sabato 21 giugno 2025

Molto presto arriverà un uomo che professerà di essere Me.

 


Molto presto arriverà un uomo che professerà di essere Me. 


Mia amata Figlia prediletta, non passerà molto tempo prima che tutte le profezie predette saranno svelate davanti ad un mondo incredulo. 

Anche le anime immonde che sfuggono à Me, il loro Divino Salvatore, e al Padre Eterno non mancheranno di notarlo. Si domanderanno perché questo sta accadendo e per la prima volta finalmente si renderanno conto che non controllano il proprio destino. 

Di tutte le loro credenze sbagliate e del loro diritto percepito a un utile personale, si renderanno presto conto della verità. 

Figlia Mia la strada da seguire è di pregare affinché queste anime, ad ogni modo perdute per me, non seguano il fascino dell‟anti-cristo e del falso profeta. 

Molto presto arriverà un uomo che professerà di essere Me. Ma, naturalmente, ciò non può essere poiché Io non arriverò prima della fine. 

Tuttavia, egli mostrerà tutte quelle qualità che indurranno le povere anime a credere che sia Io. 

Egli eseguirà meraviglie, grandi atti di pace, azioni umanitarie e atti di pubblico affetto. 

Egli sarà idolatrato e i suoi poteri verranno da satana, il re delle tenebre. 

Sarà così convincente, che quando mostrerà dei segni associati con i grandi Santi, molti dei Miei servitori sacri si prostreranno umilmente ai suoi piedi. 

La Mia Parola, data a te, il vero profeta della fine dei tempi, sarà respinta e liquidata come eresia. 

Ti metto in guardia ora, figlia Mia, in modo che possa essere data la verità al maggior numero dei Miei figli prima che questo accada. 

Non lasciatevi ingannare da chi esalta se stesso come santo ai vostri occhi. Non confondete mai delle azioni umanitarie come provenienti sempre da Me. 

Il maligno è un bugiardo. Egli è astuto e, a volte, presenterà un esteriore d‟amore caritatevole. 

Osservate quelle organizzazioni che sono guidate da individui molto ricchi che si vantano dei loro sforzi per salvare l‟umanità. Molti di loro lavorano in segreto per censurare la Mia Parola. 

Questo tipo d‟inganno sarà utilizzato da parte dell‟anti-Cristo per reclutare seguaci ben intenzionati ma ingenui. 

Dopo avervi sedotti, sarete intrappolati. Allora sarete indotti ad accettare il marchio della bestia che dovete evitare a tutti i costi o sarete persi per Me, per sempre. 

State in guardia in ogni momento. 

Il vostro compito è semplice. Ricordate che c‟è un solo Dio, tre persone nella Santissima Trinità, Dio Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. 

Qualsiasi altra cosa che vi è presentata altrimenti non esiste. 

Il vostro amato Salvatore, 

Gesù Cristo. 

8 Febbraio 2012

venerdì 20 giugno 2025

“Solo chi rimane nell’amore, rimane in Me ed Io in lui.... ”

 


Amore – il Comandamento più alto


In voi deve divampare l’amore, se volete essere uniti a Me. Soltanto chi rimane nell’amore rimane in Me e in lui. E così dovete sentirvi spinti nel cuore a dare amore al prossimo, di renderlo felice e di conquistare il suo affetto. Dovete trovarvi in costante armonia con lui, dovete essere amico e fratello per il prossimo, dovete condividere con lui gioia e dolore e sempre intenzionati di alleggerire il suo destino sulla Terra. E deve essere sempre la vostra volontà di guidarlo spiritualmente nel modo giusto perché questo è la più importante e più bella dimostrazione nell’amore, di salvare la sua anima o di promuoverla. Se vi spinge l’amore, cioè quando voi vi sentite spinti nel più intimo all’azione d’amore, Sono Io strettamente unito a voi perché la sensazione dell’amore è già la Mia Presa di possesso di voi – è un riversare della Mia Forza d’Amore su di voi, la conseguenza della vostra volontà è quindi di rivolgervi al bene, un rivolgersi a Me, anche se inconsciamente. Potrei ben attirarvi tutti al Mio Cuore, potrei accendere in voi l’amore in un attimo e conquisterei così tutti voi per Me, se lo volessi. Ma allora non avrei delle creature che sarebbero la Mia Immagine, ma soltanto degli esseri giudicati, a cui mancherebbe la libera volontà, il segno della loro divinità. Ma voglio agire e creare con degli esseri perfetti, voglio dare loro la massima felicità, perché il Mio Amore per loro è infinitamente profondo. Io posso questo però soltanto in un certo grado che gli uomini sulla Terra possono e devono anche raggiungere. E per questo vi devo continuamente ammonire a fervente attività d’amore, perché voglio essere unito a voi, per poter solo ora agire in voi in tutta la pienezza, e così aumentare la forza d’amore, affinché voi stessi diventiate degli esseri divini, com’è stata la vostra destinazione primordiale. Io voglio essere uno con voi, ma voi dovete effettuare questo divenire uno nella libera volontà. E per questo dovete esercitare voi stessi nell’amore, dovete continuamente darvi da fare a svolgere buone opere, dovete modificare i vostri sentimenti, se non sono infiammati in voi come amore, dovete voler essere buoni, allora potete anche esserlo; perché benedico una tale volontà e conferisco anche forza per l’effettuazione. Dovete voler essere uniti a Me, ed allora verrò da voi a prendere possesso di voi per non lasciarvi mai più andare via e mai staccarMi da voi. Perché il Mio Amore è così profondo che non ha pace finché non ha avuto luogo la totale unione, perché questo era lo stato primordiale, perché le Mie creature hanno avuto la loro origine in Me e devono ritornare inevitabilmente di nuovo da Me. 

Amen

22. settembre 1947

LA PERFEZIONE DELLA GIUSTIZIA DELL'UOMO

 


Il profeta Isaia non aiuta Celestio. 


