mercoledì 24 luglio 2019

Signore, donaci una fede più viva.



Signore Gesù, tu sei con noi,
vivo e vero, nell’Eucaristia.
Signore, accresci la nostra fede.
Signore, donaci una fede che ama.
Tu che ci vedi, tu che ci ascolti, tu che ci parli:
illumina la nostra mente perché crediamo di più;
riscalda il nostro cuore perché ti amiamo di più!
La tua presenza, mirabile e sublime
ci attragga, ci afferri, ci conquisti.
Signore, donaci una fede più grande.
Signore, donaci una fede più viva.

(San Giovanni Paolo II)

L’offerta eccessiva del vostro attuale mondo, invece di agevolarvi, vi arreca danno .



Maria Madre di Dio

L’offerta eccessiva del vostro attuale mondo, invece di agevolarvi, vi arreca danno .

Quelli che hanno poco, vivono spesso più felici, di quelli di voi che possono attingere al superfluo. Colui che vive isolato , la maggioranza delle volte, è più felice nella natura e con il poco che ha, poco agli occhi dei figli della città, perché là l’offerta è grandissima. Però attraverso la televisione, Internet e i giornali vi portate in casa molte tentazioni. Per questo, colui che non ha tutto questo, che non sa nulla di tutto, non ne sente la mancanza perché non si tratta di cose necessarie per la vita.

Vi potete rallegrare per le cose belle, ma non lasciate che esse determinino la vostra vita. Allontanatevi piuttosto dalle tentazioni del consumismo, perché non vi porteranno vera gioia.

Un uomo felice ha bisogno di poco per la sua vita egli è di poche pretese e si rallegra per quello che ha. Un uomo ricolmo di Dio è sufficiente a sè stesso, perché ha fiducia in Dio e attinge dalle Sue ricchezze. E’ ricolmo di amore e gioia, in lui e nella sua vita si rispecchia la soddisfazione. Egli conosce il mondo, ma non ha bisogno di esso, ciononostante può vivere in esso con grande gioia e fiducia.

Figli Miei, l’amore per Mio Figlio vi regalerà questa realizzazione.

Vivere una tale vita, vuol dire vivere una vita nella pienezza delle ricchezze di Dio. Non esiste per voi, un qualcosa di più rigenerante di questo. Nessuna giornata di wellness, nessuna vacanza-avventura o qualsiasi altra cosa, che voi considerate un programma per rigenerarvi, può darvi quello che Mio Figlio, tiene pronto per voi.

I MISTERI DELL’ALDILA’ SVELATI A JOSEFA



4 giugno 1923
Nostro Signore rinnova per la prima volta la Grazia misteriosa concessale il 26 maggio. La sera le mostra il Suo Cuore che sembra come un incendio e prendendo una fiamma da quel bracere:
"Questa fiamma prenderà il posto di quella che già ho messo in luogo del tuo cuore". "Mio Dio - esclama Josefa - che sofferenza di non poterti amare come vorrei...". Ogni sera Gesù rinnova il suo gesto divino e fa cadere la fiamma del suo Cuore sopra Josefa.
All'amore bruciante che l'invade Josefa trasale e porta le mani sul cuore come per contenere l'intenso ardore. Sembra non possa più respirare e il suo sguardo resta fisso con espressione di indicibile desiderio sul Cuore adorabile che le sta innanzi. Trascorre così circa un quarto d'ora la preghiera e la vigilanza delle Madri circondano Josefa che solo a poco a poco si riscuote dall'estasi; il suo respiro ritorna tranquillo, le mani si congiungono, gli occhi si abbassano.
Tutto è scomparso, ma l'anima sua resta immersa in un ardore consumante e in un dolore che talvolta nella notte si protrae fino all'alba. Sono le testimoni di questi istanti solenni che li hanno narrati. Ma chi potrà dire ciò che ognuno di questi investimenti divini scava in quell'anima di nuove capacità di amore, di sofferenza, di unione all'opera redentrice del Sacro Cuore di Gesù? ...

"Viva il Sangue di Gesù Cristo".



"Prima di inviare l'ultimo castigo agli Egiziani, Dio ordinò agli Ebrei che mangiassero l'agnello e col suo sangue segnassero le porte delle loro abitazioni, così che l'angelo sterminatore, passando, risparmiasse le loro case.
Se quel sangue, solo per il fatto che era il simbolo del Sangue del vero Agnello che toglie i peccati del mondo, bastò a salvare gli Ebrei, quanto più il Sangue di Cristo sarà in grado di salvarci dalla rovina eterna!
Nei paesi delle vicinanze di Roma, dove predicò l'instancabile apostolo della devozione al Preziosissimo Sangue, S. Gaspare del Bufalo, non era raro trovar scritto sulle porte delle case. "Viva il Sangue di Gesù Cristo".

