martedì 19 agosto 2025

L’Ammonimento, di indicare agli uomini la futura lotta di fede

 


L’Anticristo


Comincerà un grande desiderio per il Cibo spirituale, quando ha avuto luogo lo scuotimento della Terra, ma questo sarà soltanto uno stato passeggero; gli uomini vengono spinti dalla grande miseria ad essere inizialmente ricettivi ed allora la Parola di Dio porterà loro conforto e fortificazione. La riconosceranno anche come la Parola di Dio, saranno credenti, ma soltanto per breve tempo. Perché il mondo entra di nuovo nel proscenio con le sue pretese e per questo dimenticano la loro miseria, e quindi anche Colui Che ha fatto venire su di loro questa miseria. Il loro pensare e tendere è rivolto soltanto ancora al ristabilimento delle vecchie condizioni, e per loro è scomodo adeguarsi ai Comandamenti che vengono presentati a loro tramite la Parola di Dio. E perciò anche il procedere contro la fede ed i suoi seguaci troverà l’approvazione degli uomini, e soltanto una piccola parte si attiene saldamente alla Parola; pochi uomini resistono a tutti gli attacchi e rimangono fedeli a Dio ed ai credenti. E ciononostante il desiderio dovrà prima essere adempiuto in ampia misura, la Parola di Dio deve essere offerta continuamente agli uomini ovunque questo sia possibile, affinché a molti uomini giunga questo sapere, perché nella lotta di fede che segue verrà rivolta ad ognuno ancora una volta l’Ammonimento divino. I credenti saranno colmi di Forza e compiranno cose straordinarie, e loro attingeranno la Forza per questo soltanto dalla profonda fede. Ed anche i miscredenti potranno riconoscere la Forza della fede, perché precedentemente sono stati introdotti nella Dottrina di Cristo ed a loro molto è ora comprensibile, perché ora vedono la dimostrazione di ciò che è stato loro annunciato. Dio non perde nessuna possibilità, non lascia intentato nessun mezzo, e dove si può portare ancora salvezza agli uomini, Egli li assiste appena sono volonterosi. E Dio istruirà molti servi sulla Terra di parlare secondo la Sua Volontà, quando si tratta di diffondere la Sua Dottrina e di mettere gli uomini al corrente di ciò che verrà. La lotta di fede è inevitabile ed assumerà delle forme come mai prima. E più gli uomini si attengono alla loro fede, più brutalmente procede l’avversario per estinguerli totalmente. Ma anche i credenti dispongono di una grande Forza e potranno sopportare molto, perché Dio li fortifica, Egli apporta loro Forza tramite la Sua Parola e perché E’ sempre con coloro che garantiscono per Lui e la fede. E dovete annunciare tutto questo prima agli uomini, dovete indicare il tempo della lotta di fede, dovete predicare loro della Forza della fede e della forza dei credenti che hanno Gesù Cristo Stesso come Comandante dell’esercito nella lotta contro il mondo. E molti dal campo dell’avversario passeranno dall’altra parte, molti diverranno credenti in vista delle cose che poi avverranno. Perché Dio Stesso agirà mediante i Suoi servi sulla Terra, per salvare ancora ciò che non Gli è ancora del tutto ribelle.

Amen

13. settembre 1943

Commento all‟Apocalisse

 


SUL CAPITOLO NONO DELL’APOCALISSE 

 Il quinto e sesto Angelo. 

 

§. I. 


Il quinto angelo, che suonò la tromba. 

 

Cap. IX. v. 1-12. 


I. Vers. 1. 

E il quinto angelo suonò la tromba, e vidi una stella caduta dal cielo sulla terra, e le fu data la chiave del pozzo dell‟abisso.

Questa stella che qui vien detta che cadde dal cielo sulla terra al suono del quinto angelo, è l‟Imperatore Valente, potente e massimo fautore dell‟eresia ariana, sotto di cui incominciò dapprima a fiorire e raggiungere la massima espansione, al punto che soprattutto al suo tempo si pone meritatamente questo quinto e principale e distinto suono della tromba, per gli immani malanni che cagionò alla Chiesa. Fece più lui, infatti, nel propalare l‟eresia ariana, che Ario stesso nel darla alla luce. Questo Valente, blandito dalla moglie, a sua volta caduta nei lacci dell‟eresia anche per la diabolica influenza del Patriarca di Costantinopoli Eudossio, il più scellerato di tutti gli ariani, aderì a questo funestissimo errore. Per cui, fattosi battezzare dallo stesso Eudossio, giurò a se stesso, che avrebbe perseverato nell‟empio suo dogma, per difendere il quale incrudeliva a tal segno che infestava i cattolici con l‟esiliarli e metterli in prigione, fece chiudere tutte le chiese [sub dio, sta a cielo aperto, sotto il cielo] e ordinò di strappare i monaci dell‟Egitto, i quali gli erano ostinatamente avversi, alla solitudine del deserto, costringendoli ad entrare nell‟esercito, oltre a tante altre scelleratezze di cui trattano Teodoreto e Baronio all‟anno 377. Di tutti i suoi crimini, tuttavia, quello che fu davvero il più scellerato ed esiziale, fu che, volendo i Goti accogliere la fede cristiana, su consiglio e esortazione del perverso Eudossio, inviò loro dei sacerdoti ariani. Lo stesso fece con i Vandali, i quali in seguito, per circa 150 anni, attraverso varie vicende, portarono grandi rovine in Tracia, Gallia, Spagna, Africa, Italia, Borgogna e altri luoghi, finché, l‟anno 527, sotto l‟Impero di Giustiniano, vennero sconfitti e completamente distrutti dai generali Belisario e Narsete, come si legge nel cap. 21 della Storia Ecclesiastica e in altre cronologie. Questi infatti erano popoli molto numerosi, feroci, bellicosi, rapidi, e singolarmente ingegnosi nell‟arte della guerra, come anche oggigiorno sperimentò, ahimé!, la Germania. Prosegue quindi:

