venerdì 25 luglio 2025

“L'UOMO PRUDENTE PERCEPISCE IL MALE E SI METTE AL SICURO” - Cosa faresti se sapessi che...

 


“L'UOMO PRUDENTE PERCEPISCE IL MALE E SI METTE AL SICURO” (Prov. 27, 12) 


Cosa faresti se sapessi che...

...

le zone del pianeta a bassa altitudine sarebbero invase dal mare a causa dei devastanti tsunami che si verificherebbero dopo la caduta di un corpo celeste in mare?

... gli edifici sarebbero instabili e a rischio di crollo, a causa della serie di terremoti che si verificherebbe a seguito dell'impatto del corpo celeste con la terra (o con il fondo oceanico...)...

... i sistemi di fornitura di energia elettrica in tutto il mondo sarebbero resi inutilizzabili, danneggiati, senza possibilità di essere ripristinati a medio o lungo termine, data l'entità dei danni causati dai terremoti e dagli tsunami che si verificherebbero a causa della rottura e dei danni alle linee di generazione e trasmissione di energia, dovuti all'impatto di questo corpo celeste...

... esplosioni simultanee di diverse magnitudo (qualcosa di non misurabile con precisione, poiché questa situazione non si è mai verificata prima sul pianeta!...) di centrali nucleari e testate nucleari, queste ultime sepolte nel suolo dei paesi, e la cui contaminazione radioattiva catastrofica derivante dalle loro rotture, perdite ed esplosioni colpirebbe tutti i regni della natura?

Questo breve test di comportamento di fronte a una catastrofe non si basa sulla considerazione di una possibilità, qualcosa che potrebbe o meno accadere. Si basa sulla considerazione della reazione umana di fronte al verificarsi di un evento rivelato dalla parola stessa di Dio. Qualcosa di indiscutibile per il cristiano.

"In verità vi dico: questa generazione non passerà prima che tutto questo avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno" (Mt 24, 34-35).


In Apocalisse 8, 8-9, abbiamo la presentazione della visione dell'apostolo Giovanni, che registrò questo corpo celeste che cadeva nel mare, visto da lui, nel suo modo di descrivere ciò che vedeva, come una grande montagna...

“Il secondo angelo suonò la tromba. Allora cadde nel mare come una grande montagna, ardente di fuoco, e un terzo del mare si trasformò in sangue, un terzo delle creature che erano nel mare morì e un terzo delle navi perì.” (Apocalisse 8:8,9)


In rivelazioni particolari, vediamo anche la stessa informazione sul corpo celeste che cade nel mare...


Pregate, figli miei, vedrete scendere la grande luce proveniente dallo spazio, che illuminerà con la sua stessa luce, causando terrore. Subito dopo, cadrà nel mare e in pochi istanti le nazioni saranno inondate dall'acqua. (LEGGI QUI )



Grandi eventi stanno per abbattersi sulla Terra, tra questi un meteorite che cadrà nel mare e causerà un grande tsunami nell'Oceano Atlantico, inondando diverse isole e causando la morte di gran parte dei vostri fratelli. ( LEGGI QUI )





Vi invito a guardare in alto, vedrete il fuoco scendere verso la terra, anticipandovi ciò che arriverà inaspettatamente sulla Terra, cadrà nel mare e causerà grande devastazione. ( LEGGI QUI )




Quindi preparatevi, perché la questione non è “se” accadrà, ma “quando” accadrà, poiché la Parola di Dio è infallibile!

“L'uomo prudente percepisce il male e si mette al sicuro; gli imprudenti vanno avanti e ne sopportano il peso.” (Proverbi 27, 12)

MADRE DELLE GRAZIE


Voglio tutto quello che vuole Gesù, costi quel che costi

 


O Gesù come sono debole... quanta amarezza... perché? non è sincero il mio desiderio di soffrire? Il nemico questa notte mi ha turbato tanto; ho peccato? Non so. Il Padre non c'è ... debbo fare la Comunione... l'obbedienza lo vuole. - Vincere il demonio con l'obbedienza - Attenta anima mia.

Non ho fatto la S. Comunione! che pena! ho disubbidito? Non so... non capisco più nulla... il nemico mi soffocò e caddi.

Madre M. Pierina De Micheli Apostola del Volto Santo


Dio Padre: Mio Figlio è inviato a rivendicare il Suo legittimo trono.

 


Figlia Mia, proprio come ho mandato un Salvatore nel mondo la prima volta per salvare l‟umanità, adesso sono pronto a mandare Mio Figlio Gesù, il Redentore dell‟umanità, ancora una volta per salvare quelle anime che non potrebbero altrimenti essere salvate. 

I Miei figli devono capire il significato del sacrificio amaro e dolce che ho fatto per l‟umanità, quando inviai Mio Figlio la prima volta. 

Quando ho capito che l‟unico modo per redimere l‟umanità era di mandare un Salvatore, sapevo che non potevo aspettarmi che un profeta o un‟anima prescelta subisse un tale sacrificio. Ho deciso attraverso la seconda persona della Mia divinità che avrei mandato un Figlio a salvare l‟umanità. 

Questo era l‟unico modo ef ficace per sventare i piani di satana, tanto era il Mio amore per i Miei figli. 

Vedere Mio Figlio crescere fino a diventare un uomo è stato delizioso e doloroso, sapendo ciò che Gli si prospettava davanti. Nonostante tutto, a causa del profondo, tenero amore che ho per ciascuno dei Miei figli, questo è stato un sacrificio sopportato volentieri, pur di salvare la Mia famiglia. 

Ora che l‟Avvertimento si avvicina sto anche preparando il mondo, attraverso quest i messaggi Santi, ad accogliere Mio Figlio per la Seconda Volta. 

La Seconda Venuta del Mio Figlio prediletto è vicina, figlioli. Egli é inviato per rivendicare il Suo legittimo trono quando regnerà come Re dell‟Umanità. 