SPIRITO SANTO



Vieni, o Spirito d'infinita Sapienza, che conducesti l'umanato Verbo in un deserto, affinchè ivi dopo aver digiunato e pregato per quaranta giorni, vincesse in tre battaglie l'infelice nemico, vieni e fa che colla orazione e colla penitenza, vinciamo ogni tentazione. 

State attenti, perché quest’uomo e il suo gruppo NON sono voluti da Mio Figlio. Essi adorano Il Male e non hanno buone intenzioni.



Maria Madre di Dio

L’uomo tanto lodato dai media che ha occupato posto nella Santa Sede, porta molte innovazioni per il mondo cristiano

Come voi sapete, queste innovazioni non vengono da Mio Figlio, perché Egli non lo ha scelto e  non è illuminato dallo spirito Santo.

I suoi contatti sono altri, sono esclusivamente con l’oscurità. Purtroppo ci sono molti figli, profondamente credenti ,che lo seguono. Si lasciano abbagliare dai resoconti positivi dei media e sperano che grazie a quest’uomo avvenga un rinnovamento della Chiesa cattolica, in modo che anche i Figli non credenti trovino la strada verso la Chiesa cattolica.

Questo è il piano “del gruppo malvagio”. Essi si basano sulle vostre speranze, le sfruttano, in modo abile per rendervi cechi difronte alle loro reali intenzioni,

e così vi catturano con estrema facilità, perché voi li seguite di vostra volontà,credendo che questa, sia la vera Chiesa di Mio Figlio.

Figli Miei; state attenti, perché quest’uomo e il suo gruppo NON sono voluti da Mio Figlio. Essi adorano Il Male e non hanno buone intenzioni. Essi si aspettano potere e controllo, vogliono avere tutto per sé, e lo mascherano in modo perfetto, perché il loro influsso è presente in tutte le cerchie e da tempo dominano i media e Internet, cioè tutte le vostre tecnologie che voi utilizzate giornalmente e che la maggioranza di voi apprezza molto.

Il vostro mondo in rete è del tutto trasparente,

i vostri dati sono venduti al miglior offerente, tutta la vostra vita è condivisibile nei forum del mondo virtuale e anche la vostra corrispondenza è ,in questo modo, per molti facilmente leggibile e accessibile e non parlo qui dei cosiddetto pirata informatico. Voi stessi vi rendete uomini completamente trasparenti, rintracciabili attraverso smartphones e GPS e così siete facilmente afferrabili per quelli che vogliono il male. Avere il controllo su di voi è facile perché è su questo che essi basano i loro piani.

Non passerà molto tempo e molti di voi riconosceranno tutto questo.

 La vostra unica via di salvezza dalle grinfie del male è Mio Figlio. Per questo credete in Lui! Rivolgetevi a Lui! PregateLo! Costruite una relazione con Lui! 

Chi è legato a Mio Figlio non cadrà nelle mani di questo gruppo malvagio! Seguirete Lui e non un bestemmiatore! 

Venite, Figli Miei venite a Gesù, perché solo Lui può preservarvi dai cattivi piani di queste persone senza scrupoli!

 Credete alla Nostra Parola donatavi in tutti tempi, e 

rimanete fedeli a Mio Figlio! Chi non lo fa, chi segue ciecamente l’anticristo, non starà bene. Restate con Gesù e non ascoltate il falso profeta che si è fatto strada a Roma.

martedì 23 luglio 2019

Sconforto e depressione



Maria Madre di Dio

Miei cari figli. Esiste una malattia, che è causata dall’Oscuro che esiste nel vostro mondo, quest’Oscuro si insinua nel vostro cuore e ”divora“. 

Se voi lo volete, Noi vi aiutiamo, ma anche voi dovete collaborare. Dovete cominciare ad aver fiducia in Gesù. Se non lo fate, vi sarà molto difficile, liberarvi da questa malattia. Essa colpisce la vostra anima, che si sente sola e triste.

Questa malattia, è la malattia dovuta alle circostanze che regnano nel vostro mondo. Il cambiamento dipende da voi tutti.

Gli uomini che hanno fiducia in Mio Figlio, che si fidano veramente di Lui, non riceveranno questa malattia, perché Mio Figlio regala amore, il diavolo invece desolazione e depressione, così è chiamata questa malattia, nella vostra lingua.

I MIEI COLLOQUI CON LE POVERE ANIME



IL DIARIO DELLA PRINCIPESSA EUGENIA VON DER LEVEN


La Contessa Maria Schoenborn *
* Nota. Come abbiamo già detto nella prefazione, la Principessa Eugenia von der Leyen nel suo diario ha scritto tutti i nomi per intero per cui il libro diventa assai aderente alla verità.

