domenica 17 novembre 2024

Il sacramento degli infermi

 


"Cari fratelli e sorelle,

Con la vostra nascita, avete acquisito il meraviglioso dono dell'umanità e così trascorrete un po' di tempo sulla terra prima di unirvi all'Eternità, che è la vostra vera casa. Man mano che avanzi nel tempo, provi periodi di felicità, ma subisci anche difficoltà. Queste prove sono fisiche, morali e persino spirituali. Man mano che avanzi nell'età, attraverso la vostra esperienza personale e con l'aiuto dei vostri parenti, dei vostri amici o anche di sacerdoti migliori, riuscite a dominare e relativizzare le vostre prove temporali.

A partire da una certa età e qualunque sia il tuo stato di salute, è certo che la tua forza diminuisce. La malattia può impossessarsi di te, rischi di essere frainteso a causa delle tue reazioni dovute all'età, e in alcuni casi anche tradito. E in tutto questo, per non parlare delle vostre sofferenze intime che non confidate a nessuno se non al vostro direttore spirituale.
Spesso la società considera la persona malata, disabile o anziana come una persona non redditizia. D'altra parte, attraverso il sacramento degli infermi, il Signore li riconosce come membri a pieno titolo della comunità cristiana che partecipa alla sua missione.

Nel vostro mondo attuale, in nome di un cosiddetto diritto alla vita o al diritto alla morte, le correnti di pensiero risultanti dalle posizioni assunte dagli scienziati o dai filosofi sono in completa contraddizione con il Vangelo. Il sacramento è un segno e un mezzo di salvezza per tutto l'uomo. È perché Dio stesso viene, attraverso Gesù Cristo, per soccorrere i malati e dargli la sua forza. Il Signore Gesù stesso nel Vangelo fa questo: guarisce i malati e scaccia gli spiriti maligni. Nel mondo di oggi, la Chiesa, che è il corpo di Cristo, continua le stesse azioni di Gesù.

  Questo sacramento è il segno di tutta la tenerezza di Dio per la persona che soffre. Essa si trova confortata e, nella pace e nel coraggio, sarà in grado di sopportare cristianamente le sofferenze della malattia o della vecchiaia, come pure il ristabilimento della salute e la preparazione al passaggio alla vita eterna.

  Quante volte le persone che conosci o che hai incontrato scompaiono. Ti sei preoccupato per quello che è successo loro? Si tratta di solidarietà, di carità fraterna, di lotta contro l'individualismo e l'indifferenza. Significa essere testimoni e portatori dell'amore di Cristo per i fratelli.

Nel sacramento degli infermi, la Chiesa si manifesta come il corpo di Cristo Gesù. Ciò significa che il sacramento degli infermi è realizzabile per tutti, a qualsiasi età e nel momento in cui ci si trova di fronte alla malattia.

Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la luce dell'Eterno Padre e tutto l'amore del Signore Gesù e della Beata Vergine Maria, vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Giovanni, tuo messaggero di speranza"

22.10.2012 

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