domenica 2 ottobre 2022

IL DOGMA DEL PURGATORIO

 


ILLUSTRATO CON FATTI E RIVELAZIONI PARTICOLARI DAL  

Padre F. S. SCHOUPPE d. C. d. G. 


Pene del Purgatorio: loro natura e rigore. - Dottrina dei Teologi. - Bellarmino. - S. Francesco di Sales. ­ Timore e speranza. 

  

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    Nel Purgatorio come nell'inferno v'è una doppia pena: la pena del danno e la pena del senso. 

    La pena del danno (damnum) consiste nell'essere privato per un tempo della vista di Dio, che è il  bene supremo, l'oggetto beatifico, pel quale sono fatte le anime nostre, come per la luce gli occhi. È  una sete morale, dalla quale è tormentata l'anima. 

    La pena del senso, o il dolore sensibile, è somigliante a quello che proviamo nella nostra carne.  La fede non ne definì la natura, ma è comune sentimento dei Dottori, che consista nel fuoco ed in  altri generi di sofferenze. - Il fuoco del Purgatorio è della natura, dicono i Padri, di quello  dell'inferno di cui parla il ricco Epulone: Quia crucior in hac fiamma: soffro, dice egli, crudelmente  in questa fiamma. 

    Quanto al rigore di queste pene, siccome sono inflitte dalla più equa giustizia, sono proporzionate  alla natura, alla gravità ed al numero dei falli. Ognuno riceve secondo le sue opere, ognuno deve  pagare i debiti che ha con Dio. Ora questi debiti sono inegualissimi. Ve ne sono di quelli che,  accumulati durante una lunga vita, ascendono ai diecimila talenti del Vangelo, ossia a milioni ed a  miliardi; mentre altri si restringono a qualche obolo, leggero avanzo di ciò che non fu espiato sulla  terra. - Ne segue che le anime soffrono pene assai differenti, che nelle espiazioni del Purgatorio vi  sono innumerevoli gradi e che le une sono incomparabilmente più rigorose delle altre. 

    Tuttavia, parlando in generale, i Dottori convengono nel dire che rigorosissime sono queste pene.  È lo stesso fuoco, dice S. Gregorio, che tormenta i dannati e purifica gli eletti (7). Quasi tutti i  Teologi, dice Bellarmino, insegnano che i reprobi e le anime del Purgatorio soffrono l'azione dello  stesso fuoco (8). 

    Bisogna tener per certo, scrive lo stesso Bellarmino (9), che non vi è proporzione tra i patimenti  di questa vita e quelli del Purgatorio. Sant'Agostino nettamente lo dichiara nel suo commentario  sopra il salmo 31: «Signore, dice egli, non mi punite nel vostro furore, e non rigettatemi con quelli  ai quali direte: Andate al fuoco eterno; ma non punitemi nemmeno nella vostra collera: piuttosto  purificatemi talmente in questa vita, da non aver bisogno d'esser purificato dal fuoco nell'altra. Sì, io  temo questo fuoco, acceso per quelli che saranno salvati, è vero, ma che non lo saranno che passando prima pel fuoco» (10). Senza dubbio, saranno salvati dopo la prova del fuoco; ma terribile  sarà questa prova, questo tormento sarà più insopportabile di tutto quanto di più doloroso si può soffrire in questo mondo. ­ Ecco ciò che dice S. Agostino, e ciò che dopo di lui dicono San Gregorio, il venerabile Beda, S. Anselmo e S. Bernardo. S. Tommaso va ancora, più innanzi,  sostenendo che la menoma pena del Purgatorio sorpassa tutte le pene di questa vita, comunque  possano essere. Il dolore, diceva il B. Pietro Lefèvre, è più profondo e molto più intenso quando  direttamente investe l'anima e lo spirito, che non quando li assale per l'intermezzo del corpo. Il  corpo mortale ed i sensi stessi assorbono e stornano una parte delle pene fisiche ed anche morali  (11). 

    L'autore del libro della Imitazione esprime questa dottrina con una sentenza pratica e viva.  Parlando in generale delle pene dell'altra vita: Là, dice egli, un'ora di tormento sarà più terribile  che qui cento anni della più rigorosa penitenza (12). 

    Per provare questa dottrina, è certo, aggiunge Bellarmino, che tutte le anime soffrono nel  Purgatorio la pena del danno. Ora questa pena sorpassa ogni sensibile patimento. Ma per non  parlare che della sola pena del senso, noi sappiamo quanto è terribile il fuoco, per debole che sia,  che noi accendiamo nelle nostre case, e quanto dolore apporta la più leggera scottatura; ora ben  altrimenti terribile è quel fuoco che non si nutre con legna, né con olio, e che nulla è capace di spegnere. Acceso dal soffio di Dio per essere istrumento della sua giustizia si attacca alle anime e le  tormenta con un'incomparabile attività. 

     Quanto dicemmo e quanto ancora abbiamo a dire, inspira quel salutare timore che ci è  raccomandato da Gesù Cristo. Ma temendo che certi lettori, dimenticando la confidenza cristiana  che deve temperare i nostri timori, si diano in braccio ad un eccessivo spavento, alla dottrina  precedente avviciniamo quella di un altro dottore della Chiesa, S. Francesco di Sales, il quale  presenta le pene del Purgatorio temperate dalle consolazioni che le accompagnano. 

