GESÙ, PENSACI TU!

 

Gesù alle anime:

 - Perché vi confondete agitandovi? Lasciate a me la cura delle vostre cose e tutto si calmerà. Vi dico in verità che ogni atto di vero, cieco, completo abbandono in me, produce l'effetto che desiderate e risolve le situazioni spinose. Abbandonarsi a me non significa arrovellarsi, sconvolgersi e disperarsi, volgendo poi a me una preghiera agitata perché io segua voi, e cambiare così l'agitazione in preghiera. Abbandonarsi significa chiudere placidamente gli occhi dell'anima, stornare il pensiero dalla tribolazione, e rimettersi a me perché io solo operi, dicendo: pensaci tu.  

É contro l'abbandono, essenzialmente contro, la preoccupazione, l'agitazione e il voler pensare alle conseguenze di un fatto. É come la confusione che portano i fanciulli che pretendono che la mamma pensi alle loro necessità, e vogliono pensarci essi, intralciando con le loro idee e le loro fisime infantili il suo lavoro. Chiudete gli occhi e lasciatevi portare dalla corrente della mia grazia, chiudete gli occhi e non pensate al momento presente, stornando il pensiero dal futuro come da una tentazione, riposate in me credendo alla mia bontà, e vi giuro per il mio amore che, dicendomi con queste disposizioni: pensaci tu, io ci penso in pieno, vi consolo, vi libero, vi conduco. E quando debbo portarvi in una via diversa da quella che vedete voi, io vi addestro, vi porto nelle mie braccia vi fo trovare, come bimbi addormentati nelle braccia materne, all'altra riva. Quello che vi sconvolge e vi fa male immenso è il vostro ragionamento, il vostro pensiero, il vostro assillamento, ed il volere ad ogni costo provvedere voi a ciò che vi affligge. 

Gesù all'anima: 

«Quando crederai il mondo abbandonato ai prepotenti e ai tiranni, e tutto schierato contro la Chiesa, allora sappi che il trono del mostro è minato e che si dissolve in un baleno per una pietruzza dal monte che lo percuote. Lasciami fare perché io armonizzo la libertà e le esigenze della divina gloria, e lascio il corso agli uomini cattivi per poi trarne la divina gloria. Anche nel piccolo lo vedrai, perché certi violenti spariranno dalla sera al mattino e le famiglie riacquisteranno la pace e la prosperità. Adora Dio e lascia a Lui, che tutto vede e dispone e permette, la cura del pacifico ordine del mondo. Lasciati dunque portare anche tu dalle misteriose vie della sua Provvidenza e prega... Oh la preghiera! Prega, prega, prega e sii certo di operare pregando, perché la più potente delle azioni è la preghiera. La scala dei Cielo è la mia Volontà. La via per raggiungere la mia Volontà è l'abbandono e la fiducia nelle piccole cose; la via della fiducia è il pensare poco a quello che è successo e a quello che può succedere. A che scopo pensare al passato che non è più? A che scopo pensare al futuro che non dipende da voi? Riposate in me compiendo fedelmente ogni proprio dovere, facendo tutto quello che dipende da voi nel momento nel quale dovete operare: ecco il segreto della pace interna e quindi del fervore dell'anima. Non vi è fervore senza calma e non vi è calma senza pieno abbandono in me... 

L’anima a Gesù: 

Tu mi reggi, mio Dio, tu mi guidi, tu mi aiuti, io lo so, io lo tocco con mano. Dunque io non mi preoccupo di nulla, e come bimba tua piccina ti seguo, e mi attacco alle tue vesti, o Papà mio bello e caro, e mi sento sicura con te! 

SERVO DI DIO DON DOLINDO RUOTOLO

Atto d’amore.

 

Io nulla possiedo, mio amato Salvatore e mio Dio, nulla che ti possa  piacere; io nulla posso fare, perché sono un nulla; ma ho un cuore, e  questo, mi basta. Mi si può togliere la salute, l’amore e la stessa vita, ma  non mi si potrà togliere il cuore. Ho un cuore e con questo posso amarti, o  mio adorato Gesù! Con questo voglio amarti, o mio Dio! Voglio amarti e non  voglio sempre amarti che per amarti sempre più. 

I MIEI FIGLI SI STANNO PREPARANDO COME PER UN BANCHETTO ED È ABOMINEVOLE.

 

MESSAGGIO DELLA SANTISSIMA VERGINE MARIA
A LUZ DE MARIA
10 GIUGNO 2023

Ricevete la benedizione di questa Madre che vi ama:
 
IO VI BENEDICO IN QUESTA DATA COSÌ SPECIALE.
AVVICINATEVI AL MIO DIVIN FIGLIO, VIVETE DI LUI E IN LUI, NELLA COSTANTE INTIMITÀ DI ANIME FEDELI AL MIO DIVIN FIGLIO.

 
Il Mio Figlio Divino vive in ciascuno dei Suoi figli, guidandoli, amandoli, soccorrendoli, per amore, per misericordia e per offrirvi la Vita Eterna.
 
Figli amati, ognuno fa parte della Chiesa che il Mio Divin Figlio ha istituito, Lui dimora in voi.
 
