sabato 11 luglio 2020

Il tempo della Mia Giustizia incombe su ogni creatura, è giunta la purificazione e la prova ed IO dico ad ogni Mio figlio:



Messaggio importante di nostro Padre Dio per tutta l’umanità, ricevuto da Discipulo il giorno della Vigilia di Pentecoste, il 30 maggio del 2020. 

Amati figli: 

IO SONO il vostro Padre amorevole, il Creatore di tutto quello che esiste e nell’eterno presente, IO parlo alle vostre anime…


Il tempo della Mia Giustizia incombe su ogni creatura, è giunta la purificazione e la prova ed IO dico ad ogni Mio figlio: 


Dov’è tuo fratello? 

Cosa gli hai fatto?
Perché avete dimenticato il Primo Comandamento?


IO SONO l’Amore Pieno e il proposito della Mia Creazione fu quello di rendere partecipe del Mio Amore tutta la Creazione… 


IO SONO, Mi attendevo una risposta d’amore da quella che è la Mia Creazione e la Mia Creatura.
Alla Mia creatura Ho dato il libero arbitrio, l’ho colmato di benedizioni e gli Ho affidato la Mia Creazione. 


Nel Giardino dell’Eden l’uomo Mi disobbedì, cadde in disgrazia a causa della sua disobbedienza, del suo orgoglio e della sua superbia.
Avrebbe potuto scegliere il proprio destino, ma ripose la sua attenzione in quello che era appetibile ai suoi occhi, la menzogna si impossessò di lui e mangiò del frutto proibito della conoscenza del bene e del male. 


IO SONO, Mi diedi un Figlio, perché compisse la Mia Volontà. 
Lui fu il Mio prediletto, il Mio eletto, il Figlio delle Mie viscere. 
Lui venne a morire per mano di peccatori e sparse il Suo Sangue, supplicandomi compassione e perdono per coloro che Lo avevano abbandonato, che Lo avevano tradito e per coloro che stavano pianificando la Sua morte. 

Nel Mio Nome, chiamò quello che aveva scelto, e perpetuò il Suo Sacrificio, la Sua Memoria e rendendosi Presente, volle rimanere nelle Sacre Specie e volle dare la Sua Vita, il Suo Corpo ed il Suo Sangue come alimento.
 

IO, il Padre, accettai con amore il Suo Sacrificio e lo posi alla Mia destra fino al tempo in cui tutti i Miei nemici saranno sconfitti… la lunga lotta tra il bene ed il male… quella lotta, o amata umanità, che sta giungendo alla sua fine.
 

IO SONO, Mi scelsi un Popolo, perché fosse solo Mio e nel deserto gli manifestai il Mio Amore ed il Mio Potere, con grandi eventi e con grandi segnali. 

Amai i Miei figli, stabilii patti ed alleanze, scelsi Israele come Mio Popolo e gli feci delle Promesse, gli mostrai la Mia dedizione. 
Gli diedi re, giudici e patriarchi, gli diedi leggi e gli diedi Saggi e Profeti come segno della Mia Presenza.
Li protessi dall’odio dei Miei nemici e feci valere l’Onnipotenza della Mia Parola.  

Oh…umanità ostinata, degenerata, generazione che alza la mano maledicendomi… 

Se oggi stesso scatenassi gli abissi e le potenze terrene…
Se oggi stesso venisse un fuoco ardente, il trono ed il potere… 
Se chiamassi gli spiriti e le potenze dei quattro venti…
Se aprissi la terra come una pergamena, facendovi sentire il fuoco delle sue viscere…
Se muovessi oggi l’asse della terra… 
E se oggi un cenno della Mia Mano facesse venire l’infestazione di insetti, le cavallette ed 
i parassiti delle piante… 
Se oggi ordinassi al sole: Fermati! Non dare più la tua luce!

La terra intera entrerebbe in uno stato di stasi… sarebbe in un continuo pianto… 

Invece… Oh amata umanità, voi non desiderate altro che salvare la vita e peccare, ma non pensate alla Vita Eterna!

