mercoledì 30 luglio 2025

l'America Latina subirà il flagello della massoneria, la lotta sarà intensa contro il cristianesimo.



MESSAGGIO DI NOSTRA SIGNORA, LA SANTISSIMA VERGINE MARIA, PER L'AMERICA LATINA


"Vivi la vita sacramentale più che puoi, le lancette dell'orologio si avvicinano alla dodicesima ora e quando arriverà quell'istante, la terra si fermerà perché tutti si guardino, sarà il grande atto di misericordia di questi tempi".


Venerdì 23 giugno 2018.

Argentina

Per la grazia di Dio mi è stato permesso di vedere come l'America Latina subirà il flagello della massoneria, la lotta sarà intensa contro il cristianesimo. Muove i suoi agenti collocati in tutti i luoghi e livelli, agenti di vigilanza e di disordine. Ma, Maria Santissima sarà il suo grande mal di testa rompendo i suoi piani. Maria, rivestita della Potenza della Santa Trinità è e sarà il grande Capitano che libererà queste terre. E mentre assistevo a tale scena, la Santa Madre di Dio mi dice in un breve messaggio:

"Oh! Sì, figli miei. Aprite gli occhi, popolo latinoamericano. Io, il Capitano Celeste, vi incoraggio a continuare la lotta. Figli miei, non arrendetevi. Siate coraggiosi guerrieri del Figlio di Dio, Altissimo Sovrano che anche nella morte fu vittorioso. Figli miei, voi siete guerrieri dell'amore che portano l'arma più potente, è il Santo Rosario, è la mia arma concessa da Dio a questa donna piccola e minuta, ma potente nella Sua Mano Paterna. Un'arma potente che è la salvezza per molti e la sconfitta per altri. Pregate figli miei e rivestite la vostra vita quotidiana con il Sangue di Cristo, siate coraggiosi e non temete nulla, io sono con ognuno di voi.

Non permetterò che l'America Latina cada nelle mani dei miei nemici, è la ragazza dei miei occhi e come tale, il mio figlio preferito sarà difeso da me, finché la testa del serpente non sarà schiacciata dal mio piede non ci sarà riposo.

 Non sono una Madre di armi di distruzione come quelle che usa il mondo, sono una madre che combatte con l'Amore di Dio per i suoi figli più preziosi.

 Cosa potrebbe essere più potente di Dio?

 Pregate figli miei, aggiornate i vostri conti nel Sacramento della Confessione e ricevete in stato di grazia mio Figlio che si immola in ogni Eucaristia. Siate anime espiatorie per tutte le offese che i Nostri Sacri Cuori ricevono da persone senza Dio, pregate per loro perché la Divina Misericordia si riversa con maggiore insistenza su queste anime dal cuore duro. Prega per loro e trasformerai i loro cuori abbandonati in un terreno fertile.

Chiamo tutti i Miei amati figli, sacerdoti e fedeli ad unire le vostre preghiere ad una sola voce, siate tutti umili e piccoli. Perché non è una questione di chi è il più grande tra voi, questo è un segno di orgoglio, debolezza che il diavolo usa per dividere il mio gregge.

Mettiti in ginocchio davanti al Santissimo Sacramento, digiuna e fai penitenza. Vivete la vita sacramentale più che potete, le lancette dell'orologio si avvicinano alla dodicesima ora e quando arriverà quell'istante, la terra si fermerà in modo che tutto il mondo possa guardarsi, sarà il grande atto di misericordia di questi tempi.

Ascoltate le voci che vi consigliano e vi conducono alla Chiesa di Mio Figlio, non rifiutatela. Leggete le Sacre Scritture per ricevere gli insegnamenti di Dio e quindi state attenti agli inganni di Satana che non si riposa nell'aspettare il mio popolo. Io sono sempre con voi e con il Santo Rosario nelle mie mani vi benedico nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Dato a Gustavo, Argentina




Il buon samaritano delle vittime del demonio

 


Anita, vittima della fattucchiera  

  

Sappiamo già che il demonio nelle sue possessioni e manifestazioni non si ripete mai, mostra sempre volti nuovi, le casacche più svariate; nessuna è uguale all'altra. 

A volte si notano delle somiglianze insieme a molte differenze. 

A seguito di una telefonata si presentano a me tre donne: madre, figlia e un'amica che le ha consigliate di venire da me. 

Coinvolta nella storia è soprattutto l'anziana madre, ma anche le figlie e le nipotine sembrano soffrire influssi, presenze negative. Il discorso comincia senza alcuna manifestazione di presenza diabolica esplicita. 

Trattasi di una buona mamma di famiglia che in buona fede e per ignoranza è stata adescata da una cartomante o fattucchiera tramite la fidanzata del figlio. Questa ragazza presenta la fattucchiera come sua amica (pur avendo oltre vent'anni di differenza). Il figlio, ora convivente, è divenuto schiavo della ragazza e strumento nelle sue mani per accalappiare persone.  

Non è libero di andare neppure a visitare i suoi parenti e si spera che maturi una rottura e torni libero a casa sua. La ragazza, in collaborazione con la cartomante, si serve del suo compagno, per distribuire alle persone ricordini, che poi periodicamente ritira "per ricaricarli". Non funzionano certo a batteria, ma con fatture per diffondere malattie misteriose fra conoscenti, pronti poi a suggerire, ad invitarli a rivolgersi alla cartomante per essere liberati. 

La futura nuora aveva diagnosticato alla suocera di essere vittima del malocchio e avrebbe potuto venire liberata dalla cartomante. Aperta la porta, la fattucchiera spilla quattrini su quattrini, perchè le malattie, i disturbi dopo un certo tempo ricompaiono. Dai mali solo la fattucchiera riesce a liberare, ma occorre un'altra parcella. Questo è avvenuto anche con le figlie e le nipotine: un vero sviluppo di un mercato molto redditizio per l’una e disastroso per la vittima o le vittime. 

E il figlio ricarica e distribuisce i ricordini fra parenti e conoscenti, allargando la catena di distribuzione e delle vittime, futuri clienti e contribuenti della fattucchiera. La storia durava da 16 anni, durante i quali ne sono successe di tutti i colori, ritornando spesso dalla cartomante per venire liberati. 