4 Febbraio 1922. Alle 9 di mattina mi venne incontro una Signora con un vestito scuro, colletto di pizzo bianco e una cuffietta, piuttosto grande, slanciata che non conobbi, nella moda degli anni 50. 
17 Febbraio. Di nuovo sulla scala.
Poi fino al 20 Maggio io fui assente; il giorno del mio ritorno a casa la vidi entrare in biblioteca al secondo piano; poiché tornavo dalla Comunione ebbi il coraggio di seguirla.
Quando aprii la porta essa stava là rivolta verso di me come se mi stesse aspettando.
Io chiesi: "Chi sei? essa rispose: "Maria Schoenborn".
Una mia pro zia che io non conobbi. Io: "Che cosa vuoi da me?" "Perché non puoi aver pace?" essa: "Qui ho peccato." Poi sparì. Si pregò molto per lei, ed io non la rividi più.
Come già accennato in marzo e aprile ero andata via.
Ad O......, dove era morta una mia parente molto cara, io abitai nella sua stanza, però non la vidi mai. Una volta andando a passeggio la vidi venirmi incontro in un prato. Essa portava un rastrello sulle spalle, era molto riscaldata e mi sorrise. Non credevo ai miei occhi, lei era come sempre e io avrei gridato per la gioia, se non fossi stata con altre persone.
Purtroppo sparì subito.. Io non ne parlai. Quando tornai a casa e raccontai dove ero stata, mi dissero: "Oh, li Ortensia ha sempre aiutato una povera donna a raccogliere il fieno." Essa non sembrava aver bisogno della mia preghiera, piuttosto io vidi in questa apparizione come un segno. Io avevo molta confidenza con lei e avevo scritto per lei la storia della monaca, lasciandole la libertà di crederle o meno. Essa rispose che non poteva credere, senza parlarne con me. Ma non ci arrivò più perchè morì.