IO SONO vi dice… che il Mio Braccio Potente si abbatterà, perché i Miei Angeli hanno segnato con la loro mano i Popoli colpevoli.
Nonostante ciò, se adesso facessi ardere le montagne con la Mia Presenza e facessi muovere le acque degli oceani, molte anime si condannerebbero per sempre.
Pertanto vi mando anime nobili, sottomesse e virtuose, perché con la loro semplicità
annuncino con voce profetica quello che viene dall’Alto, l’annuncio della fine di questa generazione che ha alzato il suo pugno contro di Me e che ha innalzato altari ai Baal…

IO SONO vi sto parlando e chiedo soltanto che ascoltiate la Mia Voce che vi giunge attraverso i Miei Profeti e che obbediate ai Miei sacerdoti, i ministri del culto e dell’altare... 
Le chiese sono state profanate, così come gli atri e gli altari, perché avendo rifiutato quello che è sacro nel Culto dell’Amore e della Misericordia, sono diventati depositi di immondizia, a causa delle vostre eresie e della mancanza di Fede. 

IO, il Signore, Colui che Sono, chiederò conto a coloro che dicono di guidare la Chiesa fondata con il Sangue del Mio Amato Figlio!!

Invocate adesso misericordia, perché la Mia Pazienza e la Mia Bontà hanno raggiunto il culmine!

Venite e facciamo i conti, dice il Dio Eterno….

Ministri dell’altare, per colpa vostra le porte delle chiese sono chiuse e vi siete dimenticati delle pecore…  

Obbedite a questo appello, tornate a Me di tutto cuore, prima che la Mia Ira si accenda e non ci sia nessuno che possa placarla! 
La collera Divina si infiammerà!

Ascoltate i Miei Profeti e tornate a Me… prima che sia tardi!! 

IO SONO HO PARLATO!
Che la Mia Grazia vi fortifichi 

EPISTOLARIO



Il direttore

Pedagogia.   Nell'impossibilità di analizzare in questo luogo tutte le  componenti della pedagogia di padre Pio, ricordiamo alcune massime, spigolate  dalle lettere:  
"Gesù si compiace comunicarsi alle anime semplici; sforziamoci di fare acquisto  di questa bella virtù, abbiamola in gran pregio. Gesù disse: "se non vi fate  come i fanciulli, non entrerete nel regno dei cieli" [...]. Sforziamoci di avere  una mente sempre pura nei suoi pensieri, sempre retta nelle idee, sempre santa  nelle sue intenzioni" (10 7 1915, da leggersi tutta la lettera). 
"Non vi è nulla che possa e che faccia disseccare il latte ed il miele della  carità, quanto il rammarico, le afflizioni le malinconie. Vivete quindi in una  santa gioia tra cotesti figli della patria; mostrate loro conforto spirituale,  buono e di un grazioso aspetto, affinché vi accorrano con allegrezza. Non dico,  mio caro padre, che voi siate adulatore, ma dolce, soave, amabile. Insomma,  amate con un amore cordiale, paterno e pastorale cotesti poveri sventurati del  secolo ed avrete fatto tutto; e sarete tutto a tutti, padre a ciascuno e  soccorrevole a tutti. Questa sola condizione è sufficiente" (15 12 1917).  

"Proponete sempre, o mio buon padre, di corrispondere generosamente [al  dolcissimo Signore], rendendovi degno di lui, cioè simile a lui, nelle  perfezioni adorabili ormai note nella Scrittura e nel Vangelo. Ma affinché  l'imitazione si dia, è necessaria la quotidiana riflessione sulla vita di Colui,  di cui ci si propone a modello. Dal riflettere nasce la stima dei suoi atti, e  dalla stima il desiderio ed il conforto della imitazione" (27 2 1918).  

"Chi teme di offendere Iddio non l'offende in verità, ed allora l'offende quando  cessa questo timore" (29 1 1919).  

