mercoledì 18 agosto 2021

Siete nelle mani dei più grandi manipolatori di questa generazione, che hanno un obiettivo: farvi diventare loro prigionieri, i loro vassalli e perseguitarvi nel tentativo di piegarvi.

 


MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
ALLA SUA AMATA LUZ DE MARIA

15 AGOSTO 2021


Amato Popolo del Nostro Re e Signore Gesù Cristo:


CHE IL NOSTRO RE SIA ADORATO NEI SECOLI DEI SECOLI E CHE LA NOSTRA REGINA E MADRE SIA PER SEMPRE VENERATA IN OGNI LUOGO.


Amato Popolo, l’oscurità che il male diffonde ovunque passi, rende le persone permeabili alle insinuazioni del demonio. È per questo che dalla Casa Paterna vi giunge un costante ed urgente appello alla conversione.


L’umanità è dominata, sta venendo manipolata di continuo dall’élite, anche se nel corpo umano non è stato ancora implementato nessun mezzo di controllo.


Ogni singolo prodotto che acquistate o la tecnologia con la quale comunicate con i vostri fratelli, vengono utilizzati per mantenere il controllo su tutti i vostri movimenti.


L’élite vi sta sempre alle costole, anche se non avete dato il vostro assenso, né lo desiderate.


Siete nelle mani dei più grandi manipolatori di questa generazione, che hanno un obiettivo: farvi diventare loro prigionieri, i loro vassalli e perseguitarvi nel tentativo di piegarvi.  


Tornerete a vivere scambiandovi alimenti e altri generi per alimentarvi o per vestirvi. Per il Popolo di Dio non sarà facile andare avanti, anche se non sarà impossibile, grazie all’Ausilio Divino, all’Intercessione della Nostra Regina e Madre e alla Nostra Protezione.


VOI NON SIETE SOLI, DOVETE AVERE PIÙ FEDE E PER QUESTO DOVETE CONOSCERE IL NOSTRO SIGNORE E RE, GESÙ CRISTO. 
(1 Cor 2,2)


Gli esseri umani si alterano molto facilmente, l’aggressività dell’umanità è incontrollabile e il male se ne sta occupando.


È necessario che cresciate spiritualmente, cosicché non veniate confusi quando riceverete notizie di grave portata, che vi scuoteranno nella Fede.


Coloro che rimarranno saldi nella Fede, confidando nel Nostro Re e Signore Gesù Cristo e nelle Sue Promesse, proseguiranno il cammino.

Continuerete ad essere testimoni della furia degli elementi.


L’umanità sta andando incontro al tremore della terra che si verificherà con una maggiore intensità e la geografia della terra cambierà.


MANTENETE UNA FEDE SALDA, SENZA PERDERE LA SPERANZA.
LA NOSTRA REGINA E MADRE MANTERRÀ IL SUO MANTELLO SUL POPOLO DI SUO FIGLIO.


In questo momento dovete pregare per tutta l’umanità.
Quelli che si sentono sicuri sono coloro che continuano ad avere una Fede salda, nonostante la Chiesa stessa intenda portarvi verso altre e tempestose acque.


Il Nostro Re e Signore sta vedendo con dolore che la vita spirituale della maggioranza dei Suoi figli, non ha una meta prefissata…


SORGETE, POPOLO DI DIO!
EMERGETE CON LA FORZA EMANATA DALLO SPIRITO SANTO!


Alla Chiesa sta venendo intimato di aprire le porte a novità che sono profanazioni e di accogliere altre pseudo religioni.


Amati del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, in questi momenti critici per la Chiesa del Nostro Re e Signore Gesù Cristo, siate fedeli, non claudicate, continuate ad essere fedeli senza venire meno nella Fede.


Pregate per la Bolivia, pregate prontamente.
Pregate per il Centro America, pregate incessantemente.
Pregate per il Messico, sarà purificato su vasta scala.
Pregate per l’Argentina, tremerà e il suo popolo si agiterà.


Il sole sta incidendo pesantemente sulla terra; i suoi effetti si vedranno in questo e in quel punto del globo terracqueo con una tale frequenza, che ai Paesi sarà difficile aiutarsi a vicenda.


Amato Popolo del Nostro Re e Signore Gesù Cristo: rimanete nel vostro Paese se non c’è un’estrema necessità di uscirne. Le prove continueranno e vi sarà difficile poter rientrare, a causa delle nuove misure che l’élite ordinerà che vengano imposte a livello globale.


I vulcani erutteranno e l’angoscia si impadronirà dell’umanità.


VOI NON SIETE SOLI, SIATE VERI FIGLI DEL RE.
 IL POTERE DI DIO È AL DI SOPRA DI OGNI POTERE UMANO.


Credete in Dio Onnipotente, nel Mistero della Trinità Sacrosanta ed amate la Nostra Regina e Madre.


Invocateci, noi siamo qui per soccorrervi.


SANTO, SANTO, SANTO È IL SIGNORE E RE DEGLI ESERCITI,
I CIELI E LA TERRA SONO PIENI DELLA SUA GLORIA.


Vi benedico.


San Michele Arcangelo


AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO



COMMENTO DI LUZ DE MARIA


Fratelli:


Di fronte all’avanzare degli eventi, veniamo invitati a mantenere una Fede salda, ma per farlo dobbiamo approfondire l’amore per la Santissima Trinità, l’amore per nostra Madre e per i nostri Compagni di Cammino.


Non possiamo amare chi non conosciamo e per conoscere Cristo, dobbiamo aumentare il nostro sapere sulla Sacra Scrittura e iniziare una preghiera più intima, quella dell’io umano verso il Tu Divino.


Quanta sofferenza per l’umanità a causa della disobbedienza dell’uomo nei confronti di Dio e a causa di tanta profanazione!


San Michele Arcangelo, con le sue ultime parole, ci invita ad essere ferventi devoti della Santissima Trinità.


Preghiamo il Santo Trisagio e impariamo ad amare questa preghiera. 


Amen. 


 

TESORO DEI GRANDI PROFITTI CHE SONO NELLA CELEBRAZIONE E NELL'ASCOLTO DELLA MESSA

 


Viva Gesù e Maria concepiti senza peccato!  


Gesù ha istituito il Sacrificio eucaristico del suo Corpo e del suo Sangue per perpetuare il Sacrificio della Croce e per affidare alla sua Chiesa il memoriale della sua Morte e Risurrezione: Sacramento di pietà, segno di unità, vincolo di carità, banchetto pasquale in cui si riceve il corpo di Cristo, l'anima viene riempita di grazia e ci viene dato un pegno della gloria futura.