GESU’ OSTIA



LA «PRESENZA» NEI GESTI E NEI SIMBOLI DELLA LITURGIA


Il pane e il vino

Perché Gesù, fra tutti gli alimenti, preferisce il pane per indicarvi il suo corpo?
Il pane è l'alimento più comune, più semplice, più espressivo del cibo umano.
Oltre ad essere l'alimento-base, simboleggia ogni altro alimento: "Con il sudore del tuo volto mangerai il pane" (Gn 3,10), dice Iddio ad Adamo.
I nostri modi di dire, costruiti sulla figura del pane, ne esaltano il valore: guadagnarsi da vivere è «guadagnarsi il pane»; il fannullone è colui che «mangia pane à tradimento»; chi è bravo d'animo è «buono come il pane»; l'estrema generosità è «togliersi il pane dalla bocca»; parlare con chiarezza è «dire pane al pane»; punire, lasciando il minimo indispensabile, è «mettere a pane e acqua»...
II pane esprime anche un alimento di tipo spirituale: "Io sono il pane della vita" (Gv 6,35 e 48), afferma Gesù. Per questo insegna ai suoi discepoli di rivolgersi al Padre celeste con le parole: "Dacci oggi il nostro pane quotidiano" (Mt 6,11), dove il pane è inteso come cibo sia materiale che spirituale.
Per indicarvi il suo sangue, fra tutte le bevande, Gesù sceglie il vino: «materia che - scrive il Beato Francesco Faà di Bruno - per la sua universalità, per la sua energia, per la sua liquidità, per il suo colore, è ben propria a simboleggiare l'elemento vitale dell'uomo». E non solo. Il vino è la bevanda che, più di ogni altra, esprime molteplici aspetti. Eccoli:
LA VITA SPIRITUALE: Oltre alla vita fisica, per le sue apparenze, è l'immagine della vita spirituale, per il suo contenuto.
È una bevanda inebriante che, offuscando le facoltà mentali, può condurre a una dimensione simile all'estasi. L'ebbrezza, nel linguaggio dei mistici, indica l'essere ricolmi di Dio, cioè uno stato in cui si è ricolmi del suo amore.
LA FORZA RISANATRICE: Il buon samaritano versa olio e vino sulle ferite del viandante assalito e tramortito dai briganti (Cfr. Lc 10,34).
Dall'associazione di questi due elementi scaturisce un'azione risanatrice che va intesa non solo in senso terreno. 
L'AMICIZIA: "Un buon amico è come il buon vino" (Sir 9,10). Non sono lontani i tempi in cui un bicchiere di vino 'bagnava' un incontro fra amici.
LA GIOIA DI VIVERE: "Il vino è come la vita per gli uomini, purché tu lo beva con misura. Che vita è quella di chi non ha vino? Questo fu creato per la gioia degli uomini" (Sir 31,27-28).
È "Il vino che allieta il cuore dell'uomo" (Sal 104,14-15).
IL SACRIFICIO E IL DOLORE: II colore del vino richiama il colore del sangue. E il sangue viene sparso nei sacrifici, scorre dal corpo di Cristo e dei martiri.
In un bell'inno di Rabbula di Edessa, seguace di San Cirillo d'Alessandria, i primi martiri sono «i grappoli umani della vigna di Dio», e il loro sangue, «vino» che «inebria la Chiesa». Costoro «al convito della sofferenza, hanno bevuto la bevanda spremuta sul Golgota».
L'ANNUNCIO DEI TEMPI NUOVI: Il vino nuovo viene riservato alla fine del banchetto, a Cana. È chiara l'allusione all'imminente gioia e pienezza di grazia del regno di Dio.
Tutti questi aspetti legati all'immagine del vino, ci fanno meglio comprendere il concetto di "vera vite", che Gesù attribuisce a se stesso. Egli, cioè, si fa portatore del 'vero vino': quello che comunica la vita spirituale, che risana corpo e anima, che fa entrare in amicizia con Dio, che dà la gioia di vivere, che sgorga dall'albero del sacrificio e del dolore, che annuncia l'inizio dei tempi nuovi.
Oltre al loro singolo significato, il pane e il vino, insieme, rafforzano la loro espressione simbolica:
a) Entrambi sono il risultato di tre azioni congiunte: nascono dalla terra, maturano sotto i raggi del sole, sono trasformati dal lavoro dell'uomo.
Il pane e il vino, quindi, sono una conseguenza della collaborazione fra il cielo, la terra e l'uomo. Per questo motivo esprimono il legame esistente fra la natura e Dio, fra il creato e il Creatore.
La stessa liturgia, definendo l'uno e l'altro «frutto del lavoro dell'uomo», ci vuol ricordare la volontà di Gesù di coinvolgere la natura e l'uomo al sacrificio eucaristico. Sono, infatti, anche simbolo della creazione affidata alle cure dell'uomo e che l'uomo deve ricondurre al Creatore.
b) Il pane e il vino, ottenuti dalla fermentazione della farina e dell'uva, simboleggiano la vita che continua ad essere conservata nella trasformazione della materia. Sono l'immagine della risurrezione.
Questa trasformazione biologica continua nel nostro organismo: è l'immagine dell'uomo che si trasforma in Dio, come il pane e il vino che si trasformano in carne e sangue nel corpo dell'uomo.
Quando ci nutriamo, è il nostro organismo che assimila il cibo, cioè lo rende simile a noi. Con l'Eucaristia, avviene il processo opposto: siamo noi ad essere assimilati da Cristo, ad essere resi simili a lui.
c) Ogni seme, pianta, frutto lascia intuire un'invisibile Presenza che ne governa la nascita, la crescita, la maturazione; è la stessa Presenza che governa la vita dell'uomo.
d) Dio è il primo 'giardiniere: Egli "piantò" un giardino collocandovi l'uomo (Cfr. Gn 2,8); insegna all'uomo la coltivazione delle piante (Cfr. Is 28,2426).
Il campo di grano e la vigna sono l'immagine della fecondità di Dio, e l'uomo che li possiede e si nutre dei frutti ricavati non soffrirà la fame e la sete.
e) Nel pane e nel vino è simboleggiata l'unità della Chiesa: come i chicchi del grano e gli acini dell'uva formano la spiga e il grappolo, per essere poi trasformati in pane e in vino, così pure l'umanità sparsa su tutta la terra forma l'unica Chiesa, trasformatasi nel Corpo Mistico di Cristo.
f) Mentre il pane richiama il vigore del corpo, il vino richiama la vitalità dell'anima. Pane e vino, così, ci collegano alla duplice natura umana: corpo-anima, materia-spirito.
g) Il pane e il vino hanno entrambi un legame col fuoco: il pane è cotto dal fuoco; il vino - come si suol dire - mette fuoco nelle vene.
Il fuoco «nascosto» nel cibo eucaristico è, per la liturgia siroantiochena, in un inno di Sant'Efrem siro: «lo spirito che non può essere mangiato... che non può essere bevuto».
h) Nel processo di lavorazione (dal grano al pane, dall'uva al vino) affiorano elementi che hanno lo stesso contenuto simbolico. La macina, per il grano, e il torchio, per l'uva, sono l'immagine della sofferenza e della purificazione.
La separazione farina-crusca e succo-vinaccia (=residuo di raspi, bucce e semi), è la separazione bene-male.