Per un certo tempo le vittime vengono liberate, racconta la mamma, poi sorgono maggiori malanni e una sempre maggiore dipendenza e bisogno della fattucchiera per essere liberati dalle malattie e disturbi più gravi che incontrano. 

In questo giro di fatture diaboliche sono rimasti coinvolti tutti i familiari, anche il marito della Signora. Confidatasi con un’amica del gruppo di preghiera, ha ricevuto il giusto consiglio e trovato la forza di presentarsi per raccontare e iniziare un cammino di preghiere di liberazione. Per questo il demonio di Giselle gridava: “Hai scelto il prete sbagliato che ci sta rovinando, non devi più tornarci, io non ci vengo più”. 

Verso la fine dell’incontro di preghiera vedo sempre la signora più tesa, emozionata, alterata. Prende coscienza degli errori fatti, dell’inganno subito, della situazione in cui si è cacciata e del cammino necessario per uscirne fuori. Si è sentita responsabile, pur in buona fede, delle conseguenze causate anche alle famiglie delle figlie, alle nipotine: ha sentito il rimorso e il senso di colpa, ed è scoppiata in pianto, pur essendosi già confessata, come lei mi diceva. 

Ci siamo accordati per continuare il cammino di preghiera; si sono proposte di aiutare il fratello ad aprire gli occhi e di favorire la rottura dei rapporti fra il figlio convivente e la ragazza per interrompere la catena di vittime. 

La compagna del figlio ha tentato di impedirgli anche di andare a trovare la madre e i fratelli per timore che rovini tutto; questo significa che per qualche via, ha conosciuto il pericolo. Ma madre e figlie temono che la ragazza convivente metta il proprio familiare contro genitori, fratelli e parenti e lo renda ancor più schiavo. La speranza è che riesca a prendere coscienza della situazione, cioè che la sua ragazza con la cartomante non è guaritrice delle fatture altrui, ma confezionatrice di nuove fatture in collaborazione con la cartomante. 

Solo così può liberare la famiglia sua e delle sorelle dai misteriosi malanni che colpiscono i componenti e dal conseguente sfruttamento economico delle famiglie, che dura da sedici anni. Sarebbe una vera liberazione dalle fatture diaboliche e conseguente sfruttamento economico. Confidiamo in Dio. 

Numerosi familiari e parenti hanno partecipato agli incontri di preghiera di liberazione. Mi è sembrato non ci fossero più motivi per continuare. Riprenderanno a partecipare agli incontri di Rinnovamento nello Spirito. Se avranno altre difficoltà, torneranno per qualche ulteriore incontro. Il figlio rimane ancora succube degli influssi della ragazza con cui convive e della cartomante. I suoi familiari pregano e pregano perché torni libero.

FRATELLO ESORCISTA


Signore nascosto

 


Dal tabernacolo tu chiedi la mia fede e veli il tuo splendore divino sotto le apparenze di una piccola ostia lo credo alla tua presenza; voglio crederci con tutta la mia anima, essere pronto a dare la mia vita per la testimonianza di questa fede.

Vi credo con maggiore certezza che se tu socchiudessi all'improvviso la porta della tua dimora per mostrarmi il tuo volto umano.

Vi credo più risolutamente che se mi offrissi, come un giorno all'apostolo Tommaso, di toccare le piaghe delle tue mani e dei tuoi piedi, di mettere la mano nel tuo costato aperto.

Non farmi vedere nulla, toccare nulla, affinché possa gustare di più la beatitudine di coloro che credono senza aver veduto.

Custodiscimi nell'oscurità della fede, di modo che la mia convinzione si fondi su un amore tanto più ardente, su una fiducia tanto più illimitata.

Nella mia fede è il mio attaccamento alla tua persona che voglio manifestare: credo nella tua Eucaristia perché il mio cuore vuole aderire interamente al tuo.

Che la mia anima possa esclamare: «Mio Signore e mio Dio ! », prostrarsi davanti a te e adorarti profondamente!


PER IL MESSICO. - Vi invito a lasciare la Capitale, allontanatevi il più possibile dal paese fino al passaggio del Mio Angelo di Giustizia.

 


MESSAGGIO DEL SIGNORE GESÙ PER IL MESSICO


Gustavo ci dice, di fronte alla nostra apprensione di dire che dovrebbero lasciare il Messico.

Gustavo risponde

Per la vostra tranquillità, quando stavo scrivendo questo messaggio, il Signore mi stava dettando su questa situazione in Messico, perché era istantaneamente, ero interiormente sorpreso dal termine di chiedere che se necessario dovrebbero lasciare principalmente Città del Messico che non sembrava inverosimile o qualcosa del genere, ma che molti bambini dovrebbero lasciare il Messico, wow, ero un po' sorpreso, ma il Signore mi ha fatto sentire la sua presenza interiore, come un ordine: che io prenda nota, che io prenda nota, che io scriva come scrivo, che io non faccia domande, che io scriva semplicemente.


9 giugno 2018, Argentina

Il Signore dice: Apri i tuoi occhi, mio amato Messico, la ragazza dei miei occhi! Pentitevi dei vostri peccati, chiedete clemenza e misericordia, chiedete la mia mano misericordiosa che sono pronto ad aiutarvi, lasciate andare la mano del peccato che è la stessa mano del diavolo.

Il tuo Signore piange come un padre quando vede l'ostinazione dei suoi figli, la durezza del cuore ti porta alla notte eterna. Vi prego, figli miei, tornate alla mia protezione paterna, ho pagato un prezzo alto per voi.

Non hai avuto pietà di Me nella Passione?

Forse è stato tutto inutile?

Siete voi, figli miei amatissimi, che Mi scacciate dalla vostra vita, dalle vostre famiglie e dalla vostra terra. Dite di amare mia madre, ma quante menzogne e inganni ho visto nelle vostre parole, non siete stati che parole vuote e vuote davanti ai miei occhi. Più mi respingete ed espellete dalla vostra vita, più spazio lasciate a Satana e alle sue schiere infernali per prendere il controllo del vostro paese.