 La Messa è un sacrificio e un banchetto. 

È il sacrificio: dalla consacrazione del pane e del vino, lo stesso Cristo che si è offerto sulla croce è offerto sull'altare. Il valore della Messa è lo stesso valore infinito del sacrificio della croce.

È un banchetto: è veramente doppio. Nella Messa ci viene offerto il banchetto della parola e il banchetto eucaristico. Siamo nutriti dalla parola di Dio ascoltata nelle letture bibliche e dalla Santa Comunione che contiene realmente il Corpo e il Sangue di Cristo.

I fini della Messa sono quattro: adorazione di Dio, ringraziamento per i suoi benefici, riparazione per i nostri peccati e petizione per i nostri bisogni spirituali e corporali.

Istituzione della Messa: Nostro Signore l'ha istituita nell'Ultima Cena del Giovedì Santo e il Venerdì Santo il sacrificio è stato consumato sulla croce.

Cristo è l'attore principale della Messa. Il sacerdote presiede la celebrazione e consacra. I fedeli offrono con il sacerdote nel loro giusto ruolo.

Tutti i cattolici dall'età di sette anni sono obbligati a partecipare alla Messa ogni domenica e nei giorni festivi, non solo perché è un obbligo, ma perché è un modo di mostrare a Dio il nostro amore e di arricchire le nostre anime con i frutti della Messa. Quelli che hanno capito la Messa cercano di ascoltarla ogni giorno.

Ci sono due parti della Messa che formano un tutto: Liturgia della Parola e Liturgia Eucaristica.

La Santa Comunione ricevuta dal sacerdote è parte integrante della Messa.


1. San Bernardo, parlando dei benefici della Messa, dice: Chi ascolta devotamente la Messa in grazia di Dio merita di più che se andasse in pellegrinaggio per l'ampio spazio di tutto il mondo, e se desse tutti i suoi beni ai poveri; ma chi celebra la Messa merita molto di più.

 2.    Lo stesso Santo dice: che chi ascolta devotamente e graziosamente la Messa merita tanto quanto se andasse in pellegrinaggio e visitasse tutti i luoghi santi di Gerusalemme.

 3. San Bonaventura, con molti altri Padri, dice: che la Santa Messa è il compendio delle meraviglie che Dio ha fatto per gli uomini.

 4.    Sant'Agostino dice: che se qualcuno ascolta devotamente la Messa, otterrà un grande aiuto per non cadere nel peccato mortale, e i suoi difetti e peccati veniali e imperfezioni gli saranno perdonati.

 5.    In un altro luogo disse: che tutti i passi che uno fa per ascoltare la Messa sono scritti e contati dal suo Angelo, e per ogni passo l'Altissimo Dio gli darà una ricompensa molto grande in questa vita mortale e peritura.

 6.   Lo stesso Santo dice che ascoltare devotamente la Messa e vedere il Santissimo Sacramento allontana il diavolo dal peccatore.

 7.   Più avanti, dice che chi ascolta tutta la Messa non mancherà del necessario sostentamento e nutrimento per il suo corpo.

 S.   In un altro luogo continua dicendo: Che mentre si ascolta la Messa non si perde tempo, ma si guadagna molto, per quanto il sacerdote possa dilungarsi nel santo sacrificio della Messa.

 9.   Il mio grande Padre Sant'Agostino, parlando a coloro che sono molto devoti alle anime benedette del purgatorio, dice queste brevi parole: "Chi ascolta la messa e prega per i morti, lavora per il proprio bene; così chi offre per le anime ciò che prega, lavora per il proprio bene.

10.  Sant'Anselmo dice: che una sola Messa supera ed eccede la virtù di tutte le preghiere nella remissione della colpa e delle pene.

11.   In un altro luogo dice: che ascoltare devotamente una messa durante la vita, o fare l'elemosina per farla celebrare, è più proficuo che lasciare di celebrarla dopo la morte.

12.   San Gregorio disse: che chi ascolterà devotamente la messa in quel giorno sarà liberato da grandissimi pericoli e da molti mali.

13.   In un altro luogo dice: Perché non c'è sacrificio in tutto il mondo con il quale le anime dei defunti sono più rapidamente liberate dalle pene del purgatorio che con il più sacro obbligo e santo sacrificio della Messa, come sentono i teologi.

14.   Lo stesso Santo dice: Che la pena dei vivi e dei morti è sospesa mentre si dice la Messa, e specialmente per le anime di coloro per i quali il sacerdote prega, prega e dice la Messa con cura speciale.

15.   Lo stesso Santo continua dicendo: Che per mezzo delle Messe ascoltate e dette con devozione, i peccatori si convertono a Dio, le anime sono liberate dalle pene che meritavano in purgatorio per i loro peccati, e i giusti sono preservati nel più retto cammino della giustificazione.

16.   Infine, lo stesso San Gregorio dice: che per mezzo delle Messe celebrate nella Chiesa gli increduli si convertono alla fede di Cristo, le anime dalle pene del purgatorio volano in cielo, e i giusti sono stabiliti nella grazia di Dio.

17.   San Girolamo dice: Che le anime che sono nelle pene del purgatorio, per le quali il sacerdote prega e prega nella Messa, non soffrono alcun tormento nel frattempo, mentre il santo sacrificio della Messa viene celebrato e detto per loro.

18.   Lo stesso Santo disse: Che per ogni Messa devotamente celebrata e ascoltata, molte anime escono dalle pene del purgatorio, e le altre che rimangono in purgatorio sono diminuite dalle molte pene che vi soffrono.

19. Sant'Alberto Magno dice: Che il santo sacrificio della Messa è pieno di misteri come il mare è pieno di gocce, come il sole è pieno di atomi, il firmamento di stelle, e come il cielo empireo è pieno di moltissimi angeli.

20.   In un altro luogo (Sermone 145) egli dice: che colui che nella Messa contempla la passione e la morte di Gesù, meriterà più che se andasse in pellegrinaggio a piedi nudi nei Luoghi Santi di Gerusalemme, e digiunasse a pane e acqua per un anno, e si flagellasse fino a versare tutto il sangue nelle sue vene, e recitasse il Salterio trecento volte.

21. San Cipriano dice: che il santo sacrificio della Messa è una medicina per guarire le malattie e un olocausto per purgare la colpa.

22. San Crisostomo dice: che la celebrazione della Messa in un certo modo vale quanto la morte di Cristo sulla croce.

23. Innocenzo Papa dice: Che per la virtù del sacramento della Messa tutte le virtù sono aumentate, e la grazia è aumentata.

