lunedì 5 giugno 2023

PREPARATEVI, CIÒ CHE SEMBRAVA LONTANO NON È PIÙ LONTANO.

 


MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO 
A LUZ DE MARIA 

02 GIUGNO 2023


Amati figli della Trinità Sacrosanta:


PER VOLONTÀ DIVINA VENGO DA VOI E VI INVITO AD ESSERE UNA COSA SOLA CON LA VOLONTÀ DI DIO.
SOLO E SOLTANTO IN DIO TROVERETE LA VERA VITA.


Siate docili, caritatevoli, vivete senza perdere la speranza ed impegnatevi perché i vostri fratelli rifulgano.


Siate coloro che danno testimonianza di fraternità, sapendo che chi perdona è perdonato, chi ama i suoi fratelli è amato dalla Trinità Sacrosanta e dalla Nostra Regina e Madre degli Ultimi Tempi.


Siate più spirituali, così porterete la Luce Divina a coloro che vivono nell'oscurità e a coloro che si sono smarriti su strade impregnate di sacrilegi contro il Nostro Re e Signore Gesù Cristo e contro la Nostra Regina e Madre.


LE MOLTE AZIONI CONTRARIE ALL'AMORE DIVINO, SONO GESTITE DALLE ORDE DI SATANA.


Questa generazione si è sollevata contro il Nostro Re e Signore Gesù Cristo, contro la Nostra Regina e Madre e contro tutto ciò che è l'ordine, la morale, il rispetto del Dono della vita, la fedeltà, la fraternità e contro l'innocenza dei bambini.


FIGLI DELLA TRINITÀ SACROSANTA, VOI DOVETE RIPARARE PER LE OFFESE DI QUESTA GENERAZIONE.


State entrando nel momento finale del preavviso e i disastri si verificheranno ovunque senza sosta. Molti paesi soffriranno a causa della natura e a causa degli atti malvagi e delle opere malvagie degli esseri umani contro i loro simili. 


Pregate figli della Trinità Sacrosanta, pregate, la malattia farà la sua comparsa come un’ombra che si diffonderà sulla Terra.


Pregate figli della Trinità Sacrosanta, pregate, tenetevi pronti, la terra tremerà con forza.


Pregate figli della Trinità Sacrosanta, pregate per la grande sofferenza che sopraggiungerà sull'umanità, per indebolirvi e per prepararvi alla presentazione dell'Anticristo. (1)


DATE A DIO CIÒ CHE È DI DIO: L'ONORE E LA GLORIA.


Siate grati e non dimenticate i medicamenti dati dalla Casa Paterna per combattere le malattie sconosciute.

Sulla dirittura finale, amati figli della Trinità Sacrosanta, troverete dei fratelli sul ciglio della strada in attesa di una mano amica che li sollevi dal fango. Siate quella mano, colma d'amore per Dio e per il prossimo, che aiuti l'indifeso.


DOVETE CAPIRE CHE IN QUESTO MOMENTO LA CARITÀ
È L'ARMA DEI FIGLI DI DIO.


NIENTE È DI VOSTRA PROPRIETÀ...


 QUANTO VIENE DATO È DI PROPRIETÀ DELLA TRINITÀ SACROSANTA.


Le opere, le missioni, le preghiere, tutto ciò che i laici offrono alla Trinità Sacrosanta e alla Nostra Regina e Madre, lo devono offrire a Colui Che merita tutto l'onore e la gloria nei secoli dei secoli. Quello che offrite alla Nostra Regina e Madre è un atto di amore, di devozione, di venerazione a Colei che è la Regina del Cielo.


PIÙ SARETE UMILI, PIÙ BENEDIZIONI,
PIÙ DONI E VIRTÙ RICEVERETE.


Questo è il momento dei cuori di carne, dei figli della Trinità Sacrosanta, che la mettono al primo posto.

Nel firmamento, i corpi celesti, gli elementi e tutto il creato svolgono la funzione per la quale sono stati creati e l'uomo?

Figli della Trinità Sacrosanta per pronunciare questo Nome, dovete essere consapevoli di una tale Maestà.


Nell'Alto si sente: Fede, Speranza, Carità!

PREPARATEVI, CIÒ CHE SEMBRAVA LONTANO NON È PIÙ LONTANO.
L'ANGELO DELLA PACE (2) VI PORTERÀ LA PACE, NON QUELLA CHE L'UOMO CREDE SIA PACE, MA LA VERA PACE, QUELLA CHE PROVIENE DAL NOSTRO RE E SIGNORE GESÙ CRISTO.


Vi benedico, figli della Trinità Sacrosanta.


San Michele Arcangelo


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


(1) Rivelazioni sull’Anticristo, leggere…
(2) Rivelazioni sull’angelo di Pace, leggere…

 


COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:  

In questa solennità dedicata alla Santissima Trinità, prendiamo coscienza di questo Mistero senza pari. Tre Persone in un solo vero Dio, che noi come umanità dobbiamo adorare degnamente.

Fratelli, Dio è amore, Gesù Cristo è amore, lo Spirito Santo è amore e noi in quanto creature di Dio, quale risposta diamo?

La Trinità Sacrosanta è amore, noi dobbiamo essere amore affinché l'Amante Divino abbia chi Lo ama.

San Michele Arcangelo mi ha detto:


Coloro che andranno a ricevere Cristo nella Santa Eucaristia la domenica dedicata alla Trinità Sacrosanta, riceveranno una maggiore capacità di essere fraterni e di comprendere che noi lavoriamo per il Regno di Dio e che Dio è il loro Signore.


Fratelli, diamo tutto, lavoriamo per il Regno di Dio, non per l'ego personale.

Amen.

 


domenica 4 giugno 2023

ADORAZIONE


 

La guerra da vincere

 


Madre della Luce Perpetua 


"Questo è un tempo di intensa persecuzione, poiché altre anime vittimizzate dovranno presto affrontare il processo.

Le armi vengono avvelenate e puntate contro le anime fedeli, affinché Satana possa proclamare la vittoria.

Quelli che pregano il rosario devono essere distrutti per primi, perché sono quelli che danno più fastidio a Satana.

Coloro che hanno portato la croce e non l'hanno deposta saranno braccati dal mio avversario affinché non acquisiscano la corona.

