sabato 15 luglio 2023

IL SANGUE DELLA SPERANZA

 


Chiunque guarda il Cuore di Gesù trafitto e ne vede sgorgare il Sangue Prezioso, non può disperare della propria salvezza. Longino, quando lo aprì con una lanciata, senza saperlo, aprì il cuore dell'uomo alla speranza. È tradizione che il primo a goderne le ricchezze sia stato proprio lui: alcune gocce di Sangue gli caddero sugli occhi malati e gli donarono il lume degli occhi e della fede. Da allora la croce insanguinata divenne l'àncora alla quale si aggrapparono le anime dei più grandi peccatori nel momento della disperazione, certi del perdono e dell'amore di Cristo. Il Grande Persecutore, folgorato dalla grazia sulla via di Damasco, ci incoraggia: «Se pur essendo suoi nemici siamo stati per la sua morte riconciliati con Dio, a maggior ragione saremo salvi ora che siamo suoi amici» (S. Paolo). E tu, di che temi? «Non dire: non mi salverò! Hai il Sangue di Cristo! Ogni tua speranza è il Sangue di Cristo!» (S. Agostino). Non disse Gesù che si fa più festa in cielo per un peccatore pentito che per novantanove giusti? Certamente nel paradiso la schiera dei pentiti è molto più numerosa di quella degli innocenti. Anche noi, se sapremo imitarli nella penitenza, come li abbiamo seguiti nel peccato, saremo un giorno con loro. Stringiamoci alla croce ed invochiamola: «Ti salutiamo, o Croce Santa, nostra unica speranza!».

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S. Caterina da Siena fu giustamente chiamata la «Mistica del Sangue», perché il Sangue Prezioso di Gesù era costantemente nel suo pensiero. Le sue numerose lettere hanno inizio tutte nel nome del Prezioso Sangue. Al suo confessore diceva: «Abbiate sempre il Sangue di Gesù davanti agli occhi». Nei Dialoghi scrive: «Quel Sangue è l'unico maestro. Il Sangue di Gesù ci ha nuovamente creati». Con l'invocazione al Prezioso Sangue ottenne la conversione del cavaliere perugino Niccolò Toldo, condannato ingiustamente alla pena capitale. Sarebbe morto disperato e con l'odio nel cuore se non fosse intervenuta S. Caterina. L'accompagnò ella stessa sul patibolo, gli parlò del Sangue di Gesù, prese il suo capo fra le mani, glielo aggiustò sotto la mannaia ed il poveretto morì esclamando: «Gesù! Caterina!». Diciamo anche noi con lei: «O Gesú, il mio cuore diventa fuoco, pensando a Te!» Le anime dei santi sono tante fornaci brucianti unicamente d'amore per Gesù. E le nostre? Quanta tiepidezza! Quale attaccamento alle cose terrene!


Aprite i vostri cuori, lasciate che il Mio Cuore prenda il posto del vostro. Lasciate che il Mio Cuore Immacolato e Sacratissimo sia impiantato nel vostro essere.(Messaggio 2 di 2)

 


Al termine del Rosario - Messaggio 2 di 2.


Messaggio di Nostro Signore Gesù Cristo a J. V.


15 giugno 2023

Nostro Signore Gesù Cristo parla

(Lingue...)


Figlioli, aprite i vostri cuori, lasciate che il mio Cuore prenda il posto del vostro. Lasciate che il mio Cuore Immacolato e Sacratissimo sia impiantato nel vostro essere. Datemi il vostro cuore e io vi darò il mio.

È così grande il mio amore per voi che voglio darvi tutto, tutto quello che ho, che è il mio Cuore amorosissimo, sacratissimo, purissimo, santissimo, il dono del vostro Salvatore, Redentore, Cristo Gesù, con il quale dono alle anime che ho scelto di diffondere la mia vita e il mio amore in eterno.

È il vostro tempo, è il mio tempo in voi, quindi lasciate che Io, miei piccoli, lasciate che Io, il vostro Dio, il vostro Redentore, mi impianti perfettamente in voi.

Datemi il vostro "sì", datemi il poco che siete, affinché Io possa donarmi in voi e usarvi per il bene di questa povera umanità.

Voi siete nulla e, nonostante il vostro nulla, Io, vostro Dio e Salvatore, voglio prendervi, voglio ricostruirvi, voglio che siate i miei rappresentanti dell'Amore in questi tempi di male, di odio tra fratelli, di male satanico tra i popoli della Terra.