SPIRITO SANTO



Vieni, o Spirito d'infinita potenza e virtù, che operasti l'ineffabile Mistero dell'Incarnazione; vieni nella nostra mente, e facci meglio conoscere il Figlio di Dio, fatto per opera tua e per nostra salute Figlio dell'uomo. 

Una grande guerra succederà fra i consacrati e il dolore sarà grande per gli uomini e le donne di fede.




Cari figli, aprite i vostri cuori e accettate la Volontà di Dio per le vostre vite. Voi siete del Signore e solamente Lui dovete seguire e servire. Vivete nel tempo delle grandi tribolazioni e solamente nella Preghiera e nell'Eucaristia potete trovare forze per la Grande Battaglia. Io sono la vostra Madre e vengo dal Cielo per chiamarvi alla conversione. Allontanatevi dalle cose del mondo e vivete rivolti verso il Paradiso, per il quale unicamente foste creati. Vi chiedo di vivere il Vangelo del Mio Gesù. Non permettete che la verità sia buttata fuori. Mio Figlio ha bisogno del vostro Sì. Siate miti e umili di cuore e tutto andrà bene per voi. Camminate per un futuro di grandi prove. Una grande guerra succederà fra i consacrati e il dolore sarà grande per gli uomini e le donne di fede. Avanti nella difesa della verità. Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità. Grazie per averMi permesso di riunirvi qui ancora una volta. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Rimanete nella pace.

lunedì 22 luglio 2019

Preparare nel cuore un calice degno



IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO

Ogni stilla di Sangue è il grido del tuo amore supremo, è il sitio del tuo Cuore assetato di amore, è l'angoscia per quelli che si perdono.
O Sangue del mio Dio, o Sangue misterioso che sgorghi a fiotti dalle sue labbra palpitanti, discendi nella mia povera anima, in tutte le anime, sorgente di vita nuova, di amore nuovo, di immolazioni generose.
Io ti adoro prostrata nella polvere del mio nulla, voglio adorarti perpetuamente per tutti, voglio prepararti nel cuore un calice degno di te, il Cuore divino di Gesù, padrone assoluto di tutto il mio essere, vivente in me nella pienezza della sua vita, per dare al Padre la gloria massima, l'amore massimo e, con la mia vita, se fosse possibile, tutte le vite umane. q. Il : s.d.

SPIRITO SANTO



Vieni, o Santo Spirito, e per Te ci sia nota sempre meglio la potenza, bontà, misericordia e carità infinita del Celeste Padre, ed un perfetto amore a Lui strettamente ci unisca. 

MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA 20 LUGLIO 2019



Amatissimi figli del Mio Cuore Immacolato:

IL MIO CUORE CONTINUA AD ARDERE D’AMORE PER CIASCUNO DEI MIEI FIGLI!

La Casa Paterna, se lo vorrete, provvederà a tutti i Suoi figli gli aiuti necessari affinché non si perdano. Per mantenervi sul Cammino verso la Vita Eterna, potete ricorrere a tutti i Cori Angelici e all’intercessione dei Santi e delle Sante.

Il male nella sua incessante lotta per le anime, unito alla stoltezza degli esseri umani e alla loro volontà di voler imporre il proprio libero arbitrio, continua a mantenere questa generazione in un peccato ancora più grave di quello che vissero coloro che misero in moto i grandi castighi del Diluvio, di Sodoma e Gomorra e di quanto accadde con la torre di Babele. (Cfr. Gen 7-8; 11,1-9; 19,23-29).

Amati figli di questa Madre:

IN QUESTI MOMENTI IN CUI L’UMANITÀ SI È ADDENTRATA SULLA VIA SENZA RITORNO DELLA GRANDE PURIFICAZIONE, PER TUTTI VOI ÈNECESSARIA UNA PRESA DI COSCIENZA SIA DELLA RESPONSABILITÀ DELL’ESSERE FIGLI DI DIO, CHE DELLA CONOSCENZA CHE ADESSO AVETE DI QUELLO CHE MIO FIGLIO VI HA CONFIDATO.

Figli, vi sollecito a prendere coscienza di quello che avete ricevuto: le grandi benedizioni delle quali godete nell’essere figli di Mio Figlio e membri del Corpo Mistico della Chiesa di Mio Figlio. (Cfr 1 Cor 12,12-30)

Il demonio non rimane in attesa, ma anticipa l’uomo per tendere le sue trappole ed allontanarlo dalla via della Salvezza Eterna.