24. Giovanni Battista Mantovano disse: Se Dio mi desse cento lingue, e con esse una voce d'acciaio che non si esaurisse mai, non sarebbe possibile dichiarare e manifestare le utilità, le grazie, i privilegi e i grandi benefici che si ottengono assistendo e ascoltando la Messa in stato di grazia.

25. San Bernardino da Siena dice: Che la Messa è il maggior bene che si possa offrire alle anime per liberarle e toglierle dal purgatorio e portarle al godimento della santissima gloria.

26. San Lorenzo Giustiniano dice: Più gradito a Dio Altissimo è il sacrificio della Messa che i meriti di tutti gli Angeli.

27.  Eugenio Papa dice: Che è più proficuo per la remissione della colpa e del dolore ascoltare una sola Messa che tutte le preghiere del mondo intero.

28.  Il Concilio di Trento: Che con il santo sacrificio della Messa Dio è placato, e concede la grazia e il dono della penitenza.

29.  Il Santo Sacrificio della Messa, dice San Francesco di Sales, è il sole degli esercizi spirituali, il cuore della devozione, l'anima della pietà e il centro della Religione.

  E, per concludere, l'angelico Dottore San Tommaso d'Aquino dice: Che gli effetti del Santo Sacrificio della Messa e del suo ascolto sono i seguenti:


Resistere ai pensieri malvagi.

Distrugge i peccati.

Attenua il bruciore della carne.

Dà forza all'anima per combattere contro i nemici.

Perdona i peccati veniali.

Purifica, pulisce e purifica il cuore.

Incoraggia le buone azioni.

Aumenta la castità.

Aumenta il fervore della carità.

Dà la forza di soffrire le cose avverse e riempie l'anima di tutte le virtù.


E, infine, per dirla semplicemente, tutti i frutti, le grazie, i privilegi e i doni che riceviamo dalla mano del Dio Altissimo sono tutti per la sacra morte e passione di Nostro Signore Gesù Cristo, che è rappresentata nel santo sacrificio della Messa.

   Quest'opera stampata è stata trovata tra le carte del Beato P. Diego José de Cádiz.  



  IL SIGNIFICATO DEI PARAMENTI E DEI PRINCIPALI OGGETTI USATI NEL SANTO CHE SONO USATI NELLA SANTA MESSA


Il sacerdote con i paramenti sacri rappresenta Gesù Cristo Nostro Signore nella Sua Sacra Passione.

L'Amito o panno che si mette sulla testa, significa quel panno sporco con cui i soldati coprirono gli occhi di Gesù, quando lo schiaffeggiarono crudelmente e gli dissero: Indovina chi ti ha colpito.

L'Alba rappresenta la veste bianca che Erode ordinò a Gesù di indossare come segno che pensava che Gesù fosse pazzo.

Il cingolo significa la corda con cui fu legato nel giardino del Getsemani quando fu arrestato.

Il Manipolo indica la corda con cui fu legato alla colonna quando lo flagellarono.

La stola ci ricorda la corda che gli misero al collo quando lo condussero come prigioniero da un luogo all'altro.

La casula rappresenta la chlamys o mantello di porpora con cui Lo derisero, quando, coronato di spine e con una canna in mano, Lo trattarono come un re di derisione.

L'Altare rappresenta il Calvario; l'Ara, la croce sulla quale morì Gesù Cristo; i Corporali, il lenzuolo con il quale fu avvolto; il Calice, il sepolcro nel quale fu posto dopo la sua morte; e la Patena, la lastra con la quale si chiuse l'ingresso al sepolcro.

I colori della liturgia: Il viola, che simboleggia la penitenza e l'umiltà, è usato durante la Quaresima, la Settimana Santa e le quattro domeniche di Avvento. Il verde simboleggia la speranza, la parola verde viene dal latino viride, che significa fresco, rigoglioso o in fiore. Questo colore è usato nel Tempo Ordinario, che sono i giorni in cui non si celebra il ministero pubblico di Gesù. Il bianco simboleggia la purezza e la gioia. Si usa a Natale e Pasqua e per le feste dell'Ascensione di Gesù e dell'Epifania. Si usa anche per le feste della Vergine Maria, degli angeli e dei santi che non sono stati martirizzati. Il rosso simboleggia il fuoco, il sangue e la regalità. Si usa durante la Passione e nei giorni che commemorano la morte di martiri, apostoli ed evangelisti. Si usa anche a Pentecoste, simboleggiando la discesa dello Spirito Santo.


 GESU' SPIEGA

 La partecipazione di mia Madre al Mistero della Croce è unica nella storia dell'umanità e anche nella storia del cielo. Mia Madre sulla cima del Calvario ha offerto al Padre la Vittima pura e santa, l'Agnello di Dio; suo figlio e con l'Agnello ha offerto se stessa.

Anche lei è una vittima per i peccati. Presente, cosciente, compartecipe, non ha subito l'azione, ma insieme al suo Figlio Divino, è stata la vera protagonista del dramma della redenzione in cui è incentrata la storia del genere umano. In questa doppia offerta, che si rinnova ad ogni messa, c'è l'azione con cui il sacerdote è veramente tale. Mai il sacerdote è così sacerdote come quando, insieme a Me, offre Me stesso e se stesso al Padre. Ecco perché la Madonna è la Corredentrice.

 Per fare questa offerta, mia madre ha dovuto annientarsi completamente. La vittima viene distrutta, la vittima viene consumata. Ha dovuto distruggere il suo cuore di Madre santa e pura, la più santa di tutte le madri.

Ha dovuto sacrificare e immolare tutti i suoi sentimenti, ha dovuto e voluto ripetere il suo "fiat" e, come Gesù e con Gesù, ha detto: "Non la mia volontà, o Padre, ma la tua sia fatta".

Solo un amore indescrivibile, incomprensibile, un amore senza dimensioni umane, l'ha resa capace di un miracolo così grande.

Mia Madre ha testimoniato a Dio e agli uomini la più grande prova d'amore, che consiste nel sacrificare non la propria vita, ma la vita di colui che si ama di più.

  Perciò il Mistero della Croce si rinnova incessantemente; si perpetua nel Santo Sacrificio della Messa" Non si sa che accanto a Me, presente nell'Ostia consacrata, c'è Mia Madre come sul Calvario, offrendo al Padre, oltre che a Me, anche se stessa.

 Al momento della consacrazione si ripete il miracolo dei prodigi: si realizza l'incarnazione di Me, il Verbo di Dio. In quel momento viene provocato l'intervento della Santa Trinità. La Madonna, con il suo Fiat, ha provocato l'intervento simultaneo:

 Del Padre che ha creato in Lei l'anima umana di Me, Verbo.