Lasciate che la mia Luce in voi elimini le tenebre con cui satana vi ha avvolto e vi ha condotto nell'errore, nella distruzione, nel peccato e nella separazione da Me, vostro Dio.

Rendetevi conto del male con cui satana vi ha attaccato: vi ha separati da Me, il vostro Dio. Questa è la cosa più grave che un'anima possa avere, essere separata da Me, il vostro Dio, che sono il Generatore di ogni bontà, di ogni amore, di ogni bene che avete.

Allora lasciatevi trasfigurare da Me, dimenticate il vostro "io", dimenticate di essere "qualcuno", lasciate che Io, il vostro Dio, entri in voi per rinnovarvi, per rendervi qualcuno per il Regno dei Cieli. Vi amo tanto, Miei piccoli, vi amo tanto!

Datemi questo piacere, Miei piccoli. Mentre la grande maggioranza dei vostri fratelli cerca il mondo, le cose che passeranno, che non vi lasceranno nulla per il vostro bene spirituale, voi, invece, avete cercato il Mio, avete cercato Me, avete trovato la Perla più preziosa delle Sacre Scritture. Io sono quella Perla. Liberatevi di voi stessi, di ciò che è del mondo e venite a Me, venite a prendere Me e Io vi farò ricchi di Amore, di Virtù, di Gloria Divina.

Grazie, Miei piccoli, avete cercato il Bene e l'avete trovato, Io sono il vostro Bene, Io sono il vostro Dio.

Grazie, Miei piccoli.

 


venerdì 14 luglio 2023

Adorazione

 


IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO - Il Sangue, creazione incomprensibile

 


Il Sangue di Gesù, questa creazione incomprensibile che ha in sé tutti i caratteri dell'essere umano e quelli del Mistero divino, è un compendio di meraviglie, di tesori, di grandezze, di Misteri.

- Guarda, figliuola, una pianta di rose, ha variazioni molteplici pur conservando sempre la stessa specie, la forma, la fragranza. Se tu sapessi l'infinita varietà di grazie soprannaturali prodotte da una sola goccia di Sangue! -

La creazione del Sangue di Gesù costituisce un regno, un trionfo, una gloria incomprensibile. Esso è contemplato da Dio, adorato dagli Angeli e dai Beati, invocato dalle anime, temuto dai demoni.

L'anima che è portata da una grazia speciale alle soglie del mistico regno del Sangue, sente un'attrazione irresistibile e se la grazia ve la introduce non ne esce più. Il Signore la rende partecipe dei frutti deliziosi, la investe, la inebria con lo splendore di ricchezze inaudite, la unisce a sé, la trasforma, le dà il senso delle cose divine, l'intuito di quelle eterne. q. 27: ss. esercizi

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


A BREVE RADUNERÒ I MIEI FIGLI NEI MIEI RIFUGI!

 


Carbonia 13.7.23

A breve radunerò i miei figli nei miei rifugi!

Dio Padre dice:

Popolo mio, amato mio, scuotiti dal torpore che ti avvolge, ascolta il grido di salvezza del Padre tuo.

  • La Terra è avvolta da fitta tenebra, ma, il Popolo di Dio è nelle sante Mani del suo Creatore!
  • Mentre i traditori saranno risucchiati dal Male, il mio Popolo santo sarà protetto in Me.

Figli miei,

  • la battaglia si inasprisce: preparatevi ad affrontare il peggio,
  • Satana è al suo misero male: vuole distruggere l’Umanità e il Pianeta.

San Michele Arcangelo, con il suo esercito è ai quattro angoli della Terra pronto ad intervenire.

Popolo mio,

  • mai ti abbandonerò,
  • le mie mani sono allungate a te,
  • ti prendo in Me, ti stringo al mio Petto e ti dono tutto di Me.

Svegliati o uomo. Oh tu che Mi combatti, sappi che

  • le ore sono contate, al gong verrà battuto l’ultimo colpo!
  • A breve radunerò i miei figli nei miei rifugi!
  • Trema la Terra,
  • eruttano i vulcani,
  • esondano i fiumi,
  • si sollevano i mari,
  • si sfarinano le montagne!
  • Si apre la Terra!!!
  • La natura è sconvolta dal male,
  • la Terra è nelle doglie del parto!

