domenica 5 luglio 2020

Messaggio Universale di Nostro Signore Gesù Cristo – No. 3



Prima di leggere i messaggi, bisogna chiedere il dono del Discernimento e recitare 7 Padre Nostro.


TERZO MESSAGGIO UNIVERSALE DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO RICEVUTO DA “EL DISCIPULO” IL 4 DICEMBRE 1998 (Vigente e Urgente)

 Io Sono Colui che era morto, Colui che è risuscitato, Colui che verrà, l’Alfa e l’Omega. 

Desidero darvi queste Mie Parole, in questo Terzo Messaggio, che rivolgo a tutti i Miei figli che vivono sulla terra.

 La vera Scienza dell’Amore, consiste nel patire con gioia qualsiasi contrattempo, qualsiasi cosa, per il bene del Mio Regno, per il bene del Regno del Mio Sacro Cuore e dell’Immacolato Cuore della Mia Santa Madre. 

Io vado in cerca dei cuori freddi ed indecisi, dei cuori che dubitano della Mia Reale Presenza nella Santa Eucaristia, per mezzo dei Miei Sacerdoti. Io Mi do, così come Sono, con tutto il Mio Potere e con tutta la Mia Gloria, con tutto il Mio Amore, con tutta la Mia Misericordia a coloro che Mi ricevono degnamente nel loro cuore.

 Io Sono il Pane Vivo, che è disceso dal Cielo. Io Sono Colui che dà la Vita Eterna. Io cerco cuori umili e semplici, cuori che non ponderano nulla, che cercano continuamente di compiacermi e di fare la Mia Volontà. Io deposito in questi cuori semplici la Semente della Parola di Vita, affinché germogli. 

Ho ritenuto opportuno rivolgere queste Parole a tutti i Miei figli che ascoltano o leggono questo Terzo Messaggio Universale, perché così come sono stati distribuiti e sono stati letti i Messaggi della Mia Santa Madre, allo stesso modo, i Miei Messaggi verranno fatti conoscere in molte parti del mondo. Quello che Io sto cercando è la Conversione. 

Quello che Io cerco è che torniate a Me, che Mi adoriate come vostro Dio. Nelle Mie Mani, Io porto la Pace e la Giustizia. Nel Mio Cuore c’è un Fuoco Ardente, un Fuoco che voglio diffondere in tutte le anime degli uomini di questa terra. Io sto cercando Anime Vittime, anime semplici, docili alla Mia Voce, che vogliano seguirmi, passo passo, portando la croce di ogni giorno, portando anche la Mia Croce, che è la Croce delle incomprensioni, delle calunnie e della mancanza d’amore.

 Io Sono stato un Dio paziente e Misericordioso con i Miei figli, Ho saputo aspettare, in ogni epoca ed in ogni momento, che i Miei figli tornassero a Me. Ho voluto sentire nel profondo del Mio Cuore, un loro vero pentimento, perché molti dei Miei figli Mi lodano e Mi benedicono con le labbra, ma il loro cuore è lontano da Me.

 Io aborrisco il malvagio, perché Sono Giusto, aborrisco anche coloro che opprimono i deboli. Io do la Mia Vita e la Mia Voce, Io do la Mia Parola ed il Mio Amore a tutti quelli che si lasciano guidare dal Mio Spirito. Io, Gesù, vi sto parlando nuovamente, vi sto facendo conoscere i Miei Messaggi in questa occasione. Sicuramente vorrei utilizzare parole più adeguate per gli uomini di questo tempo, ma parlerò in modo conforme alla Mia Giustizia e alla Mia Verità, perché ho trovato molto cuori tiepidi, freddi ed insensibili. La vera Scienza dell’Amore, consiste anche nell’imparare a soffrire con gioia ed allegria la peggiore Tribolazione che Io vi manderò. 

Che ciascuno Mi accolga nel suo cuore. Che ciascuno venga a Me con le sue debolezze. Io non respingo nessuno, desidero invece che tutte le anime, soprattutto quelle che si sono perse, quelle che si sono allontanate da Me, tornino a Me, con cuore contrito ed umiliato. 

Voi, figli Miei della terra, non sapete quanto soffro in questa attesa, quanto soffre il Mio Cuore, mentre aspetto, ora dopo ora, qui, silenziosamente, in questo Tabernacolo di questa Parrocchia. 

Io Sono Gesù, che era morto e che risuscitò, Colui che Vive e Regna nei secoli dei secoli.

 Io vengo a darvi le Mie Parole, affinché riecheggino in voi, affinché voi siate il riflesso della Mia Divinità, affinché siate i continuatori della Mia Opera, dell’Opera dei Miei Apostoli. 

Io scelsi Pietro e gli diedi il Primato sugli altri Apostoli. Ora, il Santo Padre è la voce di Pietro. Io, Gesù, lo guido, tramite il Mio Spirito. Io lo fortifico nella tribolazione e nei suoi bisogni. Il Santo Padre (S. Giovanni Paolo II), dovrà soffrire molto a motivo dei ribelli, a motivo degli increduli, a motivo degli atei. Chiedete per il Mio Papa, per il Mio Vicario, offrite sacrificio e preghiere davanti alla Mia Presenza, per i Miei Vescovi e Presbiteri, per coloro che scelsi fin dal ventre delle loro madri per farli diventare i servitori della Mia Parola e gli amministratori della Mia Grazia e del Mio Amore. 

 Desidero benedire anche tutte le Madri del mondo, che si sforzano di educare i loro figli nella Fede. Desidero rivolgermi in modo particolare in questo Terzo Messaggio, alle madri che hanno sofferto per i loro figli assenti, che hanno offerto le loro lacrime e le loro preghiere per quelli che hanno preso la strada sbagliata, che hanno smarrito la retta via. 