    «Dal pensiero del Purgatorio, diceva quel santo ed amabile direttore di anime, possiamo cavare  più consolazione che timore. La maggior parte di quelli che tanto temono il Purgatorio, pensano  piuttosto al loro proprio interesse che agli interessi della gloria di Dio: il che proviene dal riguardare  unicamente le pene di quel luogo, senza considerare nel tempo stesso la felicità e la pace che alle  anime Dio fa gustare. È vero che i tormenti sono tanto grandi che i dolori più atroci di questa vita  non vi si possono paragonare, ma le interiori soddisfazioni altresì vi sono tali, da non esservi sulla  terra prosperità o contentezza che le possa uguagliare. 

    «Le anime si trovano in una continua unione con Dio. Sono perfettamente sommesse alla sua  volontà; o, per dir meglio, la loro volontà è talmente trasformata in quella di Dio, che non possono  volere che ciò che Dio vuole: di maniera che, se loro fosse aperto il Paradiso, piuttosto si  precipiterebbero nell'inferno, anziché comparire dinanzi a Dio colle sozzure che in sé veggono  ancora. Volontariamente ed amorosamente vi si purificano, perché così piace a Dio. Esse vogliono  essere come piace a Dio, e per tutto il tempo che a lui piacerà. 

    «Esse sono impeccabili, e non possono avere il menomo moto d'impazienza, né commettere la  menoma imperfezione. Amano Dio più di se stesse e più di ogni cosa: l'amano d'un amore pieno,  puro, disinteressato. Esse sono consolate dagli angeli, sono assicurate della loro salute e ripiene di  una speranza che nella sua aspettazione non può esser delusa. L'amarissima loro amarezza gode una  profondissima pace. Se quanto al patire è una specie d'inferno, è un paradiso quanto alla dolcezza  dalla carità sparsa nel loro cuore: carità più forte della morte e più potente dell'inferno; carità le cui  lampade sono tutte di fuoco e di fiamma (Cant. VIII). 

    «Stato felice! continua il santo vescovo, felice stato, ben più da desiderarsi che da temersi, poiché  quelle fiamme sono fiamme di amore e di carità» (13. 

    Ecco gli insegnamenti dei Dottori; ne deriva che se rigorose sono le pene del Purgatorio, non  sono senza consolazioni. Il buon Gesù, che senza alcun addolcimento bevette il suo calice tanto  amaro, volle addolcire il nostro. Addossandoci la sua croce in questa vita, vi spande la sua unzione,  e purificando le anime del Purgatorio come l'oro nella fornace, tempera i loro ardori con  consolazioni ineffabili. Noi non possiamo pèrdere di vista questo elemento consolatore, questo lato  luminoso, nei quadri talvolta ben tetri che avremo a contemplare. 


PREGHIERA PER I GOVERNANTI DEL MONDO

 


CHI VI PROTEGGERÀ SE NON TORNERETE A ME?

 


Carbonia 29.09.2022 (ore 17.07)

Chi vi proteggerà se non tornerete a Me?

Prestatemi attenzione, uomini!

Non fate orecchi da mercante!

Permettetemi di aiutarvi a sollevarvi dal fango della morte.

Sono il vostro Unico Bene, sono il vostro Dio Amore, il vostro Creatore.

Non siate stolti; sollevate i vostri cuori all’Altissimo.

Non permettete a Satana di giocarvi fino alla morte.

Figli miei, ora una grande tempesta entrerà a portare scompiglio e dolore.

Ravvedetevi in fretta! Io attendo il vostro risveglio per potervi aiutare.

Gridatemi il desiderio di essere Miei, e Io non vi lascerò soli; vi prenderò in Me, vi solleverò dal ghiaccio che è entrato nei vostri cuori a causa del peccato.

Sta per sorgere un altro sole: è il Sole di Giustizia!

Non perdete tempo figlioli, tutto è alle corde, il tumulto della guerra è ormai forte. L’orda dei demoni muove ad Occidente!

Allerto il mio popolo del grande pericolo ormai alle porte. L’uomo è ancora aggrappato alle cose di questo mondo!

Svegliatevi figli miei, ravvedetevi! … pregate! Salvatevi figli miei, purificatevi! Presto tutto ciò che oggi vedete verrà cancellato per dare spazio alle Cose di Dio!

La terra tremerà, …. si aprirà!

Il sole è alla fase di rigetto;

lingue infuocate penetreranno la Terra e il suo ventre esploderà.

L’acqua dei mari ribollirà!

Figli miei, avete compreso bene a cosa andate incontro?

Chi vi proteggerà se non tornerete a Me?

Chi potrà salvarvi figli miei?

Chi???

Forse Satana?

Vigilate uomini, vigilate! Convertitevi!
L’ora è tenebrosa! I demoni vagano sulla Terra alla ricerca di carpire le vostre anime e, se voi non le metterete al sicuro in Me vostro Dio Creatore, la morte le avrà “sue”.

Amati figli, questo mio avvertimento è perché vi amo e tutti voglio salvarvi, concedetevi la vita e non la morte. Amen!


 


sabato 1 ottobre 2022

L‟amore è più forte dell‟odio.

 


AMORE DI DIO 

Mia amata figlia prediletta, ti abbraccio stretto nel Mio petto mentre sopporti questo dolore in unione con Me. 

I Miei figli, e soprattutto i Miei seguaci, sentono una tenerezza l‟uno per l‟altro che non riescono a spiegare. 

Possono essere estranei che vivono su lati opposti del mondo, ma l‟amore che sentono è il Mio amore. 

Si amano l‟un l‟altro come fanno dei fratelli e sorelle naturali in qualunque amorevole famiglia. 