Figli miei,

  • consacratevi al Cuore Immacolato di Maria,
  • mettetevi al sicuro, il suo Manto vi avvolgerà in Sé.
  • Maria Corredentrice è al suo intervento finale:
  • Ella ha preparato il suo esercito sulla Terra e con esso sconfiggerà Satana…

Ecco, i figli di Maria!

Ecco il Calcagno di Maria che schiaccerà la testa del Serpente antico.

Scelti uno per uno e, fortificati nell’amore a Cristo Gesù.

Questi figli

  • avanzeranno a fianco della SS.ma Vergine
  • e, con spada sguainata, inneggeranno la vittoria di Cristo Signore.
  • Porteranno sul petto e sulla fronte il sigillo dell’Amore:
  • allontaneranno i demoni,
  • guariranno i malati,
  • solleveranno dalla morte molte anime.

Figli miei,

  • il tempo è venuto,
  • il macellaio è in azione,
  • la sua brama è portarvi via da Me.
  • State in unione al vostro Creatore,
  • abbracciate la sua Volontà,
  • camminate nel rispetto ai suoi Comandamenti.

La Santissima Trinità, abbracciata a Maria Santissima Corredentrice, avverte il suo amato Popolo della fine di un tempo vecchio nel peccato e l’ingresso alla Nuova Era.

Siate santi Figli miei!

  • La verga del Padre è per essere sferzata sui traditori,
  • Dio abbatterà l’iniquità. Amen.

Victoria est!

Stanno demolendo la Chiesa dall'interno? Come lo stanno facendo?

 


Come la Chiesa si sta allontanando dalla sua missione originaria e dall'insegnamento per il quale è stata creata.

Abbiamo insistito sul fatto che l'intervento di Dio per purificare il mondo è già in corso ed è iniziato con la potatura della Chiesa, in un processo di separazione del bene dal male, del grano dalla zizzania.

E in questo processo, la nostra Chiesa, la nostra identità, i nostri credi, saranno divisi in due, fino a quando non ci sarà più pietra su pietra.

Fino a quando non rimane solo una cosa a cui aggrapparsi alla fede, ed è Cristo.

Qui parleremo di come le forze di demolizione interne stanno demolendo la missione che Gesù ha originariamente dato alla Chiesa cattolica, da cui nascerà in seguito una nuova Chiesa, e come può apparire questa demolizione se siamo attenti.

Dio ha permesso alle forze di demolizione di agire più liberamente all'interno della Chiesa, affinché coloro che possono vederla vedano e decidano se si preoccupano o meno.

Questa demolizione inizia con la rivoluzione che suppone il cambiamento della missione che la Chiesa deve compiere.

Per la demolizione, la Chiesa docente non è più concepita come depositaria di una Rivelazione che viene da Dio e di cui è custode.

Ma come gruppo di vescovi associati al Papa, che ascolta i fedeli, e in particolare quelli delle periferie.

Non c'è più spazio reale per la missione che Cristo stesso ha affidato ai suoi apostoli, di annunciare il suo Vangelo fino ai confini della terra, quando ha istruito loro a "ammaestrare tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che ho comandato loro, Matteo 28.

La rivoluzione che prevale oggi nella Chiesa è considerare che Dio non si rivela attraverso i canali tradizionali, che sono la Sacra Scrittura e la Tradizione, e che sono custoditi e insegnati dalla gerarchia, ma attraverso l'esperienza del popolo di Dio.

E sostengono una Chiesa senza dottrina, senza dogmi, in cui non ci sarebbe più bisogno di autorità per insegnare nulla, perché l'insegnamento verrebbe dal popolo.

Dove tutto si riassumerebbe in uno spirito di amore e di servizio, senza interrogarsi troppo sul peccato, sulla redenzione e sulla vita eterna.

Senza ancorarsi alla Sacra Scrittura e alla Tradizione, la fede si riduce a un'esperienza, prima individuale e poi condivisa in comunità, che apre a ogni tipo di possibilità.

diventa un consenso delle preoccupazioni dell'uomo nella sua vita quotidiana, dove non rimane molto dell'eterno, del trascendente e dell'immutabile.

Perché questa modifica della missione della Chiesa sia efficace, essa deve rifiutare la divisione tra credenti e non credenti, per passare da una Chiesa che guarda a Dio, a una Chiesa che guarda agli uomini.