Siate cauti, non lasciate che le lenti della Fede si insudicino e che le immondezze penetrino la vostra mente, il vostro pensiero, la vostra ragione e vi portino fuori strada.  PRENDETE SUL SERIO QUESTE ALLERTE CHE VI GUIDANO AFFINCHÉ MANTENIATE LA VOSTRA VITA ADERENTE AI COMANDAMENTI DIVINI E AD UN COMPORTAMENTO E AD UN MODO DI AGIRE DI UN VERO FIGLIO DI DIO.   

Questo è il momento in cui ogni figlio di Dio, mantenendo l’umiltà, senza la quale non sarete veri figli di Mio Figlio, deve impegnarsi ad essere un apostolo della Parola Divina per i propri fratelli.

Questo non è un cammino facile, anzi è il contrario e per non cadere lungo la via, avete bisogno di una Fede salda e forte; questo è il momento in cui dovete fondervi alla Volontà Divina e non farvi guidare dalla volontà umana, ma dal Divino Volere.

AMATI DEL MIO CUORE IMMACOLATO, NON FATE PASSI 
INDIETRO, GUARDATE ALLA VITA ETERNA, NON ALLONTANATEVI DAL CAMMINO DELLA SALVEZZA, PER QUANTO DURI SIANO I TEMPI, PER QUANTO DURE SIANO LE CRITICHE NEI VOSTRI CONFRONTI, NONOSTANTE LE BURLE CHE SUBIRETE, NONOSTANTE LA GRANDE INDIFFERENZA CON LA QUALE VERRETE TRATTATI, NONOSTANTE IL DISPREZZO CHE RICEVERETE, NONOSTANTE VI CHIAMERANNO PAZZI E COSE IMPENSABILI PER VOI: MANTENETE LA FEDE!!

Non dimenticatevi che Mio Figlio ha chiamato ciascuno di voi per nome, non dimenticatevi di rimanere in stato di Grazia e di alimentarvi del Corpo e del Sangue di Mio Figlio, non dimenticatevi di pregare, non dimenticatevi di digiunare, se le vostre condizioni di salute ve lo permettono, altrimenti offrite il digiuno di quello che più gratifica la volontà umana.

COME MADRE DELL’UMANITÀ E IN PROSSIMITÀ DEL COMPIMENTO DI TUTTE LE RIVELAZIONI, VI SUPPLICO CON IL MIO CUORE IMMACOLATO, DI PRENDERE COSCIENZA DELL’URGENZA DELLA CONVERSIONE.

Figli, tornate a Mio Figlio, non rimanete negli inganni di satana. 
State vivendo l’inizio della grande sofferenza di questa generazione.

Per cercare di far riconoscere agli esseri umani che devono onorare il loro Creatore, su tutta la terra accadranno eventi della natura di un genere o di un altro.

DI FRONTE A TUTTO QUESTO VI SOLLECITO A PENTIRVI SUBITO DEI VOSTRI PECCATI E A PRENDERE MOLTO SUL SERIO LA VITA CHE DIO VI HA CONFERITO.

Pregate amati figli, pregate per Gerusalemme, il pianto ed il dolore giungeranno in questa amata terra. 

Pregate amati figli, pregate per il Giappone, farà nuovamente notizia di fronte all’umanità. 

Pregate amati figli, pregate per ciascuno di voi, affinché la Fede superi la stoltezza dell’egoismo umano. 

Pregate amati figli, pregate affinché l’acqua, elemento della vita, non sia contaminata da coloro che si sono messi al servizio del male. 

Pregate amati figli, pregate, sta per arrivare quello che è inatteso per l’umanità, vi renderete conto della forza della natura sulla terra. 

Amati figli del Mio Cuore Immacolato, preparatevi spiritualmente, chi deve pentirsi che lo faccia.  Per voi è urgente AMARE DIOriparare per coloro che insegnano ad odiare Dio e per quelli che sono figli di Dio. 

L’umanità è prigioniera del demonio, il cui obiettivo è di riuscire a ridurre al minimo possibile il Popolo di Dio e voi dovete tenere presente che se adesso venite additati, lo sarete ancora di più, per cui come Madre, vi chiedo di unirvi, di pregare, di offrire, di digiunare, di ottemperare ai sacramenti e di guardarvi sinceramente nel cuore.

Figli, questo è un momento di incertezza per i tiepidi ed i Miei figli non sono tiepidi, i Miei figli appartengono al Popolo di Mio Figlio e non devono dimenticarsi della Divina Misericordia, alla quale devono ricorrere costantemente.

IN QUESTI MOMENTI DI TRIBOLAZIONE PER TUTTA L’UMANITÀ, IO STO SOSTENENDO IL BRACCIO DEL 
PADRE ETERNO.