19. 42. Ha creduto però costui d'aver trovato un forte appoggio alla sua causa da parte del profeta Isaia, perché Dio ha detto: Se sarete docili e ascolterete, mangerete i frutti della terra. Ma se vi ostinate e vi ribellate, sarete divorati dalla spada, perché la bocca del Signore ha parlato 243 . Quasi che tutta la legge non sia piena di condizioni simili o quasi che cotesti precetti non siano stati dati a quella gente superba se non perché la legge fu aggiunta per le trasgressioni, fino alla venuta della discendenza per la quale era stata fatta la promessa 244. Perciò la legge sopraggiunse perché abbondasse il peccato, e dove abbondò il peccato sovrabbondò la grazia 245. Cioè si voleva: che l'uomo, superbamente fiducioso nelle proprie forze, ricevesse i precetti; che, tradito dalle sue forze e divenuto anche prevaricatore, cercasse il Liberatore e il Salvatore 246; che, divenuto umile, fosse condotto alla fede e alla grazia dal timore della legge come suo pedagogo. Così, dopo che le loro infermità si furono moltiplicate, essi si affrettarono 247 e a guarirli arrivò provvidenzialmente il Cristo. Nella sua grazia credettero anche i giusti dell'antichità, aiutati dalla medesima sua grazia perché gioiosamente lo preconoscessero e alcuni ne preannunziassero pure la venuta, o in mezzo al popolo d'Israele come Mosè, Gesù di Nave, Samuele, Davide e tutti gli altri pari a loro, o al di fuori dello stesso popolo d'Israele come Giobbe, o prima che apparisse lo stesso popolo, come Abramo, Noè e altri dei quali la Scrittura divina parla o tace. Uno è infatti Dio e uno è il Mediatore tra Dio e gli uomini, l'uomo Cristo Gesù 248, senza la cui grazia nessuno è liberato dalla condanna, sia da quella che ha contratta dal primo uomo in cui tutti hanno peccato, sia da quella che ha meritata per giunta con le colpe sue proprie;

Sant'Agostino


La Mia Parola, essi diranno, causa una tale offesa, che sarà considerata politicamente scorretta.

 


PAROLA DI DIO 


Mia amata figlia diletta, se non fosse per la Mia Pazienza, la Mia Punizione sarebbe già stata inflitta sugli ingiusti che flagellano la Mia Chiesa sulla terra. 

L‟odio contro il Cristianesimo viene inflitto su di voi in tre modi: il primo è l‟apostasia globale, capeggiata da coloro che si vogliono vendicare di Me, ingannando il mondo affinché rifiuti tutto ciò che Mi riguarda e Mi abbandoni in un mondo desolato ed immorale; il secondo viene causato dal razionalismo e dell‟interferenza umana nella Mia Parola, poi diffusa dagli studiosi del Mio Verbo, i quali non sono colmati dallo spirito di Verità, ma ripieni invece di un fariseismo alimentato dall‟orgoglio. Fanno credere di essere molto competenti, nell‟interpretazione dei Miei Insegnamenti, mentre vi aggiungono nuove clausole e modificano ciò che Io ho insegnato per soddisfare i loro personali bisogni egoistici; infine, ci sono coloro che hanno il cuore di pietra, freddo, insensibile e colmo di un odio profondo e intenso per Me e per tutti coloro che praticano il Cristianesimo alla luce del sole. 

L‟influenza del diavolo si manifesta in così tanti modi che l‟uomo, da solo, é incapace di resistere alle pretese avanzate su di lui da parte di questi tre gruppi, che cercheranno di impedirgli di proclamare la Vera Parola di Dio. La Mia Parola, essi diranno, causa una tale offesa che sarà giudicata politicamente scorretta; questo verrà quindi mostrato come il motivo principale, a causa del quale cambiare radicalmente il volto del Cristianesimo. Solo i semplici, la gente il cui amore per Me è paragonabile a quello dei bambini, Mi saranno fedeli, perché gli altri saranno troppo occupati ad attuare le modifiche riguardanti l‟interpretazione della Mia Parola. Durante tutto questo tempo, i sacerdoti che ho chiamato a testimoniare la Verità, si prepareranno a proteggerla. 

Nascondere la Verità provocherà una terribile oscurità. Modificarla è una derisione della Mia Crocifissione. Presentare un sostituto della Verità significa rifiutarMi completamente. Eppure, i più grandi colpevoli saranno quelli che si vantano della loro conoscenza di Me: la loro santità maschererà la loro falsità e le loro parole ed azioni non vi attireranno mai verso Me, perché lo Spirito Santo non sarà presente nelle loro anime. Quando lo Spirito Santo non sarà presente, essi – questi traditori della Mia Parola – spingeranno nell‟oscurità coloro che hanno accolto con entusiasmo le loro menzogne. Tutte queste falsità porteranno l‟impronta del maligno – il peccato di orgoglio – la porta d‟ingresso verso la desolazione. Una volta aperta questa porta, tutte le altre iniquità vi fluiranno attraverso e le anime di tutti coloro che hanno ceduto all‟eresia diventeranno aride. 

Senza la Verità, vivrete in un mondo dove nulla di ciò che sentirete vi porterà la pace. Senza la Luce della Mia Presenza il sole non splenderà, diventerà offuscato e languente e poi diventerà caligine, fino a quando, a causa della mano dell‟uomo mortale, esso non porterà più luce, cosicché coloro che hanno occhi, ma che si rifiutano di vedere, non vedranno più, mentre coloro che hanno visto e hanno accolto lo Spirito di Dio, vedranno. 

Il vostro Gesù.

7 Agosto 2014


ISTRUZIONI MARIANE

 


FONTI E PRINCIPI PER LO STUDIO DI MARIA  


I. LE FONTI. - Le fonti alle quali dovremo attingere di continuo i nostri materiali di costruzione sono due: la Scrittura e la Tradizione, poiché in queste due fonti è contenuta tutta la rivelazione divina.  

a) La Scrittura. - Prima fonte è la Scrittura. La Vergine SS. è, con Cristo, al centro stesso della Bibbia. I luoghi tuttavia nei quali si parla espressamente di Lei non sono molti. Sono però più che sufficienti per formarci di Lei la più alta idea.  