Il Messico è quasi preso sotto il controllo delle tenebre, vedo solo perfidia, schiavitù, grida e spargimento di sangue di innocenti, prostituzione, lascivia, ogni tipo di bassezza che toglie all'uomo il vero scopo per cui è stato creato, la felicità eterna con il suo Creatore.

Ma vedo come il mio amato Messico, per sua stessa decisione, ha scelto di abbandonare il suo Signore per seguire il consiglio del diavolo, che in realtà, ti porta all'eterna amarezza. Oh, miei amati figli.

Non posso lasciarvi in balia della notte perché il poco che è santo in Messico sta per perire e per la promessa che ho fatto a Mia Madre, interverrò distruggendo tutte le opere del maligno, e così penserete ai vostri crimini.

Non obbedite più a Mia Madre, siete asserviti facendo una torre di Babele, fatta dai vostri peccati e dal massacro degli innocenti, in cima alla quale il principe di questo mondo vuole sedersi. Scuoterò questa torre e crollerà per non alzarsi più.

Guarda verso il Sud, da lì manderò qualcuno che ti solleverà dalle tue pene, ti darà coraggio per rompere le catene del peccato e così, essere libero in Dio, il Signore. Tornate indietro figli miei, pentitevi, vi prego ancora, il tempo è contro di voi, i miei angeli hanno dato l'ultimo squillo di tromba, è il suono del pentimento e dell'espiazione, allora la mia giustizia verrà in grande potenza, la terra tremerà e vomiterà le vostre azioni peccaminose.

Ritornate prima che sia troppo tardi.

Ai Miei figli fedeli, che ancora lottano per seguire il loro Signore, non arrendetevi; vi invito a lasciare la Capitale, allontanatevi il più possibile dal paese fino al passaggio del Mio Angelo di Giustizia. Le preghiere dei giusti e il sangue degli innocenti richiedono il mio pronto intervento, perché i retti di cuore sono in grave pericolo di essere sconfitti e assorbiti dalle tenebre. Prega, prega, prega, rivolgiti a me, perché io sono lento all'ira.

 Io, il Signore Gesù.

Papa Benedetto è l'ultimo Abramo - Vale a dire: sarà l'ultimo Papa

 


Vale a dire: sarà l'ultimo Papa


Papa Benedetto è l'ultimo Abramo:


... In altre parole, sarà l'ultimo Papa.
Per gli incauti, questo non è così semplice. Ma tutti lo capiranno, attraverso una corretta interpretazione della Bibbia, che è la Parola di Dio.
Abramo, vissuto tra il 1900 e il 1800 a.C., è ufficialmente conosciuto come il "Padre della Fede" per la fedeltà con cui credette a tutto ciò che Dio gli diceva e compì generosamente tutte le missioni che il Divino gli impose, per quanto difficili. Per questo motivo gli ebrei, da quasi 4.000 anni, si vantano di chiamarlo "Nostro Padre Abramo". Gli ebrei di tutti i tempi sono suoi discendenti carnali. Tra loro c'è Gesù Cristo stesso, così come sua Madre Maria e il suo Padre adottivo San Giuseppe; si vantano di essere suoi discendenti carnali e lo acclamano come "Nostro Padre Abramo". Questo avviene attraverso la via carnale. Ma attraverso la via spirituale, tutti sono Figli e Figlie di Dio.
Infatti, Abramo ricevette da Dio la promessa della Paternità su tutti i popoli, come ci insegna la Bibbia. «La tua discendenza sarà come la sabbia del mare... Per te e la tua discendenza saranno benedette tutte le nazioni della terra». Da Gesù Cristo in poi, tutti coloro che credono in Lui diventano «Figli di Abramo», mediante la fede in Cristo Gesù, anche se si tratta solo di una prole spirituale. O, come dice San Paolo, «un innesto sull'olivo», che è il simbolo degli ebrei (Romani 11:16-24).
La storia di Abramo, il Padre della fede, si trova nella Genesi, capitoli 12-25. Originario di Ur, dei Caldei, pastore, fu lì che iniziarono i dialoghi divini. Dio gli parlò:
«Vattene dalla tua terra e dal tuo popolo, verso la terra che io ti indicherò, e farò di te una grande nazione».
Sara era sterile e senza figli. Attese pazientemente, sempre fiduciosa. Solo nella sua vecchiaia Dio diede ad Abramo, tramite Sara, il suo primogenito e unico figlio: Isacco. In giovane età, Dio gli comandò di sacrificare suo figlio. Abramo obbedì, ma un angelo sostenne il suo braccio, porgendogli un agnello per il sacrificio. Questa fu certamente la prova più dura per la fede di Abramo. Solo suo nipote, Giacobbe, alla morte di Abramo, ebbe 12 figli che formarono le 12 tribù di Israele.

QUATTROMILA ANNI DI VERA FEDE

La fede di Abramo fu sempre sostenuta dai discendenti del suo protagonista, nonostante le infinite difficoltà del lungo viaggio.
Uno di questi fedeli discendenti fu Mosè. Tra il 1300 e il 1200 a.C., egli fu un vero e proprio nuovo Abramo. Scelto da Dio, ricevette da Lui le tavole dei Dieci Comandamenti, attraverso le quali Egli sigillò la nuova ed eterna alleanza divina con i seicentomila Israeliti di quel tempo, durante il loro soggiorno di 40 anni nella penisola del Sinai. Il terzo grande e nuovo Abramo apparve prima e dopo il 1000 a.C., sempre per 40 anni: re Davide, che rafforzò il trono reale al punto da essere onorato da Dio con la promessa che "la sua casa, il suo trono e il suo regno saranno saldi per sempre davanti a Dio" (2 Samuele 7:16-17).
I più importanti continuatori della fede furono i Profeti dell'Esilio, dal 700 al 400 a.C. La loro missione primaria era la fedele osservanza della Santa Legge di Dio e l'annuncio della venuta del Santo di Dio, Figlio di Dio Padre, Re d'Israele, Salvatore del Mondo, Figlio di Davide, il Messia, Re Universale... nei Salmi e nei Profeti. Uno dei profeti, Daniele, l'uomo prescelto, ebbe una chiara rivelazione sul momento della morte del Messia (Daniele 9:26).
Nella prima pienezza dei tempi, il più grande di tutti i profeti venne, ricevendo definitivamente il nome di Gesù Cristo. Egli si manifestò al mondo con i suoi poteri divini, per essere riconosciuto da tutti gli uomini di buona volontà. Il suo Vangelo, la sua morte e la sua risurrezione più che raddoppiarono il deposito della fede, soprattutto attraverso i sacramenti. I suoi fedeli successori
, Pietro e i Papi, gli apostoli e i martiri, stabilirono la fede cristiana in tutto il vasto Impero Romano, aiutati dai santi padri e dottori della fede cristiana, durante i primi 700 anni del Cristianesimo. Dopo di loro, iniziò l'era dei missionari e dei santi. Attraverso di loro, il Vangelo e la fede si sono diffusi in tutto il mondo. Tuttavia, in questo terzo millennio, il male cresce sempre più contro il bene.
Per questo, il Re dell'universo e Creatore del mondo stesso viene ad ammonirci, dicendo che Papa Benedetto XVI è l'ultimo Abramo.
Questo è anche ciò che Dio stesso rivelò al vescovo San Malachia nel 1139. (Capitolo VI)

