verità, non importa chi la subisce. Sì, figli miei, dopo che vi avrò dato il MIO AVVISO, che arriverà molto presto, non potrete fare nulla, perché la sofferenza sarà grande per tutti coloro che Mi volteranno le spalle (sacerdoti sull'altare).

Ho pochi amici, ma quelli che sono con me sulla mia croce sono veri e dicono la verità, ma ancora per poco e poi non mi avrete più, se non ascoltate quello che dico qui. Voglio salvare tutti, ma dovete ascoltare quello che sto dicendo ora, poi potrò darvi il mio segno solo dopo che avrete detto il vostro SÌ. Devo ascoltare tutti, se non parlate, me ne andrò fino alla fine, ma non sarà solo un po' di sofferenza per quelli che restano, e dovrò lasciare tutto, perché è stato scritto.

Io sono il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Amen.

 


venerdì 29 settembre 2023

La quantità delle iniquità che stanno per giungere su di voi….!



 Il Padre: I messaggi di San Giovanni presto (prossimamente) continueranno. Vi trovate alla fine dei tempi, ma per ora DOVETE avere ancora pazienza.

Gesù: Si, figlia Mia. I giorni si oscurano. Con il preannunciato sinodo tutto avverrà molto velocemente. Voi non vedete i retroscena. TUTTO e ripeto: TUTTO si realizza alle vostre spalle nel segreto e nel silenzio, senza grande scalpore e soltanto la vostra preghiera può mitigare, figlia Mia, soltanto la vostra preghiera si può opporre. Soltanto la forza della vostra preghiera mette i necessari “ostacoli” al maligno e ai suoi tirapiedi in modo che voi TUTTI possiate resistere senza cedere.

Il Padre: Voi non potete immaginare, ciò che dovrebbe accadere!

Un uomo sano, non si può immaginare così tanto spregiudicatezza e malvagità. Un uomo sano non può sospettare ciò che è già stato “autorizzato” a porte chiuse.

È ancora più importante quindi, che voi adesso preghiate tutti, molto e devotamente, perché ciò che ora avviene è contro di voi.

La Madre di Dio: Pregate, Miei amati figli, pregate, resistete e opponetevi. Mio Figlio è con voi, siate certi della Sua presenza.

Gesù: Dovete pregare, supplicare e implorare anche lo Spirito Santo del Padre. EGLI vi manterrà forti e nella chiarezza, ma voi dovete pregarLo ogni giorno per questo.

La Madre di Dio: Supplicate il Padre affinché abbrevi il tempo! Supplicate LUI, che è onnipotente, affinché mitighi!

Gesù: Mio Padre esaudisce le vostre preghiere. SupplicateLO quindi ogni giorno e sempre ogni volta che pensate a LUI!

Il Padre: Figli Miei. La fine è vicina ed è stata avviata, ma la misura delle iniquità che giungeranno su di voi dipende dalle vostre preghiere.

La Madre di Dio, Gesù e i Santi: Pregate, orsù, amati figli, pregate.

Noi i Santi con Maria e Gesù così come le Sante schiere angeliche, attendiamo la vostra preghiera in modo da potervi aiutare!

I Santi: Noi potenziamo le vostre preghiere se voi pregando vi unite con Noi! I santi Angeli portano le vostre preghiere davanti al trono del Padre!

La Madre di Dio e Gesù: Sfruttate la forza della preghiera perché le vostre preghiere attuano i miracoli di questo tempo, amati figli!

Sfruttate la preghiera perché essa ha la forza e voi attraverso di essa avete il potere di evitare che si realizzi il peggio, avete la forza di mitigare e supplicando il Padre di accorciare il tempo che ora giungerà. Amen.

Gesù con la Madre di Dio: Vi amo molto, vi amiamo molto, pregate intensamente e con amore nel vostro cuore. Amen.

La Madre di Dio: PortateMi tutti i vostri cari.

Gesù: PortateMi i vostri nemici.

La Madre di Dio: Io, li proteggo e li guido verso Mio Figlio se voi li portate a Me.

Gesù: Io, cambio i loro cuori, figli Miei, se voi pregate per loro con fervore e con amore nel cuore. Amen.

Dio Padre: Ora vai figlia Mia. Questo è il messaggio di oggi.