Di Me, Verbo, che mi sono unito all'anima creata dal Padre.

Dello Spirito Santo, causa efficiente della mia concezione verginale nel grembo purissimo di Maria.

 Nelle mani del sacerdote celebrante, al momento della Consacrazione, si rinnova veramente il Mistero dell'Incarnazione.

Maria e Giovanni erano presenti al Sacrificio della Croce, ed entrambi sono presenti anche in ogni Messa che viene celebrata: la Beata Vergine e San Giovanni (rappresentato dal sacerdote celebrante).


PROMESSE DI CRISTO A SANTA GERTRUDE PER CHI PARTECIPA ALLA SANTA MESSA


 Grazie ottenute frequentando la Santa Messa.

1. La Messa è la continuazione del Calvario.

2. Ogni Messa vale quanto la vita, le sofferenze e la morte di Nostro Signore Gesù Cristo, offerte in sacrificio.

3. La Santa Messa è l'atto di espiazione più potente per espiare i peccati.

4. Nell'ora della morte, la più grande consolazione dell'anima consisterà nelle messe ascoltate in vita.

5. Ogni Messa ben ascoltata ci accompagnerà al Tribunale Divino, implorando il perdono.

6. Alla Santa Messa, secondo il fervore con cui si partecipa, la punizione temporale dovuta per i propri peccati può essere diminuita in misura maggiore o minore.

7. Partecipando devotamente alla Santa Messa, si rende il più grande omaggio alla Sacra Umanità di Nostro Signore.

8. Nella Santa Messa, Nostro Signore Gesù Cristo offre l'espiazione per molte delle nostre omissioni e negligenze.

9. Nella Santa Messa, Gesù Cristo perdona i peccati veniali che non sono stati ancora confessati. Inoltre, il potere di Satana sull'anima è diminuito.

10. Partecipando alla Santa Messa, le anime del Purgatorio ricevono il maggior sollievo possibile.

11. Una messa ben ascoltata durante la vita sarà di maggior beneficio per l'anima che molte messe offerte per il suo riposo dopo la morte.

12. Partecipando alla Messa, l'anima è preservata da pericoli, disgrazie e calamità, che altrimenti sarebbero accadute. Inoltre, la durata del suo Purgatorio è abbreviata o ridotta.

13. Ogni Messa ben ascoltata ottiene per l'anima un grado superiore di gloria in cielo.

14. Alla messa si riceve la benedizione del sacerdote che Nostro Signore ratifica in cielo.

15. Alla Messa ci si inginocchia tra una moltitudine di santi angeli, che sono presenti in un atteggiamento di profonda riverenza, durante l'adorabile sacrificio della Santa Eucaristia.

16. Alla Santa Messa si ricevono benedizioni per tutti i beni e le imprese temporali.

E infine, a chi ascolta o celebra la Santa Messa con devozione sono concessi 30.800 anni di indulgenze, che possono essere applicate ai defunti.

A. M. D. G.


martedì 17 agosto 2021

MIO FIGLIO VI HA DETTO "NON HO TEMPO PER VOI CHE SOFFRITE"?

 


DIO PADRE

4

LETTERA QUATTRO


Amore dal cielo,

Figli miei, come vi ho detto, non solo pagate i vostri debiti, pagate i vostri debiti con il passato E NON ESITATE PIÙ perché non avrete più tempo per pagare.

Se volevate costruirvi una grande casa e non l'avete fatto in quel momento, non cercate di farlo ora. È il momento di sbarazzarsi di oggetti e cose che ti portano a trascurare il tuo benessere spirituale e non ottenere oggetti, occupazioni e situazioni che ti richiedono e tolgono tempo alla tua crescita spirituale. Alcuni di voi non saranno in grado di liberarsi di impegni che hanno già preso e devono tenerli finché non pagano, ma, miei amati figli, per favore NON ACCUMULATE PIÙ DEBITI, perché a cosa vi serve liberarvi delle cose se poi le riprendete, capite, figli miei?

Il diavolo ti riempie di impegni, debiti e desideri. È così che vi distrae dal lavorare per la vostra salvezza e molti di voi cadono così facilmente.

Non capite che dovete vivere semplicemente e frugalmente, e che è l'anima che regna sul corpo e i suoi desideri? Non mettere la tua anima nelle cose del mondo, ma sottometti le cose del mondo ai tuoi principi spirituali.

Se ciò che possiedi, curandolo, pagandolo, ti tiene sveglio la notte, allora rinuncia, e non lasciarti sfuggire la pace curandoti del materiale. Hai un'auto a cui tieni più dei tuoi figli? Liberatevene, perché avete bisogno di poco per sopravvivere; e finché sarete con due padroni, sarete in cattive condizioni con uno di loro, e non è il momento di camminare con un piede in un posto e l'altro in un altro, perché soccomberete. Cosa vi succede, figli miei, continuate ad amare la materia come solo Dio dovrebbe essere amato, capite?

Non sai di quanto poco hai bisogno e che tutto ciò che va oltre è nemico della tua anima? Ma voi non volete capire, non volete obbedire, non volete prestare attenzione ed è per questo che avete fretta e pagate qui e pagate là e così come volete che il Mio Spirito Santo rimanga in voi?

Non vedi come camminava il Mio Figlio prediletto, con quanta calma, quanta pazienza, quanto amore!

Dove avete visto il Mio Figlio prediletto affrettarsi da un luogo all'altro, affrettarsi a guarire perché stava partendo? Il Mio Figlio prediletto è rimasto con tutto il Suo Essere in ogni luogo dove lo Spirito Lo ha portato, e non ha camminato come voi, che vi muovete più come demoni che come figli di Dio.

Ti rendi conto di quanto sei brutto così, correndo tutto il tempo e senza tempo per fermarti e aiutare quella piccola anima che ti sto mettendo davanti perché tu la aiuti? Così, come potrete vedere i Miei piccoli figli che lungo il vostro cammino e la vostra strada hanno bisogno del vostro aiuto, se vi girate solo per vedere il vostro desiderio e vi precipitate verso di esso, come se foste degli automi, questo è quello che siete, figli Miei! (Dio Padre dice questo con molta tristezza e stupore).

Voi che siete i Miei figli esistete per l'eternità, lo capite finalmente? E non avete fretta. Ma giratevi per le strade e tutti voi camminate come se steste correndo senza aspettare un saluto o dare una parola dolce o un saluto gentile. È così che la vostra Santissima Madre era sulla terra, ve la immaginate così, o li vedete calmi e tranquilli nella preghiera e nell'aiutare il prossimo, o i miei Santi sono stati così, o li vedete calmi e tranquilli nella preghiera e nell'aiutare il prossimo?