SEGNI DELL'IMMINENTE FINE DEI TEMPI

Padre Abramo è pubblicamente riconosciuto come il "Padre della Fede", avendo chiaramente dimostrato la sua intimità con Dio e la sua esemplare fedeltà nell'accettare e credere nelle magnanime promesse sul destino eterno e glorioso della sua esistenza.
A sua volta, l'ultimo Abramo, Benedetto XVI, ha già vissuto una lunga vita interamente dedicata alla difesa dell'integrità dell'unica vera Fede, in un mondo in cui la vera fede è in crescente declino. Ci sono rare eccezioni. Non a caso Gesù si rivolge a lui con un insistente appello affinché, come autentico rappresentante di Cristo, non si lasci scosso in nulla, mentre il primo mondo declina sempre più in tutto ciò che riguarda Dio e le Sue Leggi. "Tu sei l'ultimo Abramo" dice tutto. Nel terzo mondo, la situazione non è così grave. Pertanto, in diverse occasioni, Gesù e Maria hanno promesso che nei giorni della grande tribolazione "quale non vi fu mai nel mondo, e dopo questa, che sta per venire, non ce ne sarà mai più" (testi biblici), l'America Latina, e il Brasile in particolare, godranno di una protezione speciale. Maria, Madre di Gesù e nostra, ha detto testualmente: "L'America Latina mi appartiene".
Benedetto XVI è un grande difensore della fede. Per quasi 24 anni ha ricoperto la carica di direttore del Segretariato per la Dottrina della Fede. Ha recentemente pubblicato tre bolle papali in cui difende senza timore che Cristo ha fondato una sola Chiesa, la Chiesa cattolica, l'unica che ha preservato l'integrità della Fede fin dalle sue origini. Gesù proclama che "alla fine tutti ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge e un solo pastore" (Gv 10,16). Benedetto XVI difende in particolare l'Eucaristia e la Messa, il miracolo permanente di Gesù. "Fate questo sempre (quotiescumque) in memoria di ME". Finché ci sono peccati, deve esserci un sacrificio di espiazione, come si legge nella Lettera agli Ebrei (9,22; 10,18).
Il Papa sa perfettamente che, proprio come è stato espulso dall'Università La Sapienza, sarà espulso anche dal Vaticano, insieme a tutti i suoi collaboratori, secondo la profezia di Zaccaria 13,7-9. Il trono di San Pietro rimarrà permanentemente vacante. Poi, l'Anticristo usurperà il trono vacante. Abbiamo già visto il profilo dell'Anticristo alla fine del capitolo precedente.
Questo tragico evento sarà il detonatore che darà il via al vasto processo apocalittico, ampiamente descritto nei profeti e nei salmi, nei Vangeli e nelle lettere, ma, soprattutto, nell'Apocalisse stessa.
Da quanto abbiamo visto ora, possiamo iniziare a contare il tempo – giorni, mesi e anni – fino all'alba del grande e glorioso Giorno del Signore, dei nuovi cieli e della nuova terra.
Prima, attendere l'espulsione del Papa e la distruzione del Vaticano. Quando il Papa fu eletto, dichiarò chiaramente (in vista del futuro che conosceva): "Il mio pontificato sarà di breve durata". Ma Dio gli diede anche impegni importanti da rispettare, come abbiamo visto.
In secondo luogo, la durata del dominio universale che il potente anticristo, sostenuto dai potenti del mondo, eserciterà. Le tragedie in tutto il mondo sono numerose. Nazione contro nazione e regno contro regno. Una grande siccità e conseguenti carestie, malattie e morte. Basta leggere ciò che la Bibbia ha predetto, poiché lì la durata del potere dell'anticristo è indicata in tre anni e mezzo. Frasi e messaggi di veggenti intervallati sottolineano che "quei giorni saranno abbreviati, altrimenti non sopravvivrà nessuno" (Mt 24:22; Mc 14:20). Non sappiamo nulla di certo. Ma anche l'anticristo muore, e "il Signore riprende il controllo del mondo" (Ap 11:15-18). Il mondo intero e i suoi sopravvissuti saranno purificati per la Gloriosa Venuta di Gesù, che farà nuove tutte le cose (Capitoli 21 e 22 dell'Apocalisse).
La grande purificazione totale del mondo (regni minerale, vegetale e animale, e soprattutto il regno spirituale, che siamo tutti noi) avviene attraverso l'azione dell'Amore dello Spirito Santo, inviato dal Padre e dal Figlio. Lo Spirito divino non viene elaborato, ma riversato in grande abbondanza, secondo il salmista:
Manda il tuo Spirito, o Signore.
E tutto sarà una nuova creazione,
che rinnoverà la faccia della terra (Salmo 103:30).
Ancora più chiaramente, Dio parla al profeta:
Dopo la nuova creazione, io spanderò il mio Spirito su tutta la creazione.
Allora i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno.
I vostri anziani avranno rivelazioni in sogno.
I vostri giovani avranno visioni in quei giorni .
Spanderò il mio Spirito sui vostri schiavi e sulle vostre schiave (Gioele 3:1-2).