 Vers. 1. E il quinto angelo suonò la tromba, questo angelo è il quinto sia in ordine alla narrazione, sia in ordine alla rivelazione. S. Giovanni, infatti, riconsidera gli effetti e i gravissimi danni che seguirono dall‟eresia ariana. Si riconosce che questo empio è Eudossio, uomo d‟animo presuntuoso e gonfio della perfidia ariana, che suonò la tromba, istigando convincendo l‟Imperatore Valente ad abbracciare l‟eresia ariana, a permettere che lo battezzasse, a vincolarsi con giuramento a perseverare nell‟errore ariano, a inviare al popolo dei Goti (allontanati i cattolici) dei preti ariani, cose che tutte ottenne per il tramite delle lusinghe della moglie del sovrano. Prosegue: E vidi una stella caduta dal cielo sulla terra, costui è l‟Imperatore Valente, che è paragonato alla stella per le esimie virtù che possedeva, se non le avesse corrotte con la peste ariana. È del pari paragonato alla stella per le insegne della dignità imperiale, nella quale sono costituiti gli Imperatori perché debbano risplendere davanti ai loro principi e ai loro popoli nella sana fede e in tutte le virtù. E vidi una stella, ossia Valente, caduta dal cielo, dalla Chiesa militante di Cristo, sulla terra, dall‟altezza e incorrotta verità della fede cattolica per la seduzione della sua malvagia moglie e di Eudossio, come già detto, cadde nell‟eresia ariana, che metaforicamente è la terra, poiché trattava di cose mondane, nei suoi errori riguardo al Figlio e allo Spirito Santo. Dice caduta al tempo passato, per la sua ostinazione e il giuramento, con cui si ripromise di perseverare in quell‟empio dogma, morendo in tale perfidia. Del pari dice caduta dal cielo sulla terra, poiché venne da Dio abbandonato, disprezzato e reso abbietto per la sua perfidia nei confronti di Cristo Signore e di tutta la SS. Trinità, come anche perché morì privo dell‟onore della sepoltura. E le fu data la chiave del pozzo dell‟abisso. La chiave indica la potestà imperiale concessagli da Dio e il permesso d‟impiegarla empiamente con il richiamare dall‟inferno ed esaltare al massimo grado l‟eresia di Ario, la quale, al contrario, Costantino il Grande, dopo che fu condannata nel Concilio di Nicea, ben impiegando il potere imperiale, aveva seppellito, gettato e chiuso nell‟inferno. E aprì il pozzo dell‟abisso: con la sua autorità imperiale spalancò da ogni parte le porte e le vie all‟eresia ariana, permettendo di diffondersi liberamente, sostenendola ovunque, sottraendo le chiese e gli episcopati ai cattolici, e dandoli agli ariani, inviando sacerdoti eretici ai Goti e ai Vandali e ad molti altri popoli. Per pozzo metaforicamente si intende la stessa eresia di Ario e per abisso l‟inferno. Come, infatti, dagli abissi marini si originano tutti i corsi d‟acqua della terra e le sorgenti che sgorgano attraverso canali sotterranei, così dall‟inferno si diffondono nel mondo tutte le eresie per mezzo di uomini empi. 

***

Venerabile Servo di Dio Bartolomeo Holzhauser 


Messaggio urgente della Madonna del Rosario di Fatima per Argentina, Bolivia, Cile e Perù.

 


Buenos Aires, Argentina.

Domenica 1 ottobre 2017.


Introduzione

Figlio amato, ti chiedo ancora una volta il tuo tempo. Questa Madre Celeste desidera parlare urgentemente al popolo del Cile e dei Paesi limitrofi, poiché queste nazioni sono in grave pericolo a causa del peccato.

Madre di cattive notizie

Molti dei miei figli dicono che sono una Madre di cattivi presagi, che vengo solo per portare cattivi presagi e disastri al mondo.

Ma io chiedo a voi, cuori materni:

Cosa fareste se i vostri figli fossero in pericolo di vita? Non fareste tutto il possibile per avvertirli del pericolo in agguato?

Allora, ragazzi e ragazze miei, perché rifiutate le mie suppliche materne?

Madre di tutta l'umanità

Sono la Madre di tutta l'umanità e veglio su ciascuno dei miei figli che oggi vivono sulla terra e su coloro che rimangono in Purgatorio. Sono una Madre che non desidera che nessuno dei suoi figli si perda , ma che vivano eternamente nel seno del Padre Eterno. Che tipo di madre sarei se non chiedessi a Dio di avere pietà dell'umanità errante? Avete letto la parabola del fico sterile. Il padrone della vigna, vedendo che non portava frutto, decise di tagliarla, ma il custode pregò il padrone di dargli un'altra possibilità (Luca 13:6-9). Così, il Signore, Signore di tutta la creazione, vede che l'umanità non porta più buoni frutti e la Sua Santa Giustizia si prepara a tagliare il fico che non ha dato frutto. Ma questa Madre, a cui è stata affidata la cura dell'intero genere umano, si appella ancora una volta alla Giustizia Divina per i suoi figli.

Forse ascolteranno le mie preghiere materne.

Forse ascolteranno le mie preghiere materne e abbracceranno l'Amore di Dio racchiuso nel mio Cuore Immacolato, in attesa di essere riversato sui suoi piccoli. Perché desidero che siate un fico che porta molto frutto, ma affinché ciò accada, lasciatevi fecondare dal mio Cuore Materno. In questo modo, il Padrone farà in modo che la pianta, che era sterile, non lo sia più.

Vi parlo con grande dolore.

Figlioli miei, vi parlo di nuovo, e lo faccio con grande dolore, perché con ogni giorno che passa sulla terra rifiutate sempre di più le benedizioni celesti, voltando le spalle al Dio Eterno. Invoco i miei figli che abitano le Ande: smettete di peccare. Ve lo chiedo ancora una volta, e lo farò innumerevoli volte.

Vi prego di allontanarvi da tutto ciò che viola i Dieci Comandamenti Divini ; rifiutate il peccato in tutte le sue forme, specialmente il peccato di uccidere i miei figli non ancora nati.

Cosa hai fatto, Cile?

Cosa avete fatto, mio popolo cileno? Come vi siete trasformati nei carnefici di coloro che vivono o muoiono? Solo il Dio Eterno è il proprietario e il donatore della vita; voi avete violato il Quinto Comandamento (Non uccidere) . Il sangue versato degli indifesi grida la sua giusta ricompensa davanti al Trono di Dio. Non vedete cosa sta succedendo al vostro paese fratello, il Messico, per aver accettato le Leggi della Morte?

Amato Cile, anche tu stai seguendo la stessa strada, quella dell'autodistruzione . Raccoglierai lo stesso raccolto che hai seminato. Elimina tutto ciò che minaccia il dono della vita nella famiglia, in ogni essere umano, in tutta la società. Non sfidare Dio rifiutando la sua misericordia per abbracciare i doni nauseabondi del mondo, perché è Satana stesso a fornirli, tendendoti trappole mortali in cui cadere.

Un flagello più grande ti colpirà .