Amati figli: COME PARTE DEL CORPO MISTICO DEL MIO DIVIN FIGLIO, VOI SIETE E SARETE PERSEGUITATI ALLO STESSO MODO DI MIO FIGLIO.
Il Mio Figlio Divino ne soffre e, come a Saulo, chiede ai persecutori dei Suoi figli: "Perché Mi perseguiti?". (At. 9,4)
 
Amati figli, voi sapete bene che per amore del Mio Divin Figlio siete e sarete duramente perseguitati dai nemici della Chiesa.
SENZA DUBITARE DI AVERLO RICEVUTO NEL SACRAMENTO EUCARISTICO E CHE SIA REALMENTE PRESENTE NELLA SANTA EUCARISTIA, NUTRITEVI CONTINUAMENTE DELLE EUCARISTIE RICEVUTE, COME DELLE ADORAZIONI DAVANTI AL SANTISSIMO SACRAMENTO. (1)
AMATI FIGLI, VOI SIETE DIMORA DEL MIO DIVIN FIGLIO E QUINDI SIATE UNA DIMORA DEGNA.

 

Allontanatevi dalle cose mondane e siate persone del bene, amate i vostri fratelli. Il Mio Divin Figlio È amore e i Suoi figli devono essere amore con loro stessi e con i loro fratelli.

 

Si stanno avvicinando prove durissime per l'umanità in generale, per questo vi chiedo di rimanere in pace con il Mio Divin Figlio:

 

cosicché di fronte al grande blackout che ci sarà, siate illuminati dallo Spirito Santo, senza tralasciare il dovere di prepararvi per questa grande prova, che porterà a una diminuzione della temperatura: PREPARATEVI!

È doloroso per il Mio Divin Figlio vedere come la guerra si stia facendo più vicina ed è doloroso per questa Madre...

 

I MIEI FIGLI SI STANNO PREPARANDO COME PER UN BANCHETTO ED È ABOMINEVOLE.

Pregate figli Miei, pregate per i paesi i cui governanti desiderano far scomparire la Chiesa e il suo popolo.

Pregate figli Miei, pregate e proteggete la salute; aumenteranno le morti improvvise causate dagli atti indebiti di coloro che governano l'umanità.

Pregate figli Miei, pregate per i Miei veri strumenti, saranno perseguitati.

Pregate figli Miei, pregate per l'America, soffrirà.

Pregate per il Cile, per l'Ecuador e per la Colombia.

Siate degne dimore della Presenza del Mio Divin Figlio in ciascuno di voi.
 
Io Sono qui per intercedere per ciascuno di voi, presso il Mio Divin Figlio.

NON MI SEPARO DA VOI, VI AMO CON AMORE MATERNO.
SIATE FEDELI AL MIO DIVIN FIGLIO E RICEVETE LA PRESENZA REALE DEL MIO DIVIN FIGLIO NELL'EUCARISTIA.

 
Gravi tormenti si stanno avvicinando e per questo vi avverto di prepararvi con indumenti per il freddo. Il sole si occulterà, il male approfitterà di questo fatto per prendere il dominio su gran parte dell'umanità.
 
Il Mio Divin Figlio è Amore ed essere in PACE con i fratelli è un grande bene per l'anima.
 
Vi benedico e vi amo,

 

Mamma Maria
 
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO

 

(1) Rivelazioni riguardanti la Sacra Eucaristia, leggere…

 

COMMENTO DI LUZ DE MARIA

Fratelli:

In questa Solennità nella quale celebriamo il Corpo e il Sangue di Cristo, prendiamo coscienza della grandezza che abbiamo come Chiesa.

Abbiamo visto veri miracoli, miracoli che solo Dio Onnipotente può compiere, COME NON CREDERE IN DIO?

Dobbiamo renderci conto che ci stiamo rapidamente avviando verso un duro scontro tra due paesi e di conseguenza tra l'umanità. Tutto ciò è da imputare alla superbia umana, causa di tutti i mali.

Liberiamoci della superbia e così diventeremo persone del bene e prepariamoci per una realtà che l'uomo non vuole accettare.

Prendiamo parte a questo infinito Mistero d'Amore Divino Eucaristico, che il nostro Padre Celeste ci Ha lasciato in eredità per la salvezza del mondo intero.

Amen.

 

io SAN MICHELE ARCANGELO CHE COMANDA GLI ANGELI DELLA GIUSTIZIA Sguainerò la mia spada contro l'Italia.

 

MESSAGGIO DI SAN MICHAEL ARCANGELO

DATO ALLA MISTICA LATINO-AMERICANA LORENA

4 GIUGNO 2023

Per il peccato dell'ABOMINAZIONE che esiste in Vaticano adorando falsi dei e distorcendo la Dottrina della Chiesa cattolica, io SAN MICHAEL L'ARCANGELO CHE COMANDA GLI ANGELI DELLA GIUSTIZIA Sguainerò la mia spada contro l'Italia.

A causa del suo peccato sacrilego, delle offese al Cielo e delle eresie, soffrirà sotto la Mano Giusta di Dio, sarà sommersa dalle acque e gli abitanti soffriranno sotto le acque turbolente del mare.

L'Italia vi sarà sommersa e con un tasso di mortalità mai visto prima. Venezia sarà consumata dall'acqua, dopo che i cadaveri dei sacerdoti e dei laici periranno a causa di un'invasione del Vaticano, dove si compirà il Terzo Segreto di Fatima, quindi PREGATE MOLTO, per questa Nazione che soffrirà sotto le acque del mare e del peccato, poiché il Vaticano è la sede dell'Anticristo e da lì fioriscono il male, il sacrilegio e le eresie che oggi prevalgono nella Chiesa, PREGATE PER L'ITALIA E PER LA SALVEZZA DELLE ANIME DEI SUOI ABITANTI.