La persecuzione verrà dall'interno, infiltrandosi nelle roccaforti che combattono il peccato.

La Chiesa e i gruppi di preghiera sono sulla lista di Satana con l'obiettivo di distruggerli se persistono nella preghiera.

Anche coloro di cui vi fidate possono rivoltarsi contro di voi, perché Satana dà loro un punto di vista diverso.

Nonostante i dolori, dovete rimanere saldi e pregare per coloro che non comprendono le mie parole.

Ci saranno molti feriti, ma le loro ferite guariranno tutte perché Dio ha messo il suo sigillo su tutti i fedeli.

Tutti saranno presto purificati e i fedeli vedranno la terra promessa da Dio per il suo resto.

"Sia fatta la tua volontà

14 aprile 2006.

La preghiera che ti dà uno scudo di protezione divina contro il male [come ti protegge?]

 

Dio apprezza molto questa preghiera, ma questa preghiera può portarti più vicino a Dio di qualsiasi altra?

C'è una parte incredibilmente importante della fede cristiana, il Credo.

Certo che si potrebbe pensare, il Credo, che antica preghiera recitiamo in chiesa a tutta velocità?

Sì, proprio quello!

Oggi qui vogliamo mostrarvi come il Credo sia molto più importante di quanto sembri per la vostra protezione.

È uno strumento potente per proteggerti dal male, un modo molto efficace per rafforzare la tua fede in un mondo in tumulto e lontano da Dio, e uno strumento per darti pace e tranquillità.

Il Credo significa "Io credo"; È una dichiarazione formale delle credenze sostenute dai cristiani.

E per capire come il Credo possa aiutarci concretamente oggi, dobbiamo fare un salto indietro nel tempo, ai primi secoli di fede.

A quei tempi, i credi, come il Credo di Nicea e il Credo degli Apostoli, erano modi per unire i cristiani sotto le stesse credenze fondamentali.

Non erano solo parole recitate, erano una dichiarazione di fede e di unità in un mondo pieno di minacce e persecuzioni.

oggi, pur avendo trascorso molti secoli, il Credo acquista di nuovo il coraggio di proteggerci, di fronte alla scristianizzazione del mondo, alla cancellazione dei cristiani che sta avvenendo e alla loro stessa apostasia.

Il Credo funge da scudo.

Affermando ciò in cui crediamo, ricordiamo a noi stessi e agli altri la realtà nascosta agli occhi di molti della potenza e della bontà di Dio, e respingiamo le menzogne e le tentazioni del diavolo.

Parliamo della trinità di Dio, dell'incarnazione di Cristo, della Sua divinità, della risurrezione dei morti e della vita eterna.

Verità potenti che ci ricordano la misericordia e la vittoria di Dio, rafforzando la nostra resistenza contro il male.

E ci aiutano a ricordare la sua costante presenza provvidenziale nella nostra vita e che non siamo soli nelle nostre lotte.

I cattolici hanno due credi principali: il Credo degli Apostoli e il Credo di Nicea.

Il Credo degli Apostoli è il più antico e il più breve dei due.

Si è sviluppato dalla liturgia battesimale, in un'epoca in cui gli analfabeti erano comuni e avevano bisogno di un breve riassunto facile da memorizzare delle credenze cristiane.

C'è una tradizione che questo Credo proviene dagli apostoli stessi, e che ognuno dei 12 scrisse uno dei dodici articoli nel giorno di Pentecoste, dopo la venuta dello Spirito Santo.

Mentre il Credo di Nicea è più dettagliato e ha avuto origine in risposta all'eresia ariana nel IV secolo.

Fu formulato durante i Concili di Nicea e Costantinopoli per enfatizzare la fede nella Santissima Trinità, che Ario aveva messo in discussione.

E sottolinea la divinità di Cristo e dello Spirito Santo.

E quale arma migliore contro le menzogne e gli inganni del diavolo della verità della nostra fede?

Ogni volta che recitiamo il Credo, proclamiamo le verità della nostra fede e resistiamo alle tentazioni del diavolo.

Ad esempio, quando diciamo "Credo in Dio, Padre Onnipotente, Creatore del cielo e della terra", stiamo dicendo che crediamo in un Dio amorevole che ha il controllo di tutto.

Ciò implica la sovranità e l'autorità di Dio sull'intero universo, comprese le forze del male.

Questo fornisce conforto e forza nei momenti di tentazione o attacco spirituale.

Ci aiuta a resistere alla paura e alla disperazione.

Ed è un modo per ricordare e affermare la vittoria finale di Dio su tutti i suoi nemici.

Poi il Credo ci porta a Gesù Cristo, che è morto per noi ed è risorto, vincendo il peccato e la morte.

Il Credo enfatizza l'incarnazione, la crocifissione, la risurrezione e l'ascensione di Gesù Cristo.

La fede cristiana sostiene che attraverso la Sua morte e risurrezione, Gesù sconfisse il potere del peccato e della morte e, per estensione, il potere del diavolo.

Pertanto, recitando il Credo, i cristiani riaffermano la loro fiducia nella vittoria di Cristo e nel suo potere di proteggerli e liberarli dalle forze del male.

E non possiamo dimenticare lo Spirito Santo.

Il Credo afferma anche la fede nello Spirito Santo, che è inteso come colui che permette ai cristiani di vivere una vita di santità e di resistere alla tentazione.

Lo Spirito Santo è considerato il consolatore e la guida dei credenti nella loro lotta contro il male.

Quando affermiamo la nostra fede in Lui, stiamo riconoscendo che abbiamo una Guida che ci aiuterà nelle nostre battaglie.

Il Credo ci ricorda anche che camminiamo insieme in questa lotta.

Dicendo: "Credo nella santa Chiesa cattolica, nella comunione dei santi", dichiariamo di far parte di una comunità di fede che è con noi in battaglia.

È l'unione spirituale di tutti i credenti.

Questa comunione di credenti è importante nel combattimento, poiché i cristiani si sostengono a vicenda nella preghiera e nell'incoraggiamento nei momenti di lotta spirituale.

E la chiesa come comunità fornisce un contesto di responsabilità, sostegno e guida per resistere alle influenze malvagie.