Svegliatevi, figli miei! State andando dritti verso il precipizio di fuoco che non si spegne mai. Se non cambierete idea di fronte alle leggi mortali che governano la vostra nazione, come atto di giustizia e misericordia allo stesso tempo, Dio Onnipotente permetterà che un flagello più grande vi colpisca. Un terremoto di proporzioni enormi scuoterà l'intera nazione cilena , quasi completamente devastata. Le città e i paesi più importanti saranno ridotti in macerie, il terreno si spaccherà, le montagne crolleranno e il mare entrerà nella terraferma in una grande massa d'acqua.

Argentina.

Faccio appello a tutti i miei figli che ancora sentono la mia chiamata e amano Dio: lasciate il Cile il prima possibile. Non rimanete nelle province montuose dell'Argentina, perché soffriranno molto per aver rifiutato Dio. Hanno preferito l'idolatria e la perversità, il paganesimo, il materialismo, la schiavitù, la divinazione, la lussuria e, sebbene non sia completamente legalizzato, l'aborto; ma è sufficiente sacrificare i miei piccoli, privati del diritto alla vita. Questo non sarà l'unico flagello dell'Argentina. Le piogge e i forti venti non cesseranno, i raccolti saranno rovinati, la mancanza di lavoro continuerà ad aumentare. La povertà seguirà lo stesso corso, la mancanza di cibo e l'abuso di potere dei suoi governanti nei confronti del popolo porteranno violenza nelle strade, sfociando in guerra civile. Tutti questi flagelli sono lontani? Li avete già davanti a voi.

Io sono vostra Madre e vi avverto.

Io sono vostra Madre e vi avverto di ciò che accadrà se non vi pentite rapidamente. Non permettete che questi mali vi colpiscano! Convertitevi dal cuore , dall'anima. Se amate Dio, i vostri cuori saranno contriti per aver offeso Dio, che vi ama così tanto.

Bolivia e Perù

Ma questo terremoto colpirà anche la Bolivia e il Perù, nazioni equivalenti ai loro vicini che hanno voltato le spalle a Dio.

Oh! Figli miei. Non credete a quello che vi dico? Dite che è tutta una favola?

Non si vedono più sacerdoti coraggiosi.

Tutto accadrà inaspettatamente . Piango per voi se non cambiate idea. State attaccando lo Spirito Santo con le vostre azioni. Persino la Chiesa di mio Figlio è stata messa a tacere. Non vediamo più sacerdoti coraggiosi che difendono la verità.

 La Santissima Trinità mi manda.-

Di fronte a scenari dolorosi, la Santissima Trinità mi invia per darvi un messaggio: NON PECCATE PIÙ, il peccato ha oltrepassato ogni limite.

Quando la Terra tremerà, molti moriranno impreparati.

Piccoli miei, non posso fare di più se non volete ascoltarmi, ma almeno fate conoscere la mia CHIAMATA URGENTE E ANGOSCIA. Quando la terra tremerà, molti lasceranno questo mondo senza essersi preparati adeguatamente. Il grido di dolore si udrà in tutto il mondo e voi direte: Dov'è Dio che ha permesso questo? Egli è sempre stato al vostro fianco, ma voi lo avete rifiutato.

Molti di voi diranno che questo scritto non ha la forma e il modo dei miei messaggi ordinari, ma vi dico che non è solo un altro messaggio; le vostre vite sono in grave pericolo , SOPRATTUTTO QUELLE SPIRITUALI, e di fronte alla sordità delle vostre anime, devo parlare con severità. Non confondetevi, piccoli miei. Sono Madre Misericordia, ma anche una Madre che corregge i suoi, che ama così tanto.

Quanti miei piccoli mi rifiutano, un simile atteggiamento ferisce profondamente il mio Cuore e voi sapete perché: perché vi amo tutti senza alcuna distinzione, senza lasciare nessuno fuori dal mio Cuore Immacolato, ma mi fa soffrire di più quando voi rifiutate il Signore.


Rosario e Salmo 91.-

Prendete il Santo Rosario, piegate le ginocchia e recitate il Salmo 91. Solo così sarà possibile evitare tanti mali al vostro popolo. Pregate per i vostri leader affinché i loro cuori siano sensibili alla chiamata di Dio. Pregate per ciascuno di voi . Pregate per le vostre famiglie, così contaminate dal modernismo satanico. Pregate affinché il mio Cuore Immacolato trionfi in tutto il mondo . Io, Maria del Rosario di Fatima, sono sempre attenta ai suoi piccoli figli deboli. Quando cadete, corro ad abbracciarvi e a tenervi nel mio Cuore.


Ai fratelli di questi paesi:

Devi diffondere la notizia e motivare i tuoi concittadini ad unirsi a questa grande campagna:

Un Rosario + Salmo 91 ogni giorno.

Se non si prendono subito le misure necessarie, questi Paesi potrebbero soffrire molto. Che tutti si impegnino nei rispettivi Paesi a formare gruppi di preghiera.



ALLEGATO 

SALMO 91

Tu che vivi sotto la protezione del Dio Altissimo e dimori all'ombra del Dio Onnipotente, di' al Signore: «Tu sei la mia forza e il mio rifugio, tu sei il mio Dio, in cui confido». Poiché egli ti libererà dal laccio del cacciatore e dalla peste micidiale. Ti darà rifugio sotto le sue ali, sotto le sue penne troverai rifugio. La sua fedeltà sarà il tuo scudo e la tua armatura.

Non temerai il terrore della notte, né la freccia che vola di giorno, né la peste che vaga nelle tenebre, né il flagello che devasta a mezzogiorno. Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra, ma non ti si avvicineranno. Aprirai solo gli occhi e vedrai che i malvagi sono puniti, perché hai fatto del Signore il tuo rifugio e dell'Altissimo il tuo rifugio.

Nessuna sventura ti colpirà, né la peste giungerà alla tua tenda, perché Egli ha comandato ai suoi santi angeli di custodirti in tutte le tue vie, di portarti sulle loro braccia affinché il tuo piede non inciampi in alcuna pietra, camminerai sul leone e sul serpente, calpesterai la tigre e il drago.

Poiché si è unito a me, io lo libererò. Lo proteggerò, perché conosce il mio nome. Se mi invocherà, io gli risponderò. Sarò con lui nella sventura. Lo libererò e lo glorificherò. Gli darò lunga vita e gli mostrerò la mia salvezza.