UNIONE DEL NUOVO CIELO E DELLA NUOVA TERRA

Per duemila anni, l'attenzione del mondo ha speculato e discusso sulla questione della nuova terra, molto più che sul nuovo cielo. E non c'è da stupirsi, data la ricchezza di informazioni della Bibbia. Come sempre, nei salmi e nei profeti, un po' nel Vangelo e molto nell'Apocalisse. Ulteriori informazioni vengono trasmesse anche a veggenti e confidenti.
Tuttavia, la cosa più impressionante ci è stata rivelata solo in questo terzo millennio, molto recentemente, al carismatico JNSR. In un certo luogo (non sappiamo dove), l'orizzonte terrestre si estenderà nello spazio fino a scomparire alla vista, cioè nei cieli. Abbiamo già sentito, attraverso i messaggi, che ci sarà comunicazione tra la terra e il cielo – tra il tellurico e il celeste – da qui a là, e dall'aldilà a qui. Con dispositivi elettronici? Dio ne fa a meno. Sarà un vero e proprio ponte, con materiale celeste che non rientra nella scala di 92 atomi, né in materiali arricchiti (acqua pesante o uranio arricchito).
Questo ponte fluttua nello spazio, senza supporto, ancorato solo alla Terra e al cielo. E il cielo si trova oltre il sistema planetario. E per superare questo sistema, la gente direbbe: c'è un toro in gioco. Indubbiamente, il ponte si allontanerà sempre di più dal Sole, quindi non ci saranno problemi con i pianeti Mercurio e Venere, perché entrambi ruotano tra la Terra e il Sole. I veri problemi sarebbero i satelliti terrestri, di cui la Luna è di gran lunga il campione più forte, con una traiettoria media di 380.000 km dalla Terra, attorno alla quale la Luna passa in poco più di 23 ore, senza disturbare il ponte celeste. Molto più vicino alla Terra, ruotano anche centinaia di satelliti artificiali, controllati dall'uomo. Non solo: ci sono migliaia di frammenti di satelliti artificiali già distrutti, sia dal tempo che da quelli che hanno attraversato lo spazio, costituendo un vero e proprio detrito spaziale, che sta diventando sempre più grande. Recentemente, due satelliti di dimensioni normali, uno americano e uno russo, si sono scontrati da direzioni opposte, producendo centinaia di frammenti di schegge, che navigano nello spazio.
Il futuro ponte celeste sarà immune da qualsiasi impatto con questi frammenti, perché Dio Creatore è saggezza eterna, che gli umani raramente conosceranno. Meglio ancora, se scansionassero lo spazio celeste e restituissero il materiale rubato al "Tellus", perché la chimica tellurica digerirebbe questo raccolto per diventare di nuovo la Terra.
Basta con le speculazioni su queste stravaganze umane, perché in questo momento, russi, americani e cinesi sono tutti in lizza per la priorità per il viaggio verso il pianeta Marte. Si sbagliano, perché Dio ha già dichiarato che tutti i pianeti sono pronti, che sono l'immagine divina per uno scopo specifico nell'universo. Che solo la Terra si trova nella fase sperimentale, per diventare l'immagine di Dio nel mondo, al momento del rinnovamento della Terra.
Inoltre, Marte, nel suo momento migliore, dista dalla Terra 56 milioni di chilometri. Questa distanza varia a seconda della sua orbita, fino a un massimo di 350 milioni di chilometri.
Rimangono quindi i pianeti più grandi e distanti: Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Gli astrologi hanno escluso Plutone. Nessuno di loro sarà in grado, durante le loro orbite, di ostacolare il passaggio verso i cieli, dalla nuova creazione del cielo e della terra.
La Bibbia ci parla della porta della salvezza e del sentiero della distruzione. Quando qualcuno chiese a Gesù:
"Signore, sono pochi quelli che si salvano?"
Gesù rispose:
«Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti vogliono entrare, ma non ci riescono. Quanto larga è la via che conduce alla perdizione e allettante, e molti sono quelli che la entrano. Quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano...
In verità vi dico: molti verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ma molti di coloro che sono chiamati al regno saranno gettati fuori nelle tenebre, dove sarà pianto e stridore di denti...
Ed ecco, molti (su questa terra) saranno primi, e nel regno di Dio saranno ultimi» (Mt 7,22.23; 8,1-12; 25,1-13; Lc 13,23-24).

La porta stretta di cui parla Gesù è il lungo cammino che conduce dalla Terra allo spazio planetario. Grazie al potere di Dio, può essere attraversata istantaneamente, cioè a una velocità superiore a quella della luce, perché il corpo glorioso possiede tutte le proprietà dello spirito. E può essere attraversata più lentamente, come avvenne con l'ascensione di Gesù al cielo.

PERORAZIONE

Tuttavia, tutto questo rimane un mistero per la mente umana. Non dimentichiamo che, nei giorni della grande tribolazione, i popoli dell'America Latina riceveranno una speciale protezione dal cielo, attraverso i generosi disegni di Gesù e Maria. Ringraziamo fin d'ora per un dono così prezioso. Sarà la migliore preparazione alla conseguente Purificazione di tutto il creato e di ciascuno di noi, prima del grande e glorioso Giorno della Venuta del Signore.
«Quando tutte queste cose cominceranno ad accadere, innalziamo i nostri cuori e leviamo il capo, perché la tua salvezza finale è vicina» (Lc 21,28).
«Ci hai fatti per te, Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te».

scritto da Padre Leo Persch di Pelotas - RS.


Sulla lotta alla legalizzazione dell'aborto in Argentina e nel mondo intero.

 


Rivelazione e messaggio della Beata Vergine Maria, sotto l'invocazione Nostra Signora di Fatima


Per volontà del Signore e di fronte all'urgenza della richiesta del Bene supremo faccio arrivare in questo modo, la rivelazione che mi è stata mostrata sulla grande lotta che guida la Santa Madre di Dio e la sua Corte d'Angeli contro le legioni di demoni che cercano l'approvazione della Legge sull'aborto in Argentina, la condanna di questa nazione e dei paesi del mondo intero, versando sangue degli innocenti e degli indifesi, atto che porta a grandi disgrazie e sofferenze i popoli per accettare e tale aberrazione, attentando al dono della vita.