Io sono la luce che crea quest‟amore spontaneo che riunisce le anime insieme. 

È il Mio Spirito Santo che unisce tutti i figli di Dio insieme come una sola famiglia. 

Voi, figli Miei, siete la Mia famiglia. 

La Santissima Trinità è a capo della famiglia e, quando il vostro amore è puro e umile, siete automaticamente parte di questa santa famiglia. 

L‟amore del Padre è per mezzo di Me. 

Se Mi amate vi porterò nelle braccia di Mio Padre, che metterà il sigillo* di protezione su  di voi e la vostra famiglia. 

* (Vedi sigillo di protezione, crociata di preghiera 33) 

Il Mio cuore è tenero poiché testimonio con gioia, l‟amore che avete per l‟altro. 

Mi portate un tale conforto per il tormento che devo sopportare a causa dei Miei poveri bambini perseguitati nei paesi lacerati dalla guerra. 

Unitevi a Me ora in modo che la Mia famiglia di devoti seguaci si uniscano come una sola per vincere l‟odio nel mondo, non importa quale sia il loro background o da quale paese provengano. 

L‟amore è più forte dell‟odio. 

L‟odio viene diluito se si risponde con l‟amore. 

Se qualcuno vi tra tta ingiustamente dovete rispondere con l‟amore e satana sarà avvolto nel dolore. 

Se vi sentite tentati di cercare vendetta su coloro che vi fanno del male, allora dovete invece pregare per loro, perdonarli e mostrare loro amore. 

L‟Amore, che si diffonde a ttraverso la Mia famiglia sulla terra, è una forza molto potente. 

Non dovete mai credere, nemmeno per un istante, che l‟odio possa sconfiggere l‟amore. 

Il potere che esercita l‟odio, benché brutto e doloroso da testimoniare, può essere sconfitto con la forza dell‟amore. 

Come può l‟amore indebolire l‟odio nel mondo di oggi? La preghiera è la risposta. 

Amatemi. 

Ascoltatemi. 

Rispondete alle richieste della Mia amata Madre e le Mie, Suo Figlio, attraverso le varie preghiere date a voi. 

Ecco una crociata di preg hiera speciale per l‟unificazione dei figli di Dio. 

Essa diffonderà l‟amore in ogni angolo della terra e dissiperà l‟odio che cresce ogni giorno. 

Quest‟odio, causato da satana attraverso la debolezza dell‟umanità, e che crea atrocità come la tortura, l‟omicidio, l‟aborto e il suicidio, può essere scongiurato attraverso questa crociata. 


Crociata di Preghiera numero 37 per l‟unificazione di tutti i figli di Dio. 

O caro Gesù, 

Unisci tutti i Tuoi amati seguaci nell’amore, 

Così che possiamo diffondere la verità della Tua promessa, 

Per la salvezza eterna in tutto il mondo. 

Preghiamo affinché le anime tiepide 

Che hanno paura di offrire loro stessi a Te nella mente, corpo e anima 

Lascino cadere le loro armature di orgoglio e aprano i loro cuori al Tuo amore 

E diventino parte della Tua santa famiglia sulla terra. 

Abbraccia tutte quelle anime perdute Caro Gesù, 

E permetti che il nostro amore, come loro fratelli e sorelle, 

li sollevi dal deserto e li porti con noi 

Nel seno, nell’amore e nella luce della Santissima Trini tà. 

Riponiamo tutta la nostra speranza, fiducia e amore nelle Tue sante mani, 

Ti preghiamo di ampliare la nostra devozione in modo da poterTi aiutare a salvare più anime. 

Amen. 


Vi amo bambini. 

Non dovete mai sentirvi scoraggiati quando vedete la cattiveria intorno a voi. 

Le vostre preghiere possono diluire questa malvagità. 

Il vostro amore la sconfiggerà. 

Il Vostro amato Salvatore, 

Gesù Cristo.

14 Marzo 2012


Qual è la preghiera più breve e potente di tutte [chiedere e ringraziare]

 


Non c'è miracolo sulla Terra che non sia frutto di questa preghiera.

C'è una preghiera di una sola parola, la più breve e potente che possa esistere e che è la base della fede cristiana.

In cui si riassume tutta la nostra fiducia in Dio.

Che può essere detto anche quando non possiamo spiegare ciò che sentiamo e di cui abbiamo bisogno, e anche quando ci mancano le parole.

Ci porta dalle tenebre alla luce e riempie il nostro spirito di pace e speranza.

I primi cristiani lo ripetevano all'infinito.

E anche molti del nostro tempo lo fanno, anche se a volte non riescono a comprenderne la portata.

Con questa parola, con questa preghiera, non c'è più nulla da dire, perché Dio capirà ciò che sentiamo e ciò di cui abbiamo bisogno.

Qui parleremo della preghiera più breve e potente di tutte, spiegheremo perché è così potente, quali benefici ci porta e in quali situazioni possiamo dirlo.

Otto giorni dopo la sua nascita, il figlio di Maria ricevette il nome di Gesù, che significa "Yahweh è salvezza", come aveva comandato l'angelo Gabriele.

Il Vangelo menziona la ragion d'essere di quel nome, "perché egli salverà il suo popolo dal peccato".

Così il Nome di Gesù è stato imposto da Dio stesso e descrive la missione del Figlio di Dio e di Maria.

Perché ricordiamoci che quando gli antichi ebrei davano un nome a una persona, quel nome aveva lo scopo di definire la sua identità e il suo scopo, chi era e cosa faceva.

