URLA DALLE TENEBRE (1)
(02/06/2003)
In questa serie di quindici opere, offro ai lettori, in punti elenco, un riassunto di un libro per me molto speciale. Se dicessi ai lettori che ho imparato più da questo libro che dalla maggior parte degli altri che ho letto, potrebbero rimanere scioccati quando scopriranno di cosa si tratta. Avvertimenti dall'Aldilà è un libro che racconta sette esorcismi eseguiti da un team di sacerdoti, con l'autorizzazione della Chiesa, nel rispetto delle regole e delle formule consacrate. Poiché il libro è molto difficile persino da trovare, perché l'inferno fa di tutto per impedire alla gente di conoscerlo, abbiamo deciso di renderlo pubblico, soprattutto perché non ci sono restrizioni alla sua distribuzione cartacea. Inoltre, poiché realizzeremo solo collage, manterremo l'originale, solo riassunto.
Tra le ragioni che ci hanno spinto a pubblicare questi testi, possiamo evidenziarne alcune. La prima è quella di portare al pubblico non solo il grido delle tenebre in sé, ma un grido contro le tenebre stesse , che rapidamente diffondono le loro eresie in tutto il mondo. Così, le persone di buona fede possono essere preparate al terribile momento in cui l'oscurità completa calerà su questo mondo malvagio che abbiamo creato. La seconda ragione è quella di portare a tutti gli incauti, specialmente ai nostri fratelli separati, un singolare monito a non giocare all'esorcismo, poiché le loro azioni servono solo a giocare con i demoni. Non hanno ricevuto questo potere da Dio, perché non indossano la stola: non hanno ricevuto il Sacramento dell'Ordine. Inoltre, qui sulla terra, è generalmente solo davanti al Santissimo Sacramento, l'Eucaristia, che i demoni capitolano. E non ce l'hanno! Il resto è bluff! L'esorcismo è una questione molto seria, e solo i sacerdoti ordinati, dotati di stola, fonte di potere da Dio, o coloro a cui Dio conferisce questo potere – e tutti i pastori ne sono esclusi – possono effettivamente scacciare definitivamente i demoni. E questo avviene a costo di molta preghiera, e solo – perché Dio lo vuole – invocando la Vergine Maria, il terrore dei demoni. Pertanto, tutti gli evangelici sono estranei a questo; i loro esorcismi sono delle bufale. Un vero esorcismo non è mai avvenuto tra loro, e quando si sono imbattuti in un caso veramente genuino e grave, è sempre finito nelle mani di un sacerdote cattolico. Per darvi un'idea, un sacerdote esorcista ha rivelato che, dei 400 casi presentatigli, solo 10 erano veri. Gli altri erano solo illusioni di persone manipolate dal diavolo, ma non possedute. Sono queste le cose che gli evangelici usano per ingannare gli incauti, volendo far loro credere di avere potere. Infine, serve a impedire a chiunque, nemmeno ai cattolici che si credono preparati, di tentare di affrontare l'oscurità da soli, con un esorcismo, senza una protezione speciale, senza l'autorizzazione della Chiesa e senza la presenza di un sacerdote esorcista. Il diavolo li sconfiggerà facilmente tutti, senza eccezioni! In questa prima parte, presentiamo i preparativi, esattamente come appaiono nell'originale, affinché le persone siano consapevoli che si tratta di una questione molto seria, che è stata gestita dai sacerdoti esorcisti con estrema cura. Ciò che accadde di straordinario in questo caso fu che, quando i quattro spiriti maligni furono espulsi in sette sessioni, furono costretti dalla Madonna a dire la verità su tutto ciò che accade, soprattutto nella Chiesa, facendo rivelazioni che stupiranno il lettore. Il fatto essenziale oggi è che, 28 anni dopo quegli sforzi, tutto sta accadendo esattamente come le rivelazioni avevano predetto, tanto che negare tali prove equivale a sparare alla propria stupidità. Queste manovre, il lettore si renderà conto, provengono dagli avversari di Dio, trincerati nella Chiesa stessa. Combattono tenacemente tutti coloro che combattono il diavolo. Sappiamo che alcuni settori della Chiesa