Sono solo i demoni che vanno in giro così, perdendo le anime; con la fretta di non permettere loro di salvare. Ma voi, perché camminate come se foste demoni, se siete Figli di Dio stesso? Andate lentamente e girando ad ogni passo per vedere chi potete aiutare, perché è per questo che siete sulla terra, ma se siete consumati dai vostri desideri e non vi girate per vedere il vostro prossimo e dimenticate persino di rivolgervi a Me...! Capite?

E in mezzo a tutto questo, e nonostante tutto quello che vi diciamo, vi riempite di più debiti, di più impegni sociali e lavorativi per fare più soldi e comprare più cose.

Capite quanto è grande questo errore in cui vivete come società? E ho bisogno del Mio popolo con tempo per Me, libero di amarMi, con le vostre piccole mani che si allungano per aiutare il vostro prossimo. Ma se cammini di fretta, come vedrai l'affamato che ha bisogno di un pezzo di pane perché non ha mangiato quel giorno, o il triste che ha bisogno di qualcuno che condivida il pane del suo dolore, o la vedova..., come li vedrai?

Mio Figlio non vi ha detto "Non ho tempo per voi che soffrite", non si è fermato ad ogni creatura che lo chiedeva e non ha detto "Sono molto occupato", era così il Mio Figlio prediletto sulla terra? E allora da dove viene questo esempio di comportarsi così male?

Tu sei un esempio tra i tuoi fratelli e se ti si vede per le strade camminare con calma, senza fretta e dare una parola gentile, un saluto, un sorriso, offrire aiuto a chiunque ne abbia bisogno, questo non ti distingue dal resto degli infedeli?

Se nelle vostre auto lasciate passare chiunque ve lo chieda e siete gentili, questo non vi distingue dagli altri automobilisti che hanno fretta e sono maleducati?

Vi abbiamo detto: dovete mostrare che siete Figli di Dio in ogni momento, e nelle strade toccate una moltitudine di anime, lo avete considerato? E se indossate i vostri sacramentali* e siete leggeri, questo non attirerà i vostri fratelli alla Casa Celeste?

Indossa sempre un distintivo della casa a cui appartieni* e porta in tasca qualche santino e regalalo (uno di quelli con una preghiera sul retro), che potrebbe essere il tuo sorriso e un regalo quel primo piccolo passo che i tuoi fratellini e sorelline fanno dopo di Me. Hai capito?

Ogni volta che esci in strada è un'opportunità per te di portare un agnellino al Mio Sacratissimo Cuore, perciò non voglio che tu sprechi una sola occasione. Non vi dico di indottrinarli, ma che la vostra presenza emani luce, armonia, pace, benessere; AMORE e che sappiano che siete i Miei figli che si distinguono dal resto del mondo e lasciano un segno su di loro, una parola, un sorriso, un santino con una preghiera, qualche sacramento*.

E se non vi sorridono reciprocamente, e se non accettano il santino, e se addirittura vi etichettano come pazzi e vi mettono una Corona di Spine come scherno e derisione, non saprete che state seguendo le orme del Mio Amato Figlio Gesù Cristo sulla Via della Vita Eterna?

Capite quello che vi sto dicendo? Che se siete luci dovete brillare in ogni momento e in ogni circostanza e questo, figli miei, non potete farlo se avete fretta e siete pieni di desiderio di possedere.

Non volere più della tua pace per servirci. Non bramate, ma permettetemi di darvi ciò di cui so che avete bisogno (non riempitemi di richieste di ciò che volete) ma fidatevi di Me che non so ciò che volete, ma ciò di cui avete veramente bisogno ed è ciò che vi procurerò.

Vi amo, figli amati

Tuo padre, Dio


* I sacramentali sono segni sacri, spesso con materia e forma, per mezzo dei quali si ricevono effetti spirituali e che sono atti pubblici di culto e santificazione. Possono essere "cose" o "azioni", per intercessione della Chiesa (cfr. CCC. n. 1166). In questo caso si riferisce a oggetti religiosi benedetti (croci, medaglie, rosari ......). Quando usiamo o riceviamo sacramenti, ciò che facciamo è accettare la misericordia di Dio e metterci sotto la sua protezione. Dovremmo trattarli con grande rispetto ed essere consapevoli del loro significato.


(27 marzo)

 Anno del Signore 2014

E Maria del Getsemani

LA PESTE E LA CARESTIA DOMINERANNO I POPOLI LONTANI DA DIO.

 


Carbonia 11.08.2021

Amati figli, è il Padre che vi parla, è il vostro Dio Jahwè, l’Onnipotente!

Questa Umanità sta per essere investita da un grande disastro: la peste e la carestia domineranno i popoli lontani da Dio.

Tornate in fretta a Colui che vi ha creati, o uomini, abbandonatevi al vostro Dio Creatore, allontanatevi dalla Menzogna, ritiratevi dal mondo per non essere investiti da questo male che tutto si porterà via.

Maledette vipere, oh voi che avete progettato tutto questo male,
sarete maledetti in eterno!
Capovolgerò ogni situazione, metterò in povertà i ricchi e innalzerò gli umili.

State per perdere il vostro impero o uomini maledetti! …state per abbassarvi alla povertà, cercherete tra i rifiuti per cibarvi ed elemosinerete.

Vi avevo avvertiti o uomini avari e pieni di superbia: …voi tutti che donate ma solo per un vostro tornaconto, sarete messi in miseria infinita.

La Terra tremerà ovunque, tutti i paesi saranno colpiti, specialmente quelli dove il peccato è maggiormente radicato.

Il mio piano è di salvezza, non siate stolti o uomini, tornate in fretta a Colui che può salvarvi da morte certa. Oh voi che bramate le cose del mondo e cercate sotterfugi, … voi che vi chinate alla legge dell’uomo oltrepassando la Legge di Dio, perderete tutto ciò che possedete.

Presto la Terra sarà trasformata dalla Mano di Dio!
La vita continuerà, ma solo per coloro che avranno ascoltato
e seguito il volere di Dio!

Dio ha dato il suo Tutto per voi, ora attende il vostro tutto per Lui: … condividete tutto! 

Abbiate pietà di voi stessi o uomini! Oh voi che Mi avete offeso manifestandomi la vostra misera carità, calcolandola nella misura da tornare a vostro vantaggio, cadrete in miseria infinita.
Io sono Colui che Sono! Preparatevi o genti tutte, …tutto è in mio potere, …come ho creato, distruggerò.