Questo evento glorioso sarà spettacolare ed è la parte finale del piano per salvare il genere umano dal male che esiste nel vostro mondo. Satana sarà cacciato via a breve. I suoi seguaci e quelli malvagi di cuore saranno scioccati e costernati. A quel punto saranno costretti a fare una scelta. Inginocchiarsi, implorare pietà ed essere salvati. O rifiutare il grande dono che sarà loro presentato. 

Figli Miei, unitevi tutti e non abbiate paura del ridicolo. Siete tutti guidati dallo Spirito Santo e vi è garantita la protezione degli angeli e dei Santi in Cielo. Starà a voi, Miei discepoli, proclamare la parola e la promessa di Mio Figlio che desidera che questi messaggi siano diffusi in tutto il mondo. 

Sarà anche attraverso le vostre preghiere che i peccatori perduti possono essere strappati dalle braccia del Maligno. 

Figlioli, siete nelle prime fasi della battaglia finale. La seconda possibilità di salvezza eterna vi sarà data attraverso la misericordia del Mio dilettissimo Figlio. Non sprecate questa opportunità. Riunitevi come foste uno in Unione con la vostra famiglia in cielo per salvare i vostri fratelli e sorelle sulla terra. 

Gioite in questo Natale poiché sarà una celebrazione speciale poiché adesso dovete aiutare le anime a prepararsi per La Seconda Venuta di Mio Figlio, dopo che l‟Avvertimento avrà avuto luogo. 

Vi amo tutti, figlioli. Accettate il Mio amore. Abbracciate Me, il Padre Eterno che farà tutto il possibile per portarvi tutti nella nuova Era di Pace. 

Dio Padre. 

24 Dicembre 2011

giovedì 24 luglio 2025

Risvegliatevi, voi che dormite

 


Il Futuro diventa Presente


Svegliatevi, voi dormienti, e mettetevi al lavoro, perché è breve il giorno, che vi è ancora concesso fino alla fine. Ogni lavoro pigro e trascurato si vendicherà, e soltanto chi è diligente ed esegue il suo lavoro con la giusta serietà, la sua anima riceverà la benedizione, che significa una Vita eterna, mentre tutto ciò che fallisce, è consacrato alla morte. Svegliatevi, voi dormienti, e guardatevi intorno, e noterete i cambiamenti, che indicano già la vicina fine. Non dovete guardare nulla come caso, ma dovete sapere che nulla viene sopra di voi senza motivo e che perciò vi dovete badare. Non datevi all’ozio, perché vi procura soltanto la rovina invece della salvezza dalla miseria, che non si può negare, e soltanto chi è costantemente attivo può guidarla. Ma la vostra attività deve consistere nell’arricchirvi nel sapere e darlo poi ai prossimi, che voi stessi vi ponete le domande, che soltanto Io posso rispondervi, e che Mi domandate di istruirvi. Ed allora Io vi darò mentalmente la giusta risposta vi stimolerò ad eseguire ciò che io vi consiglio tramite la Voce del cuore, cioè ognuno che è di buona volontà, otterrà conoscenza su ciò che deve fare e non fare, per assicurare la pace all’anima. Sarà e rimarrà sveglio e non cadrà nel sonno nelle mani al tentatore, perché questo non dorme ed è sempre intento a catturare delle anime nelle sue reti, che l’uomo non vede e non riconosce, che cammina ubriaco dal sonno e cadrà certamente, perché non si protegge contro di lui. Certo, esiste una via sicura, è stretta e spinosa, dov’è assicurata una salita senza pericolo, ma ancora ebbro di sonno, non la trova, lui va verso l’abisso ed è nel massimo pericolo, se non si sveglia ancora prima e si guarda intorno in cerca di una via sicura. Ed il giorno è breve, presto irromperà la notte, e chi allora non ha ancora trovato la via sicura, andrà perduto, precipiterà senza salvezza nell’abisso. Chi non sfrutta il tempo fino alla fine, appartiene ai quei dormienti, che non prendono sul serio il loro lavoro e perciò alla fine verranno rigettati; che non possono arrivare alla meta, perché non si sono lasciati ammonire ed avvertire dai Miei servitori, che Io mando sulla via di ognuno, affinché guidino coloro che cammina su una via sbagliata, affinché non siano mai esposti alla rovina senza aiuto, ma che possono sempre salvarsi in Me.

Amen

11. maggio 1950

È stato attraverso di Me che Egli è venuto al mondo.

 


Per l'espiazione del Mio Cuore Immacolato di Maria, non permetterò che tu, Mio piccolo figlio, sia allontanato dal servizio del Mio Santo Figlio Gesù. È Lui che deve giudicare tutte le anime. La pena per chi giudica il proprio fratello è molto più grande di quella per chi commette adulterio. Non si può allontanare un servitore di Dio quando questi è stato scelto da Lui, Gesù.

Figliolo mio Bento, una corona sarà data solo a qualcuno per il servizio reso al suo Creatore, e nessun uomo al mondo potrà togliergliela, come nel tuo caso, figlio mio. L'aura che è sopra la tua testa è invisibile agli uomini, ma è vista dagli Angeli che sono sempre al tuo fianco, aiutandoti nel tuo cammino su questa Terra. Chi ascolta la tua voce e la custodisce nel cuore, è sulla Via di Dio. Chi ti ascolta e ti giudica, difficilmente potrà essere chiamato figlio o figlia di Dio, perché ciò che Lui ha già consacrato come Suo servitore, nessun membro della Chiesa potrà espellerlo. La tua permanenza, Mio piccolo figlio, fino ad oggi nella Chiesa, è per la forza dello Spirito Santo di Dio. Senza di Lui non avresti la capacità di scrivere nulla, poiché hai così poca cultura.

