lunedì 2 settembre 2024

Cosa sta ritardando l'intervento di Dio per purificare il mondo: le rivelazioni della Vergine Maria

 


I motivi per cui Dio ha ritardato l'intervento definitivo e quando lo farà.

Nel diciassettesimo secolo, Nostra Signora del Buon Successo avvertì che dalla seconda metà del ventesimo secolo il mondo sarebbe stato scristianizzato e l'immoralità avrebbe prevalso.

E la Chiesa sarebbe diventata mondana.

E che quando la situazione era al suo peggio, Dio sarebbe intervenuto inaspettatamente facendo la purificazione.

E avrebbe mandato un grande prelato, che sarebbe stato a capo della restaurazione della Chiesa, in una chiara allusione alle profezie su papa Angelico.

Ma ha anche detto che ci saranno ritardi.

Ritardi? Sì, ci sarebbero rinvii.

E ci sono diverse indicazioni che l'intervento è stato posticipato negli ultimi 6 o 7 decenni, forse più di una volta.

Quindi l'intervento del Cielo per purificare la Terra dipenderà da quanto sarà grave la situazione, e se ci saranno le condizioni per sollevare ciò che genera il ritardo.

Qui parleremo di quali sono le condizioni che ritarderebbero l'intervento del Cielo.

E cosa accadrà quando inizierà l'intervento decisivo.

Nostra Signora del Buon Successo, annunciò a Suor Mariana de Jesus Torres nel XVII secolo in Ecuador che poco dopo la metà del XX secolo le passioni sarebbero esplose, la dottrina si sarebbe corrotta e ci sarebbe stata una corruzione totale dei costumi.

Perché satana regnerà quasi completamente attraverso le sette massoniche.

E questo è stato chiaramente adempiuto.

Lo spirito cristiano decadrebbe rapidamente, spegnendo la preziosa luce della Fede.

Solo un piccolo numero di anime conserverebbe il tesoro della fede e delle virtù, e subirebbe un martirio crudele e prolungato.

Lo spirito dell'impurità saturerà l'atmosfera in quei momenti.

Come un oceano immondo, inonderà le strade, le piazze e i luoghi pubblici, con una libertà stupefacente.

Le sette massoniche introducevano sottilmente i loro insegnamenti nelle case, così come nelle scuole, per corrompere i bambini.

Non ci saranno quasi anime vergini al mondo e senza verginità sarà necessario che il fuoco del Cielo cada su queste terre per purificarle.

Qui abbiamo già un indizio sulla punizione con il fuoco che è stata menzionata nelle apparizioni di Akita nel 1973.

Dice anche che i religiosi abbandonerebbero le loro Regole e lo spirito dei loro ordini.

E lo abbiamo visto dopo il Concilio Vaticano II, quando le suore, per esempio, sono state incoraggiate a togliersi gli abiti e a scrivere nuove regole.

E cosa abbiamo? Conventi, monasteri e seminari vuoti.

E quelli che sopravvivono non hanno lo spirito originale della religione, o dell'ordine.

Le vocazioni perirebbero a causa della mancanza di discernimento e di guida spirituale.

Coloro che hanno una vera vocazione subirebbero il vero martirio.

Durante questo periodo, il clero secolare sarà molto lontano dal suo ideale, perché i sacerdoti diventeranno negligenti nei loro doveri, attaccati alla ricchezza e alla carriera.

La Chiesa soffrirà per la mancanza di un prelato che la custodisca con amore pastorale, dolcezza, forza, discernimento e prudenza.

La Madonna del Buon Successo previde una nuvola oscura che scendeva sulla terra e una punizione.

Ma quando il male sembrerà trionfare, sarà l'inizio della completa restaurazione.

Il Signore disse: "Questo segnerà la venuta della Mia ora, in cui io, in modo meraviglioso, detronizzerò l'orgoglioso e maledetto satana, calpestandolo sotto i Miei piedi e incatenandolo nell'abisso infernale".

Ma coloro che sono destinati alla restaurazione avranno bisogno di grande forza di volontà, perseveranza, coraggio e fiducia in Dio.

E come arriverà l'alba?

Arriverà attraverso un intervento inaspettato e potente della Madonna, che svolgerà un ruolo importante nell'emergere del Regno di Gesù, attraverso di Lei.

Che sarebbe stato poi sviluppato da San Luigi Maria Grignion de Montfort.

Così abbiamo la promessa della Madonna che la tirannia del diavolo finirà e la Chiesa sarà restaurata dal periodo buio, iniziato nella seconda metà del XX secolo.

La Madonna ha parlato di un prelato che Dio avrebbe mandato per guidare il restauro e riparare i danni.

E ha chiesto: "Pregate incessantemente perché Dio in quei tempi mandi il prelato, che ripristini lo spirito della religione e ponga fine a questi tempi infausti.

Nelle sue mani saranno poste le bilance del santuario, perché ogni cosa sia pesata con la dovuta misura e Dio sia glorificato".

Tuttavia, ha avvertito che ci sarebbero stati ritardi.

Ha avvertito che la tiepidezza del clero e dei fedeli ritarderà l'arrivo di quel prelato.