Sì, le lacrime di Mia Madre Mi hanno commosso, hanno ottenuto che Io desistessi, per il momento, nel far cadere la Mia Ira, il Mio Braccio Giustiziere su tutta l’umanità, a causa dei loro peccati. 

Come poteva non commuoversi il Mio Cuore nel vedere il pianto delle madri a causa dei loro figli che si allontanano, per i loro figli che sono assenti? 

Desidero benedire in modo particolare quelle madri di famiglia che trascorrono la loro vita pregando, offrendo ogni momento di sofferenza, affinché anche molte anime di sacerdoti siano sante. Io desidero che chiediate per i Miei sacerdoti, soprattutto per quelli di questa comunità, affinché Io li renda santi, perché saranno secondo il Mio Cuore, in base a quello che voi chiederete per loro e ai sacrifici che offrirete. Io amo molto il Mio vescovo e desidero che anche lui accolga nel suo cuore le Mie Parole. Lo amo molto e mi attendo che lui, nel suo cuore, semini la Semente della Pace, Desidero dirgli che si stanno avvicinando cose terribili per tutta l’umanità. Desidero avvisarlo che se non vi consacrate a Me, per mezzo del Cuore Doloroso e Immacolato della Mia Santa Madre, la Fede di molti di voi andrà in frantumi. 

Ognuna delle vostre famiglie deve consacrarsi a Me, per mezzo del Cuore Immacolato della Mia Santa Madre, ciascuno di voi con le proprie famiglie. 

Questa Parrocchia deve consacrarsi a Me e allo stesso modo lo deve fare questa Diocesi (la Diocesi di Hermosillo), deve consacrarsi a Me, attraverso il Cuore Immacolato della Mia Santa Madre. In questo modo Io spargerò Benedizioni, santificando i Sacerdoti, i Diaconi, i Ministri che servono nella Mia Chiesa. Questa è la Mia Casa. Io vivo qui ed oggi vi ho invitato qui per darvi la Mia Parola e per affidarvi il Mio Messaggio. 

Il Mio paese, il Messico, patisce grande miseria e sfruttamento. Il Mio paese vuole ricevere la Misericordia del Mio Cuore ed Io Sono disposto a concedervela, a darvi il Mio Amore, il Mio Perdono. Se vi avvicinerete a Me con sincerità, Io lo farò! 

Il Mio paese, il Messico, soffre di miserie spirituali, perché molti stanno mendicando il Pane e la Parola della Vita. Molti paesi del mondo stanno sull’aspettativa per quello che sta per succedere. 

Ci sono molte anime curiose che cercano i Miei messaggi solo per curiosità, ma non trovano nel loro cuore, una vera conversione interiore.

 Io parlo, ma molte volte le Mie Parole si perdono nel vuoto dell’indifferenza e dell’incredulità. 

Io Ho chiesto che questi Messaggi si facessero conoscere, perché i Miei Messaggi non sono da tenere nascosti, né sono per tenerseli per sé, ma sono da far conoscere, cosicché molte anime tornino a Me.

 Io Sono assetato di anime. Che le anime ribelli tornino a Me! Che tornino a riporre in Me la loro fiducia, perché in realtà questo popolo non sta riponendo la sua speranza e nemmeno la sua fede in Me!

 Io ho detto “Venite a Me voi tutti che siete affaticati ed oppressi, ed Io vi ristorerò… perché il Mio carico è leggero ed il Mio giogo è facile da portare.“ 

Io Sono il Pane Vivo disceso dal Cielo, attraverso Me conoscete e vedete il Padre. Per le Mie Opere voi conoscete il Padre ed il Padre vi ama.

 Figli Miei, date con reciprocità, siate attenti ed amabili con il vostro Dio, perché il vostro Dio ha Misericordia e Compassione di voi; voi avete un Dio Grande in Misericordia, in Bontà, in Tenerezza e in Benedizioni. 
Gioiscano le anime dei fedeli che ogni giorno vengono alla Mia Presenza ad offrirmi Sacrificio, Riparazione ed Espiazione. 

Gioiscano davanti al Cuore della Mia Santa Madre, che è un Cuore pieno d’Amore e di Speranza. La Mia Dolce Madre è con voi, la Mia Dolce Madre vi Benedice, Lei continua a spargere lacrime alla Mia Presenza, intercedendo, chiedendo Grazie e Benedizioni per voi.

 I Governi dei popoli stanno soggiogando le nazioni, non vogliono riconoscere che Io Sono il Re dei re e il Signore dei signori. 

Il Tempo delle nazioni è davanti a voi. Se poteste comprendere quanto siano gravi e terribili gli accadimenti che verranno su tutta l’umanità a causa dei suoi stessi peccati… Se poteste comprendere le Mie Parole, se faceste penitenza e digiuno, se offriste ogni Primo venerdì del Mese, una Vera Adorazione di Riparazione e di Lode a Mio Padre, certamente molte cose non succederebbero nel Mio Paese, il Messico, ed in molte nazioni della terra.

 Io Sono l’Unico che giudica le nazioni della terra con verga di ferro. Io Sono Colui che ha nelle Sue Mani lo Scettro del Potere, per governare con Sapienza. Io Sono il Leone della Tribù di Giuda. Io Sono Colui che ha Parole di Vita Eterna. Quanto vorrei che veniste tutti a Me, affinché Io possa curare le vostre ferite, ed in questo modo il Mio Popolo si possa liberare dalle oppressioni. 