Alla presenza della Santa Trinità scriverò ciò che mi è stato mostrato, restando fedele alla richiesta della stessa Vergine Maria.

Dopo la cena nel mio appartamento, ieri venerdì, sono stato sorpreso da una visione che mi ha scosso l'anima di fronte all'urgenza che la stessa rinchiude.

Una notte spessa incombe in questo momento su tutta l'Argentina e con essa una grande battaglia di proporzioni incalcolabili, da un lato c'è la Santa Madre colma di luce, sotto il titolo di Nostra Signora di Fatima, con un Rosario di perline dorate, le quali sono coperte di luce dello stesso colore, sono come piccoli soli.

Sta in piedi su una minuscola nuvola, non è sola, è assecondata da tre bellissimi e potenti angeli con spade di luce nelle loro mani (San Michele, San Gabriele e San Raffaele), e dietro di loro un grande esercito di angeli, tutti pronti alla battaglia.

Dall'altra parte, in opposizione al primo, c'è un esercito di demoni, di forme diverse e di orribili apparenze, guidati da un leader di grande potere che sfida la Santa Madre di Dio con ogni sorta di impropri.

I demoni di questo ospite si mescolano tra le persone che sostengono l'aborto e la loro legalizzazione, le dominano, parlano loro all'orecchio e persino alcune, sono possedute.


Le persone manipolate dai demoni commettevano ogni sorta di oltraggio contro i non nati, massacravano i piccoli, il sangue degli innocenti macchiava le loro mani, vesti e volti particolarmente giovani donne, come se non avessero coscienza di se stesse e di quello che facevano, Godevano delle atrocità commesse testando il sangue dei piccoli uccisi che avevano al loro comando.

Ma le donne non sono sole, molte sono accompagnate dai loro partner e familiari, dottori, professionisti, parte del popolo e politici approvando la rimozione dell'indifeso dal ventre materno. Questi ultimi, la stragrande maggioranza, sono manipolati dai demoni e spinti a sostenere l'approvazione della legge di morte.

La Santa Madre con il suo Esercito Celeste osserva quello che fanno i demoni e, in un batter d'occhio avanza velocemente contro l'esercito infernale, una feroce battaglia si scatena tra angeli e demoni. Maria, in piedi, coperta e rivestita di un manto di luce più bianca della neve, prega incessantemente il Santo Rosario con lo sguardo rivolto all'Alto, nelle sue mani unite in preghiera, avanzando i conti di tale potente strumento. Mi è permesso di vedere la battaglia tra coloro che vogliono e coloro che non lo vogliono, l'adozione di questa legge è energica.

All'improvviso, vengo portato alla presenza della Santa Madre e mi dice:

"Figlio mio, per ordine di Dio Buono, ti è stata mostrata la battaglia che oggi si scatena sulla tua nazione, una battaglia per la vita o la morte, per la condanna o la salvezza eterna delle anime, una battaglia che segnerà il destino dell'Argentina e di tante nazioni del mondo intero. Per ordine del Signore sono venuto da te affinché con prontezza e senza indugio facciate conoscere il nome del demonio e delle sue legioni che cercano lo spargimento di sangue degli innocenti. È un capo infernale, incaricato di indurre madri, padri, parenti e società ad assassinare i loro piccoli, questo demonio si chiama Moloch (Moloc), è un demone noto nell'antichità per chiedere ai popoli pagani il sacrificio dei loro figli in cambio di favori e ricchezze.

Ah! Mio figlio, i demoni sono esseri spirituali che non sono soggetti al tempo e all'invecchiamento come l'umanità, questo demonio alla mercé e agli ordini di Satana, il principe delle tenebre, quando il nostro Dio si manifesterà ai tempi di Abramo, chiedendo il sacrificio di suo figlio Isacco e vedendo la sua fedeltà e amore verso di lui, mandò il suo angelo perché non facessero alcun male al primogenito.

Con tale atto, Dio Onnipotente volle dimostrare ai falsi idoli, ai demoni, che Egli è un Dio e Padre di Amore, non di paura e di crudeltà, che non ha bisogno del sacrificio umano, di borregos e tori, ma cerca il sacrificio d'amore dei suoi figli, il dono dei loro cuori senza mettere a rischio la vita dei loro. Ma non solo si limitò a quell'istante, volle sottolineare quanto grande fosse l'amore per tutto il genere umano, anche per quei popoli pagani che adoravano false deità, poiché tutti gli uomini provengono dalla sua mano creatrice, e lo fece inviando il suo Figlio più amato, Gesù, l'Agnello disposto a sacrificarsi per amore di tutta l'umanità e con tale magnanima dedizione, liberare i popoli dalle catene del peccato e dalle insidie dei demoni, portando le persone a commettere gli atti più orribili e così, la condanna delle anime.

Il Dio Vivente si preparò al dono del sacrificio sulla Croce per reclamare come suoi i cuori di tutti gli uomini. In questo modo non regnerebbero più le tenebre mediante la morte, ma regnerebbe la Luce mediante la vita; con la venuta di mio Figlio al mondo venne la nascita del cristianesimo e quindi la caduta dell'adorazione di questi demoni sotto forma di deità.

Gli anni passarono sulla terra e con loro il fervore per la vita cristiana che andava decadendo e i demoni approfittarono dell'occasione per sorgere con un nuovo volto, non più apertamente come una divinità in bronzo o pietra, ma perseguitando le anime, dominando le loro menti, accecando i suoi sensi con i piaceri del mondo e le nuove tecnologie che sotto l'apparenza di migliorare lo stile e la qualità della vita, essendo una trappola mortale di inganno, furono inducendo nei cuori degli uomini il rifiuto di dipendere dalla mano protettiva di Dio.

Ha spinto l'umanità a spogliarsi di Dio per essere Lei mima il suo proprio dio, con la scelta di fare della sua vita ciò che vuole, fino al punto di decidere chi vive e chi non vive. Quanto sbagliate siete i miei bambini!