Io, San Michele Arcangelo, Esecutore della Giustizia Divina, farò in modo che questa punizione abbia effetto molto presto.

POPOLO D'ITALIA, TI INVITO ALLA CONVERSIONE E A CONSEGNARE LA TUA VITA A DIO, CHIEDI LA SALVEZZA DELLE TUE ANIME, TI CHIAMO NEL MIO ESERCITO ATTRAVERSO LA CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA.

Io, San Michele Arcangelo, Depositario della Giustizia Divina, vengo ad avvertire il Popolo d'Italia di questo castigo.

CHI È COME DIO, NESSUNO È COME DIO!!!

La pura Verità – Parola dall’Alto

 

Voi dovete sempre attenervi soltanto alla Mia Parola. Ed anche se vi viene apportato del bene spirituale dall’esterno, allora esaminatelo, se coincide con la Mia Parola datavi direttamente e rifiutate ciò che la contraddice. Perché quello che lo Spirito vi annuncia di Me, è pura Verità e la potete anche sempre rappresentare coma pura Verità. Non dovete temere di portare avanti dell’errore se voi vi attenete soltanto a ciò che vi porto dall’Alto. Perché dato che è la Mia Volontà che la Verità trovi diffusione tra gli uomini, allora provvederò anche che voi la riceviate e Mi esprimerò sempre attraverso il Mio Spirito dove vi è data la garanzia che viene accolta e diffusa anche invariata. Ed Io so se e quando questo sia possibile, e là defluisce il Mio Spirito. Voglio che voi uomini camminiate nella Verità, ma so anche quanto il Mio avversario vi influenzi, che cerca sempre di mescolare la Verità con l’errore, e so chi desidera la Verità, e dove perciò il Mio avversario ha poca influenza. E così so anche quando il desiderio della Verità Mi dà la possibilità di guidare questa alla Terra e di portarla di nuovo ad altri uomini dove vi è soltanto la volontà di servire la Verità. Io Stesso ho annunciato agli uomini il Vangelo quando camminavo sulla Terra, e loro ricevettero da Me soltanto la pura Verità, non importa, in che cosa li istruivo. Così procede di nuovo la purissima Verità da Me ed ha bisogno di un cuore aperto che chiede per essere accolta e valutata come Verità. Ma allora diffonderà anche Luce e questo è il segno di riconoscimento della Verità, che ora l’uomo cresce nella sua conoscenza, che conquista un sapere che gli fornisce chiara luce, cosa di cui è in grado solamente la Verità. Ogni errore però confonde il pensare, oscura lo spirito e non può mai avere l’effetto di rendere felice. Chi desidera la Verità, percepisce anche la benedizione della luce – chi cammina nell’errore, non se ne accorge, perché cammina nell’oscurità dello spirito. Nessun uomo però potrà dire che la Verità è irraggiungibile, che non sarebbe mai accessibile per gli uomini. Ognuno che chiede seriamente la Verità e si mette in comunicazione con Me la potrà ricevere. E vi giunge ora tramite la Mia Parola in evidenza dall’Alto, e voi potete sempre esaminare quanto il bene spirituale apportatovi coincide per sapere se vi trovate nella Verità. Perché ciò che Io Stesso vi porto, non può essere altro che la Verità e voi lo dovete stimare molto e mai perderlo, perché è un Dono di Grazia di inestimabile significato, che deve eliminare la miseria spirituale, che deve mettervi nello stato di luce e forza e deve aiutare la vostra anima alla maturazione; che il Mio grande Amore vi offre affinché voi non camminiate nell’oscurità dello spirito. Il Mio Spirito scende fino a voi, si espande in un vaso aperto e lo riempie sempre di nuovo. Il Mio Spirito vi da la Verità che può procedere solamente da Me, e per questo dunque il bene spirituale può essere rappresentato con convinzione nei confronti dei prossimi come Verità, perché da Me non può procedere un bene spirituale non vero. E che procede da Me, vi viene sempre di nuovo dimostrato dal fatto: che il Mio divenire Uomo e la Mia Opera di Salvezza viene sempre di nuovo annunciato, che Io Stesso, vostro Dio e Padre Gesù Cristo, vostro Salvatore, Mi inchino fino a voi, per testimoniare di Me Stesso. Voi potete constatare un agire insolito, e da questo potete dedurre una Forza spirituale. E vi sarà facile di riconoscere questa Forza spirituale come una divina, dato che vi viene costantemente insegnato solamente l’Amore, e Gesù Cristo vi viene messo davanti agli occhi come unica ed importantissima meta. E per questo potete anche credere ciò che vi arriva tramite il Mio Spirito, perché “l’Eterna Verità Stessa” si inchina fino a voi e vi istruisce, perché vuole che voi camminiate nella Verità.

Amen

13 Febbraio 1960

LIBERAZIONE - Sulla Confessione

 

UNA COMPAGNIA DI CONIGLI

Un lontano giorno d'aprile nell'ultima guerra andai in una compagnia di soldati del 138° reggimento, di cui ero cappellano, per far fare loro il precetto pasquale. Il capitano mi radunò i soldati, e io feci loro un bel discorso. Li vedevo attentissimi e mi sembravano convinti. Alla fine dissi:

- Ragazzi, ora celebro la santa messa. Prima però vi dò il tempo per confessarvi.