Perché la fede non rimanda più a una realtà autenticamente soprannaturale, che la Chiesa deve custodire e predicare, ma a una missione di servizio nei confronti delle preoccupazioni degli uomini.

E così, invece di cercare di capire perché l'uomo moderno si allontana dalla Chiesa, l'ambizione attuale è quella di trasformare la Chiesa per servire il mondo.

Un mondo moderno che, d'altra parte, è stato costruito contro Dio e sta letteralmente morendo.

Ed è anche per questo che alla Chiesa si chiede di essere più accogliente e attenta ai bisogni affettivi di tutte le persone, con tanta insistenza.

Non è sbagliato che la Chiesa sia accogliente con i peccatori, purché la Chiesa sia concepita come un'istituzione creata da Gesù Cristo per proclamare la Buona Novella della redenzione e della rimozione dal peccato.

Ma ciò che sta accadendo è che la Chiesa accogliente si sta spostando, di fatto, verso una Chiesa che accoglie i peccatori senza giudicare il loro peccato.

Accogliere i peccatori senza giudicarli è diverso dall'accettare il peccato senza giudicarlo.

E la chiesa oggi è impotente a compiere la sua missione di giudicare il peccato, di offrire la redenzione.

E con questo sta dimenticando che il primo comando di Gesù all'inizio del suo ministero pubblico è "convertitevi", che significa "cambia idea".

Anche il primo benvenuto di Gesù ai due discepoli, "Venite e vedrete!" non può essere astratto da quella chiamata al pentimento.

La chiesa non è semplicemente un altro gruppo che cerca di contenere le persone spiritualmente ed emotivamente.

Le persone che si avvicinano a una chiesa generalmente non sono inconsapevoli del messaggio cristiano sul peccato e la redenzione, in generale.

Tuttavia, la nota di questo tempo è che molti peccatori chiedono che la Chiesa li affermi nel loro peccato.

E non sono pochi i sacerdoti e i vescovi che lo fanno, mentre molti altri esitano o non restano fermi nel condannare il peccato.

I cattolici dovrebbero certamente "accogliere" coloro che inizialmente non sono della loro fede.

Tuttavia, questa "accoglienza" non può essere estesa a coloro che non hanno intenzione di vivere gli insegnamenti e i principi fondamentali dell'organizzazione, senza correre il rischio di demolire le fondamenta fondamentali dell'organizzazione.

Nessuno stile di vita perennemente peccaminoso può essere "accolto" in un'organizzazione cattolica.

E non per una decisione dottrinale della gerarchia nel passato, ma per l'adempimento del mandato eterno di Gesù Cristo.

Un esempio illustrativo è una famiglia che invita le persone a cena.

Una volta che gli ospiti arrivano, la famiglia dà loro un caloroso "benvenuto".

Ma si scopre che gli ospiti poi si impegnano in comportamenti inappropriati, distruttivi e peccaminosi, e costringono ancora la famiglia ad accettarlo.

Questi ospiti dovrebbero essere ancora "benvenuti" nella casa di famiglia?

Allo stesso modo, il fatto che la Chiesa cattolica si aspetti che le sue leggi, i suoi precetti e i suoi comandamenti siano seguiti significa che è "inospitale" per coloro che vivono al di fuori di essi?

La Chiesa è stata inviata da Cristo in missione a tutto il genere umano. Questo non suggerisce forse che tutti sono invitati e hanno l'opportunità di seguire le orme di Cristo, di pentirsi e di sperimentare una conversione?

La tolleranza si applica solo alle persone, ma mai ai principi.

Dobbiamo essere tolleranti verso coloro che sbagliano, perché l'ignoranza può averli portati fuori strada, ma dobbiamo essere intolleranti all'errore, perché la Verità non è opera nostra, ma di Dio.

Ma perché questa demolizione della pratica cattolica avvenga, è stato necessario diminuire l'importanza del peccato e smettere di ricordare che è un'offesa a Dio.

E sostituirlo con il termine "fragilità", che abbassa la temperatura morale rispetto al "peccato".

In realtà, questo motto si riferisce più all'essere "è una persona fragile", che all'azione, "ha commesso un peccato".

Il concetto di fragilità esclude Dio dall'orizzonte, perché la fragilità non offende nessuno, men che meno il Creatore, che entrerà in gioco, se mai, per riflettere con i fragili nella confessione.

La fragilità presenta il peccatore solo come una persona ferita senza colpa.