Nel tremore della terra e dei grandi eventi tettonici, così come nella severa attività dei vulcani giganti addormentati e così come con l’acqua dei mari e le sue inattese reazioni, siate unità, amore e fraternità.

NON TEMETE FIGLI, NON TEMETE, MIO FIGLIO NON VI ABBANDONERÀ, NÈ QUESTA MADRE SI ALLONTANERÀ DA VOI. 

NEL NOME CHE È AL DI SOPRA DI OGNI ALTRO NOME: 
NEL NOME DELLA SANTISSIMA TRINITÀ.

Mamma Maria

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO


COMMENTO DI LUZ DE MARIA

Fratelli:

Una grande tribolazione è in arrivo per l’umanità mentre moltissimi uomini sono rimasti a vedere per credere alle Rivelazioni che, non da adesso, ma da molti anni, il Cielo sta dando all’umanità.

Di fronte ad un’umanità incredula ed ignorante riguardo agli accadimenti che segneranno questa generazione, stiamo vedendo come si stiano moltiplicando gli eventi annunciati dal Cielo e come stiano aumentando in intensità.

Contemporaneamente, come ci dice la Madonna, il male sta crescendo assieme ai sacrilegi e alle blasfemie.

Il cammino del Popolo di Dio, come quello di nostro Signore sulla via del Calvario, viene preparato dalle forze del male, senza che l'umanità lo percepisca.

Fratelli, sono grandi e gravi le offese contro Dio di questa generazione.

In quanto Suo Popolo, mettiamo in pratica le petizioni che nostro Signore Gesù Cristo, la nostra Madre Santissima e San Michele Arcangelo ci chiedono di mettere in pratica.

La natura si farà sentire su tutta la terra per riprendere l’uomo, mentre sarà l’uomo stesso a portare l’anticristo al potere, da dove sarà poi un terribile flagello per tutti gli uomini. 

Preghiamo nostra Madre perché ci dia la forza e perché possiamo rimanere sulla via della Salvezza Eterna. 

Amen.

domenica 21 luglio 2019

Il Diavolo cammina sulla vostra terra, come se già gli appartenesse.


Maria Madre di Dio

Il Diavolo cammina sulla vostra terra, come se già gli appartenesse.

Le vostre cose di tutti i giorni, presto diventeranno insignificanti .

Quando Mio Figlio verrà, moltissimo si modificherà in modo meraviglioso.

Figli Miei, preparatevi, in modo che Gesù vi possa portare con Sè, e non vi perda a causa del Suo nemico, il Male. Non lasciatevi imbrogliare dalle sue abili e raffinate bugie, restate sempre nella preghiera vicini a  Mio Figlio.

Non litigate e mantenete la calma nei vostri cuori. Restate in silenzio se non avete nulla da dire, e parlate solo se vi viene dal cuore.

Amatevi gli uni gli altri, come Gesù vi ama, anche se questo è molto difficile per voi.

Pregateci di aiutarvi, in modo che possiate amare i vostri nemici. Vedrete che la durezza nel vostro cuore lascerà il  posto alla morbidezza e all’amore, all’inizio in modo quasi impercettibile poi, piano piano, sempre di  più. Gesù vi istruisce nel silenzio. Egli tocca il vostro cuore e così sarete capaci di provare sentimenti, che prima consideravate impossibili. Come l’amore per il vostro prossimo, non importa chi questo sia.

Crescete con lui, Miei amati figli e siate feliciMio Figlio è l’unica via per la Beatitudine.

Rallegratevi per il giorno della Seconda Venuta di Mio Figlio Gesù, perché sarà un giorno di grande gioia!

Fino ad allora tenete duro!

Restate nella preghiera, la vostra arma più forte contro il nemico.

San Francesco d’Assisi



DEI FRATI INFERMI


1 Se un frate cadrà ammalato, ovunque si trovi, gli altri frati non lo lascino senza avere prima incaricato un frate, o più se sarà necessario, che lo servano come vorrebbero essere serviti essi stessi; 2 però in caso di estrema necessità, lo possono affidare a qualche persona che debba assisterlo nella sua infermità.

3 E prego il frate infermo di rendere grazie di tutto al Creatore; e che quale lo vuole il Signore, tale desideri di essere, sano o malato, poiché tutti coloro che Dio ha preordinato alla vita eterna, li educa con i richiami stimolanti dei flagelli e delle infermità e con lo spirito di compunzione, così come dice il Signore: «lo quelli che amo, li correggo e li castigo».
4 Se invece si turberà e si adirerà contro Dio e contro i frati, ovvero chiederà con insistenza medicine, desiderando troppo di liberare la carne che presto dovrà morire, e che è nemica dell’anima, questo gli viene dal maligno ed egli è uomo carnale, e non sembra essere un frate, poiché ama più il corpo che l’anima.