I soldati stettero alcuni momenti fermi; poi ruppero la fila. Attesi cinque minuti, un quarto d'ora...; nessuno venne a confessarsi.

Deluso, feci suonare l'adunata e quindi celebrai la messa. Finita la messa, un soldato si avvicinò all'altare e mi disse a bassa voce:

- Signor capellano, io sono di famiglia molto religiosa; avrei voluto confessarmi; ma vedendo che nessuno si faceva avanti, ho avuto vergogna.

Subito dopo venne un altro e mi disse:

- Signor cappellano, io volevo confessarmi; ma, vedendo che nessuno si confessava, ebbi vergogna.

Subito dopo venne un terzo soldato a farmi lo stesso discorso; poi un altro, poi un altro, poi un altro ancora, e quindi un grosso gruppo di soldati, che d'un colpo s'ingrossò e raccolse tutta la compagnia.

Allora un sergente, ridendo, mi disse:

- Signor cappellano, non siamo una compagnia di soldati: siamo una compagnia di conigli! Ci volevamo confessare tutti e comunicare; e abbiamo avuto vergogna l'uno dell'altro. Può tornare domani?

L'indomani ritornai sul posto. Tutti si confessarono e, durante la santa messa, si comunicarono devotamente.

Cosí la grandissima maggioranza dei cristiani: sono cresimati; ma invece di diventare colla cresima i soldati di Cristo, diventano i conigli di Cristo; non hanno coraggio di confessarsi e di comunicarsi; non hanno coraggio di difendere la Chiesa, di correggere amorevolmente chi bestemmia, chi fa turpiloquio; non hanno coraggio di farsi un segno di croce; e, anche quando vanno in Chiesa, non hanno coraggio di mettersi avanti, vicino all'altare; ma stanno laggiú in fondo, vicino alla porta per vergogna di farsi vedere in prima fila, o forse per essere i primi ad uscire. È il peccato del rispetto umano, che nessuno confessa.

Padre Ildebrando A. Santangelo

IO SONO PER MOLTE PERSONE UN ALTRO PERSONAGGIO NELLA STORIA CHE HA SPESO FACENDO DEL BENE.

 

Figli miei, come possono le persone credere in Me se non Mi trattano, non Mi conoscono o non sanno come agisco? Io, Gesù, ti parlo. 

Volete che le vostre famiglie, i vostri colleghi o i vostri amici Mi amino, ma per amare qualcosa dovete saperlo, e molte anime non Mi amano perché non Mi conoscono. Mi predicano che Io sono misericordia, ma non Mi predicano più nient'altro, e le anime non Mi conoscono perché non conoscono il Mio Vangelo, non conoscono il Mio immenso amore verso il peccatore, non sanno dell'immensità dei Miei dolori sulla Croce per la salvezza dei peccatori, e naturalmente, se non lo sanno o meditano in profondità, Io sono per molte persone un personaggio in più nella storia che ha speso facendo il bene, ma ignorano che ora continuo a fare il bene come prima, perché io, il Figlio di Dio, posso fare tutto. Io, Gesù, ti parlo.

Dovete scrivere di Me e della Mia personalità divina. Dovete parlare di Me con amore e non come qualcosa che è accaduto, perché Io sono ancora vivo nei cuori di molti e vivrò in tutti coloro che Mi accettano come loro Dio e loro Redentore. Se già nella Mia vita terrena molti non Mi amavano anche se vedevano le Mie opere, ora che non Le vedono perché sono opere di fede, come Mi ameranno? Portate a me la gente, gli indecisi, i deboli di cuore e date loro un esempio di amore e di cordialità, se vedono in voi la giustizia e l'onestà, in tutti i campi, farà loro pensare che questo Gesù che voi predicate, se lo vivete, crederanno che c'è qualcosa in tutto ciò che dite loro , perché figli, Dovete vivermi giorno per giorno, e non solo predicarmi senza mostrare alla gente che la vostra vita e la vostra gioia sono Io, Gesù di Nazaret, e che sono ancora vivo e continuerò nei secoli dei secoli. Io, Gesù, ti parlo.

Non temete se siete goffi a predicare, perché se Mi vivete e vedete in voi che la vostra vita è Me, penserete che c'è qualcosa di più delle parole e ovunque arrivino le vostre prediche o i vostri esempi, la Mia grazia vi fornirà e asseconderà il seme che gettate, ma figli, seminate amorevolmente nelle anime perché il tempo stringe e lasciatelo per dopo, potrebbe essere tardi. Io, Gesù, ti parlo.

La Mia Santa Madre vi aiuti in questa impresa di amore e vi guidi adeguatamente come guidò la Chiesa nascente, quando salii al Cielo. Io, Gesù, vi parlo e vi istruisco. La mia pace a tutti coloro che credono in questo messaggio e lo mettono in pratica.

15 Marzo 2015

L'autentica apparizione della Vergine Maria ha annunciato le imminenti minacce mondiali [e ha detto come prevenirle]

 

Le minacce mondiali profetizzate dalla Signora di tutti i Popoli, che non si sono ancora adempiute, e i loro rimedi.