Ed è per questo che nelle omelie sentiamo parlare più di fragilità che di peccato.

E questa fragilità non di rado viene presa come scusa per le persone per non fare sforzi reali per smettere di peccare.

Bene, fin qui come Dio sta permettendo che la cura pastorale della Chiesa sia demolita e separata dalla sua missione originaria, per potarla e svegliare i dormienti.

Fori della Vergine Maria

LO SCOPPIO DELLA TERZA GUERRA MONDIALE È ALLE PORTE.

 


Carbonia 11.07.2023

Lo scoppio della terza guerra mondiale è alle porte.

Mia amata sposa, sia su di te e sul mio amato Popolo la mia Santa Benedizione!

Ora scrivi al mio amato Popolo:

Amati figli, Io il Signore Gesù Cristo vi ordino la totale conversione a Me.

  • Mettete da parte il mondo,
  • consacratevi ai Sacratissimi Cuori di Gesù, Maria e Giuseppe.
  • Ora, vedrete accadere ciò che attraverso i miei profeti vi ho annunciato.
  • Preparate le vostre case con un altarino dove metterete le immagini di Gesù Maria e Giuseppe.
  • Tenete a disposizione i sacramentali.
  • Pregate il Santo Rosario tutti i giorni: misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi.

Confessione: in ginocchio,

  • davanti al Crocifisso con cuore contrito pronunciate i vostri peccati chiedendo umilmente perdono.

Sia fatta la comunione spirituale, anche più volte al giorno, dopo aver fatto la confessione.

  • Mantenetevi saldi nella fede a Me.
  • Siate pronti: l’ora è giunta!!!
  • Non attendete altro tempo: tutto è imminentissimo.

Lo scoppio della terza guerra mondiale è alle porte.

Gesù.

IL SANGUE DELLA MISERICORDIA

 


L'uomo può dirsi veramente privilegiato. Peccarono gli angeli e Dio li folgorò con la sua giustizia, aprendo per essi immediatamente la voragine dell'inferno; peccò l'uomo e Dio, nel momento stesso della condanna, gli promise il Redentore. L'uomo continuò a peccare, ma Dio non venne meno alla promessa, s'incarnò e l'umanità vide Gesù che perdonò alla Maddalena e mangiò con i peccatori; poté ascoltare dalla sua bocca le meravigliose parabole del figliol prodigo e della pecorella smarrita. Nel Cuore di Gesù palpita il Sangue della misericordia ed egli esclama: «Non sono venuto per i giusti, ma per i peccatori». E, quando la malvagità umana Lo uccide, dall'alto della croce, il Dio della Misericordia, manda un grido di misericordia: «Padre, perdona loro!». Quella voce non si è spenta. Purtroppo nel mondo ogni istante si rinnova la colpa e fortunamente ad ogni colpa, il Sangue di Gesù grida: «Misericordia!» «Adesso capisco, scrive santa Bartolomea Capitanio, come possa sussistere il mondo e non sia sprofondato per l'enormità dei peccati che in esso si commettono: il Sangue di Gesù e le sue piaghe gridano continuamente misericordia». Quale consolazione per noi! Se non fosse per il Sangue di Gesù, da quanto tempo saremmo dannati! Ma che uso abbiamo fatto della misericordia del Signore? Per carità, non ne abusiamo perché se grande è la sua misericordia per i peccatori, tremenda è la sua giustizia per chi la calpesta.

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 Vi sono state sempre al mondo anime sante che si sono offerte vittime per allontanare i castighi di Dio dalla povera umanità. Una di queste fu S. Maria Maddalena de' Pazzi, nobile fiorentina. Fu devotissima del Prez.mo Sangue e condusse una vita d'aspra penitenza e di continua preghiera. Moltissime volte al giorno faceva l'offerta del Divin Sangue all'Eterno Padre, per ottenere misericordia per i peccatori. Le apparve un giorno Gesù coperto di sangue ed ella gli chiese di poter soffrire le sue stesse pene. Gesù le disse: «Il mio Sangue non cerca vendetta come quello di Abele, ma soltanto misericordia. Esso lega le mani alla Giustizia Divina!». Allora la santa rispose: «Mi coprirò col tuo Sangue, o Gesù, e Dio non vedrà i miei peccati». Quante volte si dice: «Cosa fanno i frati e le suore, chiusi in ozio nei conventi?» Pregano, pregano notte e giorno per noi. Guai se non ci fossero! Se non salisse a Dio la loro continua preghiera, unita a quella di Cristo, chi implorerebbe pietà per noi?