si oppongono ferocemente a questa rivelazione, soprattutto quelli direttamente colpiti dalle frecciate dei demoni quando rivelano le loro vie malvagie, ma questo non ci spaventa. Anche coloro che lavorano per Satana non vogliono che questo diventi pubblico, da qui la grande difficoltà nel reperire il libro, poiché nessun editore osa pubblicarlo. È quindi importante chiarire. È importante mettere in guardia contro l'inferno, e lo faremo finché ne avremo la forza. Forniremo ulteriori spiegazioni all'inizio di ogni testo. Chiedo ai lettori di avere pazienza finché non potremo pubblicare tutti i testi, perché anche qui il maledetto lavora contro di noi. Passiamo al libro! DEPOSITO LEGALE N. 12425/88 DIFFUSIONE CATTOLICA CONFESSIONI DALL'INFERNO AL MONDO CONTEMPORANEORACCONTO TESTUALE DI SETTE ESORCISMI GUARD1 9 8 7
LA REALTÀ DEL MALE(Nota all'edizione portoghese) Questo libro, che viene ora pubblicato, dodici anni dopo gli eventi, è un grido di allarme per coloro che spiegano tutto con cause naturali. Rivela una realtà orribile, un mondo in permanente opera di distruzione, che vuole imprigionare le anime nell'oscurità e ottenere la loro dannazione. Questi agenti del regno oscuro in espansione parlano di ciò che stanno facendo, di ciò che hanno fatto e di ciò che progettano.Tutto si svolge al tempo di Papa Paolo VI, un uomo di dolore, e molto di ciò che viene detto si riferisce a quella circostanza. Tuttavia, al di là di ciò, incombe un orizzonte di distruzione e oscurità, una volontà di demolizione e una rabbia senza fine contro l'umanità e il Creatore. Il libro non ha perso la sua rilevanza; anzi, l'ha acquisita, dato il sentimento del mondo che proclama apertamente la morte di Dio e del diavolo. In realtà, né il Creatore è stato cancellato, né la creatura malvagia è scomparsa: anzi, opera per la perdizione della Chiesa e dell'umanità, con intelligenza ed efficacia inquietanti.I documenti, all'inizio e alla fine di quest'opera, servono a dimostrare che questa non è una storia inventata da allucinatori in Svizzera. È una storia reale, verificabile, inquietante, misteriosa che ci ricorda le terribili parole della Madonna di Fatima: "Molte anime vanno all'inferno perché non hanno nessuno che preghi per loro". Quel luogo esiste, e da quella voragine infernale si diffonde un male che invade le menti, le istituzioni e la Terra. Leggiamo attentamente e, come dice San Paolo a proposito dei carismi, conserviamo ciò che è utile, ciò che è buono, ciò che è salvifico e può aiutarci nella vita quotidiana.Non fissiamoci sui dettagli, sulle piccole cose; consideriamo piuttosto le linee generali e la sofferenza di quest'anima. Una sofferenza reale, terribile, spaventosa. Pensiamo alla nostra sofferenza, così spesso esagerata per spettacolo. E se avessimo qualcosa di simile? Eleviamo il nostro spirito a Dio in una preghiera profonda e vera, preghiamo per tutti, invochiamo lo Spirito Santo e... così, con questa disposizione, con aperta comprensione, iniziamo la lettura. Nota: I testi di questi Esorcismi, così come i molteplici commenti, sono stati pubblicati in tedesco dalla casa editrice Martanisches Schriftanwerk (Trimbach, Svizzera), sotto la direzione del Dr. Buonaventur Meyer, e poi tradotti in francese e pubblicati dall'Associazione Tout Restaurer dans le Christi, diretta dal defunto Dr. Jean Marty. L'edizione portoghese, più semplificata e ridotta all'essenziale, è stata autorizzata dalla Editora Suíça. A loro e al suo direttore vanno i nostri ringraziamenti. PREFAZIONE
LA MIA ESPERIENZA
(Testimonianza dell'editore Buonaventur Meyer)
Oltre al gran numero di casi di possessione giunti fino a noi attraverso la Sacra Scrittura, esistono molti testi letterari che testimoniano tali eventi nel corso dei secoli. L'olandese W.C. Van Dam, nella sua fondamentale opera *Demoni e posseduti* (Pahloch Editora, 1970), cita più di duecento libri diversi che testimoniano questa realtà.