Il Nuovo Testamento non menziona una volta il nome di Yahweh, ma menziona abbondantemente il nome di Gesù, perché risulta essere il nome che Dio ha rivelato agli uomini.

Ed è prima di tutto una preghiera onnipotente.

Perché Nostro Signore stesso promette solennemente in risposta che qualsiasi cosa chiediamo al Padre nel Suo nome la riceveremo.

Pertanto, quando diciamo "Gesù", stiamo chiedendo a Dio tutto ciò di cui abbiamo bisogno e mostriamo la nostra fiducia che saremo ascoltati.

E per questo la Chiesa conclude le sue preghiere con le parole "per Nostro Signore Gesù Cristo", che danno alla preghiera un'efficacia divina.

Nel Medioevo il Nome di Gesù fu scritto "IHESUS" e fu reso popolare il monogramma, che contiene la prima e l'ultima lettera del Santissimo Nome.

Dopo il Rinascimento e il declino della lingua greca a favore del latino, l'IHS venne usato come acronimo per il latino "Jesus Hominum Salvator", che significa "Gesù Salvatore dell'umanità".

Poi i tre chiodi che venivano usati per fissare Gesù alla croce furono aggiunti al monogramma, e una piccola croce fu montata nella lettera 'H'.

Non esiste una lettera 'J' nell'alfabeto greco ed è per questo che la lettera 'I' (iota) è stata usata per scrivere la prima lettera del santo nome.

per non dimenticare che la nostra redenzione non si è conclusa con la sua morte in croce, ma con la sua glorificazione, il monogramma è stato posto in un cerchio di fuoco.

Il cerchio di fuoco rappresenta il Sole, che fin dai tempi più antichi era visto come un simbolo della risurrezione e della glorificazione di Gesù.

E le fiamme vogliono essere un continuo richiamo, all'inestinguibile fuoco d'amore che Gesù ha gettato su tutti noi nel primo giorno di Pentecoste, e in tutti i giorni che seguono, per coloro che sono aperti a riceverlo.

Il francescano San Bernardino da Siena del XV secolo, serviva nella sua predicazione una tavola con questo monogramma.

E alla fine dei suoi sermoni i fedeli la baciarono inginocchiati.

Con la sua influenza la città di Siena adottò il monogramma di Gesù come proprio scudo.

Fu generalizzato per posizionarlo sulle porte dei tabernacoli.

E Sant'Ignazio di Loyola del XVI secolo, ne fece lo scudo della Compagnia di Gesù, con alcune aggiunte.

Ma il Nuovo Testamento ci dice qualcosa di più importante, che il nome sostanziale di Gesù è Amore.

Quando San Giovanni disse che Dio è amore, non fece altro che ripetere ciò che Gesù stesso aveva detto agli Apostoli.

Significa che Dio ci ha amati, ci ama e continuerà ad amarci per sempre.

E che Dio ci ha mandato il suo unico figlio, come incarnazione del suo amore infinito, per mostrarci.

Ecco perché il suo santo nome è il nome più potente sulla Terra.

Come ci dice San Paolo, "Dio lo ha innalzato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni nome, affinché tutti gli esseri che sono in cielo e sotto la terra possano inginocchiarsi davanti al nome di Gesù", Filippesi 2:10.

Non dovrebbe sorprendere quindi che quel nome sia diventato una preghiera e sia stato costantemente usato come preghiera nella Chiesa primitiva. 

E la sua ripetizione venne usata come un atto speciale di devozione.

San Bernardino da Siena disse alle migliaia di suoi seguaci di consacrare la parola Gesù nei loro cuori e di recitarla continuamente con la lingua.

E il genio di questa breve preghiera è che può essere utile sia per aiutare i principianti nel loro viaggio spirituale, sia per coloro che sono avanzati sul sentiero mistico.

Ogni volta che diciamo "Gesù", diamo a Dio infinita gioia e gloria, perché gli offriamo tutti gli infiniti meriti della passione e morte di Gesù Cristo.

Ogni volta che diciamo "Gesù", è un atto di amore perfetto, perché offriamo a Dio l'amore infinito di Gesù.

ogni volta che diciamo "Gesù", facciamo sapere che vogliamo offrire a Dio tutte le Messe che sono state dette in tutto il mondo per tutte le nostre intenzioni.

Il Santo Nome di Gesù riempie le nostre anime di una pace e di una gioia ineffabili, e ci dà forza affinché le nostre sofferenze diventino luce e siano facili da sopportare.

È particolarmente utile quando la nostra vita spirituale si approfondisce, perché più semplice è la preghiera, meglio è.

E quale parola più appropriata può essere usata come preghiera per ricevere sollievo e sostegno quando ci sentiamo in pericolo?

E verso la fine della vita, quando tutto è stato detto, quando ci mancano le parole, la più semplice e potente di tutte le preghiere sarà il santo nome di Gesù.

Quando reciti la parola "Gesù" come la preghiera per eccellenza, non hai bisogno di dire di più.

Perché colui che ascolta la vostra preghiera, ascolta i vostri bisogni più profondi che Gesù è venuto a soddisfare, anche se voi stessi non vi rendete conto di cosa siano e, quindi, non riuscite a trovare parole per esprimerli.

San Paolo in Romani 8 ci dice che quando non possiamo scegliere le parole per pregare correttamente, lo Spirito stesso esprime la nostra supplica in un modo che non potrebbe mai essere espresso in parole.

Il nome di Gesù ha un potere soprannaturale.