Figliolo mio caro, Io Maria, Madre di Gesù, Salvatore dell'umanità, sono così perseguitata in questi ultimi tempi che solo i conservatori Mi accettano ancora; gli altri Mi trattano come se fossi una donna comune. Proprio ora Satana metterà in testa a queste persone di distruggere tutte le Mie immagini. La vita di queste persone diventerà aggressiva a causa del Mio Nome. Non ammettono che Jahvè permetta che io sia venerata nella Chiesa di Pietro, perché è l'unica Chiesa che mi rispetta come Madre di Dio, come suo Santuario. Le altre sono state create solo per invidia. Il nemico di Gesù è colui che non accetta ciò che Egli disse a Pietro: «Pietro, tu sei pietra, e su di essa edificherò la mia Chiesa» (Mt 16,18). Vedete, figlioli miei, la confusione è iniziata da lì. Ognuno ha voluto costruire un nuovo tempio, dove il Mio Nome è cancellato. Ma Gesù, il Mio Santo Figlio, non ha mai permesso e non permetterà mai che Sua Madre, che sono Io Maria, sia calunniata dalla bocca di queste persone che non sanno ciò che dicono. Chiunque Mi ha allontanata dal proprio cuore, perde la Vita per sempre, perché Io Sono la Madre del Salvatore. È attraverso di Me che Egli è venuto al mondo.

Ora, poiché si avvicina il momento della Sua Venuta sulla Terra, i persecutori vogliono allontanarmi dal Mio Santo Figlio, distruggendo immagini, bestemmiando il Mio Nome, facendo ogni tipo di calunnia contro il Mio Cuore Immacolato. Nemmeno gli Angeli in Cielo si avvicinano a Me senza che Io sia lodata da loro, poiché sono la Madre di Dio. La Mia bellezza è vista come il Fiore più prezioso davanti a Jahvè.

Figliolo caro, in te c'è la grandezza di Lui, la Luce del Suo Potere, e Io, Maria, sono la Stella che illumina anche tutto il tuo lavoro insieme alla tua famiglia. Qui rimango e qui resterò fino a quando Mio Figlio scenderà dal Cielo. Sarò con voi. Rimanete nella Mia Pace.

Maria Regina del Cielo e della Terra

12/11/1995


Chiedo una preghiera

 


LETTERA 120  

A P. Samuele Rosenbaiger, Leopoli  

Grodno 7 IV 1926  

 

Caro Padre!  

 Le occupazioni non mi hanno permesso di rispondere subito, tanto più che volevo contemporaneamente raccogliere ancora un mazzo di ricordi sul P. Venanzio di s.m., o meglio servo di Dio. Per non tardare ancora mi limito alla lettera.  

 Certamente lei, Padre, ha le fonti che tempo fa avevo raccolto e mandato al Rev.mo P. Provinciale di s.m., P. Luigi Karwacki; qui presso di me tengo le sue conferenze e i propositi degli esercizi spirituali. Raccoglierò ancora un po' di materiale e tra pochi giorni lo manderò.  

 Quanto alla disposizione, ritengo che l'ordine cronologico sia abbastanza buono; così fanno anche altri biografi.  

 Sarebbe bene preparare una serie di domande, sulla scorta delle quali si potrebbero interrogare coloro che hanno conosciuto il servo di Dio P. Venanzio oppure hanno sentito altri parlare di lui, verbalizzando tutti i più minuti particolari e raccomandando agli interrogati di narrare i fatti nel modo più ampio (con le circostanze).  

Mi immagino su per giù i seguenti capitoli:  

Gli anni dell'infanzia  

La prima Comunione  

Nella scuola del villaggio (scuola elementare)  

Durante gli studi a Leopoli (ginnasio, seminario)  

La vocazione religiosa (primi segni, quando, lo sviluppo fino alla maturità)  

In noviziato  

P. Venanzio chierico 

L'Ordinazione sacerdotale  

Vicario a Czyszki  

Maestro dei novizi  

Devoto dell'Immacolata (pure sulla Milizia)  

La morte beata  

Le grazie ottenute per intercessione del servo di Dio P. Venanzio  

Si tratta di un indice di massima, steso senza pensarci troppo. Si potrebbero aggiungere molti capitoli, come ad  

esempio:  

L'umiltà di P. Venanzio  

L'obbedienza  

La pazienza  

Lo zelo apostolico, ecc.  

 Ho ricevuto l'«imprimatur» per le immaginette di P. Venanzio in diverse dimensioni; su di esse, dunque, probabilmente accennerò di nuovo alla prossima pubblicazione della biografia.  

Il questionario prego di mandarlo anche a me: forse ricorderò qualche altra cosa.  

Finisco perché sono in esercizi spirituali ed ho molto da fare.  

Chiedo una preghiera  

Fr. Massimiliano  

 

 PS - 1) Chiedo scusa anche a P. Giorgio per il fatto che gli rispondo di rado, ma non posso o non son capace di svolgere in tempo il mio lavoro.  

 2) Attendo tuttavia... da P. Bonaventura le conversazioni. Sono troppo seccante, vero? Ma che fare, quando il mondo cammina veramente male ed è assolutamente indispensabile mettere in moto la stampa ed è perfino necessario arrivare ad un quotidiano. Questo, secondo il pensiero del Papa, vale quanto la costruzione di 7 chiese.  

 3) E non si potrebbe, durante le vacanze, fare un convegno della redazione 1 per stabilire un piano di azione, almeno per un anno solo? 

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(1) Cf. SK 98.  


La formazione di Eva

 


Allora Dio il SIGNORE fece cadere un profondo sonno sull'uomo, che si addormentò; prese una delle costole di lui, e richiuse la carne al posto d'essa. 22 Dio il SIGNORE, con la costola che aveva tolta all'uomo, formò una donna e la condusse all'uomo. (Genesi 2:21-22)


***

All'uomo è stato dato il potere sopra tutte le creature e come prova di questo egli poté dare un nome a tutte loro. Inoltre si vede pure la sua intuizione dell'opera di Dio. Ma sebbene egli fosse signore delle creature, ancora niente in questo mondo era un aiuto adatto all'uomo. Da Dio provengono tutti i nostri aiuti. Se riposiamo in Dio, Egli opererà tutto a nostro vantaggio. Dio fece in modo che un profondo sonno cadesse su Adamo, poiché l'uomo non conosceva ancora alcun peccato e in modo che egli non provasse alcun dolore. Dio, come un Padre, condusse la donna all'uomo, come suo secondo io e come aiuto per lui. Quella moglie, che fu creata da Dio per grazia speciale e da Dio formata come provvidenza speciale, fu pensata come aiuto per l'uomo. Vedete quanto bisogno ci vuole, sia di prudenza che di preghiera, nella scelta di una relazione così intima e così duratura. Deve essere fatta bene poiché va fatta per tutta la vita. I nostri primi genitori non avevano bisogno di nessun abito per coprirsi dal freddo o dal caldo poiché niente e nessuno poteva ferirli: non gli era necessario nessuno ornamento. Com'era facile e quanto era felice l'uomo nel suo stato di innocenza. Quanto era buono Dio nei suoi confronti! Di quanti favori godeva! Quanto erano facili le leggi dategli! Tuttavia l'uomo, pur essendo rispettato, non capì il proprio interesse ma divenne presto come le bestie che periscono.


Questa guerra vi è stata predetta!

 


Madre di Dio: Figlia Mia. Tempi duri cominciano e il caos nel vostro mondo aumenta.

 

Dì ai figli che devono convertirsi a Gesù, al loro Signore e Salvatore, Mio Figlio, morto sulla croce per voi e comunica loro, per favore da parte Mia, da parte della loro Madre della Salvezza che tanto li ama, dalla Corredentrice e Madre della Misericordia, che devono pregare molto e devotamente e che è l'unica via per non andare perduti è Gesù, Mio Figlio, il vostro Gesù. Dillo loro per favore da parte Mia, perché piango molto per loro, per tutte le anime (i figli) perdute, che sono smarrite e lontane dall'unica vera fede, che vagano nel vostro mondo, si abbandonano alle cose terrene, seguono false dottrine, prediligono le cose passeggere a Mio Figlio e non vedono che vanno perdute se non si convertono e alle quali non resterà più tempo se non lo fanno ora!

 

GesùLa vostra conversione, amati figli, è indispensabile perché non potrò salvare ed elevare nessun figlio che non ama Me, il suo Gesù.

 

Santa Marina con la Madre di DioConvertitevi dunque, amati figli, perché soltanto Gesù è la via per il Padre e per la gloria, soltanto con Gesù riuscirete a resistere, senza di Lui però andrete perduti nelle grinfie dell'avversario e questo tempo è vicino, è molto vicino!

 

Gli Apostoli di GesùConvertitevi dunque, amati figli ed ascoltate la Parola in questi messaggiLa guerra è cominciata e altre guerre/ altri focolai di guerra sorgerannoIl mondo cadrà in rovina se voi non pregate, vi convertite a Gesù e lasciate che sia LUI ad agire nella vostra vita!

 

Soltanto LUI è la via, amati figli, soltanto Gesù. Quindi correte a Lui perché ciò che è scritto è ora, e presto, già molto presto, sarete persi e per voi, se non vi siete convertiti per tempo, non ci sarà nessuna salvezza. Amen.

 

Madre di Dio: Figlia Mia. Questa guerra vi è stata predetta però non avete voluto ascoltare. Siete seduti su una polveriera è sempre più paesi saranno pronti ad intervenire. Voi dovete pregare, amati figli, per la pace nei cuori di tutti i figli di Dio anche per quello dei vostri nemici e per la pace nel vostro mondo. Presto, molto presto, Mio Figlio verrà per liberare tutti quelli di voi che sono con Lui.

 

GesùMa dovete essere realmente con Me, amarMi e restarMi fedeli fino alla fine, altrimenti Io, il vostro Gesù, Salvatore di tutti i figli di Dio e Salvatore del mondo, non potrò fare nulla per voi.

 

Pietro e gli Apostoli di GesùLe porte per il Nuovo Regno saranno aperte per tutti quelli che veramente sono con Gesù. Chi però non ha trovato Gesù, non potrà entrarvi. Io, il vostro San Pietro, con tutti gli Apostoli di Gesù oggi vi dico questo, affinché vi convertiate e non andiate perduti; infatti, il tempo in cui vivete fu mostrato a Giovanni.

 

Ascoltate quindi questi messaggi e vivete secondo essiNoi, i vostri Apostoli di Gesù vi aspettiamo perché là, nel Nuovo Regno del Signore, saremo con voi.

 

La tua e vostra Madre Celeste, Madre della Misericordia e Madre della Salvezza con Gesù, i Santi Apostoli e tutti i Santi qui presenti. Amen.

MISTICA CITTA’ DI DIO

 


Si dividono in momenti successivi i decreti divini, rivelando quello che in ciascuno Dio stabilì circa la sua comunicazione ad extra.


***

44. Oh, quante lacrime sgorgano dai miei occhi, e quale dolorosa sorpresa prova la mia anima, vedendo che questo divino prodigio non è noto a tutti i mortali, né a tutti è manifesta questa meraviglia dell'Altissimo! Molto se ne conosce, è vero, ma è molto più quello che se ne ignora, poiché questo libro sigillato purtroppo non è stato ancora aperto. Io resto assorta nella conoscenza di questo tabernacolo di Dio e riconosco che il suo Autore è più ammirabile nella sua formazione che in quella di tutte le altre creature a lei inferiori. Infatti, quantunque la diversità delle creature manifesti mirabilmente la potenza di colui che le creò, tuttavia in questa sola, Regina di tutte, si racchiudono e contengono maggiori tesori che non in tutte le altre unite insieme e la varietà e il valore delle sue ricchezze glorificano chi ne è l'autore più di tutto il resto degli esseri creati messi insieme.

  45. Fu qui che - a nostro modo d'intendere - si fece promessa al Verbo e si strinse con lui come una specie di contratto, riguardante sia la santità, la perfezione e i doni di grazia e di gloria, dei quali doveva essere adorna colei che era destinata ad essere sua Madre, sia la protezione, la custodia e la difesa che sarebbero state accòrdate a questa vera Città di Dio, nella quale Dio contemplò le grazie e i meriti che avrebbe acquistati per se stessa, nonché i frutti che avrebbe ottenuto per il suo popolo col suo amore, che avrebbe contraccambiato a sua Maestà. In questo medesimo momento, come terza ed ultima decisione, Dio determinò di creare il luogo in cui il Verbo incarnato e sua Madre avrebbero dovuto vivere e abitare. In vista di loro, e per loro soli, creò dapprima il cielo e la terra coi loro astri ed elementi e quanto in essi è contenuto. Successivamente, il suo intento e decreto fu per le membra di cui l'uomo-Dio doveva essere capo e per i servi dei quali doveva essere Re, poiché tutto ciò che è necessario e opportuno fu disposto e preparato precedentemente con provvidenza regale.

  46. Passo al quinto momento, benché abbia già trovato quel che andavo cercando. In questo stadio, dunque, fu decretata la creazione della natura angelica. Di essa fu prevista e stabilita innanzi la creazione, nonché la disposizione ammirabile in nove cori e in tre gerarchie, essendo la più eccellente e corrispondente nell'essere spirituale alla Divinità. Del resto, quantunque la prima intenzione di Dio fosse quella di creare gli angeli per sua gloria e perché assistessero al trono di sua Altezza, lo conoscessero e l'amassero, tuttavia, conseguentemente e secondariamente, li destinò anche ad assistere, glorificare, onorare, riverire e servire, sia l'umanità divinizzata nel Verbo eterno, riconoscendola per capo, sia la sua santissima madre Maria, regina degli stessi angeli, perché fosse loro ordinato di portarli sulle loro mani in tutte le loro vie. In questa fase Cristo nostro Signore, con i suoi infiniti meriti presenti e previsti, meritò loro tutta la grazia che dovevano ricevere, essendo allo stesso tempo istituito loro capo, esempio e supremo re del quale sarebbero stati servi. E sebbene il numero degli angeli fosse quasi infinito, i meriti di Cristo nostro bene furono più che sufficienti per meritare loro la grazia.

47.      A questo momento appartiene la predestinazione degli angeli buoni e la riprovazione dei cattivi. In esso Dio, nella sua scienza infinita, vide e conobbe col dovuto ordine tutte le opere degli uni e degli altri. Pertanto, con la sua libera volontà e liberale misericordia, predestinò quelli che lo avrebbero ubbidito e riverito e riprovò quelli che per il loro disordinato amor proprio si sarebbero levati in superbia e disobbedienza contro la sua Maestà. Contemporaneamente decise di creare il cielo empireo, dove manifestare la sua gloria e premiare in essa i buoni, nonché la terra e il resto per le altre creature e, nel centro e profondo di essa, l'inferno, per il castigo degli angeli cattivi.

48.      Nel sesto momento fu stabilito di creare un popolo, un gruppo di uomini per Cristo già prima determinato nella mente e volontà divina. Fu deciso di formare l'uomo a sua immagine e somiglianza, affinché il Verbo incarnato avesse fratelli somiglianti ed inferiori e un popolo della sua stessa natura, di cui essere capo. In tale istante fu determinato l'ordine della creazione di tutta l'umana stirpe, la quale doveva avere origine da un uomo e una donna soli e da loro propagarsi fino alla Vergine e al suo Figlio, nell'ordine concepito. Si ordinarono anche, per i meriti dello stesso Cristo nostro bene, la grazia e i doni che sarebbero stati loro elargiti, nonché la giustizia originale, nel caso in cui avessero voluto perseverare in essa. Fu prevista la caduta di Adamo e, in lui, di tutti, fuorché della Regina, che in questo decreto non fu compresa. Fu ordinata la riparazione e che perciò Cristo fosse disposto alla sofferenza: per liberale grazia furono eletti i predestinati e per retta giustizia furono riprovati i presciti. Fu ordinato tutto ciò che è necessario e conveniente per la conservazione dell'umana natura e per conseguire questo fine della redenzione e della predestinazione, lasciando libera la volontà agli uomini, dato che questo era più conforme alla loro natura e alla divina giustizia. E non fu per loro un aggravio perché, se col libero arbitrio avrebbero potuto peccare, altresì con la grazia e con la luce della ragione avrebbero potuto non farlo. Inoltre Dio non voleva violentare nessuno, come pure a nessuno viene meno o nega il necessario. Infatti, avendo egli scritto la sua legge in tutti i cuori degli uomini, nessuno può discolparsi se non lo riconosce e non lo ama come sommo Bene e autore di tutto il creato.

49.      Nel comprendere questi misteri, mi si mostrarono con grande chiarezza e forza i motivi altissimi che i mortali hanno di lodare e adorare la grandezza del Creatore e redentore di tutti, per essersi manifestato in queste opere e averci dimostrato la sua magnificenza. Ma, nello stesso tempo, conobbi quanto essi sono tardi nel riconoscere questi doveri e nel ricambiarlo di tali benefici. Per questo l'Altissimo si lamenta e si sdegna di tanto oblìo. E mi comandò ed esortò a fare bene attenzione a non cadere io pure in tale ingratitudine, ma piuttosto ad offrirgli un sacrificio di lode e un cantico nuovo, affinché anzi lo magnificassi al posto di tutte creature.

