sabato 30 settembre 2023

È con l'umile preghiera del Rosario che i sacerdoti saranno liberati dalle tentazioni che li tormentano.

 


Veglia del 13 ottobre,

Anniversario del grande miracolo di Fatima


Sempre la Vergine mi chiede la preghiera del Rosario, la preghiera che lega tutti i suoi figli al suo Cuore immacolato e materno. La Vergine chiede a tutti i suoi figli sacerdoti di riprendere in mano il Rosario, di recitarlo spesso, con attenzione e amore. È con l'umile preghiera del Rosario che i sacerdoti saranno liberati dalle tentazioni che li tormentano. È con il Rosario che annulleranno le macchinazioni del Maligno che cerca di dividere, distruggere e far cadere coloro che Dio ha scelto per sé. 

Al momento giusto il cammino si aprirà davanti a voi e avrete una grande gioia nel seguirlo. Tutto sarà chiaro, perché tutto sarà stato preparato in anticipo dalla lungimiranza del mio amore misericordioso e dagli interventi della mia santissima Madre. In quel giorno non avrete nulla da temere. Vivete questi giorni in una preghiera pressante e costante. Avvicinatevi al mio Sacro Cuore. Bevete ai ruscelli rinfrescanti del mio amore. Lasciatevi preparare dalla mia azione segreta ma così efficace in voi. Grandi grazie sono in serbo per voi, ma per riceverle dovete essere molto piccoli, come i bambini che hanno una fiducia illimitata nell'amore del loro papà. Quando cercate di ragionare su tutto, di sapere tutto in anticipo, di controllare tutto con mezzi umani, mi impedite di agire come il Dio d'amore che sono. Non chiedo né capacità né grandi preparativi da parte vostra; chiedo solo fiducia, la vostra fiducia in Me, nell'amore del mio Cuore aperto per ciascuno di voi.

Fate bene a dire la piccola invocazione "O Gesù, Re dell'Amore", che ho ispirato alla Mia serva Yvonne-Aimée in circostanze analoghe. 1 Quando nulla è chiaro, quando nulla è prevedibile, è il momento di fare molti atti di fiducia. Li ripeterai tutte le volte che sarà necessario e, in essi, troverai pace e gioia nello Spirito Santo.

Il Padre prenderà la strada che ho sempre desiderato per lui. È per quest'opera che tutto è servito come preparazione, compresi i suoi stessi peccati. Ma Io, Io trarrò da questo grande beneficio spirituale per le anime dei miei sacerdoti e per la gloria del mio Cuore aperto. Essi verranno, verranno verso di Me, e Io, Io li rifarò a mia immagine, e diventeranno i sacerdoti adoratori desiderati dal Padre mio.

Il mio disegno è uno, ma ognuno avrà una parte nella sua realizzazione. Per questo, dovete essere tutti umili, piccoli e sospesi sulla mia parola. Non vi deluderò, non vi lascerò senza luce. Avrete sempre davanti agli occhi la ferita del mio Cuore aperto, fonte di ogni grazia e di grande misericordia.

Quando parlo, non dovete pensare; dovete solo scrivere e tutto vi sarà più chiaro e più facile. Vi terrò nella verità e in questa verità troverete la gioia.



Sabato 13 ottobre 2007

Novantesimo anniversario del grande miracolo di Fatima

O mio amato Gesù, soffro di non poter stare vicino al Tuo tabernacolo. Mi sento privato della Tua presenza reale e, tuttavia, mi rallegro perché questo mi dimostra quanto Tu mi abbia legato all'adorabile Mistero del Tuo Corpo e del Tuo Sangue. Tu vuoi che io sia un sacerdote adoratore e riparatore del Tuo Cuore Eucaristico, un adoratore del Tuo Volto che, attraverso l'Ostia, risplende per noi. Fa' che questo avvenga secondo tutti i desideri del Tuo Cuore. Amen.

Il diario di un sacerdote in preghiera

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