Negli anni della seconda guerra mondiale la Vergine Maria apparve a Ida Peerdeman ad Amsterdam, nei Paesi Bassi.

La prima apparizione della Signora di tutti i Popoli avvenne il 25 marzo 1945.

E ci furono 56 presenze, l'ultima il 31 maggio 1959.

Il suo messaggio è fondamentale per comprendere il Piano di Dio per uscire dalla crisi che il mondo sta vivendo oggi.

Qui parleremo delle prove che possiamo fidarci dei messaggi della Signora di tutti i Popoli, qual è il Piano di Dio che ci ha rivelato di purificare il mondo e come possiamo accelerarlo.

Il 31 maggio 1996 il Vescovo di Haarlem ha autorizzato il culto della Signora di tutti i Popoli.

E il 31 maggio 2002, il vescovo Joseph Marianus Punt ha definito le apparizioni soprannaturali, dopo un'indagine durata 11 anni.

Tuttavia, oggi c'è un movimento di vescovi affinché questa apparizione non si diffonda; il Vaticano non è stato emesso.

Qualcosa di simile accade con le apparizioni di Akita in Giappone, – successore di questa apparizione, anche per la sua immagine – che non potendo cancellarla, perché Benedetto XVI ha detto che era la continuazione di Fatima, allora hanno ostracizzato la veggente e il vescovo che le approvava.

È la lotta interna che avviene nella Chiesa contro le apparizioni mariane.

La prova più eloquente dell'autenticità della Signora di tutti i Popoli è la predizione della morte di Papa Pio XII.

La Signora ha detto: "Questo Santo Padre, Pio XII, sarà portato con noi all'inizio di ottobre di quest'anno".

E morì il 9 ottobre 1958.

L'11 febbraio 1951, Ida ricevette immagini inequivocabili di un grande concilio nella Chiesa, che altri non è che il Vaticano II del 1962.

Gli è stato detto: "Ci sono già stati cambiamenti e altri sono in preparazione".

"Il mondo è in una grande rivoluzione.

Nessuno sa in quale direzione andare. Pertanto, mio Figlio vuole che io dia questi messaggi".

Sembrerebbe, quindi, che la rivoluzione in cui si inserisce il Concilio sia la causa dell'apparizione della Signora di tutti i Popoli in questo momento. ?

Nel 1950 a Ida viene mostrata l'unificazione della Germania, che sarebbe stata divisa dal muro di Berlino nel 1961 e caduta nel 1989.

La Signora gli mostra anche il rapporto tra il governo degli Stati Uniti e il Vaticano per abbattere il muro di Berlino e sconfiggere l'Unione Sovietica.

Gli fu detto: "Il Papa è informato di tutto. Si tengono riunioni segrete".

Ciò allude al lavoro congiunto di Giovanni Paolo II e Ronald Reagan per abbattere il comunismo sovietico.

Nel 1945, Ida ebbe una visione breve ma molto chiara della Cina con una bandiera rossa.

E nel 1949 avviene la presa del potere da parte di Mao Tse-tung.

E la Signora ha predetto che "dopo molte battaglie, la Cina tornerà alla Madre Chiesa".

Nel 1946, Ida sperimentò lo sbarco sulla luna. Provò un senso di assenza di gravità, la cui causa non conobbe fino a 23 anni dopo, quando l'uomo mise piede sulla luna.

Nel 1945 Ida ebbe una visione del ritorno degli ebrei in Israele.

Una previsione della nascita del nuovo stato di Israele avvenuta nel 1948.

Nel 1950 la Signora sembra avergli dato un'idea dei test della bomba all'idrogeno sovietica, avvenuti nel 1953.

Avrebbe anche predetto la guerra di Corea, avvenuta nel 1953.

Gli è stata mostrata la guerra dei Balcani del 1991.

Lo stesso della guerra del Golfo, che è avvenuta nello stesso momento.

E sembra che gli sia stata anche mostrata la primavera araba in Medio Oriente nel 2010.

Nel 1947 ebbe una visione del pericolo di grandi crisi e attacchi terroristici con armi chimiche o biologiche.

Ida dice: "Vedo l'America e l'Europa fianco a fianco.

Poi vedo scritto: "Guerra economica, boicottaggio, crisi valutarie, calamità".

Poi vedo immagini orribili di persone di fronte a me. Vedo facce gonfie, piene di ulcere, come una specie di lebbra.

Sento malattie terribili e mortali: colera, lebbra.

Poi tutto questo scompare e vedo piccole cose nere che fluttuano intorno a me".

Chiede alla Signora: "Sono questi bacilli?" e Lei risponde: "È qualcosa di infernale", "Popoli, siete avvertiti!"

Questo potrebbe essere in futuro o forse già iniziato nel 2019.

Nel 1955 gli fu detto: "Verrà un tempo di grandi invenzioni. Ci saranno invenzioni allarmanti, tali che anche i loro pastori saranno stupiti e diranno: siamo perduti".

Ed egli disse: "Dio permette questo; Ma puoi assicurarti che non si traduca in un disastro".

Sarà correlato all'Intelligenza Artificiale?

L'immagine della Signora di tutti i Popoli è simile a quella della Medaglia Miracolosa, apparsa a Santa Caterina Labouré nel 1830 a Parigi.

Entrambi sono in piedi su un globo e raggi di ringraziamento escono dalle sue mani.