Nel Vecchio Testamento troviamo varie profezie, sia dirette che indirette (figure e simboli) riguardanti la Vergine SS. Nel Nuovo Testamento poi troviamo la piena attuazione di quanto era stato predetto a riguardo di Lei nell'Antica Legge. Il presunto silenzio dei Vangeli intorno alla Vergine SS., del quale non pochi si mostrano  meravigliati, è un silenzio relativo, più eloquente di qualsiasi parola. Che cosa infatti si può dire di più di quel che dicono quelle poche parole: «Maria dalla quale nacque Gesù»? Non basta dire di Lei che è «piena di grazia», che è «benedetta fra tutte le donne» e che «l'Onnipotente ha operato in Lei grandi cose»?  

b) La Tradizione. - Altra fonte per lo studio di Maria è la Tradizione. Oggettivamente considerata, essa non è altro che la dottrina rivelata in quanto ci viene trasmessa, di età in età, dal magistero dei legittimi Pastori della Chiesa, sia in modo solenne (definizioni solenni dei Pontefici e dei Concili Ecumenici, simboli di fede), sia in modo ordinario, con la predicazione ordinaria dei Papi e dei Vescovi, con la liturgia, col sentimento comune dei Padri, dei Teologi e dei fedeli. Da tutte queste varie fonti, che costituiscono la tradizione, noi dobbiamo attingere la dottrina mariana.  

P. G. Roschini O. S. M. 

"I governi del mondo andranno in guerra se non pregate! Per favore, recitate il Rosario e la preghiera latina a me dedicata per nove giorni!"

 


Visita di San Michele Arcangelo il 16.06.25


Preghiera a San Michele Arcangelo in latino:
"Sancte Michael Archángele, defénde nos in práelio, contra nequitiam et insidias diáboli esto praesidium. Imperet illi Deus, súpplices deprecámur: tuque, Princeps militiae caeléstis, sátanam aliosque spiritus malignos, qui ad perditiónem animárum pervagántur in mundo, divina virtúte inférnum detrúde».


Parole di Manuela, 17 giugno 2025:
Cari amici,
ieri San Michele Arcangelo mi ha visitato con questo messaggio. Preghiamo e apriamo i nostri cuori ad ulteriori offerte di preghiera. Oggi iniziamo la nostra preghiera a Sievernich. Chiediamo al Signore la pace, alla Beata Vergine Maria l'intercessione e a San Michele Arcangelo la protezione. Riorganizziamoci nella preghiera.

"È importante dove concentri il tuo sguardo. Rimani fedele a Gesù e Maria! Amen."

 


Apparizione di San Charbel il 22 maggio 2025


Vedo San Charbel e lui ci parla:

Amici miei, considerate la vita di Gesù! San Michele Arcangelo non vi ha forse detto che la vita di Gesù è la vostra catechesi? Considerate la vita di Gesù! L'ho considerata anch'io. Gesù era ed è il mio amore! Non vivevo più io; Gesù viveva in me! Aprite completamente i vostri cuori a Lui! Il Signore non vi ha parlato perché parlaste e viveste nel compromesso. Il Signore vi ha parlato perché Lo lasciaste entrare nel vostro cuore e viveste il Suo amore. Quando il Signore incontrò il giovane ricco e questi fece tutto ciò che gli era gradito, il Signore disse: "Seguimi!" Il giovane non poteva farlo; il suo cuore non apparteneva completamente a Gesù. Non poteva il Signore scendere a compromessi con lui, visto che obbediva a tutto? No. Il Signore non lo fece. Gesù desidera essere amato completamente da te. Quando dici "sì" a Gesù, che sia un "sì" con tutto il tuo cuore amorevole. Chi ama il Signore segue i Suoi comandamenti con tutto l'amore e il fuoco dello Spirito Santo arde in lui. Ogni compromesso dello spirito del tempo spegne il fuoco dello Spirito Santo. Non guardare il mondo, non guardare lo spirito del tempo, non guardare la carica e la dignità, ama Gesù e Maria! Se non guardi altro, ama semplicemente, allora Gesù verrà da te con la Sua Santissima Madre Maria e i santi angeli saranno tuoi ospiti. Guarda come ho vissuto! Hai bisogno del fuoco dello Spirito Santo affinché il tuo cuore arda completamente per Gesù e Maria! Prego davanti al Trono del Signore affinché lo Spirito Santo venga in mio aiuto affinché io possa piantare cedri di fede.

San Charbel mi dice che ci benedirà con il sacerdote e dice:

"È importante dove concentri il tuo sguardo. Rimani fedele a Gesù e Maria! Amen."

Manuela

Unità di questi tre Fini nel Cuore di Gesù.

 


La soluzione della difficoltà mi svela in più chiara luce l'intima unione che a voi mi lega, o mio Gesù. Questa, di già fondata sulla fraternità e sulla comunanza di vita e di azione, fondasi ancora sulla medesimezza di fine: poichè a quel modo che la vostra gloria e quella del Padre sono una sola e stessa gloria, anche gl'interessi vostri ed i nostri sono un medesimo. 

Imperocchè la vostra gloria si distingue forse dalla gloria del Padre? Per l'unità di natura che di voi e di lui forma un solo Dio, e avendo voi una stessa esistenza, anche dovete avere una stessa gloria con lui. Invano però tenterebbero gli uomini di separare lui da voi ne'loro omaggi, di onorar lui oltraggiando voi, o di credere in lui senza credere per ciò stesso in voi. La è vostra chiarissima parola: Rendano tutti onore al Figlio, come lo rendono al Padre, Ut omnes honorificent Filium si cut honorificant Patrem (Io., V, 23); e tutti quelli che credono in Dio, credano anche in me, Creditis in Deum, et in me credite (Io.,XIV, 1). Dunque, quando voi dite altrove di non cercare la vostra gloria, ma la gloria di Colui che vi mandò, non intendete con ciò di rinunciare alla vostra gloria eterna, ma invece di far capire a noi , come questa essendo inseparabile da quella del Padre, non era il caso di farne separato oggetto delle vostre ricerche, e di temere che le vostre temporali umiliazioni vi arrecassero il minimo del trimento. Da questa parte, o Gesù, era ed è ancora perfetta unità nelle tendenze del vostro Cuore, essendochè la gloria vostra e del Padre vi si presenta come solo ed unico fine a voi comune con lui, come patrimonio infinito da voi goduto con lui, ad uno stesso titolo e ad una stessa misura; tanto n'è impossibile non pure la separazione, ma la distinzione ancora, trattandosi di assoluta identità.