Attenti o uomini, la salvezza è solo in Me non cercate rifugio dove Io non sono. Io sono l’Unico Rifugio, chi segue Me avrà la salvezza.

Chi non ascolta la mia voce, … chi non Mi presta attenzione e obbedienza finirà la sua vita mendicando, la sua sofferenza sarà grande. Amen.

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO

 


Puoi trovare Calice più prezioso?

Gesù segue le anime con tenerezze infinite, con un amore delicato, soavissimo, inesauribile. Possibile, o Signore, che Tu possa occuparti continuamente di noi?

- Che fanno le madri buone, pie, solerti? Il mio Cuore non ha limiti nella tenerezza, conosco tutte le finezze che sollevano, che avvincono, che attraggono: Io stesso ho formato il cuore umano e mi servo degli stessi atteggiamenti per vincerlo. Sono morto per le mie creature sopra una squallida croce versando tutto il mio Sangue; rimango nel Tabernacolo vittima di amore; non posso servirmi dei mezzi più semplici, apparentemente umani, per guadagnare le anime? -

L'anima adora il suo Dio nell'umiliazione di se stessa dinanzi a tanta carità. E Gesù raddoppia la tenerezza.

- Ti sei abbandonata alle mie mani, vedi queste mani? Sono piene di Sangue. Puoi trovare Calice più prezioso, più sovrabbondante? Immergiti e bevi. I Santi hanno attinto qui la loro santità. Se vuoi la purezza attingi al mio Sangue. Se vuoi la forza, la luce, la grazia, gli aiuti per resistere in ogni prova, i mezzi per trasformarti, ricorri al mio Sangue. - q. 25 : 1 novembre

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


SULL'ORLO DELLA NUOVA GERUSALEMME - Devi pregare di più, devi sacrificarti di più

 


Devi pregare di più, devi sacrificarti di più 


24 novembre 2009

Maria Santissima dice: 

Miei amati figli: le vostre pene e sofferenze saranno sopportabili. Rimanete abbracciati alla croce di mio Figlio Gesù. Unite i vostri cuori al suo Sacratissimo Cuore. Rimanete in preghiera, non vacillate; datevi totalmente a quest'opera, a questa grande missione. I vostri sacrifici, i vostri digiuni, le vostre mortificazioni serviranno a salvare molte anime, ma andranno anche a vostro vantaggio. Seguire sempre le sue orme. Non girare né a destra né a sinistra. Ti aspetta in cima alla montagna per darti la tua ricompensa per aver corso verso la meta. Vi incoraggio, miei amati figli. Siete quasi in cima alla montagna (vi parlo dei libri), piccoli miei. Perché se vuoi sapere quale parte della montagna hai scalato: non hai scalato nemmeno i cento metri. Vi manca molto di più, miei amati figli. Devi pregare di più, devi sacrificarti di più. Vuoi guadagnarti la palma del martirio? Alcuni sono martiri che danno la loro vita per Gesù. Altri sono martiri perché si immolano, perché si offrono, perché rinunciano ai loro gusti, ai loro desideri; rinunciano a se stessi per dare gloria a Dio. 

Vi amo, miei amati figli. 

Solo chi si rivestirà di una grande fede potrà andare fino in fondo, potrà perseverare sino alla fine.

 


SAN GIOVANNI APOSTOLO APOCALISSE

Le cose accadono, sono accadute, accadranno. Inevitabilmente accadranno, a causa della potenza del male che sovrasta la storia e del peccato che regna nel mondo.

Dio le rivela, perché i servi di Cristo Gesù indossino fin da subito l’armatura della fede e si preparino al combattimento, se vogliono essere vincitori in Cristo Gesù. Solo chi si rivestirà di una grande fede potrà andare fino in fondo, potrà perseverare sino alla fine. Tutti gli altri, quanti non indosseranno l’armatura della fede, miseramente cadranno. Saranno travolti dalla potenza del male, perché non hanno perseverato nella fede, camminando di fede in fede.

Le cose che devono presto accadere, rivelate dal Padre al Figlio, dal Figlio sono state manifestate a Giovanni per mezzo del suo angelo.

Gli Angeli nella Scrittura sono investiti di questo altissimo ministero: rivelare ed anche spiegare le cose di Dio.

Giovanni dovrà rendere manifesto alla Chiesa quanto l’angelo gli ha comunicato, rivelato da parte del Signore nostro Gesù Cristo.

[2]Questi attesta la parola di Dio e la testimonianza di Gesù Cristo, riferendo ciò che ha visto.

Giovanni sa che quanto lui ha ricevuto non viene dall’angelo come origine, principio, fonte.

L’origine, il principio, la fonte è Dio Padre. La Parola che Giovanni ha ricevuto viene dal Padre.

Il Padre però non parla se non per mezzo del Figlio.

È il Figlio che rende testimonianza alla verità del Padre, o alla sua Parola.

Una Parola del Padre che non è detta a noi per mezzo del Figlio, che non è attestata a noi per mezzo del Figlio con vero atto di testimonianza, mai potrà dirsi del Padre.

È questa la vera essenza della nostra fede nella Parola del Padre. La Parola è del Padre, se testimoniata da Cristo Gesù. Se non è testimoniata da Cristo, mai potrà dirsi del Padre.

Giovanni attesta così e ribadisce la totale mediazione di Cristo nelle cose del Padre.

Tutto ciò che è del Padre viene a noi per mezzo di Cristo Gesù. Se non viene per mezzo di Cristo, di sicuro non è rivelazione del Padre.

Quanti non hanno Cristo non hanno il Padre. Quanti non ricevono la testimonianza di Cristo, sono senza rivelazione del Padre.

Cristo Gesù è il Rivelatore e la Rivelazione del Padre.

Senza Cristo Gesù non c’è vera conoscenza del Padre, perché non c’è vera rivelazione di Lui.

Giovanni ci dice anche il modo attraverso il quale il Padre per mezzo di Cristo Gesù gli ha manifestato le cose che devono presto accadere.

Lo ha fatto per mezzo della visione.

Cosa è in verità, nella sua essenza la visione?

Essa consiste nel dare all’apostolo, o a chi deve vedere, occhi di spirito, i soli che sono capaci di vedere oltre il muro dell’attimo presente e allargare gli orizzonti anche fino alla consumazione dell’intera storia. L’uomo, in questa visione, non vede con i suoi occhi di carne. Vede invece con gli occhi del suo spirito, illuminati dalla grazia di Dio e resi capaci di vedere ciò che il Signore vuole che essi vedano. La visione in spirito è vero mistero ed è grandissima grazia che il Signore concede a persone da lui scelte perché manifestino ai suoi figli le cose che Lui vuole che siano loro manifestate.