Entrambe le apparizioni parlano di tempi critici. Ed entrambi sono legati a un dogma mariano.

La Medaglia Miracolosa fu un precursore del dogma dell'Immacolata Concezione del 1954.

Mentre la Signora di tutti i Popoli è la precursore del dogma di Maria Corredentrice, Mediatrice e Avvocata, che profetizza sarà proclamato il 31 maggio del futuro; sarà l'ultimo dogma e cambierà il mondo. ?

La Signora ha ripetuto più volte a Ida che Dio vuole salvare il mondo attraverso di Lei.

"Le forze dell'inferno si scateneranno, ma non saranno in grado di vincere la Signora di tutti i Popoli."

"Le è stato concesso di venire ora per scacciare Satana. Viene ad annunciare lo Spirito Santo".

Per cui dà agli uomini un'immagine e una preghiera per affrettare l'approvazione del dogma della Corredentrice.

La Signora gli chiese di diffondere la necessità di approvazione del quinto e ultimo dogma, Maria Corredentrice, Mediatrice e Avvocata, dopo che il dogma dell'Assunzione fu proclamato da Pio XII, nel 1950.

"Quando sarà proclamato l'ultimo dogma della storia mariana, la Signora di tutti i Popoli darà la pace, la vera pace al mondo. Ma i popoli insieme alla Chiesa devono pregare la mia preghiera".

E aggiunse: "Sperimenterete ancora molte cose in questo secolo, ma sappiate che siete sotto la protezione della Signora di tutti i Popoli.

Invocala come tua Avvocata, chiedile di scongiurare tutte le calamità. Chiedigli di eliminare da questo mondo la corruzione, da cui provengono calamità e guerre".

Solo Cristo è il Mediatore tra Dio e gli uomini, ma è anche Corredentrice perché è stata utile nell'opera della redenzione e vi ha partecipato.

Questa non è un'invenzione umana, è un disegno fondamentale di Dio, perché proclamando questo dogma, la Chiesa darà il suo libero consenso, riconoscendo il suo disegno di salvezza.

Questo dà a Maria la possibilità di toccare il Cuore del Figlio e di fare un'effusione unica dello Spirito Santo nei nostri tempi drammatici.

La preghiera è questa,

"Signore Gesù Cristo, figlio del Padre, manda ora il tuo Spirito sulla terra.

Lo Spirito Santo abiti nel cuore di tutti i popoli, perché siano preservati dalla corruzione, dalle calamità e dalla guerra.

La Signora di tutti i Popoli, che un tempo fu Maria, sia la nostra avvocata. Amen"

Poi la Madonna spiegava che il termine "un giorno fu Maria" significa che in questo nuovo periodo vuole essere la Signora di tutti i Popoli.

Fin qui il piano di Dio di salvare il mondo dalle mani di Satana, che risiede nella mediazione della Vergine Maria, come è stato detto in altre apparizioni in modi diversi.

Fori della Vergine Maria

SUL FUOCO DELL'INFERNO.

 

SULL'INFERNO.

 CAPITOLO I. 

SUL FUOCO DELL'INFERNO. 

Sebbene al giorno d'oggi molti neghino l'esistenza dell'inferno o, in ogni caso, l'eternità della punizione, non riteniamo di dover fornire una serie di prove dell'esistenza di un luogo come l'inferno. Nel caso del lettore cristiano, a cui questo libro è destinato, prove di questo tipo sono del tutto superflue, perché egli non avrà fatto naufragio della sua fede. Infatti, quali altre prove possono essere richieste per l'esistenza dell'inferno e dell'eternità della pena, visto che i profeti, che Cristo stesso, che gli apostoli e i Padri della Chiesa, anzi, gli stessi turchi e pagani, ne parlano come di un fatto indiscusso. Coloro che negano l'esistenza dell'inferno devono di conseguenza essere annoverati tra gli stolti che dicono in cuor loro che non c'è alcun Dio che punisce le loro malefatte. Senza dubbio sarebbe molto piacevole per queste persone se tutto finisse con questa vita, se non ci fosse il giorno della resa dei conti o se, almeno, le regioni infernali fossero un po' meno intollerabili.  Questo spiega perché si attaccano a qualsiasi argomento apparente con cui illudersi e cullare la paura dei castighi eterni dell'inferno. Non ci addentreremo in un esame dei miseri sofismi con cui questi sciocchi si ingannano; perché l'insegnamento della Chiesa cattolica su questo punto è tutto ciò di cui abbiamo bisogno* Essa insegna che c'è un luogo o uno stato di dolore ineguagliabile e senza fine riservato ai dannati. Sappiamo che all'inferno c'è davvero il fuoco, dalle parole che Cristo rivolse ai malvagi: "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, che è stato preparato per il diavolo e i suoi angeli" (Mt. xxv. 41). Questo dimostra che all'inferno c'è un vero fuoco e che in esso i dannati devono bruciare in eterno. Quale sarà l'intensità del dolore è al di là del potere dell'uomo di descriverlo. Infatti, tra tutti i vari tipi di sofferenza fisica a cui l'uomo può essere sottoposto, non ce n'è uno così grande, così crudele, così straziante, come quello causato dal fuoco. La rastrelliera, la ruota, l'amputazione delle membra sono tutte torture terribili, ma non possono essere paragonate al dolore del fuoco. Se uno tocca un ferro arroventato, che dolore squisito provoca! In un attimo la pelle si stacca, la carne cruda fuoriesce, il sangue e la materia trasudano dalla ferita e il dolore arriva fino al midollo delle ossa. Non si può fare a meno di gridare e urlare come se si fossero persi i sensi. Se il contatto momentaneo con il ferro arroventato provoca un dolore così acuto, cosa accadrebbe se si dovesse tenere in mano un ferro arroventato per un periodo di tempo prolungato? Immagina di essere condannato a essere bruciato vivo per i tuoi peccati e di restare per un giorno intero tra le fiamme, senza poter morire. Come piangeresti e ti lamenteresti, come grideresti e ruggiresti nella tua agonia, così che le grida strazianti strappate dalla tortura che sopporti non solo farebbero rabbrividire gli astanti, ma li riempirebbero di sincera compassione. Quell'uomo deve essere davvero un cuore di pietra se può sopportare di guardare impassibile un simile spettacolo. Presto saresti bruciato a tal punto da non essere più riconoscibile, ridotto alle sembianze di una cenere incandescente. Ora considera, o cristiano, se l'azione del fuoco terreno provoca un'agonia così intollerabile, quale sarà la tortura del fuoco infernale, il cui calore è incomparabilmente più intenso e più penetrante di quello di qualsiasi fuoco con cui abbiamo familiarità. E se vi chiedete perché il fuoco dell'inferno superi di gran lunga il fuoco terreno per intensità di calore, ci sono diverse ragioni che spiegano questo fatto. In primo luogo, tutti sanno che più grande è il fuoco, maggiore è il calore che sprigiona. La fiamma di un cero non è molto calda, ma se tutto il cero brucia contemporaneamente, la fiamma che ne deriva è molto più calda. Quando una casa va a fuoco, il calore nelle immediate vicinanze è molto forte, ma se un intero villaggio è in fiamme, il calore della conflagrazione diventa insopportabile anche a distanza. Se questo è l'effetto prodotto dal fuoco della terra, che è relativamente piccolo nella sua estensione, quale sarà l'azione del fuoco dell'inferno, che è incommensurabilmente più grande di qualsiasi conflagrazione vista sulla terra!