"Riguardo al vostro spirito pregovi di star tranquillo e di non abbattervi per  le difficoltà che incontrate nella pratica della virtù. Vi basta la grazia che  vi viene somministrata dall'alto, perché la potenza di Dio arriva al suo fine  per mezzo della debolezza. Soprattutto vi stia a cuore la carità verso Dio,  verso il prossimo e verso voi stesso. Astenetevi dal giudicare chi che sia,  salvo il diritto che vi viene dal dovere. Così facendo serberete stima verso  tutti, vi addimostrerete degno figlio del Padre celeste che fa risplendere il  suo sole sopra del giusto e del peccatore" (2 4-1919).  
"Non vogliate ricusarvi in nessun modo e per nessun motivo dal far la carità a  chi che sia non solo, ma presentandosi delle favorevoli occasioni di offrirla  voi stesso. Tanto vuole il Signore e tanto dovete sforzarvi di fare" (15 2  1921).  
"Possibile, padre, che voi non siete mai contento sul conto vostro? Gesù vi  predilige tanto contro ogni stesso vostro demerito, vi fa scendere a fiumana le  grazie su di voi e voi vi lamentate. Sarebbe tempo di finirla e di incominciare  a persuadervi che siete molto debitore con nostro Signore e quindi meno lamenti  e più gratitudine e molto rendimento di grazie. Una sola cosa dovete dimandare a  nostro Signore: amarlo. E tutto il resto in ringraziarlo" (20 11 1921).  
"Gesù vuole affezionarle [le anime] a lui solo, perciò vuole spargere la loro  vita di spine" (13 2 1913). 

"Aggiungo ancora questo, di vegliare e stare sempre vigilante su voi stesso,  specie in ciò che riguarda il maledetto vizio della vanagloria, che è il tarlo,  la tignuola dell'anima devota. E tanto più bisogna vegliare su questo vizio in  quanto che esso è più facile ad aprirsi la strada ed entrare nell'anima  inosservato e per legittima conseguenza più difficile assai a conoscerlo. Stiamo  sempre all'erta e non ci deve sembrare mai troppo il combattere questo nemico  instancabile, il quale è sempre là alla porta di ogni nostra azione" (9 5 1915).

PADRE PIO DA PIETRELCINA 

O Maria, mia dolce madre



O Maria, mia dolce madre, io spero grandi cose dal tuo materno, amorosissimo cuore. A te mi consacro e in te pienamente confido, in te che mi hai prevenuto con le tue grazie. Io voglio camminare sempre coperta dal tuo manto, sempre sotto i tuoi occhi, sempre sotto lo scudo della tua amorosissima protezione. O Maria, concedimi di amare Gesù con tutto il cuore come lo amasti tu. Sia lui il mio unico amore, la mia unica speranza la mia unica gioia. Amen.

ORA TUONERÀ FORTE LA VOCE DI DIO. GRAZIERÒ CHIUNQUE MI INVOCHERÀ L’AIUTO E SI UMILIERÀ A ME



Gesù con te. figlia mia benedetta, scrivi al mio amato popolo la mia carità. Scrivi senza mai fermarti, questa è l’ora che Io scelsi per la mia Grande Misericordia.
Ora tuonerà forte la voce di Dio su questa Umanità incallita nel peccato.
Oggi l’uomo ha fatto la sua scelta nelle cose del mondo, … finisce qui la sua vita, nelle sue illusioni morirà.
Avanti, o voi che credete fermamente in Me, o voi che celebrate Me nei vostri cuori!
Io vivo in voi e vi nutro del mio Santo Essere, Dio.

Benedetti figli, la morte è in agguato, con la sua bocca velenosa va risucchiando a sé tante anime ribelli a Dio. L’uomo nella sua libera scelta perderà l’opportunità della vita eterna perché, affrancatosi al seno di Satana, non ragiona più con la sua mente.
Privo di ogni grazia di Dio vive nella cecità voluta da Satana. La battaglia è dura figli miei, ma con Me al vostro fianco sarete vittoriosi. Cercatemi sempre nel vostro cuore e invocate il mio santo aiuto, chiedetemi la grazia della liberazione. Pregate stando uniti, amatevi, siate un cuor solo, un’anima sola perché il Padre veda in voi la sua impronta.

L’Albero della Vita vi attende per favorirvi di tutto il suo amore, di tutto ciò che Gli appartiene; nella vera vita sarete saziati di ogni suo bene e sarete amore in Colui che Amore è!
Dio richiama alla conversione questa Umanità, la richiama al ravvedimento urgente, non c’è più da scherzare, lasciate il mondo e immergetevi nella preghiera, supplicate l’Altissimo che ciò che sta per accadere sia attenuato per le vostre suppliche, per la vostra scelta di Lui abbandonando Satana.
Ancora un poco e ci incontreremo faccia a faccia e Io vi donerò di Me e vi renderò splendenti nella mia Luce e nella mia immensità sarete.
Dio ama la sua creatura e la vuole riportare a Sé nella misura di amore perfetto.