 A voi che ascoltate o che leggete questo Terzo Messaggio Universale, chiedo che continuiate a vegliare e a rimanere in Preghiera, perché si sta avvicinando l’ora ed il momento in cui ciascuno di voi dovrà rendere conto dei Talenti che avete ricevuto, perché si avvicina l’ora in cui ciascuno di voi, verrà alla Mia Presenza. 

Io vi amo tutti quanti e non desidero che qualcuno si perda, desidero che tutti voi stiate con Me. 

Io salverò le vostre famiglie, se oggi voi Mi promettete FEDELTÀ! Benedirò il vostro lavoro, le vostre case… Io ritirerò la peste, il terremoto, la grandine, l’epidemia… se voi vi affiderete a Me con Vera Devozione, perché Io Sono il vostro Re e Signore. 

Invierò i Miei Angeli perché vi diano consolazione nella tristezza, questa è la Mia Promessa. Invierò un raggio di Luce ai vostri cuori, affinché non vi muoviate come ciechi, a tentoni nelle tenebre, perché viviate la Mia Parola con amore e con fede. 

Io vi chiedo di Pregare e di Vegliare continuamente, davanti alla Mia Presenza. Io, Gesù Sacramentato, diffondo molte Benedizioni e voi non potete immaginare i benefici che apportano le Mie Benedizioni alle vostre famiglie, alle vostre parrocchie, alla Chiese, alle città e ai paesi.

 La Russia non ha voluto convertirsi. Mia Madre lo ha richiesto, ma la Russia non è stata consacrata come Mia Madre aveva chiesto. 

La Russia deve essere nuovamente consacrata: il Santo Padre in unione con tutti i Vescovi del Mondo, simultaneamente, devono consacrarsi al Cuore del vostro Dio, Vostro Padre, attraverso il Cuore Immacolato della Mia Santa Madre.

 Il Mondo è sull’orlo di una catastrofe terribile. Tutta l’umanità è sull’orlo di uno squilibrio di ordine mondiale, se non si faranno preghiere, se non si offriranno Riparazioni davanti alla Mia Presenza. 

Sì, figli Miei, le buone abitudini si stanno corrompendo, si stanno perdendo la morale e la decenza. Perché state facendo perdere la purezza ai bambini, che Io, Gesù, amo tanto? 

Il Braccio Castigatore e Giustiziere di Mio Padre, si abbatterà su alcune nazioni, soprattutto su quelle che hanno commesso crimini terribili come l’aborto, mali terribili come l’omosessualità, il lesbismo, la prostituzione, la corruzione dei minori… 

S’, figli Miei, Io Gesù, castigherò con la verga e con il flagello, coloro che fanno soffrire i bambini, coloro che li defraudano della purezza. Una volta Io dissi ai Mei Discepoli, quella volta in cui chiamai a Me i bambini e diedi loro la Mia Benedizione, dicendo: “Lasciate che i bambini vengano da me, non impediteglielo, perché il Regno di Dio appartiene a loro e a chi è come loro.” 

La purezza dei bambini è santa, perché Mio Padre Benedice il ventre delle madri: è una purezza Santa come la Mia, perché anch’io fui bambino, nacqui dal Ventre Puro di una Madre, dal Ventre Purissimo di Mia Madre e della vostra Madre Spirituale: di Maria, Colei che voi venerate ed onorate. 

Onorate e Venerate Mia Madre… Io Sono molto contento quando tutti i Miei figli sulla terra, vanno ad onorare e a benedire il Nome di Mia Madre e della Madre di tutti voi. 

E quale mamma non si preoccupa del benessere dei suoi figli? Quale mamma non si preoccupa delle cose delle quali i suoi figli hanno bisogno? 

Voi, figli Miei: Mi riferisco alle nazioni della Francia, della Germania e dell’Est Europa, non avete saputo approfittare delle Grazie che Mia Madre ha desiderato spargere nei vostri paesi attraverso il Suo Cuore Immacolato e per questo verrà il freddo, la fame e per questo stanno venendo i terremoti, ogni genere di mali sulla terra, perché non avete saputo apprezzare le Grazie che Mio Padre ha sparso attraverso il Cuore Immacolato della Mia Santa Madre.

 Siate capaci di riconoscere il momento attuale, Io vi sto dando i Segnali Finali degli Ultimi Tempi. Questi sono gli Ultimi Tempi, che il Mio Popolo sia preparato. Io sto camminando in ogni regione della terra, nei cinque continenti, sto cercando la Vera Fede, il vero affidamento a Me, ma non li trovo. I Miei piedi sono stanchi, sono feriti dai sassi che trovo sulla strada. 

Troverò la Fede nei figli degli uomini, quando nella Mia Seconda Venuta, verrò a regnare con tutto il Mio Potere e con i Miei Angeli?

 Io desidero regnare su un Popolo Santo e vedo che sulla terra non siete preparati. Preparatevi con Buone Opere di Misericordia. Io verrò presto, come un ladro che giunge di notte… darò a ciascuno il suo premio, secondo le sue opere. 

Che Io non vi trovi addormentati, come trovai i Miei Discepoli, dopo aver chiesto loro di Vegliare in Preghiera, mentre stavo parlando con Mio Padre, riguardo al Mio Futuro nel Getsemani, riguardo alla Salvezza Eterna delle Anime, che Mi ha affidato. Io Sono Gesù della Misericordia, l’Alfa e l’Omega e al di fuori di Me, non c’è altro Dio.

 Le nazioni della terra devono conoscermi, solo così li salverò dalla rovina che si sta avvicinando. Verranno il disordine, l’impurezza, il crimine, la violenza. In molte nazioni ci sarà una resistenza civile. Il popolo non potrà sopportare l’oppressione di coloro che lo governano. 