Dovremmo già essere nel Regno di Maria, ma è la nostra tiepidezza che sta ritardando la punizione.

Siamo diventati compiacenti con il male che ci circonda.

Ci siamo abituati al fetore dell'immoralità, dell'impurità, e non stiamo implorando la Madonna di mandare la punizione e il Prelato di realizzare la Restaurazione.

c'è un'altra profezia di San Vincenzo Ferrer, vissuto un paio di secoli prima di Suor Mariana de Jesus Torres, la quale diceva che per rivelazione si dimostra che tutta la durata del mondo poggia su un certo prolungamento condizionale ottenuto dalla Beata Vergine, sulla speranza della conversione e della correzione del mondo.

Ed è ovvio che c'è stato un rinvio della punizione e della restaurazione, ed è stato ottenuto dalla Beata Vergine.

Nel 1984 Padre Gobbi ricevette un messaggio dalla Madonna in risposta alle sue recriminazioni sul perché non avesse inviato l'Avviso.

Fu proprio nell'anno in cui si conclusero nel 1884 i 100 anni di potere in più concessi al maligno da Gesù Cristo, per verificare se fosse in grado di distruggere la Chiesa, secondo la visione di Leone XIII.

La Madonna disse a Padre Gobbi: "Sono riuscito di nuovo a rimandare il momento della punizione decretata dalla Giustizia Divina, per un'umanità che è diventata peggiore che al tempo del diluvio".

Allora padre Gobbi si lamentò con la Vergine che non aveva adempiuto ciò che gli aveva detto.

E lei gli risponde il 21 gennaio 1984,

"Non dire: 'Quello che ci avevi annunciato non si è avverato!', ma ringrazia con me il Padre Celeste perché, attraverso la risposta della preghiera e della consacrazione, attraverso la tua sofferenza, attraverso l'immensa sofferenza di tanti miei poveri figli, ha rimandato di nuovo il tempo della Giustizia, per far fiorire il tempo della grande Misericordia".

Quando parla di consacrazione intende dire che in quest'anno 1984 Giovanni Paolo II ha fatto la consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria, e il rinvio avrebbe potuto essere una sorta di premio.

Quindi cosa possiamo dedurre da tutte queste informazioni?

Che la restaurazione della civiltà cristiana avvenga con una purificazione della malvagità attraverso la punizione.

Ma quella punizione arriverà quando si raggiungerà il numero previsto di coloro che saranno salvati.

Come menzionato in Apocalisse 7, che la punizione da parte dei 4 angeli a cui era stato dato il potere di punizione è fermata, fino a quando il numero di quelli sigillati non è completato.

E cosa serve per raggiungere quel numero di sigilli?

È dovuto alla tiepidezza del clero e dei laici.

Così, quando ci sarà un resto più grande di sacerdoti e laici, più saldi nella fede e attaccati alla dottrina originale lasciata da Gesù Cristo, allora verrà l'Avvertimento o l'illuminazione della Coscienza, la persecuzione, la punizione e poi il prelato che restaurerà la Chiesa.

E il regolatore dell'intensità della punizione sarà il numero di conversioni dopo l'Avvertimento; se sono molti la punizione sarà molto minore.

Bene, fin qui quello che volevamo dire sul perché le profezie di restaurazione del mondo e della Chiesa non si sono ancora adempiute nonostante l'immoralità che prevale.

Foros de la Virgen María

Sarete presto rapiti!

 


Carbonia 28-08-2024

ore 16.24 locuzione

Sarete presto rapiti!

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,

vi porto la benedizione della SS. Trinità.

Io, la Vergine SS.ma, Madre di Gesù e Madre vostra, sono qui in questo Colle sacro ad abbracciarvi tutti al Mio Seno, vi porto con Me!

Convertitevi, figli Miei, siate docili alla sequela di Gesù, Mio Figlio, rispettate i Suoi Comandamenti e dedicatevi completamente alla Sua Parola, non deviate dalle Sue vie, siate dei buoni figli, bravi soldati nel combattimento che ora dovrete affrontare contro il serpente antico.

Satana sta risucchiando le anime di molti figli di Dio, essi si stanno abbandonando alla voce del maledetto serpente e lo seguono, li illude di cose che mai concederà, mai potrà farlo perché presto sarà incatenato all’inferno per sempre.

Ho desiderio ardente di abbracciarvi tutti al Mio Seno, portarvi con Me in questa chiamata speciale al Colle del Buon Pastore, alla Grotta della Misericordia! Qui Gesù si affaccerà e abbraccerà tutti i Suoi figli per prenderli con Sé nella nuova terra, una terra preparata per tutti i figli di Dio, dove non ci saranno più né pianto né dolore.

Figli Miei, voi che seguite il Signore Gesù Cristo, voi che Lo amate, che Lo adorate con tutto il vostro cuore, sarete presto rapiti. In questo rapimento, questi figli entreranno tutti in una nuova terra. Il Cielo aprirà il Cancello della nuova terra e accoglierà tutti in Sé, una terra nuova, un cielo nuovo, figli Miei! Tutto sarà diverso e sarà nell’abbondanza dell’amore, nulla mai vi mancherà, sarete i benedetti di Dio, sarete elevati a Dio e sarete in Dio per sempre! Perciò sudate ora questo combattimento finale contro satana perché voi siete prossimi al rapimento.