Raccolgo le stille preziose e invoco perdono



IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO


Gesù vuole che, con il suo aiuto, dia al suo Cuore la grande consolazione di piangere, di impetrare, di riparare per me e per gli altri, specialmente per le anime religiose. Anch'esse - ed io per prima - confondono le loro acque con quelle dei peccatori, anch'esse si uniscono all'insulto, all'offesa, al tradimento.
La bocca adorabile di Gesù versa vivo Sangue.
Raccolgo con devozione, adorazione e tremore quelle stille preziose e invoco per la loro virtù, dall'Eterno Padre, il perdono di tutte le mie colpe e di quelle dell'umanità.
Sí, o Gesù benedetto, le mie labbra, benché umane, colpevoli e indegne, aderiscono alle tue divine, immacolate, adorabilissime. Queste tue labbra che hanno ripetuto il Verbo della Sapienza, il Verbo della Giustizia, della Santità e della Misericordia, ora celebrano, con un linguaggio più ineffabile, ardente come il fuoco, luminoso come la luce, il Mistero della tua infinita Carità. q. Il : s.d.

 SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


NON DIMENTICHIAMOLI



La preghiera per i nostri cari defunti è un bisogno del cuore, è un dovere che noi abbiamo verso coloro che in vita ci amarono tanto e ci fecero del bene.

S. Caterina da Genova


PER LA TUA PASSIONE E MORTE 
LIBERALE, SIGNORE GESÙ

Gesù, per la mortale agonia che hai patito nel-
l’orto del Getsemani, per i dolori acerbissimi che
hai sofferto durante la flagellazione e la corona-
zione di spine, lungo la salita al monte Calvario,
durante la tua crocifissione e morte, abbi pietà
delle anime più dimenticate. Liberale dai loro tor-
menti, chiamale a Te e accoglile fra le tue braccia
in Paradiso.

Madre addolorata, per la passione di Gesù prega per
noi e per le Anime sante del Purgatorio.
Eterno Riposo(3 volte)

O Signore Gesù, per il divin Sangue che hai ver-
sato per il terrore mortale da Te provato nell’orto
del Getsemani, ti imploro di liberare le anime dei
tuoi fedeli, specialmente le più dimenticate, dai
tormenti delle fiamme del Purgatorio, e di con-
durle al posto che hai loro preparato nel tuo regno
perché possano glorificarti e lodarti in eterno.

Madre addolorata, per la passione di Gesù prega per
noi e per le Anime sante del Purgatorio.
Eterno Riposo(3 volte)

O Signore Gesù, per il divin Sangue che hai ver-
sato durante la crudelissima flagellazione da Te
subita, ti imploro di liberare le anime dei tuoi
fedeli, specialmente quelle prossime a lasciare l’e-
silio, e di condurle al tuo cospetto perché possano
glorificarti e lodarti in eterno.

Madre addolorata, per la passione di Gesù prega per
noi e per le Anime sante del Purgatorio.
Eterno Riposo(3 volte)

O Signore Gesù, per il divin Sangue che hai versato
durante la dolorosissima incoronazione di spine a Te
inflitta, ti imploro di liberare tutte le anime dei fedeli
defunti dal carcere di espiazione del Purgatorio, spe-
cialmente le anime che vi dovrebbero rimanere più a
lungo, e di condurle in Cielo perché possano glorifi-
carti e lodarti in eterno.

Madre addolorata, per la passione di Gesù prega per
noi e per le Anime sante del Purgatorio.
Eterno Riposo(3 volte)

O Signore, Gesù, per il divin Sangue che hai ver-
sato durante la tua terribile crocifissione, ti implo-
ro di liberare le anime dei fedeli defunti, special-
mente le anime di mio padre, mia madre, dei miei
fratelli, delle mie sorelle, dei miei parenti e dei
miei benefattori e di condurle nel gaudio eterno
perché possano glorificarti e lodarti in eterno.

Madre addolorata, per la passione di Gesù prega per
noi e per le Anime sante del Purgatorio.
Eterno Riposo(3 volte)

O Signore, Gesù, per il divin Sangue che hai versa-
to dal tuo santo costato, ti imploro di liberare tutte
le anime del Purgatorio, specialmente le anime di
coloro che in vita furono le più devote della beata
Vergine Maria, e di condurle nella tua gloria eterna
perché possano glorificarti e lodarti in eterno.

Madre addolorata, per la passione di Gesù prega per
noi e per le Anime sante del Purgatorio.
Eterno Riposo(3 volte)