Ho udito il grido, la voce del povero e dell’indigente, della vedova e del bisognoso. Come potete fare queste cose, se Io Sono un Dio che ama la giustizia, mentre voi non siete giusti con il vostro prossimo?

 Io, Gesù, invio i Miei Messaggi fino agli ultimi confini della terra e se questi messaggi stanno trovando opposizione in questo luogo, in questa terra, certamente non la incontreranno in altri luoghi. Perché i Miei Angeli ve li porteranno. 

Figli Mio, chiedi al tuo direttore spirituale di analizzare ciascuna di queste parole. Figlio, chiedi al tuo Vescovo di analizzare ciascuna di queste Mie parole. 
Figlio Mio, chiedi alla tua comunità, al tuo Gruppo di Preghiera, di non smettere di vegliare in preghiera, di non smettere di ricevermi quotidianamente nella Sacra Comunione, che non lascino passare nemmeno un solo giorno senza venire qui, alla Mia Presenza, in questa Parrocchia, perché Io vi starò aspettando, come un Padre, che amorevole aspetta i suoi figli che sono assenti, come una Madre che attende i suoi figli, dopo che questi sono andati lontano dalla Casa Paterna. 

Figlio Mio, chiedi ai Miei Sacerdoti, che siano Puri, che non si contaminino con i pensieri e con i sentimenti del mondo. Prega davanti alla Mia Presenza e che preghino anche le anime vittime, le Mie anime docili e consacrate, perché non pecchino contro i Sacri voti di Povertà, di Obbedienza e di Castità.

 Io, Gesù, Benedico tutti i Paesi della Terra e li benedice anche il Cuore Doloroso ed Immacolato della Mia Santa Made. 

Questo è il Mio Terzo Messaggio. Io non parlerò più, perché tutto è stato detto. Non ritratterò le Mie Parole, tutto quello che ha detto Mia Madre nei Suoi Messaggi Universali è quello che sente anche il Mio Cuore, e se a Mia Madre non prestate attenzione….! Sì, allora smetterò di parlare, smetterò di dare Messaggi, perché Io parlo e pochi Mi ascoltano. Non vogliono ascoltarmi, si tappano gli orecchi o non vogliono che altri conoscano le Mie Parole. Io non parlerò più. Cercherete le Mie Parole, ma tra poco. non permetterò più che i Miei strumenti parlino nel Mio Nome. Invece un altro vi parlerà e lui sì che lo seguirete: lui presto verrà presto ad occupare il trono del mondo che hanno preparato per riceverlo e per nominarlo re. 

 Mentre avete disprezzato Me, che Sono l’Amore e la Sapienza. Avete disprezzato Me, che Sono la Misericordia. Come posso rimanere ancora con voi? 

Guardate, studiate, chiedete, non lasciatevi vincere dalla paura, dal timore, perché Io Sono certamente più pronto a perdonare che a castigare, per questo è importante che questo Messaggio si faccia conoscere. 

Dillo al tuo Direttore Spirituale, dillo al tuo Vescovo. Io, Gesù, ho parlato e non ritratterò le Mie Parole, starò con voi ancora per un po' di tempo, ma verrà un tempo in cui non ci sarò più e Mi cercherete e non Mi troverete. Diventerò sfuggente. Vorrete allora ascoltare la Mia Voce attraverso i Miei strumenti, i Miei Profeti, ma Io Mi nasconderò dalla vostra presenza, perché non avete fatto la Mia Volontà, perché non avete voluto santificarvi tramite il Sacrificio, il Digiuno, la Preghiera, perché la richiesta del digiuno vi è sembrata una cosa terribile… 

Nessuno vuole sacrificarsi! 
Nessuno vuole fare un Vero Sacrificio alla Mia Presenza. 

Lasciatevi amare e trasformare da Me. Io Sono l’Alfa e l’Omega, Colui che era morto e che vive e che verrà. Siate pronti a ricevermi, adornati come una sposa che sta per ricevere lo sposo. Indossate il Vestito della Purezza ed amatevi gli uni gli altri. Perdonatevi a vicenda! 

Vi do la Mia Benedizione in questo Terzo Messaggio e che la Mia Benedizione giunga in tutti gli angoli della terra. Anche Mia Madre vi Benedice. 

SHALOM

Angeli nella scrittura dei santi



San Bernardo di Chiaravalle

Sermone sul Cantico dei cantici, 7

San Bernardo di Chiaravalle, noto come "l'ultimo dei padri" e Dottore della Chiesa, scrisse un lungo commento sul Cantico dei Cantici. In questo lavoro medita spesso sugli angeli, sulla loro natura e il loro ministero. Citiamo qui la sua meditazione sui nove cori di angeli e sui loro ministeri verso Dio e gli uomini.

"Lascia che mi baci", esclamò, "con il bacio della sua bocca." Un favore sublime è presentato una petizione, e quindi c'è bisogno che il firmatario sia lodato da una modestia diventando nel modo della richiesta. Chi cerca l'accesso all'interno della casa si rivolge agli amici intimi o ai membri della famiglia per raggiungere ciò che desidera. In questo caso, chi potrebbero essere queste persone? Secondo me sono i santi angeli che ci aspettano mentre preghiamo, che offrono a Dio le petizioni e i desideri degli uomini, almeno di quegli uomini di cui riconoscono la preghiera sincera, libera dalla rabbia e dal dissenso. Ne troviamo la prova nelle parole dell'angelo a Tobia: "Quando hai pregato con le lacrime e hai seppellito i morti, hai lasciato la cena e hai nascosto i morti di giorno nella tua casa e li hai seppelliti di notte,