Ma, o buon Signore, si dà forse una simile unità fra le ragioni della vostra gloria e della nostra salute? Appunto, questa seconda unità è tuttò somigliante alla prima, avendone essa un somigliante fondamento. A quella maniera che voi avete col Padre una natura ed una vita medesima, noi ancora abbiamo in comune con voi una natura umana ed una vita divina medesima, la natura da voi assunta e la vita che a noi donaste. Assumendo la nostra natura, voi ci addiveniste fratello; donandoci la vostra vita, faceste noi vostri membri; e per questo doppio legame contratto con noi vi obbligaste a non mai separare le ragioni della nostra salute da quelle della vostra gloria, se pure non vi foste costretto dalla nostra ostinata malizia. In una bene unita famiglia tutto è comune, i beni e i mali, le prospere cose e le avverse; i fratelli tutti si gloriano dell'onore conceduto ad uno di loro; tutti ne sentono come proprie le sventure. Ma ben ancora più stretta in un corpo vivo è l'unione in solido delle membra. Il capo, che ne è centro comune del senso e del moto, non può aver bene se non nel bene di loro tutte; sanità e malattia, godimenti e dolori, glorie ed ignominie, tutto ha comune con loro.

Ma, o buon Gesù, come paragonare l'unione cui la comunanza di sangue e di origine mette fra gli individui di una medesima famiglia, o quella cui l'identità del sentire e del vivere mantiene fra le membra di un medesimo corpo, coll'unione che fra il vostro Cuore ed il nostro si forma sempre più strettamente per la effusione del vostro Spirito e la virtù infinita del vostro amore? Dove trovare una fratellanza pari a quella che rende voi nostro fratello; una comunanza pari a quella che fa di noi vostri membri, che fa di voi nostro capo ? No, non è a voi più possibile il separare la gloria vostra dalla nostra gloria, il bene vostro dal nostro bene. Potevate non incarnarvi; potevate, incarnandovi, non diventarci fratello; potevate, diventandoci anche fratello secondo natura, non comunicarci la vostra vita nè renderci per soprannaturale unione veri membri vostri, veri figli del vostro Padre celeste; ma dappoichè tale unione è compiuta, voi non potete più fare che le ricchezze dei vostri fratelli non sieno vostre ricchezze, che la gloria e il bene dei vostri membri non sieno vostro bene e vostra gloria.

Da quel momento il vostro eterno Padre si obbligò di estendere a ciascuno di noi l'amore che a voi porta; e vedendo in noi il vostro carattere, la vostra immagine, il vostro Spirito, non può a meno di compiacersi in noi, come si compiace in voi. Fino a che noi dureremo inseriti in voi, suggendo l'alimento della vostra grazia divina ; i frutti da noi prodotti gli riusciranno accetti, come i prodotti da voi a sua gloria sulla terra, perchè sono anch' essi vostri frutti. I grappoli pendenti dai tralci non meno appartengono nè fanno meno onore alla vite di quello che se spuntassero immediatamente dal ceppo. Come dunque la gloria del Padre non sarà mai separata dalla vostra, così non potrà esser mai dalla nostra salute. In hoc clarificatus est Pater meus, ut fruetum plurimum afferatis et efficiannini miei discipuli (J0, XV, 8).


(Ti è stato dato perché Dio conosce il tuo cuore)

 


Messaggio ricevuto il 17 maggio 2025

Mia cara figlia, sono [San] Giuseppe. Sono venuto con il mio amore per darti un messaggio che viene dal cuore di mio Padre per te, mia cara figlia, perché hai trovato grazia in Dio, il Padre Altissimo, che ti ha dato una grande missione per i sacerdoti. Dovrai essere vigile e molto cauta in tutto ciò che ti sarà dato, ma Dio ti darà molto aiuto, perché questo figlio cireneo [l'amico di Maria in Turchia] sarà il tuo braccio destro. Così è scritto, ciò che sarà dato, affinché tu possa portare la Parola di Dio a tutti i figli della Terra che Dio vuole portare avanti, perché molte cose dovranno essere date qui. Se non ci sarà precauzione, tutto sarà un disastro.

Sono qui per aiutarti, perché mi è stato affidato tutto ciò che viene dal Cielo alla Terra. Ciò che il Padre vuole, è che tutto sia dato, perché allora è diritto della Chiesa fare tutto come è stato dato da mio Figlio Gesù. Voglio che tu dia tutto correttamente a quel figlio di Cirene, che ha aiutato mio Figlio a portare la Sua Croce, tutto per Amore. Sì, ti è stato affidato un grande compito qui, mia piccola figlia, ma tu sei forte in ciò che fai. Per questo ti è stato dato, perché Dio conosce il tuo cuore. Figlia mia, ora voglio darti ciò che ho, ne avrai bisogno perché avrai bisogno di aiuto. Sono così pochi quelli che sono qui insieme, a portare questa croce che è molto pesante, ma avrai l'aiuto di questo figlio di Cirene, lui sarà la tua guida in tutto.

Dio ti ha concesso questa grazia e tu meriti tutto, perché sei una figlia obbediente alle cose di Dio, non tutti possono [farlo], perché viene da Dio. Ecco perché hai forza, perché lo Spirito Santo è con te e non perdi mai questa bella grazia, perché non tutti possono farlo. Io sono con te e voglio starti accanto, perché sono molto felice del tuo lavoro. Ti faccio questo dono di poterti aiutare, nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo. Amen.

Sono Giuseppe, tuo fratello nella Creazione. Amen.


Signore presente sotto il segno dell'ostia

 


Aiutaci a farci un'anima che sia l'immagine della tua ostia.

Un'anima tutta candida, preoccupata di evitare la minima macchia per restare degna di te.

Un'anima modesta, piccola per il posto che desidera occupare, ma grande per l'amore che vuole testimoniare. Un'anima semplice e senza infingimenti, che ignora le complicazioni dell'egoismo e si abbandona francamente. Un'anima silenziosa e nascosta, felice di vedere la sua generosità misconosciuta, per essere più puramente data. Un'anima nuda e povera, che trova la sua ricchezza solo nel possesso di te stesso.