Nel 1947, venni a conoscenza di un caso di possessione e potei osservare come strane voci provenissero dalla stessa persona e come l'aspersione con acqua santa provocasse un'immediata reazione di repulsione.
Nel 1975, assistetti all'esorcismo di sette posseduti in una chiesa in Italia. Assistetti alle reazioni dei poveri posseduti durante l'esorcismo. Osservai anche il loro comportamento durante la ricezione dei Sacramenti, la loro opposizione e, infine, la loro capitolazione davanti al Santissimo Sacramento. Le persone così tormentate erano venute, di loro spontanea volontà, a farsi esorcizzare da un pio sacerdote, "perché cercavano un sollievo che nessun altro poteva dare loro", come mi confidarono loro stesse.
Una delle possedute, che al di fuori degli esorcismi si comporta come qualsiasi altra persona, mi mostrò le cicatrici sulle braccia e mi spiegò che per 25 anni aveva consultato medici e professori di medicina, ma nessuno era riuscito a darle sollievo, tranne quel sacerdote, un sant'uomo, che aveva recitato un esorcismo in Chiesa. Questo sacerdote, un uomo pio e dall'anima fervente, mi proibì di rivelare il suo nome, poiché l'Episcopato, a causa dell'attacco mediatico attualmente diffuso in quasi tutto il mondo, non autorizza il Grande Esorcismo con cui si espellono i demoni e, inoltre, impone il massimo silenzio all'esorcista affinché nulla venga reso pubblico.
Sebbene la Bibbia faccia riferimento all'inferno circa 70 volte e al diavolo ancora di più, nella Chiesa attuale troviamo vescovi competenti e tolleranti professori di teologia che negano l'esistenza personale del diavolo e, con essa, l'esistenza dell'inferno e anche l'esistenza dell'intero mondo angelico.
A PROPOSITO DEL POSSESSO
Per quanto riguarda la donna posseduta menzionata in questo libro, si è recentemente concluso, ancora una volta, che nel caso di questa donna e madre, si tratta di un'anima guaritrice, tormentata da terrificanti stati di angoscia e periodi di insonnia totale dall'età di 14 anni. È stata curata con i più moderni metodi della medicina e della psichiatria durante i suoi otto ricoveri in cliniche. Quando, dopo il trattamento più rigoroso, è stata dimessa, considerando il suo caso inspiegabile, un noto esorcista ha accidentalmente confermato inequivocabilmente la possessione. Dopo un esorcismo, che ha coinvolto la collaborazione di diversi sacerdoti, eseguito in un luogo in cui la Vergine Maria era nota per le apparizioni ( Fontanelli-Montichiari, Italia ), sia i demoni ( angeli caduti ) sia le anime dannate ( persone condannate ) sono stati costretti, per ordine della Beata Vergine, a fare importanti rivelazioni rivolte alla Chiesa di oggi.
Dopo aver invitato diversi vescovi e rappresentanti della psichiatria e della medicina a partecipare a un esorcismo il 26 aprile 1978, festa di Nostra Signora del Buon Consiglio, sei sacerdoti e lo psichiatra francese Dr. MG Mouret, direttore clinico dell'ospedale psichiatrico di Limoux (Francia), con una vasta esperienza in tali fenomeni, vennero a casa mia per eseguire l'esorcismo.
Dopo l'esorcismo, durato tre ore e con numerose rivelazioni provenienti dalla donna posseduta prima e dopo l'esorcismo, il Dr. Mouret lasciò una testimonianza scritta, affermando che in questo caso non si trattava né di schizofrenia né di isteria, ma piuttosto del controllo della persona da parte di una forza esterna, che la Chiesa cattolica chiama possessione.
Questa donna posseduta, madre di quattro figli, è continuamente tormentata fino al limite delle sue forze. Ciononostante, cerca di adempiere ai suoi doveri familiari come meglio può. Il fardello mostruoso, i tormenti causati dai demoni che disturbano il suo sonno notturno, le continue rivelazioni fatte dagli spiriti, significano un martirio permanente. Il suo unico sollievo viene da quei Sacerdoti che, contrariamente alle tendenze correnti, hanno pietà della sua condizione, amministrano i Sacramenti e recitano l'Esorcismo.