State attentando a voi stessi e a Dio. Non vedete che siete immersi nell'inganno, che lavorate per il padrone delle tenebre che vuole solo la sua perdizione, che è ciò che più desidera, vedere la creatura più amata immersa nelle sofferenze e nei tormenti eterni?

Aprite gli occhi, popolo mio, non solo chiamo il popolo dell'Argentina, che rischia seriamente di cadere nelle mani del nemico dell'anima e di essere portata via dalla cura di Dio, Invito anche tutte le nazioni a lottare con coraggio contro le forze notturne che desiderano instaurare il regno di sacrifici umani e condannare all'inferno il mondo intero.


Proabortisti irlandesi

Ora che vi ho detto il nome del demonio che conduce questo agire di morte, portate le vostre preghiere del Santo Rosario in direzione delle milizie pestilenti, avvolgetele con ogni catena di luce ed espulsele dalle vostre famiglie e dai vostri popoli, Spezzate le loro malefiche catene che impediscono ai miei figli di rendersi conto del grave errore che commettono.

Pregate incessantemente, fate digiuno e penitenza, portate il mio messaggio ai miei figli prediletti, i sacerdoti, perché sono Madre del Sommo Sacerdote e con tale attributo, Madre di tutti i sacerdoti di Mio Figlio, cercate nella Sacra Scrittura quello che vi dico, se avete dubbi ricorrete a lei, ma non esitate a far conoscere la mia richiesta, perché per l'Argentina il tempo corre contro di lui, ma per quelle nazioni che è già stata approvata la legge mortale, non è ancora tardi, potete scacciare le schiere infernali dalle loro terre ed essere libere dalla loro schiavitù, è tempo di lottare per la vita, è tempo di decidere, per seguire Satana o il Signore, Dio della Vita.


Cileni che chiedono aborto libero, legale e sicuro

Levitico 18,21; 20, 2-5; e Atti 7, 43.

Come Madre della Chiesa e Madre dei Sacerdoti, prego i miei figli prediletti di credere nelle mie parole, i demoni esistono e non riposano nella ricerca della rovina dell'umanità, l'odio che c'è in loro è così grande che non riposeranno finché non vedranno la creatura che hanno rifiutato per essere la più amata di Dio.

Insegnate ai miei figli a difendervi dagli attacchi demoniaci, a vivere una vita santa e nessuna freccia incendiaria del demonio potrà mai ferire i miei bambini.

Sono Madre di tutta l'Umanità e come tale non permetterò che il male trionfi, se i miei bambini si uniranno alla mia richiesta vi assicuro che il nemico sarà sconfitto e la legge mortale non sarà approvata, Io schiaccerò la testa al serpente.

Portate il mio messaggio in ogni angolo e che i miei bambini si preparino alla battaglia, perché la Donna Vestita di Sole è in piena lotta. Vostra Madre non vi abbandona mai, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen."

allegato

Levitico 18,21
21 Non darai alcun tuo figliuolo per consacrarlo a Moloc; non profanerai così il nome del tuo Dio. Io sono il Signore.

Nota: 21. Moloc, dio degli Ammoniti, al quale i devoti di questo idolo offrivano bambini, donandoli al fuoco (Geremia 32, 35; Ezechiele 20, 26). Al tempo dei re questo culto atroce avvenne sia nel regno di Israele che in quello di Giuda (IV Re 16, 3; 17, 17; 21, 6; 23, 10; Isaia 57, 5; Geremia 7, 30-32; 19, 1-13, ecc.

Levitico 20, 2 - 5

2Di ai figliuoli d'Israele: Ogni uomo fra i figliuoli d'Israele o fra gli stranieri che abitano in Israele, se dà uno de' suoi figliuoli a Moloc, sarà ucciso irrimediabilmente; il popolo del paese lo lapiderà. 3 Io stesso volgerò la mia faccia contro quell'uomo, e lo estirperò di mezzo al suo popolo, per aver dato un figliuolo suo a Moloc, contaminando il mio santuario e profanando il mio santo nome. 4 Se il popolo del paese volge gli occhi a quell'uomo che ha dato uno dei suoi figliuoli a Moloc, e non lo fa morire, io volgerò la faccia contro quell'uomo e contro la sua famiglia, e lo sterminerò di mezzo al suo popolo, a lui e a tutti quelli che, come lui, si prostituiscono a Moloch.

Nota: 2. Il popolo del paese è il popolo d'Israele. La pena di morte è conosciuta da coloro che consacravano i loro figli a Moloc. Cf. 18, 21. La consacrazione si realizzava in modo bestiale, essendo dato il figlio al fuoco. Ma Con quale affetto il Signore si lamenta dei figli del suo popolo, vittime di tale abominio in Geremia 32, 35!

Atti 7,43
43 Voi avete innalzato il tabernacolo di Moloch e l'astro del dio Refan, le figure che avete fatte per adorarle; perciò io vi condurrò oltre Babilonia».

9 giugno 2018. Argentina

Il Papa non ha più voce

 


Messaggio di Gesù


Il Papa non ha più voce


Alto Paraná - Pr – Cimitero Municipale 

Figli amati!

Volgete sempre i vostri cuori al Santo Padre! Io l'ho scelto!

Il Santo Padre è l'unica speranza per la Resurrezione della mia Chiesa e l'unico simbolo della sua unità!

Tuttavia, il Santo Padre non ha più voce, perché molte delle sue parole non vengono più trasmesse ai suoi figli; molte delle sue lettere, istruzioni, scritti e determinazioni vengono camuffate dai malvagi... E anche molti ordini, molte linee guida che NON provengono da lui, vengono presentate come se provenissero da lui!

Pregate per lui, perché fate parte della sua Missione! Confido in voi! Grazie di cuore!

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!

La Santa Chiesa vive nel deserto! Amen!

"Gesù!"

21/11/08

espacojame

Essere la piccola vittima del tuo Sangue

 


Mi abbandono, o Gesù, come piccola vittima della tua Passione, al fiotto di Sangue che scorre sul mondo, nelle anime, nella mia stessa anima senza essere compreso, adorato, corrisposto. Voglio essere la piccola vittima del tuo Sangue, disposta a seguire l'onda misteriosa dovunque mi trascinerà, disposta a consumarmi nell'adorazione, nella partecipazione al Mistero augusto della tua carità.