50.      O altissimo e incomprensibile Signore mio! Chi potrebbe avere l'amore e la perfezione di tutti gli angeli e i giusti per proclamare ed esaltare degnamente la tua grandezza! Confesso, grande e potente Signore, che questa creatura vilissima non poté meritare un così grande beneficio, quale è il darmi questa conoscenza e questa luce così chiara della tua altissima Maestà, alla cui vista ora comprendo anche la mia piccolezza, che prima ignoravo, non conoscendo quale e quanta sia la virtù dell'umiltà che si apprende in questa scienza. Non che io voglia dire che ora la possieda, ma neanche nego che conobbi il cammino sicuro per trovarla, poiché la tua luce, o Altissimo, m'illuminò, la tua lampada m insegno i sentieri per vedere ciò che ero e che sono, e per temere quello che posso divenire. Rischiarasti, o Re altissimo, il mio intelletto ed infiammasti la mia volontà con l'oggetto nobilissimo di queste facoltà, attirandomi tutta al tuo volere. E questo confesso a tutti i mortali, perché mi abbandonino ed io abbandoni loro. Io sono per il mio diletto e, quantunque non lo meriti, il mio diletto è per me. Rinvigorisci, o Signore, la mia fiacchezza, affinché io corra dietro alla fragranza dei tuoi profumi, e correndo ti raggiunga, e raggiungendoti non ti lasci né ti perda.

51.      In questo capitolo la mia espressione è inadeguata e incerta, poiché se ne potrebbero fare molti libri, ma taccio, perché non so parlare e sono donna ignorante, e perché il mio intento è stato solamente quello di manifestare come la Vergine madre fu pensata e prevista ante saecula nella mente divina. Per quello che ho compreso di questi altissimi misteri, mi rivolgo al mio cuore e, tutta raccolta in me stessa, in una silenziosa ammirazione, esalto l'Autore di siffatte grandezze col cantico dei beati, dicendo:

«Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti».


La Creazione della Luce

 


Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.

Senza il Mio Santo Spirito …

 


11 giugno 2025

Dio Padre. Figlia Mia. Sono cominciati tempi duri, ma non temete. Mio Figlio, Gesù Cristo è con voi, ma voi dovete essere pronti per LUI che vi ama tantissimo e restarGLI sempre fedeli e abbandonati.

 

Madre di Dio: Figlia Mia. Comunica ai figli che la confusione è grande fra i credenti e i non credenti e dì loro che devono saper distinguere.

 

Gesù e la Madre di DioSoltanto grazie allo Spirito Santo, amati figli, voi riuscirete a distinguere e a restare vigili e in guardia.

 

Gesù: Senza il Mio Spirito Santo però voi cadrete e beato chi Mi ha ascoltato attentamente ed è pronto per Me, il suo Gesù, Salvatore, Io Sono. Beato chi supplica lo Spirito Santo per il discernimento, la comprensione e la forza nella fede, beato chi, non perde la strada e beato chi riconosce i segni dei tempi e resta in silenzio, nell'umiltà e nella preghiera verso di Me, il suo Gesù.

 

Gli Apostoli di Gesù: Figli, figli lasciate che vi diciamo che la confusione non è mai stata più grande! Dovete supplicare per ricevere guida e forza, altrimenti sarete facile preda per l'avversario!

 

Gesù: La vostra costanza viene messa alla prova in questi giorni e beato chi è e resta sempre con Me, il suo Gesù!

 

Gli Apostoli di Gesù: Beato chi comprende la Parola del Signore, l’accetta e vive secondo essa! Voi vivete in un tempo pericoloso e soltanto chi resta fedele al Signore e Salvatore Gesù Cristo entrerà nel Suo Nuovo Regno in cui regna il puro, vero e sincero amore in cui non c'è sofferenza, malattia e malvagità e in cui Noi, i vostri Apostoli di Gesù, siamo sempre con voi e in cui Gesù Cristo è con voi!

 

Figli, figli il Nuovo Regno è pronto e beato chi resta costante!

 

È in gioco la salvezza della vostra anima, quindi restate sempre fedeli al Signore!

 

Noi, i vostri Apostoli di Gesù, sappiamo che non è facile perché anche Noi, non abbiamo capito subito tutto, ma sappiate che Gesù vi ha mandato, come a Noi allora, lo Spirito Santo. Voi tutti, che siete stati battezzati Lo avete ricevuto con il Santo battesimo, e avete rafforzato la vostre promesse consapevolmente e volutamente nella Santa confermazione in modo che proprio e soprattutto voi che siete stati cresimati siete legati sempre allo Spirito Santo e grazie a Lui, allo Spirito Santo, imparate a capire, ma dovete pregarLo e supplicare sempre i Suoi santi doni in modo che comprendiate, restiate nella chiarezza, siate forti e resistiate, in modo che restiate fedeli a Gesù e riconosciate la verità ,la viviate e gestiate tutte le cose terrene che via via accadono con la fede, con Gesù e con lo Spirito Santo e ne usciate più forti, e possiate ottenere il Nuovo Regno e il Regno Celeste del Padre. Amen.

 

Giovanni: Resistete dunque. Io, il vostro Giovanni, l’apostolo prediletto di Gesù, con tutti i Santi Apostoli e Maria Maddalena, siamo pronti per voi e per la vostra ascesa nel Nuovo Regno. Amen

 

Dio PadreTutto è pronto. Siate forti. Resistete e restate sempre con Gesù. Amen.

 

Io vi amo molto.

 

Il vostro Padre Celeste, con i Santi Apostoli Di Gesù, Maria Maddalena e la Santissima Vergine Maria. Amen.

 

Comunica quanto detto, figlia Mia. Tutto è terminato. Tutto è pronto. Restate fedeli. Restate forti e saldamente ancorati in Gesù. Amen.

 

Il tuo Padre Celeste. Amen.

Stare con GESÙ.

 


L'OROLOGIO DELLA PASSIONE DI CRISTO


PRESENTAZIONE


Stare con GESÙ.

C'è un momento nella vita di ogni persona. Gesù stesso ha dato particolare attenzione e importanza a determinate situazioni del suo pellegrinaggio terreno.