Un'anima trasparente alla tua presenza, che vuole irradiare solo la tua luce.

Un'anima dolce nei suoi contatti, che non ha né spine, né angolosità, ma semplicemente la schiettezza della tua bontà. Un'anima sempre offerta, al servizio degli altri, in un dono perpetuo.

Incessantemente rivolta verso il prossimo, attenta ai suoi desideri e ai suoi bisogni spirituali.

Un'anima che vive solo in te, e attinge in te solo la sua vita, l'ardore della sua esistenza!


Nel corso della guerra le minacce non si fermeranno, fino a quando non arriveranno dove vogliono arrivare: ad utilizzare l’energia nucleare.

 


MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA
A LUZ DE MARIA

18 GIUGNO 2025


Amati figli Miei:


È STATO DECRETATO DALLA CASA PATERNA, CHE ALLA FINE IL MIO CUORE IMMACOLATO TRIONFERÀ, MA PRIMA I MIEI FIGLI SARANNO PERSEGUITATI, A CAUSA DELLA LORO FEDELTÀ AL MIO DIVIN FIGLIO.


Figli, è importante che vi rendiate conto della delicata situazione attuale.
Credere di essere in salvo perché vi trovate lontani dalle zone di conflitto, è un errore, poiché le conseguenze colpiranno tutta l’umanità. Per questo vi chiedo costantemente di prepararvi e di essere più forti nello spirito.


IN QUESTO MOMENTO È IN ATTO UNA BATTAGLIA SPIRITUALE, LA BATTAGLIA TRA IL BENE E IL MALE, CHE POCHI PERCEPISCONO, PERCHÉ MOLTI SONO LONTANI DALLA CASA PATERNA.


Vivete senza preghiera, pertanto non riuscite a comprendere il potere della preghiera (Cf. Mt. 18,19-20), accompagnata previamente dalla Sacra Eucaristia ed essendo veramente pentiti.


Sento alcuni dei Miei figli dire: “io non pecco, non ho commesso errori…”, questa è superbia. L’uomo è uomo e anche qualora non commettesse errori, non dovrebbe dirlo. State attenti al male della superbia (1) non lasciatevi attaccare da questo terribile male. (Cf. Prov. 11,12; Prov. 29,23).


VOI SIETE IN CRISI ED È IL MOMENTO DI PREGARE, DI VOLGERE LO SGUARDO AL CIELO E DI INVOCARE, SOLLECITANDO LA PACE INTERIORE, PER POI POTERLA DARE AI VOSTRI FRATELLI.


Amati figli, vi trovate in mezzo a grandi prove, si stanno cercando falsi accordi per ottenere un vantaggio.


Figli del Mio Cuore Immacolato, nel corso della guerra le minacce non si fermeranno, fino a quando non arriveranno dove vogliono arrivare: ad utilizzare l’energia nucleare.


Pregate figli Miei, pregate, vi chiedo di pregare, di offrire penitenze, di essere amore con i vostri fratelli, di comportarvi e di agire come figli del Mio Divin Figlio.


Mantenete la Fede, la Speranza, la Carità e fatele crescere in voi.


Figli, preparatevi, l’astro del sole causerà danni sulla terra. (2)


Pregate figli Miei, pregate per la Colombia, tremerà, pregate.


Pregate figli Miei, pregate per le Isole di Sant’Andrés e di Providencia.


Pregate figli Miei, pregate per il Messico, il suo suolo tremerà.


Pregate figli Miei, pregate per l’Ecuador, pregate.


Pregate figli Miei, pregate per i paesi in guerra, è necessario che preghiate affinché non vengano coinvolti altri paesi.


Pregate figli del Mio Divin Figlio, pregate, la malattia è tra di voi, proteggetevi, non prendete parte ad assembramenti.


Amati figli del Mio Cuore Immacolato, mantenete una costante preghiera per tutta l’umanità.


Vi benedico. Tenete presente che ogni buona azione è una perla preziosa che mettete sul Mio Manto. Ricorrete al Mio Cuore.


Mamma Maria


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


(1) Riguardo alla superbia, leggere…
(2) Riguardo all’astro del sole, leggere…



         COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:


Ricordiamo i costanti Avvertimenti del Cielo, tramite i quali ci ha allertato e ci sta mettendo in guardia su quello che stiamo vivendo in questo momento.
Preghiamo come ce lo chiede la nostra Madre Santissima; è necessario che lo facciamo, in quanto parte dell’umanità.


Fin dal primo Messaggio dato all’umanità nell’anno 2009 ci sono state rivelazioni sulla Terza Guerra Mondiale:


NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
GENNAIO 2009

Per questo succederanno eventi tangibili, iniziando con la caduta dei grandi imperi, che si attribuiscono il dominio ed il potere sui piccoli e sugli oppressi, come lo state vedendo.
Il paese del Nord (U.S.A.), cadrà a causa dell’orgoglio dei suoi governanti, castigherà sé stesso e nel suo disperato desiderio di sollevarsi, si venderà ad un altro, tanto che i comunisti: la Cina e la Russia, si uniranno e devasteranno molti paesi, fino a giungere nel Paese del Nord.

Il grande conflitto, la Terza Guerra Mondiale, è alle porte. Così come Israele iniziò l’alleanza, ora per mezzo dei conflitti, in Israele ci sarà la scintilla della grande guerra.


NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
26.02.2011

Un cavaliere sta cavalcando sull'umanità. Dal Medio Oriente scaturirà il dolore, la fame, il turbamento, che si diffonderanno ovunque.


NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
23.12.2012

Il Medio Oriente, coinvolto in guerre interne ed esterne, non si fermerà, fino a quando non arriverà l’Anticristo.


LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
25.08.2014

Guardate con chiarezza e discernimento alla lotta che stanno vivendo i vostri fratelli in Medio Oriente, perché si diffonderà in tutto il mondo; il terrore visiterà vari paesi e i Miei figli soffriranno.
I Miei figli che non stanno soffrendo, non pregano, non si sacrificano per i loro fratelli e non pensano nemmeno per un istante a quelli che soffrono, come se la sofferenza li avesse esclusi. No, amati Miei, con il potere del male che regna in questo momento, gli atti contro la vita lasceranno il segno nel mondo, distruggendo tutto quello che porti la Luce di Mio Figlio.


NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
18.06.2014

Pregate per il Medio Oriente, sarà il detonante.


LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
10.07.2024

Il Medio Oriente si infiammerà, aumenteranno i combattimenti e non si riuscirà a fermarli, la sofferenza si inasprirà; i paesi stranieri sopraggiungeranno rapidamente e in un batter d’occhio la grande battaglia aumenterà…


LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
12.06.2025

Mantenetevi in allerta, figli. È giunto il dolore per tutta l’umanità.


SAN MICHELE ARCANGELO
14.06.2025

Pregate figli del Nostro re e Signore Gesù Cristo, pregate per i dirigenti delle nazioni in conflitto in Medio Oriente, la temuta arma verrà propagata e causerà grande devastazione.


Fratelli, il Cielo ci ha rivelato: le Lune di Sangue segnaleranno diversi eventi e in modo particolare l’ultima, del mese di marzo del 2025…


SAN MICHELE ARCANGELO
14.03.2025


LA LUNA DI SANGUE HA ANNUNCIATO GRANDI PENE PER L'UMANITÀ:
ha annunciato l'Anticristo...
ha annunciato la malattia...
ha annunciato la guerra...
ha annunciato il momento più agguerrito della lotta del bene contro il male...


LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
11.03.2025

Pregate figli, pregate, la luna si tingerà di rosso influendo sulle placche tettoniche e annunciando la guerra; pregate perché questi flagelli vengano attenuati.


Prepariamoci fratelli, ci sarà il Grande Black out, sul quale il Cielo ci ha messo in allerta:


DIO PADRE
08.02.2025

Non avete creduto a quanto vi Ho rivelato e quando l’oscurità coprirà la terra, anche i lamenti copriranno la terra…


LA SANTISSIMA VERGINE MARIA
23.01.2025

Si sta avvicinando il momento in cui non potrete comunicare come lo state facendo adesso. Ci sarà l’oscurità causata dall’uomo, così come l’oscurità dell’anima.
Un’oscurità sarà causata dall’uomo e un’altra dal Disegno Divino.


SAN MICHELE ARCANGELO
14.06.2025

Pregate figli del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, pregate, stanno per arrivare giorni bui, il grande blackout si stabilirà sulla terra.


Fratelli, la Trinità Sacrosanta è sempre con noi e la Madonna ci dice:


“Non temete, non ci sono forse qui Io che sono vostra Madre?”


Amen.

ANTICRISTO - Presto comparirà davanti al mondo.

 


L‟AntiCristo che è nascosto dietro le quinte presto apparirà nel mondo. 


Mia cara figlia prediletta, alzati con forza ora, per continuare a proclamare la Mia Santissima Parola. 

A chi ascolta e crede nelle Mie Santissime Parole, dico che possono essere ottenute Sante Grazie attraverso la recita delle Mie crociate di preghiere. 

Il purgatorio in terra sarà difficile, esso sarà presto sperimentato da anime che mostrano rimorso vero per i loro peccati dopo l‟Avvertimento. 

Questa penitenza è importante, figli. 

Non combattete. Accettatelo. 

A coloro che credono in Me, ascoltate ora. Sarete più numerosi dopo che la Mia Grande Misericordia sarà mostrata al mondo e le vostre voci risuoneranno nel deserto. 

Sarà attraverso la vostra forza e il vostro spirito combattivo che la Mia chiesa sarà in grado di sopravvivere alla persecuzione. 

Voi, figli, non avete nulla da temere quando camminate umilmente al Mio fianco. 

La vostra umile obbedienza è essenziale per ricevere le grazie, rimanere forti, mantenere i nervi saldi e combattere nel Mio esercito contro l‟anticristo. 

Egli, figli miei, è nascosto dietro le quinte, ma presto comparirà davanti al mondo. 

Non ha vergogna e si vanterà dei suoi sforzi umanitari. Molti rimarranno affascinati da lui, mentre si rivolgerà loro con bontà di cuore. 

Ecco la crociata di preghiera (20) per aiutare a fermare l‟Anti-Cristo, dal distruggere i miei figli: 

Oh Dio Padre, nel nome del Tuo Prezioso Figlio mi rivolgo a Te per evitare che l’Anti-Cristo adeschi le anime dei Tuoi figli, Ti prego Dio Padre Onnipotente di impedirgli di infliggere terrore sui Tuoi figli, 

Ti prego di impedirgli di contaminare la Tua creazione e Ti chiedo di avere pietà di quelle povere anime che saranno impotenti contro di lui. 

Ascolta la mia preghiera, caro Padre e salva tutti i Tuoi figli da questo terribile male. 

Il vostro amato Gesù Cristo. 

19 Gennaio 2012

giovedì 19 giugno 2025

Incarico

 


Vi trovate poco dinanzi!