* * *
Ma già il 25 aprile 1977, per disposizione della Divina Provvidenza, aveva visitato la donna posseduta e assistito a un esorcismo, accompagnato dal prelato Professor Dr. Georg Siegmund di Fulda. Come insegnante, aveva formato generazioni di Sacerdoti e come teologo, filosofo e biologo, aveva già pubblicato un gran numero di opere scientifiche, tanto che il fisico di fama mondiale, il cristiano evangelico Pascal Jordan, lo ha definito uno dei più importanti filosofi e teologi del nostro tempo.
Senza prendere posizione sul contenuto delle rivelazioni demoniache, il professor Siegmund afferma nell'epilogo: "Riguardo alla persona, sono convinto che non sia né isterica, né psicopatica, né malata di mente, il che è stato confermato anche da esperti medici. I suoi fenomeni di possessione, come ho osservato io stesso, danno l'impressione di una vera e propria possessione. Lei e la sua famiglia soffrono, perché le autorità competenti impediscono una vera assistenza spirituale, per timori comprensibili, in un'epoca in cui regna la negazione dello spirituale".
Nella sua testimonianza, il professor Siegmund fa riferimento al numero sempre crescente di persone, anche nelle scuole superiori di teologia, che negano l'esistenza di Satana e degli angeli. Questo atteggiamento è seguito dalla detronizzazione dell'Onnipotente.
Buonaventur Meyer
LA VITA POSSEDUTA
Sebbene la donna in questione, a causa della sua salute e della grande distanza e isolamento della sua città natale, abbia frequentato solo la scuola elementare, possiede un'intelligenza superiore alla media, una rapida comprensione e una buona memoria. Dalla sua biografia, da lei stessa battuta a macchina, abbiamo estratto i seguenti brani (per comprensibili motivi, abbiamo omesso nomi e luoghi e, per motivi di spazio, abbiamo abbreviato le descrizioni).I miei genitori vivevano in una piccola fattoria. Il luogo è molto isolato. Sono nato nella Svizzera tedesca nel 1937, la domenica del Santo Scapolare, il giorno in cui si celebrava solennemente l'ammissione dei bambini nella Congregazione dello Scapolare. Sono stato battezzato il martedì successivo. Mia madre dice che da bambino piangevo molto e dormivo pochissimo. Pensavano, tuttavia, che ciò fosse dovuto a problemi intestinali, ma non è mai stato possibile comprovare in modo soddisfacente queste congetture.Nella primavera del 1944, ho iniziato a frequentare la scuola. Ero un bambino timido e molto tranquillo. Imparavo facilmente. Leggere, scrivere e fare i conti non presentavano difficoltà.Il mio posto preferito era vicino al ruscello, nell'erba e tra i fiori. Spesso mi univo ad altri bambini e ci divertivamo a far penzolare le gambe nell'acqua. Le nostre conversazioni erano le stesse di qualsiasi altro bambino. A volte discutevamo anche di argomenti religiosi: Paradiso, Inferno e Purgatorio.Ho fatto la mia Prima Comunione a 1946. L'ho preso molto sul serio e mi sono preparata al meglio delle mie possibilità. Nel complesso, posso dire che i miei anni scolastici sono trascorsi senza incidenti. Fin da piccolissima, accompagnavo i miei genitori nei campi, dove cercavo di rendermi utile. I miei fratelli minori richiedevano molto tempo e impegno.Dopo la Prima Comunione, andavo a Messa e alla Comunione quasi ogni giorno. Avevo la sensazione, allora, che quando leggevo il Messale negligentemente o pregavo di meno, le grazie fossero meno abbondanti. A tredici anni, ho dovuto sopportare attacchi più o meno duri da parte degli altri bambini. Sussurravano che ero una "pia donna" e che volevo diventare suora. Mi vergognavo profondamente, ma, riferendosi a questo, mia nonna mi disse: "Ora, non ascoltare gli altri bambini. Non sanno quello che dicono". Ciò che conta è che Dio sia contento di te." Amavo andare in chiesa e quando, durante la messa solenne, il coro cantava gli inni, gli altari erano adornati di fiori e si diffondeva il profumo dell'incenso, avevo l'impressione che tutti fossero molto vicini al Paradiso.