Per questo motivo mi rattrista vedere alcuni di voi nel profondo del sonno durante l'ufficio notturno, vedere che invece di mostrare riverenza per quei cittadini principeschi del cielo vi appaiate come cadaveri. Quando sei fervente rispondono con entusiasmo e si riempiono di gioia nel partecipare ai tuoi solenni uffici. Ciò che temo è che un giorno, respinti dal nostro bradipo, se ne andranno con rabbia. Troppo tardi allora dovremo gridare con rimorso a Dio: "Hai allontanato i miei amici da me e mi hai reso ripugnante nei loro confronti;" o ancora: "Hai allontanato da me i miei amici e vicini, i miei conoscenti dalla mia miseria;" o ancora: "Quelli che erano vicini a me erano lontani e quelli che cercavano la mia anima usavano la violenza". È certo che se gli spiriti buoni si ritirano da noi, non resisteremo facilmente alle ossessioni dei malvagi. E quindi devo ammonire il pigro: "Maledetto chi fa l'opera di Dio a cuor leggero". Non sono io, ma il Signore a dire: "Se tu fossi freddo o caldo! Quindi, poiché sei tiepido, ti vomiterò dalla mia bocca".

Siate quindi attenti a questi principi angelici quando andate a pregare o a cantare i Salmi; stai con rispetto riverito e sii orgoglioso del fatto che i tuoi angeli vedano continuamente il volto del Padre. Poiché sono tutti spiriti il ​​cui lavoro è il servizio, inviati per aiutare coloro che saranno gli eredi della salvezza, portano le nostre preghiere a Dio in cielo e ritornano carichi di grazie per noi. Facciamo uso del servizio di coloro in cui viene lanciata la nostra sorte, che con la bocca dei bambini e delle ragazze in armi la lode può essere resa perfetta. Invitiamoli: "Cantate lodi a Dio, cantate lodi!" E ascoltiamoli a loro volta rispondere: "Cantate lodi al nostro re, cantate lodi!"

Citiamo qui la sua meditazione sui nove cori di angeli e sui loro ministeri verso Dio e gli uomini.
Gli Angeli (che qui significano il nono coro), che guardano con sguardo infallibile nel profondo abisso dei giudizi divini, sono pieni di gioia indicibile alla vista della loro suprema giustizia; è la loro gloria che, attraverso il loro ministero, questi giudizi vengono messi in atto e resi noti agli uomini. Per questa ragione amano così giustamente il Signore Cristo. La Scrittura dice: "La verità è che sono tutti spiriti il ​​cui lavoro è servizio, inviati per aiutare coloro che saranno gli eredi della salvezza" [cfr. Eb 1:14].

E gli Arcangeli - che dobbiamo considerare in qualche modo diversi da quelli chiamati Angeli - provano un piacere pieno di timore reverenziale quando entrano più da vicino nei consigli della saggezza eterna e sono incaricati di eseguirli con suprema abilità nel modo giusto luogo e tempo. Qui hai la ragione per cui questi a loro volta amano il Signore Cristo.

Altri spiriti benedetti sono chiamati Virtù perché la loro vocazione divina è quella di esplorare e ammirare con una felice curiosità le cause nascoste ed eterne di segni e prodigi, segni che mostrano in tutta la terra ogni volta che lo desiderano con la potente manipolazione degli elementi. Di conseguenza, questi bruciano naturalmente con amore per il Signore degli eserciti, per Cristo, il potere di Dio. Perché è un'occupazione piena di dolcezza e grazia contemplare gli oscuri misteri della saggezza nella stessa Saggezza, una fonte del più grande onore e gloria che gli effetti prodotti dalle cause nascoste nella Parola di Dio dovrebbero essere rivelati per l'ammirazione del mondo dalla loro ministero.

Eppure altri spiriti sono chiamati Poteri . Mentre questi trovano la loro felicità nel contemplare e lodare la divina onnipotenza del nostro Signore crocifisso che si estende in modo così efficace in ogni luogo, sono anche dotati del potere di rovesciare e sottomettere il potere ostile di demoni e uomini in difesa di coloro che saranno i eredi della salvezza. E sicuramente questi hanno una ragione perfetta per amare il Signore Gesù.

Sopra di loro ci sono i Principati , che, contemplandolo dal loro punto di vista superiore, percepiscono chiaramente che Egli è la fonte da cui provengono tutte le cose, il primogenito di tutta la creazione. La dignità principesca di cui sono dotati è così grande che nulla al mondo è al di fuori del loro dominio; e dalla loro elevata sede del potere cambiano e regolano a piacimento la caduta di regni, governi e funzionari di qualsiasi livello. Secondo i meriti individuali collocano coloro che sono primi nell'ultimo posto e nell'ultimo primo; abbattono i potenti dai loro troni ed esaltano gli umili. Questa è la fonte del loro incentivo ad amare.

Poi arrivano le dominazioni, che amano anche il Signore [Gesù]. E la ragione? Con una presunzione che merita solo lodi, sondano in modo più penetrante e sublime la signoria illimitata e insuperabile di Cristo, la cui presenza e potere raggiungono ovunque nell'universo. Con un'eccellenza pianificata, piega tutte le cose dal più alto al più basso al dominio della sua suprema volontà retta: la successione delle stagioni, il movimento dei corpi, le propensioni della mente. Esercita questo controllo con una cura così previdente che nessuno di questi fenomeni subisce il minimo insuccesso nel suo funzionamento, neppure da uno iota; e lo fa con uno sforzo così facile che non si sente minimamente inquietante o timoroso. Affascinato dalla perfetta tranquillità con cui il Signore degli eserciti governa l'universo, sono catturati in una meravigliosa estasi di contemplazione che è assolutamente deliziosa, assolutamente intensa; e, trasportati consapevolmente nel possente oceano dello splendore di Dio, si trovano in un'oasi segreta così serenamente calma, così completamente e saldamente pacifica, che mentre si adagiano lì ... le altre schiere angeliche, per riverenza per la loro prerogativa di ineguagliabile dominio, eseguire servizi ufficiali per loro conto.