LA’ DOVE CIELO E TERRA SI INCONTRANO

 


La vita cristiana


Ricordi quel fariseo, scrupoloso osservante della Legge mosaica, citato nel Vangelo da San Luca?  Ragionava pressappoco così: "Signore - diceva - io non faccio male a nessuno: non sono ladro, adultero, ingiusto..., digiuno, pago le tasse..., e dunque...". Dunque, concluse Gesù, quell'uomo uscì dal tempio non giustificato.  Infatti:

 -  quand'anche fossimo persone perbene, noi, davanti a Dio, siamo miserabili peccatori bisognosi di salvezza;  e "se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la Verità non è in noi". (1 Gv.1,8) 40

 -  la vita propria del cristiano non consiste essenzialmente nella buona condotta morale, ma in "qualcosa di divino" che gli viene dato in dono, una "vita nuova", soprannaturale, che riceve da Dio. "In verità ti dico, se uno non nasce di nuovo dall'Alto, da acqua e Spirito Santo, non può entrare nel Regno di Dio." (Gv.3,5)

 -  infine per il cristiano il "comportarsi bene nella vita " ha un solo nome: santità, che non si limita a rispettare scrupolosamente un "codice di buon comportamento", ma osserva i Comandamenti di Dio (tutti!) e tende alla pienezza dell'amore di Dio e del prossimo fino all'eroismo.

Ferdinando  Rancan

Sta per tuonare la voce di Dio sulla Terra!

 


Carbonia 13-08-2025 – (ore 16.26 locuzione)

Nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo vi benedico.

Sono Colui che Sono, Sono Colui che Sono, Sono Colui che Sono!

Amati figli, oh voi creature Mie, state alla sequela di Gesù Cristo, mettete in voi ordine, confessate i vostri peccati e comunicatevi spiritualmente.

Questo tempo è ormai chiuso, Gesù è di ritorno sulla Terra, la Madre anticiperà l’arrivo del Figlio per preparare il Suo esercito fedele, all’ultima sfida contro Satana.

Sono Colui che Sono! Sono Colui che Sono! Sono Colui che Sono!

Vi amo infinitamente, vi ho creati per essere Miei per sempre: vi ho donato di Me, ho soffiato in voi la vita, vi ho resi partecipi della Mia divinità…

Amati figli, presto sarete visitati dai Miei Angeli, …avverrà il rapimento degli eletti, essi verranno posati in un mondo meraviglioso dove incominceranno ad assaporare la vita vera, alcuni torneranno poi sulla Terra, guidati da Gesù Cristo e Maria Santissima porteranno avanti la missione, … e saranno genitori della nuova generazione.

Amati figli, avete davanti a voi un mondo meraviglioso, avete dinanzi a voi la vita eterna! … Un Sole nuovo splenderà per sempre, i vostri cuori ameranno infinitamente Colui che vi ha creati.

Ho bisogno del vostro sì fedele: …crescete in amore, amatevi, rispettatevi e ascoltate la parola che Io vi annuncio attraverso questo Mio profeta.

Lasciate che sia lei a parlare, ascoltate, state in silenzio, le vostre testimonianze saranno date alla fine, quando il Signore deciderà di farvi aprire bocca per deporre la vostra esperienza su questa Terra.

Mettetevi in obbedienza alla Mia Parola, abbiate rispetto di questa Mia chiamata a voi, Io Sono Colui che Sono, … non dimenticate questo!!!

Figli Miei, tutto è nato con Me, voi siete venuti con Me, tornate a Me, figli Miei! Il tempo è finito, lo ripeto, a breve tutto si manifesterà nel terrore per chi ha rifiutato Dio, mentre meraviglie infinite verranno su chi avrà abbracciato l’Amore infinito.

Sta per tuonare la voce di Dio sulla Terra! Ecco, il Suo braccio possente sta per abbassarsi su questa Umanità perversa, lontana da Lui, disobbediente in tutto agli ordini del Signore.

I comandamenti di Dio non sono più rispettati, Gesù Cristo è calpestato, Egli è ancora sulla Croce, continuate ad offenderlo, a fargli del male, schernirlo! …Poveri figli Miei e non più Miei per vostra libera scelta.

Ho tuonato anzitempo la Mia voce su un popolo che Mi aveva rinnegato per adorare gli idoli di questo mondo! Ecco, figli Miei, la storia, oggi, si ripete in maniera peggiore, l’ordinanza di Satana è superiore di quella del vostro Dio, seguite lui, non Me, anelate alle cose del mondo e non a quelle del Cielo, vi siete perduti!!! A breve perderete anche la vostra vita se non vi ravvedrete in questi ultimi istanti che ancora concedo per la vostra conversione, per la salvezza della vostra anima.

Tuonano i cieli! Tuona la voce di Dio! Il disastro è presente sulla Terra, ma voi non aprite gli occhi, dite che sono cose di sempre! La terra si ribella agli uomini incapaci di aprire gli occhi e il cuore alle cose buone.

Satana è su di voi, o uomini, non riuscite ad allontanarvi da lui, vi siete concessi a lui in tutto! Ravvedetevi in fretta, o uomini, convertitevi, tornate al vostro Dio Creatore ora, chiedete a Lui il perdono dei vostri peccati, per non perdervi nell’oscurità.

Vi attendo rinnovati nell’amore, vi attendo convertiti, pieni di luce e amore per poter entrare nella Casa del vostro Dio Amore.

Gli Angeli di Dio e gli angeli di satana.

 



18 giugno 1943 


Dice Gesù: 

«Giorni fa il Padre40 ha scritto che rimaneva perplesso circa la vera fonte del flagello attuale “perché un regno diviso in se stesso non è più un regno”. Mostrerò al Padre che ciò può essere, essendo la divisione puramente apparente. 

Lucifero, nelle sue manifestazioni, ha sempre cercato di imitare Iddio. Così come Dio ha dato ad ogni Nazione il suo angelo tutelare, Lucifero le ha dato il suo demone. Ma come i diversi angeli delle Nazioni ubbidiscono ad un unico Dio, così i diversi demoni delle Nazioni ubbidiscono ad un unico Lucifero. 

L’ordine dato da Lucifero nella presente vicenda ai diversi demoni non è diverso a seconda degli Stati. 

È un ordine unico per tutti. Donde si comprende che il regno di Satana non è diviso e perciò dura. 

Questo ordine può essere enunciato così: “Seminate orrore, disperazione, errori, perché i popoli si stacchino, maledicendolo, da Dio”. 

I demoni ubbidiscono e seminano orrore e disperazione, spengono la fede, strozzano la speranza, distruggono la carità. Sulle rovine seminano odio, lussuria, ateismo. Seminano l’inferno. E riescono perché trovano già il terreno propizio. 