Grazierò chiunque in questo ultimo tempo Mi invocherà l’aiuto e si umilierà a Me chiedendo con pentimento il perdono dei propri peccati.
Avanti figli miei, Io sono un Dio Buono, avvicinatevi a Me con fiducia, abbandonatevi a Me e Io vi farò uomini nuovi.
Vi benedico figli miei, non rinunciate a Me, non rinunciate alla vita eterna.
Carbonia 10.07.2020

venerdì 10 luglio 2020

Dovete comprendere che non ci possono essere due pastori al governo della Chiesa! Uno solo è il Pastore che guida la Vera e Millenaria Tradizione della Chiesa e sta partecipando con dolore alla separazione.



Messaggio della Santissima Vergine Maria a Discipulo e a tutta l’umanità – 24 maggio, Festa di Maria Santissima, ausilio dei Cristiani 


“Le opere di Dio sono meravigliose e perdurano per sempre, mentre le opere dell’uomo sono caduche e con il tempo si perdono”. 


“Cari figli, la sapienza del Signore Dio non ha limiti, ma la dissennatezza degli stolti dura fino a quando la sapienza del Signore lo permette.” 

Io, come Madre di tutta l’umanità, Ho due preoccupazioni, due tristezze che porto in Me… le porto per amore per voi, figli Miei…

Mi rattristano il comportamento, le attitudini, le parole e le decisioni delle anime consacrate, perché molte di queste stanno camminando sulla via larga che porta alla morte.

Alcuni sono confusi… altri accettano come normale quello che sta succedendo nel mondo… e quello che è peggio, i Miei Appelli Urgenti e i Miei Avvertimenti, vengono presi alla leggera, ignorando la Voce del Cuore di una Madre, che giorno dopo giorno, mattino dopo mattino, invoca pietà e misericordia con insistenti suppliche, che si uniscono alle lacrime o a segnali visibili che accompagnano i messaggeri incaricati di trasmettere attraverso il dono della profezia, quello che Dio il Nostro Buon Padre, desidera per tutti i Suoi figli che si sono abbandonati al Fiat della Divina Volontà. 

Sono pochissimi quelli che non vivono per loro stessi e per il mondo e costoro sono perseguitati.
Contro di loro si elevano infami calunnie ed accuse, loro che sono i pochi discendenti della stirpe santa, il cui destino è la croce, quella croce che porta sul petto il Piccolo Resto, che sopravvivrà agli eventi del finale degli ultimi tempi. 

La confusione regnante che sta producendo la divisione, è necessaria per poter seguire il Vero Pastore, per distinguerlo da quello falso, che sta conducendo le piccole pecore del gregge all’errore.

Dovete comprendere che non ci possono essere due pastori al governo della Chiesa!

Uno solo è il Pastore che guida la Vera e Millenaria Tradizione della Chiesa e sta partecipando con dolore alla separazione. 

Forse che il giorno e la notte possono stare assieme? 
Non è stato stabilito che il sole presidiasse il giorno e la luna la notte?
Una chiesa senza Sacramenti né Dogmi, né Tradizione, è come un’arma priva di proiettili!
Uno sposo può forse avere due mogli?
O uno di voi avere due teste? 
No, certo che no, figli Miei! 

Lo Spirito Santo che procede dal Padre e viene per mezzo di Mio Figlio Gesù Cristo, vi insegnerà quello che succederà, vi introdurrà alla Verità totale. 
Svegliatevi figli Miei, non siate schiavi della menzogna.  

La Mia altra tristezza è per i Miei poveri figli che vivono angosciati… vedendo tutto il giorno e per gran parte della notte menzogne e disinformazione che giungono attraverso le reti sociali e la stampa, venduti al Nuovo Ordine Mondiale. 


Svegliatevi figli Miei, state in allerta, discernete gli accadimenti, pregando e recitando il Santo Rosario che è un’arma letale per fermare e distruggere i demoni dell’angoscia, della paura e della depressione.  

La Mia tristezza quale Madre è che nelle Chiese niente tornerà più uguale a prima… 
I sacerdoti se adesso non pregano e non prendono la giusta e ragionevole decisione, abbandoneranno il loro ministero lasciando le loro pecore alla mercé dei lupi rapaci del Nuovo Ordine Mondiale. 

Pregate figli Miei, conserverete in questo modo la pace. 


Io Sono “vostra Madre, ausilio dei Cristiani” e adesso vi proteggo con il Mio Manto ed il Mio Cuore.