Figli Miei, siate degni di questa chiamata, siate figli dell’Altissimo, rinunciate alle tentazioni di satana! Ponetevi in ginocchio dinanzi al Crocifisso e chiedete perdono per i vostri peccati perché Gesù vi assolva e vi prenda con Sé.

Avanti, sto qui con voi in questo Colle Sacro, unisco le Mie mani alle vostre mani e vi guido nella preghiera di questo santo Rosario.

Non perdetevi, non entrate nelle vie oscure, non abbandonate la via della Luce.

Vi benedico ancora, figli Miei!

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

“IN VERITA’, IO NON INTENDO MAI PER L’ETERNITA’, ALCUNO SCHERZO CON LA SERIETA’ DELLA VITA”

 


13. Non è ancora mai avvenuto che uno spirito, il quale Mi abbia invocato nell’altro mondo, non sia stato da Me esaudito. Ma tanto meno Mi invocherà una creatura umana senza che Io abbia a prestargli ascolto; oppure: “Come potrei respingere le preghiere dei Miei figlioli?”. - So bene che spesso la tentazione vi si fa vicina, però Io non bado ad un piccolo errore, bensì considero solamente tutto l’intero complesso delle cose.

14. Quando dunque l’uno o l’altro è conscio di un qualche peccato verso di Me, non perdetevi di coraggio, ma pensate invece che la Mia benedizione vi accompagna sempre ed ovunque in ogni dove. Io sono senz’altro con voi e vi perdono di cuore quando avete errato; a voi, come pure agli spiriti nell’eternità.

15. Quando anche nell’aldilà qualcuno si rivolge via da Me, ciò che però può accadere molto più raramente, tuttavia sono volentieri disposto di venire in soccorso del caduto; ma a chi è pentito, porgo Io stesso la mano, affinché possa giovarsi di questa per la sua elevazione. Nell’aldilà, per altro, nessuno spirito può completamente decadere, perché egli quando già conosce la Mia Bontà ed Onnipotenza, non si lascia così facilmente distogliere da Me. Io stesso lo proteggo da qualsiasi pericolo qualora non sia ancora ben stabile o sia un principiante nella sfera spirituale.

16. Io che sono il Signore, sono presente dappertutto e conosco tutto ciò che succede, sia al di sopra sul vostro mondo, sia nell’aldilà o su di un qualsiasi altro mondo. Chi Mi porge il dito mignolo, costui lo tengo ben presto per tutta la mano; ma quando ho preso qualcuno per la mano, non lo lascio più andar via da Me. O Miei buoni figlioli, il mio Amore non vuole saperne affatto di morte, ma esso è invece vita, dona vita e crea vita, e quindi non può andare d’accordo con la morte.

17. Quando l’amore dimora nel cuore dei Miei figlioli, essi non sono morti, bensì portano in sé la Vita, intorno a sé largiscono Vita ed illuminano il loro prossimo mediante l’amore e mercé la Vita che è nell’amore. E quantunque l’amore in essi non lasci trasparire nulla di tutto ciò sul vostro mondo di carne, tali creature, quali spiriti nell’aldilà, portano tuttavia con sé un lieve bagliore di luce.

18. Non datevi dunque pensiero; da parte Mia nessuno viene respinto, poiché Io sono un buon Padre il Quale abbraccia con Amore i Suoi figlioli anche quando hanno errato. Da Me stesso Io non prendo mai – notatelo bene – la verga punitrice in mano, ma ben spesso sono invece i figlioli che per forza vogliono metterMela tra le mani, ed allora Io sono costretto d’impugnarla.

19. Questo, però, non corrisponde mai alla Mia libera Volontà, perché Io stesso non vado cercando che amore e, per mezzo di questo, la Vita. La punizione invece segue sempre alla morte spirituale. Attenetevi perciò all’amore, e con l’amore abbracciate Me e voi, e ben presto la benedizione generata mercé l’amore, la Vita si renderà manifesta in voi. - O figlioli Miei cari, Io vi tengo abbracciati con amore e vi dono la Vita; guardate dunque di non cadere nella notte della morte. Iddio – il Mio Io – sia il vostro scudo, la vostra difesa qui o colà, ed in qualsiasi luogo.


17 - Gennaio - 1886

Dio Padre: se devo distruggere città per fermare il diffondersi del male, allora Io lo farò.

 


CASTIGHI 


Mia carissima figlia, la Mia Mano della Giustizia è caduta sul mondo e Io punirò chi fa del male ai Miei figli nel corpo e nell‟anima. Dovete temere La Mia Ira così come dovete accettare la Mia Misericordia. 

Io interverrò nelle vostre nazioni al fine di fermare l‟intensificarsi delle guerre e, se devo distruggere città per fermare il diffondersi del male, allora Io lo farò. Mentre la malvagità degli uomini si diffonde come un virus Io farò a pezzi quelle anime e le abbatterò. Come Mi disgustano i peccati dell‟aborto, la guerra, l‟omicidio e l‟inganno di coloro, che assistono alla diffusione del peccato! Ne pagheranno il prezzo, ora.  