Anche i miei angeli lottano a difesa del Paese che ho loro assegnato. Ma i miei angeli non trovano terreno propizio. Onde rimangono soccombenti rispetto ai nemici infernali. Per vincere, i miei angeli dovrebbero essere aiutati da animi viventi nel e per il Bene. Viventi in Me. Ne trovano. Ma sono troppo pochi rispetto a quelli che non credono, non amano, non perdonano, non sanno soffrire. 

È il caso di ripetere: “Satana ha chiesto di vagliarvi”. E, dal vaglio, risulta che la corruzione è come nei tempi del diluvio, aggravata dal fatto che voi avete avuto il Cristo e la sua Chiesa, mentre ai tempi di Noè ciò non era. 

L’ho già detto41 e lo ripeto: “Questa è lotta fra Cielo e inferno”. Voi non siete che un bugiardo paravento. Dietro le vostre schiere battagliano angeli e demoni. Dietro i vostri pretesti è la ragione vera: la lotta di Satana contro Cristo. 

Questa è una delle prime selezioni dell’umanità, che si avvicina alla sua ora ultima, per separare la messe degli eletti dalla messe dei reprobi. Ma purtroppo la messe degli eletti è piccola rispetto all’altra. 

Quando Cristo verrà per vincere l’eterno antagonista nel suo Profeta troverà pochi segnati, nello spirito, dalla Croce.» 

DA: I QUADERNI DEL 1943 


Aiutatemi a salvare l'umanità che si trova a vivere in questo tempo così duro, difficile e pericoloso.

 


Messaggio della Madonna   


Miei cari figli, ho voluto darvi questo messaggio straordinario per aiutarvi a camminare sulla strada della santità. Arrivano per tutti momenti di abbandono, di solitudine e di sconforto come ha vissuto anche mio Figlio Gesù. Alzate allora lo sguardo verso di Lui e vi accorgerete come vi è vicino. Quando qualcuno vi offende e non siete capaci di perdonare, pensate quante volte Gesù è stato offeso e calunniato ed ha sempre perdonato fino sulla Croce quando ha detto: "Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno". Vi invito a pregare perché solo con la preghiera si trova la forza di perdonare coloro che fanno soffrire. Pregate per riuscire ad amare tutti, per vivere nella pace con Gesù e gli uomini che vi sono accanto. Miei cari figli, se riuscirete a vivere i messaggi che vi do, troverete Gesù, fonte di pace e di amore. Vivete sempre nell'amore di Dio anche quando sembra che tutto crolli intorno a voi. 

Lo ripeto ancora una volta: meditate i messaggi che vi do e cercate con tutto il cuore di metterli in pratica. Se ascolterete le mie parole vi sentirete coraggiosi e forti per proseguire sul cammino della santità alla quale tutti sono chiamati. Ricordatevi che Dio rispetta sempre la vostra libertà. Figliolini miei, aiutatemi a salvare l'umanità che si trova a vivere in questo tempo così duro, difficile e pericoloso. Vi invito alla conversione, alla preghiera ed alla penitenza. Tutti avrete la pace solo quando avrete trovato Dio. Insieme al sacerdote vi benedico e vi copro con il mio manto materno. Andate nella pace di Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo. Sia lodato Gesù Cristo. 

26 novembre 1988 

Marisa Rossi

LA BUONA VOLONTÀ

 


1. Necessità di essa. Dio e l'uomo, dice sant'Agostino, dovevano concorrere a santificare l'anima; Iddio col suo aiuto, senza cui nulla è possibile, scrive l'Apostolo. Ma se l'uomo con la corrispondenza sua non concorre, quasi terreno docile all'opera dell'agricoltore, non produrrà mai frutti di Paradiso. Se non vuoi salvarti, il Signore sarà forse obbligato a far miracoli per trascinarti tuo malgrado? Hai avuta finora buona volontà di salvarti? Se vuoi, puoi diventare santo, e senza indugi. 

 

2. Sua efficacia. In tutte le cose il buon volere è metà dell'opera. I Santi volendo riuscirono. L'uno volle divenire, come il Sales, mansueto; l'altro volle esser umile, come il d'Assisi; l'uno volle divenire obbediente, l'altro volle esser mortificato; l'uno volle saper pregare senza distrazioni; tutti vollero il Paradiso, e tutti riuscirono, E noi, se vorremo fermamente, perché non ci riusciremo? " Voluisti, fecisti: Volesti? L'hai ottenuto " (S. Agostino). 

 

3. Ci accompagni sempre. In qualunque agitazione e tentazione, nelle imprese superiori alle proprie forze, anzi nelle stesse cadute, nell'incapacità di vincere una passione, un difetto, dopo l'aiuto di Dio, il buon volere risolve tutto. Non è forse un dolce riposo per l'anima affannata di giungere al Cielo il pensiero di aver fatto quanto dipendeva dalla buona volontà? 

 

PRATICA. - Non scoraggiarti mai : con una volontà energica non solo ti salverai, ma ti farai santo. - Recita un atto di speranza. 


TU SEI PADRE

 


(Dal Messaggio del Padre) Non è vero che se aveste la conoscenza di questo Padre che vi ama tutti senza distinzione e che, senza distinzione, vi chiama tutti con il bel nome di figli, Mi amereste come figli affettuosi e l'amore che Mi dareste, non diventerebbe, sotto il mio impulso, un amore attivo che si estenderebbe al resto dell'umanità che non conosce ancora questa società di cristiani e meno ancora Colui che li ha creati e che è loro Padre?


Mio Dio, tu sei Padre ricco di misericordia e sempre fedele nel tuo amore.

Riconosco di aver peccato e mi pento con tutto il cuore di essermi allontanato da te.

Donami il tuo perdono e, in Cristo morto e risorto,

rendimi partecipe della vittoria sul peccato e sul male.

Converti a te il mio cuore e conservalo fedele alla tua amicizia,

con la forza del tuo Spirito. Amen


Il 666 sarà incorporato, il suo numero nascosto, in un chip che sarete costretti ad accettare proprio come si farebbe con qualsiasi vaccinazione.

 



Mia figlia carissima , l‟anticristo sta già preparando il piano di pace che egli presenterà subito dopo che la guerra si diffonderà in Medio Oriente, quando il dolore e la terribile angoscia faranno pensare che non c‟è più alcuna speranza. 