Giovanni presto ti rivelerà di più. Riferisci tutto ai figli.

Ora vai. Amen.


Nota: Su desiderio del Padre questo messaggio è stato trattenuto e  comunicato appena ora al pubblico.

L'eroica battaglia di Santa Teresa di Lisieux contro il diavolo e come lei lo sconfisse

 


Come il diavolo ha voluto impedire la sua consacrazione e come lo ha sconfitto con l'aiuto della Beata Vergine.

Dietro la chiamata alla vita religiosa o sacerdotale c'è un intervento soprannaturale, forse più evidente della chiamata al matrimonio nei laici, per esempio.

Lì si svolge una battaglia spirituale in cui il maligno cerca di impedire il consolidamento della vocazione.

La vita di Santa Teresa di Lisieux fu teatro di questa battaglia, quando il maligno le causò una malattia mortale, che fu poi guarita per intercessione della Beata Vergine.

Tutta la sua breve vita è stata segnata da questi scontri soprannaturali, ma alla fine, come nella maggior parte dei casi, il demone finisce sconfitto.

Qui parleremo degli eventi soprannaturali che hanno portato Santa Teresa di Lisieux a consacrarsi con una monaca carmelitana, di come è stata protetta e guidata dalla Madonna e di come il diavolo è stato sconfitto, perché non ha potuto impedire al "piccolo fiore" di diventare uno dei santi più influenti della Chiesa, la cui figura è stata commemorata dalla Chiesa attraverso un anno giubilare in suo onore nel 2023.

Il 2 gennaio 2023 ha segnato il 150° anniversario della nascita di Santa Teresa di Lisieux e il 100° anniversario della sua beatificazione.

Ecco perché la Chiesa ha stabilito un anno giubilare in suo onore.

Ha il suo punto centrale il 1° ottobre, nella festa di Santa Teresa, che è molto vicina alla data della sua morte, il 30 settembre 1897.

Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, è una delle sante più importanti di tutti i tempi.

San Pio X disse: "Questo è il più grande santo dei tempi moderni".

Questa carmelitana, morta all'età di 24 anni, ha dedicato la sua vita a Dio in un convento di clausura a Lisiuex, nella Normandia francese.

Nel 1925 fu canonizzata da Pio XI e in seguito nominata patrona universale delle missioni.

E nel 1997 è stata proclamata Dottore della Chiesa da Giovanni Paolo II, che le ha conferito il titolo di Dottore dell'Amore.

Prima di morire, Teresa profetizzò che "avrebbe trascorso il suo Cielo facendo del bene sulla terra" e che avrebbe "fatto piovere una pioggia di rose", cioè la pioggia di grazie che sarebbe caduta su migliaia di uomini e donne per sua intercessione.

per sua intercessione, Antonio Gramsci baciò un'immagine di Santa Teresa portatagli da una suora, e accettò di ricevere i sacramenti, al momento della sua morte.

Questo fondatore del Partito Comunista Italiano e dell'Eurocomunismo è il teorico responsabile degli errori del marxismo culturale introdotti in Occidente.

anche per sua intercessione la famosa cantante Edith Piaf è stata miracolosamente guarita dalla cecità all'età di 6 anni.

Sua nonna, che gestiva un bordello, la portò con le prostitute locali al Santuario di Lisieux dove fu curata.

Edith mantenne una fervente devozione a Santa Teresa per tutta la vita, portando una sua medaglia al collo.

Il 2 ottobre fu anche un giorno importante per Santa Teresa, perché in quel giorno del 1882, la sua seconda madre, sua sorella Paolina, entrò nel monastero carmelitano.

E fu proprio quel giorno che iniziò l'attacco diabolico, perché il diavolo non poteva sopportare il pensiero di due sorelle Martin che entravano nel monastero, anticipando tutte le future sconfitte che ciò avrebbe significato.

Quel giorno, Teresita, 10 anni, si ammalò misteriosamente.

La malattia è iniziata con mal di testa costanti, causando brividi, convulsioni, allucinazioni, dolori e mancanza di appetito.

Il medico di famiglia ha detto che "la scienza è impotente, non c'è niente che possiamo fare".

E suo zio, un chimico ospedaliero, ha detto che "i mezzi umani non la curerebbero".