Quelli con posizioni politiche, che controllano la disponibilità all‟aborto, saranno i primi ad essere puniti . Vedrete ora come essi soffriranno per le atrocità che legittimano davanti a Me.  Quei gruppi, che complottano la scomparsa della popolazione mondiale attraverso l‟aborto, moriranno in agonia per Mano Mia. Giustizia sarà fatta su di loro, alla fine, mentre non gli permetterò più di infliggere una tale malvagità sui Miei figli. Le loro arroganti affermazioni, che dicono di agire nell‟interesse umano, saranno messe a tacere perché loro stessi si sono staccati da Me e ora avranno poco tempo per redimere le loro anime. 

Quelli a cui è stata data la responsabilità di insegnare la Verità dei Vangeli ai Miei figli, hanno bisogno di prestare attenzione a questa Promessa. Vi farò risorgere quando direte la Verità, ma vi getterò nel baratro se, e quando, profanerete la Santa Eucaristia. E mentre i bugiardi vi convinceranno della necessità di cambiare la Verità e vi perseguiteranno, non ci sarà nulla di simile all‟oscurità che Io farò scendere su tutta la terra. Allora, ci sarà pianto e stridore di denti, ma nessuno vi ascolterà. Non vedrete, né sentirete niente se non il dolore di quelle anime che avete distrutto a causa dell‟apostasia, che avete contribuito a fomentare fino ad avvolgere le anime di quei sacri servi che avete istruito. 

Temete la Mia Ira perché essa scenderà su di voi all‟improvviso e allora sarà troppo tardi per voi. Non vedrete mai il Mio Volto. Ai capi di tutti coloro che controllano le Mie Chiese sulla terra sto dando quest‟ultimo avvertimento . La mancata difesa della Parola di Dio, o il mancato sostegno alla Santa Eucaristia, causerà morte e disperazione.  Non vi darò il tempo di distruggere le anime che sono state contrassegnate dai Miei nemici. 

Il Padre vostro Dio l‟Altissimo. 

26 Settembre 2013

domenica 1 settembre 2024

 


Dio e Gesù E’ Uno – La Divenuta Uomo di Dio

 


Lo stato spirituale degli uomini si oscura sempre di più ed è causato dal fatto che non riescono a comprendere bene il “Divenire Uno” di Dio con Gesù, e che non hanno per questo la giusta comprensione per la “Divenuta Uomo” di Dio. Mediante l’insegnamento della Divinità tripersonale sono giunti ad un pensare errato. Ma deve sempre di nuovo essere detto che l’Eterna Divinità non può essere personificata, che quindi non è immaginabile diversamente se non come Forza che riempie tutto l’Infinito. – Non si può limitare questa Forza, non può perciò nemmeno essere pensata come “Forma”, ma può irradiare totalmente una Forma. Un procedimento di una totale irradiazione con la Forza divina ha avuto luogo nell’Uomo Gesù. Egli Fu colmo d’Amore, e l’Amore è la Sostanza dall’Eternità dell’Eterna Divinità, che viene irradiata ininterrottamente nell’Infinito, che fa sorgere tutto e mantiene tutto. Questa divina Forza d’Amore ha irradiato la Forma umana di Gesù, cioè si è manifestata in Lui, l’Essere Ur di Dio ha assunto dimora nell’Uomo Gesù, quindi Dio E’ diventato “Uomo” e dato che Gesù era totalmente riempito dalla Sostanza Ur di Dio, Egli E’ diventato “Dio”. Perché anche il Suo involucro esteriore umano poteva unirsi con Dio totalmente spiritualizzato dopo la Sua morte sulla Croce, in modo che Gesù ora E’ diventato la Divinità immaginabile, cioè l’uomo non può immaginarsi Dio diversamente che in Gesù, che però non si può assolutamente mai parlare di “due Persone”. L’Uomo Gesù aveva raggiunto la meta sulla Terra, la totale Divinizzazione, che tutti gli esseri creati devono raggiungere. Perché Dio voleva creare delle Immagini che l’ultimo perfezionamento deve però raggiungere la libera volontà dell’essere stesso. L’Uomo Gesù non ha solamente raggiunto questa Divinizzazione mediante una vita d’Amore, ma ha anche eliminato la colpa di peccato dell’umanità mediante l’Opera di Redenzione. Egli ha usato la Forza d’Amore di Dio, altrimenti Egli non sarebbe stato in grado di sopportare la terribile sofferenza e la morte sulla Croce. Questa Forza d’Amore era l’Elemento dall’Eternità di Dio, quindi Dio Stesso era nell’Uomo Gesù in tutta la Pienezza ed ha compiuto l’Opera di Redenzione. Quando però voi uomini parlate di un Dio tripersonale, questo è un concetto ingannevole, perché l’Eterna Divinità non può essere personificata, Essa E’ soltanto Amore, e questo Amore si è manifestato in Gesù, ora agiva l’Eterno Spirito di Dio in Lui, Egli è immaginabile per tutti gli esseri soltanto in Gesù. Ma dato che gli esseri una volta creati sono decaduti da Dio perché non Lo potevano contemplare, Egli E’ diventato per loro il Dio visibile in Gesù. Ma Gesù non è un secondo essere che fosse pensabile accanto a Dio. Egli E’ Dio, perché Dio è Forza d’Amore che ha irradiato una Forma totalmente spiritualizzata, cioè questa era soltanto Sostanza divina dall’Eternità e perciò anche visibile soltanto a quegli esseri che si sono pure spiritualizzati, per poter contemplare dello Spirituale. Quando si parla del Padre, Figlio e Spirito Santo, questa è ben valida come descrizione per l’Essere di Dio, quando il Padre viene riconosciuto come Amore, il Figlio come Sapienza e Lo Spirito Santo come Forza, come Volontà oppure Potere di Dio. Perché l’Essere di Dio è Amore, Sapienza e Potenza. Ma la meta che Dio Si è posto creando degli esseri, la divinizzazione di questi esseri nella libera volontà, se questa viene raggiunta - spiega, anche com’è stata raggiunta, la Divenuta Uomo di Dio in Gesù, la Divinità contemplabile in Gesù, mentre la Divinità “tripersonale” non permette nessuna giusta spiegazione, cioè secondo la Verità. Gli uomini stessi si sono creati i concetti, che perciò sono d’intralcio per la maturazione spirituale, perché soltanto un Dio può essere invocato, ma non si deve pregare in tre differenti Dei, ma Dio Stesso vuole esser riconosciuto in Gesù, per cui Egli può anche essere pregato soltanto in Gesù. Ed Egli pretende da tutti gli uomini questo riconoscimento, perché per primo Gli è stato rifiutato il riconoscimento, e perché contemporaneamente anche l’Opera di Redenzione deve essere riconosciuta. Perché senza Gesù Cristo nessun uomo può trovare il perdono della sua colpa ur, per questo l’uomo si deve confessare per Lui, egli deve credere che Dio Stesso Si è curato dell’umanità ed ha compiuto in Gesù l’Opera di Redenzione. Amen