Quindi apparirà improvvisamente e si annuncerà al mondo come un uomo di pace, un gioiello luminoso che scintilla in mezzo alle tenebre. 

Man mano che si mostrerà sarà visto come uno dei leader politici più carismatici di tutti i tempi. 

La sua bella, accattivante e premurosa personalità ingannerà la maggior parte delle persone. 

Egli trasuderà amore e compassione e sembrerà essere cristiano. Nel tempo attrarrà molti seguaci, che si moltiplicheranno in numero, in modo tale che egli diventerà simile a Me, il Messia. 

Lo vedranno promuovere l‟unità fra tutte le nazioni, e sarà amato in quasi tutti i paesi del mondo. 

Poi dimostrerà di avere capacità soprannaturali. Molti crederanno che egli sia stato inviato dal Padre Mio e che sia Me stesso, Gesù Cristo, il Salvatore del mondo. 

Essi lo pregheranno, lo ameranno, daranno la loro vita per lui, mentre egli riderà e si prenderà gioco di loro quando non potranno vederlo. 

Questo sarà il più grande inganno di tutti i tempi e il piano è quello di rubare le vostre anime, per portarvi via da Me. 

Lui e il Falso Profeta, che siederà come un Re sul Trono di Pietro, pianificheranno in segreto un‟unica religione mondiale. 

Questa apparirà come un tipo di religione Cristiana che promuove l‟amore. Essa, tuttavia, non promuoverà l‟amore reciproco che viene da Dio. In realtà essa incoraggerà l‟amore e la fedeltà all‟anticristo e l‟amore egoistico. 

L‟abominio non si fermerà lì: è quando avranno sedotto i figli di Dio che avrà inizio l‟attacco. 

Improvvisamente a tutti verrà chiesto di accettare il Marchio mondiale di Fedeltà. Un mondo unito, a cui tutti gli uomini dovranno partecipare. 

Controllerà i vostri soldi, il vostro accesso al cibo e il vostro modo di vivere. 

Regole, tante, che vi renderanno prigionieri. La chiave del vostro chip, che vi tiene sotto il loro controllo, sarà il Marchio della Bestia. 

Il 666 sarà incorporato, come numero nascosto, in un chip che sarete costretti ad accettare proprio come si farebbe con una vaccinazione. 

Una volta incorporato avvelenerà non solo la vostra mente e la vostra anima, ma anche il vostro corpo. 

Causerà una pestilenza destinata a spazzare via gran parte della popolazione mondiale. 

Non dovete accettare il Marchio. Invece vi spiegherò Io cosa fare. 

Molti accetteranno il marchio perché si sentono impotenti. 

Il Sigillo del Dio Vivente, la Mia Crociata di Preghiera (33), è la vostra ancora di salvezza. 

Quando riceverete il Mio Sigillo di protezione, dato dal Padre Mio Eterno, non dovrete accettare il marchio. 

Voi non sarete toccati. La vostra casa non sarà vista né cercata, né diventerà un obiettivo perché verrà resa invisibile agli occhi dell‟esercito di Satana. 

Avrete bisogno di tenere nascosto del cibo che dovrà durare alcuni anni. Avrete bisogno di provvedere personalmente alle vostre colture, immagazzinare la vostra acqua e tenere tutti gli oggetti Sacri intorno a voi. 

Il Resto della Mia Chiesa crescerà e si diffonderà, e vi verrà dato un riparo, se necessario. Molta pianificazione è necessaria ora. 

Coloro che ridono per quello che fate, o dicono: “ti chiederebbe mai, Gesù, di fare questo? Non provvede forse Egli ai Suoi fedeli, nel momento del bisogno? Anche un solo pane e un solo pesce possono essere moltiplicati”. 

Per cui non importa se avete poco cibo, tanto Io vi proteggerò e voi sarete al sicuro. 

Pregate intensamente per quelle anime che non saranno in grado di evitare il Marchio. 

Saranno salvate quelle anime innocenti che, al momento di essere costrette ad accettare il chip, si troveranno in stato di grazia,. 

Il resto di voi deve pianificare come proteggere le proprie famiglie e la propria fedeltà alla Santa Eucaristia ed alla Messa. 

Quando l‟anticristo divorerà tutte le religioni, le uniche armi contro le quali sarà impotente saranno la Santa Messa e la transustanziazione del pane e del vino nel Mio Corpo e Sangue nella Santa Eucaristia. 

Le Mie Messe devono continuare. Quelli di voi che sanno questo devono radunarsi ora e cominciare i preparativi. 

Prima inizierete i preparativi e più grazie vi saranno date per accrescere le vostre fila in tutto il mondo. 

La Roccia sarà caricata di un nuovo edificio, che essi diranno essere il Mio Nuovo Tempio. Ma questo è falso. 

Ma quando la persecuzione finirà, il Resto della Mia Chiesa e il Mio popolo eletto avranno ricostruito il Tempio, e la Mia Nuova Gerusalemme scenderà dal Cielo. 

Essa scenderà in gloria. Le trombe saranno udite in cielo e sulla terra, allo stesso tempo. 

E poi Io verrò. Tu, Mia figlia, preannuncerai il Mio arrivo e molti cadranno a terra e piangeranno di sollievo, amore e gioia, in estasi. 

Perché, alla fine, è arrivato il momento tanto atteso. I cieli si illumineranno, il tuono squillerà ed i cori degli angeli canteranno in dolce unisono, mentre tutti i figli di Dio accoglieranno il vero Messia. 

Io, Gesù Cristo verrò a giudicare. Ed i Cieli e la Terra diventeranno uno.

Lo splendore della Nuova Gloria, la terra rinnovata, emergerà, ed il Nuovo Paradiso abbraccerà tutti coloro i cui nomi sono nel libro dei viventi, che diventeranno uno. 

E mentre la fine della vecchia terra, sporca della macchia del peccato, sarà giunta al termine, la Nuova Era sarà soltanto all‟inizio. 

Questo è ciò a cui dovete tendere. Questo è ciò a cui avete diritto, come parte del vostro patrimonio naturale. 

Concentratevi solo sulla salvezza di tutte le anime. 

Questo è il motivo per cui dovete ignorare gli ostacoli che si presenteranno a voi. La persecuzione. Il dolore. L‟orrore del male creato dalle mani di altri. La sola cosa che conta è la salvezza delle anime. 

Il tuo Salvatore Gesù Cristo. 