Infine, il Credo si conclude con l'affermazione del perdono dei peccati, la credenza nella risurrezione del corpo e nella vita eterna.

Questo serve a ricordare il trionfo finale di Dio sul male e la speranza del credente per la liberazione finale da tutte le influenze malvagie.

È la promessa del giudizio e della giustizia, che ci ricorda che, alla fine della giornata, Dio prevarrà e tutto il male sarà sconfitto.

Pertanto, la pratica di recitare e riflettere sulle verità fondamentali della fede cristiana contenute nel Credo è fondamentale per proteggere i cristiani.

uno dei modi più sottili e potenzialmente distruttivi in cui opera il male è attraverso la diffusione della falsità e della confusione, specialmente in relazione alla verità di Dio e al Suo amore per l'umanità.

Quindi, fornendo una chiara definizione della fede cristiana, il Credo agisce come un baluardo contro l'eresia e la falsità, fornendo ai credenti un solido quadro di verità su cui possono appoggiarsi.

Riesci a capire cosa intendevo all'inizio?

Il Credo non è solo un insieme di parole che recitiamo, è un potente annuncio della nostra fede per proteggerci dalle forze del male.

Ma in aggiunta, la meditazione su questa preghiera può darci un senso di pace e sicurezza, specialmente nei momenti di angoscia spirituale.

Quando i cristiani vedono che il mondo morale che conoscevamo sta crollando intorno a noi, troviamo le verità eterne espresse nel Credo.

Ci viene ricordato l'amore di Dio, la vittoria di Cristo sul peccato e sulla morte e la presenza dello Spirito Santo nelle nostre vite.

E come posso incorporare il Credo nella mia vita quotidiana?

È facile! recitare il Credo all'inizio di altre preghiere quotidiane è un buon inizio, ad esempio, all'inizio del Rosario.

Vedrai che non solo riafferma le tue convinzioni, ma ti dà anche la sicurezza di essere protetto.

Bene, finora ciò di cui volevamo parlare è che il Credo è più di una semplice dichiarazione di ciò in cui crediamo.

È un'arma potente nella lotta spirituale, che ci ricorda la vittoria di Dio, riafferma la nostra fede e ci dà speranza per l'esito finale della storia.

Fori della Vergine Maria


Vi invito a essere anime riparatrici

 


Gesù dice: 

Come posso non parlarvi, miei piccoli, come posso non parlarvi nel profondo del vostro cuore, nel profondo del vostro essere. Come posso non pronunciare i vostri nomi; nomi che porto scritti nel libro delle vostre vite; nomi che porto tatuati sui palmi delle mie mani. Come posso non scendere su di voi, miei piccoli, e chiamarvi; chiamarvi a una conversione perfetta. 

Come posso non scendere dal cielo verso di voi, miei piccoli, e annunciarvi la mia prossima venuta. 

Come non scendere dal Cielo verso di voi per aprirvi le porte  della Nuova Gerusalemme, perché molto presto vedrete cieli nuovi e terra nuova; molto presto, miei piccoli, la terra sarà purificata, la creazione tornerà all'ordine primo. 

Come posso non scendere dal cielo su di voi, miei piccoli, e darvi istruzioni, presentarvi la via della riparazione, arruolarvi come fanti nell'esercito vittorioso dei Cuori trionfanti. 

Come posso non chiamarvi per nome e darvi tutte le armi del Cielo, tutte le armi di cui avete bisogno per non essere sgomentati dal nemico. 

Come non provvedere a voi, miei figli amati, con la mia armatura divina, affinché sconfiggiate insieme a me l'avversario, affinché gli riduciate le forze perché egli vuole distruggere, egli vuole portare con sé il maggior numero di anime nelle profondità dell'inferno; in voi sta, miei piccoli, in voi sta. 

Ho affidato una grande responsabilità a ciascuno di voi. 

Vi voglio, anime riparatrici; vi voglio, anime attaccate, anime indurite al mio mistero di salvezza, al mio mistero della croce. Non abbiate paura della sofferenza. Non abbiate paura delle prove. Non abbiate paura dei momenti di difficoltà. È sufficiente che crediate nella mia grande benevolenza, nella mia grande misericordia verso ciascuno di voi. 

Basta che mi chiediate di scendere verso di voi e io lo farò subito: vi guarderò con l'amore di un padre, vi guarderò con l'amore di un fratello, con l'amore di un amico e vi aiuterò, vi custodirò in una delle Camere del mio Sacro Cuore; perché il mio amore per ciascuno di voi, miei amati figli, è così grande che se dovessi scendere di nuovo sulla terra, lascerei che il mio amore per ciascuno di voi, miei amati figli, fosse trapanato dalle mie mani. Permetterei che le mie mani e i miei piedi siano trafitti sul legno della croce; permetterei di nuovo che quella rozza corona di spine sia cinta sul mio capo; permetterei di nuovo che il mio Sacro Corpo sia flagellato. È perché voglio salvarvi, voglio riunirvi in una delle dimore del cielo che vi ho promesso. 

Come posso non scendere da voi e presentarvi un piano d'amore, un progetto d'Amore Divino. Un piano di Amore Divino che ricostruirà la mia Chiesa, che si sta lentamente sgretolando, perché su di essa soffiano forti venti, tempeste impetuose. 

Un piano divino che restaurerà la Chiesa, la consoliderà. 

Piano divino che diminuirà la sofferenza del mio Sacro Cuore e la sofferenza del Cuore Immacolato di mia Madre; perché il mio dolore è lo stesso dolore di mia Madre, la mia sofferenza è la stessa sofferenza di mia Madre; perché i nostri Cuori rimarranno sempre uniti nello stesso amore e trafitti dallo stesso dolore. 

Prendete nota delle mie parole. Scrivetele con inchiostro indelebile nel quaderno aperto del vostro cuore. Immergetevi in un'estasi di Amore Divino, in questo momento. Abbandonate i pensieri leggeri. Siate interiormente padroni di voi stessi e lasciatevi istruire, lasciatevi insegnare da Me, che sono il vostro Maestro e voi siete i miei discepoli. 

Siete i fanti dell'esercito vittorioso, il cui capitano è la Beata Vergine Maria. 