La visione in spirito è propria dei profeti. Per questa visione è come se essi fossero proiettati in mezzo agli avvenimenti, rendendosi spettatori di essi.

Nella visione in spirito lo strumento non solo vede. Vede e comprende secondo verità ciò che ha visto. Comprende e riferisce in pienezza di verità ciò che ha visto e compreso per opera dello Spirito Santo.

La visione in spirito dona una intelligenza della realtà assolutamente vera, santa, giusta, perfetta.

Chi vede con gli occhi della carne, può anche sbagliarsi e sbagliare.

Chi vede con gli occhi dello spirito, non sbaglia, non si sbaglia sia nel vedere, che nel comprendere e nel riferire.

La visione in spirito è avvolta dalla verità più santa, più profonda, più autenticamente corrispondente alla realtà.

MOVIMENTO APOSTOLICO CATECHESI


VIBRANTE PROCLAMA DI CRISTO SIGNORE ALL’UMANITÀ.

 


Carbonia 14bis agosto 2021  –  ore 17.03

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Quanto amore, quanto amore figli miei, quanto desiderio di stringervi tra le mie braccia.
Quanto amore figli miei, quanto amore, …quanto amore di Padre, di Madre, di Fratello, di Amico.
Sì, sono venuto in questa Terra per la vostra salvezza, sono andato e ora ritorno per la vostra libertà, per la vostra liberazione definitiva.

Satana ha finito di banchettare sui vostri cuori, Satana ha finito! Realizzerà il suo piano malefico ma avrà perso comunque la sua battaglia perché Maria SS.ma gli schiaccerà la testa con il suo Esercito, i fedeli a Dio!

Preparatevi figli miei, voi che siete al seguito di Maria SS., preparatevi con l’arma dell’amore: …con il cuore puro e con il Rosario in mano perché l’ora si avvicina.
Siete ormai giunti alla fine di questa corsa, siete al traguardo figli miei, state per tagliare quel nastro tanto sospirato; Gesù è dall’altra parte che vi attende per abbracciarvi a Sé.

Amati bambini miei, ancora vedo la vostra ansia nell’attesa di Me, vedo che siete desiderosi che tutto si concluda: siete giunti a quel momento, tutto è pronto. All’improvviso vedrete scatenarsi l’Inferno sulla Terra, ma vedrete anche le meraviglie di Dio su di voi.

Avanti, amati del vostro Signore Gesù Cristo! Avanti, figli della Luce! Voi siete coloro che erediteranno la Terra nuova, un mondo nuovo, una vita nuova, voi sarete felici in eterno, mai più ci saranno pianto né stridor di denti, avrete tutto ciò che desidererete nell’amore e il vostro Dio abiterà con voi.

Vi solleverò Io con le mie braccia, vi proteggerò dagli attacchi di Satana, da ogni suo tentativo di farvi del male, sì, interverrò Io figli miei, Io Dio! Io Sono Dio! Nessuno é come Me! …Povero Satana che fine farai, peggiore di quella che fino adesso hai vissuto! Povero Satana, Mi hai tentato fino ad oggi, ma da oggi le cose cambieranno perché tu sparirai definitivamente dalla faccia di questa Terra. E questa Terra sarà rinnovata nell’amore, e questa Terra rifiorirà nel profumo del Signore, e questa Terra avrà un’Acqua zampillante in eterno.

Benedetti siete voi figli miei, benedetti voi che avete capito la Voce di Dio, l’avete ascoltata e l’avete seguita con sincerità senza pretendere nulla. Nel servizio pietoso al vostro Signore Gesù Cristo, voi avete rinunciato alla vita su questo mondo per goderla nell’altro.
Peccato per chi non ha approfittato di questo mio dono d’amore perché mai più si ripeterà una cosa del genere.

Presto Mi manifesterò nella Croce Gloriosa e abbraccerò a Me tutti i miei figli, dividerò i capri dalle pecore e aprirò finalmente il mio Regno Nuovo su questa Terra.

Fiorirete nuovi nel nuovo Campo, nel nuovo Giardino! …vi aprirete come i fiori alla bellezza dell’Amore, e vi offrirete al vostro Signore, vi inchinerete a Lui, vi prostrerete a Lui, ringrazierete per tutto quello che il Signore ha fatto per voi.

Quella sofferenza trascorsa la dimenticherete perché il Signore darà a voi un’infinità d’amore, quell’amore che vi farà sciogliere, che vi farà dimenticare il passato, voi sarete gli eredi di Dio, gli eredi a una vita nuova, una vita di santità e di amore, di felicità eterna.

Figli miei, gioite di queste mie parole, Io sono il Dio dell’Amore, Io sono il Misericordioso ma sono il Giusto! Molto presto, tutti dovranno presenziare dinnanzi a Me e dovranno chiedermi perdono per tutte le offese da Me subìte, dovranno veramente, con cuore contrito, con quel pentimento sincero, chiedermi perdono per non restare fissi con i loro piedi incollati su questa Terra.

La tribolazione arriverà e sarà veramente grande, arriverà una sofferenza che non è mai stata conosciuta sulla Terra, arriverà, arriverà proprio adesso, subito dopo la manifestazione della Croce, arriverà con l’avvertimento.
L’avvertimento è prossimo, siete nel tempo figli miei, l’avvertimento è una grazia che il Signore concede a questa Umanità.

L’avvertimento è un segno, un ultimo richiamo al ravvedimento,
alla conversione, a tornare a Colui che è l’unico Creatore, l’unico e vero Dio.

Attendo di vedere tanti figli prostrarsi a Me nel pentimento sincero, lo attendo con tutto il cuore perché tutti li voglio salvare, ma dipende da loro.

C’è chi Mi ha tradito più di una volta, trafiggendomi il Cuore più di una volta!
Conficcandomi sul Capo quel casco di spine!
Trafiggendomi con quella lancia più di una volta!
Flagellandomi ancora a quella colonna!
Crocifiggendomi ancora su quella croce!

Per cosa, figli miei? Perché avete ripetuto tutto questo, …perché? Eppure conoscevate la storia! Le Sacre Scritture e il Vangelo vi dovevano insegnare tutta la storia passata perché non si ripetesse più, invece voi vi siete fatti prendere da Satana, vi siete fatti coinvolgere nel suo piano malvagio, …e oggi perderete la vostra vita per sempre!

Maria SS.ma vi schiaccerà la testa assieme al Serpente antico, lo farà con tutti coloro che hanno detto di sì alla Verità e hanno seguito la Verità senza un tornaconto personale, senza uno scopo personale, senza che nessuno si reputasse Dio su questa Terra.