Fornisce aiuto ai bisogni del corpo, perché Gesù promise: "Nel mio nome scacciano i demoni, parleranno in lingue nuove, afferreranno i serpenti nelle loro mani, e anche se bevono veleno non li feriranno; imporranno le mani sui malati e guariranno", Marco 16.

Il Nome di Gesù dà conforto nelle afflizioni spirituali, perché siamo salvati dall'angoscia, dalla tribolazione, dal dolore e dal dolore.

Ci protegge da Satana e dai suoi inganni, perché il diavolo teme il nome di Gesù, che lo ha vinto sulla Croce.

Riceviamo ogni benedizione e grazia perché Gesù ha detto che "qualunque cosa chiediate al Padre nel mio nome, Egli ve la darà", Giovanni 16.

E quindi godremo delle ricchezze di Cristo, perché in Romani 10 si dice che il Signore è "ricco per tutti coloro che lo invocano".

Partecipiamo alla sua misericordia, perché coloro che ripetono il nome di Gesù avranno l'eccesso della sua misericordia, del suo amore, la grazia della perseveranza finale, e non moriranno senza la sua grazia.

Siamo illuminati anche quando invochiamo Gesù, perché Dio ci dà la luce per vedere la nostra vera condizione, e per la risoluzione dei nostri problemi.

Otteniamo uno spirito di pentimento, perché quando la nostra vera condizione viene esposta, sperimentiamo un cambiamento nel modo di pensare, invocando il Suo nome.

Quante volte invochiamo il Nome di Gesù, e anche di Maria, possiamo vincere un'indulgenza di 300 giorni, per decreto di Pio X, il 10 ottobre 1904.

E possiamo anche guadagnarci l'indulgenza papale al momento della morte, pronunciando, anche mentalmente, il nome di Gesù.

E in questo modo, godiamo del beneficio del perdono di Dio.

Perché il Signore Gesù, oltre a perdonarci quando ci confessiamo, rimuove e annulla il resoconto del debito che avevamo verso Dio sulla croce, e ci rimane un registro pulito davanti a Lui.

ci salviamo invocando il nome di Gesù, perché rafforziamo la nostra conversione per non cadere.

Perciò, invocando il nome di Gesù Dio ci porta la salvezza per la vita eterna.

Quando sei nei guai e tutti sembrano aver cospirato contro di te, non pensare di dover spiegare la tua situazione a chi sa tutto, basta dire 'Gesù'.

Quando sei nel momento più buio della "Notte Oscura dell'Anima" e le porte stesse dell'inferno sembrano essere aperte per inghiottirti, basta dire "Gesù".

E quando il tuo cuore trabocca di gratitudine per le grazie ricevute, dì anche "Gesù" come ringraziamento.

Il grido a Gesù per l'aiuto, il coraggio o la perseveranza era ed è la preghiera più comune fatta dai martiri nei momenti difficili.

Bene, finora quello che volevamo dire è perché dire il semplice nome di Gesù è la preghiera più efficace di tutte, anche se è solo un nome.

Forum della Vergine Maria.

Sì, la purificazione è ancora la Mia Misericordia

 


[...] Sì, la purificazione è ancora la Mia Misericordia. Io aspetto ancora tutti voi. Chiedetemi perdono per i vostri errori e le vostre debolezze, e Io vi aprirò il Mio Cuore e vi darò guarigione.

Comprendetemi bene: la purificazione è prima di tutto l'Amore. La violenza e i fenomeni catastrofici sono le conseguenze del male; essi quindi vengono da Satana, e sono permessi da Dio affinché, infine, vi poniate delle domande sulla fondatezza di questa società dei consumi e su tutto ciò a cui si vuole che crediate. Assistiamo ad una completa inversione dei valori, per cui al di là del peccato, si vuole che crediate che la purificazione è una punizione, persino una vendetta da parte di Dio. No, Dio è Amore, Egli vuole salvarvi a tutti i costi.

Ma la Giustizia deve passare, troppi peccati sono commessi che generano le conseguenze catastrofiche che udite ogni giorno e che Ci hanno stancato. Sì, la Trinità che siamo è stanca di così tanti orrori, di così tanti insulti alla Gloria di Dio. Tornate adesso, c'è ancora tempo. Ma quel tempo è breve ora, perché la Terra non ha mai portato così tanti demoni incarnati e uomini pervertiti.

La purificazione è ancora e sempre l'Amore che dà se stesso, che bussa alle porte delle vostre case (vostri cuori), che vi aspetta nella Sua bontà e tenerezza. Il male non viene da Dio, ma dal nemico del genere umano, Satana.

La purificazione è ritrovare la libertà dei figli di Dio, è la liberazione dalle vostre barriere: le catene che avete attaccato a voi stessi cadendo nelle trappole tesi in voi, contra la purezza e l'amore, da parte di Satana e i suoi demoni. Spezzate le vostre catene, liberate i vostri cuori, ritornate da Dio. Purificatevi nei Miei sacramenti, specialmente quelli della confessione e dell'Eucaristia. Venite alla Cena delle Nozze dell'Agnello, la Santa Messa, con un cuore puro. Venite a riceverMi, poiché siete il Tempio del vostro Dio che vuole riposare in voi e trovare lì la Sua glorificazione.

La purificazione dei vostri cuori è la necessità assoluta affinché Io venga, nella Mia Gloria, a abitare ad abitare la Terra. Il tempo non è molto lontano ora - ancora qualche mese - quando ritornerò; quindi tenetevi pronti fin d'ora. Non lasciate che la Mia Parola cada in una terra sterile dove sarà soffocata dall’impurità, ma lasciatemi, con amore, potare, eliminare l'edera che vi soffoca (!), mantenere a modo Mio il giardino dei vostri cuori. Sì, Io sono anche il Giardiniere delle vostre vite, il Pastore delle vostre anime.