Vivete in un'epoca cruciale, un'epoca di decadenza morale e religiosa, un'epoca in cui gli uomini vagano da una parte all'altra per ascoltare novità, un'epoca in cui gli uomini naufragano in una vita senza senso; in una ricerca eccessiva del piacere, dell'edonismo; in una smania di possedere, di avere; vivete in un'epoca in cui ciò che è buono è chiamato cattivo e ciò che è cattivo è chiamato buono; Vivete in tempi di confusione, tempi in cui abbondano strane filosofie; tempi di falsi profeti, di falsi veggenti; profeti che pretendono di ricevere manifestazioni del mio Amore Divino e del Santo Amore; profeti che pretendono di sentire la mia voce; profeti che pretendono di ricevere istruzioni dal Cielo, quando in realtà non sono stati chiamati per questa missione; quando in realtà i loro nomi non sono stati iscritti per l'esercizio di essere messaggeri, portavoce del Cielo sulla terra. 

Non lasciatevi fuorviare. Chiedete la guida del Cielo. 

Chiedete la luce dello Spirito Santo e sarete subito illuminati, sarete avvertiti per non cadere in errore, per non cadere nelle sottili trappole di satana. 

Vi ricordo che il diavolo si traveste da angelo di luce. 

È per questo, dunque, figli miei amati, che in questo tempo della fine: dovete rimanere vigili, con la lampada del vostro cuore accesa e con sufficiente olio di riserva. 

Così è, figli miei, che dovete essere vigili per non essere sedotti da uno spirito bugiardo, da uno spirito di falsa pietà. 

A voi lascio un compito: smascherare i falsi profeti e i falsi veggenti. Riparate ai loro peccati, perché molti di loro sono presi da uno spirito di orgoglio; molti di loro osano profetizzare nel mio Nome. I veri profeti si distinguono quando le loro profezie si avverano, quando le loro profezie si compiono alla lettera come sono state esposte, come sono state annunciate. 

Questo tempo: è un tempo di tenebre, un tempo di scetticismo religioso, di incredulità verso i miei Misteri Divini. 

Non abbiate paura di accettare il mio invito. 

Invito a essere anime vittime e anime riparatrici. 

Un invito affinché con la vostra preghiera, con i vostri sacrifici, con la vostra amorevole devozione, possiate portare avanti il trionfo del Cuore Immacolato e il Regno del mio Sacro Cuore.

Se per caso queste parole, cadute dal cielo, sono arrivate nelle vostre mani: non scartate questo messaggio d'amore; discernetelo e tenete il bene. Ma risvegliate la vostra coscienza a un cambiamento di cuore. Risvegliate la vostra coscienza a un'apertura di spirito. Risvegliate la vostra coscienza a camminare sulle mie orme; orme indelebili, orme inconfondibili: perché sono le orme dei sandali consumati del Martire del Golgota. 

L'Apostolato della Riparazione: vi porta a riparare i vostri peccati e quelli di tutta l'umanità; vi porta a recuperare la vostra vita. 

L'Apostolato della Riparazione: è dato alle anime desiderose di salvezza, alle anime che hanno come obiettivo, come fine primario della loro vita: la santità; ma una santità senza chiasso; una santità senza fanatismo, senza eccessi. 

L'Apostolato della Riparazione: porta l'anima a uno zelo traboccante per dare gloria al mio Santo Nome; a uno zelo traboccante per salvare le anime intrappolate nelle reti di satana; a uno zelo traboccante di compassione per il peccatore, ma di totale rifiuto del peccato.  

Amati figli: meditate le mie parole e quelle di mia Madre. Informatevi sulla struttura e sul modo in cui contribuite costruttivamente all'Apostolato della Riparazione. Bevete, in questo stesso momento, di quest'acqua rinfrescante. Bevetela sorso dopo sorso fino a quando non sarete sazi, pieni del mio Amore Divino. 

Risponderò alle vostre domande, alle vostre preoccupazioni; vi mostrerò i mezzi e la via per essere anime riparatrici, anime che ricostruiranno la mia Chiesa, apparentemente in rovina. Chiesa che prevarrà sempre. Chiesa che non sarà mai distrutta. 

15 dicembre 2009


Le Profezie e le Rivelazioni di Santa Brigida di Svezia

 


Il nostro Creatore pone tre domande alla sua sposa. La prima riguarda la servitù del marito e il dominio della moglie; la seconda il lavoro del marito e la spesa della moglie; la terza il disprezzo del Signore e l'onore della servo.


Capitolo 40

"Io sono il vostro Creatore e Signore. Rispondimi sulle tre cose che ti chiederò. Com'è lo stato della casa in cui la moglie è vestita come una signora e il marito come uno schiavo? È giusto? Lei rispose in coscienza: "No, Signore, non è giusto". Nostro Signore disse: "Io sono il Signore di tutte le cose e il Re degli angeli. Ho vestito il mio servo, cioè la mia Umanità, solo con l'utilità e la necessità, perché non ho desiderato nulla da questo mondo, se non cibo e vestiti miseri. Ma tu, che sei la mia sposa, vuoi vivere come una signora, vuoi avere ricchezze e onori ed essere tenuta in onore. Qual è il vantaggio di tutte queste cose? Tutto è vanità e tutto deve essere abbandonato. L'uomo non è stato creato per il superfluo, ma solo per avere ciò che la necessità della natura richiede. Questo superfluo è stato inventato dall'orgoglio e ora è ritenuto e amato come legge.

In secondo luogo, dimmi se è giusto che l'uomo lavori dalla mattina alla sera e poi che la moglie spenda tutto quello che ha raccolto in una sola ora?". Lei rispose: "No, questo non è giusto; la moglie è invece obbligata a vivere e ad agire secondo la volontà del suo uomo". Nostro Signore disse: "Io ho agito come l'uomo che lavora dalla mattina alla sera, perché dalla mia giovinezza fino al momento della mia sofferenza, ho lavorato per mostrare la via del Cielo con la predicazione e realizzando con le opere ciò che predicavo. Ma la moglie, cioè l'anima, che dovrebbe essere come mia moglie, spreca tutto il mio lavoro quando vive in modo frivolo, cosicché nulla di ciò che ho fatto e sofferto per amor suo può giovarle; né trovo in lei alcuna virtù in cui possa dilettarmi.