Sconvolgerò questo mondo, trasfigurerò ogni cosa, metterò su questa Terra il mio Paradiso, tutto sarà rinnovato in Me perché Io sono Dio! Io sono l’unico e vero Dio! …non c’è altro Dio all’infuori di Me. Peccato per voi che non l’avete voluto accettare e avete voluto peccare perché tanto vi piaceva essere nel godimento delle cose terrene. Voi avete rinnegato il vostro Dio, …perderete la vita per sempre!

Figli miei, amati del vostro Dio, nuovi Cieli e nuova Terra per voi!
Eccomi, a momenti sono con voi, vi abbraccio, vi amo.
Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

ESERCIZIO DI PERFEZIONE E DI VIRTÙ CRISTIANE

 


Non andare avanti è tornare indietro. 

1. È sentenza comune di tutti i Santi: «Nella via del Signore il non camminare avanti è tornare indietro». Questa cosa dichiareremo qui, e ci servirà d'un mezzo molto buono per animarci a far progresso nella perfezione. Poiché, chi è colui che voglia tornare indietro da quel che ha cominciato specialmente vedendo che ha contro di sé la sentenza del Salvatore nel Vangelo: «Nessuno che, dopo aver messo mano all'aratro, volga indietro lo sguardo, è buono pel regno di Dio» (Lc 9, 62). Colui che ha posto mano all'aratro e ha cominciato a camminare per la via della perfezione, se riguarda indietro, non è atto pel regno dei cieli. Sono parole queste che ci dovrebbero far tremare. S. Agostino dice: «Tanto non torniamo addietro, quanto ci sforziamo di camminare avanti, e subito che cominciamo a fermarci, torniamo indietro» (Epist. Pelagii ad Demetr. c. 27). Sicché se vogliamo non tornar indietro, è necessario che sempre camminiamo e procuriamo d'andar innanzi. 

ALFONSO RODRIGUEZ 

La santità sacerdotale

 


 Il modo di accedere al chiericato

Come si diventa chierici? Forse sarete sorpresi, il canone 108 risponde: “Sotto la nozione di chierici sono compresi tutti quelli che si sono dedicati al ministero divino, almeno con la prima tonsura.” Di conseguenza, nello spirito della Chiesa, è la tonsura che fa il chierico.

Voi mi direte: Eppure la tonsura non è un ordine. Ebbene, dal punto di vista della Chiesa, forse non è considerata un ordine teologicamente, ma lo è giuridicamente. 

Subito dopo, nel secondo articolo di questo stesso canone 108, è precisato: “Non tutti i chierici hanno gli stessi poteri ecclesiastici ma, tra loro, c’è una gerarchia sacra per cui gli uni sono subordinati agli altri”. In effetti c’è una gerarchia dei differenti ordini, da quello che ha la tonsura fino al vescovo e al Papa.

Poi lo stesso canone prosegue: “D’istituzione divina, la gerarchia è formata da vescovi, da sacerdoti e da ministri5.” Non dice da diaconi, ma da ministri, cosa che ingloba tutti gli ordini. E’ molto interessante. Sono cose fondamentali nella Chiesa.

I protestanti, fanno praticamente un’elezione o una cooptazione, per designare colui che sarà responsabile del culto tra i fedeli ma, per loro, non c’è differenza essenziale tra i fedeli ed il sacerdote.

Il diritto canonico è talmente chiaro, netto, preciso! Non si presta a discussione. Spiega molto chiaramente in che maniera si entri nella gerarchia cattolica e dice che quelli che sono aggregati alla gerarchia cattolica non sono cooptati dal popolo. . Non si parte dal popolo per arrivare alla gerarchia. Non è neppure per una decisione del potere secolare che ci si perviene. Non c’è nemmeno qualcuno che possa dire: Io, voglio diventare chierico e vi chiedo di ordinarmi. No, “essi sono costituiti nei gradi del potere d’ordine dalla santa ordinazione6”. Non sono né la vostra vocazione, né i poteri pubblici, né una cooptazione dei fedeli che vi hanno resi chierici. L’ordinazione è data dal vescovo. Quindi è la Chiesa che vi fa chierici. E’ importante, ciò dimostra che l’ordinazione è una grazia che proviene dall’alto. Non proviene dal basso, dal popolo, dal potere pubblico o da noi stessi.

Senza dubbio, all’inizio c’è una vocazione. La Chiesa fa una scelta e quindi studia la vocazione, ma voi non potete dire: Se ricevo la tonsura, è perché io ho voluto e perché io ho la vocazione. No, voi dovete dire: Se sono chierico, è perché la Chiesa lo ha voluto e mi ha conferito la tonsura. Ciò vi rende molto più forti. Voi dite: la Chiesa mi ha esaminato e mi ha detto: Bene, voi desiderate essere chierici, potete esserlo. Noi vi daremo l’ordinazione. Dunque è veramente dalla Chiesa che ricevo il mio potere. Non è perché si ha un’intelligenza brillante, un patrimonio, la nobiltà e cose del genere che si ha la vocazione. Sfortunatamente, in certe epoche, accadeva un po’ anche questo. La famiglia spingeva, venivano esercitate delle pressioni…ma alla fine, era comunque la Chiesa che faceva i chierici.

Quindi è l’ordinazione che fa entrare nella gerarchia della Chiesa. “Nel diritto, le parole ordinare, Ordine, ordinazione, ordinazione sacra comprendono anche la tonsura”, è scritto nel canone 950. Questo non vuol dire che la tonsura sia un sacramento. Forse è un sacramentale7, ma la Chiesa, dal punto di vista giuridico, la considera come un’ordinazione perché è con la tonsura che si diventa chierici8.

Come Nostro Signore Gesù Cristo ha scelto i suoi apostoli e li ha chiamati (Mc 3, 13), così la Chiesa chiama quelli che ricevono la tonsura. Questa chiamata della Chiesa che li rende chierici, membri della gerarchia, è dunque importantissima. Quando l’arcidiacono pronuncia i loro nomi e li chiama, essi allora sono scelti da Dio per divenire membri e partecipi del suo Sacerdozio.

San Giovanni, nel suo Vangelo, mette sulla bocca di Nostro Signore Gesù Cristo queste parole: “Non siete voi che avete scelto Me, sono Io che ho scelto voi” (Gv 15, 16). Quindi è Nostro Signore Gesù Cristo che sceglie i suoi ministri ed è questo che fa la vocazione9.

Mons. Marcel Lefebvre