La pace si può ottenere solo piantando il buon seme. Il grano è stato piantato da me, ma le erbacce, quelle che si diffondono nel campo, sono opera del diavolo. Egli è il seme della peggior specie. Dove si è infiltrato il suo pungiglione, vediamo solo scandali, mancanza di rispetto e persecutori.
Se una famiglia non ha pace in casa, il diavolo la fa da padrone. Continua a far litigare i coniugi e a far disobbedire i figli. E le loro preghiere sono divise, ognuno per conto suo, fuggendo da tutte le opere scritte dai Profeti, che la pace si può ottenere solo quando c'è l'unità; altrimenti, non serve a nulla.
Benedetto, figlio amato, la Porta che conduce gli uomini a Dio non può essere aperta a chi non sa amare. Amore significa tutto, una parola che va verificata quando si prega.
Come si fa a dire spesso: “Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori”? Ci sono molte persone che parlano e non perdonano. Se non c'è perdono, non c'è bisogno di pregare, perché io, Gesù, non ascolterò. Così sono i traditori: dicono solo quello che vogliono, ma non accettano consigli da nessuno.
Ah, gente perversa e malvagia! Dov'è la vostra dignità? Volete il mondo tutto per voi? Figli del diavolo! Nidiata di vipere! La mano che si alza verso un Mio Messaggero non avrà pace né qui né nell'aldilà. La strada che li conduce sarà di fuoco e di zolfo. Coloro che soffrono a causa del mio nome non hanno nulla da pagare, perché sono semi che ho piantato. E in questi giorni così brevi, posso solo prestare attenzione alle loro grida, perché il resto è già impegnato con il mio avversario. È lui che regolerà i conti con ciascuno di coloro che vivono solo nella discordia con tutto e tutti. Ovunque sia piantato il loro tempio, saranno sepolti con esso, sia questo che quello che è fuggito dalla giurisdizione di Giovanni Paolo II. Vedete che ho parlato e continuo a parlare. La Porta che conduce al Cielo è una sola, non ce ne sono due o più. I nemici di Dio sono tutti coloro che parlano male dei santi. Non potranno mai entrare nel mio Regno, perché dentro ognuno di noi c'è un santo. Anche coloro che non hanno scritto la Bibbia sono considerati santi, che hanno fatto di tutto per mantenere la pace. Erano semi che ho piantato e hanno dato la loro vita per me. La parola: Santo, significa: Santo Padre di tutti i Santi; perciò, chi danneggia questo nome danneggia tutto ciò che ho creato, perché tutto è stato fatto da Me, con grande amore; siano le piante, le acque, gli uccelli, gli animali, i pesci e tutta la natura. Vedete, dopo che tutto è stato fatto, ho alzato le mie braccia sulla Terra e tutto è stato santificato per avere la vita, altrimenti tutto qui sarebbe morto.
Ah, figli miei! Che ne sarebbe di voi se non ci fossero i Santi? Nessuno potrebbe entrare in Paradiso. Ognuno di coloro che sono stati canonizzati sulla Terra dal Papa ha una missione. Ad uno ad uno compie la sua tappa, come è stato predestinato nel suo lavoro. È un santo per quello che ha fatto. Non c'è niente di male quando qualcuno chiede a uno di loro la protezione. Io, Gesù, do loro il potere di occuparsi di qualsiasi figlio della fede. Sono tutti miei portavoce, perché io voglio che lo siano.
Grazie, figlio mio Bento. Vedi che anche il tuo nome è già santo, per il servizio che mi rendi. Sii con la Mia Pace.
Gesù
01/11/1995
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