1 Giugno 2012

lunedì 18 agosto 2025

L’amore per il Dio visibile – Motivo delle Rivelazioni

 


L’amore per Dio


Mi rivelo a voi, vi aiuto affinché arriviate alla conoscenza di Me Stesso, affinché sosteniate la prova di volontà sulla Terra, affinché vi dichiariate per Me, come vi siete una volta allontanati da Me malgrado la pienissima conoscenza. Ma nel vostro abbaglio vedevate tutto il potere e la magnificenza nel Mio avversario, nell’essere la cui volontà vi ha fatto sorgere e che ha messo la sua volontà in voi, che ora vi ha spinto alla resistenza contro di Me. Allora sapevate bensì di Me come Centro di Forza, ma non Mi potevate vedere e perciò vi siete rivolti a colui che potevate vedere, che era un essere simile a voi, ma anche proceduto soltanto dalla Mia Forza Ur. Non potevate vederMi e perciò siete caduti, perciò avete seguito colui che potevate vedere. Ma Io vi voglio riconquistare. Il Mio Amore di Padre misericordioso ha assunto Forma, per attizzare in voi l’amore come Dio visibile, che deve cambiare la vostra volontà, che deve desiderare a salire in Alto, dove avete avuto la vostra Origine. Dovete riconoscerMi, perciò tento di tutto per risvegliare in voi questo amore, perciò Mi rivelo a voi, perché l’Essere a Cui dovete tendere, deve venir da voi riconosciuto, per essere amato. Ma non vengo mai apertamente davanti a voi nel Mio Potere e Magnificenza, perché voglio da voi l’autentico, profondo amore, che rivolgete soltanto al Padre, ma non al Dominatore e Dominante dell’Infinito, che temereste, ma non amereste quando Lo riconoscete. Per questo Mi rivelo a voi come Padre, il quale abbraccia i Suoi figli con intimo Amore e vuole renderli felici in eterno. Mi Sono rivelato tramite Gesù Cristo, il Quale ha riconosciuto in Me il Padre e Mi ha accolto del tutto nel Suo Cuore, il Quale era compenetrato così totalmente dal Mio Spirito, che questo Lo dominava e spiritualizzava del tutto, in modo che ora la Mia enorme Forza di Spirito diventava visibile nell’Uomo Gesù, quindi Io Stesso Mi Sono recato in una Forma, per poter Essere visibile per voi, affinché ora possiate anche imparare ad amarMi ed a tendere verso di Me. Voglio di nuovo riconquistarvi, ma vi deve determinare l’amore per Me a separarvi dal Mio avversario. E questo amore lo voglio attizzare in voi, mentre Mi rivelo a voi, ovunque vi vengo incontro sulla via e stimolo i vostri pensieri, defluisco ovunque la Mia Forza d’Amore, percorro tutte le vie con voi, aspettando soltanto il momento in cui la vostra volontà è pronta a prendere contatto con la Forza Che vi ha creato. Non lascio nulla di intentato affinché diventi per voi una convinzione, che il vostro Creatore E’ un Essere Che non può mai scomparire, per poi accendere in voi l’amore per questo Essere, che vi induce a cercare l’Essere, affinché Mi possa poi fare trovare da voi.

Tutta la vostra vita terrena è una Mia Rivelazione, perché Mi potete sempre riconoscere in tutto ciò che sperimentate, ciò che vi circonda e che vi succede, perché tutto è il Mio Operare ed Agire, che ha la sua motivazione nella riconquista dello spirituale una volta caduto da Me, che Mi deve riconoscere ed amare, affinché poi come Dio visibile, possa renderlo infinitamente felice, perché allora è diventato Mio in eterno. 

Amen

6. gennaio 1952

Il segno della croce

 


Dice Maria: (Maria Madre e Maestra, Vol. 1) —
"Figli miei cari, eccomi qui. Sono la vostra Mamma, la Madre di Dio e della Chiesa. Ai piedi della croce io divenni vostra Madre, avendomi il mio Figlio affidato ciascuno di voi come vero figlio, e divenni insieme depositaria di quella croce in cui risiede la salvezza, che ogni uomo può trovare per tutti i secoli, fino alla fine del mondo.

Con questo segno benedetto che io custodisco, voi tutti, figli, vincerete. La vittoria è basata sulla forza, e la vostra forza risiede in Colui che ha vinto le potenze infernali e il mondo, sacrificando se stesso e immolandosi completamente, con totale spargimento di sangue, su quel legno che è diventato segno e pegno di salvezza e di gloria.

La Chiesa, nel nome della croce e del Crocifisso, benedice i suoi figli dalla culla alla tomba e li accompagna in ogni avvenimento lieto o triste della vita, implorando, perdonando e confortando.

Io seguo e accompagno la Chiesa, e in nome del mio Gesù crocifisso custodisco la fede che è stata donata da Dio nel battesimo e la rafforzo, la ravvivo e la rendo eroica.

La croce è segno di salvezza ed è per questo che, suscitando vocazioni missionarie, io dono ad alcuni vostri fratelli il distacco dai beni della terra e la capacità di lasciare la casa, i parenti e tutte le ricchezze che i mondani desiderano per andare alla ricerca dei veri beni, quelli eterni.

È ad essi che io affido la croce come immensa ricchezza, perché il mio Gesù sia ad essi di conforto, d'incitamento e di forza. Ma a ciascuno di voi, in qualunque stato o condizione si trovi, io affido una croce, io dono la forza e invito a riceverla come dono del cielo.

O santa croce che, se accolta con amore, vi solleva e vi porta fino al cielo! Quanto sono pochi coloro che ti amano. Eppure, se vi fosse stato un mezzo più semplice e meno doloroso ma ugualmente efficace per salvare il mondo, il mio Figlio l'avrebbe scelto.

Io pure condivisi con Lui e portai la mia pesante croce che mi accompagnò in tutta la mia vita, e vi assicuro che se, ad imitazione nostra, voi andrete ad essa incontro, l'abbraccerete e la stringerete al cuore, nella croce troverete non solo la salvezza ma anche la gioia. Così, figli, hanno fatto e fanno i santi.

Amate dunque la croce benedetta sotto qualunque forma si presenti. Amate e venerate il mio Gesù pendente dalla croce e portatene l'effige sul petto per vostra difesa. Amate di segnarvi con il segno della croce nei momenti più solenni, più cari e più dolorosi della vita.

Segnatevi col segno della croce quando la tentazione, i dubbi, le cattiverie vorrebbero togliervi la grazia e la pace. Ma soprattutto accettate la croce quando questa si chiama dolore e viene come un segno luminoso ad incontrarvi, per ricordarvi che con essa potete raggiungere il cielo.

lo so che le brave mamme di un tempo, guidando le manine dei loro bambini, insegnavano ad essi a fissare sul proprio corpo il segno della croce. Ora sarò io, quando voi, ricordando questo insegnamento, vorrete con fede e con devozione segnarvi con il segno della croce, che vi guiderò la mano e vi aumenterò la fede e l'amore.