Poi arrivano i Troni, che sono la sede di Dio. Questi spiriti hanno una causa più giusta e ragioni più abbondanti per amare di tutti gli altri che abbiamo menzionato. Perché quando entri nel palazzo del re non vedi che sebbene ci siano poggiapiedi, sedie e poltrone in ogni stanza, il trono del re è ad un livello superiore? Non devi chiedere dove si trova di solito il re; noti subito il posto che è più ornato e più elevato rispetto al resto. E quindi devi capire che la bellezza adorna di questi spiriti supera quella di tutti gli altri, poiché su di loro con uno speciale e stupendo atto di grazia, l'Iddio della maestà ha scelto di sedersi. Se una posizione seduta simboleggia l'ufficio di insegnamento, si può presumere che Cristo, la Saggezza di Dio, il nostro insegnante unico in cielo e in terra, sebbene raggiunga ovunque a causa del suo potere spirituale, tuttavia impartisce una luce speciale a questi in particolare su chi è trono, e da questo agosto il rostro insegna conoscenza agli angeli e agli uomini. Gli angeli ricevono la conoscenza dei giudizi di Dio, gli arcangeli dei suoi consigli. Le virtù scoprono il tempo, il luogo e la natura dei segni che devono eseguire; e tutti, che si tratti di Poteri o Principati o Dominazioni , apprendono l'estensione dei loro doveri ufficiali, i privilegi del loro rango esaltato e un'attenzione a cui tutti devono prestare attenzione, non abusare del potere che hanno ricevuto per il bene della propria gloria o convenienza.

Poi ci sono quelle moltitudini di spiriti chiamati Cherubini . Se li comprendiamo in termini di titolo, mi sembra che non possiedano nulla ricevuto da o per mezzo degli altri; poiché sono liberi di bere il loro pieno dalla stessa fonte, sotto il benevolo patrocinio del Signore Gesù stesso, che li conduce alla pienezza della verità e rivela con entusiasmo davanti al loro sguardo i tesori della saggezza e della conoscenza accumulati nelle profondità di Il suo essere. Né gli spiriti che chiamiamo Serafini dipendere da loro per qualsiasi cosa, perché Dio, che è Amore, li ha così disegnati e assimilati a se stesso, così riempiti con l'ardore dell'affetto che brucia in se stesso, che sembrano essere un unico spirito con Dio, proprio come il fuoco che fiammeggia nell'aria impartisce il suo calore e il suo colore e l'aria accesa diventa parte del fuoco stesso. La tendenza dei Cherubini è di contemplare la conoscenza infinita di Dio, i Serafini aderiscono all'Amore che non finisce mai. Da qui derivano i loro nomi da quell'occupazione in cui ognuno è preminente: il nome Cherub indica uno pieno di conoscenza, il nome Seraph infiammato o incitante all'amore.

Opus Angelorum

Presto vostra Madre sarà dichiarata ufficialmente Mediatrice, Corredentrice e Avvocata.



Messaggio di San Michele Arcangelo – ricevuto da Discipulo ai piedi della Croce Gloriosa nella Grotta di Maria Rosa Mistica – Sonora, Messico – il 19 marzo 2020 

Ho dato ordine agli squadroni del mio battaglione di proteggervi con la debita priorità e loro lottano con me per voi tutti, servi consacrati.
Nella battaglia spirituale non c’è tregua e vi trovate nella parte più ardua della battaglia ed è stata convocata l’unione e dichiarata l’azione dei Poteri Celesti: i Troni, i Cherubini, i Serafini, le Dominazioni, le Virtù e le Potestà.
Ho schierato il mio Esercito su tutta la terra, perché l’Avvertimento è prossimo e la Croce di Luce molto presto illuminerà tutto e allora satana e le sue schiere fuggiranno terrorizzati.

Abbiamo ricevuto quest’ordine di proteggere la Chiesa delle “Primizie” e il Resto Fedele, che sopravviverà alle epidemie, ai disastri e alla desolazione.
I Consacrati saranno protetti dagli Arcangeli Gabriele e Raffaele, che hanno i loro eserciti già schierati per la battaglia.

L’ora sinistra della malvagità, della confusione e della menzogna sta attraversando la terra, le chiese sono state chiuse e voi dovrete congregarvi nelle vostre case, adorando e riparando le molte offese, espiando e riparando al Sacro Cuore di Gesù.

Migliaia di anime docili e fedeli, sono state private dell’alimento, il Santo Sacrificio dell’altare è stato sospeso e noi Angeli e Arcangeli siamo scossi da questa cosa.
I Sacerdoti buoni, santi e umili, non devono lasciare il Resto Fedele senza il Sacro Viatico! Che escano dalle Chiese e congreghino quei fedeli che hanno compreso la gravità della situazione. 
RICORDATEVI CHE BISOGNA UBBIDIRE A DIO PRIMA CHE AGLI UOMINI!

La caricatura della Chiesa eretica ed apostata, non può obbligarvi a tacere e a non dare il Sacro Alimento alle anime!

Ah sacerdoti timidi e codardi, adesso uscite dal letargo che l’abominazione desolante vi vuole imporre! Le anime hanno fame, date loro il pane della parola e dell’Eucaristia con maestà, solennità e gloria, con rispetto, con venerazione perché questo è il Regalo Divino più grande del Cielo del quale voi non dovete privare le anime.

Senza Gesù Sacramentato il mondo non potrà sopravvivere, le anime saranno malate, affamate ed assetate. 