Terzo, dimmi: non è forse sbagliato e abominevole che il padrone di casa sia disprezzato e che lo schiavo sia onorato?". Lei rispose: "Sì, è proprio così". Il nostro Signore disse: "Io sono il Signore di tutte le cose. La mia casa è il mondo e l'umanità dovrebbe, di diritto, essere mia servo. Ma io, il Signore, sono ora disprezzato nel mondo e l'uomo onorato. Perciò voi, che ho scelto, abbiate cura di fare la mia volontà, perché tutto nel mondo non è che schiuma del mare e un falso sogno".


Questo è il tempo della tribolazione che sarà sempre più dura

 


Trevignano Romano 03 giugno 2023

Figli amati, grazie per essere qui nella preghiera e grazie per aver piegato le vostre ginocchia. Figli miei, questo è il tempo della tribolazione che sarà sempre più dura ma Io vi chiedo la preghiera che è la medicina migliore per le vostre anime. Figli, pregate affinché in voi scenda lo Spirito Santo, perché possa guarire tutte le ferite, chiedete la grazia del perdono e dell’amore tra fratelli. La strada che porta a Gesù è la più difficile, ma con la vera e genuina fede riuscirete a superare tutte le insidie più feroci. Abbiate la fede viva e testimoniate l’amore di Gesù, Io sarò sempre con voi, non temete. Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, amen.

Oggi tante le grazie che scenderanno su di voi.

Se il popolo non ritorna al suo Signore, per esso mai la creazione compirà la sua missione di vita. Essa non sarà con l’uomo perché l’uomo non è con Dio.

 


LIBRO DEL PROFETA GEREMIA

24e non dicono in cuor loro: «Temiamo il Signore, nostro Dio, che dona la pioggia autunnale e quella primaverile a suo tempo, che custodisce per noi le settimane fissate per la messe».

Il popolo di Giuda e di Israele se ne va lontano dal Signore e non dicono in cuor loro: Torniamo al Signore, nostro Dio. Perché si deve tornare al Signore?

Perché Lui è il nostro Dio, che dona la pioggia autunnale e quella primaverile a suo tempo, che custodisce per noi le settimane fissate per la messe.

Ecco il motivo per cui si deve sempre ritornare al Signore. Perché solo Lui è il Dio della vita, il Dio della benedizione, il Dio della speranza.

La creazione obbedisce, teme il Signore, non obbedisce e non teme l’uomo. teme l’uomo e gli obbedisce quando l’uomo teme il Signore.

Se il popolo non ritorna al suo Signore, per esso mai la creazione compirà la sua missione di vita. Essa non sarà con l’uomo perché l’uomo non è con Dio.

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI


Dio Padre: Il Potere della Santissima Trinità supera l‟ingerenza dell‟uomo.

 


Mia carissima figlia, è Mio Desiderio che ognuno di voi risponda alla Chiamata della Santissima Trinità, in questo momento. Il Potere della Santissima Trinità supera l‟ingerenza dell‟uomo e, per la Grazia del Mio Amore, Io convincerò l‟umanità a dichiarare la Verità. 

Non abbiate paura di vostro Padre, perché Io Sono vostro e voi siete Miei. Tutto il Potere è nelle Mie Mani e faccio grandi eccezioni al fine di unire il mondo. Molte anime sono indifferenti nei Miei confronti. Esse Mi evitano, negano la Mia Esistenza e insultano la Mia Divinità ponendo falsi dèi d‟oro fuso davanti a Me. Tutto ciò che è fatto di terra sarà sostituito da una esistenza rinnovata. Nulla su questa Terra è eterno ma tutto torna in polvere. Tutto ciò che è eterno non fa parte del vostro mondo. Ho creato l‟uomo a Mia Somiglianza, Io vi ho dato il soffio della vita e vi ho dato il respiro, e sono Io che ve lo toglierò. Tutto comincia e finisce con Me e nessun uomo può decidere o deciderà come Io unirò i Miei figli. Tale compito è Mio e non vostro. I Miei Piani per salvare le anime, le buone, le malvagie e le infelici, non saranno distrutti. Danneggiati, forse, ma mai distrutti, perché tutto quello che dico sarà e tutto ciò che voglio si realizzerà. 

Io conosco ognuno di voi, poiché nasceste dal Mio Amore. Qualunque sia la vostra situazione, voi progredite grazie alla Divina Provvidenza ed esiste una ragione per tutto. Anche coloro che tra voi non Mi conoscono sono Miei, perché Io vi ho creato. Non vi siete evoluti da altre specie. Credere a questo, serve solo ad ingannare voi stessi ed è un mezzo, seminato dall‟ingannatore, nei vostri cuori, per rinnegarMi. Rinnegando Me, il vostro Padre Eterno, negate la Salvezza Eterna, e negando la Verità della Mia Esistenza, separerete voi stessi da un‟esistenza di eterna gloria. 

Ogni Misericordia è Mia. Io elargisco la Mia Misericordia a coloro i quali sono puri di cuore: quelli che hanno l‟amore nelle loro anime, poiché Mi hanno permesso di entrare in loro. L‟ostacolo principale per ricevere la Vita Eterna, è l‟orgoglio degli uomini. L‟orgoglio è l‟unico grande ostacolo alla vostra unione con Me. Potete anche conoscerMi, attraverso Mio Figlio e comprendere la Mia Parola, però non mettete in pratica ciò che vi è stato insegnato. L‟Amore viene da Me, ma quando c‟è l‟orgoglio nell‟anima, l‟amore muore all‟interno di essa e viene sostituito dall‟odio. L‟orgoglio proviene da satana e per Me è ripugnante, esattamente quanto è penoso. 