24. agosto 1962

Tutto ad un tratto

 

Maria 

Tante cose succedono “tutto ad un tratto”. Questo è quello che sottolineo così tanto. “All’improvviso” questi eventi accadranno, ma nessuno si prepara. “Tutto d’un tratto” il danno è stato inflitto e tutto è cambiato. 

Gesù ha parlato spesso di questo nelle sue parabole. All’improvviso “il padrone torna ed i servi devono rendere conto”. Perché Gesù ha raccontato queste parabole? Perché ha così spesso parlato di eventi cosmici, come guerre e carestie e terremoti? Perché mai l’uomo rimanga impotente e si possa preparare. Gesù disse: “Vegliate e pregate”. In quel momento, gli apostoli non avevano idea della imminenza della sua morte. 

Necessità della preghiera 

“Tutto d’un tratto”, questo è tutto ciò che ho bisogno di dire. “All’improvviso” gli eventi di quest’anno spazzeranno tutto il mondo, come nessun altro anno nella storia. Quindi, le mie parole diventano più urgenti, “Vegliate e pregate”. Non riesci a trovare il tempo per pregare? Non ti è possibile riunire la famiglia in preghiera? Non riesci a trovare qualche minuto per il tuo rosario? Tutti questi sembrano così piccoli passi, ma sono passi iniziali che conducono a favori di gran lunga superiori. 

Posso solo dire: “Tutto d’un tratto”. Quando gli eventi accadono “tutto ad un tratto”, non c’è più tempo per prepararsi. Non aspettare. “All’improvviso” gli eventi si svolgeranno così in fretta. 

Commento: Tante volte, i Vangeli riportano questi avvertimenti. Non aspettare. 

13/1/2012 

Quando scelgo un uomo per essere mio sacerdote, lo scelgo allo stesso tempo per essere un amico privilegiato del mio Sacro Cuore.

 


Il diario di un sacerdote in preghiera


Il Santo Nome di Gesù

Ascoltatemi. Aprimi l'orecchio del tuo cuore e ti parlerò come ti ho promesso.

1 Il mio cuore ha molto da dirvi. Vi istruirò. Vi insegnerò. Vi mostrerò la strada che dovete percorrere. Il mio Cuore desidera il vostro. Desidero tanto la vostra compagnia.

Desidero la compagnia di tutti i miei sacerdoti. Vi aspetto in questo sacramento del mio amore. Sono così pochi i sacerdoti che rispondono al mio desiderio. Quando scelgo un uomo per essere mio sacerdote, lo scelgo allo stesso tempo per essere un amico privilegiato del mio Sacro Cuore. Desidero l'amicizia dei miei sacerdoti e offro loro la mia.

Vi ho chiamati a sperimentare la grazia della mia amicizia. Voglio che siate per il mio Cuore un altro San Giovanni, che mi ami, mi cerchi, mi ascolti, stia alla mia presenza.

Anche mia Madre desidera questo per voi e vi ho affidato in modo speciale al suo Cuore Addolorato e Immacolato. Rivolgetevi a mia Madre in ogni vostra necessità. L'ho fatta Mediatrice Immacolata di tutte le mie grazie. Tutto ciò che vorrei darvi, voglio che lo abbiate attraverso di lei.

Parlate spesso della mediazione di Mia Madre Immacolata. Per voi e per molte anime, questa dottrina è il segreto della santità. Confidate nella bontà del mio Cuore di Madre. Sappiate che il suo sguardo è sempre rivolto verso di voi. Il suo manto vi circonda come uno scudo protettivo. È attenta a ogni dettaglio della vostra vita.

Nulla di ciò di cui avete bisogno o di cui soffrite è insignificante per lei, e questo perché le ho dato un Cuore capace di nutrire tutto il mio Corpo Mistico e ciascuno dei suoi membri, dal più grande al più piccolo.

Ascoltate la sua voce come ascoltate la mia. Anche lei vi parlerà. Anche lei vi istruirà, vi consiglierà e guiderà i vostri passi nel cammino di santità che ho tracciato per voi. Mia Madre è intimamente presente a voi. Onorate la sua presenza nella vostra vita. Non abbandonate la preghiera del suo rosario, che vi lega a lei. Non trascurate l'Ave Maris Stella e gli altri atti d'amore per lei che vi ha chiesto o che lo Spirito Santo vi ha ispirato a offrirle. Questi piccoli mezzi hanno un valore immenso, incalcolabile ai miei occhi e ai suoi.

Voglio che amiate mia Madre come l'ha amata Giovanni, obbedendo alla mia parola della Croce: “Ecco tua Madre”.2 Tutte le grazie che avete ricevuto in questi anni, e soprattutto in questi mesi, sono state ottenute per la sua intercessione e vi sono state date dalle sue mani.

La vostra stessa madre aveva ragione quando oggi vi ha detto di essere gentili con le suore. Voglio che abbiate per loro una compassione dolce e paterna. Comprendete i loro limiti e i loro bisogni, e siate per loro un padre gentile, un padre sempre pronto a mostrare loro bontà e attenzione amorevole. Questa gentilezza paziente è una virtù che voglio vedere in tutti i miei sacerdoti e, poiché voglio vederla in loro, la donerò loro. Quando stanno all'altare per ricevere il mio Corpo e il mio Sangue, tutta la bontà del mio Cuore trafitto fluisce in loro per renderli sacerdoti e padri secondo i miei desideri per loro.

Attingete dal mio Corpo e dal mio Sangue donati a voi tutte le grazie di cui avete bisogno. I sacerdoti ricevono poco dalla loro comunione quotidiana ai miei altari perché si aspettano così poco. Chiedete e riceverete.

1 Consultate i santi. Imparate da loro cosa significa chiedere grandi cose a Me, chiedere con coraggio, fiducia e gioia. E ringraziatemi per gli effetti del mio Corpo e del mio Sangue nel vostro corpo e nel vostro sangue, nella vostra anima, nella vostra mente, nel vostro cuore. L'Eucaristia è trasformante per tutti coloro che mi accolgono con fede e con fiduciosa devozione, ma lo è soprattutto per i miei sacerdoti. È attraverso la ricezione del mio Corpo e del mio Sangue che crescerete nella mia amicizia e nella luminosa sacerdotalità con cui voglio essere glorificato in voi e in tutti i miei sacerdoti.

Allora raccomandai a Nostro Signore un certo numero di anime. Egli rispose:

Benedico tutti coloro che mi porti qui, coloro che esponi alla luce del mio volto eucaristico e offri all'amore del mio cuore aperto. Sono attento alla tua preghiera per Padre N., come lo è la Mia Madre Immacolata. Lo amiamo e lo libereremo. Che si affidi a noi per fare in lui ciò che non può fare da solo. La mia grazia è resa perfetta nella debolezza,2 e mia Madre è la Mediatrice della mia grazia.

Ti benedico e ti ringrazio per avermi cercato qui. Ti chiamo amico mio, amico del mio cuore.

Giovedì 3 gennaio 2008

CRISTO, VITA DELL'ANIMA

 


Quando si studia il disegno divino, soprattutto alla luce delle lettere di S. Paolo, si vede che Dio vuole che noi cerchiamo la nostra salvezza e la nostra santità, soltanto nel sangue di suo Figlio. Non c'è altro Redentore, non c'è «sotto il cielo, altro nome che sia stato dato agli uomini, pel quale essi possano essere salvati» (6): poiché la sua morte è sovranamente efficace (7). La volontà del Padre Eterno è che suo Figlio Gesù, dopo essersi sostituito a tutta la umanità nella dolorosa passione, sia, costituito capo di tutti gli eletti ch'egli ha salvato per mezzo del suo sacrificio e della sua morte.  

   Perciò «il cantico, che l'umanità riscattata fa sentire in cielo, è un cantico di lode e di azione di grazie a Cristo». 

Quando saremo nell'eternità felice, uniti ai cori dei santi, noi contempleremo Nostro Signore e gli diremo: «Voi ci avete riscattati per mezzo del vostro prezioso sangue; grazie a voi, alla vostra passione, al vostro sacrificio sulla croce, alle vostre soddisfazioni, ai vostri meriti, noi siamo salvati dalla morte e dalla dannazione eterna: o Gesù Cristo, Agnello immolato, a voi lode, onore, gloria e benedizione per sempre!» (1).   