I Tabernacoli sono stati profanati, chiudendo l’accesso ai veri adoratori, che lodavano senza sosta, incessantemente Gesù Sacramentato.

O sacerdoti, ministri dei Sacri Misteri, piangete, perché il Cielo è triste è l’ira del Signore è pronta ad accendersi. 
La Croce ed il Rosario siano il vostro modo di vivere in Dio, prostratevi a terra e piangete per i vostri peccati, per la vostra tiepidezza e per la vostra codardia. 
La Giustizia di Dio è già in atto, piangete per il Rimanente Fedele, perché il Pastore dei pastori si sta già preparando ad uscire come fa il sole sull’orizzonte.

L’eresia della Messa “virtuale” è una grandissima profanazione e il Signore chiederà conto a coloro che la propagheranno e la diffonderanno ed inoltre le Comunioni Spirituali avranno valore solo per la discendenza della 12 Tribù d’Israele che sono sparse nel mondo.

Io, San Michele, sono il guardiano della Chiesa del Resto Fedele, le primizie saranno fortificate e in questo tempo riceveranno già la conoscenza della Verità, conosceranno le Cose Meravigliose che Dio Ha preparato per coloro che Lo amano. 

CHI È COME DIO? Nessuno potrà mai essere come Dio l’Onnipotente! 
Che Gli sia resa lode e Gloria in ogni tempo e momento. 

Io sono Michele.

Presto vostra Madre sarà dichiarata ufficialmente Mediatrice, Corredentrice e Avvocata.
Viva la nostra Regina! 

Che Gesù Cristo sia lodato!

CHI È COME DIO? NESSUNO È COME DIO!

BREVE RELAZIONE - SUL RITROVAMENTO DELLE SAGRE SPOGLIE DEL SERAFICO PATRIARCA S. FRANCESCO DI ASSISI





ESTRATTA DALLE SCRITTURE E DAI PROCESSI ISTITUITI NELLA CAUSA DELLA IDENTITA .

ORA FELICEMENTE TERMINATA IN ROMA
DAL P. M. ANGELO BIGONI M. C

- O anima, che ascolti le mie pene, che intendi il mio dolore, che t'inchini alla mia Passione, sii benedetta. -



IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO



Il Sangue dà le intuizioni del Mistero

- O anima, che ascolti le mie pene, che intendi il mio dolore, che t'inchini alla mia Passione, sii benedetta. -
Chi può arrivare alla contemplazione del Volto Santo del Signore? Chi abbevera il cuore e ricopre gli occhi di Sangue. Il Sangue di Gesù dà le intuizioni del Mistero e il Mistero svela il Signore.
Ciò che cementa l'unione con Cristo è il Sangue; il Sangue nel quale è la vita della grazia, la vita di Dio. q. 14

SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO

OROLOGIO DI ALLARME ANIMA




Inferno e le porte dell'inferno

L'inferno

C'è un inferno

1 °.  Le Sacre Scritture ci dicono che c'è l'inferno. 
Gesù Cristo disse: non temere coloro che possono uccidere il corpo, temere coloro che uccidono il corpo e l'anima e li immergono nell'inferno. - Se l'occhio, la mano, il piede ti offendono, cioè è un'opportunità per te di commettere peccato, - strappali e gettali via da te, per non cadere nell'inferno. - Il ricco avaro fu seppellito all'inferno e dal suo tormento gridò: sono orribilmente tormentato dalle fiamme divoratrici, dammi una goccia d'acqua per rinfrescarmi la lingua. - Nel giorno del giudizio Gesù dirà ai condannati: - Vai, dannato, al fuoco eterno. - Queste parole sono chiare. O c'è l'inferno o il Vangelo è una bugia. C'è un inferno o Gesù ci inganna.

2 °. Il motivo ci dice che c'è un inferno. 
Due uomini che seguono due percorsi opposti non possono incontrarsi nello stesso punto. Potete trovare e se e quanto sono fortunati gli uomini che seguono, alcuni la via del bene, altri la via del male? Il giusto e il peccatore, la vittima e l'assassino, la vergine e il seduttore, il martire e il carnefice, l'onesta madre di famiglia e la donna perduta, possono andare nello stesso posto? Supponiamo che San Pietro e Nerone siano morti lo stesso giorno e che insieme siano comparsi davanti alla corte di Dio. Gesù Cristo chiede a San Pietro: che cosa hai fatto durante la tua vita? Signore, era un povero pescatore. Mi hai chiamato per essere un pescatore di anime. Ho lasciato tutto e ti ho seguito.
Da allora, sai com'era la mia vita: pregare, digiunare, predicare, battezzare, convertire i peccatori, salvare anime, finché non fui arrestato, gettato in prigione e crocifisso per amor tuo. - Ecco la mia vita e le mie opere. - E tu, Nero, che cosa hai fatto? - Sono stato imperatore di Roma, sono venuto e, a venire, non mi sono allontanato da nessun crimine.
Ho deriso Dio e la virtù, ho ucciso mia madre e mio fratello, migliaia di cristiani sono stati bruciati vivi, ho bruciato la città di Roma. Dopotutto, perseguitato dal popolo rivoltato dai miei crimini, mi sono suicidato. Questa è la mia vita e le mie opere. - Nota che questi sono fatti storici, cose realmente accadute. E ora, vuoi che Dio dica: molto bene, Peter, molto bene, Nero, vai in paradiso? Oppure dire: andrai all'inferno? La nostra ragione protesta e ci dice che ci deve essere una ricompensa per San Pietro e una punizione per il mostro che era chiamato Nero. Questa punizione è un inferno. C'è un inferno