In secondo luogo, un fuoco chiuso in una fornace brucia molto più ferocemente che se fosse all'aria aperta, perché il calore, essendo chiuso, non può sfuggire e diffondersi, né essere mitigato dall'aria circostante. Se è così, con quale furia infurieranno le fiamme dell'immensa fornace dell'inferno, con quale intensità brilleranno! 

Supponiamo una disgrazia come quella di un uomo che viene gettato in una fornace di calce o in un forno riscaldato al calor bianco, quanto sarebbero terribili le sue sofferenze! Il secondo motivo per cui il fuoco dell'inferno supera in intensità di calore ogni altro fuoco è che è acceso dal soffio di Dio. Il profeta Isaia dice infatti: "Ecco, l'ira del Signore brucia ed è pesante da sopportare, le sue labbra sono piene di sdegno e la sua lingua come un fuoco divorante. Il suo soffio come un torrente che straripa fino a metà del collo, per distruggere le nazioni fino al nulla". E ancora: "Topheth (l'inferno) è preparato da ieri, profondo e ampio. Il suo nutrimento è fuoco e molta legna; il soffio del Signore come un torrente di zolfo che lo accende" (Is. xxx. 27, 33). Che descrizione spaventosa viene data dell'inferno e del suo fuoco torturante.  Non si dica che in questi e in altri passi familiari della Sacra Scrittura le espressioni utilizzate sono semplici figure, con cui i profeti hanno preannunciato i giudizi divini che stanno per abbattersi sulle nazioni peccatrici, e non vanno prese in senso letterale, come se si riferissero all'inferno e ai suoi castighi. Non inganniamoci.  È vero che queste immagini, nel loro significato primario, devono essere intese come indicanti il destino delle nazioni peccatrici, ma, in un senso più ampio e più elevato, secondo l'interpretazione che ne danno gli esponenti della Scrittura, sono predizioni del castigo giudiziario che, dopo il giudizio finale, sarà la parte dei peccatori reprobi. Santa Brigida dice giustamente nelle sue rivelazioni:  "Il calore del fuoco dell'inferno è così grande che se il mondo intero fosse avvolto dalle fiamme, il calore della conflagrazione non sarebbe nulla in confronto ad esso". Così impariamo che il fuoco terreno non assomiglia al fuoco dell'inferno più di quanto la debole fiamma di un cero non assomigli al calore bianco di una fornace incandescente. 