Lasciate che Io vi ami accettando la Mia Parola e i Doni che ho concesso al mondo attraverso il grandissimo Sacrificio della morte di Mio Figlio sulla Croce. Vi ho dato la vita. Vi ho dato Me stesso, attraverso la manifestazione di Mio Figlio. Mi sono abbassato, in umiltà davanti a voi, per sconfiggere il peccato d‟orgoglio. Io vi ho ammaestrato per mezzo dei profeti. Vi ho dato il Dono del libero arbitrio, ma ne avete abusato per soddisfare le vostre passioni e le vostre voglie. Il Dono del libero arbitrio ha un duplice scopo: darvi la libertà di scegliere, in modo che veniate a Me, non per paura ma per amore, e sconfiggere il potere del diavolo. È il vostro libero arbitrio che satana brama più di ogni altra cosa e userà ogni artificio per convincervi a consegnarlo a lui. Quando le anime agiscono così, attraverso il peccato d‟orgoglio, le pratiche del new age e dell‟occultismo, diventano schiave del Maligno. Egli, quindi, manifesterà nelle anime che gli hanno consegnato il loro libero arbitrio, ogni sua singola caratteristica. Voi le riconoscerete dal loro comportamento. Ma il segno più importante, indicante che il loro libero arbitrio è stato dato al Maligno, consiste nel fatto che queste anime cercano costantemente di schernire in pubblico Mio Figlio, Gesù Cristo, e Sua Madre, l‟Immacolata Vergine Maria, Madre del Mondo. Satana li disprezza entrambi. 

Invece, se usaste il libero arbitrio che vi ho dato sia per il bene della vostra anima sia per amarvi l‟un l‟altro, questo costituirebbe un potente mezzo con cui attenuare il potere di satana. Ma sono le anime che Mi offrono il dono del loro libero arbitrio, attraverso Mio Figlio Gesù Cristo, quelle che donano il regalo più portentoso di tutti. Sarà grazie a queste anime che Io sconfiggerò il Maligno e avrò i mezzi, attraverso i quali, potrò salvare le anime di coloro che si sono separati completamente da Me. 

Questa è la Mia Promessa: Io salverò anche le anime appartenenti ai casi più disperati grazie ai sacrifici di coloro che Mi fanno dono del loro libero arbitrio, attraverso Mio Figlio, Gesù Cristo. 

Il vostro Padre Eterno, 

Dio l‟Altissimo. 

11 Giugno 2014

“I casi disperati hanno bisogno di rimedi disperati”

 


Moribondo. “I casi disperati hanno bisogno di rimedi disperati” 

Padre Pio disse a John McCaffery di un caso che avvenne a Pietrelcina, da giovane sacerdote,  quando dovette usare un rimedio disperato. “Stavo prendendomi cura di un uomo malato  che, mi aveva detto il medico, non sarebbe vissuto oltre la notte. Quando gli offrii di  confessarlo egli rifiutò dicendomi che si sarebbe confessato quando si sentiva meglio. Io  tentai di tutto, e non c’era verso che potesse essere convinto. Bene, pensai, i casi disperati  hanno bisogno di rimedi disperati. Mi recai verso la porta e gli dissi: ‘Arrivederci. Ci vedremo  al cimitero.’ ‘Che volete dire?’ Allora gli dissi quello che mi aveva detto il medico. L’uomo  cambiò. Si confessò e ricevette la Santa Comunione. Morì con compostezza e  rassegnazione.” 87 

Giuseppe Caccioppoli 

La Vita nascosta di Gesù a Nazaret

 


Nella Vita di Gesù è racchiusa tutta la vita della Chiesa; perciò, in ogni problema si trova la risposta considerando come si è comportato Gesù: 

“Figlia mia, Io volevo che da loro stessi avessero trovato la ragione del mio operare, perché nella mia vita, da che nacqui finché morii, essendo racchiusa la vita di tutta la Chiesa, tutto si trova, le questioni più difficili si risolvono, confrontate a qualche passo che può uniformarsi alla mia vita; le cose più imbrogliate si sciolgono e quelle più oscure ed ottuse, dove la mente umana quasi si perde in quella oscurità, vi ritrovano la luce più chiara e risplendente…” (Vol. IV: 4-12-1902)

negli scritti della “Serva di Dio” Luisa Piccarreta

Il Mio Amore, la Mia Misericordia, la Mia Compassione saranno la vostra Grazia salvifica.

 


AMORE DI DIO


Mia amata figlia diletta, le Grazie che Io dono al mondo, convertiranno i non credenti, trasformandoli in Miei devoti discepoli. Saranno convertiti istantaneamente e cadranno a terra, davanti a Me, in amorevole servizio. 

Coloro che Mi tradirono nel corso della loro vita e che Mi respinsero, si faranno avanti e Mi supplicheranno di accettarli come Miei. Coloro che tramano contro la Mia Parola saranno, tuttavia, i più difficoltosi da salvare, poiché essi sono più coscienti degli ignoranti, del significato della Mia Parola, ma nonostante questo, coscientemente, tenteranno di riscriverla per adattarla alla loro arrogante auto-stima. Malgrado tutta la loro conoscenza, non capiscono la Verità perché rifiutano di accertarla. Essi non proclameranno la Verità assoluta, ma invece la falsificheranno, al fine d‟ingannare gli altri. 

Alcune persone si sono rivolte a Me, perché credono che la loro chiamata nel servirMi si risolva per loro con l‟essere conferiti del dono dell‟illuminazione. Esse pensano di avere l‟autorità, fornita loro attraverso il Potere dello Spirito Santo, di adattare i Miei Insegnamenti, in modo da non offendere la società moderna. Il loro orgoglio sarà la loro rovina e la loro caduta dalla Grazia, sarà testimoniata da molti, che si sentiranno truffati, perché condotti in errore. Altri tra di loro, sanno esattamente cosa stanno facendo, poiché non è Me che servono, ma il Maligno. Essi cammineranno deliberatamente in mezzo a voi, al fine di distruggere la Vera Parola di Dio. Costoro non si pentiranno, né accetteranno la Mia Mano, in quanto credono alle menzogne della bestia, che ha promesso ai Miei nemici, per secoli, la venuta del suo paradiso, e questi, han deciso di credere a questo imbroglio elaborato, a causa della loro cupidigia e ambizione. Nel momento in cui comprenderanno la Verità, verranno gettati nell‟abisso. Questi sono solo alcuni degli sfortunati e fuorviati, che hanno negato l‟esistenza del Diavolo, per ciò che egli rappresenta, e del pozzo senza fondo, nel quale dimorerà per l‟eternità. 