La sofferenza non viene da Me, ma dal vostro accanimento a non ascoltarmi, a non fidarmi, a voler credere ai bugiardi che vogliono prendere il Mio posto e che mostrano una demagogia spaventosa per ingannarvi! Non vi facciate ingannare! Svegliatevi!

"Non abbiate paura", è ciò che vi dico attraverso la bocca del Mio Papa in questi tempi. Vi avverto, rassicuro, amo, quindi non aspettate più per credere! Non abbiate paura dei segni dei tempi, ma siate piuttosto nella gioia perché vi ho detto che stavo tornando, poiché non possiamo più sopportare lo stato di soffocamento, mortale per le vostre anime che amiamo, del vostro mondo. Questi segni non sono un segno dell' "ira di Dio", ma del Suo immenso Amore stanco di vedervi perdersi, della Sua Tenerezza che vuole salvarvi e tenervi per la Vita Eterna.

Comprendete bene che se Dio pota, è affinché portiate più frutti in seguito. E se soffrite, è perché non avete abbastanza fede nell'Amore e nella Misericordia del vostro Dio, o perché vorreste premunirvi da entrambe le parti, placare Dio e preservarvi del lato del mondo. Ma, ve l'ho detto, non potete servire due maestri alla volta. Dovete scegliere: Io, il Cristo, o Satana; la gloria del Cielo o le soddisfazioni fittizi del mondo! Vi amo, Satana vi odia, non vi ingannate! Egli seduce per poi annientare meglio. Egli va fino a voler falsare ciò che Io sono per allontanarvi ancora più e proibirvi la Mia Misericordia facendo credere che essa non esiste.

Credete sempre nell'amore di Dio per voi. Ti benedico.

Gesù Cristo

3 giugno 1999 AGNÈS-MARIE

Salite sulle sue terrazze e distruggete, senza compiere uno sterminio. Strappate i tralci, perché non sono del Signore. Sono tralci corrotti, degenerati.

 


LIBRO DEL PROFETA GEREMIA

10Salite sulle sue terrazze e distruggetele, senza compiere uno sterminio; strappate i tralci, perché non sono del Signore.

Ora il Signore dona l’ordine di distruzione. È una distruzione moderata, temperata. Non si deve giungere fino allo sterminio o distruzione totale.

Salite sulle sue terrazze e distruggete, senza compiere uno sterminio. Strappate i tralci, perché non sono del Signore. Sono tralci corrotti, degenerati.

Giuda non è più quella vigna che il Signore aveva piantato sul suo fertile colle. È diventata una vigna bastarda. Essa non produce più buona uva.

Essa dovrà essere devastata, strappata. Al suo posto dovrà essere piantata una nuova vigna, in modo che possa produrre buoni frutti.

Questa buona vigna il Signore la trae dalla vecchia vigna, dopo averla purificata, mondata, resa vera attraverso la distruzione e il lungo esilio.

11Poiché si sono ribellate contro di me la casa d’Israele e la casa di Giuda». Oracolo del Signore.

Perché il Signore necessariamente dovrà distruggere il suo popolo con giusta, moderata, temprata correzione? Perché esso non è più il suo popolo.

Poiché si sono ribellate contro di me la casa d’Israele e la casa di Giuda. Oracolo del Signore. Israele ha rinnegato, tradito, venduto il suo Dio.

Il Signore deve ricondurre il suo popolo a Lui. Qual è la via migliore di tutte perché questo avvenga? È questa la correzione del Signore.

Le vie del Signore per la correzione sono sempre storiche. Quale via è migliore e più efficace è sempre il Signore che la stabilisce di volta in volta.

Se osserviamo con attenzione la storia, sempre il Signore si serve di essa per correggere mente, cuore, stile di vita. Senza la storia non vi è correzione.

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI


ORE DI RIPARAZIONE NOTTURNA

 


ORE DI RIPARAZIONE NOTTURNA 

L'esercito vittorioso riparerà nelle ore notturne 


Vergine Maria e Gesù 


Riparare le anime che promuovono e praticano leggi perniciose. 


Gesù dice: 

Figlio non aver paura di alzarti in questa notte. Ti proteggerò, mi prenderò cura di te come della pupilla dei miei occhi; trasverbererò (trafiggerò) il tuo cuore con una piccola scintilla del mio amore, affinché tu non senta freddo. Ho bisogno di te come di una candela accesa, che arde in preghiera a favore dell'umanità; un'umanità confusa dalle correnti del mondo; un'umanità che abbraccia facilmente le leggi inventate dagli uomini; leggi che non rientrano nei miei piani divini, leggi che non assomigliano affatto ai miei precetti, leggi che rendono le creature servi del demonio; leggi che portano al peccato, alla rovina di intere nazioni, al lassismo morale, al degrado etico e infine alla seconda morte. Come è possibile, figlio mio, che l'uomo inventi i propri codici morali! solo per giustificare il peccato, solo per mostrare le irregolarità e le debolezze umane come qualcosa di assolutamente normale.  L'ipocrisia ha raggiunto l'apice dell'impudenza; l'immoralità ha fatto traboccare la coppa; l'impudenza ha innervosito le anime buone. 