Ricordalo, o peccatore, e tienilo bene a mente. Sant'Agostino ci dice che il fuoco più spaventoso della terra è, in confronto al fuoco dell'inferno, come un quadro di fuoco rispetto a un fuoco vero. Quando vedi un fuoco, ricorda il fuoco dell'inferno.  E poiché non potresti sopportare di mettere la mano per un solo istante in quel fuoco, pensa a quale deve essere il calore del fuoco dell'inferno, che supera infinitamente il piccolo fuoco che vedi davanti a te. Se non riesci a sopportare questo, come potrai sopportare l'altro? È ormai chiaro che i dannati saranno un giorno gettati, anima e corpo, nell'immensa e terribile fornace dell'inferno, nell'immenso lago di fuoco, dove saranno circondati dalle fiamme. Ci sarà fuoco sotto di loro, fuoco sopra di loro, fuoco tutto intorno a loro. Ogni respiro sarà il respiro rovente di una fornace. Queste fiamme infernali penetreranno in ogni parte del corpo, così che non ci sarà parte o membro, dentro o fuori, che non sia immerso nel fuoco. Come saranno disperate le grida, come saranno strazianti gli strilli che saliranno da questo letto di tortura!". Guai a noi miserabili creature! Guai a noi mille volte! Siamo torturati in questa fiamma! Il dolore atroce pervade ogni membro del nostro corpo; l'agonia intollerabile non ci lascia tregua. Se solo potessimo morire, se solo potessimo morire per sfuggire a questa spaventosa tortura! Ahimè, questo desiderio è tutto inutile! Morti per quanto riguarda la vita dell'anima, morti perché abbiamo perso la grazia, la misericordia di Dio, siamo ancora condannati a vivere, a vivere per sempre!". Che privilegio sarebbe per noi la morte, l'annientamento! Ma essa sfugge alla nostra portata; non possiamo più sperare che venga a liberarci da questa miseria, da questa tortura, dalla fornace dell'inferno. Ahimè, quanto è stata grande la nostra follia!  Per gli inutili piaceri di un momento siamo incorsi in questa intollerabile miseria, una miseria che durerà per tutta l'eternità". "Comprendete queste cose", dice Davide, "voi che dimenticate Dio, perché non vi strappi via e non ci sia nessuno che vi liberi". Ascolta questo, o peccatore, e lascia che i lamenti dei perduti ti siano di insegnamento. Immagina a te stesso la fossa di fuoco in cui queste misere creature devono espiare i loro peccati. Ti chiediamo ancora una volta: per una qualsiasi somma di denaro, per quanto grande, accetteresti di passare un solo giorno immerso in quelle fiamme?  No, per nulla al mondo accetteresti di rimanere in quel fuoco per una sola breve ora. Se è così, perché per qualche peccaminoso divertimento, per qualche ingiusto guadagno, ti getti volontariamente per sempre nel fuoco dell'inferno? Che follia, che follia consumata! Dio conceda a questi peccatori ciechi di essere illuminati, affinché si rendano conto della sconsideratezza della loro condotta e si dedichino per tempo alle cose che riguardano la loro salvezza. O Dio di giustizia, quanto è grande la Tua ira e quanto è onnipotente il Tuo odio per il peccato e per il peccatore! Guai a me e a tutti coloro che hanno la terribile disgrazia di commettere un peccato mortale. Che Dio mi preservi da quel peccato che mi getterebbe nella perdizione eterna. Soffrirò volentieri ogni cosa, i più grandi problemi temporali, i dolori più acuti, persino la morte più crudele, per sfuggire* all'eterno tormento dell'inferno. Questo è il mio fermo proposito; perciò concedimi la Tua grazia e rafforzami nel mio buon proposito.

Grandi nazioni scompariranno. Voglio che almeno un terzo dell'umanità si salvi.

 

La Vergine:

Figlia mia, se l'umanità non cambia, sarò costretta ad accettare.... Sì, figlia mia. Figli miei, se l'Umanità non cambia, sarò costretta a mandare un grande castigo. Penitenza, penitenza; penitenza e preghiera.

Figli miei, visitate il Santissimo Sacramento, perché mio Figlio è molto triste e solo; non voglio che vi condanniate da soli, voglio che il mondo intero si salvi. Preghiera, preghiera e penitenza è quello che vi chiedo. Se l'umanità non cambia, sarò costretto a lasciare il braccio di mio Figlio, figli miei.

Il Padre Eterno, è molto arrabbiato. Bacia la terra, figlia mia, in riparazione di tutti i peccati del mondo, per il bene delle mie anime consacrate... Non voglio che siano condannate. La Chiesa è in grande pericolo; fate penitenza e preghiera, figli miei. Il mondo è in grande pericolo. Non mi ascoltano, figlia mia. Come sono ingrati tutti i miei figli! Il castigo sarà orribile; nell'aria si sentiranno grandi suoni che incuteranno terrore a tutta l'umanità. Ci saranno grandi terremoti, grandi nazioni scompariranno. Voglio che almeno un terzo dell'umanità si salvi. Fate penitenza e pregate, figli miei.

Chiedete al Padre Eterno di fermare la sua ira, perché l'ira del Padre Eterno è molto vicina.

Vi benedico, figli miei, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Prado Nuevo 15 Agosto 1982

“Studia le lingue! Ti serviranno”

 

A Karol Wojtyla “Studia le lingue! Ti serviranno” 

Madre Magdalena Strzelecka, direttrice a Wadowice della Casa nativa di Giovanni Paolo II,  oggi Museo, appartenente alla Congregazione delle nazaretane, ha conosciuto da vicino  Giovanni Paolo II e ne viene fuori un ritratto a tutto tondo del defunto caro Papa. 

Tra l’altro, disse in una intervista: “Un giorno Karol mi rivelò che un frate italiano, Padre Pio,  gli disse scherzando: ‘Studia, studia le lingue. Un giorno, quando diventerai capo della Chiesa  ti serviranno. Le lingue sono utili per chi deve governare la Chiesa.’” 88 

Giuseppe Caccioppoli