«Non vedo l'ora di essere battezzato con un battesimo...» Lc 12,50. Per quanto la sofferenza e la morte gli fossero ripugnanti, le desiderava ardentemente, perché manifestavano quanto DIO ci ama.

Rivolgendosi al Padre, chiede e supplica di poterlo glorificare: Gv 17,1-2. Per questo ha assunto un corpo: per offrirsi come vittima propiziatoria. Attraverso di essa manifesta la sua giustizia, cioè l'azione divina per cui il peccato è santificato gratuitamente: Rm 3,25. Abbiamo la santificazione proprio attraverso l'obbedienza che ha portato Cristo al sacrificio del Suo Corpo (Eb 10, 9-10)

Il “Orologio della Passione” è un'opportunità per stare con Nostro Signore nei momenti più importanti della Sua vita. Stare con Gesù significa camminare meditando su ogni scena, su ogni evento.

Le ultime 24 ore di GESÙ.

Ecco, saliamo a Gerusalemme. Tutto ciò che è stato scritto dai profeti riguardo al Figlio dell'uomo si compirà. (Lc 18,31)

IO sono il buon pastore. Il buon pastore offre la sua vita per le pecore. Nessuno mi toglie la vita, ma io la offro di mia spontanea volontà. (Gv 10,11.18)

Ai discepoli di allora e a noi oggi...

«... Come? Non siete stati capaci di vegliare un'ora con me? Vegliate e pregate per non cadere in tentazione, perché lo spirito è pronto, ma la carne è debole»: Mt 26,40.

Queste furono le lamentele e le raccomandazioni rivolte dal Signore ai suoi discepoli. Erano con Lui, ma non Gli facevano veramente compagnia. Ai discepoli di oggi è dato di vegliare con il Maestro, vivendo con Lui e come Lui gli ultimi momenti che Egli trascorse nella Sua vita terrena.


È necessario inginocchiarsi a terra e dire: "Padre! Aiutami. Non voglio più peccare.

 


La grazia si riceve solo quando il cuore si intenerisce davanti al Signore; altrimenti, si continua a subire le stesse conseguenze del peccato commesso. Chi ascolta la Voce del suo Creatore e non cambia vita, soffre molto più di prima. È necessario inginocchiarsi a terra e dire: "Padre! Aiutami. Non voglio più peccare. Fino a un certo momento ero cieco, ora posso vedere i disegni della Tua grande bontà. Accoglimi tra le Tue braccia e non farmi più soffrire. Amen».

Bento, figlio mio amato, ciò che ti accade non è altro che invidia. Non troveranno alcun errore; al contrario, quando sapranno che molte vite sono vive grazie alle preghiere e alle richieste che hai fatto, si vergogneranno di averti maltrattato. Non prendere questo, figlio mio, come una sconfitta, perché non ti danno sostegno; ma arriverà il momento in cui il tuo lavoro sarà di grande rilievo nella società. Le calunnie che stanno facendo su di te saranno una sconfitta per queste persone che non fanno nulla e continuano a disturbare chi è mio servitore. Non puoi tacere, figlio mio. Devi dire la verità, anche se fa male. Sei stato scelto per questo. Il tuo lavoro è puro e vero e molto rispettabile, per queste persone che non sanno quello che dicono. Il cammino che percorrono queste persone che non vogliono vedere un fratello felice è pieno di odio e invidia. Quindi non possono stare con Me. Camminano all'interno della Mia Chiesa, ma continuano ad essere ciechi. Ascoltano solo ciò che dice l'uomo e vedono ciò che non dovrebbero vedere. Le Mie parole non trovano posto nei loro cuori. Non potranno mai dire: “Ti amo, mio Dio”, se l'amore per il prossimo è molto lontano. Chi non è fedele al proprio fratello, non potrà mai dire di essere con Dio.

Miei cari figli, tutto ciò che Io, Gesù, ho insegnato quando ero sulla Terra, era amore. Questa parola significa tutto ciò che è di Dio. Senza di essa non c'è salvezza. Come può una coppia innamorarsi per odio? È la stessa cosa con gli animali, gli uccelli, i pesci. L'unione avviene solo attraverso il gesto di affetto e amore. Al di fuori di questo, nessuno si sposerebbe se poi si separasse. Non è colpa mia, ma del nemico, perché è lui che fa separare una coppia. Questo veleno è dato dal diavolo, come ha dato anche a Eva, per disobbedirmi. Vedete, tutto ciò che è devastante, nulla può rimanere in piedi. Quando il seme non è buono, crescendo, il contadino lo strappa e lo getta via, lasciando solo quello che ha piantato. Così sarà con Me. Sta arrivando il momento di raccogliere ciò che ho piantato e bruciare ciò che non serve. Ogni seme cattivo, che Mio Padre non ha piantato, sarà spazzato via dalla faccia della Terra, e questo giorno è molto vicino.

Non dormite, figli miei. Siate prudenti e saldi nella fede. Pregate per voi stessi, perché l'ora sta già arrivando. Per questo siete perseguitati, ma presto tutto sarà chiarito.

Resta con la mia pace, figlio mio. Voglio che tu sia saldo senza avere paura di nulla, perché al di sopra di me non c'è nessun altro. Solo io sono Padre, Figlio e Spirito Santo.

Gesù

11/11/1995


“Non sono stati i venti a condurti qui, ma Nostra Signora, affinché tu, una volta diventato imperatore, le costruissi un tempio”.