 La passione e la morte del nostro divin Salvatore rivelano la loro efficacia soprattutto nei loro frutti.  

   S. Paolo non si stanca di enumerare i beni che ci ottengono i meriti infiniti acquistati dall'Uomo-Dio, nella sua vita e nelle sue sofferenze. Quando ne parla, il grande Apostolo esulta. Per esprimere il suo pensiero egli non trova altre parole che quelle di abbondanze; di sovrabbondanza, di ricchezze, che dichiara inscrutabili (2). La morte di Cristo «ci riscatta» (3), «ci ravvicina a Dio, ci riconcilia con lui» (4), ci «giustifica» (5), «ci porta la santità e la vita nuova di Cristo» (6). Per riassumere, l'Apostolo paragona Cristo ad Adamo, l'opera del quale Egli è venuto a riparare: Adamo ci ha portato il peccato, la condanna, la morte, Cristo, secondo Adamo ci rende la giustizia, la grazia, la vita (7) (8); la redenzione è stata abbondante (9). «Poiché quale è il delitto, tale è il dono (la grazia) ... e se per colpa di un solo uomo, la morte ha regnato quaggiù; a più forte ragione, coloro che ricevono l'abbondanza della grazia re-gneranno nella vita per opera del solo Gesù Cristo; là dove il peccato aveva abbondato, la grazia ha sovrabbondato» (1); perciò «non c'è più condanna per coloro che vogliono vivere uniti a Gesù Cristo» (2).  

   Nostro Signore, offrendo a suo Padre, in nome nostro, una soddisfazione di infinito valore, ha distrutto l'ostacolo che esisteva tra l'uomo e Dio. L'Eterno Padre guarda ora con amore la progenie umana, riscattata dal sangue di suo Figlio; per suo Figlio, egli la colma. di tutte le grazie di cui ha bisogno per unirsi a lui «per vivere per lui» della vita stessa di Dio (3).  

 

   Così, ogni bene soprannaturale che ci è dato, tutta la luce che Dio ci prodiga, tutti i soccorsi di cui avvolge la nostra vita spirituale, ci sono concessi in virtù della vita, della passione, della morte di Cristo. Tutte le grazie di perdono, di giustificazione, di perseveranza, che Dio dà e darà sempre alle anime di tutti i tempi, hanno la loro unica sorgente nella croce.    

   Oh! veramente se «Dio ha amato tanto il mondo fino a dargli suo Figlio» (4); se egli ci ha «strappati alla potenza delle tenebre e trasportati nel regno di Suo Figlio, nel quale noi abbiamo la redenzione e la remissione dei peccati» (5); se, dice ancora S. Paolo. Cristo ha «amato ognuno di noi ed ha dato sé stesso per noi» (6), per testimoniare l'amore che aveva pei suoi fratelli; se egli ha dato sé stesso per riscattarci da ogni iniquità e «acquistare, purificandoci, un popolo che gli appartenga» (7), perché esitare ancora nella nostra fede e nella nostra confidenza in Gesù Cristo? Egli ha espiato tutto, saldato tutto, meritato tutto; ed i suoi meriti sono nostri. Eccoci «divenuti ricchi di ogni bene», in modo che, se vogliamo, «niente ci manca più per  la nostra santità» (1).  

Perché ci sono dunque delle anime pusillanimi, che dicono a sé stesse che la santità non è per esse, che la perfezione non è alla loro portata? che dicono, quando si parla loro di perfezione: «Non è per me, io non saprei arrivare alla santità»? Sapete che cosa le fa parlare così? La loro mancanza di fede nell’efficacia dei meriti di Cristo. Poiché Dio vuole che tutti si santifichino (2). È il precetto del Signore: «Siate perfetti come il vostro Padre celeste è perfetto» (3). Ma noi dimentichiamo troppo spesso il disegno divino. Dimentichiamo che la nostra è una santità soprannaturale, la cui sorgente è soltanto in Gesù Cristo, nostro cupo e nostra testa.  

Nei facciamo ingiuria ai meriti infiniti ed alle soddisfazioni inesauribili di Cristo. Senza dubbio, da soli, non possiamo far nulla nella vita della grazia e della perfezione; nostro Signore ce lo dice formalmente (4); e S. Agostino commentando questo testo, soggiunge: […] (5). Quanto è vero! si tratti di cose grandi o di cose piccole, noi non possiamo fare niente senza Cristo.  

Ma, morendo per noi. Cristo ci ha reso libero l'accesso verso il Padre (6), e, per suo mezzo, non c'è grazia che non possiamo sperare. Anime di poca fede, perché dubitiamo in Dio, del nostro Dio?  

Beato Dom COLUMBA MARMION 

Le eresie abbonderanno e il Mio Nome sparirà.

 


AMORE DI DIO 


Mia amatissima figlia, Io Sono un Mistero per il mondo, e solo coloro che sono vicini a Me conosceranno l‟ampiezza dell‟Amore che serbo nel Mio Cuore per l‟umanità. 

