"Cari fratelli e sorelle,
Come essere vivente hai un corpo di carne, che nel tempo si altera e muore. Questo è il caso di tutta la Creazione. Un fatto è certo, tutti gli uomini si uniscono all'Aldilà, ognuno a turno. Pensano che sia per molto tempo dopo e questo pensiero li rassicura. Ma quando lasci questo mondo, dopo questa vita ne hai un'altra, così magnifica e straordinaria, che i tuoi sensi non possono immaginare.
Prendete un libro, considerate che la prefazione rappresenta la vostra vita attuale sulla terra e che tutti i testi evocano l'eternità. Quindi per te, c'è ancora tempo per prepararti a questa eternità rompendo tutto ciò che è orgoglio, avarizia, impurità, invidia, rabbia, golosità e quella pigrizia che ti trattiene e ti fa sprofondare nel peccato.
Quando ti presenterai davanti al Signore Dio, entrerai nella Sua intimità, nel Suo Amore, confesserai la tua vita, tutto il tempo perduto, e avrai l'infinito rimpianto di non aver sempre portato speranza e felicità al tuo prossimo. Sarete compensati per questo dal fuoco di un amore purificatore, perché non potete rifiutare il Purgatorio per entrare pienamente nell'amore di Dio.
Tra l'eternità e la vostra vita presente non c'è paragone possibile. A differenza dell'eternità, nella vostra vita presente, accanto alle gioie, soffrite anche sofferenze, d'altra parte, nell'Aldilà, sarà una felicità sublime sempre rinnovata, ma dopo un tempo di necessaria purificazione.
Quando trovi qualcuno che ami, che gioia! Ebbene, quella persona che ami è il Signore Dio. A tal fine, è molto logico che vi sforziate di vivere il più possibile in sua compagnia, con la preghiera, con la Santa Eucaristia e con un comportamento buono ed esemplare verso gli altri.
Nella vita eterna non ci si sposa e non ci si sposa, l'amore esclusivo cede il passo ad un altro amore. In questo amore puro gioirai della bellezza degli esseri. Il loro amore reciproco è più grande dell'amore più intenso della terra. Tutta la dimensione del possesso lascerà il posto alla contemplazione. Vi dico tutto questo perché non abbiate paura di annoiarvi in Cielo, e anche, attraverso ciò che state vivendo oggi, impariate ad amare in modo veramente eterno. Potremmo anche iniziare ora, è più promettente.
Medita sul grande comandamento che il Signore Gesù ti dà: "Ama Dio con tutto il tuo cuore e il prossimo tuo come te stesso". Comprendete che la felicità del Cielo sarà una felicità profonda e insondabile, la felicità di amare e di essere amati molto intensamente. Sulla terra, vi sembra che il culmine dell'amore sia l'unione dell'uomo e della donna, che vi dà la grazia di avere figli, ma in Paradiso non vi sposate perché sarete paragonabili agli Angeli del Cielo.
Con tutta la vostra famiglia in Cielo, sotto la luce dell'Eterno Padre e tutto l'amore del Signore Gesù e della Beata Vergine Maria, vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Giovanni, tuo messaggero di speranza"
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