O mio Gesù, apri tutte le vie della mia povera anima alle espansioni della tua misericordia; che io raccolga in me la pienezza della tua grazia: attira a Te il mio spirito onde si uniformi ai disegni della tua Provvidenza e sia strumento di riparazione alle immense colpe del mondo, strumento di grazia per i peccatori, strumento di bene per tutte le anime, strumento di santità per la mia poverissima.

O mio Gesù, il mio abbandono alle operazioni del tuo Sangue prezioso sia pegno della mia corrispondenza a' tuoi sigilli di amore: non voglio altra volontà che la tua, altro sospiro che quello che esce dalle tue piaghe, altra visione che quella del tuo Sangue...

O Sangue adorabile di Gesù, spogliami di ogni cosa terrena per rivestirmi della veste del suo amore.

O Sangue adorabile di Gesù, insegnami il canto, la forma, la vita dell'abbandono.

O Sangue adorabile di Gesù, consumami in un atto di amore perfetto. q. 29

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO

 

Farò miracoli in tutto il mondo per dimostrare agli scettici che sono Io, Gesù Cristo, che ho mandato il Mio profeta per preparare tutti voi alla Mia Seconda Venuta.

 


Mia amata figlia prediletta, tutti coloro che conoscono la Verità e che accettano le profezie contenute nel libro di Mio Padre, devono accettare che Egli ha concesso al mondo la più grande Misericordia. 

Ora che il tempo della Mia Seconda Venuta si avvicina, quelli che riconoscono la Mia Voce e che Mi ascoltano, devono dedicare il loro tempo ad assicurarsi che essi diffondano la Mia Parola e a pregare per la salvezza di tutti i loro fratelli e sorelle. 

Miei amati discepoli, le Mie Grazie si riversano su di voi e dovete rimanere fiduciosi quando aiutate gli altri a prepararsi per la Mia Seconda Venuta. Anche quando urlano oscenità contro di voi, dovete mantenere la calma. Questa Missione sarà la più calunniata dalla Mia Crocifissione, ma sappiate che questa è la Missione che salverà miliardi di anime. 

Questo è il Mio tempo. È il tempo che Mi è stato dato dal Mio amato Padre, come concordato. È il tempo del Mio Regno, quando il Nuovo Cielo e la Nuova Terra si fonderanno in una cosa sola. Proprio come in Cielo si fa la Volontà del Padre Mio, così essa sarà fatta sulla Terra. Tutto diventerà una cosa sola. L‟odio, la sofferenza e il potere del male cesseranno. Ogni sforzo che fate ora per salvare le vostre anime e le vostre preghiere per salvare gli altri produrranno i loro frutti, non importa quanto sia difficile. Lasciate che ruggiscano contro di voi, che vi flagellino, che vi maltrattino, che vi chiamino bugiardi e vi trattino crudelmente. Quanto più soffrirete, tante più anime porterete a Me. 

Ho tracciato questo sentiero ed esso è protetto da tutti gli angeli in Cielo. Ogni spirito malvagio causerà disagi, creerà ostacoli e cercherà di impedirvi di camminare verso di Me, ma sarà inutile. Non possono impedirMi di raggiungervi o di attirarvi più vicino. Sarete miliardi. Coloro che rifiutano di prepararsi ora, lo faranno al momento dato. Non dovete permettere loro di rallentarvi perché il tempo è breve. 

Ognuno di voi nel Mio Esercito Rimanente riceverà Grazie speciali e Io creerò miracoli in tutto il mondo per dimostrare agli scettici che sono Io, Gesù Cristo, che ho inviato il Mio profeta per prepararvi tutti alla Mia Seconda Venuta. 

Il vostro Gesù. 

7 Giugno 2013

martedì 29 luglio 2025

I presagi dei profeti – Il Ritorno di Cristo

 


Il Ritorno di Cristo


Nel Ritorno del Signore sulla Terra si adempiono le profezie dei profeti, perché sta scritto, che l’umanità non bada alla Sua Volontà, ma sta anche scritto, che Lo serviranno parecchi e che il Signore verrà da costoro e li fortificherà nei tempi di miseria, che il Signore darà ai Suoi il Pane del Cielo e che vuole tenere con loro la Cena, se soltanto Lo amano ed osservano i Suoi Comandamenti e che costoro sentiranno la Sua Voce, che Egli Sarà quindi con loro ancora nella loro esistenza terrena e che camminerà in mezzo ai Suoi. Ma gli uomini non vogliono prendere alla lettera queste profezie e cercano di minare le Parole del Signore. Sono costoro che danno alle Parole sia un’altra forma come anche un altro senso e quindi non danno piena fede alle Parole deformate. Così voi uomini Lo credete molto lontano, Colui il Quale però avete vicino a voi. Non sentite più la Voce e tutto il vostro pensare e sentire è lontano dal Divino e perciò non date nessun valore alle profezie. Vedete, se voi stessi non sapete che il Signore vi rende felici con la Sua Presenza, se non volete credere che Egli vi ama e da questo Amore prende di nuovo la via verso gli uomini, allora non potrete quasi afferrare l’infinita felicità del Suo Ritorno sulla Terra, Vedrete sempre soltanto la vita terrena, ma non osserverete le Correnti spirituali che vi annunciano visibilmente, che il Signore dimora fra i Suoi. Lui prende anche parte ad ogni avvenimento, e la Vicinanza del Signore è facilmente percettibile per i figli terreni, che Lo portano già nel cuore attraverso le opere d’amore, perché a loro diventerà chiaro all’improvviso il senso delle profezie e riconosceranno, come ora la Scrittura si adempie Parola per Parola. 

Amen

13. giugno 1939

Mappa dell'Africa - Mappe disegnate dalla Madonna sul futuro della Terra che presto si realizzerà.

 


Mappe disegnate dalla Madonna a Cláudio Heckert sul futuro della Terra che presto si realizzerà.

La parte scura (barrata) scomparirà dalla Terra.

Guarda le foto più dettagliate




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