CALA LA NOTTE
Qualche tempo dopo la morte di mia nonna, nel 1951, affrontai un periodo di dure prove. Angosce e scrupoli mai provati prima si impadronirono improvvisamente della mia anima.
La sofferenza durò in modo inquietante. Non ero più lo stesso! Certo, i miei principi e il mio atteggiamento verso Dio rimasero gli stessi, ma tutto il mio universo mentale cominciò a vacillare e fui sopraffatto da una profonda confusione. Provavo una profonda apatia e, interiormente, una totale mancanza di interesse. La malattia e la sofferenza raggiunsero un'intensità tale che a volte mi sentivo distrutto. I pensieri andavano e venivano.
Qualunque fosse l'oggetto delle mie riflessioni, non trovavo mai la luce. E la cosa peggiore era che non riuscivo a liberarmi da questi pensieri. Era come se tutto fosse stato consumato e cancellato.
Una volta, credo fosse il giorno di Ognissanti del 1952 (avevo quindici anni), nel mezzo di un grande tumulto, dissi a mia madre: "Mamma, mi sento molto stordito". Mi rassicurò con poche parole e aggiunse che tutto sarebbe tornato alla normalità.
Tutto ciò di cui avevo bisogno era desiderarlo davvero e cercare la gioia perduta. Ma proprio lì stava la difficoltà: non riuscivo a trovarla, nonostante la cercassi con tutte le mie forze. E quanto alla mia volontà, cosa non avrei fatto e dato per riconquistare la mia precedente libertà! Ma era al di là del mio controllo. La mia angoscia cresceva e non riuscivo più nemmeno a dormire da sola nella mia stanza. Mio padre si trasferì in un'altra stanza, e così potei andare da mia madre. Sebbene lei fosse accanto a me, la paura e l'angoscia mi strangolavano la gola.
Il battito del mio cuore mi rimbombava fino al collo. Mi sentii assalire da un immenso terrore che mi impediva persino di parlare. L'angoscia e il terrore mi penetrarono a tal punto che un'ora mi sembrò quasi un'eternità! Ciononostante, ero consapevole che Dio voleva che accettassi queste sofferenze per la salvezza delle anime. Mi sforzai di accettare tutto. Quella notte accadde anche qualcosa di straordinario, che mi costrinse ad accettare questa sofferenza. (Quando dico accetto, vorrei quasi sottolineare che questo è accaduto la notte in cui ho detto di sì.)
ACCETTA LA VOLONTÀ DI DIO
Fu l'inizio di un'insonnia totale, e la cosa più semplice era accettare la volontà di Dio. Più tardi, mi resi conto che stavo sprofondando in questa crudele oscurità, incapace di trovare una via d'uscita. Questo tormento era il mio destino, giorno e notte, e nessuno poteva aiutarmi. La mia madrina mi accompagnò dal medico, che era molto lontano. Disse che avevo sviluppato un'infiammazione ai reni e alla vescica, che aveva colpito il mio sistema nervoso. Mi prescrisse dei farmaci, ma le mie condizioni continuarono a peggiorare e, qualche tempo dopo, il medico mi mandò in ospedale.
Così, questa povera bambina fu sottoposta, dall'età di quattordici anni, al più duro dei martiri. Trascorse gli anni successivi aiutando nelle faccende domestiche, attività interrotta solo da cure mediche e brevi ricoveri in ospedale. Come se non bastasse, dovette farsi estrarre i denti perché un medico li riteneva la causa delle sue sofferenze. Questo, tuttavia, non portò alcun cambiamento nelle sue condizioni; fu solo ulteriore sofferenza per la povera bambina.
La Divina Provvidenza le donò poi un uomo senza fortuna, ma onesto. Lo sposò nel 1962, nonostante la sua famiglia inizialmente la dissuadesse. Questa donna e madre, sulla quarantina, diede alla luce quattro splendidi bambini. Durante la gravidanza e il parto, non registrò alcun miglioramento nelle sue inspiegabili sofferenze. Tutt'altro. Più debole che mai, fu portata in cliniche e case di cura, ma alla fine gli specialisti di una rinomata clinica la rimandarono a casa, pur essendo mentalmente sana, pur considerandola un caso inspiegabile.
