giovedì 22 giugno 2023

La Madonna ha rivelato nelle apparizioni di Akita ciò che era stato nascosto a Fatima [che cosa ha detto?]

 

50 anni fa la Madonna spiegò la parte nascosta del 3° segreto di Fatima e come proteggerci.

Nel 2023 era passato mezzo secolo da quando la Vergine Maria era scesa sulla Terra per rivelare ciò che aveva suggerito a Fatima, ma era rimasto nascosto.

Nel 1973 è apparso in Giappone, nella città di Akita insieme a diversi prodigi soprannaturali.

L'apparizione è stata approvata dal vescovo dopo 10 anni di studio, anche se i vescovi successivi non hanno mostrato gli stessi criteri, in seguito al clima di presidenza dei fenomeni soprannaturali.

Qui parleremo di ciò che accadde nelle apparizioni di Akita, perché è la continuazione di Fatima e della Signora di tutti i Popoli, e di ciò che rivelò di ciò che era stato nascosto a Fatima.

Le vicende soprannaturali di Akita sono iniziate con la malattia di una suora, suor Kotake, dell'istituto delle "Serve del Sacro Cuore di Gesù nella Santa Eucaristia" di Akita, in Giappone, dove i cattolici sono lo 0,4% della popolazione.

La suora si riprese dopo aver bevuto l'acqua di Lourdes e aver recitato la preghiera che era su una cartolina della Piccola Signora di tutti i Popoli ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, che era stata tradotta in giapponese da un sacerdote tedesco.

Poi la superiora ha voluto esprimere la sua gratitudine e ha incaricato uno scultore buddista di scolpire il legno di una replica dell'immagine della Signora di tutti i Popoli, ma con i lineamenti del volto seguendo il motivo orientale.

Il 12 giugno 1973, suor Agnes Sasagawa stava pregando in quel convento quando vide dei raggi luminosi emanare dal tabernacolo. Lo stesso miracolo si ripeté nei due giorni successivi.

Il 28 giugno, una piaga a forma di croce apparve sul palmo della mano sinistra di suor Agnese. Sanguinava copiosamente e gli causava un grande dolore.

E il 6 luglio, mentre pregava, udì il primo messaggio di una voce proveniente da quella statua, una replica della Signora di tutti i Popoli.

Lo stesso giorno, alcune sorelle scoprirono gocce di sangue che scorrevano dalla mano destra della statua. Questo flusso sanguigno è stato ripetuto quattro volte.

La piaga sulla mano della statua rimase fino al 29 settembre, ma quello stesso giorno, la statua cominciò a sudare, soprattutto dalla fronte e dal collo.

Il 3 agosto 1973, Suor Agnese ricevette un secondo messaggio e il 13 ottobre dello stesso anno, il terzo e ultimo.

Il 4 gennaio 1975, la statua della Vergine cominciò a piangere e continuò a piangere in diverse occasioni per quasi 7 anni.

L'ultima volta è stato il 15 settembre 1981, festa dell'Addolorata.

Ci sono stati un totale di 101 lacrimazioni.

poi l'Angelo Custode appariva a Suor Agnese, apriva la Bibbia e indicava Genesi 3:15, dove Yahweh parlando al serpente dice: "Metterò inimicizia tra te e la donna, tra la tua discendenza e la sua. Ti schiaccerà la testa e tu gli inseguirai il tallone".

Poi spiego che c'è un significato per il numero 101 delle lacrimazioni.

Significa che il peccato è entrato nel mondo attraverso una donna ed è attraverso una donna che verrà la salvezza.

Lo zero tra i due 1 rappresenta il Dio eterno. Il primo 1 rappresenta Eva e il secondo 1 rappresenta la Vergine Maria.

Queste apparizioni della Madonna di Akita e dei messaggi sono la continuazione delle apparizioni di Fatima nel 1917 e di Nostra Signora di tutti i Popoli ad Amsterdam nel 1945.

Ad Akita, l'essenza del messaggio di Fatima sulla necessità del mondo di pentirsi, di pregare la riparazione, specialmente di pregare il Rosario, è stata ripetuta, ed è stata annunciata l'imminenza di una punizione da parte di Dio a questa umanità lontana da Lui.

Il suo messaggio più ricordato e centrale è stato dato il 13 ottobre, il giorno del miracolo del Sole a Fatima.

E il cardinale Joseph Ratzinger direbbe direttamente che Akita è la continuazione di Fatima.

D'altra parte è anche la continuazione della Signora di tutti i Popoli.

Non solo per la sua immagine, ma anche perché introduce la richiesta di approvazione alla Chiesa del quinto e ultimo dogma della fede mariana, che ha chiesto ad Amsterdam: Maria Corredentrice, Avvocato e Mediatrice, per onorare il ruolo che Gesù le ha assegnato, e che era già scritto da Genesi 3,15.

Inoltre, alla prima apparizione a Suor Agnese Sasagawa, un angelo aveva pregato con lei la preghiera della Signora di tutti i Popoli.

E il vescovo di Niigata, John Shojiro Ito, che approvò il carattere soprannaturale di questa mariofania il 22 aprile 1984, fece un pellegrinaggio ad Amsterdam.

La Madonna ha dato 3 messaggi a Suor Agnese, il primo il 6 luglio 1973, dove le dice che sarà guarita dalla sordità, cosa che avverrà nell'ottobre 1982.

E gli chiede di pregare in riparazione dei peccati degli uomini, del Papa, dei vescovi e dei sacerdoti.

Il secondo messaggio fu il 3 agosto 1973 e le chiedeva di dire al suo superiore che molti uomini in questo mondo affliggono il Signore. E che Egli desidera che le anime Lo confortino per ammorbidire l'ira del Padre Celeste.

Egli desidera anche, con suo Figlio, anime che riparino con le loro sofferenze e povertà i danni fatti dai peccatori e dagli ingrati.

E che, affinché il mondo possa realizzare la Sua ira, il Padre Celeste si sta preparando a infliggere una punizione a tutta l'umanità.

Ma ha aggiunto che lei, con suo Figlio, è intervenuta molte volte per placare l'ira del Padre, impedendo l'arrivo di calamità, offrendogli le sofferenze del Figlio sulla Croce, il Suo Sangue Prezioso e le anime che Lo consolano e formano un esercito di anime vittime.

E ha concluso dicendo che la preghiera, la penitenza e i sacrifici con coraggio, possono placare l'ira del Padre.

E il 13 ottobre 1973, in coincidenza con il Miracolo del Sole a Fatima nel 1917, le diede l'ultimo messaggio, che è il più conosciuto.

Gli ricordò il messaggio precedente, che se gli uomini non si pentono e non migliorano se stessi, il Padre infliggerà una terribile punizione a tutta l'umanità.

Lo descrisse come una punizione più grande del diluvio, come non si era mai visto prima.

Ha detto che il fuoco cadrà dal cielo ed eliminerà gran parte dell'umanità, sia buona che cattiva, senza eccezione di sacerdoti o fedeli.

E poi gli ha parlato della Chiesa, gli ha detto che l'opera del diavolo si infiltrerà anche all'interno della Chiesa, in modo tale che i cardinali saranno visti contro i cardinali e i vescovi contro i vescovi.

Che i sacerdoti che la venerano saranno disprezzati.

Che la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi.

Che il demonio spinga molti sacerdoti e anime consacrate a lasciare il servizio.

E che il demonio sarà particolarmente implacabile contro le anime consacrate a Dio.

le confessa che la perdita di tante anime è la causa del Suo dolore.

Le dice che le uniche armi che ci resteranno saranno il Rosario e il segno lasciato da Suo Figlio.

Le chiede di recitare quotidianamente il Rosario per il Papa, i vescovi e i sacerdoti.

E che dica coraggiosamente alla sua superiora quello che lei gli ha detto.

conclude l'ultima apparizione dicendo che solo lei può ancora salvarci dalle calamità che si avvicinano, che coloro che ripongono la loro fiducia in lei saranno salvati.

Fin qui quello che volevamo raccontare sulle apparizioni di Akita, che 50 anni fa ha reso pubblico ciò che era stato nascosto a Fatima.

Fori della Vergine Maria

Svegliatevi i tempi vanno accorciandosi,

 


La vostra Unica Vera Madre

21 giugno 2023

Figlioli miei, mi pregate “Tu sei benedetta fra le donne” vi chiedete il perché? Io sono stata scelta per essere sì, la Madre di Gesù ma anche la Madre di tutti voi.
Figlioli miei, siete rimasti in pochi a pregare la vostra “Madre” e per questo, sulla vostra terra, non avete più quasi nulla di buono. Non capite e non ricordate più, che presso Dio, Io posso tutto per ognuno di voi.
Se avete bisogno invocatemi, Io, la Madre del Figlio Gesù, posso avere per voi, tutto ciò di cui avete bisogno. Vi ripeto, invocate il Mio Nome e Gesù con il Padre che sono nei cieli vi ascolteranno e vi esaudiranno.
Vi ripeto tutto ciò perché molti di voi non si rivolgono più a noi ma, peccando, si rivolgono a fattucchiere e maghi. Cosa volete sperare dai demoni? Soltanto Dio e Gesù vostro Redentore possono riparare i vostri peccati.
Svegliatevi figli miei, i tempi vanno accorciandosi, chiedete ora e otterrete bontà e gioia infinita. Io sono sempre con voi e invocherò grazie presso Dio. Vi amo e non voglio che alcuni di voi precipitino in eterno dove sarà sofferenza e maledizioni.
Vi amo tanto figli miei, ascoltate le mie ultimissime parole e fatene tesoro in questi ultimi difficilissimi tempi, vi abbraccio portando a Dio tutte le vostre richieste.

Valeria Copponi 

Guai a voi che commettete empietà e che onorate e glorificate le parole di menzogna: siete morti e non avete bella vita.

 


IL LIBRO DI ENOCH 


Leyes di Enoch 


Enoch 99 

Guai a voi che commettete empietà e che onorate e glorificate le parole di menzogna:  siete morti e non avete bella vita. 

Guai a voi che mutate le parole di rettitudine e (guai a coloro che) violeranno la Legge  eterna e faranno sè stessi che non (lo) erano peccatori sulla terra: saranno calpestati!  

In quei giorni preparatevi, o giusti, ad innalzare le vostre preghiere in ricordo e le avrete  poste come testimonianza davanti agli angeli, affinché pongano il peccato dei peccatori,  per ricordo, innanzi all'Altissimo.  

In quei giorni i popoli si agiteranno e le varie specie di popoli saranno portate via nel  giorno della distruzione.  

E in quei giorni, coloro che sono gravide usciranno e prenderanno i loro figli, li  abbandoneranno e i loro figli nasceranno prematuramente. Mentre essi popperanno, li  abbandoneranno e non torneranno da loro e non avranno misericordia verso i loro cari.  Inoltre io vi giuro, o peccatori, che il peccato é stato preparato per il giorno del sangue  che non si ferma.  

E si prostreranno alle pietre e quelli che scolpiscono statue d'oro, d'argento, di legno, di  creta e quelli che si prostrano agli spiriti immondi, ai diavoli e a tutti gli idoli e nei templi  degli idoli e, da loro, non si otterrà alcun aiuto diventeranno empi per la pazzia del loro  cuore e i loro occhi si accecheranno per la paura del loro cuore e per le visioni dei loro  sogni. A causa di queste (cose) diverranno empi e temeranno poiché avranno fatto ogni  loro azione nella menzogna e si saranno prostrati alle pietre e saranno distrutti in un  attimo. E in quei giorni, beati tutti quelli che riceveranno la parola di sapienza e la  conosceranno e (che) percorreranno le vie dell'Altissimo e andranno per la via della  giustizia e non saranno empi insieme con quelli che sono empi, poiché essi si salveranno.  

Guai a voi che estendete il male al vostro compagno, poiché sarete distrutti nell'inferno. 

Guai a voi che fate la base del peccato e della frode e guai a quelli che amareggiano la  terra, poiché, per ciò, essi saranno consumati. 

Guai a voi che costruite le vostre case con l'afflizione degli altri e il cui materiale di  costruzione é laterizi e pietre di peccato: io vi dico che non avrete pace. 

Guai a quelli che ripudiano la misura e l'eredità eterna dei loro padri e mettono la loro  anima al seguito dell'idolo poiché, per essi, non ci sarà riposo. 

Guai, fino al giorno del grande giudizio, a quelli che fanno iniquità e difendono la  violenza ed uccidono il loro amico, poiché Egli farà cadere la vostra gloria e porrà il male  nel vostro cuore e solleverà lo spirito della Sua ira per farvi tutti perire di spada. E tutti i  giusti e i santi ricorderanno il vostro peccato.


 Enoch 100  

E in quei giorni, in un sol luogo, i padri si percuoteranno coi loro figli e i fratelli, insieme  coi loro fratelli, cadranno nella morte finché, dal loro sangue, scorrerà come un fiume  poiché l'uomo non tratterrà, misericordiosamente, la mano dal figlio e dal figlio del figlio  per ucciderlo ed il peccatore non tratterrà la sua mano dal proprio fratello onorato. Ed essi  si uccideranno dall'alba fino al sole che tramonta. Ed il cavallo procederà, fino al suo  petto, nel sangue dei peccatori e il carro, fino alla sua parte superiore, affonderà (nel  sangue).  

E in quei giorni gli angeli scenderanno in luoghi nascosti e faranno entrare in un sol  luogo tutti quelli che favoriscono il peccato e, in quel giorno, l'Altissimo sorgerà per far  giustizia di tutti i peccatori. E darà a tutti i giusti ed ai santi dei guardiani (scelti) di fra gli  angeli (che) li custodiranno come pupille degli occhi fin quando tutta la cattiveria e tutti i  peccati saranno portati alla fine ed i santi, anche se dormiranno un lungo sonno, non  avranno nulla da temere. E gli uomini saggi vedranno la verità e i figli della terra  comprenderanno tutte le parole di questo libro e sapranno che la loro ricchezza non potrà  salvarli nella rovina del loro peccato.  

Guai a voi, peccatori, quando affiggerete i giusti nel giorno della grave afflizione e li  brucerete nel fuoco e sarete ricompensati secondo le ostre azioni!  

Guai a voi, perversi di cuore, che siete intenti a pensare al male: vi coglierà il terrore e  non vi sarà chi vi aiuti! 

Guai a voi, peccatori, perché a causa delle parole della vostra bocca e delle azioni delle  vostre mani che, necessariamente, avete dimenticate, arderete nel calore delle fiamme di  fuoco!  

Ed ora sappiate che gli angeli in cielo, a causa dei vostri peccati, investigheranno dal sole,  dalla luna e dalle stelle le vostre azioni, poiché sulla terra voi fate giustizia presso i giusti.  E farà testimoniare contro di voi tutte le nuvole, la nebbia, la rugiada e la pioggia;  (diranno) che sono tutte impedite, da voi (stessi), dal discendere su di voi e che non  pensano (di discendere) a causa del vostro peccato. 

Ed ora offrite doni alla pioggia affinché non sia impedita dal discendere su di voi e (al)la  rugiada, se (essa) riceve da voi oro e argento! Quando su di voi scenderà la neve, ed il  loro gelo e (scenderanno) tutti i venti della brina e tutti i loro tormenti, allora non potrete  resistere innanzi a loro. 


Signore dall'Amore onnipotente

 


Poiché hai il potere di compiere tutto per noi e nella tua bontà lo desideri, suscita in noi una grande fiducia in te, quella fede che sempre richiedevi per compiere i tuoi miracoli.

Niente piace tanto al tuo Cuore quanto questa fiducia, prima testimonianza dell'amore che ti dobbiamo e non vi è niente che tu ricompensi così generosamente. La nostra fiducia è infallibilmente esaudita, perché tu agisci in noi nella misura in cui crediamo in te.

Troppo spesso, per il passato, abbiamo paralizzato i tuoi doni con la nostra mancanza di fede; d'ora in avanti, vogliamo penetrarci della convinzione che, secondo la tua parola, "tutto è possibile a colui che crede". Vogliamo armarci di una fiducia viva e audace, aumentare questa fiducia quando sperimentiamo la nostra debolezza o constatiamo le nostre mancanze. Vogliamo credere alla potenza della tua grazia, pronta ad accordarci tutto, capace di salvare tutto in qualsiasi momento, di raddrizzare tutto, di restaurare tutto.

Vogliamo avere questa fiducia per i nostri bisogni quotidiani, per la nostra vita spirituale e per i nostri sforzi apostolici: rimettiamo tutto nelle tue mani, ci aggrappiamo a te con tutte le nostre forze e abbiamo la certezza che farai delle grandi cose in noi, i miracoli della tua vita nei nostri cuori.

Che ci sia fatto, Signore Gesù, come abbiamo creduto !


Comportarsi ed agire alla maniera del mondo vi avvicina al diavolo, in quanto diventate suscettibili a cadere nelle sue grinfie.

 


MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA
A LUZ DE MARIA

20 GIUGNO 2023


Amati figli del Mio Cuore, vi benedico e vi amo con Amore Eterno.


Figli del Mio Divin Figlio:


SPIRITUALMENTE È URGENTE UN CAMBIAMENTO NEL VOSTRO MODO DI OPERARE E DI AGIRE, AFFINCHÉ POSSIATE ASSOMIGLIARE AL MIO DIVIN FIGLIO. Comportarsi ed agire alla maniera del mondo vi avvicina al diavolo, in quanto diventate suscettibili a cadere nelle sue grinfie.


La natura umana tende ad innalzare l'ego umano (1), ad esaltare il proprio lavoro, a farsi conoscere per quello che si è, e questo porta l'uomo a insuperbirsi e ad appartenere ancora di più al mondo.


Miei amati figli:


Ci saranno dei cambiamenti sulla terra in questo e in quel luogo, ed avverranno rapidamente. Questi fenomeni e altri mai vissuti prima, saranno segni della prossimità di eventi molto duri per l'umanità. La natura si muoverà prontamente, non darà tregua all'uomo; questi eventi andranno aumentando e saranno il motivo di evacuazioni in alcune zone della Terra.


Miei amati figli:


VI MANCA LA FEDE (2), VOI DOVETE ESSERE PIÙ DEL CIELO CHE DELLA TERRA.
CONFIDATE NELLA DIVINA PROVVIDENZA, MA PRIMA PENTITEVI DELLE VOSTRE OPERE E DEI VOSTRI ATTI INDEBITI.


Sulla terra continueranno i terremoti, che annunceranno in questo modo all'umanità la prossimità di ciò che sta per accadere.


Pregate figli della Trinità Sacrosanta, pregate, è urgente il cambiamento spirituale e il prepararsi materialmente. NON LASCIATELO PER DOMANI.


SIATE PERSONE DEL BENE, FACILITATE LA DISTRIBUZIONE DI QUESTI APPELLI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI.


Pregate figli della Trinità Sacrosanta, pregate per la Germania, soffrirà moltissimo, Amburgo e Berlino saranno colpiti duramente dalla natura.


Figli, l'America sarà provata, la scarsità sarà grande, Io vi metto in guardia. Abbiate fiducia, abbiate fede, non disperate, ma non adeguatevi, pregate invece con il cuore.


 NON ALLONTANATEVI DAL MIO DIVIN FIGLIO E VENITE DA ME QUANDO AVRETE BISOGNO DI ME.


PREGATE L'ANGELO DELLA PACE (3), CHIEDETEGLI AIUTO GIÀ ADESSO!


Continuate ad essere umili, perché la gloria è degli umili.


Pregate figli, pregate per il bene di ciascuno dei vostri fratelli.


Siate retti nell'operare e nell'agire, siate persone del bene.

La Mia benedizione è con ciascuno di voi.  Abbiate Fede per proseguire e forza spirituale. Tutto potete in Cristo che vi fortifica. (Cfr. Fil. 4,13)


IL MIO VENTRE VI DARÀ LA LUCE CHE VI RAFFORZERÀ E IN ESSO DARÒ RIFUGIO AI MIEI FIGLI.


Abbiate pace, non disperate, la Gloria la vivrete in Cielo e in ogni vittoria sull'ego umano.

Vi amo figli Miei, vi amo.


Mamma Maria

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


(1) Riguardo all’ego, leggere…

(2) Riguardo alla Fede, leggere…

(3) Rivelazioni sull’Angelo di Pace, leggere…



COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:

Stiamo vedendo come il contenuto di ogni nuovo messaggio si stia intensificando e ci vengano dati dei dettagli su quello che succederà, affinché cresciamo spiritualmente.


In questa fase della nostra esistenza, è necessaria l'umiltà.

La Madonna mi ha permesso una visione:

Ho visto tanta sofferenza sulla terra: il sole, alleato dell'uomo, è nella sua massima fase di attività e sta emanando verso la Terra un calore asfissiante e le maree aumenteranno di livello lungo le coste.
Ho visto Angeli del Signore pregare e adorare Cristo nel Santissimo Sacramento dell'Altare, proteggendo paesi, coste e città.


Fratelli, non è tempo di disperazione, ma di fede, di preghiera e d'azione, perché un popolo che invoca non viene abbandonato.

Amen.

ROMA PAGANA SCOMPARIRA'!


 

mercoledì 21 giugno 2023

Adorazione

 


IL RISPETTO UMANO

 


Il Signore

Voglio parlarvi del rispetto umano. Avevo chiesto ai Miei Apostoli di rimanere fedeli durante le persecuzioni. Che sarebbe giunto un tempo in cui colui che li uccideva, era veramente persuaso di rendere omaggio a Dio. E così è stato: i nemici della fede hanno creduto di offrirmi un grande regalo, uccidendo i cristiani. Questo è anche ciò che fanno oggigiorno molti che si chiamano cristiani; uccidono la loro anima  per rispetto umano, perdendo la grazia, per piacere in questo modo ai loro amici del mondo. Quanti infelici ha inviato all’inferno il rispetto umano, che è il più grande nemico della vostra salvezza! Per questo,  ora vi istruirò su quanto è importante respingere il rispetto umano, e sul modo di vincerlo.

Quanti danni causano al mondo gli scandali, non è vero? Guai al mondo a causa degli scandali! Benché Io  l’abbia detto, non è forzatamente per la malizia dell’uomo che lo scandalo arriva, allora, come sarà possibile vivere nel mondo ed evitare gli scandali? Effettivamente, non è possibile vivere nel mondo senza  scandali. È possibile, però, evitare la familiarità con gli scandalosi per poter opporsi alle loro malvagie  abitudini e ai loro depravati consigli. Se non lo fate a causa del rispetto umano, allora non potrete contraddirli e potreste imitare i loro cattivi esempi.

Ascoltate, figli Miei. Non solo questi amanti del mondo si vantano delle loro iniquità, ma quel che è peggio cercano la compagnia e si burlano di quanti vivono come veri cristiani fuggendo le occasioni di offendermi. Questo è un peccato che Mi dispiace molto e lo vieto in modo speciale. In Siracide 8,6 troverete  che Io vi dico di non disprezzare l’uomo pentito che si allontana dal peccato, di non buttargli in faccia il  suo peccato e di non burlarvi di lui per attirarlo ad imitare la vostra vita disordinata. I terribili giudizi di  Dio sono pronti per castigare i beffeggiatori,  e i bastoni sono pronti per percuotere i corpi di questi insensati, in questa e nell’altra vita. Costoro si burlano dei Miei figli e Io Mi burlerò di loro, poiché saranno,  per tutta l’eternità, nell’inferno. Costoro si adoperano a svergognare i Santi davanti agli uomini del mon-do, e Io li farò morire di vergogna,  e dopo li manderò a vivere fra i dannati, circondati da ignominia eterna  e da tormenti interminabili.

È molto grande la malvagità di coloro che, non solo Mi offendono, ma vogliono che anche gli altri Mi offendano. Molto spesso, riescono nei loro cattivi intenti, poiché trovano un gran numero di anime accidiose e deboli che abbandonano il bene e abbracciano il male, solo per non divenire oggetto di burla dei malvagi.

Quanti dei Miei figli per non sentirsi dire: “Guarda il bigotto!”, o altre espressioni simili, che li fanno diventare oggetti da burla fra i loro cattivi amici, finiscono con l’imitare i loro vizi e i loro disordini. E ancora, quanti, ricevendo qualche affronto, decidono di vendicarsi, non tanto spinti dalla collera, ma per rispetto umano, perché non li si prenda, cioè, per codardi. Quanti, dopo essersi lasciati sfuggire qualche  commento scandaloso, non ritrattano come dovrebbero, per non perdere il prestigio che godono di fronte  agli altri. Quanti, per timore di perdere il favore di un amico, vendono l’anima al demonio, come fece Pilato, che Mi condannò per paura di perdere l’amicizia di Cesare. 

Sappiate, figlioli Miei, che se volete salvarvi, dovete disprezzare il rispetto umano e la vergogna che possono procurarvi gli scherni che vi rivolgono i Miei nemici. Poiché, come dico nella Sacre Scritture, c’è  una vergogna che conduce al peccato, ma c’è anche una vergogna che porta alla gloria e alla grazia. Leggete Siracide 4, 25. Se non volete sopportare con pazienza questa vergogna, essa vi condurrà all’abisso  del peccato; ma se voi la sopportate per Me, vi meriterete per questo il Mio Divino Amore e, più tardi,  una gloria eterna in Paradiso.

Qualcuno si chiederà: perché dovrei essere perseguitato, se ciò che voglio è salvare la mia anima? Ma Io  vi rispondo: che non c’è rimedio, ed è impossibile che non venga perseguitato colui che Mi serve, poiché  gli empi hanno in abominio coloro che seguono il cammino della salvezza. Coloro che conducono una  vita licenziosa detestano coloro che fanno una vita buona, perché la vita di questi  è un rimprovero vivente per la loro vita cattiva.

Il superbo che vuole vendicarsi del minimo oltraggio che riceve, desidera che tutti si vendichino degli affronti che vengono loro fatti; l’avaro, che aumenta il suo denaro a forza di ingiustizie, vorrebbe che tutti  facessero altrettanto; il bevitore, vorrebbe che tutti si ubriacassero come lui; il lussurioso, che si vanta delle sue oscenità e le cui parole respirano immondezza, vorrebbe che tutti agissero e parlassero come lui.  Tutti questi uomini privi di ordine qualificano chi non agisce come loro, di essere asociale, spregevole e  grossolano, senza onore e senza credibilità. Gli uomini del mondo non sanno parlare senza usare il linguaggio del mondo. Sono dei poveri ciechi, accecati dal peccato e dalle abitudini cattive, e tutto questo li  fa parlare il linguaggio dei demoni.

Non c’è da farsi, dunque, nessuna illusione a questo riguardo. Tutti quelli che vogliono vivere virtuosamente, devono ricevere dal mondo persecuzioni; tutti i santi sono stati perseguitati.

Forse, qualcuno dirà: io non faccio del male a nessuno, perché non dovrebbero lasciarmi in pace? A chi  davano fastidio i santi e i martiri, che erano pieni di carità e amavano tutti gli uomini? Ebbene, malgrado  questo, nessuno ignora come il mondo li ha trattati: li hanno torturati con uncini di ferro, maltrattati con  ferri roventi e, alla fine, li hanno fatti morire nei tormenti. E Io, a chi ho fatto del male? Benché abbia  consolato, guarito, risuscitato i morti e redento tutti, a prezzo del Mio sangue e della Mia vita, il mondo  Mi ha maltrattato, calunniato, Mi ha perseguitato fino a farmi morire in atroci agonie, sul patibolo più infame  e più ignominioso, riservato solamente agli schiavi e ai peggiori degli uomini.

Impara, piccola… Le massime del mondo sono totalmente opposte alle Mie. Ciò che il mondo apprezza è  stoltezza ai Miei occhi; ciò che il mondo chiama stoltezza è ciò che Io ritengo degno di stima: il lavoro, le  malattie, il disprezzo, le sofferenze, l’ignominia.  A chi si vergogna di Me davanti al mondo, Io dirò: ora  sono Io che mi vergogno di te. Allontanati da Me, maledetto! Vattene all’inferno a raggiungere i tuoi si-mili, quelli che hanno avuto vergogna a seguire la Mia dottrina. A questi figli, Io dico: Tu che non vuoi  essere burlato dai tuoi amici, ti importa così poco di essere odiato da Me? 

Dovete sapere che se non si disprezza il mondo, questo disprezzerà e avvilirà le vostre anime. Ma che  cosa è il mondo e tutti i beni che esso vi offre? Tutto ciò che c’è nel mondo non è che concupiscenza della  carne e vanità. Che cosa sono le ricche vesti se non fango? Che cosa sono gli onori se non fumo? Che  cosa sono i piaceri carnali se non immondizia? E a che cosa vi serviranno tutte queste futilità  se poi vi  dannate? Colui che Mi ama e vuole salvarsi, deve disprezzare il mondo e ogni rispetto umano. Bisogna  che ognuno si sforzi,  per quanto gli è possibile, a raggiungere questo fine. Molti devono farsi violenza.  Maria Maddalena, per vincere il rispetto del mondo, si è gettata ai Miei piedi alla presenza di molta gente,  e Mi ha lavato i piedi con le sue lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. In questo modo, si è fatta santa  e ha meritato che Io le perdonassi i suoi peccati e facessi l’elogio del grande amore che aveva per Me.  (Luca 7,47).

Un grande santo portava un giorno, sotto il suo mantello, un vaso con del cibo per i poveri prigionieri. Incontrò, durante il cammino, suo figlio pomposamente seduto a cavallo in compagnia di altri cavalieri. Il  santo ebbe un po’ di vergogna che vedessero quanto egli portava nascosto. Ma cosa credete abbia fatto  per vincere questo rispetto umano? Prese il vaso e se lo mise sulla testa perché tutti lo vedessero, e si prese gioco così del mondo. Quanti scherni non ho Io subito!  Sulla Croce sono stato beffeggiato dai soldati  che dicevano: Se sei il Figlio di Dio, discendi dalla Croce. Si burlavano di Me anche i Sacerdoti, che dicevano: Ha salvato gli altri, e non può salvare se stesso. Ma malgrado queste derisioni, anche se avrei potuto  confonderli facendo un miracolo, ho voluto terminare la Mia vita sulla Croce, insegnandovi a vincere il  rispetto umano.

Figli Miei, consolatevi. Quando gli uomini vi maledicono e vi insultano, è allora che Io vi lodo e vi benedico. Non vi basta essere lodati da Me, dalla Regina del Cielo, da tutti gli Angeli, dai santi e dai giusti?. E  se questo vi basta, lasciate che il mondo dica ciò che vorrà, e continuate a dare gioia a Me. Io vi premierò  nell’altra vita, nella misura in cui vi sarete fatto violenza per sopportare le derisioni e le contraddizioni  degli uomini. Ognuno deve comportarsi come se nel mondo non ci fossero altri spettatori all’infuori di  Me e di lui. Quando gli empi si burlano di voi, raccomandate a Me questi poveri ciechi che si stanno  miseramente perdendo; e rendete grazie, che Io vi dò quella luce che nego a questi esiliati, perché  avanziate sul cammino della salvezza.

Ora, per vincere questo rispetto umano, bisogna che manteniate ferma nel vostro cuore la santa risoluzione di preferire la Mia grazia a tutti i beni e a tutti i favori del mondo; dite come san Paolo: né la morte, né  la vita, né gli Angeli, né i principati… né nessun’altra creatura potrà mai separarci dalla carità di Dio.Vi  esorto a non temere mai coloro che possono togliervi la vita del corpo, ma a temere colui che può gettarvi  nell’inferno corpo e anima. O seguite Me o seguite il mondo. Se seguite Me, bisogna che abbandoniate il mondo e le sue vanità; è quanto diceva Elia al suo popolo.

I Miei veri figli sentono una grande gioia quando si vedono disprezzati e maltrattati a causa dell’amore  che hanno per Me. Pensa che Mosé avrebbe potuto benissimo mettersi al riparo dalla collera del Faraone,  lasciando circolare la fama che egli era suo nipote; lo negò invece pubblicamente, e scelse di essere perseguitato con gli altri ebrei, giudicando che l’insulto sopportato per Me era un tesoro più grande di tutte le  ricchezze d’Egitto.

Talvolta, vi si presenteranno dei falsi amici che vi diranno: Che cosa sono queste ridicole stranezze? Perché non ti comporti come tutti gli altri? Allora, dovrete rispondere: Non tutti fanno ciò che fanno i più; ci  sono quelli che conducono una vita santa, ma sono poco numerosi, e voi non siete fra quelli. E aggiungerete con fermezza: Io voglio seguire questi pochi, poiché il Vangelo dice: «Molti i chiamati, ma pochi gli  eletti.» I vostri falsi amici, allora, vi diranno: Non vedi che tutti ti criticano e si burlano di te? Allora risponderete: Mi basta che non sia Dio a burlarsi di Me.

Quando sarà necessario riprendere questi affiliati del demonio, dovete dar prova di coraggio e riprenderli senza nessun riguardo. Perché, quando si tratta del Mio onore, ciò che deve prevalere non è l’importanza o il rango di colui che pecca, ma ciò che voi dovete dirgli con coraggio: questo è peccato e non devi dirlo.

Catalina rivas - 22 settembre 1996

Il mistero dell'Eucaristia: perché Gesù non è presentato più chiaramente nell'ostia consacrata?

 

Potrebbe o dovrebbe Gesù presentarsi più apparentemente ai non credenti nell'Ostia Consacrata?

È un dogma della fede cattolica che Gesù sia realmente presente nell'ostia consacrata con il suo corpo e il suo sangue.

E il Cielo ha compiuto molti miracoli per dimostrarlo.

Tuttavia, potrebbe essere ancora più esplicito, Gesù potrebbe mostrarsi vivo nell'ostia consacrata in modo tale che nessuno dubiti.

E perché non lo fa? È un mistero che può avere le sue spiegazioni.

Qui parleremo di come Gesù sta mostrando di essere realmente presente nell'ostia consacrata e di cosa lo tratterrebbe dal sollevare pienamente il mistero e dal mostrarlo anche ai non credenti.

Sapendo cosa avrebbe sofferto nella sua passione il giorno dopo, durante la cena del Giovedì Santo con i suoi discepoli, Gesù «prese il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: "Questo è il mio corpo, che si dona per voi. Fate questo in memoria di me".

Dopo cena, fece lo stesso con il calice, dicendo: 'Questo calice è la Nuova Alleanza nel mio sangue, che è versata per voi'". Luca 22:19

Cristo stava anticipando la sua morte sulla croce, dal cui corpo sarebbero sgorgati acqua e sangue, quando il soldato avrebbe trafitto il suo cuore, già morto.

ogni volta che partecipiamo alla Santa Messa ricordiamo la morte sacrificale di Cristo sul Calvario e l'Ultima Cena, quando trasformò il pane e il vino nel suo Corpo e nel suo Sangue.

Questo è ciò che giustifica la devozione al Corpo di Cristo, cristallizzata nella celebrazione del Corpus Domini.

E come è nata questa devozione? È stata indotta dal Cielo attraverso manifestazioni soprannaturali, alle quali purtroppo il clero è sempre meno affettuoso.

La chiamata per la festa del Corpus Domini venne da Santa Giuliana di Liegi, dalla prima metà del XIII secolo.

Quando aveva solo 16 anni, iniziò ad avere una visione di una luna piena con una macchia scura.

E dopo aver avuto ripetutamente questa visione, sentì Cristo dire che questa luna rappresentava la vita della Chiesa, e la macchia scura rivelava la festa mancante sul calendario, una festa per onorare l'Eucaristia.

Vent'anni dopo, dopo essere diventata superiora del suo ordine, menzionò la visione a Roberto di Thorete, vescovo di Liegi.

E ne discussero con un teologo domenicano e con Jacques Pantaleon de Troyes, arcidiacono di Liegi, poi diventato Urbano IV.

Il vescovo Roberto fu favorevolmente impressionato e, poiché a quel tempo i vescovi avevano il diritto di ordinare feste per le loro diocesi, ordinò la celebrazione per il 1247.

E poi Innocenzo IV ordinò a un monaco di nome Giovanni di scrivere l'ufficio per quell'occasione.

E poi venne un altro miracolo prodotto dal Cielo.

Urbano IV ebbe la sua corte ad Orvieto, un po' a nord di Roma, nel 1263.

E molto vicino a questa città è Bolsena, dove nello stesso anno avvenne il miracolo eucaristico di Bolsena.

Padre Pietro da Praga era in pellegrinaggio a Roma, sperando di rafforzare la propria fede nella Presenza Reale.