Nel nome della Santa Trinità che mi ha scelta per essere la Madre vera dei viventi, io vi scelgo perché per mezzo della croce abbiate a portare nel mondo la fede e la speranza cristiana.

Figli, vi benedico e vi prego: amatevi e siate buoni. Siate sempre come i bracci della croce, uniti dalla carità e dall'amore fraterno sui quali il mio Gesù possa riposarsi.

Abolite le invidie, le gelosie e le cattiverie. Regni fra di voi la perfetta armonia, poiché solo così in mezzo a voi regnerà il Signore."

Carmela Negri Carabelli

LE VERE AMICIZIE

 


Ama tutti, Filotea, con un grande amore di carità, ma legati con un rapporto di amicizia soltanto con coloro che possono operare con te uno scambio di cose virtuose. Più le virtù saranno valide, più l’amicizia sarà perfetta.

Se lo scambio avviene nel campo delle scienze, la tua amicizia sarà, senza dubbio, molto lodevole; più ancora se il campo sarà quello delle virtù, come la prudenza, la discrezione, la fortezza, la giustizia.

Ma se questo scambio avverrà nel campo della carità, della devozione, della perfezione cristiana, allora sì, che si tratterà di un’amicizia perfetta. Sarà ottima perché viene da Dio, ottima perché tende a Dio, ottima perché il suo legame è Dio, ottima perché sarà eterna in Dio.

E bello poter amare sulla terra come si ama in cielo, e imparare a volersi bene in questo mondo come faremo eternamente nell’altro. Non parlo qui del semplice amore di carità, perché quello dobbiamo averlo per tutti gli uomini; parlo dell’amicizia spirituale, nell’ambito della quale, due, tre o più persone si scambiano la devozione, gli affetti spirituali e diventano realmente un solo spirito. A ragione quelle anime felici possono cantare: Com’è bello e piacevole per i fratelli abitare insieme. Ed è vero, perché il delizioso balsamo della devozione si effonde da un cuore all’altro con una comunicazione ininterrotta, di modo che si può veramente dire che Dio ha effuso la sua benedizione e la sua vita su simile amicizia per i secoli dei secoli.

Mi sembra che tutte le altre amicizie siano soltanto fantasmi a confronto di questa e i loro legami anelli di vetro e di giaietto, a confronto del legame della devozione che è tutta di oro fino.

Non stringere amicizie di altro genere; intendo dire quelle che dipendono da te. Non devi lasciar cadere, né disprezzare quelle che la natura e i doveri precedenti ti obbligano a intrattenere: quali quelle con i parenti, i soci, i benefattori, i vicini e altri; ripeto, mi riferisco a quelle che tu scegli liberamente di persona.

Può darsi che qualcuno ti dica che non bisogna avere alcun genere di particolare affetto o amicizia, perché ciò ingombra il cuore, distrae lo spirito, dà luogo ad invidie; ma si sbagliano. Negli scritti di molti santi e devoti autori, hanno letto che le amicizie particolari e gli affetti fuori dell’ordine sono molto dannosi per i religiosi; pensano che la regola valga per tutti, ma su questo ci sarebbe molto da dire.

Premesso che in un monastero ben ordinato, il progetto comune è di tendere tutti insieme alla vera devozione, è evidente che non sono necessari questi scambi particolari, per timore che, mentre si cerca in particolare ciò che è comune, non si passi dalle particolarità alle parzialità. Ma per coloro che vivono tra la gente del mondo e abbracciano la vera virtù, è indispensabile stringere un’alleanza reciproca con una santa amicizia; infatti appoggiandosi ad essa, ci si fa coraggio, ci si aiuta, ci si sostiene nel cammino verso il bene.

Coloro che camminano in piano non hanno bisogno di prendersi per mano, ma coloro che si trovano in un cammino scabroso e scivoloso si sostengono l’un l’altro per camminare con maggiore sicurezza. I religiosi non hanno bisogno di amicizie particolari, ma coloro che vivono nel mondo, sì, per darsi reciprocamente sicurezza e aiuto in tutti i passaggi pericolosi che devono affrontare. Nel mondo, non tutti tendono allo stesso fine, non tutti hanno lo stesso spirito; bisogna dunque riflettere e stringere amicizie secondo i nostri programmi; questa particolarità crea veramente una parzialità, ma è una santa parzialità che non crea divisioni se non quella del bene dal male, delle pecore dalle capre, delle api dai fuchi, che sono separazioni necessarie.

IR fuor di dubbio, e nessuno si sogna di negarlo, che Nostro Signore nutrisse un’amicizia più tenera e personale per Giovanni, Lazzaro, Marta, Maddalena; lo dice la Scrittura. Sappiamo che S. Pietro aveva una predilezione per Marco e per Santa Petronilla; S. Paolo per S. Timoteo e S. Tecla. S. Gregorio di Nazianzo si gloria cento volte dell’amicizia che aveva per S. Basilio e così la descrive: “ Si aveva l’impressione che in noi due ci fosse una sola anima con due corpi. P, vero che non bisogna prestare fede a coloro che dicono che tutto è in tutto; tuttavia è vero che tutti e due eravamo in ciascuno e ciascuno nell’altro; coltivare la virtù e ordinare i programmi della nostra vita alle speranze future; questo era il modo di uscire da questa terra mortale, prima di morire “.

S. Agostino dice che S. Ambrogio voleva molto bene a S. Monica, per le rare virtù che ammirava in lei, ed ella gli voleva bene come a un angelo di Dio.

Ma ho torto -a farti perdere tempo per una cosa così chiara. S. Girolamo, S. Agostino, S. Gregorio, S. Bernardo e tutti i più grandi Servi di Dio hanno avuto amicizie personali senza pregiudizio per la loro perfezione. S. Paolo, rimproverando ai Gentili il disordine morale della vita, li accusa di essere gente senza affetto, ossia gente incapace di amicizia. S. Tommaso, come del resto tutti i buoni filosofi, dice che l’amicizia è una virtù: certamente parla dell’amicizia personale perché, dice, la vera amicizia non può essere estesa a molte persone.

La perfezione dunque, non consiste nel non avere amicizie, ma nell’averne una buona, santa e bella.

S. Francesco di Sales