PASSERETE MOMENTI MOLTO DURI! Da vari punti della terra si stanno preparando per causare, da un momento all’altro, il caos bellico.

 


MESSAGGIO DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO
A LUZ DE MARIA

12 LUGLIO 2023


Amatissimi Figli,

 

Ricevete la Mia Benedizione:

 

COSICCHÈ IL MIO SANTO SPIRITO VI ILLUMINI IL CAMMINO, VI DIA IL DISCERNIMENTO, VI FORNISCA LA SAGGEZZA E VI DIA LA CONOSCENZA AFFINCHÈ LA MIA BENEDIZIONE POSSA DARE IN VOI “FRUTTI DI VITA ETERNA” (Gv. 15, 1-2)

 

Voi dovete rispettare la Mia Legge e lottare costantemente contro gli appetiti disordinati che vi portano lontano da Me e verso la perdizione.

 

LA BATTAGLIA È SPIRITUALE FIGLI MIEI, anche se state sentendo parlare di disastri, di guerre, di eventi della natura, la lotta è soprattutto spirituale. (1)


La porta sta venendo aperta all’anticristo, il quale sta riversando il suo male sull’umanità, in preparazione della sua apparizione pubblica.

 

Amati figli, mantenersi nella Mia volontà, vi renderà più saldi nella Fede, più determinati ad essere Miei e a non farvi agire nel male.

 

Distinguetevi nell’essere generosi, caritatevoli, buoni, fraterni e persone che condividono, che rispettano le Mie Leggi e i Sacramenti, amando la Mia Santissima Madre in ogni momento.


SICCOME SI STA AVVICINANDO LA FINE DEL PERIODO DI “PREAVVISO”, IL MIO POPOLO DEVE RIMANERE VIGILANTE SU QUANTO ACCADE…

 

Io Mi rammarico dell’incredulità di moltissimi dei Miei figli. Questi increduli saltano di qua e di la, facendo loro il modo di pensare di coloro che Mi seguono solo in parte, per agire di nascosto e minare la fede tiepida.

 

Alimentatevi del Mio Corpo e del Mio Sangue e fortificate la Fede nella Mia Parola, essendo conoscitori della Sacra Scrittura. (Cfr. 1 Tim 4,13)

 

Miei amati:

 

PASSERETE MOMENTI MOLTO DURI! Da vari punti della terra si stanno preparando per causare, da un momento all’altro, il caos bellico.

 

In quanto umanità, voi avete bisogno di pregare, dovete crescere spiritualmente e per crescere, dovete essere umili. La persona umile, che conosce la Mia Parola, non viene sorpresa dai “lupi in pelle di pecora”. (Mt 7,15)

 

Pregate figli Miei, pregate per l’Inghilterra, giungerà il dolore.


Pregate figli Miei, pregate per il Nicaragua, il Mio Cuore Divino soffre per questo Mio Popolo.


Pregate figli Miei, pregate per la Spagna, tremerà e il suo popolo soffrirà a causa della violenza che si scatenerà.


Pregate figli Miei, pregate per la Germania, la violenza si sta avvicinando.


Pregate figli Miei, pregate, Mia Madre non vi abbandonerà, vi guiderà al Porto sicuro. Continuate a tenere per mano Mia Madre.


Amati figli, il male si è addentrato nell’umanità, si è mischiato con l’umanità che non Mi ama e che rifiuta la Mia Madre Santissima.


Il risultato dell’allontanamento da Me da parte dell’uomo, è la perversità nella quale state vivendo, la carenza di morale e di valori di questa generazione.


Figli amati:


UNITEVI IN PREGHIERA! Voi venite ascoltati dalla Mia Casa.
Siate fraterni e proteggetevi e in questo modo sarete più forti, al riparo della Mia Ombra.


IL MIO AMATO INVIATO, L’ANGELO DELLA PACE (3), POSSIEDE I DONI E LE VIRTÙ DEL MIO SPIRITO. La sua parola è ferma, misericordiosa e verace. I Miei figli accorreranno da lui.
Il Mia amato Inviato, è l’essenza del Mio Amore, l’essenza dell’amore della Mia amatissima Madre.

 

Rimanete nella Mia Pace.