Avviso tutti i figli di Dio, che seguendo le vie del male, attraverso il rifiuto della Sua Parola e commettendo il peccato mortale, questo comporterà una punizione. Chiunque vi dica altrimenti, vi sta sviando. Tuttavia, Io salverò i penitenti, fino all‟ultimo secondo, tanto desidero salvare ognuno di voi. 

Il Mio Amore, la Mia Misericordia, la Mia Compassione saranno la vostra Grazia salvifica. Non desidero spaventarvi, ma devo dirvi la Verità. Venendo a Me, non importa, alla fin fine, quali siano le vostre credenze, Io vi radunerò come Miei. Non dimenticate mai questa Promessa. Io prometto, di raggiungervi nelle profondità della vostra disperazione. 

Il vostro Gesù. 

14 Maggio 2014 

La vera comunione.

 


Cristianesimo vissuto

Se, per un privilegio impossibile, il Papa ti accordasse la facoltà di  portar sempre con te un ciborio pieno di ostie e di comunicarti quante  volte vuoi, la tua vita sarebbe un continuo rapimento. Ora quello che  il Papa non ti accorderà mai, te lo accorda Iddio. Tu hai sempre con te  la volontà di Dio, in tutto quello che hai da accettare e da fare.  Accetta e, fa'; accetta e fa' la volontà di Dio ed è ogni volta una  nuova comunione. E in certo modo è meglio d'una comunione  sacramentale, poiché è una comunione effettiva, una comunione  essenziale della tua volontà con quella di Dio. Ti ho detto che fai la  comunione sacramentale unicamente come mezzo per attuare questa  unione effettiva della tua volontà con quella di Dio. Infatti perché ti  comunichi e ricevi Gesù? Per accrescere in te il suo amore. E il suo  amore che cosa è, se non l'unione della tua volontà con la sua? La tua  comunione sarebbe sterile, se non producesse l'amore. La comunione  piena, efficace e vera è dunque l'unione della tua volontà con quella  di Dio. Oh! quante belle cose svela la fede!... quando la si ha!...  Bisogna però convenire che la fede illuminata e viva non è cosa comune, oggi soprattutto!

Ma osserva anche le conseguenze. Se la tua fede non è ancora così  viva da farti vedere la volontà di Dio nel sacramento delle cose da  accettarsi e da farsi, essa tuttavia è abbastanza illuminata da farti  sapere che Nostro Signore è tutt'intero in ciascuna ostia e in ogni  parte d'ostia, tutt'intero in una piccola come in una grande, in un  frammento come in un'ostia intera. La differenza di dimensioni e di  accidenti dell'ostia non modifica in nulla la presenza reale di Gesù  Cristo. Ti comunichi tanto con una piccola ostia, quanto con una  grande, con una metà come con una intera, e vedi che il sacerdote  raccoglie con lo stesso rispetto e uguale venerazione anche le minime  particelle consacrate.

Ebbene lo stesso è della volontà di Dio. Essa è sempre intera,  sempre la medesima, in tutte le cose da farsi e da accettarsi, piccole  e grandi. Perché dunque disprezzi le piccole cose? La volontà di Dio è  forse meno pregevole, perché ti dà una piccola cosa da fare o da  sopportare? Dio non è forse Dio egualmente dappertutto? Se tu lo  disprezzi nelle piccole cose, è questo un modo di attestargli la tua  fede? Perché fai tanta differenza, se non perché in fondo non è la sua  volontà che tu cerchi, ma il tuo capriccio? Se vuoi essere cristiano,  non far tante distinzioni. Se vuoi comunicare con la volontà di Dio,  essa è lì tutt'intera nelle piccole cose come in quelle grandi, nelle  circostanze spiacevoli come in quelle che ti possono dare  consolazioni. Se tu la disprezzi, è perché non hai fede; se la  disconosci, è perché sei un cieco; se la trascuri, è perché sei un  codardo; se te la metti sotto i piedi, è perché sei uno scellerato.

Se sapessi comunicarti, vale a dire, unir la tua volontà a quella di  Dio, non ti occorrerebbe molto tempo per essere un cristiano; poiché  questa comunione può essere di tutti gli istanti, e in tutte le cose …  Ah! se tu sapessi!... Suvvia, dunque! di' risolutamente col Salvatore,  che d'ora innanzi il tuo grande e sostanzioso cibo sarà il fare la  volontà di colui che t'ha inviato in questo mondo, fino al perfetto  compimento dell'opera, per cui t'ha creato56

François de Sales Pollien


SONO IO CHE VENGO INSIEME ALLA MIA SANTA MADRE E A LEGIONI DI ANGELI

 


I figli della luce sono già protetti dai loro Santi Angeli dall'essere sopraffatti da Satana in questi ultimi tempi di apostasia e perversione. Io, Gesù, vi parlo.

Chi vive nelle mie leggi divine, chi odia il male, chi non acconsente alle leggi sataniche che esistono e chi è in comunione con Me, non ha nulla da temere, perché Io lo proteggerò insieme a tutta la mia Corte Celeste. Ma figlioli, entrate nelle vostre coscienze e vedete se sono pulite da peccati che non avete confessato o da qualcosa che nascondete, perché dovete toglierlo da dentro di voi e sradicarlo nel Sacramento della Penitenza. Alcuni di voi possono pensare di essere puliti, ma no, dovete guardare indietro e riflettere sulla vostra vita passata, per vedere se per azione, omissione o intenzione avete qualche peccato che dovete estinguere nel Sacramento della Penitenza, dove io, Gesù, Sommo ed Eterno Sacerdote, non solo vi darò il mio perdono, attraverso il sacerdote, ma anche la mia grazia affinché possiate crescere in santità. Io, Gesù, vi parlo.

Pulite le vostre anime, figli, pulitele e purificatele con la penitenza, e così come quando gli ospiti vengono nelle vostre case fate una pulizia generale, fate lo stesso ora nelle vostre anime, perché sono Io che vengo insieme alla Mia Santa Madre e a legioni di Angeli e, se bene, alloggerò nelle anime che sono pulite da ogni peccato passato e presente, So che nelle vostre anime i difetti e le imperfezioni del carattere non sono completamente estirpati, ma vi chiedo di scacciare il peccato mortale e di superare le imperfezioni il più possibile, in modo che Satana tremi davanti a voi che insieme a Me aiuterete molte anime nella tribolazione dei tempi finali e nelle alterne vicende della Mia Santa Chiesa. Io, Gesù, vi parlo.

