O Porta regale e magnifica!
Santo giorno di ritiro che mi schiude le vie misericordiose dell'amore.
Già da parecchi giorni, dal giorno del Sangue e della Morte (Venerdì Santo), Gesù, mostrandomi il petto squarciato, mi fece osservare, non solo la ferita prodotta
dalla lancia di Longino, ma una ben più lunga profonda e straziante, prodotta dai nostri peccati. O Porta regale e magnifica che introduci nel sacrario della Divinità! O piaga misteriosa, sanguinante e sfolgorante, da cui scende il balsamo
delizioso che purifica, che ritempra, che divinizza, Ti adoro!
Aderisco alla tua attrazione, mi unisco al tuo martirio, desidero di comprendere il tuo mistero, voglio immolarmi per glorificarlo. q. 12 : maggio, s.g.
Nessun commento:
Posta un commento