 

Vi benedico.

 

Il vostro Gesù

 

AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO
AVE MARIA PURISSIMA, CONCEPITA SENZA PECCATO

 

(1) Riguardo alla battaglia spirituale, leggere…

(2) Libro di preghiere, Preghiamo in un solo cuore, scaricare…

(3) Riguardo all’Angelo di Pace, leggere…

 

 

COMMENTO DI LUZ DE MARIA

 

Fratelli,


Ho ricevuto questo Messaggio del Nostro adorato Signore Gesù Cristo, come se fosse una risposta a tante domande che i nostri fratelli si stanno facendo nel sentire quello che dicono i vari mezzi di comunicazione, che li mettono in confusione.


In particolare in questo appello, nostro Signore Gesù Cristo ci dice che questa guerra, nonostante tutto quello che stiamo vedendo, è soprattutto una guerra spirituale e alla fine di questo tempo di “preavviso”, entreranno in campo le insidie del demonio, che mineranno la scarsa conoscenza dell’uomo e la vicinanza al suo Signore e suo Dio.


Rendiamo grazie a Dio che ci allerta e ci invita a spiritualizzarci e questa è per noi l’opportunità infinitamente preziosa di ricevere un dono grande quale è quello di Vivere nella Sua Volontà.


Amen.

 


giovedì 13 luglio 2023

IL SANGUE DEL PERDONO

 


Il Sangue di Gesù ci ha redenti ed elevati ad uno stato soprannaturale, ma non ci ha resi impeccabili. Ognuno di noi è soggetto a forti tentazioni, alle quali, purtroppo, a volte seguono cadute catastrofiche. Dev'essere perciò l'uomo eternamente dannato, perché cede alla tentazione? No. «Iddio, ricco di misericordia, conobbe la nostra fragilità e pensò ad apprestare un rimedio vitale» (S. Tommaso). In virtù del Sangue Divino, nel Sacramento della Penitenza, vengono rimessi i nostri peccati. No, la Confessione non è opera umana, ma un Sacramento istituito da Gesù Cristo: «Qualunque cosa legherete sulla terrà, sarà legata nel cielo, qualunque cosa scioglierete sulla terra, sarà sciolta in cielo». «Per lavare i nostri peccati, non c'è che il lavacro del Sangue di Cristo» (S. Caterina). Oh! bontà immensa di Gesù, che ha trovato il modo di rinnovare perennemente la redenzione delle nostre anime, il modo di versare continuamente il suo Sangue nel Sacramento del perdono! Quante nefandezze deve detergere il Preziosissimo Sangue! Eppure Gesù chiama continuamente il peccatore a questo Sacramento e gli dice che non si spaventi del gran numero delle sue colpe, perché Egli è disposto sempre a perdonare: Venite, venite voi che siete funestati dalla macchia di qualsiasi peccato! Chi si bagna in questo Sangue di salute, sarà mondato! Corriamo dunque ai piedi del sacerdote. «Egli non fa altro che gettare sul nostro capo il Sangue di Cristo» (S. Caterina). Non facciamoci vincere dal rossore, dal rispetto umano o da qualsiasi altro timore; non è l'uomo, ma è Gesù che ti aspetta nel confessionale.

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Narra il P. Matteo Crawley che, in Spagna, un grande peccatore andò a confessarsi e benché i suoi peccati fossero enormi, il sacerdote gli diede l'assoluzione. Ma, di lì a poco, cadde nelle medesime colpe e il confessore, credendo che non avesse la volontà di emendarsi, gli disse: «Non posso assolverti; sei un'anima dannata. Va', per te non c'è redenzione». Il poveretto a queste parole scoppiò in lacrime. Allora dal Crocifisso partì una voce: «O sacerdote, tu non hai dato il Sangue per quest'anima!». Sia il confessore che il penitente trasalirono nel vedere il Crocifisso, che gocciava Sangue dal costato. Anche noi a volte abbiamo trovato dei sacerdoti molto severi e non dobbiamo meravigliarcene. Essi non possono leggere nel segreto della nostra anima e devono giudicarci dalle nostre azioni e dalle nostre parole. Ma quante volte hanno ragione di essere duri con noi, perché il nostro proposito è talmente fiacco, che subito ricadiamo nelle stesse colpe. Dio è buono e sempre pronto a perdonare, ma guai ad abusare della sua misericordia!