E si fermò nella città di Bolsena per celebrare la messa.

Durante la consacrazione, incredula, l'ostia cominciò a sanguinare, anche il sangue raggiunse il pavimento di pietra della chiesa, e lasciò macchie di sangue sul corporale, che è il tovagliolo bianco che viene messo sull'altare sotto la patena e il calice.

Poi Pietro da Praga si recò ad Orvieto per raccontare ad Urbano IV del miracolo.

E il Santo Padre ha fatto portare il caporale e l'ostia al Duomo di Orvieto, con una grande processione.

Un anno dopo il miracolo di Bolsena, Urbano IV istituì la festa del Corpus Domini per la Chiesa universale, da celebrarsi il giovedì successivo alla festa della Santissima Trinità.

E San Tommaso d'Aquino, che all'epoca risiedeva anche ad Orvieto, fu incaricato di scrivere le preghiere della liturgia e dell'Ufficio per la festa.

Oggi i caporali sono conservati ad Orvieto, e si può vedere anche la pietra dell'altare macchiata di sangue a Bolsena.

Ma come accadde a Pietro di Praga, la transustanziazione non è qualcosa di facile da assimilare, perché le sembianze fisiche dell'ostia e del vino rimangono le stesse.

Ecco perché il Cielo ha prodotto decine di miracoli eucaristici, per consolidare la dottrina della presenza reale di Gesù Cristo nell'ostia consacrata.

In cui è stato chiaramente dimostrato che c'è una presenza soprannaturale in esso.

I miracoli sono avvenuti di fronte ai dubbi dei sacerdoti sulla presenza reale durante la Messa, come nel caso del miracolo eucaristico di Bolsena.

Manifestazioni degli ospiti prima delle bestemmie.

Miracoli dopo la tentata profanazione del Santissimo Sacramento, in cui la presenza soprannaturale si manifestava ai ladri.

Scoperte miracolose di ostie consacrate, per manifestazioni soprannaturali di esse.

Conservazione intatta dell'Ostia consacrata per lungo tempo e in condizioni impossibili.

Presenza di figure visibili all'interno dell'ostia consacrata.

E negli ultimi anni il Cielo ha usato i progressi tecnologici per dimostrare che Gesù Cristo è presente nell'ostia consacrata.

Negli ultimi 3 decenni ci sono stati 3 miracoli eucaristici in cui l'ostia sanguinava, e la manifestazione è stata studiata con procedure di laboratorio.

Questi miracoli sono avvenuti a Buenos Aires, Argentina (nel 1990), Tixtla, Messico (nel 2006) e a Sokolka, Polonia (nel 2008).

A cui si aggiunge l'approfondimento che fu fatto nel 1970 sulle reliquie del miracolo eucaristico di Lanciano, avvenuto nell'VIII secolo.

Studi scientifici di questi miracoli eucaristici hanno trovato tracce di sangue del gruppo sanguigno AB nelle ostie, come sulla Sindone di Torino.

E residui di tessuti del muscolo cardiaco, del miocardio, in cui vengono riconosciuti segni clinici di intenso stress e violenza, simili a quelli riscontrati nelle vittime di aggressioni, incidenti stradali o sparatorie.

Inoltre, il dottor Frederic Zugibe, uno dei maggiori esperti di cardiopatia, ha detto che il cuore del miracolo eucaristico di Buenos Aires batteva ancora quando il campione è stato prelevato, e che il campione pulsava ancora mentre lo stava esaminando, 8 anni dopo il miracolo eucaristico.

Tuttavia, gli scienziati non sono mai stati in grado di ottenere un profilo del DNA da nessuno dei campioni prelevati, nonostante abbiano trovato prove di tracce di DNA in campioni di tessuti e sangue.

Il sequenziamento del DNA ci permetterebbe di ricostruire il profilo della persona a cui appartiene quel cuore, con un altissimo livello di certezza, identificando con precisione l'uomo, rispetto a tutti gli altri che hanno vissuto o che vivranno sulla Terra.

Ma l'incapacità di ottenere un profilo del DNA dai campioni è scientificamente sconcertante.

E perché questo dovrebbe accadere?

Si possono fare diverse ipotesi, poiché non si rivela completamente, Gesù invita i fedeli ad esercitare la fede e la fiducia nella sua presenza reale nell'Eucaristia.

Egli ci invita a cercarlo, a conoscerlo e a sperimentarlo nell'intimità della fede e della comunione spirituale.

Inoltre, rispetta la libertà umana e permette a ciascuno di decidere liberamente di credere nella sua presenza nell'Eucaristia, perché se fosse rivelata in modo innegabile, l'elemento della fede e della scelta personale potrebbe essere eliminato.

E anche la piena manifestazione della presenza di Gesù con il suo corpo e il suo sangue potrebbe essere travolgente o addirittura pericolosa per alcuni, a causa della limitazione della nostra comprensione e capacità di assimilarlo.

Ma d'altra parte, la presenza di Gesù nella sua totalità potrebbe richiedere una santità e una riverenza ancora maggiori di quelle che gli esseri umani sono in grado di offrire nel loro stato attuale.

Bene, fin qui quello di cui volevamo parlare è la guida soprannaturale che il Cielo ha suscitato per onorare la presenza di Gesù nell'ostia consacrata e perché non è ancora pienamente rivelata e la lascia nel campo della fede.

Fori della Vergine Maria