Iniezioni, elettroshock e altri trattamenti le causarono sofferenze ancora più gravi e insopportabili, interrotte solo da fugaci raggi di luce. Intorno al 1972 (allora trentacinquenne), registrò lievi miglioramenti. Scrisse a questo proposito:
"Si scoprì, per caso, che soffriva di una totale mancanza di fosforo. Presi delle capsule e, in effetti, ci fu un miglioramento delle mie condizioni generali. In che misura era il fosforo, in che misura era la volontà di Dio a darmi finalmente sollievo? Non lo so! Riuscii a dormire, se dormire significa semplicemente addormentarsi o, quando tutto andava bene, appisolarsi. I momenti di angoscia si facevano sempre più rari, avevo di nuovo voglia di ridere e ora potevo fare i lavori domestici normalmente. Mio marito era raggiante, ma nessuno si sentiva più sollevato di me. Potevo avere di nuovo due figli, il che mi dava un'enorme gioia. Lodavo e glorificavo il Signore per essere finalmente liberata, ma ciò non mi impediva di capire che la sofferenza, per quanto grande e travolgente, può sempre essere una grazia. Perciò, pensavo spesso che Lui conoscesse il motivo per cui mi aveva condotta attraverso quella notte.
ESORCISMI E RIVELAZIONI
Nel 1974, si verificò una grave ricaduta. "Mia sorella mi portò a casa di un brav'uomo che aveva già aiutato molte persone. In sua presenza, sentii improvvisamente uno strattone al braccio, senza averlo mosso. L'uomo disse improvvisamente: 'Penso che tu sia posseduto'. Allora andai da un prete, che era molto scettico, ma nonostante ciò eseguì un esorcismo. Poi mi dichiarò che tutti i segni indicavano che si trattava di possessione".
Finalmente, dopo difficili esorcismi e molte preghiere, un esorcista esperto riuscì a rompere la barriera. Dopo diversi esorcismi, i demoni e le anime dannate, a intervalli, si rivelarono gradualmente. Si ottenne una liberazione temporanea, ma tutti i demoni tornarono. A un vescovo fu chiesto di autorizzare un esorcismo ufficiale e di assumersene la responsabilità.
L'8 dicembre 1975, cinque esorcisti ottennero l'autorizzazione per il Grande Esorcismo. Ne seguirono altri, di natura più limitata, ai quali furono presenti al massimo tre sacerdoti. Le rivelazioni fatte durante questi esorcismi dai demoni, sotto gli ordini della Beata Vergine, sono quelle contenute in quest'opera.
SITUAZIONE ATTUALE
I genitori confermarono, in poche frasi brevi e concise, alcune date della vita della figlia. Fino al 1974, sia loro che la madre ignoravano l'origine della sua indicibile sofferenza. Tentarono di tutto, sia dal punto di vista medico che psichiatrico, per aiutare la figlia a trovare sollievo e a guarire. Tutto invano. La loro unica opzione era la preghiera.
Ciò che colpisce di più nella casa dei loro genitori è la loro semplicità e il loro orrore per qualsiasi idea di meraviglioso e spettacolare. L'origine della sofferenza della figlia è per loro inspiegabile, e si abbandonano fiduciosamente alla preghiera, in totale sottomissione alla volontà di Dio. I numerosi documenti, come lettere, verbali registrati e fotografie scattate durante gli esorcismi, sono a disposizione della Chiesa per le indagini canoniche.
La Divina Provvidenza non permise nemmeno ai suoi amici o vicini di interessarsi a ciò che stava vivendo. La sua possessione si manifesta solo nella sua vita interiore e, sebbene sia crudelmente tormentata durante la notte, può svolgere le sue faccende domestiche durante il giorno.
Dal 1975, non frequenta più la chiesa ed è orribilmente tormentata dai demoni durante varie parti della Santa Messa, durante le benedizioni o quando entra in contatto con reliquie o oggetti benedetti. Quando possibile, riceve la visita settimanale di un sacerdote che le amministra i Sacramenti.