La mia pace e il mio amore a tutti coloro che leggono questi messaggi e li mettono in pratica. 

06 Febbraio 2006

I SEGNI DI DIO NELLA VITA DI UN BAMBINO AFRICANO

 


Quindi la sua vita a Ourous ruotava intorno agli Spiritani?

Sì, come le ho detto, sono nato il 15 giugno 1945 e ho ricevuto il sacramento della cresima il 15 giugno 1958, a Bingerville, per mano di Mons. Boivin, allora arcivescovo di Abidjan. A due anni, il 20 luglio 1947, sono stato battezzato da uno Spiritano e il 20 luglio 1969 sono stato ordinato sacerdote da un vescovo Spiritano, Mons. Raymond-Marie Tchidimbo.

La mia incorporazione nella famiglia di Cristo deve tutto alla straordinaria abnegazione dei Padri Spiritani. Non smetterò mai di avere un'immensa ammirazione per questi uomini che hanno lasciato la Francia, le loro famiglie e tutti i loro affetti per portare l'amore di Dio fino ai confini della terra.

I primi tre missionari che fondarono la missione di Sainte-Rose d'Ourous furono i padri Joseph Orcel, Antoine Reeb e Firmin Montels. Arrivarono intorno alla Pasqua del 1912 e si presentarono al comandante del circolo francese di Yukunkun, che rifiutò di riceverli. Proseguirono quindi il loro viaggio verso Ithiu. Da lì attraversarono il fiume e arrivarono a Ourous, dove furono accolti a braccia aperte.

Vissero per tre mesi accampati nella foresta. Non avevano nulla, avevano fame ed erano vittime dell'ostilità del comandante del Circolo, a un miglio da Ourous.

Ogni mattina, dopo la messa, padre Orcel prendeva cazzuola e martello e si metteva a costruire una casa di fortuna dove poter stare. Sei mesi dopo, padre Montels si ammalò gravemente: era fisicamente esausto. Dopo che Dio lo chiamò alla sua presenza il 2 settembre 1912, divenne la prima pietra della missione.

Ogni sera i padri Ourous riunivano i bambini intorno a una grande croce posta nel cortile della missione, come a simboleggiare il cuore e il centro del villaggio. La vedevamo da lontano: orientava tutta la nostra vita! È attorno a quella croce che siamo stati educati umanamente e spiritualmente. Lì, quando il sole non era ancora tramontato, i missionari ci hanno iniziato ai misteri cristiani.

Sotto la protezione dell'immensa croce di Ourous, Dio ci stava preparando agli eventi dolorosi della persecuzione rivoluzionaria che la Chiesa del mio Paese avrebbe vissuto durante il periodo del regime di Séku Turé. Il governo dittatoriale alimentava la brutalizzazione, la menzogna, la violenza, la mediocrità e la miseria spirituale della popolazione.

La Chiesa guineana sperimentò una terribile via crucis. La giovane nazione fu trasformata in una valle di lacrime. Il ruolo di Séku Turé nella conquista della nostra indipendenza può meritare un riconoscimento, ma è impossibile dimenticare gli atroci crimini e il Campo Boiro, dove tanti prigionieri sono stati uccisi, brutalmente torturati, umiliati e annientati in nome di una rivoluzione orchestrata da un potere sanguinario, perseguitato dallo spettro della cospirazione.

L'esperienza fisica della Croce è una grazia assolutamente necessaria per crescere nella fede cristiana e un'occasione provvidenziale per configurarci a Cristo ed entrare nella profondità dell'ineffabile. Allora comprendiamo che, trafiggendo il cuore di Gesù, la lancia del soldato ha aperto un grande mistero, perché è andata oltre il cuore di Cristo: ha aperto Dio, è penetrata - per così dire - nel centro stesso della Trinità.
Ringrazio i missionari che mi hanno fatto capire che la Croce è il centro del mondo, il cuore dell'umanità e il punto di ancoraggio della nostra stabilità. Infatti, in questo mondo c'è solo un punto solido che assicura l'equilibrio e la consistenza dell'uomo. Tutto il resto è instabile, mutevole, effimero e incerto: "Stat Crux, dum volvitur orbis", "solo la croce rimane in piedi, mentre il mondo le gira intorno". Il Calvario è la vetta del mondo, da dove possiamo vedere tutto con occhi diversi, gli occhi della fede, dell'amore e del martirio: gli occhi di Cristo.
A Ourous eravamo segnati dalla presenza della croce, che fu abbattuta durante la rivoluzione di Séku Turé e sostituita dalla bandiera nazionale, per poi tornare al suo posto dopo la morte del dittatore.
La caduta della croce ha significato una sofferenza indescrivibile per i fedeli cristiani.
A quel tempo, il dispensario, la casa dei genitori e quella delle Suore del Sacro Cuore di Versailles, le scuole e il cimitero erano già stati confiscati e nazionalizzati.
Da bambini, i nostri genitori ci hanno insegnato il catechismo di Pio X nella nostra lingua e poi, negli ultimi due anni di preparazione alla licenza elementare, in francese. Ci parlavano della Bibbia o della storia della Chiesa. I bambini facevano loro molte domande e gli Spiritani ci raccontavano delle loro missioni in altri Paesi. Al tramonto, cantavamo le preghiere della sera, poi ci benedicevano e tornavamo a casa. Potreste pensare che stia descrivendo un mondo idilliaco, ma questa è la realtà.
I miei genitori non hanno mai perso una funzione domenicale. All'inizio aiutavo a celebrare la messa la domenica, poi padre Marcel Bracquemond mi chiese di andare tutti i giorni ad aiutare alla messa delle sei. Si era reso conto di quanto mi piacesse l'ufficio divino. Per aiutarci a svolgere il nostro ruolo di chierichetti, il padre superiore Martin Martinière chiese a uno degli anziani, Barnabé Martin Tany, di insegnarci le prime preghiere ai piedi dell'altare. Poi, dopo la messa, mi fermavo a fare colazione e andavo a scuola.

CARDINALE ROBERT SARAH