Avete da compiere ancora un grande compito, prima che si svolga il Mio Intervento, mediante il quale arrivate in condizioni totalmente diverse, che rendono più difficile la vostra attività per Me. Ma prima devono essere afferrate ancora quelle anime, che non si dispongono in modo di rifiuto verso la Mia Parola, loro devono sapere che cosa spetta agli uomini. Ed anche se dubitano, il grande avvenimento li convincerà molto presto, che avete detto la Verità. Perciò annunciatela a tutti, indicate agli uomini questo Intervento, che si avvicina sempre di più, e che toccherà tutti loro, benché vi rimanga ancora nascosto il Paese, che ne verrà colpito. Ve lo metto al cuore, di parlare a tutti gli uomini, ai quali portate la Mia Parola mediante l’indicazione di questo portentoso avvenimento della natura. Questo sarà necessario, che una volta tutti si occupino di questo e che si sentano interpellati anche loro stessi, e secondo la loro predisposizione possano attingere conforto e forza nel tempo di miseria che arriva. Ovunque dove viene guidata la Mia Parola, deve essere fatta conoscenza di questo, ovunque gli uomini devono sapere ciò che li aspetta, anche se a loro è difficile crederlo. Ma poi crederanno alla fine che arriva presto, quando succede quell’avvenimento, che viene dall’Alto, dal Cosmo, che quindi non è causato dalla volontà di nessun uomo. Perché con questo avvenimento voglio ancora una volta parlare agli uomini. Voglio risvegliarli dal sonno di morte e guidare il loro sguardo a Me, a Colui Che possono raggiungere nell’intima preghiera. Voglio parlare ad Alta Voce, perché non badano al Mio dolce Discorso, ma Mi voglio anche occupare di coloro che Mi trovano ancora dopo. Ed anche se sono subito una vittima di quella catastrofe, le loro anime sono salvate, se prima Mi invocano ancora e Mi riconoscono come la Potenza alla Quale sono sottomessi ed alla Quale si devono piegare. Vi chiamo tutti, di menzionare questa Mia Parola e di non temere, che potete inquietare gli uomini, perché non serve a niente, quando vanno ad occhi chiusi nel disastro, che poi li sorprenderà e che non possono darsene nessuna spiegazione. Ma quando voi dite a loro prima che cosa voglio ottenere con questo, quando voi l’annunciate loro come sicuro, allora certi si sentiranno toccati, anche se non ci credono, non lo perderanno dai loro pensieri. Ed allora già sanno, che è un avvenimento, che la Mia Volontà manda sugli uomini e sapranno, che la Mia Parola è Verità, e poi credono anche alla fine. Devono essere fatti tutti i tentativi, di condurre gli uomini alla fede, ed anche questo portentoso avvenimento della natura può risvegliare ancora degli uomini alla fede, ai quali non ci si può più rivolgere diversamente e che vorrei comunque ancora conquistare, persino quando a questo è collegato un grande disastro. Ma davanti a voi c’è il pericolo di una Nuova Relegazione, e se strappo a questa ancora delle anime, Me ne ringrazieranno in eterno, perché la sorte di una nuova relegazione è molto più terribile, dura delle Eternità, mentre l’avvenimento della natura passa in una notte, ma poi subentrerà una sofferenza incommensurabile, che voi però, ognuno per sé, può cambiare in uno stato sopportabile, se soltanto avete la fede in Me. Perché Sono un Signore sulla Vita e sulla morte, posso darvi ciò che necessitate, come posso però anche prendere ciò che voi non volete dare volontariamente. E perciò non mancate di mettere gli uomini a conoscenza di quel che avverrà, perché nessuno deve dire di non averne saputo niente. Solo che gli uomini non credono, di essere già così vicini alla fine, altrimenti potrebbero coglierlo già dalla Scrittura, che un avvenimento disastroso irrompe sugli uomini. Ma loro non credono ancora che il tempo sia venuto, in cui si adempirà ciò che sta scritto. Ma una volta il futuro diventa presente, una volta gli Annunci si avverano, e questo tempo è molto vicino. 

Amen

9. gennaio 1965

TRATTATO DELLO SPIRITO SANTO

 


Ascoltiamo adesso Suarez, per la cui bocca, dice Bossuet, parla tutta la scuola: « Bisogna tenere per molto probabile l'opinione che crede, che il peccato originale commesso da Lucifero, sia stato il desiderio delfunione ipostatica: ciò che l’ha reso sin da principio il nemico mortale di Gesù Cristo. Ho detto che questa opinione è molto verosimile, e continuo a dirlo. Abbiamo.dimostrato che tutti gli angeli, nello stato di prova, aveano avuto rivelazione del mistero dell'unione ipostatica che dovea compiersi nella natura umana. È dunque credibilissimo che Lucifero abbia trovato in ciò l'occasione del suo peccato e della sua caduta.» Una delle glorie teologiche del concilio di Trento, Catharin, sostiene altamente la stessa opinione, e con altri commentatori spiega egli così il testo di san Paolo : E allorquando lo introdusse di nuovo nel mondo, egli disse: che tutti gli angeli Vadorino. Perchè questa parola di nuovo, una seconda volta « Perchè il Padre eterno avea già introdotto una prima volta il suo Figliuolo nel mondo, allorché, sin dal principio, egli lo propose all’adorazione degli angeli e rivelò loro il mistero dell'incarnazione. Lo introdusse una seconda volta, allorquando lo mandò sulla terra per incarnarsi effettivamente. Ora, a questa prima introduzione e rivelazione, Lucifero ed i suoi angeli rifiutarono a Gesù Cristo di adorarlo ed obbedirlo. Tale fu il loro peccato. « Difatti, secondo la dottrina comune dei Padri, il demonio ha peccato per invidia contro l'uomo, ed è più probabile ch’egli abbia peccato prima che l’uomo fosse creato. Ora, non bisogna credere che gli angeli abbiano invidiato la perfezione naturale dell’uomo, in tanto che creata ad imagine e similitudine di Dio. In questa supposizione, ogni angelo avrebbe avuto la stessa ragione, ed anche una più forte, quella d’ingelosire gli altri angeli. È dunque più verosimile che il demonio abbia peccato per l’invidia della dignità con cui ha visto innalzare la umana natura nel mistero dell'incarnazione. » Nel capitolo seguente verranno nuove autorità a confermare l’opinione dell’illustre teologo.

Monsignor GAUME

Caino si mescola con la generazione di Lucifero

 


Io sono il Giusto, e la grandezza del Mio Amore supera tutto ciò che ho creato, dove tutte le cose sono state fatte da Me. Tuttavia, dopo che tutto fu compiuto, venne il ladro e cominciò a rubare da Me; e coloro che andarono con lui, oggi sono i Miei avversari. A causa della loro testardaggine, la Terra subisce diverse conseguenze. Sono: malattie incurabili, tifoni distruttivi, vulcani su larga scala, carestia e pestilenza; per non parlare della prostituzione, che è il peccato più grande del nemico di Dio.

Traditore è chiunque abbia manipolato la Legge che ho lasciato. Quando ho dato i dieci Comandamenti a Mosè, da quel momento in poi la disobbedienza ha cominciato a diventare più frequente, perché il diavolo non ha accettato ciò che era scritto nelle Tavole della Legge.