Se potessero vedere il Mio Volto, saprebbero quanto profondo sia il Mio Amore, la Mia preoccupazione, la Mia frustrazione, la Mia rabbia, la Mia compassione, il Mio dolore per tutti. È a causa del Mio Amore per tutti voi che Io provo queste cose, ed è a causa della Mia Divinità, e del segreto del Patto di Mio Padre, che all‟uomo sono state date così tante informazioni circa l‟Esistenza di Dio. La completa Verità del Mio Regno futuro sarà resa nota solo a coloro che vi entreranno. Fino ad allora, state certi che la Mia Grande Gloria si manifesterà in ciascuno di voi quando la morte non avrà più alcun potere su di voi. 

Dovete fidarvi di questi Messaggi con tutto il cuore sapendo che contengono la Fonte della Vita. La Mia Presenza tra di voi, Miei cari discepoli, sta diventando più forte, e man mano che aumenterà maggiormente l‟odio si scatenerà contro di Me, e contro tutti coloro che rispondono alla Mia Chiamata per la salvezza delle anime. I demoni di satana di ogni ordine e grado, hanno invaso le anime di tante brave persone che Mi amano. Queste povere anime sono state ingannate a tal punto da arrivare a respingere il Mio Piano Definitivo, programmato per preparare il Mio Piccolo Resto. Esse, al contrario, vengono influenzate fino a diventare collaboratrici volontarie dell‟esercito di satana. In molti casi, questo satanico esercito non sembrerà opporsi apertamente a Me. No, satana è troppo furbo per rivelare la sua presenza, e così costruisce attentamente ogni tattica utilizzata nella sua guerra contro questa Missione, ma voi sarete ugualmente in grado di riconoscerne le caratteristiche. Orgoglio, arroganza, sottili appelli rivolti per chiedere giustizia, che in realtà maschereranno espressioni eretiche e blasfeme, le quali verranno presentate all‟umanità come se fossero delle dichiarazioni altruistiche e dei pubblici appelli per ottenere la concessione dei diritti umani. Non appena la Mia Chiesa inizierà a dividersi, i Miei seguaci più devoti identificheranno ciò con il mutare dei tempi: una nuova era, nella quale il mondo verrà unificato sempre di più, nonostante le differenze religiose, ed il fatto che rappresenti un nuovo inizio. 

La nuova era della Chiesa comprenderà un‟evangelizzazione mondiale, di una tale entità quale non si é mai vista nella Mia Chiesa dai giorni in cui i Miei Apostoli diedero inizio alla loro missione. Essa sarà accolta in primo luogo dal mondo laico. Una volta che il mondo laico avrà accettato questo piano, i capi della Mia Chiesa saranno costretti ad applaudire questa nuova era in cui la Chiesa ed il mondo secolare, diventeranno una cosa sola. Le eresie abbonderanno e il Mio Nome si estinguerà. 

I Miei fedeli non si arrenderanno mai e per tale motivo, saranno concessi loro dei grandi favori, che giungeranno nei modi più diversi. Nemmeno la paura li fermerà, nel corso della battaglia condotta contro l‟esercito di satana. Le loro voci risuoneranno non appena lo Spirito Santo avrà conferito loro dei poteri, dei quali si stupiranno in molti. Essi sosterranno la Verità a qualunque prezzo e la Gerarchia Celeste, formata da tutti gli angeli ed i santi, marcerà con loro. Contro di essi verrà lanciato ogni tipo di insulto, gli verrà posto davanti ogni tipo di ostacolo mentre gli sputeranno addosso ogni genere di maledizione. Niente però li fermerà ed Io, Gesù Cristo, riempirò i loro cuori di coraggio, determinazione e volontà di resistere contro tutti coloro che Mi tradiranno e che li perseguiteranno per il fatto di aver detto la Verità. 

Non dovete mai avere paura di ripetere di frequente la Santa Parola di Dio affinché milioni di persone non accettino le menzogne che presto sostituiranno la Mia Santa Dottrina. 

Io susciterò da ogni angolo del mondo, molti uomini e donne coraggiosi, che annunceranno la Vera Parola di Dio, così come è scritta nella Sacra Bibbia. Mentre essi consolideranno la Verità, verranno sfidati da parte dei bugiardi, i quali utilizzeranno delle logiche contorte allo scopo di contraddirli. I Miei nemici, armati di argomenti teologici usciranno allo scoperto in gran numero, mettendo a repentaglio la Parola di Dio, nel periodo di tempo che conduce alla Mia Seconda Venuta. Essi saranno fronteggiati da molti dei Miei servitori consacrati fuorviati, i quali sono stati ingannati dal Mio Avversario. 

La voce dei Miei nemici griderà fino a quando non diverranno rauchi, a forza di gridare delle oscenità, con un tale odio che si sprigiona da tutti i pori del loro corpo, contro coloro che conducono il Mio Esercito Rimanente. Essi non smetteranno mai di perseguitare i Cristiani, fino al Giorno in cui Io verrò per giudicare. Tutto, allora, sarà silenzioso: essi non emetteranno più alcun suono poiché solo allora si renderanno conto della terribile verità e del fatto che Mi hanno tradito. 

Il vostro Gesù. 

26 Novembre 2014