 


Nostra Signora Achiropita


Nel 580 d.C., il capitano Maurizio, deviato dai venti, giunse in un villaggio calabrese, in Italia. Il monaco Efrem gli andò incontro e gli disse: “Non sono stati i venti a condurti qui, ma Nostra Signora, affinché tu, una volta diventato imperatore, le costruissi un tempio”. Nel 582 Maurizio divenne effettivamente imperatore e, cedendo alle insistenze del monaco, decretò la costruzione del Santuario, che fu completato in breve tempo. Un fatto strano attirò l'attenzione della comunità. L'immagine della Madonna che veniva dipinta durante il giorno, di notte scompariva dal muro. Una notte, all'improvviso, apparve una bellissima signora che parlò con il guardiano e chiese di entrare nel santuario. E poiché lei tardava a uscire, preoccupato, lui entrò e non trovò più quella signora, ma vide che era dipinta in fondo alla parete interna del tempio una bellissima immagine della Madonna. Appena lo seppe, la gente accorse in quel luogo e, tra lacrime e canti, acclamava: Achiropita! Achiropita!... Che significa: immagine non dipinta dalla mano dell'uomo. Che sia leggenda o storia, il fatto è che dal XII secolo, a Rossano Calabro, questa devozione è stata ufficialmente celebrata il 15 agosto. Ad oggi, in tutto il mondo, ci sono solo due chiese dedicate a Nostra Signora Achiropita: una in Italia, che attualmente è una cattedrale; l'altra è la Parrocchia di Nostra Signora Achiropita, nel quartiere Bela Vista (Bixiga), a San Paolo. Le guance sono piene e leggermente rosate. Le dita tozze tengono in braccio un bambino che assomiglia in tutto e per tutto alla madre. Il viso ha una tonalità scura, bruciata dal sole. Dona Ophélia lo sa: l'immagine è quella di una donna tipicamente calabrese. “Tutte le italiane sono un po' cicciottelle, mangiano tutte maccheroni”. Gli abiti sono abbondanti. Madre e bambino indossano corone dorate e orecchini di diamanti. “Non importa con quali abiti sia vestita, la calabrese porta sempre un orecchino”, racconta Antonieta. La devozione alla Madonna deve risvegliare nel cuore dei fedeli l'amore filiale verso Maria, madre di Gesù, figlio di Dio. I vari titoli che ha ricevuto sono dovuti ai luoghi in cui è apparsa o alle richieste particolari che ha fatto. Dio ha scelto Maria per essere la madre di suo figlio Gesù. Poiché è piena di grazia, nessun artista potrà mai ritrarre su una tela la sua bellezza interiore.

La Luce è il Potere e la Grandezza di Dio

 


La Luce che è davanti a te e sul tuo corpo non è una luce qualsiasi, è il Potere e la Grandezza di Dio, è l'Amore che supera tutto, è la Giustizia Divina che entra nel cuore dei più deboli. I miei momenti più preziosi, li sento nel cuore di voi, figli miei, che soffrite a causa dell'amore che avete in Me. Com'è stato bello questo tuo gesto umile davanti al vescovo Dom Orlando! Hai dimostrato che un grande uomo non ha bisogno di un diploma per essere un servitore di Dio. Se fosse così, come molti pensano, come sarebbero gli umili sulla faccia della Terra? Sarebbero tutti disprezzati. Tuttavia, questo è solo nella mente di coloro che si dicono grandi in saggezza, ma sono molto lontani dall'Amore di Dio.

Bento, caro figlio, vedo il tuo sguardo triste davanti al tuo Signore. Non è giusto, per quello che sei per Me. Non ti lascerò mai abbandonato in questo mondo dove sei così incompreso, cioè quasi senza amore. La ragione della Mia Misericordia è ancora su questa Terra per voi, figli Miei. Ah! Se non fosse per i piccoli, questo posto sarebbe una palla di fuoco, come ho fatto con Sodoma e Gomorra. La punizione sta per arrivare da un momento all'altro. La punizione scenderà dal Cielo nel momento in cui nessuno se lo aspetta. I Miei appelli vengono riconosciuti da poche persone. I segni, che sto già dando, tuttavia, non vengono visti da coloro che si ritengono conoscitori della verità. Sono fermi nel tempo.

La mia giustizia è già iniziata su questa Terra. Gli empi stanno vedendo che ciò che hanno seminato sta andando in malora. Ad esempio: le loro navi di lusso, il mare sta dando risposta, gettandole lontano sulla terra; nelle loro fattorie, il bestiame sta morendo annegato; i terremoti stanno distruggendo le loro dimore in cima alle montagne; i governanti non hanno via d'uscita dai loro debiti. Sono sempre più circondati. I Miei piccoli, invece, non hanno nulla da perdere; al contrario, avranno solo da guadagnare, perché la loro ricompensa verrà dal Cielo, e non dalla Terra. Tutti coloro che stanno soffrendo per il Mio Amore non si perderanno. Saranno tutti consolati. I Miei Angeli sanno già chi sono i prescelti. Coloro che si ribellano contro chiunque sia Mio servitore, possono stare certi che i loro giorni saranno molto pochi, perché dopo non servirà a nulla pentirsi. Quel che è fatto è fatto.

Ah! Figli Miei, quanto Mi addolora vedere un popolo quasi tutto andare nella direzione sbagliata! Non era così che volevo. Ho dato tutta la conoscenza della Mia Grandezza e del Mio Potere quando sono stato sulla Terra per la prima volta. Ho resuscitato Lazzaro e molti altri, ho guarito lebbrosi e ciechi, ho sfamato più di cinquemila uomini, donne e bambini con pochi pesci e cinque pani. Ho mostrato a tutti il vero amore. Sono stato tentato dal diavolo tre volte nei quaranta giorni nel deserto, senza acqua e senza cibo; solo dopo gli Angeli sono venuti a confortarmi, portandomi cibo e acqua. Infine, sono morto sulla croce per i miei innocenti.

I persecutori non hanno capito nulla. Oggi l'essere umano ha completamente dimenticato di ringraziarmi, perché sono ancora io Gesù che ho fatto tutto per salvarli dalle grinfie di Satana; tuttavia, l'avidità, il lusso e l'orgoglio fanno ormai parte della routine di queste persone. Ora, quel che è fatto è fatto. A queste persone resta poco tempo.

Grazie, figlio mio. Confido nel tuo lavoro, come mio autentico inviato. Rimani nella mia pace.

Gesù

10/11/1995