Figlio mio, la tua preghiera stasera profuma i cuori putridi e nauseabondi di alcune anime che abbracciano leggi false; leggi che sono una lettera aperta per entrare nelle profondità dell'inferno; la tua preghiera stasera illumina alcune coscienze oscure; la tua preghiera stasera apre gli occhi di alcuni dei miei figli spiritualmente ciechi; la tua preghiera stasera mi porta a perdonare il peccatore più incallito, perché la mia misericordia non ha limiti. 

Poiché siete venuti sul Monte Calvario per farmi compagnia: riparate con sacrifici, mortificazioni, affinché non vengano più promulgate leggi perniciose e dannose come quelle a favore dell'eutanasia, dell'aborto, dei matrimoni gay e altre che sono un'invenzione di Satana: per trascinarli con sé, per accusarli del loro cattivo comportamento, di aver trasgredito i precetti di Dio; precetti che sono veri, precetti che portano al godimento del Paradiso, precetti che danno pace, equilibrio emotivo, gioia al cuore.  Figlio mio, sii sempre contrario a queste leggi che feriscono il mio Sacro Cuore; non essere mai favorevole a nessuna di esse; rifiutale, se necessario, pubblicamente; non accettare il peccato, non diventare complici, non peccare facendo i cani muti. 


Anima riparatrice: 

Gesù mio agonizzante: grazie per avermi svegliato questa notte, per aver reso il mio cuore inquieto fino a quando non ho raggiunto il monte Calvario; fino a quando non mi sono prostrato ai tuoi piedi divini e non li ho asciugati con il mio pianto; grazie per aver trasformato la mia vita, per averla risanata, per averle dato ordine; grazie per la fiducia che hai riposto nel mio cuore, per avermi scelto come anima riparatrice, per avermi dato questo tesoro nelle mie mani, per aver riempito il mio vuoto con il tuo amore, per aver per aver curato le ferite della mia anima, per avermi riportato allo stato di Grazia. Uno stato di Grazia che un giorno ho perso, perché ho seguito le chimere del mondo, i falsi miraggi che hanno limitato la mia libertà, mi hanno ancorato, legato e impedito di alzare le ali per volare. 

Mio Gesù morente, ti ringrazio per avermi svegliato questa notte, per avermi associato alle sofferenze della tua Sacra Passione, per aver fissato la tua attenzione sulla mia piccolezza. Non ho nulla da darti; ti offro solo la mia vita perché ti appartiene. 

Il mio Gesù morente: Ti ringrazio per avermi svegliato questa notte; per aver messo sulle mie labbra le parole per adorarti, per riconoscerti come mio Signore e Maestro, per applicare un balsamo di sollievo al tuo Cuore divino perché tanti tuoi figli ti trafiggono le mani e i piedi con i loro peccati; molti dei vostri figli vi crocifiggono di nuovo, perché accolgono leggi permissive; accolgono leggi cosparse del veleno di Satana; accolgono leggi che la loro coscienza, nel profondo del loro cuore, rimprovera, parla loro, li interroga, li invita a cambiare. 

Mio Gesù morente, grazie per avermi svegliato questa notte per riparare le anime che si sono rifugiate sotto le leggi maledette dell'eutanasia, dell'aborto, del matrimonio gay; trafiggi i loro cuori e feriscili con una fiamma d'amore; mostra loro la tua disapprovazione, il tuo ripudio del peccato. 

Mio Gesù morente, ti ringrazio per avermi svegliato questa notte per asciugare le tue lacrime, per raccogliere il Sangue prezioso che sgorga dalle tue Sante Piaghe; per chiamare il mondo a un cambiamento, a volgere gli occhi e il cuore a Dio. 

Mio Gesù morente: diffondi la tua acqua viva su tutta la terra e fai cessare le leggi anticristiane, fai sì che tutte le anime tornino a Te. 


Dite a tutti che non avranno tempo per pentirsi. Che il Padre Eterno sta per inviare la sua ira da un momento all'altro; che si pentano.

 


Il Signore:
Invocate "Elohim", figlia mia, invocate "Elohim", il vostro Padre Celeste, Re dell'Universo, figlia mia, per confortarvi; quella stessa sofferenza, figlia mia, la sto attraversando costantemente a causa della perversità di tutti i peccatori. Dite loro di convertirsi, di non commettere più peccati; che si distruggeranno.... Figlia mia, chiamalo per confortarti. Dite a tutti loro che se non confessano le loro colpe e non si pentono, il Padre Eterno li manderà nel lago di zolfo per l'eternità.
Dite loro che hanno poco tempo; che dovrebbero pentirsi; che dovrebbero pensare un po' alla Passione di Suo Figlio, che lo ha mandato sulla terra per riscattare tutti dal peccato, e non vogliono pensare alle loro colpe. Che stanno costantemente offendendo Dio; che meditino, che pensino a ciò che il loro Figlio ha passato sulla croce, a come lo hanno coronato di spine, a come lo hanno flagellato, a come ha versato il suo ultimo sangue per tutti voi, figlia mia.
Dite a tutti che non avranno tempo per pentirsi. Che il Padre Eterno sta per inviare la sua ira da un momento all'altro; che si pentano. Dillo a tutti, figlia mia, dillo a tutti. Che il Figlio di Dio scenderà in una nuvola non molto tempo dopo e ordinerà ai suoi angeli di mietere la messe secca della terra che non porta frutto; che i suoi eletti siano preparati; che non prestino attenzione al nemico.
Sì, figlia mia, dì a tutti loro di convertirsi, che nel giorno del Giudizio scenderò come giudice, non come amico, perché sto già dando loro delle opportunità; che le colgano, che non rimandino a domani ciò che possono fare oggi; che si rendano conto che i mille anni della Bestia sono compiuti; che Satana è in.... È ai quattro angoli della terra, figlia mia, per catturare anime per la guerra.
Dite a tutti di sforzarsi di essere nel Libro della Vita nel giorno del Giudizio. Dite a tutti loro che non voglio che si dannino, che mia Madre sta soffrendo molto per tutti loro. Non posso sopportare che mia Madre soffra; soffre continuamente, piange. Non si possono mettere in nessun contenitore le lacrime che mia madre versa ogni giorno per tutti loro. Che si pentano prima che arrivi l'ora del castigo, perché la lotta sarà terribile. Dillo a tutti, figlia mia; poi non diranno che non li ho avvertiti. Che si pentano, che confessino i loro peccati, che si sforzino di essere alla destra del Padre nel giorno degli eletti; perché sarà orribile andare con il nemico, figlia mia. Dite a tutti loro di pentirsi, di chiedere perdono al Padre Eterno, perché il Padre Eterno li aspetta tutti.
Addio, figlia mia. Siate forti come lo sono stato io fino all'ultimo momento. Non badate a questa lotta, perché allora sarete eternamente nelle dimore del Padre Eterno. Addio, figlia mia.