I PIANI DI DIO
Le sofferenze espiatorie che questa donna accetta con tanta generosità, la miseria interiore che sopporta e il totale abbandono in cui vive, in particolare nei giorni successivi agli esorcismi, in unione alle sofferenze di Cristo, alla sua agonia e al suo abbandono, contribuiranno certamente grandemente alla salvezza delle anime. La grande preoccupazione di quest'anima riparatrice è di non ostacolare, con la propria colpa, le rivelazioni fatte ai nostri tempi dai demoni, per ordine della Regina del Cielo e della Terra, e di non permettere così, per negligenza e imprudenza, che molte anime, che potrebbero essere salvate, siano condannate per sempre.
Chiediamo a tutti i lettori di queste righe una preghiera molto speciale per quest'anima così sacrificata.
TESTIMONIANZE
TESTIMONIANZA DEL REV. PADRE RENZ *
Grazie all'impegno di un fratello spirituale della Compagnia di Gesù, Padre Rodewyk SJ, ho accettato l'invito a recarmi in Svizzera dove, insieme ad altri sacerdoti, ho eseguito cinque esorcismi, seguendo il metodo di Sua Santità Leone XIII, dal 10 giugno al 13 luglio 1997, sulla donna posseduta.
Sulla base della mia esperienza in materia, sono convinto che, in questo caso, si tratti di possessione e che le rivelazioni fatte dai demoni derivino dal comando e dall'evidente coercizione di una potenza superiore. Ciò non impedisce ai demoni di resistere continuamente a questa imposizione. La prova estremamente dolorosa della donna posseduta, durata ventiquattro anni, la sua accettazione delle sofferenze inviate da Dio, le numerose preghiere di un gran numero di persone e il contenuto delle rivelazioni fatte, sono garanzie che sono volute da Dio e da Maria, Madre della Chiesa.
Naturalmente, tutte le comunicazioni riguardanti la vera dottrina della Chiesa e la sua situazione attuale devono essere esaminate. L'opposizione sollevata contro le attuali rivelazioni smaschera la volontà distruttiva dei demoni. Il contenuto del libro mira a un solido rinnovamento della Chiesa. Infatti, questa non è la prima volta che Dio e la Beata Vergine si manifestano alla Chiesa attraverso i demoni, come dimostra la nota opera "Sermoni del diavolo" di Niklaus Wolf von Rippertschwand (13 giugno 1977).
* Padre Arnold Renz, SDS, nacque nel 1911 e fu ordinato sacerdote a Passau nel 1938, come membro dell'Ordine Salvatoriano. Dal 1938 al 1953 lavorò come missionario a Fuklen, in Cina. Dal 1954 al 1963 fu parroco e direttore spirituale di diverse parrocchie e istituti religiosi. Dal 1965 al 1976 fu parroco a Rueck-Schippach San Pio (nello Spessart, diocesi di Würzburg). Il vescovo Stangl di Würzburg gli affidò il caso di possessione di Anneliese Michel a Klingenberg. Tornò poi in parrocchia.
TESTIMONIANZA DI DENKINGER, GIOVANE TEOLOGO
Testimonianza di un giovane teologo che ha analizzato direttamente il testo del libro prima della sua stampa finale.
"Dopo una lettura critica di quest'opera, dopo aver ascoltato alcune registrazioni, dopo una visita alla donna in questione, non posso che dichiarare quanto segue: sono assolutamente convinto dell'autenticità divina delle rivelazioni qui pubblicate. Io e la mia teologia moderna dobbiamo arrenderci di fronte a una così grande umiltà come quella che emerge dai testi."