Bento, Mio amato figlio, essere fedele e giusto con Me non significa essere prigionieri delle Leggi che ho lasciato. Quello che ho chiesto non era altro che la verità, e la verità fa male solo al cuore dei fornicatori, cioè degli adulteri, dei giustizieri e degli invidiosi. Questi calpestano la Legge, comportandosi come se fossero i padroni del mondo. Ma non era così quando ho creato la Terra e tutto ciò che esiste in essa. Doveva essere sempre uguale, la divisione per tutti, man mano che la popolazione cresceva. Ma, in quel tempo, il diavolo era già stato espulso dal Cielo e, cadendo sulla Terra, voleva impossessarsi di tutto ciò che avevo creato. Così iniziò la lotta per il possesso della Terra, come nel caso di Abele e Caino. Notate che Caino era dominato dallo spirito maligno e Abele era con Me. Allora Caino divenne invidioso dell'attenzione che Io, Gesù, davo ad Abele, e fu allora che uccise suo fratello; tutto per invidia (Gn 4,8).

La discendenza di Caino si mescolò con quella di Lucifero, che era già sulla Terra dopo essere stato espulso dal Cielo, e i figli dei suoi figli crebbero rapidamente, seminando il panico in tutto il mondo. Oggi si è già formata la terza parte della popolazione che è compromessa con lui, facendo guerra e discordia ovunque. Ci sono persino templi dedicati a lui, con il Mio Nome sulla facciata per ingannare coloro che vi si recano in cerca di miracoli che non esistono. È una farsa dopo l'altra, e quando avviene, non è per Me, ma per il nemico, affinché tutti credano che sia stato Dio, ma non è così.

Guardate, figli Miei, la ragione di tutto questo è l'ora delle tenebre che si avvicina, affinché tutti cadano nella sua trappola, perché già sapete che da quel momento in poi non ci sarà più ritorno. Di coloro che si sono opposti alla Chiesa Cattolica, non rimarrà nulla. È il momento della decisione. Chiunque sarà trovato fuori dal Mio Cammino, non avrà più nulla da ricevere. Rimarranno solo coloro che osservano i dieci Comandamenti che ho lasciato. Al di fuori di questo, non avrò pietà. Per questo tutti saranno chiamati e pochi saranno scelti (Mt 20,16b).

Le parole che sono state scritte, Io Gesù ho detto bene: “Guai a coloro che violano anche solo una virgola di ciò che è stato scritto” (Mt 5,18-19). Ora vi lascio un esempio: chi ha cercato di spegnere questa Luce, non può essere figlio di Dio; e chi cammina con Lei, obbedisce al suo Creatore.

Resta con la Mia Pace, figlio Mio. Il mondo conoscerà ancora tutta la verità, ma saranno pochi quelli che la accoglieranno con gioia.

Gesù

04/11/1995

PASQUA RISURREZIONE DEL SIGNORE

 


Spunti di Riflessione

seguendo la Sacra Scrittura

e gli Scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta


“Con azzimi di sincerità e di verità” (1 Cor 5,8) Vol. 2 – Agosto 18, 1899 =

[…] “La mia parola non solo è verità, ma luce ancora, e quando una luce entra in una stanza oscura, che fa? Snebbia le tenebre e fa scoprire gli oggetti che ci sono, brutti o belli, se ci sta un ordine o un disordine, e dal modo come si trova [la stanza] si giudica la persona che occupa quella stanza. Or la vita umana è la stanza oscura e quando la luce della verità entra in un’anima, snebbia le tenebre, cioè fa scoprire il vero dal falso, il temporale dall’eterno; onde caccia da sé i vizi e si mette l’ordine delle virtù, perché essendo la mia Luce santa, [per]ch’è la mia stessa Divinità, non potrà comunicare altro che santità ed ordine; quindi l’anima si sente uscire da sé, luce di pazienza, d’umiltà, di carità ed altro”. […]

 

Vol. 17 – Marzo 1, 1925 =

[…] “La Verità conosciuta, abbracciata, amata e messa in pratica dall’anima, è la vera luce, che la trasforma nella stessa Luce e le fa mettere dentro e fuori nuovi e continui parti di luce. E questa Verità forma la vera Vita di Dio nell’anima, perché Dio è Verità, e l’anima sta legata alla Verità, anzi la possiede. Dio è Luce e lei è legata alla Luce e si alimenta di Luce e di Verità. Però, mentre Io alimento l’anima di Verità e di Luce, essa deve tenere aperta la corrente della sua volontà per ricevere la corrente della comunicazione divina; altrimenti può succedere come alla corrente elettrica, che non basta le sue carattere elettrici, vi manca la luce, ma ci vogliono i preparativi per riceverla1; ma con tutto ciò non a tutti va eguale la stessa luce, ma a seconda le lampadine che si hanno: chi ne ha una, riceve una luce; chi ne ha dieci, riceve per dieci la luce. Se le lampadine contengono più fili elettrici, le lampade si veggono più piene di luce; se meno fili, ad onta che c’è il vuoto nel vetro, la luce è piccola, e ad onta che da dove viene la corrente può dare più luce, non la riceve perché manca la forza dell’elettricità nelle lampadine per riceverla. Perciò ci vuole la corrente celeste che vuol dare e la corrente umana per riceverla”. […]

 

Vol. 23 – Settembre 17, 1927 =

[…] “Figlia mia, le pene sono come il ferro battuto dal martello, che lo fa sfavillare di luce ed infuocare tanto da trasmutarsi in fuoco; e sotto i colpi che riceve, [il ferro] perde la durezza, si rammorbidisce in modo che si può dare la forma che si vuole. Tale è l’anima sotto i colpi del dolore: perde la durezza, sfavilla luce, si trasforma nel mio amore e diventa fuoco; ed Io, Artefice divino, trovandola morbida le do la forma che voglio. Oh, come Mi diletto a farla bella! Sono Artefice geloso e voglio il vanto che nessuno può e sa fare le mie statue, i miei vasi, tanto nella forma quanto nella bellezza e molto più nella finezza; e nella luce che sfavilla, le converto tutte in Verità. Sicché ogni colpo che le do, le preparo una Verità da manifestare, perché ogni colpo è una favilla che l’anima mette fuori di sé, ed Io non le perdo come le perde il fabbro nel battere il ferro, ma me ne servo come2 investire quelle faville di luce, di Verità sorprendente, in modo che all’anima servono come il più bell’abbigliamento e le somministrano il nutrimento della vita divina”. […]