La Madonna:
Figlia mia, eccomi come Madre misericordiosa, figlia mia, per aiutarti a sopportare queste orribili sofferenze. Offri al Padre Eterno, figlia mia, per la conversione del mondo intero, figlia mia; offri i tuoi dolori, figlia mia. Se ti disprezzano, figlia mia, offrili; se ti calunniano, figlia mia, offrili. Continua nella tua umiltà, figlia mia, nella tua obbedienza, figlia mia. La tua obbedienza deve essere muta, figlia mia, affinché nessuno lo sappia, figlia mia.
Di' a tutti loro di pentirsi, figlia mia, a tutti loro; che confessino i loro peccati, perché il Padre Eterno è molto adirato. Dite loro che devono essere migliori di quello che sono; che sta arrivando un grande castigo, figlia mia, per tutta l'umanità; che devono confessare le loro colpe; che non devono lasciarsi ingannare dal nemico; che Satana vuole impadronirsi di tutta la terra; che si sta impadronendo della Chiesa; che sta cercando di annientare la terra. Figlia mia, dillo a tutti, non lasciarli ingannare in alcun modo; falli pentire, figlia mia.
Non sai che dolore ho nel cuore nel vederti soffrire, ma è necessario. Di' loro, figlia mia, che il castigo sarà ancora peggiore di quaranta terremoti di fila che distruggono la terra, figlia mia; che il castigo sarà orribile e nessuno lo scamperà, nessuno. Tutti vedranno l'Avvertimento e vedranno cosa significa l'Avvertimento, figlia mia.
Preparatevi per non ricevere il castigo. È molto importante stare con Dio. Il giorno in cui vedremo l'Avvertimento ci saranno persone che moriranno di paura, una paura così orribile, figlia mia. Cercate di pregare quella sera davanti al Santissimo Sacramento o nelle vostre case con le porte chiuse, figlia mia. Figlia mia, dovrai soffrire molto, figlia mia, in questo mondo di marciume e di male, figlia mia. Avrai molte prove interiori che ti darò, figlia mia; ma, allo stesso tempo, ti aiuterò a sopportarle, figlia mia. Molte volte avete avuto molti dubbi sui miei avvertimenti. Non dubitare, figlia mia, non dubitare di ciò che dico con la mia bocca, figlia mia. Aiutate tante anime che ne hanno tanto bisogno. Sii forte, figlia mia, te lo ripeto ogni giorno che ti succede, figlia mia.
Devi essere umile; senza umiltà non puoi conquistare le anime, figlia mia. Renditi conto che il peccato di orgoglio è il peccato che porta a tutti i peccati del mondo, figlia mia. Dovete essere umili. Renditi conto che mio Figlio ha scelto il più umile della terra, e l'umiltà è la base principale di tutto, figlia mia. Continuate a pregare il Santo Rosario. È bene che tu preghi anche le quindici parti dei misteri, figlia mia. Ha una gran fretta di salvare molte anime; e in ogni Rosario si salvano molte anime, figlia mia.
Dobbiamo aiutare mio Figlio, e anche il Padre Eterno deve essere consolato, figlia mia. Con le nostre preghiere, figlia mia, il braccio della sua ira deve essere frenato. Gli chiedo costantemente di darti più opportunità; molte anime vengono salvate; smetti di punire, figlia mia. È molto vicino. Fare molta penitenza. Pregate con devozione il Santo Rosario. È molto importante recitare il Rosario ogni giorno.
Offri i tuoi dolori per la conversione della Russia, figlia mia. La Russia, la Russia distruggerà tutto, figlia mia. Chiedete la sua conversione. Eseguire i miei messaggi. Ascoltateli. Invia i miei messaggi in tutto il mondo, figlia mia. Che lo prendano sul serio, perché il castigo è molto vicino. Non voglio che siano condannati, figlia mia, avvertili tutti, perché è orribile, figlia mia, il dolore che provo.
Addio, figlia mia, ti do la mia santa benedizione. Addio.

Luz Amparo:
Oh, mio Dio! Oh, mio Dio! Oh, le mie ossa! Oh, Signore! Oh, mio Dio! Oh, che dolore! Oh, Signore!...

23 ottobre 1981