La natura della malattia di Santa Teresa sembrava essere di origine soprannaturale.

Le grida di angoscia di Santa Teresa terrorizzavano tutti quelli che la circondavano.

Ma sebbene fosse molestata dal diavolo, non era posseduta.

Nel maggio 1883, suo padre, che in seguito sarebbe diventato St. Louis Martin, ordinò una novena di preghiere nel Santuario di Nostra Signora delle Vittorie a Parigi.

Perché sembrava che fosse necessario un miracolo per ripristinare la sua salute, data l'origine innaturale della malattia di Teresita.

E inoltre, Luigi portò una statua della Beata Vergine nella stanza di Teresa.

Era una copia di una statua della Beata Vergine Maria creata nel 1735 da Edme Bouchardon, il cui originale era stato distrutto durante la Rivoluzione francese.

E che assomigliava molto all'immagine della Vergine che era nel santuario della Medaglia Miracolosa.

La Novena per Teresa si concluse la domenica di Pentecoste, il 13 maggio 1883, 34 anni prima della prima apparizione di Fatima.

Quel giorno Teresita non riconobbe più le sue sorelle e allora le tre sorelle di Teresita caddero in ginocchio, implorando la Madonna di guarire la loro sorellina.

Nel frattempo anche Teresa si rivolse all'immagine della Madonna e lo pregò di avere pietà di lei.

improvvisamente la Beata Vergine gli apparve più bella che mai.

Il suo sorriso smagliante penetrò nel profondo della sua anima e tutti i suoi dolori scomparvero.

Nacque così la devozione alla Madonna del Sorriso.

La visione durò dai quattro ai cinque minuti, e da allora in poi ogni traccia della sua malattia scomparve e il giorno dopo tornò alla sua vita normale.

Non era la prima volta nella sua vita che Teresita usciva dall'orlo della morte grazie a una guarigione miracolosa.

Teresa stava morendo di un disturbo intestinale fatale da bambina, che aveva già causato la morte di due fratelli, e sua madre cadde in ginocchio davanti a un'altra statua di famiglia, quella di San Giuseppe, e fu guarita.

Luigi portò poi la sua famiglia alla Basilica di Nostra Signora delle Vittorie, dove la novena era stata pregata per la guarigione di Teresa.

E lì la Beata Vergine si manifestò a Teresa e le disse chiaramente che era stata proprio Lei a sorriderlo e a guarirlo.

E Teresa lo pregò di custodirlo sempre, di esaudire il desiderio del suo cuore e di rimuovere da esso ogni occasione di peccato.

E cosa è successo dopo con la statua della Madonna del Sorriso che era nei Martins?

Quando la statua fu portata al Carmelo tutte le suore dissero che era troppo pesante da spostare, mentre Teresa afferrò la statua e la portò facilmente all'oratorio che era destinato a lei.

E il 29 maggio 1887, Teresa ebbe un'altra significativa domenica di Pentecoste.

Aveva scelto questa festa per dare la notizia a suo padre che voleva entrare nel Carmelo.

Nella loro conversazione nel giardino, suo padre non disse una parola per allontanarla dalla sua vocazione, affermando semplicemente che era ancora troppo giovane per prendere una decisione così seria.

Ma presto si convinse che il suo desiderio era la volontà di Dio, e gridò che Dio gli stava facendo un grande onore chiedendo dei suoi figli.

E prese un fiore di sassifraga bianca e lo diede a Teresita, che sarebbe poi diventato nel tempo l'emblema di una rosa bianca.

Più tardi padre, figlia e vicario generale di Bayeaux ebbero un'udienza privata con Leone XIII, e Teresa gli chiese: "Mi permetterai di entrare nel Carmelo quando avrò quindici anni?"

E il Papa ha risposto: "Bene, bene! Entrerai se è la Volontà di Dio".

E quello stesso anno, nella festa dei Santi Innocenti, il vescovo di Bayeux autorizzò il suo immediato ingresso nel Carmelo.

Fin qui, quello di cui volevamo parlare riguarda le battaglie soprannaturali che hanno portato Santa Teresa di Lisieux a diventare monaca carmelitana e una delle sante più importanti della Chiesa.

Fori della Vergine Maria