Johannes Denknger (Diploma di Teologo, Olten)
ALCUNE OSSERVAZIONIE CHIARIMENTI
I demoni sono costretti dal Cielo a parlare, contro la loro volontà, della Chiesa e della sua situazione attuale, in modo tale che le loro affermazioni contraddicano il suo regno e favoriscano il Regno di Cristo. Nel loro odio, gli spiriti infernali evitano spesso di pronunciare il nome di Maria, della Beata Vergine, della Vergine o della Madre di Dio. Si riferiscono alla Beata Vergine come: "Lei lassù". Né dicono: "Maria lo vuole così", ma piuttosto: "Lei lo vuole", "Lei ci costringe", "Lei ci comanda di dirlo". Allo stesso modo, circondano, in vari modi, i nomi di Gesù e della Santissima Trinità. Spesso enfatizzano le loro parole con un gesto del dito della persona posseduta, puntato verso l'alto o verso il basso. Quando i demoni esigono preghiere, ad esempio, quando dicono che è necessario recitare una o più preghiere prima di parlare, è chiaro che questa richiesta non deriva da un desiderio dell'inferno, ma dal Cielo, che la esprime attraverso i demoni. Durante le rivelazioni fatte attraverso la loro bocca, la donna posseduta era violentemente tormentata da difficoltà respiratorie, convulsioni, problemi cardiaci e attacchi di soffocamento. Da qui la natura spesso irregolare delle frasi. Poiché questi esorcismi contraddicevano l'inferno, i demoni spesso si rifiutavano di continuare a parlare. Inoltre, sollevavano varie obiezioni, ringhiavano, gridavano e deridevano. Il cinquanta per cento di questi accenni è stato omesso per brevità e semplicità, ma nel complesso, la lotta fu molto più dura e prolungata di quanto il lettore possa immaginare. Questo va tenuto presente per evitare l'errore di pensare che queste gravi rivelazioni siano state ottenute facilmente.
ATRIO
GLI ESORCISTI I sacerdoti, i cui nomi seguono, dichiarano che, in base alla loro conoscenza personale del caso di possessione, sono assolutamente convinti dell'autenticità delle rivelazioni fatte dai demoni, sotto l'ordine della Beata Vergine. Padre Albert d'Arx, Niederbuchsiten Padre Arnold Egli, Ramiswil Padre Ernest Fischer, Missionario, Gossau Padre Pius Gervasi, OSB, Disentis Padre Karl Holdener, in pensione, Ried Padre Gregor Meyer, Trimbach Padre Robert Rindere CPPS, Aww Padre Louis Veillard, in pensione, Cesneux-Péquignot I sacerdoti sono tutti di nazionalità svizzere, tranne padre Fischer, che è tedesco. Tutti hanno partecipato agli esorcismi, tranne padre Gregor Meyer, che per qualche tempo è stato il direttore spirituale della donna aggredita e che la conosce molto bene. Anche altri due sacerdoti, di nazionalità francese, hanno partecipato agli esorcismi.
NOTA BENE: Nonostante la testimonianza dei sacerdoti coinvolti e di altri esperti, desideriamo dichiarare, in conformità con il decreto di Papa Urbano VIII, che questo documento può essere dato solo alla fede umana. Sottoponiamo l'intero testo al supremo giudizio della Santa Chiesa. Ma aggiungiamo: Devono essere stati molto sciocchi o masochisti a coinvolgere i loro nomi in una rivelazione così terribile, senza sapere che sarebbero stati perseguitati come lo sono stati e continuano a essere oggi. Negli ultimi due articoli di questa serie, forniremo alcuni commenti e un'intervista completa a Padre Amorth, forse il più famoso esorcista attualmente in attività. Questa intervista non è inclusa nel libro, ma è strettamente correlata ad esso. Quindi, abbiamo la base per le rivelazioni che seguiranno. Questi elementi sono importanti affinché il lettore acquisisca familiarità con l'argomento e non abbia paura di andare avanti. Tutto è stato fatto dalla nostra Chiesa cattolica, nel rispetto delle regole della Chiesa cattolica, quindi non c'è nulla da temere. Dico sempre la stessa cosa sulla paura: coloro che hanno un'anima pura, che hanno una coscienza completamente pulita, non hanno paura, perché Dio è con loro. Speriamo che tutti possano imparare tanto quanto ho imparato io dai dettagli delle rivelazioni. Per me, è stata una vera scuola di vita. Ho pianto su questo libro e, grazie a queste rivelazioni dall'aldilà, ho acquisito ancora più forza per portare avanti la mia missione. Con l'ultimo libro di questa serie, il lettore avrà letto 95 pagine di numerose rivelazioni. Che la Santissima Trinità ci aiuti in quest'opera. Nelle mani di Gesù e Maria. Aaron!
ESPACOJAMES
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