3 °. L'esperienza ci dice che c'è l'inferno.
I libertini dicono: nessuno è mai tornato dall'inferno per dirci che c'è l'inferno. È esattamente ciò che l'inferno è terribile. Nessuno torna da lì. Nessuno esce dall'inferno, dice la Scrittura. Tuttavia, mediante una disposizione speciale della Divina Provvidenza, ad esempio, per istruirci, ciò può accadere e in effetti è successo. S. Francisco de Girólamo predicò a Napoli, di fronte a una casa in cui viveva una donna di cattiva vita, che disturbava la missione con le sue urla e le sue risate. All'improvviso cade morto. La santa, appena udì quello che era successo, andò a casa sua. "Catarina, disse, dove sei?" E ripeté due volte le stesse parole. ripetute una terza volta con più autorità; e gli occhi del cadavere si aprono, le sue labbra si muovono e in presenza di tutta la folla, una voce, che sembra uscire dall'abisso, risponde: "all'inferno, all'inferno!" Tutti fuggono, presi dal timore reverenziale, e il santo stesso, colpito, ripetuto: “all'inferno! Dio terribile, all'inferno! ” È un fatto assolutamente certo, al punto che è servito da miracolo per la canonizzazione del santo. C'è un inferno

Cos'è l'inferno

Tutto l'inferno è in questa parola di Gesù Cristo: " Allontanati da me, maledetto, nel fuoco eterno" .
1 °. L'inferno è separazione, perdita di Dio. Allontanati da me, peccatore . È così che Dio respinge l'anima peccaminosa lontano da lui. È la perdita di Dio, la perdita della bellezza suprema, della bontà suprema, del bene supremo. Finché la nostra anima è intrappolata nella prigione della carne, non sarà mai in grado di comprendere l'immensità di questa sventura, che, nella frase dei santi, costituisce l'inferno dell'inferno.
2 °.  L'inferno è la maledizione di Dio. Allontanati, peccatore maledetto. La maledizione effettiva di un Dio onnipotente. Se la maledizione di un padre o di una madre è terribile, quale sarà la maledizione di Dio? Maledetto peccatore, maledizione al corpo, maledizione all'anima. Occhi, lingua, mani, piedi, intelligenza, cuore, volontà, tutto è maledetto, perché tutto è servito come strumento per il peccato.
3 °.  L'inferno è fuoco. Allontanati da me, peccatore maledetto, nel fuoco. Quando i profeti parlano dell'inferno, il mare viene immediatamente presentato all'immaginazione, il mare senza limiti e fondali e i condannati, nuotando e tuffandosi in questo abisso di fuoco. Il fuoco li circonda, li penetra, circola nelle loro vene, si insinua nel midollo osseo.
4 °.  L'inferno è l'eternità. Parti, peccatore maledetto, nel fuoco eterno. Eternità ... chi può capirlo! È un tempo che non finisce. Mille anni, milioni di anni, un miliardo di anni. Conta le gocce d'acqua nell'oceano, i granelli di sabbia sulle spiagge, le foglie sugli alberi ... l'eternità ha più anni, più secoli. Mai! Mai! Brucia sempre, soffri sempre! Mai il minimo sollievo, la minima speranza.
Se i condannati all'inferno potessero tornare sulla terra, cosa farebbero? Avrebbero cercato di nuovo l'occasione del peccato, i balli, gli spettacoli, le taverne, le case del destino? No! Correvano verso la Chiesa, ai piedi dell'altare del Santissimo Sacramento, della Madonna, ai piedi del confessore principalmente, per ottenere il perdono dei loro peccati. Ciò che i condannati non possono più fare, lo puoi fare. Non sei all'inferno, ma potresti essere sulla strada per l'inferno. Appena possibile, torna indietro; forse domani è in ritardo.

Le porte dell'inferno

È largo, disse Gesù Cristo, la porta dell'inferno ." Può essere aggiunto, ci sono molte porte all'inferno. In effetti, ci sono tante porte dell'inferno quanti sono i tipi di peccati mortali; ma ce ne sono alcuni che sono più ampi e più pericolosi: quelli dell'impurità, dell'ingiustizia, della profanazione della domenica, dell'ubriachezza, della cattiva educazione dei bambini, del protestantesimo, dello spiritismo, della conversione ritardata.
Estratto dal libro: Il piccolo missionario - Manuale di istruzioni, preghiere e canzoni coordinato da P. Guilherme Vaessen, missionario della Congregazione della Missione - 6a edizione, Editora Vozes, 1953.

Pubblicato da Tomás de Aquino

Figli, non è possibile una preghiera universale contenente più religioni, perché così verrebbe abolito il cristianesimo, unica verità.




Trevignano Romano, 3 luglio 2020


Cari figli, grazie per essere qui in questo luogo benedetto e per aver ascoltato la mia chiamata nel vostro cuore. Figli, vengo a voi per chiedervi ancora una volta di convertirvi. Figli, questi tempi dell'apocalisse sono dei tempi di confusione, di grande tristezza e tribolazione, ma state sempre uniti a Gesù che è gioia e amore e solamente così potete essere felici. Le croci sono per tutti, ma io vi chiedo di amarle con tutto il vostro cuore. Figli, l'amore di Dio è così grande, ma spesso si confida troppo nella Sua misericordia dimenticando la Sua giustizia. Chiedo a voi fedeli e ai miei sacerdoti di difendere Gesù, non fuggite davanti alle difficoltà. Figli, non è possibile una preghiera universale contenente più religioni, perché così verrebbe abolito il cristianesimo, unica verità. Vi prego figli, non siate ipocriti, ma siate fedeli al Signore e andate avanti difendendo la verità. Ora, come vostra Madre vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen