mercoledì 27 marzo 2024

Il mistero dell'Ultima Cena! Che fine ha fatto il Calice della Prima Eucaristia?

 


L'Eucaristia e il destino del Calice della Prima Transustanziazione.

Il giorno prima della Pasqua ebraica, un gruppo di uomini, 20 secoli fa, condivise la cena più importante della storia.

È il Giovedì Santo, il giorno che segnerà per sempre il destino dell'umanità.

In questa notte cruciale, Gesù condivide con i suoi apostoli importanti rivelazioni, si congeda e istituisce il dono dell'Eucaristia.

Pane e vino che diventano il Corpo e il Sangue di Cristo.

Un mistero che era custodito nel Santo Calice, testimone silenzioso della prima transustanziazione.

Unisciti a noi in questo viaggio attraverso il Giovedì Santo per scoprire la ricchezza dell'Ultima Cena, il significato dell'Eucaristia e l'eredità del Santo Calice, che è stato custodito con cura fin dall'inizio della storia, per contenere la prima transustanziazione, ed è sopravvissuto fino ai giorni nostri.

Il Giovedì Santo è stato trascorso a Betania e si è tornati a Gerusalemme per celebrare l'Ultima Cena.

Per prima cosa mandò Pietro e Giovanni a organizzare la cena nel Cenacolo per celebrare la Pasqua.

Lavò i piedi agli apostoli.

Celebrò la prima Messa e istituì l'Eucaristia e il sacerdozio.

Ha dato il comandamento nuovo, di amarci gli uni gli altri.

Ha indicato che Pietro avrà un ruolo pastorale speciale tra gli apostoli, ma ha annunciato che lo avrebbe negato tre volte.

Pregò per l'unità dei suoi seguaci.

Giuda annunciò il tradimento, che sarebbe poi stato consumato.

E infine andò a pregare nell'orto del Getsemani.

Secondo la cronologia dei racconti biblici, Gesù celebrò la sua Ultima Cena come pasto pasquale, ma il giorno prima di quello gli ebrei celebravano ufficialmente la Pasqua.

Entrambe le Pasqua hanno connotazioni molto diverse.

Il Venerdì Santo, gli agnelli venivano macellati nel tempio per il pasto ufficiale della Pasqua.

Quella che si sarebbe svolta dopo il tramonto del Venerdì Santo.

Ma quando la Pasqua ebbe inizio, Gesù era già stato sepolto.

Quindi, cronologicamente, Gesù celebrò la Sua Pasqua e non la Pasqua dell'Antica Alleanza.

A Pasqua, i pasti venivano consumati tra i membri della famiglia con il padre che presiedeva il pasto.

Tuttavia, in questo nuovo pasto pasquale, Gesù mangia con i membri della chiesa e Dio presiede al pasto.

L'agnello senza difetto che fu sacrificato per la Pasqua ebraica fu Gesù stesso alla Nuova Pasqua.

Perché Gesù senza peccato è il nuovo agnello pasquale.

Ma anche, a differenza della Pasqua ebraica, Gesù ha istituito l'Eucaristia.

E a differenza degli agnelli uccisi, Gesù è risorto dai morti.

Anne Catherine Emmerich ebbe una lunga visione dell'Ultima Cena, o della Nuova Pasqua.

Vide Gesù diventare trasparente fino a sembrare un'ombra luminosa e spezzò il pane in più pezzi, lo mise sulla patena, poi ne prese un pezzo e lo lasciò cadere nel calice.

Poi prese la patena con i pezzi di pane e disse: «Prendete e mangiate, questo è il mio Corpo che vi è stato dato».

Stese la mano destra come per benedire, e da lui uscì una luce splendente e il pane entrò nella bocca degli apostoli.

Solo Giuda rimase all'oscuro.

Allora Gesù sollevò il calice per i due manici all'altezza del suo viso e pronunciò le parole della consacrazione.

E mentre lo faceva, appariva trasparente, trasfigurato, come se passasse interamente a ciò che stava per dare ai suoi Apostoli, che essi presero dal calice.

Anne Catherine Emmerich racconta anche la storia soprannaturale del calice o Graal.

Questo vaso era stato trovato dai sacerdoti nel tesoro del Tempio.

Fu acquistato da Seraphia, uno dei seguaci di Gesù, e da Lui usato più volte nella celebrazione delle feste.

E dal giorno dell'Ultima Cena divenne proprietà esclusiva della comunità cristiana.

Riferisce inoltre che il calice era stato in precedenza in possesso di Abraamo.

Melchisedec lo aveva condotto dal paese di Semiramide al paese di Canaan.

Lo usò per offrire il sacrificio, quando offrì pane e vino alla presenza di Abramo, e lo lasciò in possesso del santo patriarca.

Questo stesso calice era stato conservato anche nell'Arca di Noè.

Dopo il suo uso da parte di Gesù si supponeva che fosse andato perduto.

E i cavalieri del Medioevo svilupparono la ricerca del Santo Graal come ideale.

Gli venivano attribuiti poteri miracolosi e contenevano un alto significato spirituale.

Questo si manifestò nei Cavalieri della Tavola Rotonda e nelle grandi opere musicali di Richard Wagner

Era avidamente ricercato da molti occultisti per il potere magico che gli veniva attribuito.

Hitler fece grandi sforzi per trovarlo perché credeva che gli avrebbe dato un potere soprannaturale.

E anche il cinema moderno ha raccontato storie di ricerca del Santo Graal, ad esempio nel film di Steven Spielberg "Indiana Jones e l'ultima crociata".

L'idea che circola è che si sia persa tra gli alti e bassi della storia.

Tuttavia, sembrerebbe che il calice dell'Ultima Cena, o Santo Graal, non andrebbe perduto.

Padre George Loring ha osservato che fino al Concilio Vaticano II c'era una sola formula del canone della Messa, che era rimasta immutata dai tempi apostolici.

In questa formula del Canone Romano si dice: "Il Signore Gesù, prendendo nelle sue sante mani questo calice ecc..."

Loring sostiene che San Pietro disse "questo calice" perché era lo stesso calice che il Signore aveva usato nell'Ultima Cena.

Ed è anche documentato che nella Roma dei primi cristiani c'era un calice, chiamato "calice papale".

Perché solo il Papa ha detto la Messa con esso, poiché era lo stesso calice che il Signore aveva usato nell'Ultima Cena.

E che fine ha fatto quel calice o quel Graal?

A quanto pare è scomparso e ci sono diversi calici che oggi si sostengono siano quelli veri.

Ma ce ne sono due in Spagna che sembrano avere più credenziali per essere reali.

Uno è quello di Doña Urraca, che si trova a León.

Ma ultimamente il Vaticano ha dato segni dell'autenticità del calice che si venera nella Cappella del Santo Calice della Cattedrale di Valencia.

Questo Santo Graal è alto 17 centimetri e la coppa è alta 5,5 centimetri e ha un diametro di 9,5 centimetri.

È realizzato in pietra calcedonio, un tipo di quarzo traslucido, dal colore arancione intenso.

Il piede con manici presenta gioielli che sarebbero stati aggiunti in seguito, perle e smeraldi.

E l'intaglio della coppa superiore è stato datato intorno al I secolo.

E come sarebbe arrivato a Roma e da lì a Valencia?

La storia del Santo Calice di Valencia arriva a Roma presumibilmente portata da San Marco, che accompagna San Pietro.

Tradizionalmente si ritiene che Marco fosse un assistente dell'apostolo Pietro e si dedicò alla stesura del Vangelo di San Marco sulla base della predicazione di San Pietro.

La famiglia di San Marco Evangelista era benestante.

Il Cenacolo dove si celebrava l'Ultima Cena apparteneva alla famiglia di Marco.

Poi Marco portò con sé il calice a Roma.

E come sei arrivato a Valencia?

Papa Sisto II lo donò al suo diacono San Lorenzo, che era spagnolo, nell'anno 258, di fronte alla persecuzione romana dei cristiani.

E San Lorenzo lo inviò alla sua famiglia, a Huesca, perché fosse custodito, e poi passò per diversi luoghi, di cui ci sono prove, fino a raggiungere la cattedrale di Valencia.

Bene, questo è tutto per l'Ultima Cena, che non era una Pasqua come quella degli ebrei.

E cosa accadde dopo con il calice che conteneva la prima transustanziazione con il sangue di Gesù fino ad oggi.

Forum della Vergine Maria

PELLEGRINAGGIO SPIRITUALE A GESÙ SACRAMENTATO

 


Sesta Visita - O Prigioniero d’amore, Tu Te ne stai offeso ed oltraggiato, ed io tanti atti di riparazione intendo farti, per quante specie di peccati si commettono dinanzi alla tua Sacramentale Presenza; ed intendo offrirti tanti atti di pentimento per i tanti peccati che si commettono da tutte le creature, quanti sono i palpiti del mio cuore.

O Vergine del Santissimo Sacramento,Ti bacio il piede sinistro e Tu raddrizza i miei passi sregolati; bacio il tuo piede destro, Tu guida i miei passi al bene; bacio la tua mano sinistra, liberami dalla schiavitù del demonio; bacio la tua mano destra, ammettimi nel numero dei tuoi veri devoti; bacio il tuo purissimo Cuore, seppelliscimi nel tuo Cuore ed in quello del tuo Figlio Gesù.


Non rifiutare il mio dono

 



Messaggio ricevuto da Sr. Amapola il 22 marzo 2024



[Dio Padre]

Figli miei, tutti,

Avvicinatevi al Mio Cuore.

In questi giorni santi che state per vivere, in cui ricordate l'Amore Ineffabile della Nostra Santissima Trinità – Amore che si esprime nel Dono che Io, vostro Padre, vi do nel Mio Figlio Amatissimo, nel Mio Figlio Primogenito – Mio Gesù – Mia Parola Vivente, inviata a voi per portarvi il Mio Amore, per mostrarvi il Mio Volto e il Mio Cuore, affinché, ricevendo il Mio Amore in Lui, ritorniate a Me.

Amore che si esprime con l'Obbedienza e il Sacrificio totale – Corpo, Anima, Spirito, Divinità – del Mio Gesù, per amore di Me e di voi, per riscattare le vostre anime dal dominio di Satana, per sconfiggere il peccato nei vostri cuori con la Sua Vittoria e per portarvi il balsamo della speranza.

Amore che si esprime nella Croce, dove l'Amore e il Dolore si uniscono nell'Offerta Perfettissima che vi rende capaci di ricevere il Fuoco Divino, il Nostro Spirito Santissimo.

Vedete, figli, come – in mezzo ai più atroci tradimenti, abbandoni, odi e bestemmie su bestemmie – la Nostra Azione non si era mai manifestata con tanto Amore, Potenza e Grazia, come in quelle Ore così buie.

E vedete ciò che il Nostro Amore per voi ha compiuto in quell'ora.

Figli, questa è ancora una volta l'Ora più nera, di un'oscurità ancora più profonda e orrenda, perché ora il tradimento è con piena consapevolezza e con le anime che portano il Sigillo della Redenzione. [1] 

Figli, voi non capite l'atrocità di questo tradimento. [2] 

Né come lo schiaccerò. [3] 

Il Corpo Mistico del Mio Gesù è stato tradito, venduto, usato, per intronizzare il figlio di Satana che sta per apparire. [4]

Questo Santissimo Corpo[5] viene abbandonato, respinto; non nel modo in cui pensate – separandosi da esso i Miei figli – ma piuttosto abbandonando tutto ciò che dà vita a questo Corpo: i Miei insegnamenti e comandamenti, la vostra unione con Me per mezzo del compimento della Mia Volontà, la FEDE in Me. Questa separazione è come una cellula cancerosa: non si separa fisicamente dal corpo, rimane in esso, ma si separa dall'ordine che ho stabilito per quella cellula, e si distorce, si deforma, e invece di costruire questo Corpo secondo la Mia Volontà, diventa qualcosa di mostruoso e deforme. che uccide l'intero corpo, indebolendolo sempre di più e causando infinite sofferenze inutili.

Figli miei,

Tutti voi avete rifiutato il Nostro Amore ad un certo punto. Tutti voi avete bisogno della Mia Misericordia e del Mio Perdono. Tutti voi avete bisogno del bagno della Mia Grazia. E TUTTI VOI, figli, avete bisogno della Mia Luce.

Aprite i vostri cuori a questa Luce che scenderà presto su di voi. Ricevetela con Amore, perché è un segno del Mio Amore Infinito che non risparmia NULLA per il bene dei Miei figli, voi, piccoli Miei.

Figli, riparate l'offesa al Padre vostro con i vostri atti di FEDE e di FIDUCIA e con il santo Abbandono che Mi permette di fare tanto nelle vostre anime – meraviglie della Mia Grazia.

In questi giorni santissimi, offritemi TUTTO. Tutto ciò che permetto nella vostra vita, nella vostra vita quotidiana. Datemelo come offerta di riparazione.

Figli miei, ciò che vi chiedo in questi giorni è la vostra FEDE.

Guarda come tutto è radicato nella FEDE – l'orrore che ha luogo quando non c'è FEDE – e le Meraviglie che compio quando la trovo.

Che cosa ha fatto il mio Gesù in questi giorni santissimi?

Egli ha adempiuto la Mia Volontà. Egli obbedì alla mia volontà. Ha svuotato Se Stesso in modo tale che solo la Mia Volontà è rimasta in Lui, ha trasformato tutto Se Stesso esclusivamente nella "Volontà di Mio Padre". [6] Per questo ha sopportato tutto, ha sofferto tutto, ha espiato tutto per voi. Per Amore verso di Me e per la Mia Volontà, che non è altro che Amore e Misericordia per le Mie creature.

In questo, figli, è il modo in cui voglio che lo imitiate. Svuotatevi di voi stessi, dei vostri desideri, dei vostri pensieri molto limitati, della vostra volontà, in modo da poter ricevere la Mia Volontà in voi, in modo da poterla porre al centro del vostro essere.

La Mia Volontà sono Me nelle vostre anime.

Figli miei, se volete camminare come ha fatto il mio Gesù, fedeli fino alla Croce, fedeli fino all'ultimo colpo di lancia, avete bisogno della Presenza della vostra Madre Celeste, la Mia Amata e Altamente Prediletta, Maria Santissima, che vi ho dato come Rifugio, Protezione, Consolazione e Guida. [7] 

L'Immacolata – per la Mia Volontà e per la Sua propria volontà, perché non ha mai macchiato la Mia Volontà con il Suo pensiero – la Mia Volontà che regna in Lei come il sole di mezzogiorno in una giornata limpida.

Figli, questa è l'imitazione più perfetta che voglio in voi: sacrificare la vostra volontà, il vostro pensiero, per ricevere la Mia Volontà, la Mia Luce.

Figli, il Cuore del Mio Gesù è stato trafitto per ottenervi la Grazia di ricevere la Mia Volontà nel vostro spirito. Non sprecate un tale Dono ottenuto con tanto dolore. [8]

"Avvenga di me secondo la tua parola".
"Padre, nelle Tue mani consegno il Mio Spirito". [9]

Consolate il mio cuore, figli.
Padre tuo che ti ama +

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[1] Si riferisce al sigillo del Battesimo.

[2] Dietro queste parole dette con tanta serietà, ho percepito la profondità dell'orrore e del dolore di tutto il Cielo nel vedere come le anime battezzate rifiutano Dio.

[3] Quanta forza e autorità c'è dietro queste brevi e semplici parole.

[4] Capisco che questo si riferisca all'Anticristo.

[5] L'uso di questa frase per riferirsi alla Chiesa mi ha sorpreso, perché di solito la usiamo esclusivamente in riferimento alla Santissima Eucaristia o al Corpo fisico di Gesù. Sento che forse lo usa per sottolineare che la Chiesa – come Gesù stesso – è un dono del suo Amore, e quanto sia grave rifiutare o distorcere questo suo dono.

[6] Essendo Dio ed essendo Uno con il Padre, la Sua Volontà è la stessa del Padre. Ma qui si riferisce alla cooperazione della Sua Umanità. "Padre mio, se è possibile, passi da me questo calice. Nondimeno non come voglio io, ma come Tu vuoi". (Mt 26,39)

[7] La maggior parte dei riferimenti alla Madonna mi sono dettati con la maiuscola, come segno del loro grande amore per Lei e del posto unico che ha, e per insegnarci ad apprezzare la grandezza di chi è per la Santissima Trinità. L'uso delle lettere maiuscole è solo un altro modo per esprimere nella parola scritta ciò che viene comunicato al di là delle parole stesse.

[8] Quanto Amore e quanto Dolore c'è dietro queste parole.

[9] Rispettivamente Lc 1,38 e Lc 23,46.

(Angelo) Il Signore disse che gli ultimi giorni sarebbero stati contrassegnati da molti eventi. In effetti, tutte le nazioni saranno scosse dalle devastanti piaghe e conflitti mortali mai visti nella storia.



Messaggio dell'angelo del Signore

2010/01/29

DURANTE IL TEMPO DELLA MISERICORDIA

(Angelo) Santhiago, chiedi agli uomini di non offendere più Dio.
E possano ritornare sul sentiero della salvezza prima che la coppa della giustizia trabocchi sul mondo. Chiede loro di obbedire agli ordini di Dio perché chi vive in obbedienza al Signore e confessa i suoi peccati vivrà nel nascondiglio di protezione dell'Altissimo.

(Padre) Tutti coloro che camminano sulla via di Dio saranno liberi dalla sofferenza negli ultimi giorni?

(Angelo) No! alcuni combatteranno per la salvezza degli altri fino all'ultimo minuto della storia, potendo così affrontare le situazioni più terribili, ma con un cuore fiducioso nella vittoria finale .

(Padre) Stiamo già vivendo la fine degli ultimi giorni, come lo sapremo?

(Angelo) Il Signore disse che gli ultimi giorni sarebbero stati contrassegnati da molti eventi. In effetti, tutte le nazioni saranno scosse dalle devastanti piaghe e conflitti mortali mai visti nella storia.

(Padre) Quale segno ci darà l'ultimo giorno?

(Angelo) L'ultimo giorno nella storia dell'umanità inizierà con una piccola nuvola, ma diverso dalla luminosità. La prima cosa che gli uomini sentiranno è la curiosità. Ma i colpevoli di aver distrutto la pace cercheranno di fuggire. Tuttavia, poiché non c'è nessun posto dove nascondersi alla presenza del Signore, vorranno che le pietre cadano sulla loro testa. Questo è ciò che molte persone sperimenteranno durante quel periodo, poiché molti hanno contribuito alla terribile crescita del peccato nell'umanità.

(Padre) Cosa devo fare per liberare le persone consacrate dalla sofferenza?

(Angelo) Quanto a te, continua a cingere i tuoi lombi con la verità e con le vesti della corazza della giustizia. Metti fermamente i piedi nella preparazione del Vangelo.
Prendi lo scudo della fede con il quale puoi estinguere i dardi infuocati del Maligno, indossa sempre l'elmetto della salvezza. Porta la spada dello spirito e prega costantemente. Sali sulla montagna e quando devi togliere la spada dal suo fodero, perché sulla strada ci saranno alcuni rami spinosi che dovrai tagliare per non ferire le pecore che saliranno per incontrare il Signore, il Buon Pastore, salendo per trovare l'eterno destino con il Signore Gesù.

(Padre) E in quel momento cosa devo fare?

(Angelo) Continua a predicare il Vangelo e continua a vegliare sulle tue pecore. Il Signore promette che impedirà a qualsiasi male del suo avversario di avvicinarsi alla tua dimora e a coloro che hanno riposto la loro fiducia in Dio e nella Sua divina provvidenza perché il Signore è il bene supremo, la verità completa, la giustizia infallibile .

È nel nome della Santissima Trinità.

PSJC

martedì 26 marzo 2024

Dio è dimostrabile?

 


A voi uomini la Mia Esistenza non può mai esservi dimostrata, perché allora voi stareste sotto una costrizione di fede. Ma nella vita terrena voi dovete giungere alla Luce ed alla conoscenza di Me Stesso nella libera volontà, e questo è anche possibile. Dovete soltanto riflettere perché tutto ciò che è intorno a voi, può dimostrarvi l’Esistenza di un Dio e Creatore. E se dapprima voi cercate ancora di negare un Essere di Dio, dovete comunque ammettere una Forza Che si esprime in tutta la Creazione. Voi quindi non potete negare questa Forza, ma nemmeno la Legislazione non può essere negata da voi, lo scopo della destinazione delle Opere di Creazione intorno a voi, sono nuovamente delle conferme di una Forza guidata secondo una Volontà, che giungere ad un Essere pensante. La vostra meta sulla Terra ora è che stabiliate un collegamento con questo Essere pensante altrimenti sarebbe indifferente se voi Mi designaste come questa Forza a voi riconoscibile. Ma voi non invocherete una “Forza” e vi collegherete con lei. Ma appena riflettete seriamente con la migliore volontà di conoscere la Verità, Mi rivelo a voi anche come un Dio e Creatoreessenziale. Ma se vi lascia indifferente a Chi dovete la vostra vita come uomo, allora vi manca anche la seria volontà e per questo non giungerete mai alla chiarezza interiore. Inoltre il vostro proprio essere uomo dovrebbe darvi da pensare. Perché nessuno è in grado di creare da sé un essere con la capacità di pensare, con la consapevolezza dell’io ed una libera volontà quindi dovete essere proceduti da un Essere Simile, che soltanto in contrasto a voi è nella più sublime Perfezione. Ma questo Essere deve anche avere quindi una Auto Consapevolezza, una Capacità di Pensare ed una Volontà e questo”Essere” opera nell’Amore, insuperabile Sapienza e Potenza. Perciò non potete mai considerarvi come un prodotto casuale di una Forza, perché se questa Forza non fosse guidata da una Volontà, allora avrebbe sempre un effetto elementare quindi distruttivo, ma mai edificante, che però contraddirebbe la Legislazione nella Creazione e lo scopo della sua destinazione. La Mia Esistenza non può esservi dimostrata, ma per ogni uomo riflessivo la Creazione è una conferma convincente di un Essere Onnipotente, anche quando questo Essere non gli è presentabile, quando non può farsene un giusto concetto. Si trova soltanto ancora a grande distanza da Me, perché è di spirito totalmente offuscato, una conseguenza della caduta nell’abisso che vi ha derubato di ogni Luce. Se ora ad un tale uomo viene data conoscenza di Me come il più sublime e più perfetto Spirito nell’Infinità, allora irrompe la sua ribellione verso Me, e poi MI vuole negare, come lo ha fatto un tempo, quando ha rifiutato la Mia Luce d’Amore ed è così diventato di spirito oscurato. Ma nella vita terrena deve fuggire dall’oscurità, egli deve volere che gli venga chiarezza su sé stesso e la sua origine. Egli deve essere volonteroso di fare la cosa giusta quindi, deve anche farsi istruire da coloro che sono abilitati per portargli la Luce. Ma ad uno spirito totalmente oscurato mancherà anche la volontà per la Verità, e per questo rifiuterà ogni chiarificazione, e questo sempre dal sentimento che il sapere di un Dio e Creatore fa sorgere in lui una coscienza di colpa contro cui esso si oppone. Perciò ha sempre soltanto un senso il voler convincere un prossimo dell’Esistenza di un Dio potente, quando lui stesso chiede di venire a saperne qualcosa. Mentre un uomo che vorrebbe sempre negare, è anche non istruibile e per il quale non deve nemmeno essere sprecata nessuna forza, perché è determinante la sua volontà se non esce mai fuori dall’oscurità L’uomo deve giungere anche senza dimostrazione alla conoscenza di un Dio e Creatore, cosa che avviene pure quando egli si sforza di condurre un cammino di vita nell’amore, perché con questo viene già annodato un collegamento con Me, e poi si manifesta in lui anche il desiderio per la Verità. Il suo pensare viene poi guidato, cioè egli viene influenzato nei suoi pensieri da esseri di Luce, alla cui assistenza viene affidato ed ora la sua resistenza comincia a scomparire per questo, aiuta anche l’intercessione da parte degli uomini che si manifesterà sempre come forza di volontà accresciuta. Amen 

6 settembre 1962

LA SCELTA È MIA

 


          La mano scrive, ma la materia non è mia. Quelli che falsificano i manoscritti con parole profetiche sono in realtà inventati. Per essere veri, bisogna passare attraverso sacrifici, come hai fatto tu, figlio mio.

          Il potere dato a una persona è sempre scelto dal Padre mio per la vita dura che conduce, soprattutto quando si dà anima e corpo nella fede per il suo Dio. Questo è sempre stato e sarà sempre il sacrificio dei santi. Oggi, molti intraprendono questo cammino per aiutare l'evangelizzazione, ma in realtà non tutto ciò che hanno scritto è stato dato da Me. Il lavoro può essere degno, perché vogliono aiutare, ma i messaggi sono copie fatte con grande precisione; meno è dato da Me.

          Bento, mio caro figlio, dove puoi prendere l'acqua da un pozzo che è quasi vuoto? È impossibile, non è vero? Questo sei tu, figlio mio. Senza un po' di conoscenza, ti ci vorrebbero anni e anni per scrivere quello che hai già scritto in otto mesi. La Bibbia ha richiesto migliaia di anni per essere scritta. Ogni profeta ha trascorso quasi tutta la sua vita a scrivere ciò che era ispirato da Me, ma sempre con grande sacrificio, perché il suo lavoro era duro nella lotta di ogni giorno. Hanno dovuto attraversare delle prove. La sicurezza veniva data in base alla loro fede, altrimenti sarebbe successo come a Giona, che fu inghiottito da un pesce (Gv 2,1). Così anche quelli che ho scelto quando ero sulla terra. Hanno avuto una vita dura, ma poi sono andati tutti dritti in cielo. Questo è il lavoro di un profeta servitore. In nessun caso si può avere a che fare con la ricchezza mentre si è al mio servizio. Chi custodisce il proprio patrimonio non sa cosa sia la sofferenza. Infatti, coloro che pensano di avere non possederanno nulla; solo coloro che riconoscono sempre i più deboli. Aggiungeranno a ciò che hanno. Figlioli, è sempre stato detto: "Dov'è il tuo tesoro, là sarà il tuo cuore" (Lc 12,34).

          Perché mai dovrei inviare il mio messaggio a qualcuno che non ha lavoro e tanto meno fede? La scelta è fatta per chi ha rinunciato a tutto per amore del Vangelo, e non per il denaro. Giuda mi ha fatto questo: il denaro ha parlato più forte ed egli ha perso tutto (Mt 26,47-49; 27,3-5). Ora è sorta la confusione. Da tutte le parti appaiono persone che dicono di parlare con Me o con mia Madre, ma in realtà molti parlano, ma pochi dicono la verità, dicendo di conoscere il giorno in cui sarà dato il segno. Il segreto è solo del Padre mio. L'uomo non può sapere nulla. L'avvertimento sì, come sto trasmettendo a te, figlio mio. Queste sono parole pure e sacre. Se non lo fossero, non scriveresti nemmeno una nota, per mancanza di scrittura e di conoscenza. Tu sei un autentico Profeta, perché sono Io che ho scelto te e non tu che hai scelto Me (Gv 15,16).

          I veri Messaggi sono composti in vari modi; non dalla sapienza dell'uomo, ma dalla potenza dello Spirito Santo, che scrive ciò che crede; non lo vede, ma lo sente nel suo cuore. Sono parole che scaturiscono dalla mia assoluta Potenza. Molte delle altre sono copie tratte dalla Bibbia stessa.

          Resta con Dio, figlio mio, perché sono tutto Me stesso nel tuo cuore.

GESÙ

12/08/1995

IL CAPO CANTIERE È GIOVANNI PAOLO II

 


          Camminare senza direzione significa camminare al buio; i vostri occhi vedono il terreno su cui camminate, ma il vostro cuore è pieno di sporcizia; ciò significa che siete completamente ciechi. La vostra anima è nelle tenebre. Chi non cerca di vedere la verità, la verità non rimane nel suo cuore. I non credenti che dicono di essere credenti sono degli illusi. Fanno un servizio, ma non puliscono quello che c'è dentro; puliscono solo quello che c'è fuori, per rappresentare. Dove pensa di andare a finire una persona che cerca di salvare se stessa e fa sempre del male ai suoi fratelli e sorelle? Chi crede alle chiacchiere di un pastore, che dice di esserlo ma non lo è, rischia di cadere nello stesso errore, come ho detto: "Maledetto l'uomo che crede all'altro" (Ger 17,5); cioè coloro che fanno di tutto per ingannare i più deboli, portandoli in una chiesa dove il vino e il pane non ricevono le stesse parole che vengono pronunciate nella Mia Chiesa.

          Benedetto, figlio mio, quando ho detto: "Se è per voi, non può essere contro di noi" (Mc 9,40), questo significa che, come nel tuo lavoro e in quello di altri dello stesso genere, essi non sono sacerdoti, ma combattono per la stessa causa, che è la Santa Chiesa Cattolica Romana. Coloro che sono contro di essa non lo sono.

          Tutto è stato fatto perché l'uomo non sbagliasse, ma coloro che non hanno compreso la verità del Vangelo hanno cercato una strada diversa; e la strada che porta a me è una sola, non diverse. Nuove leggi sono state fatte dalle mani degli uomini; leggi che sono bandite dal Libro della Vita. Coloro che pensano di essere i grandi maestri della parola perché studiano il Libro Sacro non hanno nulla da fare se non hanno fatto come ho lasciato e dato a Pietro: "Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa" (Mt 16,18). Leggendo e non accettando ciò che è stato detto, la vostra lettura non è completa agli occhi degli altri. Anche il mio nemico conosce profondamente la Bibbia, eppure è il mio avversario.

          Figlioli, il frutto si conosce dall'albero stesso (Lc 6,44). Un albero buono non può dare frutti cattivi, né un frutto buono può provenire da un albero cattivo (Mt 7,18). Io, Gesù, sono il tronco, voi siete i rami che sono nati da me (Gv 15,5). E come può lo stesso albero portare tanti rami diversi? A chi ho dato la chiave del mio Regno? Non era solo per uno? Non siete stati voi a scegliere Me, sono stato Io a scegliere voi (Gv 15,16). Come potete dirmi che la vostra chiesa è stata costruita nel mio nome se non avete chiesto il permesso al direttore dei lavori? È lui che ha la mia Parola. E questo è ora Giovanni Paolo II. In tutto ciò che è stato fatto senza il suo permesso, hanno manipolato le mie leggi. Ogni albero che il Padre mio non ha piantato sarà tagliato (Lc 3,9). Questo è il momento in cui la scure agirà. Il suo colpo taglierà fino alla radice più profonda, in modo che nulla rimanga in piedi. Sono i templi fatti dalla mano dell'uomo, senza alcuna sicurezza divina. Sono opere mal strutturate e la demolizione inizierà.

          Grazie, figlio mio. Nel tuo cuore, le parole che sono state scritte saranno tutte chiarite. Sii con la Mia Pace.

GESÙ

11/08/1995

La semplice verità sconfigge le bugie complicate

 


Maria 

L’umanità non capisce quanto ha reso tutto complicato. Una volta che una persona ha detto una bugia, deve dirne un’altra a copertura, per far sì che la storia sembri vera. Le bugie sono sempre complicate, necessitano di molte parole per spiegare ciò che non è vero. Molto di ciò avviene anche all’interno della persona quando commette peccato. La persona mente a sé stessa. Essa razionalizza e adduce argomenti per difendere ciò che ha fatto. 

La via alla semplicità, per raddrizzare le complicazioni della vita moderna, è la verità - dirsi la verità gli uni agli altri e vivere la verità nella propria vita personale. 

La verità è l’unica via ed io conduco i miei figli per la via della verità. Se volete vivere nella verità, allora continuate a leggere. Se no, allora state sprecando il vostro tempo. 


Il progresso della verità 

La verità inizia credendo in Dio, che egli ti ha creato e ti sostiene, fornendo la terra con tutte le sue risorse, anche l’aria che respiri in questo momento. 

La verità continua ringraziando Dio. Fermati un attimo e rendi grazie a lui per qualunque cosa ti viene in mente. 

La verità cresce quando accetti le tue responsabilità verso Dio e verso gli altri. Dove hai fallito? Chi non hai servito? Queste sono domande di verità. 

La verità continua come ti rendi conto che Dio ti ha dato un compito da assolvere, una porzione del suo giardino da coltivare. Guarda nel tuo cuore. Che fermenti trovi lì? Hai risposto alla tua chiamata? Dove ti sta portando la verità? 

La verità spazza via tutto ciò che non è vero e quando si violano i comandamenti di Dio si vive nella menzogna e il tuo giardino diventa pieno di erbacce. 

Queste verità sono semplici ma devono essere collocate saldamente nel tuo cuore, altrimenti non hanno alcun fondamento. 

Non scendere a compromessi con la verità, soprattutto la tua verità interiore, la persona che Dio ti chiama ad essere. 

Commento: Maria parla di una società che è diventata complicata a causa delle bugie. La verità comporta semplicità. 

06/09/2011 

Non c'è via d'uscita per il mondo

 


Oggi, il nostro Gruppo di Preghiera del Cenacolo ha pregato la Via Crucis dopo aver recitato il Rosario del Cenacolo.

Più tardi, quella sera, nostro Signore Gesù disse: "Figli miei, apprezzo che Mi consoliate così meravigliosamente e pensiate alla Mia Passione, la maggior parte delle persone nel mondo non pensa a Me e a quanto ho sofferto per tutta l'umanità. Mi rifiutano e si ribellano completamente contro di Me".

"Il messaggio che vi ho dato e che voi avete diffuso – l'avvertimento per il mondo (Messaggio del 3 marzo 2024) – dite alle persone che è un messaggio serio e di non ignorarlo. Sta arrivando. Sta arrivando. Non c'è via d'uscita: devo purificare il mondo. Il mondo è in uno stato terribile e non è mai stato così brutto nella storia come lo è ora".

"Incoraggiate le persone a pentirsi e a cambiare. Non avete idea di quanto sarà bello entrare nella Nuova Era di Pace. Ora state attraversando questi tempi difficili, ma la profezia che vi ho detto deve adempiersi. Qualunque cosa vi capiti, sopportatela con pazienza e amore. Non abbiate paura: Io sono sempre con voi per proteggervi e guidarvi attraverso tutto ciò che sta arrivando, e che è su di voi".

Ho chiesto: "Signore Gesù, in che modo questo influenzerà il nostro mondo? Influenzerà gli edifici? Saranno tutte rovinate e completamente distrutte?"

Nostro Signore rispose: "Non tanto gli edifici; Alcuni saranno rovinati, ma per lo più influenzeranno la persona perché ci sarà una grande trasformazione che non è mai avvenuta prima. Coloro che sono spiritualmente preparati ne saranno meno colpiti, ma coloro che non lo sono, che sono lontani da Me, subiranno grandi conseguenze. La paura e la confusione li vinceranno; a loro non piace cambiare; Preferirebbero vivere come una volta, rotolandosi nel fango! Dovete pregare molto, figli Miei, affinché queste persone lascino andare la loro mondanità. Pregate per la loro salvezza".


Valentina Papagna